Controcorrente - anno XVII - n. 20 - set.-ott. 1960

Quelli che ancora una volta rimarranno disillusi e con il proverbiale pugno di mosche in mano, sarà la grande maggioranza degli elettori, che nutrono ciecamente sempre fiducia, senza più preoccuparsi di dare al tronco, se vogliono liberarsi di tutti que• sti faccendieri, che mai daranno loro ugua• glianza di doveri e di diritti come essi solo possono desiderare. E' più che risaputo che chi pecora si fa, viene presto o tardi mangiata dal lupo. Anche in questo paese la lotta elettorale è in un periodo di bollente sviluppo. Fra i tanti, i due candidati alla presidenza, Nixon e Kennedy, si stanno scalmanando a parole, per dimostrare come fare economia, come pareggiare il bilancio federale ecc. ecc. Ma nessuno dei due aspiranti alla casa bianca ci ha d,etto che nello spazio di 22 anni, le spese della casa presidenziale sono aumentate del 1500 per cento. Nel 1938 ci dice Ed. Koterbo, nel Globe del 25 marzo u.s., si spesero appena $86.128 per mantenere l'ufficio esecutivo. Questo anno invece per la casa del presidente si sono spesi $12.327.500. Citiamo alcune cifre, che da sole servono a dimostrare queste enormi spese. Salario del presidente $150.000. - For 275 Staff employees - $2.000.000. Il Presidente percepisce $40.000 per spese di viaggi. Questa somma non copre i 15 milioni di dollari che costa lo Jet Piane, il cui costo di operazione è di $270.00 all'ora, e più ancora quelle dello Helicottero, al costo di $350.00 all'ora. Poi vi sono i due "Boats" Suzi,e E. e Barbara Ann. il cui costo è di $61.000 all'anno. Si lamenta che il bilancio federale è salito nove volte dal 1939 - da 8 bilioni 900 mi• li001i- a 79 bilioni. Ma che dire di quello della Oasa Bianca che è salito nello stesso periodo di tempo ben 15 volte? Questi sono e saranno i misteri inspiegabili di un bilancio e di una spesa che non ci sarà mai concesso di conoscere. La chiesa di Roma è allarmata perchè i preti nei loro testam,enti non si curano della chiesa e della religione. ANSA del 10 agosto riporta che ... "Quando i preti fanno testamento il 95 per cento delle loro sostanze finisce n,elle mani di parenti avidi di ereditare. La chiesa viene completamente trascurata. Dire che i te· stamenti più strani sono quelli dei preti, è poco. Il grave è che i sacerdoti chiedono sempre agli altri in favore della chiesa e delle opere religiose, mentre dal canto loro, dispongono poco in vita e nulla in morte per la chiesa e le opere pie". Con queste parole num,erose pubblicazioni ecclesiastiche si rivolgono al clero cattolico esortandolo a non dimenticare il suo fine e la •sua missione. " Il prete è indissolubilmente legato alla chiesa, e preoccupanti sono le dicerie e i commenti sfavorevoli che circondano la figura del prete ritenuto povero che lascia milioni senza una precisa destinazione reli• giosa". OTTOBRE 1960 Quanta cruda verità in questi brevi rilievi. Una volta tanto -essi, e con il loro linguaggio ci hanno spiegato ... il latino ... Noi aggiungiamo ... che ... tale abate tali monaci. I preti, come si vede, pensano più al conpo che all'anima. Cosa che sapevamo da lunga pezza, e che naturalmente non ci sorprende nè ci meraviglia. Essi hanno una speciale abilità e maestria a servirsi di tutti i mezzi e di tutte le occasioni le più impensate per bussare a danari. Personalmente non mi risulta di aver visto mai un prete aprire il borsellino e fare la carità. E non a torto un vecchio proverbio ci dice: "Beata quella casa dove c'è chierica rasa". Sempre sullo stesso soggetto, la stessa agenzia giornalistica c'informa che a Meridan, Mississippi, il diciannovenne Carey McDonald è stato condannato a 500 dollari di multa e a sei mesi di lavoro in una te· nuta della Contea per aver chiesto un appuntamento ad una donna bianca. I luminari di Washington, il vecchio e il prossimo nuovo presidente dovrebbero sapere che questa non è democrazia, che possa fare gola ai popoli dell'Asia e dell'Africa, e tanto meno a tutti i popoli civili amanti della libertà e della tutela dei diritti dell'uomo. Val,e perciò aggiungere che questo è uno dei più seri e interessanti ,problemi che non va oltre curato con i pannicelli caldi di una falsa democrazia. E' ora che i 170 milioni di esseri umani che popolano questo paese, tutti, indistintamente tutti, abbiano assicurati e garantiti gli stessi diritti, alla pari dei doveri che essi compiono per il bene di tutti. A Na1poli il 3 settembre nel ,palazzo dei duchi di Cassano mille invitati hanno preso parte al sontuoso ballo internazionale cosi detto ... "Olimpico". Viene calcolato che il valore complessivo dei gioielli portati dalle aristocratiche ... e reali. .. signore ... raggiungesse la somma di circa DIECI MILIARDI di lire. Sono stati occupati 18 saloni illuminati da trecento cinquanta candelabri di argento, vi hanno prestato servizio tre orchestre, e ben 16.000 garofani erano disseminati un po' ovunque. Numerosi agenti erano adunati attorno al palazzo con compiti di protezione. Ecco come continuano a vivacchiare ... i rimasugli delle contee. delle baronie e delle spodestate dinastie. Spendendo milioni nel· lo sfarzo più sfrontato e delittuoso, in goz· 7,()Viglie di ogni natura. Mentr~, ,proprio nella città partenopea, più che altrove, migliaia di esseri umani, sono ancora condannati alla indigenza la più nera, privi degli alimenti indispensabili al loro umano biso· gno, necessari al loro quotidiano sostentamento. Dopo quindici anni di rei,;im~ repubblica• no e di democrazia. la nobiltà ha risuscitato gli splendori dell'odiata Corte Borbonica. Inverosimile, ma purtroppo vero. Il Muratore 25

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==