Controcorrente - anno XVI - n. 16 - gen.-feb. 1960

industriali, i tiranni che a volta a volta hanno cercato e cercano di imponsi a tutti gli uomini, non possono che ricredersi. L'innuenza delle masse, nelle nazioni a sistema democratico, sarebbe la chiave del progresso se fossero evolute, capaci di capire e valutare i vantaggi che offre la democrazia. I reazionari, i preti, i despo· ti. .. chiamano sovversivi J galantuomini, i veri democratici, gli uomini ben equilibrati nei rapporti con i suoi simili, quelli che non hanno fatto mai transazione, che comprendono e non si disinteressano dei problemi sociali, che auspicano l'avvento della vera democrazia per un sempre maggiore affer• marsl del progresso. Il tarlo che rode il corpo sociale, con mezzi cospicui, rubati al prossimo, col lenocinio di fa1se ed allucinanti favole, ci mettono gli uni contro gli altri, come belve, mentre si dovrebbe arrivare ad una vita d'Insieme meno tragica di quella nella quale viviamo. I diritti dell'uomo sono la via maestra, il termine ideale della convivenza sociale, la virtù, la via più gran~e per l'umana redenzione. I f,atti ai quali assistiamo hanno un as.pet· to poco seducente e recano, più tristezza che ragione di conforto. Le forze dell'oscu• rantismo predominano sul mondo. Oppor• tunisti senza scrupolo sono all'opera e ten• tano di imporre dottrine fantastiche e feroci. LA RUSSIA Il primo ministro sovietico Kruscev nel suo recente di'3Corso .tenuto davanti al Consiglio Centrale bolscevico ha annunziato la riduzione delle forze armate russe. Come al solito i 1400 membri del parlamento hanno approvato senza osservazioni e senza proteste. Da una parte la Russia ha annunziato la volontaria decisione di ridurre le sue forze militari terrestri di un terzo ... mentre dall'altra parte palesa al mondo la pre,parazione di armi distruttive che la mettono in prima linea come potenza militare. Con una mano il ramoscello d'olivo e con l'altra la mannaia, Ridurre le for~e armate... volontaria· mente... non significa disarmare, quando si rafforza attivamente il potenziale missiljlgtico e atomico, e quando si hanno in sel'bo e si preparano e si esperimentano armi di una potenza cosi formidabile e distruttiva che mente umana non arriverà mai ad immaginare. La for.t.a uomo, con i mezzi meccanici e scientifici che dispongono oggi le due mag• giori potenze militari del mondo, occidente e oriente, passano in terzo ordine. Vogliono andare alla riunione al vertice con le spalle protette dalla potenza e dalla forza di nuove fantftlstlche armi. Si ml• 22 Lanciano programmi impossibili e gabbano i semplici vestendo il saio. Questa caterva mostruo:;a di furbi parassiti appesta la terra. Guai a cedergli il passo. E' fuori dubbio che i diritti dell'uomo trionferanno il gior• no in cui i ciarlatani non faranno più presa fra gli uomini evoluti, coscienti dei diritti e dei doveri che incombono ad ognuno di noi. I diritti dell'uomo giganteggiano e par• !ano una lingua internazionale che ,tutti accettano, almeno fra gli uomini liberi, e non soggetti ad una tirannide. Essi saran• no il vero anello di unione fra tutte le democrazie. Il problema politico democratico è un problema di individui coscienti. Più uno si indugerà con intelligente passione sul dettaglio, altrettanto gli sarà più facile evitare le esagerazioni che attirano igno• ranti, demagoghi, e pamnoici. E' indispen· sabile che tutti gli onesti escano dall'ombra e mettano in valore il proprio peso, la propria iniziativa, la giustia, calma, ponde· rata missione di educare le masse; per la conquista della libertà, pel trionfo della giustizia, dell'onestà, della tollel'81Ilza. Gui· dati dalla scienza e dalla ragione si deve essere disposti a retti1lcare e completare qualsiasi teoria o sistema, aggiurrgendo alle scoperte di ieri quelle di domani. Vincenzo Ambrosiano DISARMA? naccia dell'uso della forza per ottenere quello che si desidera. Nikita ammonisce e avverte il mondo, e la nazione americana in primo luogo, che la sua potenza militare è tale da non permettere ad alcuno di minacciare la Russia. In data 14 ,novembre s. a. ad un gruppo di giornalisti che lo interrogarono in merito, rispose: ... " Se attacati, saremo nelle condizioni di poter radere al suolo tutti i 'Paesi nemici". Si riducono le forze armate. ha detto più recentemente Kruscev, ma la Russia rafforzerà come numero e come potenza le sue armi nucleari che "solo un pazzo potrebbe ardire di attaccare l'Unione Sovietica". Si può questo definire disarmo ... o è in• vece la più seria, pericolosa e definitiva corsa agli armamenti dalla storia mai prima rej?;it~rata? Eisenhower da parte sua dichiara che non è affatto preoccupato, e che le forze della America hanno una potenza da deviare ogni volontà di attacco da parte di chiunque. Con questi sistemi di propaganda e di preparazione delle due forze, nessuno pensa di prendere alla lettera e seriamente, queste riduzioni... di forze armate, promesse ed eventualmente imitate. MARAT CONTROCORRENTE

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