Controcorrente - anno XIV - n. 6 - mag.-giu. 1958

perdonerebbe un angel,o ohe non dicesse i! vero, non farebbe eccezione per te ohe dici bugie. Poichè egli disse: "Se qualcuno - io ,o un angelo del cielo---4ovesse predicarvi un vangelo differente, che sii donnato" ... Tu dunque, dannato da q1iesta maledizione e dal giudizio di tutti i nostri vescovi e dal nostro, discendi, discendi e ri>tunzia alla sedia apostolica che hai usurpata! Acciocch,~ un altro possa salire sul trono di San Pietro - uno che non pratichi la violenza, ma che insegni la vera dottrina dell'apostolo. Io, Enrico, re per gra.zia di Dio, a nome anche di tutti i nostri vesoovi, dico a te: discendi, discendi! . .. • Che tu sii dannato per sempre! Terminata la lettura di queste insoZenze, stava per rileggersi anche la lettera dei vescovi enrichiani (una trentina firmarono) portante la stessa data e le stesse insolenze, anzi, di più, polchè molto più lunga; ma si arl'f'stò alla vista della contessa vroprio allora uscita dal bagn'Cl. Gregorio Ildebrando ebbe una scossa ... che durò tre giorni. Fuori il castello Enrico, sotto la neve, scalzo, pentito, sperava nel buoni uffici di Matilde o Adelaide - le due ancelle che certo dovevano avere nelle mani le chiavi del CUIOI'peapale -, e sperava e as)'.1ettava... Il terzo giorno il Santo Padre ... rallentò la catena dell'anatema. Questa, la visi-one del nostro Santo Padre, Pio Pacelli. Il quale, ,tornato in sè, fa una smorfia e decide di mandare a monte la celebrazione del compleanno... triregn,o, Tanto per cominciare. Sono in vista le elezioni. Bisogna dare alla Democrazia Cristiana un argomento ... di più da far valere. • Sotto la pioggia delle scomuniche i laici aprono l'ombrello. Ma col vento che soffia, devono fare attenzione. Intanto, il Governo, come se non fosse parte interessata, fa come Pilato ... Se fosse stato un laico, specie se sovversivo, a dire che Il matrimonio civile non è altro che concubinaggio, a quest'ora sarebbe già stato condannato per oltraggio alla Repubblica. E condannato sul serio. Ma si tratta di un signor vescovo col nulla osta ... Perciò: nulla osta ... E' la Chiesa nello Stato, o lo Stato è nella Chiesa? Prima di accingersi a votare gli elettori del partiti laici dovrebbero rivolgere la domanda ai loro vecchi candidati. I quali, avendo già votato a faV10redella lupa, ricorderanno loro certamente la ... farsa (mancata) di Firenze - e il resto .. . Naturalmente, la stessa cosa faranno i ... pecorarl del gregge della Chiesa. Gli uni e gli altri si servirannto dei stessi fatti ,per dimostrare che ... il bianco è nero, e li nero, bianco. Ma non risponderanno alla domanda. Quo vadis, Res-publica? Ma dov<e potrebbe andare, se n'On verso il potere temporale della Chiesa che ha già la metà dei voti in tasca, e, all'occorrenza, anche quelli dei cosi detti socialisti saragattiani a portata dii mano! ? R. T. NOTA - Questo articolo, come è facile capire, era destinato per il numero scorso. A·ndò sperduto fra le ca,·te del nostro tavolo. Lo pubblichiamo lo stesso, anche per il fatto che contiene un documento storie.o (la lettera di Enrico al Papa) cli,e pochi, f-0rse, co11oscono. L'autore ci comprenderà, e ci scuserà il ritardo. ABROGATE L'ARTICOLO 7 Un cittadino Italiano che ha abbandonato la veste talare perche' lealmente non si e' plu' sentito la vocazione, non puo' essere assunto in nessun Impiego statale o parastatale che comporti rapporti col pubblico. Questa autentica forma medievale di ostracismo, In seguito all'Inclusione del Concordato nella Costituzione Italiana mediante l'art. 7 approvato con rapporto del voti comunisti (ma Togliatti non vuole ancora riconoscere di avere sbagliato) fa dunque parte delle leggi fondamentali dello Stato. Noi chiediamo l'abrogazione dell'articolo 7. • • In Italia e' Il Vescovo che dirige effettivamente l'amministrazione della Provincia, non plu' Il Prefetto. E' Il vescovo che Inaugura I lavori pubblici compiuti, che presiede tutte le cerimonie ufficia.li, avendo Il Prefetto al suo fianco. II brigadiere del carabi• nlerl non concede Il permesso per Il cinematografo o per Il ballo che dopo averne chiesto l'autorizzazione al parroco, che di regola, nel piccoli paesi, lo nega, da "LA NOSTRA REPUBBLICA" 22 CONTROCORRENTE

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==