Controcorrente - anno XVI - n. 16 - gen.-feb. 1960

Municipale, il capo Clerk e 36 funzionari della Corte del Traffico, sono accusati, dopo relativa inchiesta, di aver incassato migliaia cli dollari sotto forma di multe, che mai sono stati versati alla Te;oreria Comunale. Un altro e più deplorevole scandalo è avvenuto a Royal Oak nel Michigan, dove una dozzina di poliziotti e vigili del fuoco, sono stati incriminati di essersi appropriati del ricavato della vendita Idi giornali e carta straccia, che doveva servire ad acquistare regali a centinaia di bambini poveri. Potremmo continuare a non finire, perchè questi non ,.;ono gli unici e soli, e ultimi casi di ladri in montura. La camorra, il ladrocinio, l'appropriazio• ne delle cose di altri, è un fenomeno che ha le sue profonde radici nel sistema della società cli tutti i tempi, e più profondamenANGELO Il 10 Dicembre ultimo ha avuto inizio il ,processo che coinvolgeva Angelo Sanna. Dato il can can fatto dalla stampa sui precedenp che avevano contribuito a tenere in prigione il Sanna non era poSSibile farsi illusioni. Il Sanna è stato condannato a due anni e otto mesi. Gli altri imputati sono stati condannati a sentenze che variano fino a sette anni. Come abbiamo detto in precedenza la polizia aveva escluso che il Sanna fosse implicato nella rapina. La sentenza a due anni e otto mesi si rpuò dire era necessaria per giustificare l'arresto. Tanto per dare un'idea della pubblicità che ha preceduto il processo, riproduco qualche commento dei quotidiani sardi. "L'Unione Sarda" dell'll Dicembre 1959, stampava questo riassunto: "Un anarchico, condannato a 30 anni di reclusione per aNer attentato alla vita di Vittorio Emanuel·e III e graziato da Gronchi dopo averne scontato venticinque, è comparso ieri in Corte d'Assise, accusato di associazione a delinquere. "Angelo Sanna, questo è il nome dell'anarchico, venne condannato dal Tribunale speciale per aver messo una bomba sotlx> il treno reale ed aver uccilro due fascisti. Fu un accanito oppositore del fascismo e della monarchia ed ha sempre preferito le discussioni politiche all'organizzazione di delitti comunl. "Gli anarchici - ha detto - non hanno bisogno per vivere di ricorrere al delitto. Si aiutano a vicenda, in qualsiasi parte del mondo vivano. Perchè avrei dovuto oi,ganizzare un'associazione a delinquere?". La posizione di Angelo Sanna, nel processo iniziato ieri in Assise, è complementare. Tre rapinatori, che nel pomeriggio del 20 gennaio scorso armati e mascherati fermarono una " 600 " e depredarono il conducente Giovanni Raffo di 25 mila lire, lo han.no indicato quale ideatore di una serie di furti, peraltro mai commessi o per circostanze fortuite o per il sopravvenuto arresto degli aderenti. L'anarchico ha negato ogni addebito e le stesse accuse dei rapinatori sono state in aula in parte ritrattate ... ". Nessuna sorpresa che il Sanna sia rimasto FEBBRAIO 1960 te e attivamente in quella odierna, e sarà impossibile sradicarlo, maggiori saranno le òifflcoltà, <se proprio quelli chiamati alla protezione del pubblico bene, sono essi, i primi a mettere le mani nel sacco. Si giustifica chi ruba un pane per sfamare i suoi figli, ma non può mai essere giustificato il ladro che ruba per approprialiSi di quello che ,non gli appartiene, e specialmente quando affonda le mani rapaci, in cose e danaro destinato alla povera gente. Non ci aspettiamo il miracolo da questa società di corrotti e di corruzione senza limiti, ma è pur necessario che si ponga un argine al dilagare cli questa piaga purolenta che disonora e infetta un po' tutti e tutto. Diveruamente è il caso di ripetere ... si salvi chi può. Il Muratore SANNA in'\pigliato in quet3ta rete. Qualunque persona con lo stato di servizio del Sanna, pubblicato in tutte le edizioni dei giornali poteva sottrarsi ai rigori del tribunale che doveva giudicare in base all'imbastitura poliziesca che era il risultato di un anno di preparazione. Gli altri giornali sardi hanno ripetuto più o meno la storia dell'attentato dei Sanna, della reclusione scontata. Di fronte a questa dimostrazione di ostilità non era possibile rprevedere un esito diverso. Non credo sia il caso di entrare nei dettagli per dimostrare come 1s.i è giunti a questa conclusione. Dirò soltanto che l'Avv. Anton Francesco Branca contempla presentare ricorso di appello. Se sarà fatto qualche cosa in questo senso vi terrò informali. Intanto vi rimetto l'elenco delle contribuzioni giunte per la difesa del Sanna. Aiggiungo la Usta delle spese sostenute. Entrate-Gruppo " Germi'llal" di Cagliari 4500; Paolinelli Atilio 1000; Rolando Giovanni 1000; Serra Tomaso 2000; Valentino Dubassorsky 1000; a mezzo Saba R. Iglesias 24000; a mezzo Mat"Ce!lo S. Nuoro 1000; Porru Giuseppe 2300; Serra T. versa per Controcorrente 1500; Dal comitato P.V.P. 20.000; a mezzo T. Serra Boattini 2000; Aurelio Chessa 1000; Serra T. versa per Adunata Refrattari 600; Anita Bandini G. $8; Arturo Madrigano $5; Valerio Isca $1; G. Cangemi $1; a mezzo Mauro Lorusso $23; a mezzo Mario Rocchi $25 (63 dollari pari a lire 38,745). - Tot. entrate 100.645. Uscite - 1959: Gennaio-Febbraio Viaggi a Cagliari, lire 1000; Corrispondenza 175; per Marzo-Aprile: viaggi, 1500; corr, 635; Maggio-Giugno: viaggi 1500, corr. 585; LuglioAgosto: viaggi 1000; corr. pacco e vaglia 1850; Settembre-Ottobre: viaggi 1500; corr. e ,pacco 825; Novembre-Dicembre, viaggi 2500; corr. pacco, vaglia 1925; versato all'avvocato 70.000; 1960: Vaglia Gennaio 1000; Versate da Tamponi nel 1959 per il gruppo "Germinai" a Sanna 4500 -Totale uscite: lire 90.490. Riepilogo: Entrate, lire 100.645; uscite, 90.490 - In caJSsa 10.155, TOMMASO SERRA 25

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==