Pic:c:ola Po sia Manca Il tempo per rispondere personalmente a quelli che cl scrivono. Lo faremo In questa rubrica. Generalmente Il contenuto delle lettere che riceviamo si rllerlsce a situazioni locali che trattano di uomini e problemi che Interessano un po' tutti. Risponderemo dunque a tutti, senza distinzione. CAMBRIDGE - P. - Tu non sei il solo a considerare quel materiale meritevole di diffusione. Continuiamo. Il racconto che appare in quest,o numero è preso da un opuscolo pubblicato a Varsavia nel 1955. Il titolo originale è "Lo sdegno ci unisce", Ne è autrice una persona sopravvissuta alle esperienze descritte. Siamo determinati a non dimenticare i milioni di sacrificati dalla bestialità nazista e fascista. Questo è un modio per deporre un fiore sulla tomba sconosciuta delle vittime. Fatti vivo. * LOS ANGELES - D. C. - Attendo ancora risposta. Convengo che non c'è sempre tempo per seccature di quel genere. Ma a chi rivolgersi se non a peraone che ci appoo.- vano? Saluta G. quando lo vedi. Auguri. * BROOKLYN - M. B. - Non sappiamo proprio che dirti. Quel fascista è scomparso dalla scena. Anche se non sono morti questi signori si J\anno credere tJal.i. Lo spettacolo di MUJSSoliniappeso ad un gancio come un maiale, ha fornito lono materiale di riflessione ... Non si sa mai. * ASTORIA - G. L. - Joe Hill, il poeta dell'I. W. W. fu mandato a morte il 19 Novembre 1915. La congiura dei baroni delle miniere dell'Utah, determinati a perdere l'agitatore riooluzionario, ebbe il suo epilogo, nonostante l'agitazione popolare per salvarlo. Il dramma prodotto a New York, ricordante quella tragedia, è per questo ammirevole e merita tutta l'approvazione possibile. Saluti. * CHICAGO - A. - Andrea Costa e Michele Bakunine furono i primi, secondo i docu· menti esistenti. Il primo bollettino della rivoluzione sociale in Italia porta la data del 1 marzo 1874. Ci dispiace, ma non abbiamo il libro che menzioni. Saluti. * BUFFALO - G. S. - Da quello che ci risulta Eugenio V. Debs nacque a Terre Haute, Indiana, il 5 novembre 1855. Ti daremo l'altra informazione al prossimo numero. Saluti. * MEDFORD - P. D. L. - Sono drca due mesi che ntm ti fai vedere. Che cosa debbo pensare? Non c'è bisogno di dirti che la tua visita è graditissima, sempre. Vieni. * NEW YORK - S. D. G. - Giusta la tua osservazione. Per quello che ci riguarda facciamo del nostro meglio. Dedicheremo maggiore spazio al pnossimo numero. E conDICEMBRE, 1958 tinueremo fino a quando .sarà possibile ... Contiamo sulla cooperazione di coloro che la pensano come noi. Saluti rossi. * PHILADELPHIA - A. D. C. -- Siamo ancora allo stesso punto. Quando sapremo meglio fisseremo la data. E' necessario avere un'idea della O()Operazione che possiamo attenderci. Le condizioni sono tanto cambiate. Le informazioni sono lente a venire. A tempo debito ti terrò informato. Saluti e auguri a tutti voi. * BOSTON - D. L. - D'accordo. Ora che ha la nicchia sicura quell'individuo vuol fare dimenticare il passato. Se l'incontri per la strada fa finta di non conoscerti. Tutto quello che gli ricorda le attività di ieri l'imbarazza. Cosi va il mondo ... * CAMBRIDGE - S. M. - Tu con06ci il "professore" meglio di noi. E' uno dei pochi che non esita a dichiararsi fascista. Il suo stato di servizio non potrebbe essere mi· gliore - ha fatto il crumiro, ha fatto la ,spia, ha imbrogliato la gente in mille modi. Come possa essere tollerato in certi ambienti TuOil si comprende. Bisogna concludere che chi preferisce la sua compagnia non può es3ere molto diverso. Conservati. * CHICAGO - V. T. - La tua lettera ci ha fatto piacere. Slamo lieti di apprendere che ci leggi volentieri. Contraccambiamo gli auguri. * BOSTON - A. V. - Ci dispiace di non poter pubblicare la tua lettera. Col prossimo numero riprenderemo quella rublica. Daremo corso a diverse lettere che atten· dono la pubblicazione. Pazienta. Saluti. * PIOMBINO - A. L. - Risposi alla tua ultima con del ritardo. Rispedii anche le copie che si erano smarrite. Ricevesti? Fatti vivo quando ti e' possibile. Ricordami a tutti. Saluti rossi. • LIVORNO - A. V. - Come vedi pubblichiamo. L'ambiente è tale che ogni esortazione sarebbe superflua. In altri tempi sl sarl!bbe potuto mettere insieme il necessario senza sforzo. I tempi sono tanto cambiati. Vi auguriamo successo. Molte cordia· lità. * QUINCY - V. P. - Pubblicheremmo volentieri, ma lo spazio manca. Non ci portare il broncio. Salutissimi. 31
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