nella corte di giustizia contro John B. Felt, di anni 27, stazionato al mome'llto dell'attacco alla casa pastorale degli Oblate Fathers, vicino a San Juan. " Il District Attorney Robert Lattimore ha dichiarato che la giovane donna ha identificato il ,prete come l'assalitore e che ha firmato il mandato di accusa contro di lui. Ella è studente al Pan American College di qui. " La ragazza ha dichiarato di essere stata avvicinata nella Sacred Heart Churoh il 23 Marzo, mentre era sola vicino al parapetto della comunione, ed era inginocchiata per la preghiera ". Mentre si svolgevano le investigazroni contro il prete un altro delitto è stato scoperto. Stando a quanto ha pubblicato il "N. Y. Post" del 6 Agosto lo stesso giovane prete sarebbe accusato di avere violentato sessualme'llte un'altra ragazza e di averla strangolata. La nuova vittima sarebbe Irene Gazara di anni 25, chiamata anche col nome di "Miss South Texas". Ella scomparve - stando alle dichiarazioni del district attorney Lattimore - il 17 Aprile. Il suo cadavere fu trovato quattro giorni dopo. Era stata viole'lltata sessualmente ed era morta in seguito a soffocazione. Il district attorney ha aggiunto: Dopo aver trovato il cadavere della ragazza interrogammo il prete che era sotto sospetito. Egli ammise di aver visto la Gazara che aveva chiesto di essere confessata nel Reetory della Sacred Heart Church di McAllen (distante 8 miglia da Edinburgl e che egli aveva rifiutato ... Il prete nelle ultime settimane è stato visto e San Antonio. E' stato ripetutamente interrogato dell'arciprete Garrida di Corpus Christi e dal District Attorney Lattimore. Queste sono le notizie circolate. Evidentemente non è stato possibile tenerle nascoste. I giornali del Texas devono essersene occupati più diffusamente. Per il momento facciamo conoscere quello che sappiamo. E' nostro preciso dovere. ALBERTO MARTIN New York, N. Y. Ancora niassacri Carissimo Felicani, ... Ora due parole su recenti, tragici avvenimenti italiani. La spontanea, purtroppo inerme sollevazione del popolo genovese, unanime contro il congresso fascista, obbligò il governo, per evitare un massacro, a far comprendere ai dirigenti fascisti, che per loro, a Genova, tirava aria cattiva. Le susseguenti manifestazioni antifasciste di Roma, Reggio Emilia, Palermo e Catania, per dire quelle sanguinose, furono luttuose, perchè su ordine del fascista Tambroni - che voleva dare un pegno di sangue ai fascisti che " il governo non abdicava al suo potere di fronte alla piazza", - la polizia aggredi selvaggiamente con le armi i manifestanti. Bilancio: 9 morti, centinaia di feriti più o meno gravi e centinaia di arrestati che saranno condannati in base ai prefabbricati bugiardi verbali polizieschi. La nostra stampa non ha saputo che ripetere gli sfatati slogan degli altri partiti politici, bolsi di autoritarismo e di legalismo. In questi giorni ho pensato molto all'antifascismo anarchico d'azione del quale il compagno Santo Pollastro è il più bel simbolo che fa paura anche a, certo anarchismo spurio, ma "serio e concreto". Non un manifesto, non un oratore, non un articolo che rivendicasse la spontaneità e l'autonomia della lotta antifascista delle masse. Quella autonomia è stata come sempre soffocata dai partiti socialista e comunista, che ne hanno fatta piattaforma di manovra per riconquistare il potere perduto da quando De Gasperi - cattolico osannatore dell'imperatore degli impiccati! - li cacciò come inutili limoni spremuti. Non è da escludere che il fascista Tambroni non fosse alieno dal realizzare a mezzo del suo ,progettato " sato d'emergenza", che dicesi Gronchi si sia rifiutato di firmare, le condizioni di fatto che avrebbero reso possibile un colpo di stato che da tempo, in sordina, vanno preparando le destre con tutto il gallonume militare e sacerdotale. Ecco le fatali conseguenze del disarmo dei partigiani, dell'amnistia ai fascisti e, delitto supremo! della ricostituzione dello Stato Vaticano. la dispotica potenza millenaria, che il Risorgimento aveva - giuridicamente almeno - abolito. Si sono visti spettacoli consuetudinari: migliaia e migliaia di cittadini, silenti, compunti e commossi dietro le bare degli assassinati dal ,piombo della repubblica, di Papilandia, nessuno, per vendicarli, a casa degli assassini, a cominciare dal fascista Tambronl. Ed i soliti politicanti, su quei cadaveri, erigeranno il loro potere ... E. Roma, 14 Luglio 1960 CONTROCORRENTE non ha dimenticato coloro che sostennero Hitler e Mussolini. Non si lascia fuggire occasione per ricordare la loro opera calna, Chi risente le nostre frustate puo' fare a meno di leggerci. Consideriamo un dovere morale ricordare I delitti del fascismo e del nazismo. Nessuna tregua a chi ha sostenuto i massacratori del popolo. AGOSTO 1960 29
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