gli interessi delle colonle itaUane J' America ••• La storla del '' Progr~ùtJ li«lo-Atr1erica110" e' tutta utt tessuto di i,urig·hi, di scandali, di ina.prese Io,che. Cio' non. im.pedi' che anche Generoso Pope fosse fallo Grande Uffteiale della Corona d'Italia. Non e' necessario 1ne11:;ionare il periodo in crd il quotidiano 11i specializzo' nella propaganda fascista, ed era ritenuto l'organo ufficiale del goverrw di M.i,usolini. Allora Generoso Pope, padre, se la cavo' soltanto con la paura di euere niandato in un cam.po di internam.ento, ove finirono quasi tutti i suoi redattori, sotto l'accusa di attivita' /aaciste • • PAESE SERA. ha pubbli:cato alcuni importanti documenti che provano come il /I aticano non sia intervenuto all'epoca della deporta:ione di 1024 ebrei romani da parte dei tedeschi. lrr. un rapporto al 1ninistero degli e&teri di Berlino (di cui il giornale ha pubblicato la copia fotostatica) l'ambasciatore hitleriano pre110 il /lati:cano, Wei:,aeker, ~criveva: - ••• " ben che' sollecitalo da ogni parte, il papa non ai e' la1ciato convincere ad esprirnere alcuna ufficinle riprova:zione in nterito alla deportazione degli ebrei di Ro,n.a. Quantunque egli debba attendersi che que1ta ,ua attitucline &ara' riprovata dai nostri nemici e sfruttata negli anibienti protestanti dei pae,i anglosas,oni nella loro propagancla contro il cattolioesinio, egli ha egualntente /atto in que1ta delicata que• sti-one tutto <1uanto era possibile per non. ntettere alla prcna i rapporti con il governo tedesco". - Questa clichiarazione dell'antbasciatore tedesco al Vaticano, sn1enti1ce la creden:za che il papa si sia interessato della sorte degli ebrei, in quabiasi epoca • • L'INCONTRO di Torino, Agosto 1960, ha pubblicato un trafiletto che 10110,criviamo: "Nell'elenco delle personalita' che hanno rkevuto in q,,_e,to rnese in Ca,npidoglio le niedaglie d'oro a nterito pro/e1sionale, figura un certo. prof. Sabato Jlisco il cui nonie rievoca una ,lelle pagine piu' vergognose del regime fascista. Infatti el{li e' atato uno tlei CINQUE PROFESSORI UNI/IERSITARI (neppure Muuolini, nell'armo X/II dell'Era Fasciata riusci' a trovarne di piu' !) che disonorarono la scienza italiana firmando il "MANIFESTO DELLA. RAZZA" tlocumento che 1ervi' per giustificare la camptrgna discri,ninatoria e l'odio contro gli ebrei. Stupisce che la Confederazione Artiaii e Projeuionisti non abbia avvertito l'iuopportunita' d'includere un individuo coai' i,ulegno nell'elenco delle personalit.a' da preniiare (in que,to caso con una sr,a1tica) e che le altre perso11alita' r1on abbitino sentito la ripugnanza di ve,lere il proprio nonte a,sociato ad un coniplice di Hitler nella persecuzione antise,nita " • • LA MEGALOMANIA 1pagru,olesca-borboni:ca di certi italiani di dare una vernice di. , • ariatocrazia. o di crearsi blasoni di dubbia autenticita', e' a/ruttata. per lucro, da alcuni " artisti " della penna o del pennello. Q,ua,ulo queato nianipolo di sfruttatori ,Iella prosopopea dei coloni non ,ono capaci di scrivere o di .•• dipingere, si rivol~ gono a qualche untorello speciali:zalo nella frode. Un'ultima prova d'incredibil~ esibizione l'abbiamo avuta nel " Boston Globe " ( 12 ottobre 1960) giorr1trle ,erio ch'e' caduto in una trappola, pubblicando una carta geografica italiana con i nonii delle /arniglie olte, ,eco,ulo il cornpilatore, rappresentano le varie regioni d'Italia. Quattrontila o piu' fam.iglie clte, secondo il " professore " clte, pigliando per /e&ai il giornale e,l il pubblico, sono la " radice " foncla,ne,uale ,lei nom.i italiani: insontnta a nostro niodo d'interpretare, quelle /a,niglie sono il ceppo di 45 e piu' milioni d'Italiani. Forse se ne trovano dippi11' a San ~forino. Clte i ,ignori del "Globc" abbiano creduto a tale turlupiuatura e' fe1,seria, rna che il conipilatore abbia avuto la sfacciataggine di voler passare per un "noto studioJo italiano"• (" noted Italia,1-; scltolar ") e, peggio ancora, per "pro/easore ", laureato o diplornato dall'Istituto J,' ittorio Enuinuele di Gio J' inazzo, e' una " pallonata " che ci fa pensare ai teni pi quando un lrutrascarpe vicino Scollay Square, aveva appeso una tabella su cui era starnpato: "Tizio Se,nbronio, pro/euore lustrascarpe!" Il '' Globe ", che deve essere stato in/orntalo di questa fregatura, assi.cura i lettori che quella li&ta fii partorita dal "professore " ,lopo mesi e 1nesi di ricerche diligenti e laboriose nella terra uativ~ e fra innunierevoli sodalizi, clubs. aocieta' italiane in Anterical Probabilniente il "noted Italian acholar" ch'e' tuttora in guerra tra il presente in,licativo ed il SOi{· giuntioo, avra' saccheggiato i " Teleplione Directories "• sottolineando i nonii italiani! • GRINZO /IOMITO, corri•ponderrte di Boston del "Regre,,o" di Ne,o York, il giornale clte attrarerso i fratelli Pope, rccenternenre incriniinati ,la una grande giuria per ntalversnzioni etc., si attiene Jedclrn.ente all'etica giornali,tica di Baraotti. il ,uo /011rlatore. E' divenuto il soffeettatore pii,' rumoroso di ogni club, o sodalizio. o auo• ciazione clte gli riser·vcr un posticino allaf niensa: un po' di pollo, una fetta di manzo, ru,a cotolPfta, insomma, un piatto dì pappa. e qualche dollarelto. Perehe' no? EKli dice che ,leoe rifarsi ,lei tempo pcrtluto rrel Giappone, Ah, il Giappone, e' il tem(f preferito. Egli ricorda volentieri le sue attivita' di quei gioTni. Quar1<lo ha finito di ,o/fiettare, parla ,lclle sue gesta /asciate, r del G_iappone, ~ve rimate durante la l{uerra. L'A,nbasciatore Brosio, che appartenne alla Rrar!Ctenza. e il Con,ole Generale, che non sappianio a quale {lruppo appartenga, non dintentichino che il corrispondente bosto• niarro tlel giornale di Nero York fu e,l e' rimasto un arrabbialo /a•ci•la. E,:li avrebbe /atto fucilare l' Anibaaciatore Brosio, antifascista, se lo ave1se potuto. OTTOBRE 1960 15
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