Controcorrente - anno XV - n. 12 - mag.-giu. 1959

nale Ruffini è stato tale, che si è recato a Roma a chiedere l'intervento del Santo Ufficio per arginare la ribellione e il pateracchio ... !Siciliano. E' venuto cosi il decreto della infallibile ... congregazione romana del Santo Ufficio, che proibisce ai cattolici di votare a favore del candidati comunisti e dei loro collaboratori, pena la dannazione. Per tanto "L'Osservatore Romano" ci tiene a precisare ohe " quando la chiesa ammonisce l'insidia, neppur sottile, del comunismo, essa non fa della politica ... " Al contrario questa è la forma p1u sfacciata e persuasiva dell'inserimento, della chiesa di Roma negli affari politici, non solo d'Italia ma del mondo. Essa quando gli ha fatto comodo ha accettato i voti fascisti e quelli comunisti - repubblicani e socialisti, pur di rimanere al controllo della cosa pubblica. Si è beneficiata sia degli uni che degli altri ogni volta che lo ha ritenuto necessario. La santa romana chiesa è arrendevole dove non è riUIScita a dominare, e si è sempre adattata alle circostanze. Se questa 110n è •politica sporca e gesuitica, è qualche còsa di più stomachevole che non osiamo nominare. I ,preti vestono il manto di agnello in Ungheria, in Polonia e altrove. In Sicilia si scandalizzano di quello che in mille occasioni è stata la sapiente ... furbelsca e volpina politica del V•aticano e mettono in moto i rigori del Santo ... Ufficio. Le scomuniche sono all'ordine del giorno. A Guadamala City, cosi informa la UPI 50.000 cattolici sono stati scomunicati per aver presenziato ad una parata di studenti di quella Univeraità, che si tiene og:ni anno verso la fine della quaresima. In questa parata -si portano disegno e ritratti che mettono in ridicolo i funzionari del governo, i prelati, le istituzioni militari ecc. ecc. Quest'anno però la faccenda non è andata a fagiuolo a Monsignore Mariano Rosell, arcivescovo di Guadalai,a, che ha subito decretata la scomunica. Alla parata, che si ripete da ben 35 anni, assastevano circa 100.000 persone. La metà come si vede, perchè cattolici, sono stai.i colpiti dalla scomunica ... mentre gli altri l'hanno fatta franca. Quello che è certo, è che il prossimo anno CIUCNO, 1959 la parata sarà ripetuta, e fra i tanti ritratti ci sarà quello del solerte Monsignore in veste di Torquemada. Ma non illudiamoci oltre. Fra i contendenti al dominio del mondo c'è oggi, più che altra volta, la chiesa di Roma. Comunque non si è avuto l'effetto desi· derato. Dal risultato delle elezioni del parlamento regionale siciliano, poco è mutato. La situazione è rimasta quasi la medesima di quella delle precedenti elezioni del 1955. Il decreto del Santo Ufficio non ha impedito ai comunisti di portare il numero degli eletti da 20 a 21, e il ribelle Milazzo ha coperto con 9 eletti. Quale che sarà la nuova combinazione al governo regionale ci interessa relativamente. L'ti,senziale è che le scomuniche di Roma papale non hanno affatto ostacolato il giudizio della pubblica opinione, e il risultato ne è la migliore prova. Che ne pensa il giudice bostoniano ... che ha -sollecitato l'invio della lettera dell'italoamericano al paesano siciliano per indurlo a votare per i papalini? ... Il presidente Gronchi è 1stato insignito del "Supremo ordine di Cristo" e il ministro degli esteri, Pella, è stato insignito del- !'" Ordine Plano". Entrambe le onorificenze sono state conferite dal papa Giovanni XXIII. Per i servigi che essi rendono alla chiesa di Roma era più che naturale che fossero premiati. Ora per gl! stessi servigi che la chiesa rende alla repubblica papalina è più logico ritornare le patacche ... della repubblica. Così l'una mano lava l'altra, e tutte ei due fanno il resto. Coglicmano il popolo italiano che placidamente ne fa le spese e li SCb"tiene. La AP ci rende noto che il regime di Castro ha sequestrato una fortuna di 35 milioni di dollari, parte depositata. in Banche e parte in contanti, appartenente al deposto dittatore Fulgenzioi Batista e ai suoi pretoriani. Più ancdra, sono stati sequestrati 72 poderi, 60 yatchs, 500 proprietà urbane e 225 ditte commerciali prese in possesso da Batista e dai suoi generali, durante i sette anni di dittatura. 25

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==