BROOKLYN - S. L. S. -· Che cosa è successo? E' molto tempo che non ti fai vivo. Perchè non tiri di quando in quando qualche sassata alla biscia dagli occhiali? Voglio sperare che tutto sia bene con te. Te lo auguro di tutto cuore. * PORTSMOUTH - P. C. - Che cosa dobbiamo pensare del tuo silenzio? Che ci siamo completamente smarriti? Noi ti ricordiamo e ti auguriamo tante buone cose. * PHILADELPHIA - P. A. R. - Grazie per aver mandato "The American Legion Magaz~'' di Ottobre, contenente l'articolo sul caso Sacco e Vanzetti. Nessuna sorpresa che da quella parte si batt.ano le mani a Montgomery. Sono uccelli dello stesso piumaggio. Saluti. * LAWRENCE - C. Ritrovai il tuo indirizzo. L'ho rimesso nelle liste. Ricev-estl? Se hai altri indirizzi mandali. Saluti ed auguri. * ??? - H. - E chi potrebbe darti torto quando affermi: "E' vero che non bisognerebbe lasciarsi turbare da certa cattiveria. Ma come si fa? Per rimanere indifferenti non si dovrebbe essere wnani. Nel qual caso saremmo pane della stessa marcia farina ... ". Intanto che cosa si potrebbe fare per ristabilire la verità, senza provocare il rigurgito nel covo delle vipere? Dacci tu un suggerimento. * NEWARK - R. - Non possiamo darti una lista completa dei libri e opuscoli pubblicati sul caso. La più completa la puoi trovare nel libro "The Legacy of Sacco and Yanzetti ". Non è la lista completa. Negli ultimi anni si sono pubblicati diversi nuovi libri. Saluti rossi. * LA SPEZIA - C. - Alberto Meschi non va confuso con gli altri. Egli era una persona perbene. Le nostre relazioni con lui - durate mezzo secolo - furono cordialissime fino alla fine. Di quando in quando mandava qualche cosa per la pubblicazione. Statti sano. * SAN DIEGO - M. D. - Ti fu mandata la ricevuta con qualche giorno di ritardo. E' superfluo dire che apprezziamo il tuo Interessamento. E' la spinta dei compagni che non hanno voltato le spalle al passato che ci induce a fare. Conservati. * BRONX - V. C. - Abbiamo corretto. Da ora in poi faremo più uso di questa rubrica. Tu non sei il solo a suggerirlo. Mandiamo regolarmente al Dr. Brunori. Se hai occasione di vederlo salutalo tanto. Grazie di tutto. * LIVORNO - A. V. - Ricevuto il primo fascicolo dell'Enciclopedia. Non ho potuto rispondere alla tua lettera e mi dispiace. Cercherò di fare del mio meglio per quello che mi chiedi. Saluti rossi. OTTOBRE 1960 SYKESVILLE - F. T. - Abbiamo spedilo agli indirizzi che hai mandato. Mandane altri se ne hai. Ti faccio molti auguri. * WEST HAVEN - D. M. - La posta ritorna la copia indirizzata a L. Berboni, con l'indicazione "Unknown ". Ci serve l'indirizzo corretto. Grazie e saluti. * NEWARK - C. - La data corretta del lancio della prima bomba atomica su Hiroshima, è H 6 Agosto 1945. Il numero delle vittime: 78,150. Tre giorni dopo, il 9 Agosto, un"altra bomba fu lanciata su Nagasaki, altra città giapponese. I morti 36,000. Il governo giapponese si arrese il 10 Agosto ... * BOSTON - S. - La tua lettera non è abbastanza documentata. Manda la cronaca di quella sentenza e non esiteremo. Con avventurieri di quello stampo deve essere documentato quello che si dice. Attendiamo. * QUINCY - G. P. - Speravo di vederti. Non starò a ripeterti quello che dicevo nella lettera. Se hai tempo, passa. Saluti a tutti. * BROOKLYN - A. M. - Grazie dei ritagli. Serviranno a documentare la delinquenza che si nasconde sotto l'abito talare. Quel genere di notizie sono sempre nascoste. E' cosi che si proteggono i preti maialoni e delinquenti. .. Risposi subito all'altra lettera con l'informazione che li serviva. Fatti sempre vivo. Saluti rossi. * NEW YORK - M. L. - Mi dispiace, ma non so proprio quando avrò occasione di tornare. Ti terrò informato se si presenterà l'opportunità. Del resto non è necessaria la mia presenza per raccogliere qualche cosa per la rivista. Ricordami a tutti. * CHICAGO - A. B. - Ho apprezzato assai le espressioni fraterne. Comprendo anche i risentiti rilievi. Ma a che cosa potrebbe servire ricordare le cose che menzioni? L'attitudine recente deve averti convinto che qualunque cosa si potesse dire non muoverebbe un ragno dal buoo. Meglio continuare a fare quello che si può, il meglio che si può. Guardati la salute. * ROMA - N. C. - La tua lettera mi ha fatto piacere. Giustissime le osservazioni. Solo quando non è possibile rimediare cl si accorge che non si è fatto quello che si doveva quando era tempo. Le recriminazioni non servono a nulla. Conservati e fatti vivo quando ti riesce. * PORTO RICO - N. D. G. - Gli am1c1 ai quali ho fatto leggere quel pezzo sono con trar! alla sua pubblicazione. Dicono che sarebbe dargli troppa Importanza. Consigliano di abbandonarlo nella confusione causata In chi è sorpreso nell'atto di compiere una cattiva azione. Occorrendo quel pezzo può essere sempre usato ... Fatti vivo presto. Qui tutti ti ricordano e ti salutano. 31
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