L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 41 - 12 ottobre 1929

_AN_N_O_ x_x_XJ_I__l___ l_A__. P_;__.)__________________ ruR..:.:.,:LG0:.~:..:..·...::1.=..2 OTTOBRE 1929. Num. 41. ' Telefono 4475 (Selnau) - Conto-ChéqoesN. VIII - 3646 SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTAITALIANONELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia. _, -·-·- - - ------------------------·------~--- - ----------- --- ----------------------------------- Abbonamenti per la Svizzera per l'anno 1929: _Un anno fr. 6 - sei mesi fr. 3 -tre mesi lr. l.50 REDAZIONE: AMMINISTRAZIONE: PREZZI DELLE INSERZIONI : " l'Avvenire del Lavoratore > Zurigo CGmmissioneEsecutivadel P. S. I. Per linea o spazio di linea (larghezza una colonna) 20 Cent. Prr l'rstero: Un anno fr. 10 - sei mesi fr. 5 -tre mesi 11 2.50 Zurigo - Militarstrasse 36. Per réclame continuata, prezzi da convenirsi. Davantial proletariato L'Avanti! contimrn111:do nel gioe,) Si caipisce che davanti a riunioni mesdhino ~ 1puerile delle .deploraz,ioni, come quella di cui pairhlamo, essi si cl ha Offferto la settimalfla scorsa :1 ohiedarno: - aie c'entrano i non inmezzo dii• JZiJud,iic-arredella mentalità ,$(...Tittia~ Partito? e d~i si-stemj dei suoi, fO~pilator). C'centraino. c'entrano. c'entrano. S~ t.ralla di q~cs_lo_ Nella ?an!tcu • Certo. essi non pos,sono ni'Solvere r~ri1g111a Claud-10 freves od il nostro I 1per .il Partito, il problema di owi li ingiovarne compaigno dc Rosa, haTlln~ vestiamo. Certo ohe il voto aipparter- ~iat"lat? della unità S?ciaHsta d<1:va11ti 1rà agli inscriHi. ' ad ,una assemblea d1 lavora ton. Da I Ma tutti i lavorato · · t · parte ·loro i c_ornip~i Coocia ed A-, questa discussione. , n c cn rano lii mecleo, nel giro dii conferenze che - 1 , . . ~ t1an!llo -faitto nel sud-est non hanno C en~ano 1pn111ad1 butto perchè t: ,pat"iato dé\/vwti a ,soli s~i del Part;-\ prob~b1le ol_1ese non sono ins<:rit_ti ~l to, ma hanno espooto la loro tesi da~ P~ntito è m ca'Usa delila· . scissione. vanti a più vasti uditori di laivoratori Centrano perohè aq>,paTtcngono alfa e ,di alflllifa.scilsti. _cl~se overaiia cd aHa ,causa anti-fa: Ben~'6isimo. benissimo. benissimo. soi,sta. Così si fa la propaigalTlld.a e CO'Sì si Da quando il Partito ha perso il pongono i grandi ,problemi che Lrnte-1contatto .con le mais,se, esso si è priressano l'aiweniTe deHa classe Qllè- vato di og,ni C'a!pa"cità di az.i,one e di raiia. rinnovamento. Per noi 'i'un.ità isociai\ista non ìu Noi, nella misura del possi,bile. vomai .una piccola questione d'ordine in- gl,iamo che Questo contatto s1a ripritemo ohe Nenni ,può trattare e ri,sol- stinato. v~re con Tmati, ma .un gra nd e, l.!' 11 Ed a•lla fine bis~nerà che il cosivi·ta,)e. prdblem~ della classe ~raia j <letto comitato della cos,i:detta difesa ohe bisogna . d1s.outerc da\'.ant,1 alla sooia•l,i"'ta s1· SIT·c•rzi ,c1· ca . e a·• e "1 classe operaia. I = ' ; . . 11, ~ . IJ)lT u1 1 Se qua,Icosa ci addolora e ci umi-- problema dell 'lln!t~ e tondamcn~a,le e lia in questo dibaittito, è la dif,fiooltà non f0:11male, pol!tico ~ 1 ~on sent1mendi prendere contatto con la massa e tale, di c_lais,see Jion di ~e_tta. . di d.'iia:rnarla guiudiice della verten,za. Non s1 _ar:esta_ la_ cns,1 de! mo,v1NeHa misura quindi jn cui sia possi- rr,ent<? :-oc1a-1Ista 1ta,l!ano cJ1e tace11d0 bile allaT1ga.re il ddlbattto, noi ,ne siamo la unata. feMci. Noi coscienti deHe nostre resiponNon C(;SÌ i compilatori dcli' Avanti! sa•bili1à. cLiciaimo aii compagni: Per essi jl Pairti-to · è un timbro, è Se voi ci dar.ete la maggioranza un ipezzo di carta, è un nome, non è noi prenlliamo impegno entro un an.- cosa viva e pa~tarnte ohe conta solo no di presentarvi un Partito le cui ili quantò esprime la passione e la forze saranno decuTJUcate all'estero e voiantà del proletaniato. in Italia, un A1Vanti ! che avrà riacsi rafforza, come ahbia1110 Yisto. DispiaceYole nella nolemi~a è la forma troppo Yi\'ace e ,,iolcnla che Lah·olla affiora; sono i brulli falli cliP. taL volla si è coslrclti a denunciare, sono le parzialità, [.!li abusi, le s•ipraffazioni, le ingiuslizi<' che si clcYono deplorare e comballcrc. Quanlo alla f,:irma noi abbianl<.l ~creato. crrchiamo e cercheremo di renderla cortese, pure nella franehrzza C' ·obielti,·i1:ì nc('cssar·c. l~a manteniamo <' la manlcrrcmo r,~f!.etli,·a e, JÌn quando sarù lh)!-ibile,. anche irnpc1·~ona!c: riteniamo Lulla,·ia che sia utile e ncccscario pe1· il Partito denunciar as-- sicme ai falli hrulti e le ing..usliz1c, anche coloro che li compiono. Tl lacci-e non climi1rn i falli e quindi non gio,·a, ma ntl'.J<'C al Phrlilo. D'altra parte queslo non ha e non de,·c aYer nulla da nascondere, 11011 lcmc la !u. cc nemmeno flillc sue Yicendc meno belle. .\bb:amo scrillo ~opra çhc pure noi siamo spiacenti di certe polerniche, ma. purjroppo, neppur quellè brnlle cli esse so'n,, sempre eYila- !Jili. Di fronte alle soprafl'azioni, alle Yiolen.ze, alle ing'.ust11.ie di ogni genere non si può tacere senza rimcl1 rrci in dignità, non si può tacere se si rnol servire il Partilo cd operare pc r il Socialismo. Occorre quindi sopporlarc anche il dihallito vi,·are; 1··<·ordiarn.:) che ::'.i avviciniamo al Congresso e che è indispensabile chiarire falli, teorie, idee. Fac.ciamolo più corlesemenle che è possibile, ma non ci spaYcnliamo se è nere,;- ~ a rio dire anche delle cose dure e spiacevoli. Notizie dall'Italia Regimdeelfallimento Versola realizzaziodnell'UniStàocialista Lapropagadnedla Vomitadtoi Unità Socialista inFrancia .\ TOLOS.\ I .a Sez.ionc Socialista aì complclo ascoltò domenica 29 sellcmbre, il compagno on. Amedeo che espose la t~si dcll'Unilà Social'isla per il prossimo Congresso ciel Partito, riscuolcndo l'approyazione dclln qua,-i unanimità dei presenti. Il comp. Coccia replicò dicendo che noi non siamo a discutere della atti,·ità dcli' Inlern::izionalc e dei parlili 1,ocialisli aderenti, ma dei mezzi idonei L>er la ripresa del movimento lo socialista e per una dec.isiYa azione anlifascista in Italia. Tu! lo il resto, per noi socialisli profughi.' è scrondario in questo momento. - • Lo scopo di ogni noslrn az=one e della no!-tra csistem~a - dice il compagno Coccia - è l'abhatlimrnlo della dillatura fascista. E' questo il migliore conlrihulo che noi dobbiamo arre<iare all'azione proktaria inlcrnazionale. Non perdiamoci nell'accademia ripetendo così i tristi errorj e.lei passato. Il pro. blema delL'unilà so-cinlisla ,·n discusso ed rsaminalo alla ~-tregua della nc-c;c.,-;;ilò dell'az.ionc an.lifaso:sla •- I.a discussione. a R1·i01oud, come :i Vicnne. a Grcnoblc, a Lione, a Tolosa, ru impronlata dalla più completa serenità e ·dalla r>iù sd1iella fral<·rnità sot:ialisla. li cornpagllo Co~.c,ia terminò la ~ua replica affermando che quahmque sia l'csilo del pro~imo Congresso, i con1pagni della noslra frazione l'a":cc!lcrnnno ct=sciplin?.lì. . - ·•Gradiremmo - 'concluse•-. che uguale dichiarazione 'f accsserÒ i compagni della frazione· s1nti-unitaria ». • • E questo fu l'augurio_ d-i lutti presen_ti. In contraddilorio parlò il compapno a,·v. Banchieri sostenendo gli argomenti clellA frazione tcrzinlen1azionalisla rimasta lale e non c0nfu- 'iasi con il Comilalo di O! fesa Sociali_sla. -: • Noi voglfamo che il pros- ":1no Congresso del partilo, sia il Con~rc..c.50 della chiarezza e non dell'equivoco come sembrano preparar . lr_i1Ji at_luali _cli_rigenli del partito insirme ::it lcrz1111 ad essi accodai ici . Il compagno .\rncdeo replicò riba_ d<'nclo la neccssilù dell'unità tra tulli i .social;sti, 1ra il plauso elci prf'- senl1. <Jomitatodell'Unità Socialista A VIENNE (YsèrP) ?\on mollo numerosa riusci il 3 ottobre l'.\.!-,emblea della Sezione di ~iennc ~1ell.a·q~1alc il c:ompa,~no Cocc.1a per il Comitato di Unilù So<'ial'- sla ed il _comJ?ag,no Marchisio pà quello cli cos1ddetla Difesa Socialic;la. esposero i risj)ell:vi punii di vista. te iolazioapier il Congresso ln un corsivo di commento a'd un articolo, l'Avanli ! ci annuncia che è intendimento dell'EsecutiPo cii non tener conio delle tJotazioni per il Congrcs: o c>fTC'/tua/ea me;:.n cli , refc-rendu m In! i .. ~oci. La pretesa è as.~unla. ln orcasione rii lulli i congressi del nostra partito il referendum tra : soci è stato il sistema pre[erito per interrogare i .•oci rlel/n .<;inqf)/(' :,e:.ioni. La sC'zionc· madre , cli Pn.rigi lo ,Jia sempre adoperalo. pe1Ché esso ha il merito cli polP-r lene,- conto della volontà di full; i soci. si porrà - ancora una volta - f uori della disciplina. . All'Esecutivo che mesi 01· sono con'>egnava 150 tessere in bianco ad un tal Cupelli, sconosciuto a t11lli, in r,i.< ta cl ella probabile coslitu:.ione di una Fec)erazion(' del Nord-America e che ·ancor oggi non e in grado di dire quale uso sia stato fatto di tali t<,ssere noQ clev<' esser<' permes'>o di rifiutare delle tessere alla Commi~ione Esecutiva della Federazione di Svizzera, regolarmente eletta da un Congresso [edera/e e campo. sta cli compagni conosciutissimi e provalissimi. Ciò esige la disciplinn <-' lo correttezza ciel Partito. Il Comilalo dell'Unità S1 xialista. Si caipi~~ ohe essi disiprezz.ino gli quistato l'antico prestigio. Prendiamo aippelli per l\mità ohe vengono dalla sopratllfto questo impegno. che è di ma51Sél,per 110-11 tener con,to che della tutti il ~iù importante. l'impegno cioè maoidHa camveria di qualche com- di fare del Partito socialista la guipag;no d'Italia. cui H fascismo ha in- da ferma e sit:ura detJabatta.glia antiRorr:-a. - Risulta dall'Annuario statistico 1929 (pagina 418), pubblicato in quesli giorni dai fascisti, che dopo il I 922, cioè dopo l'avvento dei fascismo, i! numero dei fallimenti è triplicato e quello delle cambiali proteslate e non pagate è più che raddoppiato. . - • L'uni}à socialista - concluse 11c?~1pa~no çoccia nella sua replica - e mentabile J)erc.bè è condi7.ionc della ripresa della lolla di classe e della rinascita clel mo,·imenlo sorialista italiano. Voi polete ritardarla non imp,edirla. Ma su voi inromberà la responsablii.:t se ancora una Yolta il· pro]Pl::irialo itali::in0 si troverà im. p1·enaralo di fronte ai falli storici che maturano •. P<'rchi> l' Esee11litJo minnccia oggi cli abolirlo in pr<-'visione rlf1I prossimo Congresso? La ragione èi <'Vidcnte: si vogliono fare delle v9tqzioni di sorpr!'sa. lra il tumulto oslru:.ionista Esemdp1··1"..O. rrettezza dei gmpp<'lli rii cosiddella • Difesa 11 Socialista,• in MS~ma e a dispetto fluito, con l' impunità. il più feroce fascista. castLgo. NOI. della volontà dP.i snci. Una lettera del compaano Amedeo al A LIONE Si vuole, insomma. 11inccre • ad vice segretario del Partito: PRBSBNTB! T r,ompagni della Sezione di Lione ogni costo • ... e del gruppo di Décines ascollarono Anche e soprallullo a costo di met. ·il giorno seguente la relazione del tersi sollo i f)icdi /r1 volontà del Par- ~::~a Falllmanll compagno Cooc:fa sull'unità Il con- tito. Una .buona novella: ]'appello che Ce l'aspcllarnmo; rnpcYa1110 cJ1c 1922 306 .703 3 _858 lra1ditorio gli Yennc recalo dai com- L<' Se:ioni del Partilo npn subi- ]anciammo settimane addietro < ai nella SYizzera i socialisli italiani 1923 427224 5 _711 .~apni Carmas~i e Sca1•ma<;{na11i qua- scano la nuoPa sopraffazione dell'EMarsiglia, 5 ottobre 1929. Compagno Giorgio Salvi,, 4 16 Rue de la Tour d'Auverru,, Paris. Caro Salvi, l I I 'I' · · 1 secutivo. compagni senza tessera» trovò ar,oa senza lessera, erano molli e che ba- 1924 544.054 7 . 621 1 sos ennero mcompat1bi ili! dei ero nelle diven.e regioni della S,·i7,- slava far inlran·cdcre loro la possi- 192!> 638 _270 7 _934 diversi metodi in seno al partilo so- Mi pare per lo meno strano il metozcra e fu accollo da numerosi com- bili là di un ire lull e le forz.c ~ociali- 1926 839.520 8.580 cialisl a. li sabotagagnioafcdcrazioat di Sfizzcra <lo usato dall'Esecutivo nel dispensare pagni. Il proposilo sano e i-isolulo d: sie, per la più ga~Jia1·da ed efficace 192 7 747 _972 ll. 4 lS Il compagno C•xcia moslrò i;wc- Dopo il .,;abolaggio operalo ai Tessere del Partito a costituende Sepor fine aJle infauste cliY:sioni cd lolla antifascista, per indurli a schie- 1928 ?43.972 12 _103 ce come i div<'rsi metodi della lotlà danni della Fe<lerazionc del Belgio, zioni, nell'ambito della Federazione alle laceranti contese Ira fratelli, per rar~i inlorn,~ alla noslra bandiera, Duranle i primi nove mesi del 1929 , di ~la~sc convivano in lulli i partili dopo l'as.:alt~ _ [al/ilo, cll'l re.sto _ de~~ quale ne sono il se~retario. r_iuni!·e !n ~111as_ola famiglia i so:·ia1 nel lor~ po:5lo di responrnbililà ~ d) il numero delle cambiali protestale e socialisti del mondo. e 0hc tale con- alla Federc1Z1one delle Bocche del ••uiggiormente strano quando ricordo lisli _1lalian1 d1 tulle ](' lcndenzc. la, hatlaflta. C.1aspettavamo le acles1on1 dei fallimenti è aumentato. , vivenza è motiYo di forza e non di Rodano, ora è la uolta del sabotag- che in passato il nostro Comitato Ese- ,·isione di un unico pari ilo sociali-la Il ,·cnulc e siamo sicuri eh!' ne ver- Alla fine dei sette anni dell'era nuo- debolezza. Nella siluazione italiana. gio, da parte ciell'Eseeutiuo, ulla 110 • culivo richiese invano- per mesi e meai riunificalo per accinrersi con ar<l-wc r:mno molle ali re>. Vi. ~0110 ancora va vi saranno stl!-li dunque per il sol.o poi. L~li metodi sono superali. « Non stra Federazione di Svi:::zera. L"osso un certo numero di Tessere -- a loro gioYanile e la .r>h:1 salda lcnac·n a!!n I numeroi-:i sccial'sti. gio,·ani e Yec:hi, I-'eriodo 1923 _ 1929 circa 5 milioni di sia più a noi scegliere il melodo di è d11ro, ma l'Esecutivo ho fede nei volta domandate dalle SP-zioni - e che immane lolla conlro il mostro nefan- fuori del Pal'lil1; tulli c11lrcrann,) o lolla in It_ali::i, - esclamò il comO"'- · d 1· C<-corse una riunione dell'Esecutivo del I I I cambiali proteslate e non 'Pa«ate, e al- ~ "' s1101 en L. .. e o t::' 1<' ofprjmc e l0rmenla i f1alclli.' rientreranno ne P:ulilo quando Y<'- meno 75 _ 000 case commerciali cadute in gno Coccia -1 ma è il fascismo che Tempo fa la Segreteria della F<'- P2rtito per accordare l'invio di N. 10 !·orina e disonor:1 l'It::ih1. !'Co:,scro dnrnno a\'\'icinarsi o compiersi l'u- fallimentò. Ma molte delle case com- ce lo impone: il melodo cioè della derazione di Svizzera richiese alla tessere (mai ricevute) sulle 50 da noi 11 torpore degli uni. Yinsero la sf'. 11ilà sori::ilista. . 1 insurrezione Per l'abbattimento cleL s·<'gi·ete,·,·adel Pai·li'lo, N. 50 te.ssei·e richieste d · l d l' I mere1a i ancora non fallite, anzi il più I d' ucrn e o s<:,oramen_to . cg ~ a_Iri: Sebbene pre,·cdulo, il pronto e gran numero, sono in situazione disa- a itlatura. per compl<'ture il tessenun<>nto dei Alla vigilia del Confresso i sistemi produssero 111 molli YJb:·az 1on 1 eh laruo consenso C! conforla e c'inc•:>- st.rosa. Il fascismo si proponeva di dare _Ed in questo metodo siamo tu Ili propri inscritti. c:imbi~n°: Con Ja. tu~ del 29 s. m. mi 1111 ~,·a fede e Yolonlà <' l_i indi1"'~ero raggia; ci compensa ad usura dellc- il primato agli italiani: il solo primato d accordo, noi socialisti ilaliani sia La segreteria del partilo non si comu_mchi la costituzl.O.(le della Sezio- ::i rientrare o entrare i:ie1 _ra1.11) 11. profonde arnerezz" che ci procura che ha conquistato è quello dei falli- che Yeniamo dalle> fr:17ioni inlr;nsi- degno cli rispondere. Nei giorni scor- ne _di Greasque senza -che io - segre- . Prcs~~le ! -:-.P.e1· lulli g)• ard!_men- l'in::.rcsc-iosa polemica coi compagni menti. 11 fascismo ha distrutto il ere• genli o riformisle.'La balla(1Iia del si la Fedcra::.ion<' di Svi:.zera, che ha I !~no federale -- m• abbia mai saputo li, lull1 1 !"acnf1c1. •'oniro il fast1~1110. co11lniri :-,.ll"tmilà. d d sociali~mo italiano in quesl~ perio- compiuto una m<'ravi·g11 ·o!"Clope,·a dr· mente. Mi comunichi inoltre la conse- ·1 · r · I · :to elio Stalo, ha tolto ogni sicurez- d , PCJ· 1 . S?<" 1.a ism?, n~:·P•:>sero a ~un E' segno che siamo nel giuslo· è la za alla propr~età, ha de-presso le condi- o è la lolla antifasr:isla. Nei con- recluttrm<'nf() tr(l la massa emigrala ~na di N. 10 tessere ad. un compagno gr~rP 1_ di ~•ovan_ 1 forli ~d audaci. pr,J,·a (be non erriamo e 11011 c~a!!e- zioni del lavoro. fronli di tale lolla le vecchie di\'isio- ed i numerosi socialisti profughi fino qualunque della Sezi,me di Marsiglia, 1 _P 1endiamo 11 n~sl, o post~ nel riamo ,_ 1 uando di::ianio (hc il defide- ni di gradualisli e cli 1·ivoluzionari ad ora apparlfllisi per stanchezza o a,-visandomi contemporaneamente che le p~rtito che_ n~n abbiamo mai. o- ri il bisc-1110 dell'unilù sono 1)roron- 1 che~iamor1"dott1· non hanno più alcun si~nifìcato •. per dis.rrusto delle scissioni, richiese 10 tessere consegnai~ al Parlender sono hhalo - d1ch1ararono nunwros! a- d' . · · d · l I · · 1· ~ d 11 . f 1 1 . 1 L"I . 1 :rn1cnlc ~enl1li :11 a,·ora or1 ila 1a- M I altre cento IPssere. caricate a mio conto. ed io debbo provu 1 - ma a e c c I par 1 ·) n or- • r 1 . , .. . 1 . 1 ., 1- 1- i ano,9 - I giornali hanno di tanlo \ GREKTOBT E ~ fft_._ · l' . qual' 1 c1· 1 tt· . . 1 . l' 111. ..., 1 opc1 a1 c e non sono s 01 '- 1 1 . d 11 h • J ~q - • La risposta questa volta nn, 1 si è "' ere a =•-•e penven1re i.miport,o. nJ era· a casa I ll 11 soc'•1 s 1 .1 · 111lanto e e ,notizie ce c1· conferma- N . . . · · ' , d::ulc frn-ac.cic e IIC'lllcno accircali Affollala )a riunione di Grenohlc, folta a/lenclere. on ti pare inoltre strano l'altro falllal1:1111. d Il · · Il · . 11. no a qual punto siano ridotti gli ope- l h I S · dd P I 1 1 d I a o :;pinlo sr ano sono ili I per JJresicdula dal comparrno Mellina. A rlei ueochi e provali companni, e, c e a ezione su etta sia sorta •• er qu~ e 1c Ya !]O_ pren e e an- l'unità p.ei·chè sannÒ che sen,.za di rai cacciati dalla fame ed ai quali la p ,.,., / J • 1 rhr lll<' ci ,·,-nn" a clH·r c-ommocso , . politi·ca fasci·sta chi'ude le v,·e all'emi·- resentalo dal seg1·etario J :oiodicc. q11a i quelli eh<' dirigono il no.,;tro c?n _una ,pr~mura. tutta parhco are, spe- . . . c:--· ,1 nessun propos1l0 nessun l)l'O- ·1 (' · · · l · I · ·1 1 c•e I d h m, I h e commo,·cndot I un ottimo :in11-:·u , • .' . l' . E f 1 COlllpagno ,oc.eia, seguilo allenta- mo111meno 111 SIJ/Z'Z<-'rn -- , qna e - n cons1 eraz1one c e .,-a c e me11e ,. 1 1 ,. ,. 1 Il C'ramma per quanto f1c1·0 sia uno grazione. ccone una resca giunta da mente dall'udi Iorio, sYolse 1· inolt·,. 1· ha trentanni cli vila - non ."i e· es,·_ fa, parlando io, personalmente con «li , anu o. anc 10 .\'Or·i 'O e~• rrr re a ' • • . , 1 1 Parigi. ., 5 Parl . 1 1 1 . 11 . 1 1 e n,·olu;,,1on:-1r10 I a lro, \'a c. che militano in ra,:ore dcll'unifka- lato a risponder(': aittu.aJi d.ir-i,gent~sezionaLi questi sl~- 1 a; e gam )e \'l'ICI ano. 1 )ra~·r . . . . . . « Stamane, nei pressi della stazione · d h <·io lrC'ma,, ma il cuore è- nncorn f'al- S!a1no ~tcun che luLl1 : _::'.ompagn1 di Laroch,e, alcuni viaggiatori del treno zione di lulli i socialisti in seno al • Quanto alla voslra riclri<>sln /('- si mi ic iararono di non essere affatdo .. la fede ardC' ·come nella giovane 1-_:1~1onanl1<lei l10!'"l_roparl1l0 _e par- proveniente da Milano hanno udito del- P. S. I. < legra(ìca di 118 /esser(', l'E'>~Culivo lo ,d,i.sposti a crear~ una Sez.i~e SociaUrt:i: ,·o~lio c,;sc-re con voi. posso fa- l1colarn!e~le_ quell_i della !h1zzera, le grida partire dalla parte inferiore cli .\.n_che a Grcnohlc ·il comp3nono 'd('[ Partilo, dati i precedenti, data sla· e che una _m,_alettera d1 ~n m~se re ::inrora rrualrhe cosa, ,·oglio fare senza, d_1sl1n;r,1oncd1 tendenza, saran__ CocC'Ja sostenne brillanlemenlc il K l'imporlan:a rl<'l/(f richi.::stn e e/alo fa nella quale ms1stevo suhla necessità I l d l I I I un vagone. Fatto arrestare il convoglio, I .Jd• l · I 1· I è Il · · d' G lullo quanto pq~so: contro il fasci- no~ i~ i : ~os_ro ~uccesso, _eic_ e I~ si è trova.to incastrato fra le m~lle di con rau J orio arreca og I e ai com- 'anche i molipi possibùli c/w posso- _e a ~ostituz1one i un ruppo Socia- ~mo ma!C',lell<>, pci· -11 so'":.a1 1·smo i·c- 1110.11a l1_.,1I all1 o, _come. p1.1e_.l1a 1 ragni ~l'farchisio, Mcllina r Lo]·o.: • 110 auerla def<'rminata a causn c[(,1- lista sia restata senza risposta, per poi 11 < • I I I d I uno dei carretti delle -ruole un indivi- d' ' d dcnlore . aYoraLon_ :ippar a I a _movimenlo ice. , la imminen:::a dei Con11egn<>, ha 0vere_ oggi constatare «assieme,. rimd I I I f d l duo insanguinato. Tralto a slento dalla f · · d · · ·1 B . 1 • · ar a con 111uamcn e a 1a111ma e - , 111 omani mall111a I compacrno d<'Ciso di 11011 rimPllerl'i quesl<' /Ps- p_rovv1soalta_ccamento. al Partito SociaC'n,·enulo ollimo compa!!no l"d I · 1 . ·1 l pericolosa posizione, si è accertato trat- (' · 1 1 f ,..,. l 1 _ , ·. . . ~ ·. . J ca e> s•>f"ia1sla e come i nos. ro ,OC{'l:-l enne una JreYc ron cren7-l'l • .<wre che dopo a,)(>r(' escg, 1ito un 1sta o mel!ho alla ": Difesa Socialista,, O 1! ?-111~' 1 1! ci_ilrn~ q~ con~pagni di Parli lo goda semnre la fiduria dri tarsi di un giovane italiano, certo Tri- ai qion111i compagni del Circolo Gio- e giro cli ispe:ione in m;:.zo (I tufi<' di costoro, tanto da costituire non solo c_enlr_1J~du: lr1al_1e_d1 Y1ll~rr;1 ~pe'.·d11- la\'Ora:o;·i, nonostante i ~uoi innega- velli, dell'apparente età di 25 anni, che '?I!il~ Socia)isla, ~piegando, appla11- • /p S<'::.ioni e> (;rnppi cl<'ila vostra b SeziO'ne - dimenticandosi_" bene int1,1ne1_p1a111 e _11ai ~onl1.-_in,1a1onno l)ili' crro1i e mal1•raclo le dcni~ra_zi0- vestiva un abito da meccanico. Egli do- d1l1ss1m0, gli !"COJ)I cd i do,·c1··1 del],.... F d . 1 d . I ad s I t l - d li l ~ " " • . (' eraz1one . eso_,. arne comunicazione_ a la Fed.ae. ione p~1 <' _e1 '.'l 11e ame_. e ni e le ('::llunnic cicali a\'\·crsan. veva essersi nascosto fin dalla parten- giovenlì.i 'Vl{'ialista in ~Jucslo lra _n_·i~o • d li 1 d ""- alla no:-lra <.0111m1~s1one esecultrn. .., za del treno da Milano. A un certo mo- periodo. L'Esecutivo alfrib11i.Se(' i propri si- razione a a qu~ e ovrec-uero dipenarcompa1rnamlola con parole' di fcdr. Si (l'n~a prcsenlc che ol(re 1'.20 mento, sfinito dopo tanle ore di tensio- stemi di im/Jroglio e di prole.sta a d~r.e; come pure inviare il _,n.omee !"indi ,·(ilonli1 e>d'ineo1·ag~iamC'nlo. compng~1 ,-~nncro al ?arl1l0 nrl ne, aveva perduto il controllo dei suoi .\ BHl(:~Ol"D cl<'i compr1gni che hanno S<'mpr<' eia- dm_zzo del segretario; il_'nominativo dei Tirand0 le sommr risulta che nc-l brc,·c giro d1 poche sell1mane. pro- atti e aveva fatto un falso movimenlo, I compagni di \'illard-Bonnol e lo prour, di /('c,llà <' di COIT<'il<':.:cr roc1, ri:chiesti proprfo 'dall' ~uti~o del ,·olit.Cr" cli !>Oche srllimane si ,:-osti·- J)ri0_ 111enlrc_ J)itt_Yi,·acc c_d a_spra s_·id Brianoucl, c·o1wennèro cloni"iiic·"c J)as- socialista! Pà-rLito, e .... l\importo lesse:re -: ma al- . , urante il quale unii ruota: gli ·aveva ta- r- ' e, [ __ .1 d luirono due. nuove !"ezioni, ~<'. ne svol,sze la d1scuss_1on_c., Hile,·1a1_11011 1. 1 d !'ala in_ c1ucs1·111tin1::iloc-alili'pc 1· a- L'Esecutivo hci ,·1doV"f'<' c/1' 1·,·m<'L- retl=wosi a. invialfe l'a.d~ione loro ai) " g iato nettamente i pie e sinistro poco " •· C d rnfforzHono di,·crsc allrc. menlr<' fallo anclte per rich1amarc rn cli esso sopra il malleolo. TI poverello è slato scollare ì'csoosizionc in fayorc della /('re alla S('grelc>ria ciel/a F<'cl<'ra::;ion<' ,... " 017:ifato i_ Difesa _Sqf!_i~l~.ç~t'-!. allrc anrora sono in Yia di co- l'allC'nzione dei compagni chC' hron- t t l Il' d I d' L h l"nilà. del compagno Coccia. S11i::('f'c1 il qrw11lilali110 cli /('SS<'r<'ri. Prego_l•tv?lerm_, 1 comuniq.~~ ~~-q~eslo . . ')- l I . 1 . 1· . d Il raspor a o a ospe a e I aroc e. li 'f . . . . /. D 1. d d -t l f , "" shl11z1one .. \I _:) scllem Jre u. s. ave- lo ano conlro i pro ungars1 e <' ______ __ =------- . compagno 111 areh1s10, 1;1eanca- e 1l<'Sle, opo r I che potrà conc<'d<'r- mo O ·• a5tre 1 pare pe, eha'mènle re- ,·ano 'a<lc!'ifo al Partito circa 120 polcmi<'ltc; chC' considerano spi-ac-c- · lo dal Comilato di D. S., rispose fa- si il piacer<' rii controllar<', i-~p<':.io- gelare, disci.plinalo e non sospetto. 11110\"i··s<}·i:akuni altri aderirono in ,·oli e dannose. \"ogliamo osscn·arc Al prossimo r.~mero: ,, Vacanze ope-l<'.Cfldo unn. lunga quanlo ::irbilr.a1:ia 11arc fin dove 11uo/o. 'Nell'attesa di leggerti caramente. ~c·p.1.1;lo'e: le ~desi<Y,li conlinuan0 a a tali conqMa.ni che -il danno delle raie in lr.ghilterra"», « La lotta di cla-s- crili('a nll' lnte1_11a7,iona1e 'Operç1ia. P<'J;f,lçrà tell)po e q11a/lrini. ma sn- Per ./a Federazione Var / Bocche del ))lT\'C'Jtirç· n di\'crsc ~e.zioni C'Cl alla polrmiclie non T)UÒ cssrre mollo I se ir. Italia", una corrispondenza da Ve- Sorialisla ccl ai partiti ::id essa aèlcr_ rr, nc>Y·M.10diritto. ·Rodano: . · - Commisionç EsccntiYa. fffa,·c• S<'duranl<' i dilrnltili il Parli lo' i;ey ed una da Esch s. A. (B,dgio}. reni i. · Ri(i11/c,11dos'idi }imelter<' le lèi<;Nl',' -,. 1,,.:, .. •.,.·. AMEDEO: a r ' .,

L'AVVENIREDEL LAVORATORE ---------- "t'::.:~:;,::·:vttt ,:".:c'.::b:: E H la.fusionB f o SSB. fatta ? Imbarazpz·orssunzionB rr 0spons~b"111·ta· ~:7s,:i:!r:;~:~:~~!::,!ii-.·i::::~:; Il ,ampag,w Safoi d ma,da "" a/t,a Si dimbbe ,b, i c,pi di qa~ta putiOmbre an.tiun.itarie ' ' Il U f,.,sc sla oppure provocare una nuova tre- ariicolo con ;HeRhiera di p11 1 ,blicarlo. Si l•J socialista che si vuol gabellare di L' ti~ 1 • :l l __ , . . . . . . . . . m<'ncla corrila-g·-az'one europea. Per lu1 i•eàe che t,li preme di dillor.dere il suo sinistra sianc, presi dalla lib':line di .1-.1::.f~hlfl-' ; e 1 :·-·n.pa~r.o cl f!v_, che mii!:.aia di soc1:3'lL1Sclihe _per decme eh I 7ivne. Al potere dunque, o soli oppura i gr;ir:i e ::omp!essi problemi chP. affalt- pensiero per mezzo dei giornc,/o che due reguire per filo e per segno la falsa ript.:., ---·. amo :~ a ,ra parte_ e gi?rnalc a!ll'l!!va.nm,olra ! -lc'V'aralon della lena e in compagnia. canoe lormenlar,o uomini provati di fe- mesi la, nellr? colonne del! A:- ,ti! di- ga seguita in Italia, grazie alla predicae ohe 1.4.uant:, della :,etl1ma.na scena dell'mdustria a diffondere p-azienlemenle C dn :li' dott• -,a J• · d' ch1·,,. 1 J· squat,·11 ·cato a uc·tc,. · d · ·r L L:h1- • 1 • 1 . ,,<ì v •lc-,:i 1- ,.- I d <, • , •• 1 azione i esperienza ~ zie.ne ei nos!J1 n ormisli o,e non si ;:,:.;" .:cn S"..itz.:i a.r.u,n.,, n:serva e senza a.lfaheLo a dirozzar,li ad aprire ai loro ' · " rai;ione; nn L ognw •· · I · b'l · ' • ' · - ·1 1 1·· :l ' ' ' dei!!, 1·ntrans·6 d' d. 01 i:1:xn e~ a '· 2 cora~J!IO non e51<t()J10 B d •fzncavanc di ripetere che il n ot1'vo che copr,.r,;,i I V:J lo, è ,n ~::e cpiù elo:iu2nte 00dhi lo sconosciuto orizzon'e dei din'- - a 1~en7,a coma_n o 1versamen- Q . . ·d h I ' . enone; man i pure ;1 co•;-prc~no Sa:. ·· .. · . . . c:!e.U'imbarazzo, del d1rorientamento, del-'li umair.i e sociali a libera-rii.dai pre<li~- le: nesu:ia lransazione: ~o tulio o n.il-jP.' nue1ll~1_he:' eb.a1·1presunz1one sf'onJ1- ui; p'.lbblichiamo e pubbliche,emo lutto l ,ee borghesia ... e bor_gh~s1a• ~ d1 ,non l . . . 1 • ' - la E s1... e,. · :i· ; ,. 11· • .... · irresr.:onsa 1 1 a. / , ' accettare le p oca 100 fase sle a ~~•:;;t,,ra_lapr_C?~un~10n 7 e. de~! 1rrespon-, d1Li vig=t-i .nd'le van:lee fanatizzale, a in- , · · -~0 me 1 . tr.gen,J, ~ue 1 _pas-.;.ati M r- . , ,. . nor,_ so tanto perchè 1'l r,tr,,1,<:mo giusfL• • · rov z 1 1 ·. shblrta dei capi del) anl1unitansmo. Non I see,nare il<:1roi p1:ncipi della soli<larielà ~.I comunismo pnma, quelli dell rntran-j ~ O.'l."' .ulLo. Il compagnu Sal•\l'J, v1-I e aov.:roso, ma pure r.elta convinzione At•gurandoci tuttavia che il proletav.i sur.!br; tropp,J ,:eHi.ro que.,lo giud:iz,o;, i.r; :;:li ai!,L!~tlie &Ila letta contro ,gli op- s1gen~a _dogm_alica _poi, non credevano (è i :"'f~reta,no del '1'J~lro ParL!lo. v;sto che I è, ;;u,ucre <1llacauça de!/',,,,itc, ~ociaii- r;ato austriaco s:ippia superare l'indecileg)!ele e poi '. mmeniat.e secondo vi del•' pres~ori, a,:I a, ,s,islerli nelle conle6e. a la rn:t,l:-:ire_ ip0le,1) alfa po~s;b-ilità d1 i . ,ni:enci del f'.arli_to austr1,a~o non ac- sia. Ancora u,1 paio di ar!icc,li ... anfiu- sione -:lei_suoi capi e passare risolulata la ·voslr:i c:·1s~1enn w::ialista. I gu':la!'Li nella d~~ficiJ1? lot,ta unpari con-. tnl!•itle:.ere il lullo"_ quando fosse slah ~ernano a da~gl'. re,ta _non e_s,,I~un ~olo ·•;/e:,; come il presenti:: e !'onli.inifar,- n:ent_e ali attacco prima che la ~ossibil_il'lfo• so•-•~n·'\~,r , [ 1 . . I lro il potentissimo padronato e le ·c- , 1 conqu slalo. fecero ti ,nulla . Dondol;, .. tstanle a cc•nDt!t:1.re (1 auguno tn questo smo wri liquidato 1, ta d1 sbarrar2 la strada al fascismo sia ,. .,,v ~ .• , c,1e per orma.e uru"- cri Il d. . •- , :, ' I . - · 1· ) ·1 I I · · ,. '- 1 .. . I 1 .. 1 1 . . 6 . h I che •tr~•pole~·t· l b tl gt· l I oJl : rono. gran 10 >()m:>v'11nenlo noslro ,11 ccc5_ c:iu,va,e a co .. Hg 1-0 1 pro etana- I prec usa per sempre, non possiamo es1ne a1 ,u li 1 so::.ia ,.s, 1 a 1aru 1sogna e e _, w ... 1 ; a a a 1a a v a . ' , • 1 ·. <l 1 d' 1 · N I · J • •: n l p . l ,d . t li l'·. cruente «0Tllpre ai·dent . li : ~.an:,a,nza d1 una direlliva pratica pe.r 11• •0 aus_riaco a man· are a 1avo n 1 prn- l e precedente numero ho i~Lto ura merci, sul a scorta dei falli che sono fii,. os ro aTu o va ,a u,con ro ad' a 1.11 , - e nei camp1, ne e I . l • . . . . p · · g·r d. I p · cl d · • · ·· · d hi d . d . . "' , -.i:i..zze nD; .rom m· l p L l r..,- qua ·s1as1 az.1-one fatt.va, reahzzatnce I n capi e a 1. e senza 1 oro. roprro oman a precisa a1 comp><:ni ·he rcr-1 nora a nostra conosCell7.a dal aire che d1 ue, cere : accor ar~J c-0n ess.1; se n:--n· ,... , = ~· L 1, n,e ar amen o per 1 . d. . . f Lb I d · · -M • ,, • 1 · · · può acco•·d · - ; 1 bed . I Ii- difesa e l'elevamento de· · tt'. 1 " 1 allar o m maruf.e,:;tazioni più o menr, come ~re,LTe un qua unque "-l!enle , 1seguono I idea della fusione 1:,, dorui.n- nvo unc,narro questo partilo non ha ·d· · a,rsi su,o. 0 1 con a.di~ ~e i-i ll<'rl- r· ppre-s:1.g\'e le . . 1 lredte ~• iJ e sterili di volontà cd :n piccole azion; I Mc,,ca in.canralv di seminar sfiducia, di I dato cioè se, a fusione avvenuh J Pa·- nulla di nulla. coi 1 con uno 1>rono a :,-CU,=re e a " , , ~r.-ecuz1oru, 1. om•c 10 1 • d. h , ... 1 ri>-are la 1· -ri: 1 · · · , .- d bb • · · · E · • ::io:ordarsi anr...he <:on l"aJllro - Icc alto la c.a.le.·a acfi.rcmlali serenamente ~por~ ·L~ e_ e ,o.scio I le.mpo alla bc•r- . ·: .' : ,~e,., a e, a , c1ssione nei ;:,ar- ulo ovre e entrare nella stecow!:i. In- , a questo parllto che dovrebbe P I d ~ · . a? 1 pena Que I da mille e "m;!,]e ~~...:ai:.sl· d ,_ . : ghesia d1 norientarsi, di raccogliersi e in- l·Li ~:>::iali;.;ti. 1 ternazionale oppure restare [uori di es- rassomij!liare il Partilo Socialista uni- ~o vorrà. er con ra "1rc1 1 compa- ••~ == 1 uran..., un e-, d' ll l . E • . r· , 0 c-.1 I lt oh t . l~ -r.D• la ca·~• ~,n,>-ra;, 1 •t ,. 1 . ù · i.re: an.1enle a ~:rn -e a orl!anizz.:u-e la ~::c.): 1 coP.~t{!b e gli auguri di Salvi ~a. 1cato? gn ,,a,v,, n,m ~a are aro e cosrw- ~ r- .y·~- v,--• »~; a Jn1ras,1•a e1 re • · • 1· S · ~ f . d . diversi B-ava Beccar1S· •i «--' d ]l cCJ'lrc•1,er.,s1va ::he doveva sbaratliarlo. non Jl:•unl!er..JP,noin Atu1tria I! non uu<>- on sicuro che compag .., inier,oella· T presenlalo-ri tlel programma ci djcorP. •1,.a , LL'l.10;1~,. mo o suo pe.r 90~ , t pu,,aL<Ue e .a . 1 . . . _ . . . cc,ncludere che tale «fusione» «preclude- I ma,ffi;, ~i soldi dei ifeu<la.la.l'i meri.:liona,!i Qu~lo vedo,11,(e) rr.oncscon,o real men- cer~no a co o,_o CUJ sono nvolt1. Noi j l risponderanno m modo Yec• ,r, <!d i- no di si. rehb(; çleLn!li,·aml!.llte J,a vi.a a.Lia unità' l'esilio, ila morte aMrcm.tat.i sloicamenl~; ~e :1.r.che ,moH:Ussimi compa!!ni che d.aJ ~r-:r ~mo e creàiam~ ohe : o:>m~a(!n-ia11- nequ'v~èile e che anche la direzione Noi. invece. rispondiamo che ci-ò non totale di tutti i socialisti. I sor..o cose brai:10urabd'i; i]'ave;r 'hattli mi I 1,?18 al_ 1922 furono fauto,; ardenti del- r-lna::'. _-<:apr~nr;ousnre della C<?mpli.c~lis-1del Partito Un_ilario_non esi'.cril a dirc:i dovrà essere. Se fommo batluli una .,,olla L I , h S ·l . . l li!oni di l·avora.lori dall'abbru:Uimen,lo e 1mltansi.genza assoluta e del « o lullo, ~llna 1-l~a~one l~ne.n.do ailta la han-d1P.Ta 1 6 e sulla questione mlerna,i'o 11;:!e rim::i- per quei motivi che siamo stati battuti re ;. ; ~~~~:~- C:_ e a; '' 1 ci. vu.o p7:5l~- j dalle tenohre e;d a,ve:rli elevati :i.lla <l:_ I<> nulla"· Ri-::ordiamo t.ra gli aLLri il cmn- del_ Sc-:-Jal~mo. ma,Igrado tali consigli e 1 . ne ulle pcsizion.i conosci1.1te. 0 se pure in Italia e che stanno per fa-r battere il là di . :·L Cllt' .<-~ 1 :_~~.~~~re iu~-, ~ii.iilà di U-Ottllrall-i ,tv.;\,Ja Luce dei pens.iirn., pa~no on. RibcLdi che, quan.<l'era ~ ler, tal_, att~uri. 11 loro <passalo. ~e loro qua- hD cambialo parere. c-artito aust-ri.aco non dobbiamo noi ste-<iu 1 1 s◊e1a i;:,lJI •lWJttal!l.n1OiJ~li.la- , • • - I I- ,..,, d -.tt:., L p l' · I La I - d d ..... 0 • I J averli liberati ida!Lla peLlagJ·a, data loro zuto » rJcor..obbe ess--e flato un grave. 1r- 1 a · - ne armo d..J:Ll>'.uimoe.n Ta 1ca- P1c,per~o a credere che 1 eoni ve- S!. con e nostre stesse mani, fMgiare mo 1r.ea , con 0,1.<1 sopra ann,m- I .L·1 1· - , ·d mente -iessu.no mal~ du d · 1' d · · I d. · · b · I c1a a, \--0g 1.amo c:oe muoverci an:wu-e m. . . d 11 Cc rt· LL d 1 · ,proletariato auslnaco f · I h f · " • d' ·- . l 1 . . . . ,J__ _ I J'-a.,-ma de-ll'orgallliiz.zarione siin.daca~e <· i e-e;i>arav..~:: errore aver resP1,nla I L ea · ~ nque acca ra a · eva giusto quan.ao a Zuri ,e, affermava e co;-i 1z1oni per essere attul1 una vo - , ·r I\ . ti,f Sai '. 1 queL\a dei! d11ntto ~ettor-ale per La bat~a- e a G 1 uenle, a,uuozzala a a, <..-uru . oer ,i,neressa- e e, a us1one avvenuta il p -'rt:lo dove- P. 1 prn. e:~ at, 1 ;3'. nd ~tr, 1· . ~,_ VUO!: ~~ glia civ.i.le e rev.lem.trice; Lu.lto qu-esto è, compagn-.i e cal<leggjat.a an.ohe da Serrati, mcn1o del s~,t~<>lano del nos,tro ,Paritito. va fatalmente entrare nella socor.,l:.t fn- JI Partito Socialista Italiano deve re50. n.ei_e _a~~ e al ma.~d.i'.'°ranm e 1 rnùia O nassa iill u'llima iLl,nea.· il compa-1 [~n che fu in p-ritJione. 11 compa1,!.n,oVe:- Ma la 'convenienza e la presuntuosa ba- lemazioMle. E' ques O lo 5 .,,. 11ppo 1... ~tne un -partito rivoluz;i.onario se vuole 1.re:r.1-<>De cne !Jl sos a.nza ce· "per or- .,.. · I , · • · - 1 d <f,s' d · · di · d · · 1' · • · •J l ' . .L· , __ ;_ . . . gno Salvi vice-Segretario del Partilo ;"- !a, 1u'1l1ma volta che hi ,rn. Isv12:z.era :ù- or a~~·ne ei grn 21 P. et consigu. re- RICO che deve avere la lu •o·ie r,ura e e-iempire un ruolo nella lotta contro il ma.re u,n;onc uE-◊•~na res'""" 1.enn.i. nJ!t- ' ~• · · · · l · d. d d' h' " d'-J d eh • · ·· · ,. d . . tr . t· _.," . oh -<l: Il . segna alle diouani generazioni che la [ermo che 1 deputali r.Jfonmsl1 avrebber-'1 s ar..o, a 15 oro I e 1 u =.1e e an e sen•plice col parl'Io a·form·sli e,·~ l:i fascisir.o e n~l dopo-fascismo. 1 l,ll ans•j!en 1 -eu es1ge:ie e ~,1 a n 6 d · cl l t·I 1 L 1 · 1· I · · · · · .,, ..,,,,.'nut · _ __., I . ., SOLA ,. J#oria del P. S. J. è la resi. ovulo uscJie dal Partito e partec:,~a.~e e par ' ~ e e a e censi!! i,ere J.a per vi- q1!ale fusione il Part· ,,, Soc,al-st::i lta- Il Partito Socialista Italiano àeve re- •--5a.no a 11,<H, riMej!=o e propne con G d' 1· · cese.srela.rio · · · · . . . abb . 1 L slenza passiva alld g1N!rra a un ove.mo I coa :.z1()neper sl!om:,u- " · Inno precludereb~c Jéin;•,v·imeulc la stare fiuori clella seconda Interna.non-avmz1om per racc1are e nostre». a I · ·1 f · Il p til ,.,~· V , ----------•-------- · 1 · · · I l • 1 d pretesa della maggioranza della Direzio- E" ~me; ~sun ,a,vversario ~n buona t i' a~o. air__ ,◊, ~o~s1U'l.5e _e. via. a_la u..,ità I ?.la_le d_eì- pro!u1trialo e se vun e c-onservare i, suo sp en ore ne e di Sal.-vi E<JJTii~liamollo a queilla di fede d>rtfama in ta,l modo i,l nostro pc- a,\ l'!On h avrebbve\ °:-,L~la~1adl_1. La log1c.i Naz·1ona1·1smo-Comun·1sfa 6?c.1absta, con lult• l soci.,!!,,\!, l!aell: di passato, se "Uole conservare la Fiducia &eme.n,z10 che voleva meLt.e:re in mov·- vero e grande iParlito! A farlo doveva C'e ~mpa~no e! alee u 1~3:1-te'm. a ?1 6tnistra come quelli di ; e~I: ·,. La p'al- del prolet:>riato, se vuole rimanere un • .., L. .,_ 1 Co . "ler'stero nconosce a necessita di ~m- taforma ol'f j , F t · partito rivnluzionario, se vuole essere mento un treno levandogli le ruote. Pri.- essere prQP,,o un anemui'O ue m1ta-to b tL i.I ~ . l d I G · P I ica c. ~' o s; spostema di essere assurda I, sceir..a. Essa var- di di.fesa del Pa.-rtito! Suprema, atroc,· .. a ere • ascismo co mezze e v• Sembra clie tra il gove-rno cn~lese "'I r~be, per lo sle,~o latl-J de!! e11trata l'organizzazione unitaria di tutto il prora . fo•·se a ronò.a! \eTTIO. quello di Sta tlin si ria ra,6-<mnto J'a.ccor- dei riformisti nel Pa• ~ilo unif'c~to. ,,c.... lela:riato. Con la entrata nella seconda , salvare l' intransi.)!ooui, a man = ~ •-e .. ~ .',e • E' del resto qua.nto kcerù con !.ti. •, do sul!·ill'postazione de!Le basi prelimi- ~o la destra evol.1 :io,·s• 1 e ~,a~ualrsta Internazio11ale queste prero«.>.tive capi- """ " ..Li v..s,oni; J!i,ammai a formar<> j - '' - ~ r,miO'r.e Dovesi alterala verità ! "'.~so i calunniialti partii-i S1J,Cia!1<Sdlii :.,.. na!"i per la r:pr~a delle relazioni ~conv- e anche perchè ~l. ll'J:l'Jin• del l'allua.le Itali del Nrlito sarebbero, volenti o notn pae·d. miohe fra b Russia e l'l~hilterr2 Partilo Unitari, ..:i1'.!~.>nla c~p,,ner:ti enti i suoi soci, sepolte una volta per Per credere d: p-0le.r la,r passa:re :aJe s d bL- L. « i ire= cm, i capi del Partilo 30• Si conclude irrevooa.b~imenle dhe ,:! Ben.e. Noi ce ne rallegriamo nel!' rnk- abilissimi CO'Tle nr.,'.,r·'l e c:rime ,;_;,lo- semo,·e. formula come al~a a 1tnire j partiti soc.-a- • 1· t ,d ]la d!i.s.f ti dh ·• • · · hb Fortunatamente vi sono, all'estero ed lisLi ila:'.ia.n; bioo;!m. consi-derare babbei CUJ 1s a austriaco, che si uuol gabellare I ':311!..~ ei_ a;_ a e ~p-r1 11 varc_o a .. n~sse della pa~ e p2r il bene de! popolo ~1 1a2. 1a, ~on s1 r1~,:-~111:e_- er.1 a ~11hr~ i lettori del g-i,r,rna,le. Ma 1 com~ni no- di s~n.isJra, si.ano presi dalla libidine di, I ~bbrobnoso iregime f?':'c'J.S~_Ln!ta.l~a_,_~. russo. E' u.no scopo qua ,i raggiU11lo, .: 1 pensiero degl n;:,er.:1 ny,•!m: r,u:ir: in Italia tanti e tanti comoagni che a ...._ , ab'- . f l se«u:~ fil g l lai . I dli <:onseguenza, a-clun ,m-hn.11a-d1 guai m che se sarà porla.lo a compimenfo i :,o- I c:he potrebbero re,! H-: a ..cor:i. nel Par- questa TTOspettiva cui condurrebbe fa- ~lr.i, -.;ne o ue1 non sono, a,uno 1 ~e- s ~ e pilr o e per se no a sa n~a E • LI' 1. ' I · · · ~empl'LCe _ p;~"~· . _ [· . . uropa, v·a rrce.rcala ne a_t>p1ca7,1one poli ne r'..senti.ranno un benessere e spe-l trlo un1ftcalo qul_,'-, P3rtito sarehhe talmente la f-u.•.;cmecol Partito Rilor- ~uente ral!io1;;irr,en,lo ~ ~ =~ seguita zn lta 1a. 6raz1e alla pred1ca~io-1 d 11 • 11· · b ·g l d I l li • • • · 1.·1 · · d d 1 , :i· 'd . ·t t· di.st l' tr 6 - e l ca :i<:a bll ra.n.s~en e e « u ,J o 01al-menle loTniamo a npelere quello rus mesorau1 mente lrascmalu a-I entrare rP1sta risoon ono e risponderanno semd ~ l ue, re 1 1~ 1" 1 . u:, !S.llrua_1 b' an 1 ch'l ne rilvrmiSla ... ~. j: uiLla", nel non av-er vo'lul-o adiri' ~ern- w che sia tanto male ' l nell'Internazionale operaia sociali~ta pre: MAI ! 1 oro. vo)! 1ono m-co~ a.r,s.1 tsoJ!n,a e . . · . " · ' s, muovan-0: fm che J'!,lnarran.no fermi _ ~s~ e ui.ra. compagno a, - : . 1 . • . C è <la o cenare però un tallo cn-, . . 6 . "' ,a e -. ar ·' 0 0 : . . . , L'a..Ll : · eh' •. :1 S I p~tw-amen,te aid una lemporan-ea Iran•,- . I La più .-:rande -<lor· d I P •·1 S GIORGIO SALVI . . I d l . v1 altnbuvice ailla pre<licaz1one rciJorn1; z1one, nel aver spnnzale le "onqu1ste . ::I 1 d f - d I I cia!ista Italiano quella .slona eh.- gli n?~ ·". im~on_rera.nno mai: ~e ue, _re ,!,Il- !• · d ,, • --, possibili pei; ricorrere a quelie impossi- ne.so e: ~n .avr:•r~ ~ uc ar✓- .:1e, e re- :ler··va dal · · ~ · dtv1du1 vo.slwno a,,:cordarsi lr:i. d1 loro Sla a causa ella s::.orrhtla del prùlt'-, . . ,qt" ormai ca: aller•slv::o al <iov2rno ::osi- · · suo alte~iamento d.i dw-a.nle 6 all lf f j f'f jtt devono abba.nd!':.,..are b pre·unzione deil.a Itari.a.lo it-a~o. R,jpete cosi la rimaslica-1 bili. deLto conm.r::sla di Stal\i,ri, ;;i è che me,,,-:!~ <;iuerra_.1~ sol_a ,s.iloria_ che il _µroleta- ran, 818 maensazone ID111[ 118 ~nfallibi1Lità -- !in che o~nun d'essi si ri-1 tura cunJU,ntsla, '.],a 1:1-enzogna co,?'"e.n.zio- tre lutti a1: mgari :·,raggbli da Mos:a '. nato s~c1ahsta. i~,ernaz1o~ale riconosce a Saint Rapb11e-l terrà unico e solo denn.sit>ario di tutto ,1 · ~-a~e_da betto.la, l,an,c.iala per veJbca_re gli i, Consiglieirnecosciente I e con iar,to ,di ',iT.brn bo!s:evi::o abbaia-, al__Partito SocialiSla ltalta 10 ,· ve_rrebbe Oltre ,..- t t d l Ma h d I [f 1 } due mila. ~li intervenuti aJl'ive·o non si a-corde-ranno mai 11"' in 1 0 "· =ne.nsc » e aizzar -O I I A l · 1 ·t · • l I vano e ringhiavano roves.·ian,:l0 veri tor-, c,.•~1 0 usca a per sempre. eggro· con - · t • ,. . d. lt t d n u.s ria a s1 uaz1one e esa, grave 1 ~ • 1 r t - 1 cl I p 1- 11'1 · l i;augurazione del Circolo ·del!li Stutli con r-0 1 cmpa 0 m1 1 a' ra en enza. , . . .. . . . • I rent,i dJ :.r.sulti sul governo di Mac Do- en ra a e ar tto ne ntern:i.z,on:i. e E concludono che la formula d-eLl,1 Atl . di S . 1 11 part:lo soc.N111sLaha colpili mol'.,s- . . . . · Il " ., · 1· · ~ociali di St. Raphel (Var). . d Il Di . d. S I . ' -~ a le.sii a!L,11non crede nes·:.in{1, i . . . . L . h . nald 1 foragg,atari i padroni dei serv, oe <' "'u~rra verremmo ntp 1c1lamenle ma,g6t◊ranza e I a rezio.ne e L a, >11 • 1 . , &1m1~nteress,1 borgJ1es1, a spuntate IP-un ' ' . ' ' ~ f h ·1 t · l , , I Alla popolazione -del ridente naese . .. . . . . I nemmemo I terzi.no compagno Mombel- 1 . • . " ; • _ . • j ·Lavano aLfaticando a più non pc<so per I ·- con e~sare e e i. <,r o ,:nr - nte a ,,. e praticamente a:nhunniana e ohe pe-t co,1 !o In' Lf l' lt'i diJ d l I gh1e " una inutmla d1 s~culatori, ha ?-p· LL d' . d l l b . , . o1..erra. l:i clel parl•lo Sn--iaPsta Itali _ che in massa 'partecipò alla grandiosa se«uire }'u,n:ità ;;cci.a!lista bisogna avvi-' · . · JJa. 1 qu~ u mo, ~~ en _ere a I p:i:.ale ~r.aivi la: 15e ai s·gn<:•·i di Vie-nn., 0 ,enere 1 i!razia a ~overn 1 a ur1S,a 1• '' h I · · · [ d. • · _a rna,,i;eslazione si unirono "li operai ed . 6 t t•· . . 1 . t d. d l d. . j ~alli::.a 1nlrai1Stgen,le da.Il trre:fulabtle ar.- . 1 . . . f quello che fu \oro rif.iutaio <la quello no e c e a ra~1one u ell htern:1z10- "" cmaire u •l I soo1a• 1s 1, 1 e.• Ta e I s1- d' , :cl . 1 P . , per erigere notevo •llSlS1moepere LTI avo- . . . . , I • · 1 d ·· , co,ntadini di Boulouris - Dramont . •-- h 1 d 'd d.i.s l • f cu·sa I a,er con; oHo i a.rt1lo ed ,1 1 d . 1 l . . LI . 1 . consen·ato:e, e ragl11Unsao I pnm 1 ac- ne e ,oc,~ - e-r-ocrauca. u~:~· e e 'o \' ~t ~ano, ::u ere con I pr,o:letar.ialo ilailiano allo sbaragho, li· ~e. e.1. av~ra.°n6 per \ ~vtre_ a so,:P cordi cedendo su.i -punti principali del Ci si dice che il nostro posto dovreo- A~ay - Le FLuc - Vidabann - Drae-58 e cercare a.ccor 0 · 1 sanido maggio:r prn.udena:a e più abilità di t PJ~ ~:5er.. J: a I 0 ·\t~ia mio,e dissidio, su quesLioni morali e di prin be essere nell lnlernazionale perchè à3l- i.minane - reyas ecc. Ci ,:;i accodi: con tutti subito se è pos- Sa.lv'1scislien.e nd\'«A,vanti!» de.I 29 u. s., i a. 0 ~1~ ra_ acoo._ ma :\ « _e,m":'e .:tr. ci-pio da domar,da-rsi che cosa di rivolu- la solidarietà di questa pc,tre..~mo trar- arleciparono pure )!H uomini più çrbile,. ·ailtr~me:nti ~n una pa.rle o~gi e, che la colpa deJJa calàslrofe non e d:: e r:nmacç•:a ,~en~•m~le. ila s_ituaz.i?~P.· e I zionario ha am::ora il cosi<lelto ~oYeri," re aippo~{!io e:l aiuto. pu liberar.ci -dal' raporesentativi del :Var Soci,diSla e Decon J altra doma:ru a,ppena lo vorra ' . d . d l . . d . . . . 'sena; complroaoos1ma, l!-rav,da d tn.cc- . f . h . mocralico. · ' · I nes.ll.l'f.o, ,JU> e1 es -r1, ne ei sm•sl.• 1 . 1 d . l' c1.· comu.ruda russn terrore asctsla. on se .erzramo su coBisogna abbandonare la stolta presur.- i (Sarà di Gesù I). g.nUi e e 1 1 perd 1<:'° 1 j!r:~ 1. • ll . 1 _ La necessità impeller. le d' far scoppia- se tragiche, compagni ! Prutropoo dalld AuguSle Reynaud i_I ~impal'.co e v~- . d , 1 . =-~ ltib·J·t· . , , n n,uc eo 1 uom.n.i cui tu o 1 mo.n I . . • lcroso Deputalo Socialista d, Dra6n1z.ione • eu. mua • 1 1 a e :pone m moao,: PiremeLtiamo ohe non inten.<liamo à.: d ~ . 1 . La d h b I , • I re \a rivoluzione, non impvrla quale. se 11lernaz1on!lle o;,era1a e socialista, com- . ' . · ' . .,. · · · r , ·t · d ·1 b m · 0 I l . . . , 0 svcia i.s e ano e orgie.e neon o- . . . . - . d' . · gnane, nonche pre!'1dente del Circolo ,r,.1ua.re 1.1.!.'ll a, ar2 i:i uon e-se pt • muovere a cun mutile rimprovero 11.dal-, se.e h'ar~= 6 genza acume •a 6ac·a a. di marca nazionale o internazionale. "Il promessa con lulc, 1 governi I lutti . , d li _ . _ ' L . · : 6 ·t d t · . . f c t ~•-., , , ' ,., 1 ' I . . . . 1· • b h • • . organ1z;a\cre e a ma0 m[1ca rasse"na ese11'p10 sara seg;.i1 o e se a es 1a cuna persona per gl1 erro.r'.t del passa','>· 1 . 1 , d. t 1 d' • • tutto 11 \"::islo impero colon1ale bnlann1-j 6 1 stati org es1 e1nne6 ala nella Socie- . " "' _ . . . •' a.::r,i•a ar Lme:no· un nuc eo 1 uo111Jn 1 • · .. ' 0 d. f 1 L · S · l' ~pun? a ~~a vi s'.'-"anno dea do~-, vo)!'l.~amo soltainto •ia.r -risalta:re la ver,i,là ! -ohe c~noscon-o l,a ~i\Juazione auslriaC/l ., co. veniva cal.:olala dai fogli com1mistt, là dell~ Nazioni. schiava di tulle le di- I: ~::~d~~;/ :::e re. m;~i;, !Sle, .:>.ssunse lite, Ln.a.cce.ssilbili.a-1ra~1aruame,n,to, non tar. slorica ~rch.è serva di ammaeslrame..1lo j , orr i.J'rt.a.r f •• rome cosa logica indi"pensabile al h•ron I p!omaz1e non oolremmo allender<:i che P ...o. z 0 · deranno a es:ere .i,sola,li compleLamente' per l'avvenire c~no;tca, t ~ 1 ~:-, m ; e 11 ~· nei ~ 11 ~ fire della politica detl; lII Internazio11:1-' l'aiuto che fin~ra e: hanao dato i ,,ari Ora lori: Il Senatore Renè Renout - dai -la'l'oralori itaili.ani, am.elan.ti .a!La ces- 1 SlahiLiamo a,ruJiLutto che dal Con6re.s- I dnu~u~- 1 •plailar LCO a : un ':rupf_po '1 1 uom_ifnl le neces·ilà di rrimiss;mc or:line che l1d 1homas, i vari Sh,w, i vari Citrine, i òi Vice pl"esi:lente del Consil!lio <lei Mi- . . . . , I ~ I e,vo,1 a, causa operaia mo a sa.cri i- ' · ,.. ·' · t · ·1 M' · H · h [ samone de!lle dtaitnibe lacera.nh ed a,},) i; so di Re.rg'io (1912) dove viru:e la .-r..t- • d' t • l d' d [ b cos'ah valan<!he di rubli •p~si un po' versi Sassembach. n1s n sollo i mi 5lero enot, c e e- . d' '-•tt· . ,. "-t· - _, ·,· OùO 1 •se s ess.1. su tano e operano e-, ' ~ · , - -e u · li D • li' • rnon9 1 "" 1 1 soc•.lll""" 1• re.nte imtiramigenle con a capo Musso- b.r'L t td I il I ben,e ~d u'\ p..r' maie sl.rappali poi all,1 Ci si dice che il nostro po,'o nell'ln- - n inno a a amocraz:a, a uruone Lin.i.Lerda. F. Ciccot.li. BalabanoH, Ser- I chi~~m;~e O:r,ao~: ~/:~:~:::a:e s;1i::~. miseria del çc·p,,lc, r~rn, e senza alc11n lernazionale è a fianco dei P.a~tili che I delle forze di SiniSlra e di e5lrema Si0 .lffamazlOsDcaendalosa · ,· ·1 P--''t < tlo " 1 · l' t · l - · l _, Il n:stra, pcrlando con alata parola la sol ai 1, ecc., 1 dJ ,Lo 1u sempre re e co-, re il .Partito socia.lista ed 1 lavoratori au- ns11 ta n ~• r ovano "a s1,nislra • ne seno u.e a . . . . . . d t d 11 d · 1 N · I . . . . r 1 · 1 e· • 1. ltdanela al martorialo popolo 1ta\1ano. e-.....: . 1 S L . . La . . man a o a a me esima corren e. er I ,slnaioi. E= reputa.no nece·.s3 rt<1 fare tnt Le ccse ora embrano cambiale. Il ho!. n ernaz10na e. 1 grazia qua 1 sono - . .;,,i.;.,.ve ~ com~ ai v1. « pz1,1, I ,g,r • d 1 d g • if • ti · 1 . . . r p ft' • • ? C' . . d Jean Marestan valente conlerenz1ere grandtl ~loria del Partito Socialista Ifa- tn = e opo_-sue?'~ 11r ~1 nus i.1 I l1 ii tentalivJ possihih, e _forse anche q1~al- scevismo d:?!c-mal!c~ p~r s~r:1~e il go- lqueSs'. ar i '1•1ads1_n1strd. a L1si nsppo_n e del Lil:ero Pensiero e d(>lla L. L D. U. l . , 1 l • h 1· d • d 1 -rO!Vaironosel1JJ)re m P 10~0 a mmo-rainza. che concessone per ev1Lare un r,onfl1t!•J vero.o del a1llalc•re Stathn s1 e 1mpe<1na- a vizzera; n rpen anl abour -rty • . . . ,ano, que,, a g orta e e g I erwa a La t d • l d I t 11. - ' " d'I h'l d • :I 1 • •t rrancese con un nmarcabtle discorso tt . 1 d --·• l l corroo e oillJJlla.ne e en.n.e u 1 1 cruento. la gue:rr-'\ civile che potrebbe a- to verso 1\ !!over,o in6lese di sospende- ng 1 terra e , assieme a. a ln, t . ~ . . suo a eggzarrum o ur..,..,e a guerra, -0 I • d. ,. d • 1 . 1 g . . · . .,, . . d •t 1 • I' • • 1 d sul pencolo elencate e fascista l I . h gJ· . • _ 1 _ 1 t mezzi I propa,.an a, vie o a propa an· ve-re con.se1uenua, incalcolahili pM l" A,,. re ot1:m Javero d1 propaganda nvoluzw-, «gran e~, 1 «g ori oso art:lo socia - e- F' . . · 1>11 a g ore.a <: e 1 nconos, a r prvce a- da !Jr tant 1 di lw t " 1 . . . . . , • . 1 . . . - resenlato con v•brant1 parole tlel .· 1 . t . al 1 .con as e con e Te ve racc1a- stria e fonse ~ l'Europa è a)!iscon<l :-r>, Paria nei •:Lm·n:o e colon1e dell IrtJ!h:!- mocrahco austriaco, c 1e spe,stss1mo c1 · . . . , ,a " m tlrnazzo,n e .•. "· te da'i oongre.:isi. Tulta la vita e l'attiivr- corrlormit.à terra. e d1 non r.iù sovvenzionare isli!u- si cita <'.d esempio per porl:ire un an!o- IJeputatCl Rey'.iaud, par_lo. m seguito fra Sembra incredubile ed e .spav~nt,e,vol9 tà <lei Pa,rhto era impregnata e diret!a, Sa.lv.i. ohe non ha mai v.i ,la I' A.u.stn,., z1c-ni che abbia o~ qu0·\o scopo. I men lo definitivo e decisivo al l'idea di I ,in uraga_n_odi applaus;, ti noS tr o comoh2 ~1 v~ce se,greta.rio del P:arlito diffa- j dalla corrente !i;ntransigente. PerfLno il I ,.:,he vLve a qu,akhe migliaio di chil-ome- J popoli c.clr•::iali, lras-:inali dag!i as• j ft•sione. Lasciamo anelare il 'Sinistri- pa~no F_ilrppo_ Amedeo, Deputato pMm> c;:uest'ultim.o in :rn,a,niera tanto aLro<*'. j Direttorio del G.rwppo pa,rl-amenlare er:i Itri lontam,o del lealro del CO'IJHilto, chr ,; )1dali di J\\c;::a ç.al terreno rivo,\uz.iona-, smo » della !rude-pendant Lahour Party, ~cri~to di Termo. . Coll/te:tt.i.amo ,nel modo più formale ed ~ompo~lo i~ '."aggioranza <Li -compagmi ·,non conosce nè uom-in-i a1è cose. non ha I rio, sempre ne'.!a si:;eranza di avere l'a?- j mO'lto superato dal [rullo del!' a..,dala' V:~•i>m~'.'.lP Cfl~'ll'°'~~. 0 d_all~ ~raodiosa aswluto cfue.iil prolela:ria.to iniemaziona- ! ~n,lra_n~en.ti; d G,ruppo. sfuisso _ dove-va 1::::so.Jnonè d1 pi.flette-re ,nè di pensan,: I poi:gio continuo :? <lt.:raturo delh Ru~ia i al Governo del « La.bour Party » in nianife~b<.1one d, ~clt?aneta ~tvolta al le giu.diah.i '!I nost.r~ J'a~ito come ,l~ -gi-.1.1 ! se~uire ~ lu'Llo ~ per t~tto _la_lmea ~e giudv.:a iulmi-neamente: è sicurissimo oh,-I dei sov'et, ver·icr,o così a:I e sere abbJn-l Ù\~l~ll~rra, lasciamo _andare anc~e il m~:Jaito pqpolo ti~liano, egli ~nta a dica .iJ. suo segretano e hn o~e questi ~ gli lracc>arva ~~ .mtrainSigenLiss~ma Dire- i compagni austriaci n_cn. ha1mo allro I dona Li a 52 :ome carne da canno!le se "5m1stnsmo»_ che mettiamo. s~nz:i n_ser- j l_a's.i ml~ n clere, tar.: 1 e prolungati son,1 e: da.ra la prova -del ,propn10 -a:sserl.o n- 1 zione del Pa.r.ito me:r.w di salvezza ohe ti n.<:orso ali" ar- non Yerra.nno ad:liriltura lradili come lo I V(•, del Partito Svizzero, (inf:ma mino-, (lL appa.u~i che s ...l_ulano la presenza n>aarà stiaibi\,ito ohe nel mondo .fu 1solo I Que5li SClllO fatt:i ~nc~nle<ilabili, 0e ba- mi e dedide: ! sociali;sli a.~:triaci devono sono quo-!dianamente i comunisti 1tdlia- ranza nell'Internazionale) e gu:irdiamo 'Ué' ali~ tntuna deg_l_ioratori. lui, Salvi.i, .a,d afife:nnare ohe la «sola" s~o da cpe~Joro a drn~0str "re I mcon: assalire im.me<liaibamenle i propri nem1.ç: ni dhe pullLila:·o n-olle ,J!alere deli'am:c.> I un po' in che consiste il ~ sini~itrismo •' . Per circa un_ or.i 1 ' compagno no~tro: ~l~a .de<!nostro Partilo è quella d-e\J'al. sislenza deLl ~ccus_a. ,.a,),vuana. Quando 51 I e_ sba.r'3:gli.a.n!"S· e n~m lo [anno noo son.o di Stalin, il mar,<le'llle de,!l'assas-si.nio d:; del Partito social-~emocratico aust_riaco ripelul~e~le _mt_errotto da sc-roseiant; te-g&!Ja1Jl~1'o t':nuto _odu,raintela .'~uerra c,onoscono la,~ fat~1, per am~,e:terP chP, nvo,luzion,ain ~ ~ai_ a )oro. . Mi.tleolli. I d1e _dovreb~e _servire .da mannequzn al app;_aus1,. 1_a1c~ra '.' d,,loros_o quad, o delInt.endi.amOCJ· noi fumano pienamente .a corrente r1formisla eserc1la,se una E moUo s=ccio ti V1.Ce segretar'-◊ del Q l d . d 1 Partito Soc•'lista Unificalo la .atua.D<:ne irt.ahana, ed illustra le do- . ·. . · . 1 d --sl Il J . . 1 • ,... • • ue:s o o.ppto gwoco e governo rus- · .. ·• . . ·. . I I I . . d I d a'Cconclo oo:n l •alte=1amenlo i,, pa-rola; gram e ,m ue112'a ,nz, a <.1elermmaz,io.ne nostro Pairlilo· quatlro fucilate alla bor- h • d I 1 d · · ' Quali siano 6li avven1menl1 c:he si rle- orose conseguenza c 1e a sctsSione e · = .. d 1 ,. l . l' d-" p 1 . d . 1 • so o e s1 serve e pope o e e1 popo11 ~ 1 f 1 . . 1. . I 1. [uron-0 d'~r.do a,n.dhe o oompa•g,n_; d1 e,g i a legg1amen L ''" ar ilo e PI so-, <fhesia tre cannonate al-La «Heimwehr ,. d 1· ·1· . d 1 1·1 I lermina"-o in Austiria in questi ultimi e orze pro elane e socia isle m ta ia, . . .... \: b' ~ -L,b l h , 1 . ,~ ' . . . c..'<;me e.g1 u•m11 gregain e paT1-0 1 co-, . · 1 •• • • • ba :vut . . .J• d Il . desLra e Treves <l±venll.8 1 uom>()n1u fe. · e,, iso~ert>ll e a.mmet ere c e i 1 11 0- LO~lau:razione della d1llalura nrc,letana "' d d' d. t~mm: lutti lo sanno, perché Lutti 1 «1or- a o nei n,gua-roJ e a reaztor.c r(;cemente odiato da11lo s.ciovi.nismo e iruru eua CGll',re.en omman eran<1 e, il problema è ri.solto. •- I I r· •t • L clt..if '11ali ne r.arlano. Il cancelliere di S\3.to e e s rultan-.1o e e ivtSioni, merce ap- ,,.. I . . d '" t d . le d . ...- I me carne a cannone, o come pe ma , , ,.. "' h f ., I I . . . . 1. dal foascismo i.talico ap,punlo per il suo I mastodontici coglioni, I Probabilmente il compagi10 Sa1v1 n,on u,.,hazo, ia ~ni 0 :b 0 b'.'amai -~erl alr i; f 0 11~' a•,slriacn leùalo a filo doppio col fa- p~gio del Gover.no e della bo~esia.. ' I M lLa d . fJ d . ·r . I e nmque n•nn a; ,;i pe.:iuu a .1 a-co ~ I • ' , d tt 1 ·b·1·1· I f . d. iLEro atbeggi,amento risoluLame~te ~:v~ez- _,; a a, ~ran e i.n,'uen_~a ei. n ormt~ 1 ~.a .ne~me.no_ di_ a:er u~ ?r~cu.rso': ~elio I di ragionare. I cc.-nw:nisti ob:.Jediemti ,, i ~cisr_modi ~ueslo ~aese, [a perquisire IP. e_ e a _possi 1 a a ascisrno I conso a,l\a <fuer.ra Il nostro Pa.Ttilo sc~,sg ,•.• ne~ per.iodo p-0 5lbed,Lico nessuno c, ·mparltr leuon·1 a1 soC1.alislt ausLr,1ac1 M l 1· d. ·1 ll H·d1 operaie fa disarmare gli ooerai e qui st are il potere. · <> • ' d · S· l · 1 ff I , . · c.srca, per essere a 1, evono anz• u n , , una be-l'Ila pagi,na della isua s'oria e noi ere e e chi, come a vi, a a, ernia " Apprenda dunque che Bela Kul111 lo· · b · <ldT · d' s• le c-oar:;z7,az'oni di dife::a da que:sii Il discorso suo è lutto un inno i!ll'u- . · · " ; fa a 1sco cllenti.co T lrovare un c;l- · · · • 1 I most,a r,i uon I S1.l : i russi. .. e 1 13 · 1 '"' .'- '. . . r.e a;n'cli~ f1en. Mia da q~lo ~~~os" I _po ':> •. ~ . , · I precede~le 11 10 anni. Appena _salilo a'. 1 tlin; lavorare ,per il suo governo cieoi I rrc_ale: ti Parl1lo soc1al-democrat1co au- n:là, bene confacente con il carattere mento aL!-esaltazicme sai1Vlan-ave di me. pro _espia-tono su -cui ptcch'l.aire e ,u cui I poLere d d'lllalore un~erese s1 affretto ment,z ed ubbidire anche quando qu 2st" 1 •·Ln:ico lascia fare. La Heimswer si or- della manifestazione di inaugurazion:? d 1 ,. ---'--L I scaricare la coJ',lera della massa delusa d · · ~.««·0 - ~·a,1:~t· . . . . . I . · · d Il d d 1 c· 1 d. Sl d. · 1· I be z IIJ)"'1JOV e. . . , . . ,.: a .m:,•1.tr-e:;n m~- 66 1·. ~, Sv-1. = 1 au- laivoro non a,bbia me-nle di mlernazion;, gunizza, s1 arma, scen e ne e stra e, e 1rco o 1 u 1 socia 1. i ra paLa fo.rmuJa d1 tLazza,r,1, messa in pra-. ed esaisperala. Lo fa .'~e~ <leviare la st,r11ao1, 'trl ,"1,andoli a<l im,lare jl suo e- \i9la e che m,a,6 ari dannegoi O rovini l'ro-I p ovoc<'. conflitti con gli operai, si fa lestra di tulle le correnti di sinistra. tica dal Partito ifu « n,on adesione e non Il cer::.a della responsahi:hta :empio. ;.,era di anni f; fatica e d1 ~a-~ific 1 d~l, altezzoso, insolente, violento: il Partito Il compagno nostro alla fine del suo :--.aibQ1~,gioal1a ,g,uerra-». Resistenza P3:': 1 • • • , 1 • A:Ll>()ra -i compagni a.ustria.ci avr;z:bbero r-rolelar:al.o di élll :dtro p,les<> I sccial-de111ocralico austriaco incita gli dire viene nuovamenlP. tributalo da una sn·.a dunque. E.ra, forse, la formula pi~. La responsab1heta dell intrans1- potuto farlo senza spa.Jigere una goccia I A questo palle possono ma-<ari il'11- : 'lperai a non accettare le provocazioni, indescrivibile salve di applaui:i. _..J_·tt 1,1 . lanza rua non la ))\U I d t· d' . . l o I • d'f d r 1 b h . d' E' ·1 C ·61· G 1 d' G . d ~ a ai. a ~rcos..'. . ',< I genzaogmatea I _sangue; ~a r.m.gra~~ano cor ~2mn- de-rsi di es:ere mle.rnazion.al:~it ma sem-1 r.on SI I en e. ulta a org es1a i I ons, .. 1ere enera e I nmau e1·01Jca. ~a11,vo I prm:cipi e?. 11. pr7sl1..,1~ . . . . . . I ,te il n~ 7rueslo co11S1g:l1eree deckna ro-, r,re però che questo i oro inlernazion:i 1;_ qt>al~1r-qu~ nsma e di qualunque pensie- coll'.pagno Guignues, che prende in sed~l ,Pamlito, .ma .no:1 ,a,bb,r~v10dt un ora il LI. v:er1la e ohe per vince.re d fa.~cLSmv I rono 11lllVJlo.Non voHero p:reparare al- . • _____..J,• lf" · ,. ___ . d Il d•"· I re• s1 affianca alla Helmswer per com- guito la parola, con un rimarchevole di- .. l·t 1 . . 1 . -Lb d I csmoS1=.con 6 1!1.ll.ll'==t >e a ,.,. maceLlo .mondiaile, ,non !'rspa:mto Wl" 1. pro etarialo ata iano dYrei, e ovu,n l'Austria ed ai lavoratori austriaci ~U lah!Ta di Statilin, altr.i:men1n .sa.ranno tral- battere il proletariato, per schiacciar~ !:corso, interrotto da tre fascisti venuti ~~a di s~e._ Pert.a.nlo chi aiff~rma :,r1nce~~ anche La for.za dello St.;i~o, che ;umi lrem~d:i e tristi eh~, i.rwo-lonta_ria-1tali da traditori, ven<luti, nlormi,.,ti. ;a·, i~ medesi':"o: il Partito social-democra- appositamente da Nizza, che ricevono che il n.ostzro pa-rll!to non ha [atto n1enta ti fa ._,;sino protegge-~a ed a,ppoggr-'lva a- mente, !a d1ltalura. comuru;;la preparn a• • ·s1.· t ll ""' J · 1-;· -L' trco auslnaco resta spettatore non lan- sen'altro una me-ritatissim;, lezione. d 1 L! · 1 , p d. • ,.l f · ~ i ecc .. e u o -,-e:.o s1 c,.i.ame.r~o" , di~ e~ 1 ugua, e !Ile a ·.n- peT amen.e. . en.sa:re 1 _v1":-ere_ a~i- la,·or.a,to11j u.n~. ~Lle.rn:izi.onalismo. eia gli orerai all"assalto prima che ,\ Chiude l'importante raduno il Deputa Io bestemm}.i. sce!llerala.ment.e. ,• .'im,() ~nz-a vmcere o p1ej!arP. rl PolerP Si noli ben.e eh.e il sug,ge.riro=lo di e·. 1 M d lti b h. • l concentramento totale della borghesia lato Reynaud, con un improvv.isaio a . . csecuGvo e:ra ed è ,se:mpl.i.cem1?Jtle i.nf,.,.,. S l . . d l' . to h 1,a. 1 a a sa m anc 1. e specia men- . . . Mi dunque pei: ~!ivi J,a r~tenza pa~- lii<►- • . a "Vll v:e.n7 op'o espenmen un:t ere- lE' per qualcu-n-o che lna ccxn.statalo da sia ~vven~to, p_rima che ~ for~ della com°:1osso discorso, che trasporta a-I ~!l'V'a .Lia ~a e :la .cso!a ~I~ del_ Pa• - , · . . . . . I~ e q~nd1 non ha ~o le a,ttenu.a.n-: vicino· com2 ~1 !-Ottoscritto. I reazione siano m grado di dom~nare le• massimo de~li entusiasmi, il numeros-0 Hol L'Gmmens.a ~a. di. trz.n.t ~J n-<;>~ I E ~-1-ora bis~'Vla .decider'>,:. n la n-. t? che Sl po.ssoll-0 rrconoscere a queillo di! I organizzazioni operaie ed il proleta-ri.a• I pul-blico irtlervenuto alla manifesta-.· ct..nt.a ~La.. 'La sublime- ~bneguto:.t:e cv ~-ol.ti..z.i<>tre, o _la ~~a colla.~~-- Bel,a K.uhn. . 1 Un ex comunisfa. : lo. I zione. oe a 1noBianco . ... .... •,.

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