Controcorrente - anno XV - n. 7 - lug.-ago. 1958

ALCUNCIOMMENSTUILLATRAGEDIA Pubblichiamo qui alcune delle dichiarazioni, scelte fra le migliaia che giunsero fra il 1927 ed il 1929, da ogni parte del mondo ogni volta che il tormento di Sacco e Vanzetti venne ricordato. Forse esse non sono atte a risuscvtare appieno, sopratutto nelle nuove generazioni, lo sdegno che i più eletti spiriti umani allora sentirono. Ma not ci auguriamo almeno che esse servano a ricordare un'epoca, che diWilliam O. Doaglas sgraziatamente fu di vano travaglio, ad evitare il ripetersi di fatali errori, ed essenzialmente a ravvivare la speranza che la crudele sorte dei due nostri martiri non sia stata del tu!tto vana, se glt uomini ascoltano la loro voce ed esaminano le vie del loro sacrificio. ,Essenzialmente per questo Sacco e Vanzetti assurgono per noi al valore di simboli. <aiudice della Corte Suprer,ia, in AN ALMANAC OF LIBERTY, Doubleday and Co., Garden City, N. Y., 1954). Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti erano Italiani. Sacco lavorava in una fabbrica di scarpe e Vanzetti faceva il ,pescivendolo. L'uno e l'altro erano industriosi ed entrambi avevano la fedina penale ,immacolata 1Prima del loro iarresto nel 1920, sotto l'accusa. di avere ucciso due uomini in una grassazi-0ne a Braintree, nel Massachusetts. Sacco e Vanzelti, erano contrari alla guerra e anarch'ici, ma non oomunisti. Durante la prima guerra mondiale erano andati al Messico per evitare la coscrizione militare. Nel 1920 essi erano attivi nelle lotte operaie del Massachusetts e come tali erano segnalati come sospetti di sovversivismo nella lista del Dipartimento di Giustizia. Nel 1920 il governo eseguiva arresti in massa e deportazion:i -degli stranieri accusati di simpatizzare per la Russia comunista. · Molti luoghi abitati da una grande percentuale di operai immigrati erano ,pervasi da isterismo antisovversivo. Anche Boston venne perturbata dal dilagare di questo isterismo come tante altre città. Sacco e Vanzetti furono processati In quest'atmosfera di generale eccitamento e furono condannati senza prove della loro colpa. Un nuovo pN>Cessofu loro rifiutato anche dopo che erano state scoperte! nuove evidenze che li esoneravano dall'accusa, implicando altri individui nel loro processo. Osservatori disinteressati ebbero la Impressione che il processo fo35e viziato da basse passioni, da pregiudizi, da ingiustizie. Pareva che l'isterismo prevalente in quel periodo di tempo avesse inquinato anche i tribunali. AOOSTO, 1958 27

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