come i crumiri, il fascismo e tante altre sporche coserelle piccole e grosse che ci sarà sempre tempo a ricordare al vanitoso dottore corrispondente. Nel leggere dicevamo la nota dal -titolo "Funzioni funebri a Predappio in memoria di Benito Mussolini" dove si dice di faiscisti vecchi e nuovi che si sono recati a quel loco, per essere presenti ad una messa in memoria del defunto duce, quando è arrivato al quinto capoverso gli si è mozzato il flato, ha perso la traettoria, ed è passato all'altra colonna. In questo saltato capovenso la storia ricorda ai posteri che: "Mussolini e la sua amica Clara Petacci furono fucilati dai partigiani nell'aprile 1945 ed i loro oorpi furono poi appesi in una stazione di rifornimento di benzina a Milano". Questo è quello che Il vanitoso dottore lllOn ha avuto il coraggio di ricordare agli ascoltatori. In questo periodo è l'epilogo della turpe e nefasta storia di 20 anni di fasci:smo. Una storia di lordure, di abusi, di vendette, di incendi, di massacri, di ruberie, di vigliaccherie e di tirannia. Questa storia ci ricorda la follia di un uomo e di un partito che dopo aver ridotto l'Italia ad una galera, ci regalò il famoso ,patto di acciato che non poteva finire più tragicamente. Ma flnchè ci saremo noi, non sfiaterai, vanitoso. La storia la scrivono gli uomini e non i burattini. Ci saremo noi a ricordare al mondo che il ducio e Il fascismo, la monarchia e il suo re, benedetti e avallati dalla ca:sa di Pietro, non hanno mal meritato, non possono mai meritare Il plauso degli italiani degni di tal nome e degli uomini liberi del mondo. E questa, pur ... caro vanitoso - lperboleggiatore - non è una "iperbole" - ossia una esagerazione. Tutt'altro. ~ Jimmy Wilson di anni 55, un operalo di razza negra, per aver rubato la misera somma di $1,95 era stato condannato dalle oorti dell'Alabama alla pena di morte. La disparità tra il crimine e la condanna è più che evidente. Questa esagerata condanna ha LSUscitato sia all'interno che all'estero ondate di Indignazione. A migliaia sono giunte le proteste da ogni parte del mondo sia a Washington che alle numerose delegazioni diplomatiche residenti all'estero. E' stato solo per l'intervento del governatore James Folson che gli è :stata commutata la pena alla prigione a vita. 24 Ci dioono che questa è la legge che vige in Alabama. Per chi ruba ~ ,prevista la pena di morte. E allora ci ,piacerebbe conoscere quanti ladri sono a piede libero in quello stato. Parliamo, bene inteso, di quelli in guanti gialli. Ma qui il oaso è ben diverso. Si tratta di un negro che ha rubato ad una donna bianca. Naturalmente la legge non ha esitato oltre ad essere messa in funzione. Non è forse ora che i soloni dell'Alabama rivedano i loro codici e ISi rendalllO degni di essere più uomini, umani e civili, e fare di quella regione qualche cosa di meglio? Gli eccessi producono sempre eccessi maggiori. Lo schiavismo e l'odio di razza sono piante velenose che vanno estirpate alla radice. Quando cominceranno a ravvedersi gli schiavilSti del South? ~ L'Associazione Nazionale del Manifatturieri lavora a tutto andare per rompere la :spina dorsale delle organizzazioni operaie di questo paese. Il prossimo 4 novembre gli elettori degli stati della California, Ohio, Washington, Kansas, Idaho e Colorado, sono chiamati ad approvare una proposta di legge che si denomina pel "diritto al lavoro". Questa legge se approvata, è un primo saggio per bandire la "Union Shop". Si mira a far ritornare le masse operaie organizzate d'America alla mercè di esosi sistemi di tirannide e di oppressione dei vampiri del capitale. Con ogni mezzo e sistema si cerca di debellare le forze del lavoro organizzato e riportare casi I lavoratori ai sistemi e tempi della sorpassata frusta. Dopo la famigerata legge Taft-Hartley, la campagna di sfaldamento continua, con forme e mosse sempre più pressanti ai danni delle classi lavoratrici, - che piaccia o non piaccia - hanno in questi ultimi anni saputo affermare 1 loro diritti meglio che In ogni altro tempo. Ma i baroni dell'industria :si servono di qualunque pretesto per colpire il lavoro organizzato. Nulla si trascura per Inasprire le leggi già In vigore. Se •ne vogliono varare altre sempre più repressive. Essi VlOgliono legare mani e piedi a questo gigante In lotta continua per assicurarsi sem- •pre più una migliore etsistenza. Molti uomini politici, giornalisti, letterati, e gente di ogni gradazione sociale hanno espresso la loro disapprovazilone per questa CONTROCORRENTE
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