Falso arresto ANGELOSANNA ASSOLTO Come vi era stato annunciato il 24 Giugno si è discusso l'appello del compagno Sanna. Sono lieto di comunicare che l'esito è stato favorevole. Il Sanna è stato assolto nella causa d'appello. E' stato subito rilasciato. Gli acclusi ritagli spiegano in dettaglio come si sono svolte le cos-e. "L'Unione Sarda" del 27 Giugno ne dava l'annuncio sotto il titolo "Assolto e scarcerato l'anarchico che tentò di uccidere Vittorio Emanuele III". Ecco la cronaca: "Angelo Sanna, l'anarchico che attentò alla vita di Vittorio Emanuele III e che è stato giudicato dalla Assise d'appello per associazione a delinquere, ha riacquistato ieri la libertà. I giudici non hanno ritenuto provata l'accusa per la quale il singolare imputato fu condannato un armo fa dalla Corte d'Assise a due anni e otto mesi di 1reclusione e ne hanno ordinato l'immediata scarcerazione. Per la seconda volta A'llgelo Sanna è tornato libero. La prima avventura giudiziaria iniziò l'indomani dell'attentato al re nel lontano 1925. Angelo Sanna, anarchico convinto, ammise la propria responsabilità dichiarando di aver agito nel senso consigliatogli dalla fede politica. Venne condannato all'ergastolo. Beneficò di un'amnistia ed il carcere a vita venne commutato in trent'anni di reclusione. Ne scontò solo venticinque. Giovanni Gronchi, Presidente della Repubblica, graziò il vecchio anarchico, che tornò nella natia Sardegna, vinto dagli anni, senza l'ardore delle battaglie giovanili. Coinvolto in una .nuova vicenda giudiziaria, Angelo Sanna fu arrestato oltre un anno fa. Giovanni Massaiu, incriminato di rapina per aver fermato una seicento su una strada del Sulcis e derubato il conduducente, indicò in Antonio Vacca il protagonista del blocco stradale ed in Angelo Sanna e Emanuele Floris gli ideatori di una serie di delitti contro la proprietà che avrebbero dovuto effettuarsi nelle campagne dell'iglesiente. Al primo processo Massaiu e Vacca Insistettero nelle accuse, mentre Sanna e Floris negarono qualsiasi responsabilità. Furono tutti condannati per ,associazione a delinquere e i primi due anche per rapina aggravata. Al processo d'appello l'avv. Anton Francesco Branca, difensore dell'anarchico, e l'avv. Francesco Cocco Ortu, legale di Emanuele Floris, hanno sostenuto l'innocenza dei due imputati minori chiedendone l'assoluzione con formula piena, L'avv. Agostino Castelli, difensore dei rapln'atori, si è battuto per una riduzione della pena, più adeguata alla effettiva gravità dei fatti. La Corte, accogliendo le richieste dei difensori, non ha Titenuto provata l'esistenza di una associazione a delinquere ed ha ridotto di due anni e otto mesi la pena inflitta a Giovanni Massalu e Antonio Vacca. AGOSTO 1960 Angelo Sanna e Emanuele Floris, assolti per insufficienza di prove, sono stati scarcerati,,_ • • • Dai ritagli dei giornali che ti rimetto potrai constatare il tono usato invariabilmente da tutta la stampa. Si è sempre messo In evidenza, a caratteri di scatola e in primo piano, l'anarchico che tentò di uccidere Vittorio Emanuele III. Da questa attitudine dei giornali si può concludere che il Sanna non era considerato un rapinatore. La stessa polizia aveva ammesso che egli era estraneo ai fatti attribuitigli. Ciò fu messo in rilievo al momento dell'arresto anche da "L'Union·e Sarda" del 25 - 1 - '59. " Controcorrente" riprodusse, commentando. Con l'assoluzione e il rilascio del Sanna è caduto il tentativo poliziesco di coinvolgerlo in pieno in un delitto, per calcare la mano dell'ingiustizia sul Sanna. Avrai constatato che "L'Adunata" ha riportato sul "Caso Sanna" quello che apparve sul Bollettino Interno, senza niente di più, senza nessuna sollecitazione nè per la difesa nè per il Sanna. Silenzio assoluto da parte di " Umanità Nova " e del resto. Il C.P.V.P. ha mandato un assegno di Lire 20,000 per l'Avvocato, niente per il Sanna. • • • Faccio seguire la completa lista delle contribuzioni e delle uscite, in relazione alla difesa in Corte d'Assise d'Appello di Cagliari del compagno Angelo Sanna, dal Gennaio 1960 alla liberazione, avvenuta il 27-IV-1960. Contribuzioni ricevute: Chessa Aurelio 1000; Anita Bandini 3070; Parru Giuseppe 1000; Ca.rio Frigerio 1000; Parru G. 1000; a mezzo Giagheddu G. F. $5.00; G. Russo $5.00; G. Cesare $5.00; M. Vigiani $5.00; S. Spatola $5.00; A Librale $3.00; S. Bruno $2.00 (totale $30) lire 18,450; Puddu Paolo 1180; a mezzo Turroni, Janni Frank 1250; Amedeo Vannucci 1500; Faucello Giuseppe 1000; Porru G. '00; G.P.V.P. 20.000; T. Serra 2000 - Totale entrate lire 52.750 - Jn cassa dal primo resoconto 10.155 - Totale generale lire 62.305. Uscite: Spese di Corrispondenza 925.00: acquisto stampa 780; vaglia d·epositati a favore del Sanna 10.000; medicinali 300; Viaggi per incontri con l'avvocato 1800; Pacchi frutta e vitto vario 4800; corrispondenza e spese varie da parte di Valentino 2200; all'Avvocato 35.000 - Spes,e totali lire 55.805 - Versato al Sanna il resto in lire 7100 - totale 62.905. • • • Trascrivo la lettera che mi è stata scritta dall'Avvocato A. F. Branca che ha assistito legalmente il Sanna: Caro Serra - Quando riceverai questa mia avrai già appreso che Angelo SSJ1na 19
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