Controcorrente - anno XVI - n. 17 - mar.-apr. 1960

PiccoloPosto bianca U tempo per ri1ponden, penonaJmente a quelU ebe oJ 1ertvono. Lo faremo lD queeta rubrica. Generalmente 1l conUnuto delle lettere ebe rlcevtamo si rllertsce a 1ltuazton1 locali ('he trattano di uomtn.J e problemi che tntflree.. sano u.n po' tutti. Ruponderemo dunque a tutti, NEW YORK ·- R. M. - Sei stato male informato. Controcorrente mandò un telegrama di condoglianza a 11 a famiglia Giovannitti. Non è colpa nostra se non fu incluso nei messaggi letti al funerale e pub'blicati dopo. Statti sano. * SAN FRANCISCO - C. C. - La posta ritorna la rivista con l'indicazione " Refused ". Sospendiamo. Se questo è un errore scrivi e rimetteremo il tuo nome nelle liste. Se invece questo è il tuo desiderio, desidereremmo sapere la ragione. Comunque fatti vivo. * NEW HAVEN - J. R. - Abbiamo spedito la letteratura richiesta. Per altre informazioni dovresti farti vedere. E' jmpossibile coprire il caso Sacco e Vanzetti con una lettera. Altre persone che cercano le stesse informazioni, vengono. Per quella specifica notizia vedi la "Herald·Tribune" del 26 Febbraio ultimo. Saluti cordialissimi. * PATERSON -- D. P. - Se hai ricevuto la mia lettera fatti vivo. Sono ansioso di sapere che cosa è rimasto in quell'ambiente. E' superfluo dire che il tuo interessamento sarà apprezzatissimo. Saluti rossi. * LYNN - N. F. - Hai ragione. Si è talmente abituato a raccontare fandonie che le crede egli tesso. Vuole fare dimenticare le attività di ieri. Ecco perchè si fa foto• grafare con prominenti ed ex fascisti. Forse aspetta la croce anche lui. .. Verrebbe il desiderio di ron,sciargli addosso un sacco di maleparole. Statti sano. * DORCHESTER - A. B. - Quello è sempre stato cosl. La maldicenza era il suo forte anche quando si diceva rivoluzionario. La gente lo conosce e lo giudica per quello che vale. Hai colpito nel segno quando definisci la sua critica risultato di poltroneria e cinismo. Un caso veramente patetico. Fatti vivo ancora. Saluti rossi. * PALERMO - F. - Questa è una esperienza nuova rper me. Non dubito vi debba essere una ragione. Vorrei saperla. Aiuterebbe a comprendere meglio. Statti sano. * PROVIDENCE · C. D. - Salvemini nacque a Molfetta, nelle Puglie, nel 1873. Fu professore di istoria medievale e moderna alle Università di Messina e di Firenze. Perseguitato dalla polizia per le sue attività contro il regime fascista, fu processato. Riparò all'estero. Pubblicò i migliori libri APRILE 1960 che esistano sulla natura e l'opera del !a· scismo. Fu professore all'Università di Harvard ove rimase fino a quando fu meSSIO a riposo. Nel 1948 ritornò in Italia e riprese il suo posto all'Università ru Firenze. Per particoJaJ·i più dettiagliati e precisi, leggi il nostro quaderno "SALVEMINI" <pubblicato recentemente ... Te lo spediamo oggi stesso. * NAPOLI - D. F. - Non pel3So immaginare la ragione del silenzio. Vuoi dirmela? Aspettavo anche il materiale promesso. Salutissimi. * BARRALI - T. S. - Ho sperato di ricevere le informazioni che ti chiedevo. Fino al momento di chiudere non è giunto nulla. Me ne disrpiace immensamente. Che devo pemare? Saluti. * CHICAGO -- C. - Sarebbe ranno e sapone sciupato. Quel tipo è caratterilstico fra i prominenti. La tua descrizione è indovinatissima. La terremo •presente per il futuro. Per ora è meglio pensare ad altro. Saluti rossi. * PROVIDENCE - S. - I tempi sono tanto cambiati. Dimenticare le azioni di quella gente è cosa imperdonabile. Gli speculatori del ,patriottismo cambiano casacca quando loro conviene. I patriotti di tutti i paesi hanno in comune queato sentimento antico: la patria sono gli affari! Questa è una vecchia storia. * PHILADELPHIA - A. D. C. - Troverai la tua lettera in questo numero. Non ho potuto fare a meno di pubblicarla. Voglio sperare che le condizioni del compagno D'Ambrosio siano migliorate. Quando lo vedi fagli i miei più fervidi auguri. Scriverò presto. Ricordami a tutti. Ricevuto i libri. Grazie. * BOSTON L. D. C. - Mi dispiace, ma non sono in grado di darti quella informazione. Ho perso traccia di quell'individuo. Apparentemente non vuole essere identificato col passato. Forse è ritornato all'ovile. Statti sano. * PITTSBURGH V. C. - Riconosciamo di essere tediosi. Il continuo ricordo delle vittime della bestia nazifascista è deliberato. E' vero che nei luoghi che servirono come campi di sterminio è tornata a crescere l'erba e le piante ... Non possiamo dimenticare. Rinfrescare la memoria su quei delitti a coloro che devono sal)ere, è un dovere. Chi non ci vuol leggere può farne a meno. Auguri. * TORINO - I. M. - Comunico volentieri il nuovo indirizzo. Non ricevo quella rivista da qualche ternpo. Le tue osservazioni porterebbero ad un lungo discorso che Jascereb·· be le cose come sono ... E' l'atteggiamento che offende. Le condizioni che lamenti sono generali. Qui si fa quello che si può. Ricordami a tutti. Saluti. 31

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