vano i reazionarii partigiani '<iegll inglesi) era presidente, il popolo americano era costituito in patrizi e plebei. I patrizi che avevano innalzato lo stendardo della rivolta, erano i filibustieri del commercio, i magnati della finanza, gli speculatori di tutte le specie, i grandi proprietarii di terre, gl'incipienti industriali e la gente de le professioni. Questa era la gente che strillava per la libertà. La plebe, il popolo minuto, al pari della plebe romana, era vittima della gente di censo, e non si interessava della rivolta. La coazione, lo strozzinaggio, il sopruso, l'arbitrio era l'esperienza di ogni giorno della gente del popolo, la quale, per sfuggire, correva sempre più verso l'Ovest, nella speranza di tenersi lontano dai malanni del reggimento borghese. Ma tutto era invano. Le sanguisughe raggiungevano presto la loro preda. Quel poco di libertà che gli spiriti liberi si pigliavano per diritto naturale e che la Costituzione codificava, ben presto fu messa a dura prova da gli "Alien and Seditlon Acts" del 1798, fatti approvare dal Congresso dominato dai Federalisti. Con quella legge coloro che si opponevano ai soprusi della gente per bene vennero imprigionati, perseguitati ed in altri modi fatti zittire. Mercè l'opera di Jefferson e dei suol amici democratici, la legge liberticida venne abrogata nel 1801. In ogni modo questa legge apri il varco per tutte le misurecapestro venute dopo ad assillare gli assertori dei diritti civili del popolo. Cosi i diritti civili che i cittadini supponevano di poter esercitare sono restati lettera morta. L'operaio, negro o bianco che sia, è incrociato sulla croce che sostiene lo sfruttamento C!llpitalistlco. M. De Clampls Nel primo articolo si Incorse In un errore di stampa che e' bene rettificare, per avere Il senso del periodo. La dove si dice "visibile socialismo della democrazia" doveva dirsi "risibile soclallsmo democratico". Comunismo e Democrazia Alla fine della seconda guerra, a molti parve che sepolto il fascismo, la vera democrazia, giunta finalmente alla ribalta, avrebbe iniziato un'era nuova, tutto un nuovo avvenire. Gli occhi di molti democratici e socialisti, in buona fede, erano rivolti verso la Russia del. .. popolo. Il nuovo regime avrebbe dovuto essere simbolo di Pace, Giustizia e Libertà, educatore del popolo, guida alla gioventù, di sollievo economico alla famiglia, di onestà nelle pubbliche amministrazioni, propugnatore della libertà di stampa, di critica, di pensiero, di associazione, di parola, di lavoro ... Invece tutto ciò è negato al popolo russo dai suoi dittatori di turno, sotto pena di deportazione o di morte. Nella politica internazionale, la Russia invece di essere all'avanguardia dei popoli che vogliono la pace, mediante l'economia della schiavitù e con la militartzzazione degli studi scientifici, si è trasformata in una 24 gigantesca macchina militare, e come tale, minacciosa ed insidiosa, mira a fare del mondo un suo satellite, sottomesso alle sue inumane leggi! I danni che questo mostro dittatoriale ha apportato ed apporterà al resto del mondo sono incalcolabili. Come conseguenza d'una tale minaccia avvengono accoppiamenti ibridi, transazioni, compromessi, alleanze ed una preparazione bellica tale da far mettere a dormire tutti i problemi che mirano all'umano progresso. Il partito comunista, in tutto il mondo, è un partito agli ordini del Comintern russo. In Italia, dopo la seconda guerra, mentre si elaborava la nuova costituzione, i comunisti votarono in favore dell'articolo sette (il "Trattato del Laterano" concluso fra Mussolini ed il Vaticano), articolo che dà virtualmente l'Italia in mano al Papa. Con ciò essi speravano forse dividersi il potere col partito democristiano. Fu un vano tentativo perchè è assioCONTROCORRENTE
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