Controcorrente - anno XV - n. 9 - nov.-dic. 1958

affari. Verrà ancht! il giorno in cui l'In· ghilterra sarà ridotta economicamente ed industrialmente ad un ruolo Insignificante, e di ciò dovrà ringraziare la sua fenomenale stupidità politica, che ha creato la rivale che l'abbatterà. E' il caso della biscia che morde il ciarlatano! Anche se tra I due blocchi economici rivali si troverà un modus vivendi, ciò sarà una cosa effimera e temporanea. Le contraddizioni politiche ed eoonomlche del caplta!i- :smo precludono automaticamente ogni solu· zione definitiva e sostanziale. Il capitalismo è un sistema eoonomioo Irrazionale - prodotto di una società umana ancora bambina. Nonostante gli oroscopi del suoi migliori augurli e la scienza dei suoi sostenitori, esso è condannato a dissolversi e perire ed in tale ora l'umanità avrà fatto un ,gran passo avanti nel vero progresso e nella vera civiltà. A questo punto vogliamo soffermarci sul ruolo dell'Italia nel M. C. E. A quanto pare essa ci ha rimesso già un bel gruzzolo di danaro. SI sperava almeno che questa Comunità avrebbe assorbito parte dei suoi disoccupati. Niente di ciò si è verificato. L'automazione ed una più efficiente tecnica Industriale hanno spiazzato ancora di più larga parte di lavoratori nel paesi progrediti del M. C. Certe indu:strle Italiane meno atte ad affrontare la concorrenza delle industrie tedesche e francesi, data la lna· deguatezza e l'antichità dei loro impianti, hanno creato una situazione critica licenziando gli operai. L'Italia, In compenso, ha avuto il magro . . . onore di vedere assunti a due posti importanti un uomo politico ed uno scienziato, per fare il lavoro di sterro ai lupi dei monopolli franco-tede• schi. Una rivista politico-economica napoletana: "Cronache Meridionali", nel suo fascicolo di febbraio 1958, osservava {e qui parafrasiamo) che lo Stato italiano trova facilmente I danari per il finanziamento del M. C. e per l'Euratom ed altro, che non promettono niente di ritorno redditizio al• l'Italia, e questo stesso Stato trova comodo di rifiutare qualche soldino di più ai disoccupati ed al pensionati cI'onicamente indl• genti. La rivista nota incisivamente che "i prodotti italianJ affrontano senza difese le imprese degli altri paesi, mentre non accennano a diminuire - anzi aumentano - i gravi problemi della di:.soccupazione anche siderurgica e metallurgica nel nostro paese." E mentre nelle miniere del Belgio - dice anoora la rivista - sono versate ingenti somme in miliardi di lire, con l'Intento di ridurre i costi e pertanto I prezzi del car· bone e di favorire la modernizzazione degli impianti: in Italia gli operai licenziati da aziende metallurgiche hanno strappato parzialmente le previdenze previste per la disoccupazione solo a furia di agitazioni e di aspre battaglie." SI potrà obbiettare: ma in queste faccende si è agli Inizi!. Ma a questi signori noi lavoratori socialisti possiamo già rispondere che non abbiamo fiducia In loro, che non mettiamo fede nel loro plani, nel loro programmi, nel loro disegni. Tutto ciò che fa la borghesia capitalistica non è certo fatto per beneficio della classe lavoratrice. E per questo il M. C. E. è un mezzo come un altro per meglio sfruttare e tenere In obbedienza Il proletariato cosciente; chè di quello Incosciente la borgheisla, a mezzo del suo Stato e delle sue istituzioni private, se ne serve per battere In breccia i lavoratori organizzati che aspirano ad una società nuova equa e giusta. Per i lavoratori Il M. C. è una sconcia frode e cl piace di dirlo al quattro venti. M. De Clampls BRAVO PACCIARDONE! Avevamo molta stmpatia per Randolfo Pacctardi quando fu coraggtoso combattente in Spagna. Ma dopo che provò le gtote (ma è pot vera gioia?) dt essere mtntstro, non è ptù lui. Un orgoglio smisurato lo ha preso, e non sappiamo se in occasione del suo viaggio in Oriente esso si sia già esternato con i pennacchi e gli stivaloni. Fanfani l'ha mandato nei paesi delle Mille e una notte, a stringere la mano di re schiavisti e possessori di harem. Il buon Pacctardi non stava più nella pelle (vedere le fotografie) di essere. fotografato (immortalato, doveva pensare) con simili potenti signori, compreso il traballante sire di Giordanta. E ha risolto, cost, per l'Italta, tz problema arabo. Bravo Pacctardone! - da LA NOSTRA REPUBBLICA (10-58). DICEMBRE, 1958 11

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