L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 21 - 23 maggio 1925

) ANNO XXIX. ZURIGO, 23 MAGGIO 1925. Num. 21. • "rei.tono 4475- - Conto-Cbèques N. Vlll-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia. i:-..:::===================;;================================9;==================== ~BBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: REDAZIONE~ AMMINISTRAZIONE: I PREZZI DELLE INSERZIONI: 1 anno, fr. 6,-; i6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1,so Per lin~ 0 spazio di linea (larghezza una colonna), zo Cent PER L'ESTERO: l anno, fr. 16; 6 meai fr. s; 3 mesi, fr. 2,50 HL' lnenlre del Lavoratore 99 ° inrigi + Commissione Hseontdtvela P.8,I. a ~~~~.?".,.: I Per réclme continuata, preu.i da cOnvenirsi. -==-==========================================-===- Nel nome vindice di Giacomo Matteotti il proletariato • stringe le file e • SI alla • riscossa prepara Ore decisive ma per llt sua pace, per la sua a.::.io-' SC'ColoXX, in piena YÌa. con11e un [bi ii [ODlt'rIoniziatRivoatbnnbergnr 7 ne elcmenlarc di classe. per l'esercì- m:.1lfallorc. per qucgl' ideali. E sia t: r, r, • Le Assicurazioni Sociali in I svizzera :.:10 delle sue libertà. pungolo pe1· k1 1·iscossa la coimme- Sono contro l'iniziativa Rothenber- < Quando vengono per noi ore de- E' o_ra cli fini,~la col prOrJlelle!·ela morazione. ger lutti i partili borghesi. perchè ,e li voto del 24 Maggio . . li d" . ' r l ' .. conq111stadPL sistema piane/ano e 111 ql1csl1' pens1'er1' 1'n quesl·1 p1·0 . d' . i 1 ciswe. nu a I piu avorevo e ci puo . . . ., . . .· . . . . , . . -, composti o irel/1 e a gente e 1e 11011 ofl'rire /,a fortuna che la discordia dei due, po,, che e colpa cl~g/, altri se posili, in queslt doYcn ~t deve. c~n- ha af]'allo bisogno della assicurazioCom'era da prevedere, la campa- de alla vita colle/liva e, quindi, alla gna contro le a;,'Sicura::.ionsiociali, i- morale e alla giustizia. nemici •. non ha~no voluto olle~er l~. eludere la commemo1razt0ne 1det pio- . . . . ... r· . . • . . .1 . d . Che ti proletcrrtato s1 u111 ca: ecco nicri e dei martiri degJ· ideali. ne 1n caso cli malattia, 1nval1d1la e ni:.:iala eia coloro, che non vogliono Di fronte a q11esla elementare veacldossar ene gli obblighi, è condo/- rità sociale cadono lutti i sillogismi la con una crescente allivilà, a misu- interessali e le cifre in(ìlale per abJ'Cl che si va costatando il largo fa- bassare questa questione umana a uore mcontrato, nell'opinione pub- una pw,a questione di conelabililà. blica, dal/et proposta Rothenberger. l..,aproposta Rothenberger è chiala quale. come si è .riel/o, nel nume- ra e limpida, modesta nelle sue prero scor. o, non fa che aprire la via lese. per arrivare con sicurez::.a in a/i'allua:ione o meno cti tali provve- porto. 1,os, scrisse. ne, rappor I et ne- 1, . 1 r.1 i Il -1 . dli 1 1 · · l · d. · miei cli Roma, il sommo storico ro- essen:ra e. e e e ,~l ua uni ?·. a a ~"""'"""""""'"""'"""""9""""'"""',,,,.,="""'"""'== vece 11C11ea non vuo e qwn 1 conlnmano. Tacilo nel suo /ibro sulla sua salda compagme scalw_·,i:a.~na Un'altPa b1iire a fornire i mezzi necessari per , . ' norma adatta alle sue poss1b1/1/ad1 data... d l . . . (,ermanta. 1 li cl. . 1 11 . 1 ara ai lavora/on, col lavoro dei La uerilit profonda, enunciala, co- oli CL e 1' conqws ,a e a CL res1s en:.;a Mentre il mondo civile si appresta ad quali si ,Cl'rricchiscono I I I . d Il 1 - . 1 l a a par e avversa. 1 1 1 1 1. . . d. · me_ an e Cl lJ e.. a ? S onco, i qua e Questo il f /l O 1 / . lo e evare a pro es a per assasstmo l Sono contro l'Iniziativa RothenCIS.'ilS/evamelancon1camenle alla de- . a O •• 1 es o, conci e · G. Matteottt, cont,,- 0 il rimbarbarimento caclenrn cli Roma, è stata, certo. spe- s':'!1=:a clt ~he non e e buona f~cle: no!1 rimenlata, in danno delle organi:.::a- c_e.tn/e/ligen;:a che tenga., !)1 ~lisqw- :ioni prole/arie, dalle classi, che. in s1::.10ni filosofiche non e e btso.gno. Italia e a!lrove, dopo il cliSJcnstro SP ! 1e poss?n°. fare lan~e q~~n( 1 sabellico, si avviavano allò rovina. n<?, cerve(T1et momPn/1 vani d1queberber i preti, perchè con essa si di certi poteri, che hanno calp,slale le rendono inutili tulle le loro numeroEsse tro1Jarono ancora il modo di s11 cervel_/1.. ~iiì. elementari co~quiste, la mò.narchfa;se istituzioni di carità (pelosa) con italiana pare voglza celebrare il 25mo I 1e quali tengono ancora avvinti al anniversariodel nuovo re. loro credo addormenta/ore, mollisQuest'anniversariocade il 29 luglio simi lavoratori. dimenli. E' che Si comprende bene Perchè si possa tenerla presente, la come. 1111avolta aperta la breccia, le lrnscrivi.amo qui: leggi passeranno per la loro evidente « Alla Costituzione federale è aggiuçf i::.ia. giunto l'art. 3lt quater seguente: Che que.1li che hanno la vita sìcu- La tonfeclera:.:ione introdurrà, in perpetuare i loro domini; e di ina- Conqwsti comi,inqu_e~ I~ massa fa sprire i loro sistemi, approfittando sempre b~ne: e l eqw/lb1:1? del pun- prossimo, e il nome di delle discordie che cliuicle,•ano le 10 9_lllSloe ria/o dalla lll1ll? delle <LLe GfA:COMO MATTEOTI"J L'e,roe dei 1,ostri tempi non è col.i: masse proletarie. IICl/:1e r or~e. Oc~o1:re. an::.1/ullo,~On- gli dà tutto il significaloe lo riporta a./- che porta nelle mani la spada mmacciora, vogliano ricacciare nel pericolo via legislativa, l'assicllra:.:ione contro di morire di fame {'o-pemio, quando, la invaliclilà, l'assicurazione contro inabile. solo e vecchio, non avesse la ve~~hinia, e l'as.9icura:ione clei suCerto la causa più intima e remo- qwSlare I me:.:::.i ?1 _lolla,e q_ueSlisa- l'inizio, alle famose leggi di Pelloux. I la fu la imprepara::.ione, la quale, ap- ranno se~P.re d1 l~ da uernre. ove ~=-=-="'""'""'"'"""""""""""'=""""""""- I s:i; ma co ui che con il suo danno ed più punii cli appoggio, è cosa nota. ; perstili. . . . . Ma farebbe meraviglia l'indifTeren- ~.ssa_puo c_l1ch1~~·aqr_uest~ ass1cu~ :a e la negligenza ciel prolel'arialo e rn_t0nr. obbliga/01 ie. l1l 9e~e1e _o.pe1 pnnlo. favoriva /'opera e il credito ques'.a unila non si efTelluasse. 1 , i/ suo dolore porta Ja verità tra le turbe dei seminatori cli ::.i:.;:.;aniCe.hè dove Glt errar; non possono durare e- Una rivoluzione che non dà il benes- ingannate ed oppress~. del popolo tulio. . dete,rmm_ate_catego,:1ed1 c1tl"ad1~..11 . . . . I L appl1cazwne dr queste asisrcuramane€! /'azione O la capacità di essa, l~rnam~nle. F.rl ecc? _ch_eil p_rolela- sere a tulli è un delitto. 1 rome conseguenza della comprensio- nato rywrge. p~r npiglra!·e tl. su~ Massimi.liruio Robespierre. 1 ne de/ tempo in cui i vive, si molti- c~;11m 111 ?, c?_nv111t~?.'.mai, ~h_e I suoi plica l'ipotesi e i falli focali rivesto- pru 1~en. Pili !e1:1b 1!1 nemici sono -oF. S. NITTL Chi si astenesse dal _da! e il voi~. :ioni si farà col cor..corso dei Cantoan~he se clov:sse co /cu g/1 w1 s~crr- ni, a'l quale pu6 aggiungersi quello fìcio, non f c11 ebbe eh~ dare ragwne delle casse di assicurazione pubblialla ~ampagn_a, che s1 conduce con- che e private. no delle loro ristrelle::ze e insuffi- qiie/11 che lo clw1dono. cienze i fatti generali. S?no ques-le, dunque. dopo !anta Peri) /e discordie offrirono alla rou~n_ae tani~ scon(ì_lle, ~e sue ore rea::.ioneil modo come sperimentare dec1swe. Le~ d1sorgan1:.:za:.:10~I?e ha .mbilo le sue arti. Oggi. dopo tanta e- reso parnsstla del passato, di_ cui sta- ,'lperien::.area::.ionC11rinao. n è più il, va perdendo ,mche le conqwste. caso di dubbi o indugi. e chi ancora j i;i attarda, incerto o apata. da prova rl; supina acquiescen::ia, cli vergogno-I · Saint Simon s~ adatta,menlo alla servitù, tanto. nel centenariodella sua morte p1il vergognosa quanto più sicuri si moslrnno i reu:ionari. garentiti, in ciò, doi rinnegali. i qua/i millantano di poter mantenere a tempo indeterminato il prolelarialo sollo il giogo. Ma il risveglio è cominciato. Giungono. quanto a noi, a riprova di ciò. noli=ie asso i con{nrtanli e sintomatiche dai varii paesi de/la Sui:- :ere. Ben altro che poche righe, nel cenlcnari0 della sua morle, meriterebbe Sainl Simon. :\:oi po~siamo, però dedicare aUa sua mcmcria il nos.lro sforzo p1·escnle, in qucsla rip,re.sa della lolla prc'cwri:1 conlro la reazione operala dal priYilcgio e faci!ilala dalle noslrc debolezze. La riorgani:.:::.a:.:ionperocede con ~ninl Simo~\. fu. cc~·ta'.11enle, ur: fede e con entusiasmo. E le noti::ie prPn11·!·~,,·c. Jc..g11 stnlet1zzo e supero 1 rec;ano la pro1Ja che. nauseali dalle q~1~nto :1YeYa tr?,·alo _ncll'cnci~loipcr/iscordie passate. quelli che ricn'Tli:1• 1 rl_=n P CJ!1a11lop,oi, lr~,o nella rrY_oluciono /a ba/laglia sono ben fermi.· ~,onP__ 1n1n::csc.. \.nz1, n. 21 anni fu ÙPn dispo<;/Ìdi non dar più auarlie-, 1111p,·1c•n1arlo dalla C:01ncnzionc. re agli auvenlllrieri che si iniruf o'a-' FJlbc 1otlc fe1:::ci. a ec:l inciare da rio nelle (ìla del pr~/etarialo per far I rpic:Jp della <;u::if~m_iglia. ~fa, S?J?ra. carriera e cnsliluirsi un piedi~lc,iio. I cgn, coi'n: alrcrn~o 11_suo pcnfle~·o, (rli operai sono, ormai decisi a far- \ ,.mp .n·,·1c1~c d_c1forti, che, ~l dire la finita colle cliscordie. E anche /a C,"1 Leop:!'d1. ,·n·cno a Yo]onta lom pseuclocli.serta:.;iOnisul monr/o cli là e 11''11a volonlà <lei mondo. i da venire intere sano poco. ascai po- 1 fntr1,·,·icle lo sYiluppo irud1usl1·ialc. co di fronte ai rloueri presenti, ai do- e affermò lanle Ycrità conlro le ca1wri clelI'ora. I sle, i priYilegi e i gcYemi che, oggi, I A cfar maggior lena e fiducia al pro- c\('sta ;-in~mirazionc cd è giuslamenle,' lelrrriato e acl aprire acl esso gli oc- chiamalo un precursore. Anche per 1 chi sono concorsi alcuni fatti. Anzi- 1 l'inscgnamenlo disse cose, che, poi,' tulio la notizia dell'unila proletaria l'espc>rienza ha sanzionalo. interna:.:ionale. cli cui facemmo cen- .\.pp:H·,·e un sognaLorc, specie 1 no. con qHalche fugace considera::io-1 quando scrisse che si deve a c1ascu11P. nel numero scorso. I no seconc!o le sue capacità e ad o-· Poi lu ele:ione di Ilindenburg. per gni capacllà secondo le sue opere e la quale tu/li hanno potuto valutare' qu::indo prnpugnò l'unione degli SLa-' il disastroso efTetto delle discordie P. Li europei, che, poi, fu ripresa da ripen"'<treche è meglio sbagli,are in- :\fazzini. I sieme che Yin-cere separali. i .\.n.che Tommaso ì\Iara, in In.ghil- 1 E' stato così disastroso quesl'efl"el- te1Ta. er::i. sembralo un sognatore' lo che i comunisti hanno cwulo una colla sua Utopia. che è agli antipodi evidentissima resipiscenza. Ed era O-, delle leoric td'i ì\Iall11us. / ra anche per essi! Certa politica ad I Il pcn icro italiano, da Danle a I efTetto. por/,a/a avanti da gruppelli i- Bruno. a Yico. aYeYa iniluilo, in nasprili _d<(J!l'isolamenleo rinfocolati massima pawtc, a determinare le cor. 1 n~llo sp1r1lo di parte, che,. spesso, 1 renli, da cui nacque l'enciclopedia. E! dw~nl~ clommallco e sellarw. non que ia delle all1·c spinle. Sainl Si-1 p~L_po1u ess~re appre7zala e non può mon porlo subilo. alle più logiche i pw ~rarre ':' abbaglio le masse. Le conseguenze. le premesse. E la sua quali, ora. sr domandano amaramen- fìlosofia ebbe radici nell'inlima Yila le G_hih~ fallo ~aclere il g~verno la- cle1la socielà. a dilTerenz;ar di quelle bunsla 1/i /n~lullerra? <;h1ha gua- che si fermano alla supedìcie e mols/ato le cose 111 rierma111a? Chi ~a liplicano l<'oric su leorie. cl~l? modo cl.ifa_re ba,~se specula.::.10- ► Da pcnsalorc profonde,, non amò 111 111 Bu/gana, 1.nlla/!a ecc., d~nd? ciò chC' distrugge. e non edifica, ciò pretesto alle piil {llrtOse reazwm. che non scn·c a log1icrc le radici contro c11i, poi, non si sa nulla op- del. male. porre? f: .<;diomanda an_cora:E' dav- 1 Onor<' a 1u i. La ,·orando per 1a rea~ vero ul!1e eh_(!_la reazione eurol!ea li~7.azionc <l_egli deali, che egli inlra-1 c?1~tr:o il soc1alr.~moe le conqwsle v1d(', gli Pngcremo il più duraturo! cwi11debba con/10uare _e aumentare? cki rnonu menti: aere perennius. F:. I E troua, ormai. facilmente le r1- dcbhiamo laYorarc cli lena, con fede. sposte ne~ confronti di chi ha pro- .\i>pra è la falica, se. oggi, si.amo comesso /11/11e selle i cieli a e~so, che f'trclli commemorare Giacomo ~fal-1 ha bisogno di un palmo cli terra fer- lcolli, :JfS:l!':sinato da un governo, nel I 1oteca Gino 18 CO Flicorclate I tro I accetta::.wne della proposta Ro- Allo scopo di risolvere questo comthenber~e.ì'. . . . I pilo, la Confederazione crea un fon- . Jlfa. da1 s~gn, man1fesll. che v~- do, come primo versamento, un cadiamo, pos~1~mo prevedere che. 1l pitale di 250 milioni cli franchi, che P?polo {ara 1/ suo dovere, ne; g1?r- verrà prelevato, sul prodoHo dell'im- !1123 e 21~ corrente, andando a clrre posta cli guerra, a contare dal gior1/ suo • S1 • per la della proposta. no in cui il presente aJrticolo costitu- (,arantire la vita è garantire la so- :.:ionalesarà adottato. La lettera A, ciel a stessa e prep(llrare una ùmcu1i- capoverso 2.o. del decreto federale· tà migliore, che sappia trovare, in i- del 14· febbraio 1919 è modificata in c/i/uli più radicali, garanzie più sal- questo senso,. Il pappagallo di eesare (Questo scrillo non fu pubblicato sarc i loiio 1dioli di carlene e le loro nel numero scorso per ma,ncanza di pan.zane. , spa::.io. Lo inseriamo in questo, non Scossa: e Yilipesa, an1 C'he la giovenavendo, esso, nulla perduto della sua lit scolaslica si ridesta. atlualilà). La gi,civenlù, in fondo. senle la sua I Va in giro per l'Ilalia, padrone as- missione e, rompendo i ,lega1mi del1solulo del Yuolo, che lo circonda, re-,l'arlificio, si ricollega alla tradizione, :citando le lezioni imbeccate. O sl.re- per forza di nali.ira, per il miracolo pili e minacci; o vanli e dica ciò che della suai elà, per islinto, alla lradi- ! non ha mai capilo e non ·ha mai a- zione uman:ista del genio di razza. 'i· rnlo, o sgamhelli e si convella come E, Lra Dante e 'ielzschc, lra la Yiuno scimmione nel circo, è semp1re Itri del pensiero e le fragili cariatidi lui: è il servo sciocco, manda Lo a cli gcsrn, non esita. La Yoce di Danle ~ondare, fra i lazzi e le slernolipate echeggia fino '31 Bruno, a Vico, a Maz1~inaccc, il .lcrren.o. Quest? soUazze-1 zini. L~ gi?,·entù n~n esita. I: ol_e . spell~~)o, d~gi10 di agglome- , E, mul1la11en.le,_11 pappagallo di 1 ali L1cglod.il1c1-,del~ e~oca delle grot1 Cesare, che, _al dire 1dcl Parinj, atlP e delle caverne, Jnld:ica ai qual gra- torno va recita/or molesto ancora do ... cli eiYilt.1. clo\Tebbe, a,I cospetto u11a Yolta, di fro:nte al mir:imum ledel mondo, relrocedere l'Italia, pe'l· gale prospellalo dal scn. Alhert.ini conscn·are un regime in.ulite e dan.- ripete la cicalala fanfaronesca a Pa/ G. .ìfatleolli fu llcciso perchè denudava il fascismo da tulle le sue noso, coll'ami essa mangiatoia pei ma e la chiama risposta. men::.ogne e ne denunziava, ~on documenta::.ione impla,cabile, i si~oi bro- 1 satrapi e ras._ . . . Innlilmcn.le a Napoli, si Yanno a gli, le sue violenze e le Slle imposture, mostrandone l assoluta 1nconsi- . Pru·lando d1 lnoglod1l1, non mt~n~ inlimidire gli sludenti, devastando la slenza. cltamo aITalLo.c~mpar~~·e co~1 ess.~ ~ carda fra/es. La man.o è sempre . Egli f~ ucciso qiw1~dopr?vò eh~ la prima lode all'amnistia pei cliser- c~nto . arma/1 impum.li . nei del1t1_1 quella: del transfug:ai illuw :di njetz- .. ~on. la P!·,m~ occupazwne d1 fabbnche. la più grande esaltazione per dr ogni genere, . materiali e morali, schenizzare l'Ilailia. ID sistema è semtmporre _ilnbass.? ciel_ 50 % e la cOnfì-sca degli utili di guerra _ gnm contr? u~ sol~ 1!1erme. pre lo slesso,: intimidire per disro:riencampo ~l1_ballagl1a dei nove/li. ..·amatori d'Italia - erano di marca fasci- N_o. ce1 le gloine non h~n'11IOpara- lare e pre,·enire la reazione, annuisfa e c1l?, soprnlullo, _per lull_e_queste cose, le parole del « Popolo d'Jlia- gom. Sono sollanto fasct~e. Sono. lando le iniziative. lta , ossw le parole d1 MussoJ.m1. sollnnto dei rinnegali, che chiruuamoj· Ma questa cl1e . • · · · · · l · ·a 1 · . • . . , pa1 sapienza po- . ~lr assas:s1_11ch1e. ne m_ulllai_·?noorrendamente il cor?c. _q_uando i s o~ia nuova.,! ea _e, vn-l\1 civile, !·m- lilic~, ~ ,·ana illusione di un ignov1de1o scope1 /1,_ lo nasqose1 o _e ncorsero a una farsa di g1us/1::1a. n~, amento l i.nle1esse rd11una dma- ranl1ss1mo uomo, che confonde la fe- _I man_dan/1~n_·eslarono L manclatarii colla tacita intesa di risolverel st.ia. ch.e. agomzza e "01:rebbe.galva-lrocia impoif.enle collai forza. il manogni c;osa 1~ famig_lia. _ _ _ . I m_~zar~1m conlra~to ~01 lemp1. Qu~- ~alo di.naslico colla conquista. l'Ila- ~ enne_,?,clag_lsiconlenlr, i . mem_o·,alt, che nvelarono, per la bocca .di, ~t mle1 esse paga il pi ezzo _del traJ1- Lia e il mondo di oggi coi trogloditi Rossi e Fi,l1pp~l/1_.d_opo la m1nacc1Clcli Dumini di fare il Sansone, quello rrienlo, ma non puo cortYmcerc al- antidiluviani (meno, si capisce, i cenche lu_lla I Italia g,a sapeva. c:i~o. 1 • • _ • ~o armali impuniti contro un solo S1 perdette - come al mom~nlo d~lla scoperta ciel del ilio _ nuova- •,'h : sr _ci ede, a cl.i adatlare, coi~ me,·me). ment~ l~t tes_ta e. nella paura cieca, si soppressero le ultime larvale {or-. quat_t1o_ur_la e clell~ fiammale e rl~1 Mandi in airo il pappaaallo. me r/1 l1berlo. I colpi cli m·~1 ltella: 11 popolo d'Itala.a Gli ilaliani ricordano. 15 Jfa Sansone, il vero Sansone, i~popolo, che {11 ingenuo, risorgerli; a S1.na ddoll_nna niel.7.-schiana. . Uno sfrutt_al0ire di vanità, in quella· dayvero._ o~·ache ... glr _sono crescw/1 i capelli ciel giudizio e ha riaperto' ,..· l crc __?_,a, _dal .noL~ commed1an~e ~ale Roma, msegnò a un pappagallo g'.1 o~chr. in o_nta agli aggtw!i. d~lle .. Datile prostitute, e punirà i nemici ~-i com1z11, eh fai pe1dere la lracc1~ il salulo a Ces.arc vi.ltori'oso, e guad ltal1a. le cancalure clel/'ant1-1ta/1ano F. fùetzsche e passalo. Al~ ! no. La prova è mi- '<lagnò dei bei clan.ari quando nel' O · · 1 l • · scramcnle falli la. Altro è illudere in g· . d. 1 . '. ' . . uesll messeri. c i_e e anno ti nome rl' llalia alle risorgenti specula- un comizio• . , . l' . , ,01no ~ . pr~pno lnonfo, quesili, ::1on1delle classi retrive, strelle in/omo ai rnrleri dinastici sono . pi1'1 ge11c, , '1L~e1_un onbar,_ enlus1asr:10 senlcndos1 rtYenre dalla beslia lo- •· . 1·· .• l'll 1· I . . . . L roso. a io e ca1 rare 1a slona quace \ r- . UP/1, 1 so I nem1c1 e a ICI, a c111 stona il cui genio hanno illuminato e E ·l' . . d. · • , ve. \,aesar, 1mneralor 1 (ti O l I · 1- ·li · -1 ' · ~ se a11oganza presunluosa I cer- sa Iulo e . ~ ) s .n < es ina I a r um1nare I progresso wncmo, che ci concluderà nell'll- Yclli fuori d 11 ··l 1 cf ·' , o ,csare, 1mperalore , pagò mone e nella emancipa:.:ione dei popolL . . 1 e lal ' 1 a. èa polulo. lo a- p1·ofumalamcnlc l'acquisto dell'inco1/ ·c1 . . 1· r- 11 I . . . . te i manganc o: e il scrYo sciocco scicnt . t'l . I gn o e101co ci i,. , al eoll,, in faccia a1 suoi a.<;sassini il grido qucslo è li.a l'. d. l - ' . ·. e IJ'lpc i o1c. n un secondo che bollerà di eterna infamia mandanti e monda tari i sarà il gr' idò çve' senlc d ~J nlo d 1lnlice. e e~la p1e- lnonfo cesareo quel furbo educatore r.1,·a1o. 1· I li I · · . · ' . · - , ecauenza e e a m1sena men- di pap})"g 11· .· l' 1 .l. . ! e et. 1'. e e co~c1e11:e. nmle per la riscossa e per il lrionf o della lalc de· Gcnlile i l' . , , . ... a . i i ipe e_ a prova con alc1v1lla soc1al1sla: l1cc1dcle me, ma l'idea che è in. mc ncrn lo ucciderete iml) ·a'l1 l d. qua i ~olc,dano ... i ti o d1 questi ammali, che, imparando mai I la• l · b d. il · · ' · 1 l ar care o,·c non s1 slu ia (e a falica a]" r d' . ,ora or1 ene iranno mio radaYerc, i miei figli si glorieranno la scuola, ' r d l r d. ,< . : 'o i a,·cya allo H'e spesso: del padre loro. Virn il Socialismo! 1 .. e) un appcnc ice e e isor 1- Alume, e; ho rimesso il tempo e il ne po 1l1<:o, ma non possono far pas- sonno/ frase che la besl· · l ·· , ia npe cva

L'.\ VVl•,Nll1E DEL U, VOR\TORE c:-:,ll'a.llra del ,;a.Iulo.-. \U'arri,·o di Cc- 11,~na la niat1:) diei sic.a.rii e la 111allina T 1• I tt • d• H• d b Eppure anche da q11cslc sccmpiag1 mcnLo dcli' impo,sl.a di guel'nr, i p~- sarc, il furbo uomo fece dire il sa- si rccil:l\'a \a fan,èlf ili pro della lcg- ra g I ee or I I Inenu ra I g-i11~i caluriscc LIiiaamara verità: le t1·imoni soggetti all'imposla (pat~Jlulo dal pappagallo. Ma Cesare fece ge; h\ sera nella sella acca1_npaLacon~ f; I din,ciisioni della nostra sconiitla. La moni supcri_o1·i_ci 10.000 ~!·rmchi_) un geslo cli indifferenza.. :-:e a,·cva di lro la n:1zio1Lce la mallma gra1n.d1 lJNA E.LE·1·1·1?1(·E·Cl 11-·. [.:>ESA 1 •.~ elezione di l li11dc11bur!.I(l'a ri11a11ima- i·_•;m_ma,·,rnoins1c111c_fr. 11. iO? n<l11-l l \l ' \ ·1 t· L Al · l · ? - · . , c:011uno sguardo di auto-ammirazio- lio111 11el"'"condo pe1·1oclo ossia e roppo. - .lora a )c:;· 1 2, prn 11 a: li- appelli alfa palria. Qual? p~ na._ to - nonostante 1·assoluta nullità '> ' ;-- . _ . _; 17 ?()() m~. ci ho rimesso il iempo e il .'/Onno! L'interesse <li LUla inulrlc dma,sil.1a, CIIILI - « 10 HO MAI MA - 11c -- i.di altri? Chi sono? lo 11011della sua persona_ tutte le velleità Hl_-(> a_l 1_!)24 ~app1c,cnla,a_no Ù:;le Che pappagallo inJclligcnlc! E. Cesa- che 11011 trovando allro appoggio, I CIATO CAl~OTE l)Ul~A TE LA i10 ·ubita 11cssu11aprivazio11c durnn- reazionarie, tutti coloro cltc odiano_ 111!11011S1e. ne deduce c!1e 11 cap I · acro· z· del ' d ·1· ·r, l' ·e u I te la l!LJCrra. 11011 ho 111a11uiatocaro- - - .. , generale sr,.crrgclloalla imposta era re o compero a m,=1or prc,zo si scn·c i sirnt 1 1;111uLe sc~n ~ CUEl<l~A » _ « EVVIVA Hl _ · -- sia per 111tcrcs5cche per crct1J11-1 l"l --ni:c,,. ? :-O(J milioni vnlc a primo. Il rornan.csirn.o ritorna... m,mc. Cosi una sera si orclrna e s1 l)l: te neppure una volta durante la 1.,mo Ol!lli pro . l'l d' riumcn ,, o 11 __ ._, • , \[ 11. t · · · 1~ I · l 1 - '13URC! ». L1cr· Pc-·o c t tta1tat1·1• 11·1· 1 . 1 , t· .- t ~rcss_o, o_g1-11 é._ 1 1 . 10 N. 1 d1'1·c<lei 17 [)Cr ccnlo . . a quc .1 erano c111p1. m cui -..e- 1_1rcirnra l'as a..<;Sinio ~ allcoll_1, co rc1 . !.! 1a. , c11 o o -: c ; 1 cr ,1 si scii 0110 , l · · · 1· l'tl L · l f l 1·_, 1· · · 1 ·t d t · .. 1 • · ' 11 1 rt1it.._' 1 0"a_ni 1. _ "! Pc1· c1t1a11_Lcoc1, 1ccrnc la diù,ione ma, !':'C-ltoe 111c1p1cn I t I a ure 1111- 1;,1iYolc\c<jramma al a ronl1cra,•e a· .>er 1110, 111l,g~1,J. 1r.10 m: n o 11cpcsa\'a ucccn o c:111- t d .- . . 1· d d .. · t l d l o f .. . ' t 'd.:10)asta:_ q~c do_cl~cl v e I pr?ronè- di <1uesto patrimonio. da fon.le uffì- pcn'.'. i,' c:-.-.1CYa,,...g1a i pugna e e - mallina, sccpcrlo il allo, s insoca La clamorosa vittoria cli I li11dc11-u11.111»l_.a d' 1· a111c1c1. 11-r1111iac JI mente tra~1co . , " slalc falle le seguenti l' ullirno repubblica.no aYC\'a, fallo la giuslizia e si 1 1rorncllc alla desola- . t t- , _ ,, :ppurc 1cc uomo co11 1 - 1 - . 1 1 t . ria.e sonv - - . . . 1 . d. 1 , . 1 <l burg- altrettanto 111aspeta c1 pc1 . . d- d . ·t· . e 1c essi 1a1111r0a~1011c: 1 pro e ai'1a- c·vmunicazioni· gmsllZ!a ( Cl]prnno 1ll_a~orc,c_tc pu- la \'CdoYa, che cerca almeno _1 ca r tutti, quanti lJJ11il!alltC C disa ·trosa 1111 a,,·_ia,' g-ra_ne ~upcnort da t- ,c to ha palesa[') la propria debolezza, 50.000 4 ~9g 28 1·e a,·cy,1 ci gran mcr1l1, assai gran, ,·ere. di ... fare in modo che sia rcs 1- .1 1 t . t - 0 cd , 11 -mc~ 10 c te 1101abbiamo per 11 a a - 1 part·iri· che JJarlano cd acriscoiio a 10_(}()0 · 1 • • · . . . 1 1 1 1 per I pro e ana o ~-cnna111c , - · 1 :> 1 d. , ~ 0 (JOO 100.000 2.950.78 menl1: 1 r 1c pro,·a,·?, c1e a gran- luilc, YiYo. t _ . ,· 1 , \ ·-r t ,,,,etto di !.!llerra. cnsatc come sarclnc 1vcn- nome suo hanno dimostrato di 11011 o. dena di noma era slala la sua re- Ogai è Hcgoio Emilia, che fa le e:in~iziona e -_ e sa a. o,....... t,:to prepotente il popolo. li nostro incr,·tarc la sua 1 --tdtic·,a. 100.000 500.000 5-260 -77 11 I O O d' tanti ca111mc11tc1·a11nc11t1che !I tor- 1 1 1 . d 11 • t :iOO.OOO 1.000.000 1.634.70 pub J ica. . . : spese di que st a macaJw~ ci:on.a~a, 1 nan·i sopra '~arcbbc u11a superfl11;! ri- popo O ,_a >iso:..('IIOe _a irus a... ». Se i social-dcmocratici 11011si fos- 60 C:hc cosa diremo cli chi n:onlha_aLl•,qucsta infame commedia. ~nlll1 sadn- petizione di ciò che oramai è divc11- Ah s, - _d_1clca s1t:nora del f~C- ~ero re.i così diosi alla parte mi!.!lio- cllre 1.000.000679?_002.521. tro meri lo che di essersi ascta o 110 che i fascisti. a Hcggio, 1so ali a t,"t(>ltiO."'Odoctiiic.j. :-<r di ',,3:l c-h~1\ _ ,·rdrc[c co_n_ f l1_n_. . UOO 4.47 ·. --::> d · L l · l · " ,., . i'Cdei lavoratori, la loro parola d or2 ?832? 500 prcn: -ere ccme un. misero !'trumen o, lullo il popolo, che g i e ooo rano C11·11011 S'c' clic cc,1111·111dc11b1l1ra"' dc11bur.... lo so11_0per la monc1rch1a. d C.8(Xl ·- o. -· di un trono che c1·0\lla, di classi pa-!nno al più umil<' cilladino, hanno e- , -. 1 p I dine arcbbc stata SC!!Uìta a t111a-5.700 4.086.745.000 l · ,··1111<la> 1·caz·111dc'1 0!!11·'1J..C11c1·ec d-,, er la monarc 11a ». · ·t· · I e ca11d·1c1a 000 r:.-s;;,ilaric p:i,·idc che finisca l'era di t lelLc sè slc si, come dappcrlullo, r1- - .. .. 11111a11sia per e C!.(',!.('Curn , - 8.300 1.373.150. cerl_i sfrullamcn~i? _ _ lcmpcndo le urne cli schc?e, \-o~a1ndo 0~11i specie: il capitalismo, il milita-, « lo sono I per chi_ mi renderà ~iò b proprio. sia per far ri,·crsar(! i 8 .<J(XJ 2 .4 29 _ 005.ooo . E hcn questa_! ?r~ ~li r~cordare che, per gli asscnli. E,ppurc_ s 1 l_ia.la fac- ris1110, la monarchia- l'imperialismo dic ilo pere uto · ripete la ccon a. rnti proletari sulla candidatura mc- :-:B. _ :-:on è slalo ancora possiil nome e la c1Yilla italica ,·cngono eia fresca di ca11larc ,·1tlor1a. l!anno i11,·it0 insomma turti:: le! Sarebbe stato mc~dio se noi avcs- EO PCtr.!.('iOc. '-OJ)ratutto. nessun o- hi'c completare le tabelle indicanli da\ sud e clnll'c,ricnle, mentre cerl~i Il vucito pneumatico, il qual~ fa tc11dcnzt conservatrici. j sim~ ''!nto l_a_r::-ucrr~; _ci avr?bb.:!ro pcraio ancbbc ,,otito per 1111Thai- k persone p'.lganli imposle. secondo dinnslie discendono dal nord (fuori,' tremèlrc i'. c.iurmadcrc. è. orma 1. sla- E' 111a1ltro lato della quc,;tio11c PC-, rcst1tut 1 tutti 1 110strt nsparmi ", - 11 1a11. J)Crchè ciii '-i!!11iiicava clcg- le rispclli,·c eia$ i. _·clic cifre soprannehc, elci ronfìni, in cui Yogliono l,ililo; ccl egli, pic 110di ~pa,·e1llo: co- rèi che Jh)i vorrc111mo sottoporre ai; sosoira la seconda. rrcrc 1-linclcnbur!!- csp::>!'lemane.a il palrimonio del Canscrb?r<' il •cl-omini.:,carpi lo). Si d1ia- me i i·agazzi al bLtio, udà per r1cm- lettori dcll'Av,·enirl'. E' possibile clic 1 1,;;la prima, cullandosi ne!la '-Ili.I Se poi il partito '-Ocial-clcmocrati- lonc di Ob,Yaldcn, ammontante a ma-:a ll:ili,1 1 n Calabria meridionale, pire le tenebre di qualche cosn. Ma tutti coloro che l1anno votato per I icliciU1: • C'11cbrava. g-cncroc;a per- co 11011avesse tradito i suoi principi fr. :39.002.900. e nnlln di comune c. sa aYcYa, come queslo qualche ccsa è sempre? solo I !inclcnbur!! - e SC)IJOmolti milioni I :-0_1~~il, nostro I !i11_dc11bt1rt:'! è _sa- -:::le "LJC tradizioni. m,ai più in Cer- Sebbene quesla e.>posizionc sia innon ha, cc-n certe cli :::endcnzc oscu- la misereYolc eco della p1·cpr1a rn- - abbiano eia co11serv:1rc quakhc - ,~rn,cato per la Datna, alla sua eta!» 111a11iavrebbe potuto attecchire un complcla, dirnoslra che i_lP?lri!17o~io re, agli nnlipocli di ess.a. ! cc, inulilmcnlc spa modica. _ cosa? Sono tutti cnsloro dei privilc- ! ,, Sì - ribadisce l'elettore on aria 1110,·i111c11cthoe fa sboccare le cncr- è aumentalo e che è cl1slnbu1l.o ml,'or'.l giunge, in cui bis.ogna ri\'c- .\himè mai come in queslo disp_e- t:'iati, che ricorrono alla contro-riv0~ I di trionfo - è un grande Datriota. !!iC rivoluzionarie di 1111popolo in- giusLamcnle come risulla dalle espoderc un pc' la slc,ria, che, poi, non è rato arido dcYc essergli tornala 111 luzionc per cliicndcrc i propri privik- I I !a fatto questo sacrificio. Ora ta- dustrialc nella restaurazione monar- sizioni prcccdcnli. Pc>r qnanlo con: proprio folta dai salrapi e dai ras, mcnlc° l'ombra minaccio.:;a di Gi: 1•~0 - ~i dal!' assalto elci 11011abbienti?: remo tranquilli. Verranno altri tcm- chica-8$. olutista. Cli errori e le col- ccrne )a cli,·isionc del!' aumcnlo d1 nè dai pappagalli cesarei. mo '\[alteolli: Ci Ycdrcmo a Filip- Appartc11g-0110 tutti costoro alla i ni. 011 si poteva più ,·ivcrc. I ii!!li DCdei social-dcmocratici. i delitti dei P:\lrimonio, rirnlta che quesla Yolla Si dica pure, ccn l,a foia di un pi ! _ _ c.;chicra di chi. col trionfo della ri- J romc Darlc1va110coi Q'cnitori. A11chc diri!.!cnti di Mosca ha11110ridato vi- la 1-Paggior parie deU'aurnenlo è a~ cc11loimperi:ilismo eia buffQlni di cor- L'u'limc1 discorso del ma.rlirc. 11 voluziClllc sociale. ha tutto <la_perde-i il mio'. Ci vuole la frusta~». ta e ,·ig-orc alla rocca forte della rea- rnrbita dai patrimoni piccoli e medi. le, che l'llalia dc,·c marciare Ycrso clisc,orso Lremcndo conlro la LruITae- re. nulla eta g-uadaQ"narc? ( hc po-! [ la seconda signora, coi i tono di zionc mondiale. alla reazione più ob- m<>nlrcnel passalo aHeniYa precisale conquiste lllililari, che, se Hindcn- lcllorale del 6 .\prilc-, fu la cau a trcbhc prclcndcrc che sia così? : !.!ralldc riscntiJ11cnto e di offesa per- hrobriosa. Ad es. i devono il loro 111enlel'oppc. Lo. burf rappresenta il Yecchio mililari- della sua morte. C1·edc. forse, l'as- In Ccrmallia _ come altro,·c - i i '-<rnalc: « Pcrcllè allora Hindcnbur~ trionfo i privilegiati e i forcaioli di TullaYia un giudizio esalto in mef,mv in Germania, !i'l1J2\ia•a, ,differen- !-':issino, che, chiusa qucll•a bocca, ?" nrivi!CQ"iatiraJJprc cntano 1111 a mi:10-; t:on l'ha iatto prima? Pcr..:llè 11011tutti i paesi. g-li imbecilli cli tutte le rilo lo si potrà dare soltanlo quando za della sini!-:lrcggia11leFranci::i, e de)- gnunc crcdn ... ~11lc\'Ìll~i';ic _e!clt0 1 ;nr ra!lza. _01i altri elle_ ad_ c:-<;i~i_c;o1~~1 ! ~:i ha salvati? Pcrchè 11011si è rnos- risme. !"i ccnosrcranno i dal i esali i. . l' Tnc1hillcrra indcbolila da\ laboun- .\ii! Lragica e luncsla I us10,1~cce .e accodat1. snno dcgl1.... nnbcc!I\J. p1111 , 0 prima?». Ironia piìt grande di così: g-li Ho- TI capitale sYizzero sogrrelLo a 111· 1 sri 1o 0 , ha il fascis-mo e Mussolini (ve- ccscicnir, che han perso l'cquilibi·io. 1 d 1. lf l 1· ol'tici, liciizollcrii cacc·iat· 1 dal fJOpolo tede- l)C-Sla.net periodo che ,·a éa1_1910 :il - l a11cora__e1c e_ I! 1_ana_ a >e, 1_ P I I ,, Pcrchè - ·e, clan1a110 i c_lu_clct- - 14 00 di Cremona .\"uova del 13 corr., in Quella boera n.cn fu mai co st e 0 - 1 0 g- e lto "CO. tornano _grazie al Krcmlino 1922 de"·c•serc salilo da .o miI l l ·1 e socia J. gg1. p1opno og .'· 11 , t'>ri più ,·cr$ati nella po\Jt1ca. - 1·1011a·1?_3.600in·,1·1011·1. uno s,:::;ritlo e 1c 1tia cc a 1J suo au- <rucnle come ora. . , 1. ,. 1,ta .,11, 1., 1 t n, >a1-~,. R s bi b stato a z· 11o1JJ1'c"· - r l l 1 l · ' pro,·a ampan c. 1 · 1 ' ~ ...- 1 1 Pcrchè? Pcrcl1è solo ora cg-li è sta- os.o. ~ are JC a - l I lorc). i Pare che, per u11 a a e_ e.e ~no, !.!'iabilc. tagliare i viveri ai suoi a)!cnti. Hin- Jn ogni modo, queslo è cero e ie '.1·,1. a 1>1·opo-,1Leolci,!'Inahillen,a, e rei· c111cllcYie onde la slol'l'a, _pun_,s_cc * * * I to eletto. F.\'\'int il nostro Hilld cn- •·tt 1 i confeckrali ricchi pclrcbhero dar-e ~ w ~ dcnburg sarebbe stato sconr1 o. della Fnrnci, 1 , quesli accenni l'i\'elano sempre i delitti ~o-nl_rn la_ grnsl1_z1a, . .. t d ! burg-! ». A rr,cLICA 0 ALAnA OFF. srnza scompc1rsi i 2:"JO milioni richie- \e recenti ~coltalure per 1 asc1s I cac- siano-, ccs1. ra~cm, 1, ,, 1 ·: • lcntichc SOl1Cl oucllc che ~ 1 fanno - ·, - « n - . · f · l' · · L al e~· slcsst a Le intcrv, st c Pi i spon anc e au-1 _ E così Yia per delle ore intere. \•L 1> c.l·, ·d -,J\'' 11 · 1z_1 .·-.l·1,·a oll1enl>crr.c1·, se lo ciali vi::i dal fur~,re popolare, giorni rnellcrc in mo$lrn. col _parl~rc clt \'1l: <;e11za intervi. tari', senza i11tcrbistc1li. \'des~crc. fo, dall'Hydc Park, in Londra, e i non loric clcllorali. il fcrn_11dab1!callo di d I s • .\Ila mancnnza cli buona ,·olonlà s,·nnili ricordi delle nc-n !on.lane a\'- acc:nsa cli G. ~[allcoll!, nel! ora s_lcs- ~-1Cè1·,i·~.ltlc(;·o,·.i. ato?·i. ma asc.olta11_o, os-_ La d"1v·1s·1one del patr·1mon·10 nella v1zzera eh parte loro cle,·c supplire il ,·olo Yenlurc circa i lcnlnliYi [ascisli in sr:-, in cui il mendo ciYilc, 1·:1ccoglien- ' " c-hc i larnralori daranno ai 23 e 21 Francia. do le più Yirili prclcslc sul suo ~10- C:.aJitai11treno a f3crhno. 111 1 vedo 1 , 1 1 ne ! mnggio. Sliano lranquilli. i pappagaLli e i mc. s~ri,·c. per l'~lali~1, una pag111a cir~ondata da alcuni individui dic Dove si t•ova Il denarào per assh~uf•; 0 I.,,,,,,,,,·..,·!!!!!!!!!!!!!!!!!....,!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! · l ll s·,_,_tJ·iftoa 1111 c) comprendere il trionfo cont•o l'Jnvalldlt e la vece a a , loro suggeritori. che, sia pure _con di sloria 1119ro C!P 1 O.. . ' L' 1t· lto Hindcnburg, in Germania non SI af- Si. G. ~[allcoll1 1110-1'1 specialmente di I !i11clc11bun(p. rima ancora cl_ 1c a- Dati precisi e sicuri circa la CO- i\ 1,.9 pi::r cento del capitale mede- u imo sussu ... formerà alcun fascismo. per aYrr documenlale le LrulTc ciel- ,·csscro cominciato a parlare di po- j sicletla ricchezza 111a!Zionales,:izzcra simo._ _ _ _ . di giovinezza Questa malallia ha polul,o atlacca- lorali d?~ G .\p_ril~. f: it nome di Reg: litica. . nc;n se ne hanno. Si hanno 111vece I n, ullal1 della slal'.~l,ca_ pc1 I~ spcl'Ìrc la debole pianla ,della ,·ila politica gio Em1!i~, a~1Lalo incaulamenlc_ c~a,1 Appena mosso. i il treno. una del-: elci e-alcoli, ossia i ri ·ullali degli stu- irnposl~ cli gucr_iiapor_'! pcr~c?o 1916 m~;,';~~-i1:~~rft:t~~d~ip,~,~~ ~ segno italiana nei noli falli òel dopo gucr- 11:::iifaltcn, ,·1ene. -~ dare un~ cl1fh~- le sigllorc - 65 anni. t_anto g-rassa I cli cornpiuli ?ccasi_on_almcnlc falli_d~ -1920 d1?dcro nsu!lalt 1?_~n1lc 1: :\ pa: di Yila. ma deLla diminuzione del pora, quando alle paure clinasliche e &iene _a certe Yenla, che. a_ll1_1menll,rhc a fa.lica. respira, so1T1dcnlc e am- compclenli f1nanz1?r1 cc~ econo1,:11sl1,g~rc le_imp~ste d1 gue1_1a pe1•)il ?a tcre Yitalc. si.a c~so l'cffello di uno de~lc classi parassitarie, si è olierlo, noi~ s_,sarebbe polul? spe1ai_e. . rnira11tc sè stessa - e clama con vo- ! risalc1vcro alle fonl! dcli economia. , lrnnon10 f_u1ono cosl1elle . --:G~.-;9 staio epilettico o sin lomo di un qual.·1pa1·alo1·edonch1'sc·10Llcsco, ·11grup- Cosi, c_omun,quc _si_ mu,o,ano: i cc st1·idcntc: « C'osa volete! [o so1101,- \'cnli anni or sono il _comp::1gno persone. ~e c~ns~guc_ che ~1 a,e\a- 1· d I l . 'l • ì\l LL ll l-T l ?00000 ,,~u]l s,olcrcnlJ una al lunquc stato c1 C)O czz_~as,i~ e_sso1 Pcllo dei transfughi, capilanaLo dal mandanl1 dcli ~.ssassm~o_ ! a co_ i e felice. Adesso tutto andrà bene. i11-1Grculich calcolaYa _il palnm~~10 J?O- r~o- _.- . «iu i o_ ' ' - se!!no inef Pa!!:abile degli spas1m1 prenolo ullra-riYoluzionario. ~i ~ulli gli alln _assass~n1 e lurpt idc- dcnburg- ci salverà». I polare Yizzcro a circa 34 m1\Jard1 ~ l1Y1lanel campo econc1111c<?c,he non ~ ~ Conl -1110ptii·e, 1,elle quolidiane mi- lilli accusano se les_.1 com~ nessu- · . 1 . , , _ bbc la CiOO milioni, ,·aie a dire 9226 franchi posscclcYano 10.000 franchi. . _ agonici. 11 J E ò 1c A sc11t1rla par aie cosi. \Cnc · I - l ·t le I I - 1 di,·isione del palri111on10 al d1 '\[a cofi non è per 0Pdi11c del no- nacce, le ore acrli oppo5.itori. Tutto il no po Ire) ic a~cusar 1.. .' ci · 1 : ~- r d' dar rag-ione a chi attri- per ogni a.)i an · I ,, e.I 10 0( o f I · d gli ,·cllo Giosuè ilalian.o, che Yorrcbbe, P r,polo e· op[>Os 9 iloi·e, e al l)f"llnOloqua- l1_·c.cre_dcndcs1 lranquilh a_l _po,lc1e, vog-ia 1, . e· _ ~ b. . 1 1 Secondo il Dr. ?11axFahrlandcr, sopra ci . _l ra~c 1_1s,econ o '· .. ,, d d \ e e alcu bu_c_11do_I c_lczion_cd_i H__ 11 _ 1dc11 t11g a I, ,,cl 1,.,19 't'' [>!"lrirnonio ammonlava am1ru1)pa111enl1 uffìc1a\J, era la se- nel nome di :(ielz,s,chc, fermare le lunc1ue ,a1rma non J)UÒ contare ore. 51 prc ispodngon? al asso, \f I l"Là- -- \ t e hc le -.i ' " ~~ d ]' · N · S . 1. J"b ·là bbl' ni elci man alan, c 1c, per orma, 1 , . SuTtragio _ rcmmm, c. 11 icn_, c • I a .JO miliardi, ossia a 10.500 franchi guenle: leggi della storia e e 1a Y1la. 01, · cppnman.o pure e I ei pu ,_ sono in carcere. donne. P1 t1 retr_o~radc e piu analra:: per abitante. ~cl ~!)21 !l ·Dr._Schn~i-, Da fr. 10.000 a 50.0C?()2,04.523 p1:o- che crediamo ai suoi sussulti prcche. Vi è, però, una cosa, ch_c non Si \'Orrebbc ccnlrapporrc il nome bete dcg-h 11?1:1111?c1v. ono essere \ 'clcr calcolò il palr1rnon10 svizzero_ 111 prielari con un cap1lalc tassabile senti e passali, ,·ccli-aono in essi non si può nè fabbricaJ·e nè sopp_ni:nei_-c:cli Rcrrcrio Emilia, rocca inc.onlrasla- sclusc dal dmtto di v?to_. Sen? 11cl!~ I fr. 41.800.000.000 che è come dire complessiYo dii fr. 4.·17~.,92.5~, os: nllro che il segno del molo furioso, la cos·cienza. Quesla, senza d1slmz.10- la. tlcl~cciali!'mo, a quello di n~ggio ecco un elettore che s1 ?1111o_~t~pa111 !11.000 fr. per abitanle. Allualmen.te sia il ,8,2 pe1· ccnlo det propnclan che si esaurisce nella proporzione ne. è, anz.ilullo, assolulamente, gene- C:alabria, città non socialisla. ma-, cretino ancora dell'clettncc. E il p_cr-j il palrimonio medesimo sarà di ciT-· possiedono il 30,56 per cenlo elci ca- lt1a la Yuola parola e la i·eallà. Poralmenle, antagonista al presente_ sla: che riYelò. !liorn.i scors~. la sua tma- fctto piccolo borghese, ben vestito,' ca 45 miliardi. In iogn.i modo è ccrlo pilale lassabile. \'Crc sca1·ichc di parnle, per quanlo lo di cose. Ora imporre delermmalI nimilà cnlu\iasla... a,ntifascisla. Si mal nutrito, col collett? _alto, _raso.! che il patrimonio in discussione, da~ Da fr. G0.OOO a l00.000, 32,911 pro- presidiale dalle ·a•rmi impunite conccslumi al popol-o fuori della. sua co- polc,·a fare più terribile f:on.fessi~e colle stigmate dcli~. dcf1c1e11zaintel- 11912 a questa parie _è a1_irncntalo d1 priclari con un c.apilalc lassa,bile lro gli inermi, deslinate sempre più scienza è compiere uno sfrnrzo grot- del proprio isola men lo, deHai propna lcttuale. Voce mclhth.ra. tono tale da; almeno un lcrzo. E· poi altrcllanlo complessiYO di [r. 2.258.322.500. \ uol a dimo!-lrare. anche sui banchi del lesco. E' la smorfia ridicola e J?esliale impolenza? Da Reggio Emilia a Reg- far credere che ogni parola che esce i cerlo che la S,·izzcra. scbbc11e paese dire che il 12.G por cento dei pro- goYcrno, locca,·a ali' llalia la vergodi chi rnole nùtlare, contro nalura, crio C:alabria, dal nord al sud, dal dalla sua bocca debba essere ~na: di modcslissime •d·imcnsio11i, cc,11.prielari, pos· cdcYano il 15.6 per cen- gnosa esperienza! - che la Yila sla il ccrso delle cose. Il pQpo,!o, vivcn- partilo socialisla a lulli i parlili. e a ribclazionc .. « Non son~ monarc_h1co l scarse ricchezze_ n~~ur~li ~ supc_rpo- lo del ca pilale Lassabile. - nel melodico e ercizio cli energie e ~o la sua ,·ila_ per con lo suo, fa tu~: lullo il po1polo, Yi è l'unanimilà as- - dice egli. fermandosi. e menti e le po!alo, è uno dei p1u nccb1 pa~st del i Da fr. 100.000 a 500.000, 20.163 non negli sia li cpilcllici, a base pil'.1 Lallra s_lrada, 11 • ~o n <lo•a.Uaq_uale ~ 1 solula contro il fascismo. Che re la? sue interlocutrici atterrite aspettano I mondo. In ricchezza r>rnporzrn111aleproprie~a.ri con complessi,·amenle O meno luetica. precipitanti nel fonganteggia, come que!l~ c!ie mmaocia- L'oPcLamercenaria, illusa dal pappa- la spiegazione, egli ... contin~a: -1 \a SY:zzera può e~ ere_ ~11p~rala ~ol-: fr. 4.08G.745.000 cli ca pilale Las~abile. do buio e incrle della parali i, allra- ,·a la vendella di FillJ)p.1 - ma con crallo e crah·anizzala dai~ suo sugge- nè repubblicano, sono col _partito che'. lanlo dagli Slal1 U111l1d Amcnca,, Significa che il ,,9 per ccnlo ,c]~ que- verso scalli s~n~m()ldici progressi,·abcn allr? ~irillo -~l lrem_en1° /ar- ~ilorc. o 111di à il modo di mantenere decente- i dall'Jnghillerra e dall'Olanda. I sli ullimi posscdeYano il 27,8 per mcnle convulslY!. . . tas 1 ;1a. ? 1 G,aromo Malleoilli, sun >O O / Troppo_ poca co ai per. i con qui La- mente la mia famiglia». I ~fa l'alta quo~:i, di ricchezza dell_a,ccnlo del ca pilale la.ssabilc. ! Per 9ucsl:a _clcmenl_ar~ "~ 1:ila, nat~ e nnd1cc. I Lori del sistema planelano. A pno,po- E le intcrlocutrici approvano senza , SYizzera non impedisce che J1ella d1-I Da fr. 500.000 a l.000.000, 1977 c_olla \'1~:1~_Le:ss~la. gi_o, mc_zza.irnn e DoYe non basla la vo.ce del papi~t. silo. non fu a Reg?io_Emilia ~hc fu- neppure do111a11darc qHalc sia quc~ I stribuzionc del pali:imonio esista u-'. proprietari clelcncnli insieme un ca- li .?o"c J.Yecc.h i P?len '.nonlun c~i11: g~llo e dopo che e_ssa ~1a f~llo _.su ~-! r?no b_ullnlc ali ana, _ dall allual~ sto artito. I na grande d~suguaghanza. Ipilale lassabilc di fr. 1.373 _15o.0OO. p1:mo rn~le _fa1~cl1chc._asos_lc~o e~ c1enle fra1"asso p1epa1 aLOt~ IO, mle_1 •1 rnelzsch1ano superdommalore dei I P . . t d Il' ·o azione il' Se i dali slalislici ufficiali circa la I \'uol dire che il O 7 per cento dei !~1o pa111osi c1el?us~oli, pc1 f1o1~teg ,·iene dunque l'addomesl1calore m popoli <lei secoli e dell'universo, le 11co1ag-g-ia O a appi v , ' 1 1 . l 'b . d Il . 0 ··eia· lei-riera . ,. . d' ·ai, 1 - 1 9 3 cr mare ... l'clerna g10Y111czzadelle idee, ' . ' 1 d. ·u .· · . . - f tt ·cf O continua• « Noi tedc- J e 1s n uz1onc e a p1 p11 - - propneuar1 pos. e e, o , p ·· 1 1 b. . . d bb perso,1~a a. gndare e g1:3n t vt ?•1,_eprime bal_tule Ltllra-~·1y;oluz1o"hian-p1ccr_c o c1 11~ . . della na-, e dei boYini dimoslrano che vi è una cento del ca pilale l::issabilc. I e· ic. -~r:a_nco i o_gn~_nL~o,:1,e __on? PJ·o1~ne c01mballulc e \'J11leconLt O tli per la carnera da Cap1lan Fraca~ a scl11 11011abbiamo il senso , I'"' L I d ·e 1 ·e 1- 11 1 1 Oli 1 _ . 1 . c.1· f. cl.. ll'>c:; n1ccl111c.e11 o s:>sl1lu11e 1 , ecciu 1 eg1- , . li ·' ' · • . ,c. • . . .• E .· i iit br::i.,·i•c1uerenza enorme. a e a, cci re 1111ione 1 1:11111. -" 1 . vento, e. le gra~d1 sconfìlle a _rw: I in mezzo al parli lo soc_1ahsla (~o,·e- zionahta. ppurc_ ::;ia~io P ;,. i essa le ra ioni della clivi ione jn clas- pro )riclari con un capila le lassa bile rn1. . . . . mai esisllt~, ne_ll_assenza compl~la d~ I ro prolelarialo, sempre il1~1soàa,Lfra:- del _mondo__- Ho v1ag-g1atq mol_t\ 'ni- si. il conf~onlo nella riparlizione del I con~plcssivo di fr. 2.429.005.000. Ri-: . D_ebbono. d1c-1a1110e: il parli lo' solulli i_pa_rl1li e ◄d1_lul~o_qu~nl~ il P~- ~assoni ..., che, o11ai,s_penamo. a\T~ ho _inco11t1ato 1111popolo cosi e p~lrimonio in gcncra.!e aurncnla le suita che il 0,4 per ~enlo dei pro-,c1:1h~la non s~1::·c qucsl~ o quel! u~ polo 1lalian,o. ~01se ~ 1l b1.s~ono, da ;mparalo ~ conosce1e)? Non. fu cola 111c11to»., _ , _ ._ propor 7.ioni della dillercn 7 ,ai e dcJlpricLai·i. <lclenc,·ano il 16.5 per ccn-,mo - sedcn.lc1110 C? c~~1gumenC? .-. noi ben conoscJL1l?, d1 1!1clle1c le ~a- che s'iniziò quel supcr-ru!norc, che « Ah , 1 -· i1,11cno1npc1_11al1ti a si_. conkaslo. '10 del capitale tassabile. I c. se ha clalo segni?' 11n111alunlà o role i, 1 luogo dct fallI, non fosse doveYa condurre a negoziare, colle !.!'nora - :rnch ;e ho sentito la stc . ' . 1 1 ., d ·L ,a· .. r·-· s· 11 ... 1 . 1 11 , .· .clcbo'ezzc-e anche d1 Yergogno.a de- ·JJ d 1· t • or I • d' · 1 - 1 L <l -0 coiio ccntc E I ~cl 9 ., a pa1 e ~ pc1sonc .1s1- . 11a cimo c c a c:1g1onc cc et c111 .. . f 1 .. 1 . t h' altro che per I u ere es e1o - ~ paure borgl1cs1 e 111asl1c1c, 1 pos o sa cosa a 11111111 · · · . 1 . . C L . . 1 ic·. . . . 1 llc Jcrdilc della' e 171onec11 e 1cc, e Lcar onc: - pere e mai consapevole quanlo gl'itali:rni -! di dircllore clell' Avanti!? - Vendei- stato dappertutto, mai si è imba ttutol' cli", ,nei e "·e!· st ,an °11\ s_i t enut ~~ si I ccl on 1 omi~a e ~~ . / · d 11 's.-.'; non dirlo? - è slalo proprie, quando o per esallare le citurn1e 1cùciL~c1·~e-lla della sloria! Li vedremo Cl Filtp- in un popolo come il nostro». rr800a ?l:19s6s9az:98nc\Lllll1 !)a r 1l1l1omota_1'·~·a-~1a. I~ c.~S~? aJ~cll~lncc(l"el.1a9?1\laZl,nonha sapulo c0mprcnde1~ ccl'lc I' . .. 0 nchia-l . 1 .1 . 11. c. -· .'1/.: 01a so opos 1 < ze1,1 suJ1 g1a\l pc1 1 " - , . _.. l' I) Cl .. 11 .. narj (sull? _qua L_,,011em:n ' pi!.... . - : « Però -- riprc1idC i_ s1g-11orc- 1acrarncnlo di i1111osleerano 370.000,:1921. Questa aITc1·rnazione fu falla e·rc1nc-:1rna1:10111 e,_ on .11sc10 c. p1u ma1:e l'o~11~o~c di un cer lo Mac{:~ i _-\.IIG sl? so. modo. inc~ul_~men~c, abbiamo bisog-110~ella_ rrusta. li ~10- ! ~h~ si sucldiYidc!•ano come segue I ripetuta p,,rlic-ol:1r111c11lein occasio-, o 1~1cno_n,c!zschianc. . . - vpf/1. cosi dd'.c1mato d~l-~_ommed da gli assas 1111~1 G. ~[~llcoll1 1'.vcla10- slrn popolo a~na l_~1·cl1~e!-,a no_~:~•nclle cla,si di lns~azionc. · !n<' delle Yolnioni popolari circa ilj l.~nqu1~_tare l'J. fid'.1cia e loro dei le, che yo.\c, a camul1a1 s1 anche I 11~ le sue pa1ol~ c1?1che, .P~'. olc cl_~-~a_lvczza è il 1111htar1s1110P. c1c10 Fino a 10.000 franchi 262.000 per-'. prelc,·amento ·ul palrimonio. su~l'ar- ;·c~z1onarn. che _"ogl1ono pcr!)_c_luarc dotto). . ,. . . . slmalc n bollai~ cl 1g_11on!'.n1s_can.z_a ll!nclc11burg.-.. » . . . sonc. can un capila.le a sommalo Licolo -11 della legge sulle fablmche,1•'- iegno della cuccc1gna. coz7:clndo. \'ecchi rnclocl1 del\ illus1on1!>~a,eh~ nome, ~c1_1zap.an - 111c10. solo è· il « lo sono col partito elle 1111rnlarn tiissabile cli l'r. 1)20 milioni cli fr. sui da7,i doganali. ccc. I ada_ loro ]>re,cnza. conlro le ,nesodi ciò ha dalo tante pr~YC, da, n,0,1111 !oro prl\_·i!cg10 - manc)anl1 e man-_ la mia so tanza - dice una terza I Da 10.001 a 100.000 franchi, 95.017 E' incontestabile che nlcu11c im- r:ibili leggi del melo, fra un l;_opolo romani applicali al L!·ag1_ccoarneYa_lc, dalani d111:1nzialla stona. i sig11ora. - Tutta la vita 110 rispar-1. persone c-on un lolalc di capilnle las- prese inicluslriali e- commerciali n:ulo perchè i_nenne ronlro 1_,mpufascista al_f~moso plico _m all_omai~: _ 1niato, ho mc s~ ~a parte tanto. Ma-, ,,••hilc di :2826 milioni cli franchi. hanno subile grnndi perdite; 11011si nilà ~rrnala._ ,·,a. _gue~lo 11011 e "1}a, dalla quo,t1d1ana m1nacc1a. ~gli appelu / comunisti sdegnano di nascond~"T'e I ledetti i ,conlad1ni! Pensale un po I Da fr. 100.001 a 1 milione. J l.2'.39 ne§'ù che singoii capilalisli e banche non e c·o1H1u1sla. !~ q~talche_cosa, c.1c alla religione e ~Ila palna .- _alle loro principi e i loro scopi. Dichiarano quanto si sono arricchiti. Mascalzo- p<'rrnn(' con un capitale tassabile furono colpili duramente dnllc loro 1_101,i1 noma <' che s1 sa. Sopralulto quali non ha 111~ 1 crc_duto _ne ci ~dc ape-rlcmenle che il loro scopo non po- ni ! Sono essi i più fortunati». complcssiYo di fr. 281.> milicni. spreulazioni shagliale. 1 l' .. qu:1lche cosa. rh~ _esula_d~lla gcn- -, se111prc che il pencolo 11 ~cc, 1 : 1 _>~- /rà essere raggiunto che colla caduta « Mai più _ interrompe la siQ"11ora Ollrc 1 milione (ì(ì9 persone con '\fa rigunrdalc nel loro imiPmc. k l1lezz,1<' da.li-a lrod1;,.1one 1tal1ana. ,-_a od· era ncccs._::ll'lo_cr?a.r~ 11 _ <~,~~: u!olenta ~i tu'.li gli or~inam~nti sociali opulenta di 65 a~111i. - Clic vita è c·c;mp!es,irnrnenlc 1111 milioni di CC'n~lizioni c)cl pnlrimonio n~n sono Sen·irc coloro. cont1·0 cui si era s1vo o nasc?ndci e gli 01 dny d_, e_ !mora es:slen/1. Le classi dommant1 p?s- quella del contacl,110? Essere g-rossa npilalc lnssal>ile. affatlo pcgg1oral<'; al conlrano. esse l:rnlo sl>railalo - non operalo. sbraislarc: hrnc1a1:c _e_ assassinai e 1.con sono tremare daunnli ad una riuoluzin- proprietaria, come 111c. far lavornrc \'uol dire che il 71,1 per ccnlo dei -.ono migliorale. ln quc.lo senso par- lnlo - sen·irli fìno a sopprimere o- [1. le d· g111sl1z1a eh c-ommcc ian- l J d 1· · 1· · d l IL t I 1· ·1 1· . 1·10! d· l l l . pro er. 1 , · , < ' ne conwnisla. I pro etari non ianna gli altri. quc to sì clic è una e 1z1a». p·1gnlori < 1 1111pol.e possc CYano ano non so. ,--:n1 o i cn C'O t ci a 1, ma gn1 1 o 1 ,·an o e e proprio paese. le da circo. . d' nulla da perdere in essa. fuorchè le lo- « Ma i contadini a\'e\'ano tutto i11 l' 11.7 per c<'11lodrl capitale lassi::l!bi-punrnco i rcccnlissimi risullali del < "n falli. che \'anno ,dagli ordini lir~ · I h sera s· ch\'a cr 111c ' I ] li · l I 1· · 1· Il' · · t· l _iè. cosi_c,ie' · < •1 1 . ,' '. _ 1 ,-0 catene. Hanno un mondo da guada- abbondanza cd hanno scorticato !!li ir: il 2:').Gdei medesimi celcnc\'ano s<'conclo prclcvamcnlo cc a_1mposa 1cr1c1c1 a as:•:i~s,1110e, alo. quedi a..csa,:,c;rnarc Doi:i, > ''tc,ni_ . e . a {.nare. altri» - ribatte la proprietaria e- il :33,3 per cento dello sl,,sso: il 3.1 cli gucrrn, concernente il periodo che sic. cerio. almeno prima, non si chia11:allina si cade,·a ?mocc 110111 inn,rn- Proletari di tu/li i paesi. uniteu1! ~prop~iata. 1 <'rano in possesso del 35,1 per ccnlo ,a del 1020 al 1?21. _ . mnn gloria ilaliana. zt a \ 111 a madon n c1, ~l co~p?tl~- del (Dal Manifesto dei Comunisti) « f.li altri! _ esclama la prirlla. r il O:~ per ceni o :wc,·ano a1rraffato ~[C'nlrc n<'I prnno penoclo cli paga- Ciò può capire nella ;,;ucca filoso- publ,lico e... ciel papn, la scia ,1 arBi'bliotecaGino Bianco j .

' L'AVVENIRE DEL LAVORATORE fìc·1 cli C-r. Ce11lilr. 111.l non in quella e o R R I s p o N D E NZ E Da Gossau Pietro, ovazzano, Morco-le, Vernale, l I 1 ' Roveredo (Meosolcina), Bodio, Claro, Va- ri · ~un ilali~rn·i. amante< e HIO pac- I sr (' con::;apC'\ olr ddle , err aspin1z.ic- · · 1 Domenica, 24 c.01T., alle ore 10, nel so callo, Calprino, Vezia, Ca.dempino, Bar1 1· f I Jito locale, si terrà l'assemblea delln Se- bengo, Chiasso, Olivone, Dangio, M:.d- ni e.i questo. qua t urono sempre Da Glne-•• I Dante non è composta nè di operai, nè Da Losanna l Il l I Il ' · l • , zione Socialista. va 0 11Lia, Bellinzona, Tesserete, Biasca e C'"-pre,;,e e a a paro a C' e a azione Cci di sovversivi. I patrioti ila,liain.i, soci del- I Star~te l'importanzu, è dovere che lui- Losone. 110"-(ri grandi. che non pO~"OllO esse- LA «VITTORIA• DI REGGIO la Dante, non vogliono lasciarsi guidare PROPAGA DA I ti siano presenti. ! l't' 1iè. neg_a_li nè inl?rprelali dai prc-. il corrispondente da Roma de La Trz- da super-palrioli del manganello e del Sabato, 16 c. m., in una sala zeppa I / I OSTRI MORTI !'.('llli ll1llllh Yamlalt. I bune de Genèue ncn ha indugialo un mo- dditto. Se.g::10 dei tempi ... che mutano. di qperai, a-Ila Caisa dei Popolo, si tenne I Da WlntePthuP Improvvisamente, mentre slava lavorlic~ ÌllPC!ll s,· .c1[fìdarr J)lllrir/1· neJl0/1 mento a comunicare ai suo giornalo? Ja I !'annnunciala conferenza. L'oratore, per I I d I . d h' D Z I . . - ran o ne suo negozio a parrucc 1zre, l ·n:1or cli egregie men/i. gr_:rnrle u 1/loria di Reggio Emi,lia,. e. il . • UP ao un'ora e ,più, ci prospettò i vari aspell! I Domeruca 24 magglO alle ore 2.s>Opom. . d . e· Ch" : . d" '' I d Il d Il . l . l' bi d I'- L ~ p- 1 t e morto omeruca iuseppe 1e-rc1 t . 1;1orna one e e serve e e 2 por,lm:ue, FESTA PRO MOLINELLA (B.). del momento attuale. Disse che la fede s'. er_ra. _ussem eo e_"" e,,c .o_e ,;- anni 42 da Parma. Qll'H1:d'io fac0,·o il fascista fra i l · I • 1- ·g · ria d1 Wmterlhur e d10torn1 11c! Risto- • e .e c1 a .;aµerc ogni sua quan I c1 ,11 d" u 1. li . L. 1 .· degli ideali è indebolita. A questo pro- E d · 1· · · d ]I C l Sr ,..·1,,l'tsl·1 11" ,·0l11lo cl'11·" "'1•1 ('"- • cl d li nome 1 1•,o me a e u<1suto per 11- i·~nte Zltm vri·eden 1- 0 Pfuii,ren. 1 , ra uno ei m1g 10n soci e a o o_- . ,,, " · · " ' "' • '" ilan ormilo luor: cl recir.to. qua,te 1 1 . b • 11 I d f · · ~ r El I t · · 1 16 ·1 a a ~ sa 010 sera un pienone u a i;osito ece ei con ronli Slonci e notò essuno dc\ e ninn~nrc. 1 nia Prole-Laria. Era vedovo e ora las::1a l11f'\"<l ... senza e cpu a 1 · 1 J C'OIT.. 1 cvntravvcn:lic-ni sono state elevile ?er I cf u m. r.d., l d • ~' • d'opoo·izio~, la d:ffen:riza di a.Itri tempi e a-Itri falLl ,u,vu clillalorc dcli<' pecore fascislc e di un . . . . . csta 1n et a 01 .,:ruppi . ~ Il Com;wto 'a piangerlo un figliuolelto di 8 armi. • l pisciale contro 1 mun, per quanli secon- nlla Stadthalle. sociali coi presenti. Quel che distingue popolo assente, :>,Ilo scope• CYICente d 1 · di cli ~nlla7..z:irc i scn·i e rnrrilarc il bra- i i sole s1 è lasc,ato vedere e via - Alle ore 22 la sala ero gremita. le grandi azioni di masse è lo 9Pirilo O S b b K d Jf ,·o dai padroni, memori delle mira- s~orre nd?· SJ è affret.lalo a Sla~pare ben I Sopradominava l'elemenlo ila~llno, m.:. di sacrificio, menLre le masse nostre ben a e ooeo erg ra o Da Sodio AUMENTI ED ... EGOìSMO colm.C' convrr::.ioni mcnlrc i era ai vmbile, m ~rassetto, c0me se s11raltasse molti compagni iicir..esi erano pure pre- r:ooo poterono fare per la immaturità,' AI LAVORATORI E LAVORATRICI di un avvenimento mondiaile. ; cent'i. I · 0 · 00 ~ e ·1 anid d"sgre6a D L R TESS E (c. m.) Il risulta.lo ottenuto dagli ope- pnsli cli fìd11cia (cd era, ccmc è sem- I~ a impr parazi ~ 1 r .- 0 1 " - EL 'A TE IL'-· l)l ·r .. 11 ]lO~lo. non l'uomo. che così Abbiamo già dimostralo p:ù v_olte che I Fino verso mezzanotte ebbe luogo l.1 mento dovuto in parie ai vigliacchi che S ba 23 . Il 7 ">') ,·ai delle Officine del Gottardo in BoL T "b · 1 f La · t I d l d 1 ° to maggi.o, 8 e or<: ,., pum., ÒJ·o, con I' agiitazione salariale chi! ha C('r ·arono. prr quanlo. ai loro fini, ~ r; une e un g1onna e asc1s ' un I rnppn,·scntaz1one eatra e ~ ramm, passarono dall'altra sponda, come lalllU nella sala del Restaurant Palme, in l I • ) giornale che rende serv1g'. a_l fasci..;mo I sociale «Il '.rebbiatore _dato do co:np1.1gnc Giuda, ed in parle ai seminatori di di- fruttalo ad essi un aumento g;mera,le di <• (r)s.::11~. l '.:no1._11n11lia-•110 la dinamica fc- S\•izzero esallando quello itaJ1ano, sotto I C' compagni volo~teros1. . . scordie. Scl,onam.berg, si terrà dun':isscmbl_~a per cenl. 6 orari, hi subilo trovalo - co- ,, ' • u I d LI · 1· · cl Jl Se l I dobb" rn,o discutere il seguente or uie del ~•orno. i~.e era prevedib1"le -1 · suoi· cr1·•1·c1·,1 rc:c<'menle rumorosa. ·da Rodomonlc. la ve s le fai sa e a impdrzia ila e e- e I nzo cn rurc tn paruco un_ '.' Fu una conferenza di raccoglimento " • informazioni e che il suo corrispondente i dire che q~sla ra!)prescnlazione ci hn di revisione. che ser:virà ad additare I. omino d'un segretario; 1 quali si annoverano come sempre fra coche 3\'C'Ya ])<'r 111<'la... il pronrio io. 1 , dcli I tti t t J ~t e 2 omino d'un cassiere; 1 T:- • l I d da Roma si :idatta egregiamente a queste . comp.etumente so s O ; an ° e · · ai compa!1ni tutti la via da seguire, fai- · oro che meno hanno da,to all'agilaz1one, ,:. snpp1amo. pur roppo. C 1C. OYe un necessità. i lrici che gli uttori meritano uno h<le per ~ 3. Organizzazione di un:i festa al bo- che quando si tratta.va di ch1edue lalc <'goismo lroYaYa intoppi. lo sfor- , . la non più di parole grosse, di vanità sco zri ~i traduce,·a in un insulto a,.,crliin- Credete forse che quesla perla di gi,Jt• I I ottimo _pre-?orazt0nc. e di amizioni, ma di seria preparazior.e 4. Var·1e. spingeva.no gli altri e loro si tenevano• 1. bb" .1 d" , A noi p1ncque molto il contenu10 cl; • . h d . d' 1 l . · · 1· · t tlli•·1ce na 1sta a 1a - a pròpos1, o I consenso · . e di· edlicazi·one som·ate. nascosti e e e quan o s1 e lnltato 1 ere< li 1· unica ,·!l' u ncos n ' d" . 11 . ·n1 l . . 1 ll . 'questo nuovo d·ran'1n° sociale eh.: ci ha Og e · l e · 1 1· , ~ nuno P nsi e ie, s noi non par cc - r1·cev0 re hanno sub1·to lr<YValo che 1I r1·- 1 g · · l · I Il' c""11l1·0 e I v1 one - 1 orma o 1 suoi e .::>rl .. . ~ e 1c. o, g1. COI po cri e C arma "' d Il r· f . Il M , F" 1 dato un 1det1 del come ed ,n mezzo II BOlCOTT·A.GGIO. piomo alle nostre assemblee, e non s:c- cLilta,to era 1 .nsuffi'ci·enle. c_r_ J'inenn_1· e clell'impunilù contro, chi e a scon illa asc1sta ne a u,ua ia 1· l h' ·r· . h ol t sor . . d . h Il , ., . . 1 qua 1 unir I sacn ICI anno p u o - mo umt1, per eremo tutto ciò e 2 co 'l è rs.poslo a Iuli i pericoli. sj !radure d1 Tonno, d'ella. ba.tosta. fas:i-sb ~eJI~ 6ere le coop~rative socialiste, poi sì bar- Il locale Sindacalo muratori e mano- organizzazione, a forza di sacnf;c1, ab- Nessuno infatti ha mai sostenute, che . I 1 fì Il 1· L . I · d Il O d de~l1 vvocat1 d1 "' \-a11·ha additato al boicollaggio I' impre- 111 YC'llC elle )a<;. e, 1110 a a C IS ruzio- e ezione e r rne 6 a . banncnte brucietc biano conquistato. Se alla massa r•1r2 che ne rkll<' cose e delle persone. Milano, o del!<: manifes~zioni d_igiubilo· eg}i intermezzi la bandella ticinese sa Quinto Ramella, perchè nel suo can- la Commissione attua.le no.n risponda ai Oh! il ~ussullo di gioYinezza ... nella durale a Re~g10 Calabr'.a un ~orn0 e~. rallegrò gli intermezzi non dimenlicond.::> liere, all'Avenue ,des Alpes; fa lavorare suoi bisogni ne eiegga un· al tira. Ma saclic:1 ~man in dei degenerali, •dei sue- una notte, non appena s1 sparse la noli- le fatidiche note di «Bandiera ro,;sa•. lLllli i sabati gii operai, contrariaimznle fnccia si che la organizzazione rimanga cubi d0l dio dell'oro.' · 1.ia, purtroppo non vera, della caduta de.I Il banco di beneficenzu, 0 frulio del la- a quanto stabilito nel concordato di e si rafforzi con altri lavoriatori e lavoT conquisl:ilori clrl nt0lo non haJ1- mini lzro Mucsolini? Nemmen pu so- 1 voro dei compagni piu' assidai, offriv, lavoro. no 11er~ua~o n1ai ne suno, che esami- <1110M! a occorre far credere che il lasci- un co]T)() d'occhio meraviglioso. La settimana prossima pubblicheremo 11! <' pensi. :mo italiano goda il conse,nso del popo-; Fu, ·naturalrrentc, continuamente pre- però anche i nomi degli operai che la- _\.ncrira ! Be>! riconlo, ccrnc Reggio lo e la villoria di Reggio cadeva pr<Y;Jrio so d'assalto, anche p,~rch..è ogni biglid- vorano, perchè questi sanno benis~i..-no E.11 1 i ia! .\1101•~>. ci fu chi ccmpresè il com2 il cacio sui maccheron·i. lo aveva clirillo od un premio. le clausole stabilite nel contrailo di laratrici che non sono ancora orgaoizzali. Tutti sanno che, per vincere bisogna essere unoili. Il Comita10 Tessile. clill:,tcrc ,otlo il manto del <;Ocialisla. La qua.le villoria, un giornaJiisla one-' .A. mezzanotte incominciurono le _da'.\.le fra l'incrrdulilà dei frlicisli e degli sto e irn,parziale, dovrebbe esaminare al che si protrassero sino olle ore piccine. in~( ,rni. ,ra i sen•i Sl'.'i~-cchi, i quali lume delle cause che la hanno resa pos- L'orchestro romagncla ha pure lode- \Oro, per cui non è affatto vero quanto dicono, che essi non sanno niente. lnve- ! Da Lugano ne n mancano mai. e gl'ingenui nro- ·b-1 ,.1 do • ha •1 f=gato di scf'i- \·o!.mente assolto il suo compito. ce sanno benissimo che a Losanna si fa MA METTETELI IN GALERA! " " 1, s 1.e. 1• a quan s1 1 ~· ,. I . h , · p·•t aYa no il kl icismo. \ ere che in Italia !"ordine regna e che il Vog,mmo are nm:ircare e e tu.ti I m- ·1 sabato inglese e che essi lavorando Eccola qui, fresca, fresca, una circolafanno opera di crumiraggio. ' re riferentesi alla costruenda strada LuOg~i i ~<'n·j sciocchi si chiamano 1 . ]'be I g d b I te condizionutamcnte hanno offerto la .oro F (; popo.o e t ro e se .a o _e ea amen ' opera oc5nitui,o anche lo secondo orcht.- D ,_ 98 • ·>rin ricci C 1('niile. la zucca \'UOla e :ls:·n si va tanto per il sotl1le. a ... h prcsopop<'a dollorale fuori della Che i partili d'o,.,po.;iz:one al fascismo ~tra. 1 · I 1 ,- Il compilo organizzitorc può essere Domenico, 17 c. m. ebbe luc~o 'annu1•- ! gano-Valsolda, mandata a giornali ed autorità del Ticino dalla Sezione Valso!- da del P. 1 . F., dove ... ve 11esono stam- \"Jla. C' 1c è. p:::i .. a <;[e~sa rosa. c·ioe· tut1·1 i partili esistenti, abb:ano ere- h 1· soddisfatto dell'enorme lavoro pere è 11r c'atn assemblc,,, della scz:on'.! sociu 1.;1~. F ,i nH'na \',l11lO. sempre colla sles- duto bene di non parlec:.pare alla lotta, è siato largamente ricompensato. Dopo In letluru del \erbale di quella pn.'- ell'elenco delle personalità svizzere i:;a frcncsin. collo lesso spiri lo di a\'- 2 ~ià abbastanza signilicat.ivo. L"esi~o morale fu soddisfacenLissim ); ccdef'te, si pussò allu iscrizione <li nuovi v1 è un on. Marlignoni, qualificalo pale cl-i tutti i colori! ,·rnlun). Il lasc;smo ha mal'lellalo per Ire anni l'esito finanziario non lo conosci.amo pe- soc1. nientemeno che consigliere cantonale del C:hc cc-•,;lruzione ... di frn i. Oggi la città e le sue ville. Le organizzazioni ri, nbbia.-no intravvisto un sorriso ... e Sono c.ompagni, che simpatizzava·1n, ccl CoTJS.~o.z.; un R. Dolfuss, il pu,ro e semcome ieri, cogli op0rai o cci padroni \"onero devastale e scioHe. I giornali quando sorride il nostro presidente, eh~ ;..lcuni anche \ecchi sociulisti, eh<:>le di.i- p!,ice nome, mentre è colonnello e cons. clina-lÌ<.'i. ,ra. clcpo il rumore. più soppressi. I capi dei partili oi;erai messi allu lesto h:nzionaya du cassiare, è sem- !ribe lcndenzuiole e disgregatrici di que- nazionale; un avv. Velacini, sindaco di nulh. al bando. Resa impossibile insomma la pre un buon indizio. sti ultimi anni avevano fatto aip.parl1rc. Lugano, che è invece Veìadini; un signor .\h! i'impclo Yerrù. nel quale il po- vita organizzativa di lutti i giorni. Il co- Tutti gli oppositori zurignni hanno vo- J\fo oru che il nostro partilo è lib•.ra10 Marazzi, municipale, che invece è vicere lo raccoglierà le più gic,·ani delle mune, da trent'anni amministrato .lai so- luto pcrgere una nuova prova di solidd- da coloro che ne dcform1.wano Id fisill- sindaco· un comm. Galli mai conosciu- >,ll<' en0rgic <' mostrerà che essere cialisli, diretto, come altri duemila co- rietà ai fratelli di Molinella. . nomia, essi tornono arcora con en\u~;u- lo dire;lore di una mai ~sta Banca Tic] i ,·en lato i I o. ri 1110 gendarme, cc•· rr:uni italiani da un commissario fasci- In uno prima improvvisata colle th si smo e si npromettono di lavorare, P1o-, •' h . • d" tl d li G ., · · I · · · d" 800 fr. Alli·ct- .. . 1 . , c·!1cse, e e e 10vece ire ore e a az- cnrla bianca. ,e è scn·ilo ad ar1e,·o- sta. libero di preparare tulle le manipo- eranu gia rocco 11 piu 1 r,a0 2nd'.lndo l,1dea1 le socia 1sla e por.:in11 T· . f 1 •. g O t l "' tante c~nlinoia di franchi si ricavuanno " . I h" I ·p ze a icmese, e per ar a p1u r ssa ra are il rom pilo della ,·endclln, a chi laziorn possibili ed immaginabili delle li- do ne.Ile file de vece 10 e g· onoso ar1 ,s d S 1 . R C s I d' I do.11a festu alla Stadthlle. . . . e 0 rosse 1m r. o ar,1, . on o e - i 6 cent. ottenuti fossero una conquista soddisfacente. L'assemblea deg); opua1 delle Officine del Gotlaroo, ud~ta la relazione dei suoi delega.ti, ha accettalo i 6 cent. di aumento orar.io perchè convinta di non potere pel momento chiedere di più. I critici di oggi se non erano contenti, non avevano a!Lro da fare che intervenire alle assemblee, portare la loro opinione discorde e se questa avesse raccolta la maggioranza, l'agitazione sarebbe continuala. Con quali rir sultati però non sappiamo dire. Tuttavia, tanto per mettere le cose a posto, è bene osservare che i signori che protestano devono dire se invece di aumentare i 6 cent. a fui/i e per tulle le stagioni, avrebbero preferito averili soltanto per due mesi o al massimo sei mesi. Possibile che il loro egoismo e la loro invidia d1 categoria, li a~ciechi fino al punto di far loro dimenticare che hanno ottenuto fr. 175,20 di aumento in un anno invece di fr. 87,60 che avr~bbero avuto mantenendo una differenza fra i salari ddla « briccola» e quelli dei forni? Se la vita è terribile in estate :lYeY_a inleres_sc o paura, non può sle elettorali. Così si è preparala la vil- ilio Soc1alista nuove reclute. t 1 1 . . L g 111 E' stato un piucere il vedere per d..:11<:> 1. a ia in u ano.•· s0rnrc a fals1fìcarr la sloria e a mu- tor·1a fascista, e, per renderla sicura, si Così è da augurarsi che aumentano g' ' Il mondo non f1'n1·sceogg; Ier· -a ne settimane inti-ire il lavoro d'assieme d1 . . . 11 . . • , ~' Si può sorvolare sulle inesattezze che '- ·· · 1 v, - larnc il e.orso. è ag<1iunLo a tulio questo una seltiman,, . d' . . 1 • • 1 . t 1. iscnllt ne O no5lia sezione, onc,e ess. . d 1 . . . 1 f cessario portare avanti tutti i salari. Veper coloro che sono ai forni, non lo è forse quasi altreUanlo l'inverno per coloro che stanno di fuo!'i ? E perchè lasciarsi sempre dominare da questa gelosia di categoria, invece df comprendere Ja necessità di aiutarsi a vicenda ? .0 • • • c01npagn1 t tul\1 1 co ori, socio 1s 1, 1- pos·a come negli anni tras::.orsi svolge- riguar ano g I sv1zzen, ma e encare ra d . . . . . - I 1ùl!m_a _del. per_1odo ebllor_ aie - d1 bertan·, comunisti, repubbli~nni, mozd- s , · • ! 1 1 . . ; h . 1 C I remo tn un prossimo avvemre d1 miI d b ..,... gzre un 'azione c0ncr,~ta ed efficace e o- e persona ila su zze-re anc e 1 onso e . . . . . ' persecuz:001, d1 nolenze e 1 astona- 1 , niani e reduci proletari, per un uni-') . . ' ' . 1· 1 . d· . . l' . 1 d' gl:orare la relnbuz1one agli addelli a1 Lega Proletaria '- gni ta,•to, dor2 f,,ste leatrah d1 benef1- ila 1ano, e pH 1 i;1u me ·,ere I nome 1 . . . . . . . Iure. 1 scopo. , . l . 1 h I d" 1 • d mesl.er1 p1u p2santi come quelli dei COMITATO DIRETTIVO o.:nza a pro del a nostra st.ampa, 1 e e, un no o mc 1co uganese, invece 1 . , In seguilo a recla'mi perue-nutici recentemente da parie di µensionali ai quali è sfata ridolla la raia mensile, ahbiamo assunto informazioni presso l' Ist:lu.lo Italiano di Credilo Marvlrlimo inc~ricalo da[ Ministero delle Finanz; del pagamento delle pensioni. Ci è sfato com:inica!o quanto segue: Se il corrispondente de La Tribune L'opposizione anlifascislo ha prolon:le' concorre anche ad e/levare il grado -:li !- ! quello dell' autenl:co titolare, ci vuole forn1. n_on fosse ... quello cte ~• av~eb~e p:tuto I radici_ in Zurigo. . slruzione degli operai piu' a,ppassiontlti I un bel fegato! f Ma si <.essi dal lare il giuoco degli ncordare - a propos_ilo_ ?1. hberla -:- , Ch1 sa co~ttere con tal,e, per,,eve- a recitare e ad assistere, Ma, per svolge:-1 Que.i fascisti di Valsolda, sono degni ; induslria(i, accapigliandoci fra noi. E' che quando Antonio P1ccmm1, per ubb1- ranza e co_n la s1cura?.za dello ••oria non re questo lavoro istruttivo e benefico, r _ cli essere messi in galera! Abitare a due un operaio che lo clice. dire all'ordine d2] nostro Partilo, che lo J,UÒ che vinc~re. I occorre che i simpatizzanti entrino nelle• · .i L f l • ·1· 1 ======,,.,..=====~,====-== • . passi u,a u(!ano, e ar s amp:ire ,;1m11 I aveva scelto candidato nelle ultime ele-' FRA I COMPAG-"iI TICI ESI 'ncst_r~ fila. . ! coglionerie e per di µii'• maf'darte 'ld I PRO .A. V zioni po.litiche, rientrava a Reggio Emi- l D . 3 . h l l C10 sarebbe un dovere per tutti co- autorità e !110rnali, perchè si possa ri- H V Jt N I R )i! ;1 lia a esercitare un suo diritto di citladi- o~e 01:'1 1 .• . maggw, bai avduloll udogo ( ~ 1 . . una nusc1 iss1ma assem ea e e ue loro, che porlono così sovente di essere dere alle loro spalle! Più bestie di co- I Somma precedente fr. 1625,90 « In applicazic:iz deJ R. Decre1o numero 1491 del 12 luglio 1923, riguardante la riforma lecn:co-giu.idica delle norme vigenti sulle pensioni di guerra, l'indennità di caro-viv~n che i pension:iti -gode\·ano al 30 g:ugno 1923 è stata da,] 1.o luglio 1923 consolidata nella pe:1.;iono, vemva strappalo, d1 notte, dalle brac- d · ·n,'" t· h f t I COLOT'- Sezioni socialiste 1icinesi: gi<YVan1le ed ei soct...,is ! e e '? urono, un empo, r.i... si diventa fas~;sli di Valsolda! '0 rlUR - Mattarelli G. ,, eia della mog:lie e dei figli, portalo sul- d I D' 1 . d . h come essi dicono, opc.rosi. CerLuni, che !_' A O B _ . . a u la. iamo re azione i ciò c e conI' ON B la strada, fatto marciare e fucilato nella pure hanno operalo in Italia in nome do MOVIME~TO OPERA i"O - . . arcano], ncavalo cerne !a Sezione giovanile I d t l 1· M schiena da delinquenti in camicia nera, nostri principi, sfidando la reazione·, e, :i D ·'.) u:1 a":· 1 d:! che era stai.a ria- 1 1 nvcn : a car o me alleotti ~ Sono presenti lutti i soci che ora si che il segretario del partito, ] somaro z . U 1 • di 11. d 1 qui, dove c'è libertà, rimangono appart.:i- perla, e staia 01 "·•:an•-cnte chiusa ]a Ma- 1t-10'~TREUX _ Romano, rinFarinacci, ha proclamalo ieri, benemeriti 1. . , . ti. cn è giusto. e è digrritoso per <:>ssinifattura Taba,.:, u-•· 1 Luda:1-J. Le ·'pe- novando l'abbonamento e satrovano 1.1 ungo. no me a que I e - I . I anno scorso non sono p1u qui. ,, v della cau~ _fasc:s~. . . . Constaliamo con piacere l'entrata di che s~llo _I~ re~zione furono operosi, es- raie avr:rn:1u 'u [!hc \"1.can7e. certamen-1 lutancio i compagni V1.1allolo ,Mentre I g1orna!1 av_evan_oarltc~loni d1 nuovi compagni volonterosi che vengono sere tni11t1V1q.ui, do,c potrebbero d11pli- le. Il motivo i: la soÌila ma:icanza di j di Zurigo e Santini di Luchcommento alla u1ttona d1 Regg,o. una così ad ingrossare le nostre file. care la loro utti,ilà. Almeno si uniscuno smercio. I singen ,, ne, cao)mep:e r:;;ro, a favore de1· combat- piccola corrispondenzina è apparsa su . Essendo questa la prima assemblea a coloro che lot1uno per, rairgiungcre il !!- - Do.r.cni-::i i 7, a Bellinzona, ebbe BADE:'-i - Pedrazz~ni qualche ~iornale, che a molti s:irà sfug- del-la sladione, si prendono le disposizio- ne ad essi comune e i~ q~ah di;;:0,10 .:ii · t«nti" e del.le loro famiglie; ·t E d' 1. 1 • , 6 anelare. Liog~ u:1 :::,,~vc~no di canlo:iieri e capi- KRl:UZLI GE g1 a. ssa 1ceva semp 1cemen 2 cosi: ni oer la massima propaganda e si pub . l . . 1 cl ]" d" l . , Ceschia, b) per metà. a favore dei non cvm- REGGIO EM~LIA Ali . . . . ' . i Dopo u01mal1.1e cordicle discussi on..:,. can omen s r.: a I per iscu ere tn, or- pa~.sando per la redazione e b I t . d . 1 1 , 15. - a pre- g1a dire Im dora che lo sviluppo ulte- • t 1 . 1 d lib d. n0 ad intcrcss: della loro categoria. Vi al C7l I e e1 oro cong:unli. d l . d" . 1 Il . t 1 . • · o cw presero parte u1 1, u e era·o I salutando com,pagru di P b I senza e g1u ree 1s ru ore e sa a ope- eiore sara ottimo. I d d' • . . era prcfenle anche il compa!!no Eichen1 er com a lenii debbono intender:;.i 1. . d Il' . L . T. V , pren ere occor I con 1 compagni S\1zzcn - Bienne (lr. 3 =r lui ~ fr. 2 . . 1. h I . raia autopsia e operaio urgi ira-, enne sc::,,,lo in sostituzione del com- del l g . . , berder. ~c:<rc!.:,r·o della Federazione del ,-- Iuli·• 1 m, 1lan c e ne la zona delle a- b . h d d" I , p· . d I . . G I uo o, per commemornre 1ns12mc ,, " . per un reduce) zioni di combattimento morirono O ri- _asSic e, _ 0 P0 essere st ato ~e 1_calo.a - pag;-~. 1tun ~ comi~a.to, partito, az-, nostro martire G. Matteotti, portando, personale dei servizi pubblici. · » masero feriti o ammalali, od anche qua!- I ospedale rl 7 corr. (sei/'! g1orn1 prima zom tu_10, olttmo e_d1hgen~ compag,no. così, a ~nc,s.:enza degli operai di lingua - Per rappres.>glia, in seguito a! bre- - Ceschia, facendo le condodelle elez;oni) per alcune percosse rice- La maggior parie dei presenti prelevo la led ca •1 1 . · L" <1.. fa al glianze al comp. Jerdin ,, -li che restarono invalidi o furono uccisi d 1 . . 1 es , 1 mar mo con muo, cue sop- ve sciopero scoi;piato poco tempo uule da tre fascisti ueniua due giorni tessera e 1925 mettendosi pure a g1or- •~ .1 l . "I.oli . 1 b fuori òella zona delle azioni di com- ' ' l li 1 . por1.a I pro etanoto 1 ano, sotto , a- mulino di Giubiasco (Bellinzona). sono ROMANSHOR _ Cerco indi- più lardi ricoveralo all'ospedale s/:>sso no con e quote, mentre g a tr1 lo lo- t f . •- E' d d' l. f . 1· . . d . .battimenLo, ma per effetto d1· armi· o d1 ' - · lti' I s one oscisw. overe I tu 1J are pro- stati 1cenz,al! ue operai. rizzo Raisa Cesaore. Chi potrà · · · d ti" J ranno 10 se mana mezzi be]J;,ci, purchè, in quest'ultimo ca- e u'.rm:rwa r~~a~o ; u~ s~ ~mc;'a. Abbiamo appres; con gronde piacere: paga7da trud i compag~i di lavoro, fra il TANTO PER \ON PERDERE averlo voglia spedirlo a De so. si traili di mililan che abbiano pre- peni anno _c r~s o li ue .,1 rr11 i e:J1fto che m2rcè l'ollivissimo lavoro del com- fopo o,h ond ~ o~e.re I t~l~rve.nto gen•~•~- L'ABITUDI IE Lazzer, Resl. Internalionale ,. ,;la lo servizio nella zona delle azioni· di per pronunciarsi su a vera causa e a g B d . I B"bli p l e, anc e e1 p1u opattc1. E necess ino ~ua morie. • 1 dpa no_ orra on a I oted~ opo are che lutti si rendono conto dei sacrific.i Quella dei banchetti, crediamo sia una WATW-1.L - M.alagodi e Della combal1imen1o. . . . . a noi progettata è stata or inala calo• di hi . . . . T » Così ti fasc;.smo prepara le sue v:ito- JnA . d . . . 1. d' 'di c lotto e mon per liberare 1I prolt·- costumanza mondiale, ma che se ne orre Poi::hè il consol'da:nento di cui trai- - 6 nta e e g1a 10 ora messa a spo r:e· così oaiene il consenso. Ed è, forse, • . d . . - tarim.o itdliano dulla schiavitu· foscis1:i e laccia uno in tulle le occasioni, siano LAUSANNE _ Cacoamo André ,, fasi viene dispoSlo dalla Direzione ge- pz; questo che tutti i messieurs Golay sizpione elet co 11 r:"pagrub.l . 1 dei doveri, che ne derivar.o a noi. esse liete o tristi, come si la nel Ticino, r~ral~ deJ1e pensioni d' ~ue ra ]l tes- ' resen ° assem eu ero pure 1 pre- Il • . . . ZURi"GO C I D • 1 ,; r ' a a s della stampa affaristica e palancaia cer- 'd I d Il S · • . 1 . 1• comizio sera tenulo la Domcnrca i-1 crediamo non avvenga in nessuna parte - eo a, ezza e sa debbono essere indirizzati· tutti· 1· re- · si en e e a ez1one giovani e socio 1sta G" .1. .. . .M g , l l d ·1 cano di render.lo bene accetto a.!l'on-:?slo d" [" g I d d" z . 1 • iugno per foci ilare I 10tervenlo dei lo, del mondo. 0 na,o, sa u an o h com1pacl::1.-r: che a questa materia si riferi- . ., . . 1 10 uo_ e esca . 1. un~o e con ui trac- voratori dei paesi limitrofi. gno Mocèllin popo1o della libera S\ zzera. crnmmo 1 rapporti interni che devono e- A . . . E cosl. in omaggio alle costumanze, si l I • . , f l . . questi 001 laccrnmo caldo 11ppello WETZIKON S · V I re ra fanfJ. s1s,ere ra 11 nostra e lo loro sezione. S1 .1 ·l . è fallo un banchetto perchè il console ! - arlon ., pa- ======"'""""""""""""=""""""'~""""""-- . I . per 1 oro 1ntP-rvenlo. d bb scono FIASCO FASCISTA prospettarono poi o cune idee per un Q d . italiano cambia residenza. I maligni di- gan o a ona.menlo Con la presa di possesso dei mezzi di g~· - 1 d 1 . . uesta a unala e anche tma rivisti di V d d l l . ":a i;_1or svi uppo . '.! moVJmenlo giova- forz.e. cono che 'I banchetto fu apposta org:iproduzione da parie della società, ··ima- ener 1 e a scorsa sellimana 1-i è mie 1n tutta In Sv1zz<:'Ta · · l d 1 d C · I d' 1 I d d Il r·unita l'assemblea della ila.lian:ssima P~rlammo pu e dcli · J ~ dt g Cosi la nostra commemorazione :issu- mzza O a r. eretti, per ar 1spetto ne esc usa a pro uzione e e merci, e ~ r a ungen a I . li" 1 . . ., :ii la cisti, i quali non vedevano di buon con essa rimane esclusa la signoria :hl Dante Aligh;eri e pare vi sia stata una (.s'ornala g10\an'le) che avrà luogo a :nera quc importanza moro e d1 cui t, >cch;o 1·1Chiovenda. d /[ h' d battaglia aspr:~sima, se è \·ero quanto si ~ . Martire è ben degno. pro otto su[ produttore. A 'anarc ra O- Aarbur~. La n )stra Sezione invierà un Il I , E cosi, a Bcllinzona, per ... de!!namenle · li I b ri[er=sce uogo e I ora del com1z10 soranT10 ., nw.nan!e ne a produzione soc-ia e >:I cn- · suo rappresentante · · rrLs~imarrcnte indicali 1·T1 questo .•.!ior- commemorare la data dell'entrai.a in lrerà la cvsciente ~gam·_,zazione :i di- Pare cl.e ad un cerio momento, discu- D d • . . . ,. . v, opo una 1scuss1>ne co, compa~n1 a- rci'c. [!uerra dell'Italia si farà stasera un se.~no. La lotta per f'eSl·stenza i·ndividua- tendosi di ila! anità. un peu1 grosso del- d 11· 11·... 1· R lh b 1· • u I su 1n1Z1aiva o en erger, . as- Jl C•)lnit:tto. (ir~ndc banchetto. Proprie,: grande! TanZURIGO - Piccolo, idem - O-Andrea, avanzo garofani :rossi DELEMONT - Maresia E. - Tin Fovit, salutaindo suo suocero e domandandogli se ha perso il suo inclirizzo ,. ,, ,. 2,- 4,10 2,- 1,- 5,- 1,- 2,- 2,- 0,50 3,- 1,- 1,- 1,- 0,50 1,- si distaccherà. in un cerio senso, dal e un an 1 1 a 1ano, e m2nlere 'esle cesserà. Solo per cola/ modo 1'·nmo la Dante abbia esclamalo: quelb si che hl · • I 1 . . l" ·1 1· eh . bbc d sem ca S~IESGcS·CAPo.ROLETARIA Da OePllkon. I sto!deàtapnalcoc_chèi morto giac.:?, e chi vive mondo animale, in modo definitivo e 5ezo e<pulso, e, co~1 d:cendo, abbia ind:- 1 TOTA.LE Fr. 1653,- passerà dalle condizioni di es:stenz~ a- calo il grugno ant:palico del duce, ch-2 Do:nenica, 24 corr., alle ore 9 ani., SF.ZIO'-l"E SOCIALISTA P,r L'ì'\IZlATIVA ROTJ!E~BERGER nimale in que!le di esistenza umana. ~lava li appeso. ad un chiodo nella sala del R storanle Cooperativo, S.,b11to 20 c. m. 11Hà luogo l'Assem- Anche in questa settimar,a è proseguiA~TO'\JIO LABRìOLA. ~ Fatto sta che, ~iunt: alla nomina del si terrà la nostra as-semblea. f:lw nel Risi. Heimal. la intensa da parie della Camera del La- . Comitato Direttivo la lista fascic.la rac- E' a•solutamente · l 1. I """'"""'""""""""""""="'""'~"""""'"""'"""======-, necessaria a prc- c.. asso ulamenle necessana la presen- voro, la propaganda a favore del!' mir colse 20 voli, quella antifascista 74. senza di tutti, sia per mettersi in re~o- za d. tu'li i e Jmpagni, dovendosi discu- zialiva Rothenberi;er. Furono tenuti 24 Diff ondele l' Avvenire del Lavo I Il fatto e· abbastanza si!fnif:calirn - la · h · · · d' d I · .. • sia pere e vi sara un or .ne e gior- '.t·r ur important" ordin • cl •l -;iorno. com"zi e precisamente a: Arogno, Rivio, a proposito di consenso - dato che la no importante. li Segretario. Il Comll,i•o. Ri\":l San Vitale, "v\endrisio, Castel San'. 1bliotecaGino ralore ,. 1anco ===-========---=----==- LffOR1-lTORf.l J)0me11ica. 2'i maggio. per la uo- /u:inne s11/l'I11i:irtliva Rothenberger, deponete la scheda recante SI!

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