RIVISTA DI CRITICA E DI BATTAGLIA Fondata nel 1938 - Direttol:'e: Aldino Fellcani Indirizzo: CONTROCORRENTE, 157 Mllk Street, Boston 9, Mass. CONTROCORREN1TsEpubllshedbl-moothly.Mali adchss: 157 Mllk St., Boston.AldinoFellcanl, Editor and Publlshe•r• Office of publldltlon 157 'Mllk Street, Boston9, Ma5$,Second-cla.sms ail privlleges·aulhorizedal Boston,Mass. S.bscrlptlon$3 a y,,ar. Voi. XV-No. 1 (New Serles # 7) BOSTON, MASS. July-August, 1958 "TheWorldConspirocy" "The World Conspiracy," la cospirazione mondiale è oramai la preoccupazione più viva dello State Department. Che cosa sia in realtà questa cospirazione mondiale non è estremamente chiaro. Basicamente ad essa vengono attribuiti i recenti successi russi nel campo diplomatico e possiamo attenderci che essa diventi la ragùone di successi russi anche nel campo militare, tecnologico e politico. La politica estera americana parte dal presuppcASto che ogni cosa sarebbe perfetva nel mondo, se la perversa attività dei russi nel campo della propaganda cessasse. Cioè essa suppone che ognuno sarebbe felice, in ogni parte del mondo, se ,non ci fossero sinistri agenti sobillatori, al soldo della organizzazùone comunista mondiale, pronti ad additare ai miseri la ingiustizia sociale che li opprime, agli schiavi le catene della loro servitù, ai giovani Intelligenti le aspre difficoltà che privilegi di gruppi feudali oppongono al loro progresso. E' questa una visione corretta della situazione mondiale? · La risposta è certamente, enfaticamente "No". Gli ultimi quarant'anni di storia hanno registrato un cataclisma quale probabilmente nessun altro periodJOdi simile durata ha veduto. Nel campo politico-militareeconomico le due guerre mondiali hanno debilitato le classiche potenze europee al punto da ridurle al livello di clienti degli Stati Uniti. Ed il crollo -è stato tanto più clamoroso per Il fatto che, nell'apparenza, la fine della prima guerra mondiale, !S<>ttraendo alla Germania il suo giovane impero coloniale, eliminando la competizione dell'impero russo che minacciava la struttura coloniale inglese, completando la dissoluzione dell'impero turco a favore di Francia e Gran Bretagna, aveva riconfermato per un breve periodo lo splendore delle grandi nazioni dell'Europa occidentale. Ed insieme, pareva esser la prova che il sistema sociale ed economico che esse rappre<sentavano, pure di fronte alla sfida della rivoluzione russa, era saldamente impiantato. In effetto, in coincidenza coll'effettivo immiserimento delle nazioni europee, nuovi elementi venivano ad Inserirsi. nella distribuzione delle forze mondiali. Uno di questi era il progressivo, inevitabile progresso del popoli coloniali: le grandi potenze che per tre quarti di secolo alme·no li avevano considerati puramente quali mercati di sfruttamento, durante la prima guerra mondiale avevano dovuto fare appello alle forze indigene, sia per aiuto alla madre patria, sia per trasferire a loro ,parte della responsabilità di governo loC'ale: In talune sezioni, come nell'Asia Minore, gli alleati avevano effettivamente aiutato e sollecitato lo spirito di indipendenza degli arabi, per !Stroncare, attraverso la sconfitta dei turchi, il piano tedesco di raggiungere il medio oriente con una ininterrotta catena di alleati e clienti. Ma più importante ancora era l'influenza del progresso tecnologico. Questo richiese il consumo di enormi ricchezze naturali, che diversi dei paesi
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