golarmente. Sono lieto di apprendere che sei ancora in gamba nonostante gli anni. Gli amici di qui si ricordano dei bei tempi passati e ti salutaoo. * HAIFA - C. H. A. - Pubbllcheremo il tuo articolo appena sarà possibile. Non abbiamo visto l'altro che menzioni. Grazie degli entusiastici apprezzamenti. Manderemo le copie richieste. Molte cordialità. * CAMBRIDGE - A. C. - Nessuna sorpresa. La febbre della "Stella della Solidarietà" ha preso più d'uno. Dubitiamo però che i nomi menzionati possano ess-ere considerati meritevoli di qualsiasi onorificenza. Sono delle laide creature senza meriti. Se si dovesse verificare quello che supponi avremo qualche cosa da dire. Fatti vedere. * HOBOKEN - M. L. - Avevo già composto Il commento che troverai in questo numero, quando è giunto il tuo. Grazie ad ogni modo di avervi pensato. Saluta gli amici. Auguri vivissimi. * TORINO - I. D. S. - Ti ringrazio per i francobolli e il ritaglio. Non è necessario mandare quello de "L'Epoca" perchè lo tengo. · Spedisco i numeri arretrati. Il tuo ragguaglio sulla situazione è tutt'altro che incoraggiante. Ora che la fiera elettorale è finita c'è da aspettarsi che le orde in sottana intensifichino l'attacco contro i liberi pensatori. L'intolleranza di quella triste genia non ha limiti. E' dovere degli anticlericali di contrattaccare senza e~itanza. Contraccambia i saluti a tutti. * PHILADELPHIA - J. C. - Per quello che ci risulta le liste dell'OVRA nion furono mai pubblicate per intero. Per questa ragione non potemmo conoscere i nomi di coloro che furono al suo ,servizio in questo paese. Abbiamo chiesto più volte ai nostri corrispondenti di trovare quelle liste, senza mai riuscirvi. Questo è quanto possiamo dire. Saluti.• * BROOKLYN - A. P.-Ecooti accontentato. Per l'altra faccenda non saprei che dirti. E' passato troppo tempo perchè possa ricordare quell'incidente. Scrivendo, precisa meglio I dettagli. E non dimenticare che la rivista ha bisogno di essere sostenuta e diffusa. * PROVIDENCE - G. O. - Ottimo il suggerimento. Perchè nion cerchi di metterti d'accordo con gli altri? Tu puoi vederli con facilità. Per lettera è difficile concludere qualche cosa. Se fosse necessario potrei fare una scappata. Alla prima occasione mandami l'indirizzo del dotoore. · Ricordami ai tuoi. * BOSTON - M. - Quei giocolieri ,potranno pigliare per fessi gli ingenui. Ma vi sono quelli che li conoscono bene e sannio che il titolo di "dottore" è una millanteria. Sfidali a provare il contrario. E' l'unica maniera per zittirli. TIRAPIEDI DEL BOIA! 32 Il caso Sacco e Vanzetti appartiene alla storia. E' considerato la più grande tragedia giudiziaria del nostro secolo. Nelle maggiori librerie è possibile trovare studi e referenze di ogni genere. La produzione letteraria aumenta ogni giorno. I libri si susseguono ai libri. Il sacrificio dei due innocen'ti appassiona e stimola nonostante i molti anni passati dalla loro crocifissione. Stimola la nivolta degli onesti contro le autorità che si sono lasciate influenzare dal pregiudizio per sacrificare degli idealisti. Questo crescente interesse perturba coloro che sostennero quella mostruosità giudiziaria,. Essi risen'tono la critica e la rivolta degli uomini giusti. Le recenti incredibili distorsioni a cui è ricorso un bandito della penna nel reazionario "Boston Herald", rivelano quello stato d'animo. L'autore di quelle sucUcerte ha dimostrato di possedere una mentalità poliziesca, simile a quella che spinse Sacco e Vanz1 'ti sulla sedia elet!trica. Non è il caso di entrare nei dettag~i udla maldicenza di questa vipera schifosa. Le nostre categoriche smentite a base di documenti sono state ignorate. Di fronte a questa dimostrazione di malafede e di irresponsabilttà ci si sente smarriti. Mettere in circolazione deliberate menzogne, senza accordare il diritto di ristabilire la verità a chi è in grado di farlo eqwivale ad un linciaggio che non ha precedenti. Falsari e sudicioni! CONTROCORRENTE
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==