L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 48 - 29 novembre 1924

A..~ù XX\TII. (A. P.) ZURIGO. 29 NOVE~IBRE 1924.. Num. -IB. ' Telefono 4475- - Conto-Chèques N. VID-~6. SE'f71MANALE: DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA ~VIZZERA Centesimi 15 la copia. ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: r anno. fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. r.50 P8R L'ESTERO: ranno, fr. r6; 5 mesi fr. 5; 3 mesi, f:. 2,50 REBAZIONE ~ "Llnmr-a delLuorat6re ne tunge AMM1NIS7RAZJONE: Oommls!ione B1&e11flu de P. 8. t . ZURJoo 4 Jtlltlmtru,c, ,. PREZZI DELLE INSERZIONI: ~r linea, o spazio di linea (larg!iez..7<1 ana colonna}, 2.:> Cent. Per réclme continuata, pr~zi da conveni.si. Illupvouoclambiare l p lo... ri:-E*:~1{:f~rd~~!~~i!r~ L'istruttoria Matteotti_ Roma 'J5 ·. r . . . . d1Scorso seYeramente norma!izzalo- . . , -· · 1. ascisli s1 affrettrno a rientrare ne! re... Passano settiman · · · · · • L on. ìfus..."-Olini ha anito di nuovo nspetto rigoroso .e assolulo della l . . . . . 1 r· - . e, ~o. ~esi. assassllli ct_a~a na ~3.SS.!a_ passarono j ~r~n_d~r conl.aflo con gli imputali, ll1l clamoroso ,oto di fiducia: 337 si ge e del dirillo degli allri cittadin/t: rQuanti I nQehatigia. fatt~ : 1 Quant~ :i~:~ltona falle~tti. cos~tuìdcl Rila Flanurua ed a 50 ch,lometrj da l L mla, scriveYa molto a proposito: contro 1, no e 18 astenuti E la pro- tutti i campi e in tutti i la ahi . bi P <?messe.. uan pr~postli · )fa chi . 1 gran e a,,e~~ 0 orna - e non alla Grotta Rossa co- • Perchè lulto questo rigore proclamazione delresito della. Yotazione sogna eYitare le inutili rif~me .CO- fu? 0J.·amai <;rederg!l·. ~on rha fat- ~liorno. Il leJ~0 Tft.e~che P'~-di~llr ":e. erroneame-1:te si credeYa dapprin- cedurale? Perchè lati.a quesla seg.reha dalo origine, neiraula di ~fonte- stituzionali, seducenti a concepirsi e' cllb ~e :mm= ~ome potrebbe o Yor- cp~~~od~ ~san:~ o ~or _oc . o _e Clpio - a un bnio della strada. a un tezza? ~on crediamo che sia proprio citorio, a una di quelle oYazioni. che ad esporsi. pericolosissime e dclele- r e r~ 0 ora. ....,,....- e, gior ' st a im~roY,-i-: punto eh~ se~bra sia stato compie- &i fini di una più precisa e più comtlebbono dire al Duce come siano rie nel!a applicazione: bisogna inco-i ..\bbiamo _a,-u_toal!re sole~ p~o- ~.~~e att~nl~~on a~pena si lrall! I tameme idenlifi~alo e precisato, die- pleta ricerca della Yerità~ \ .. è in,·ece ancora strette intorno a Lui tulle minciare a rimettere l' ordine nor- messe - sc:1'"e il ·Giornale_ d_Italia e lS ultona - • lleot~. tro una frasca, i! cada,·ere ,·enne ab-. m_o!i~ ragione di dubitare che si ,ole... compa.r:se di cui egli si è circon- male nelle amminislrazioni locali,~- del pres1 1 dente delLConsiglio al- :\~ doJ?O tante se~ane. dop<, b2ndonato. I glia '1:'Pedi~e di far ~pere come padat?. Se pm nel ~to del suo cuo- facendo f~e le .elezioni, e non te-• lrett~to _so.enn~en~ non ~l~- tanti mesi, ancora non e stai.a falla CHI . _ r~c~ degli. accusali hanno cercato re 11. capo del fascismo e del GoYer- mendo se m qualche centro andran- ~u!e. :hb.1amo \ìSlo a.!ia_p~o~·ad1_ [~1-, l_uce complela, anco_ra_ n~n sembra H ~ ORG.i~lZZ:\.TOo L.\ SE- d1 dirt:a.dersL e questo unicamente no Sta realmente contento e fiero no al potere gli au·ersari ,. ti _11I~~o mostrarsi Lrr!duc1bile c~e _luce COlJ?pleta SI ,ogli3l far_e. Il CO:--;D_.\S. PEDIZIO:\"E. per eY1tare degli imbarazzi al Govercome_ le surri_ferite cifre parrebbero Alle CJllaii osser..-azioni Yerrebbe e mguarihile._ P~r quale ~ne _do- gurcli~ Occhll_llo, <:be ~ra mcancalo . ' .\U-indomani una seconda specli- no, per tenere nascoste certe chiadargliene_ motiYo. questa la è ben al- Yoglia e sarebbe giusto r· ndere \Teinfi:10 oggr_!;tenere che il m1ra-, del!~ _JSlruttone mmon. fu _m~alo 7,1onecon due aulomobiii si recò sul mate di correo. per lasciar coperte tra CJ:ll~~o~e. ~ ~ .P~ senza es- cbe colui il quale è raulor~ tutti colo si compi~. . . i a disU?pegnar'? altre m~orn. 1:'1 poste►. preleYò il cadaYere. lo denudò• da un pietoso ~-el? (ma ancora per s1:r~ l.D..lZlah nei rmsten di quel gran- questi malanni non può essere ruo- · Per quale mt.er.ento diYIBo quel- st e5f 1stru !:J.°I?a~~atleoth ,a sempi: comp 1.etameote. e lo sotterrò nelran- poco!) le maggion e più alte corred~o cu~re-:- chi_po~ebbe pene- mo indicato per porvi rimedio. Se lo che )1ussolin~ non ha Yoluto 0 sa- a n ento, e endeot.e che u~n si gusta _fessa della Quartarella. Chi e- sponsab:ilità ,. trru:li_?- SI pu!' arnschiare la sup-1 potesse. se rnlesse, l'anebbe già fat- puto fare ~m ~ lo fai_-ebbeo sapreb- osa aJJ.argaràa _frn do,e sarebb~_ n~- rano_ i_ ccmpo~enti di questa seconda E Turati altrettanto chiaramente: J>OSlZl0~eeh~ l andamento e la fine to. giacchè non è da ooQi soltanlo be f~~ d ora maanzi? E per quale cessano ~ ~ e1so.d Intanto ~ 1 ~ a spedizione? E da escludere del tutto La Giustizia - fondamento dei della discussione sulla politica gene- che molti moltissimi 0 ~ lo Yanno prodigio quello che il fascismo si è semp~ pm on. en ° la com,IlZlo- che ad es_a partecipassero gìi as.sas- regni - .è ridotla alla parodia di se raie lo a,-ra.nno lascialo alquanto dicendo. ifa adesso rof ~ussolini ... mostrato organica.mente incap_ace di ~e e 51 _..-a.bo tro,·ando sempre nuo- s":Ii._ lutt·a1 più 1:1110 solo. forse il Du- stessa dacchè i suoi mandati di cat- ~o. promette di nuoYo. E promette con f~e fino1:l lo ìarebbe _doro~? Ab-- ~~ ~w-~e c_ e_a~canto alla banda de- mi_ru. che _ebbe,~ compito di fare da tura restano ineseguiti ,ed irrisi e nel 'ero è che, pe!· inianto. egli resia un ~auaggio e con un tono diverso biamo_ mille_~ una_ ~one d1 man- gli CCISOn_ Vl e una ~u<la b~d 2 . guida., ctn ~fl;SO ad organizzare la p~ocesso più drammatico che sia esi- ~• potere;. e pe~ _\russolini que:;t;i e da quello di altri tempi. tenerct ~tlic1 e _d1di~dare e so- quella degli occultalo"!). del rad a' ere. 1 se~o!loa s~one? Chi rnlle che s~1l? i ma~ali cli catlura più essen- ,a co..<>pannc1pat!'. }fa. :ihimi>: con•,: • L·on. ~ussolini, _ scriYe ancora pra~u~to di _no~ nnUDZ1are alla nor- . _ 1 spanssero _1. cadaYere e le alh·e Lrac- ziah. che il Paese reclama e concla- ·•! resta! il Secol ~~~«. 1 . cli mal1ta cosLituz10nale: sono parole. E L I:\ìERROG.-\TORIO DI :\ITS- c1e del delitto? ma non possono essere emessi dac · • o - a'-U:,,uo con s aneto Egli dice eh ·1 G C · li f SOLI:\ì'> h_. il f • - !"?;:nno '!):trlato aH-1 -:C1mc1atre e:~ consenso tutto ciò che ron. Salandra _ . e 1 ran °~ 0 .. a- · FII IPPE . - _ c e ascismo ha proclamato ben ;,residenti. del CoruigU:,: G!o~tti. nr-,· disse con_ tono così forte cli ammoni- f!salit~ h_a. accettato l_e sue direth~e . Da molte !?arti. ad ese~pio: ~i as- Q- LTILt~~ ~O~ ER,.\. TR.\.."\"" f~rt.e che_il processo _si _farji_ e a_patto lanc.'o. Sa.12:.dr . Tre uomn::..1che fi- mento. E una manifestazione di mo- e::, . lane. so~o _frasi. La gerarchi~ Sicura essern una lettera m F1lippe!- di non ,areare certi limiti, di non nora_ g:.i a,eyano accnrdala la lornldeslia e di buona H>lonlà. che salu- {a-~sta. ~on e ~sla a ced~re il li. il quale esplicitamente accusa· un • Dopo questa seconda spedizione o}lreJ?~e certe soglie. di non metiducra .. \_desso. i due primi glie la tiamo come il prodromo lieto della p_r _cmtruo conqu~tato e non nnun:- ~to uomo politico d' a,er fa_,·ori~,?furono ra_ccolti _tut!,i gli_ indum_enti e' t~re m cfac~ione_ il ~egime >. ossia hanno chmramen!e e recisamenée nuo,·a fase che fon. ~usso!ini à all- nera a ~h~~e su~ suo _d~-~ ~be l occul~en~ del ~rpo ucc!so. ci co~h a ch1 di. ra~?ne. E ve:ro ! di arrestarsi_ p~opno la donde si donegata. li terzo. I on. Sa:andra. .. oh. nunziato con le sue dichiarazioni: la 0 . 0_n sa~ 1c 1 1 cos: detti o.mlti del!a llatteoth. E I on. Chiesa. a~curu !;,ar- ? non e Yero che il Filippelli. dato \Tebbe com.m.c1are >. - è proprio Yero eh: dagli amici mi fase del definiii,·o rilorno alla nor- n~olUZJon.e_chdire_p_oi_sarebbero_se~ ni_orso1;10.facey~n_e~a_Yoce_Repub- il Suo_stato ~ a~tazione. di preoc-l Già. proprio così. La !riustizia si de,·e guardare Iddio. malità. L·on. ~1ussoifu.i non ha mai P ce~entt: 1 ttli di detenere I bem bl1ca11a 1 seguenti rilievi: cupazi<;me fu_ m,,tato a manienersi 1arr.esla là donde si do\Tebbe cominXessuna delle acrl!se. mos 5e a parlato con tania bontà. con cosi conqui~lall '·. . . • Ieri sera. in seguito alrinten-o- t~quillo? E Yero o ncn è ,·ero che. ci2re. E questa è appunto una delle J.~usso!i~i. e al !ascismo dai deputati u~i:e e [~nido desid:rio d. ordin:. t E P01 .- e .P?~ e e _$:C~ 1pre quel!a,cer- galori? del ~mm. F~i?lo- già st>- g.i fu detto testualmente: ~tia C?J-i ragi~oi. per_ c_ui i_f~is~i hanno paud oppos1Z1one. e stai.a cosi noorOS2 di bene. di pace. Egli ha anche n- !2 pregm d imue. Ce il processo .,fat- gretar10 dell on. :\Iussolini è ~rs'.l la ~ 0 - metteremo a post.o ogru cosa .? . ra d una cns1 mrruslenale. come il discorso tenuto da Sal1nd.ra conosciuto esplicitamente la Yerità ico!ti. , ,·oce che il presidente del Consigiio E Ye_rn ° non è Yero che la famosa ======,,,;.· ======="'"'9 per ispiegare il suo voto di fiducia. I cli ciò che ron. Salandra aYeYa afier- :--;ella normalizzazione promessa sarà interrogato con tutti i riguardi L;ancw che nella notte dal 9 al 10 ~elr ano .stesso in cui fat::e\"a a ~alo: e cioè che i~ popolo italiano si dal due~ è ~om_p:eso anche il l:i.Qero cfo,-uti al suo grado dal giucli_cei~trut- giugno fu mess~ 1:eL cortile di UD 10 m·11oa 10 m,·11·0 I" ~ussolini reiemosina del sao ;.oto:distacca dal FasciSIDO. .,. ca~ a..!a grnstizia? ~re __del_ processo ~atte~tti. ~!~éc grande palazzo di p_1_~ ~ol~~a. fu Il r ! on. Salaud.ra IeggeYa lor.t.• la Yila f Bontà. fenido desiderio d"ordine. ~o. no. non ci crediamo. non ci di pm giu_sto. Se cosi sara. tutti uo- p~rta!a. dopo i1 denllO a,_ , lilllna!e. in un modo che. se gli 0P-Jre,• ti fa-. di bene. cli pace ... '. Ecco il !lU0\"0 r~~.s;arno credere. TI 1upo si sarà fal- \Tanno riconoscere in questo faito O\~ SI 'o~e c~ fosse subito 21-'o~h:,-Domande I iscreta 8 ' aH scisti non hanno la pelle d ippopofa-! :\Iussoìini. ~on p:ù quella facc~ tor- lo ~!!llello: ma ~Yrà_<:3mh~to soltan- una element~e n~tà la qu~e na:.a e_ ~~~ COSI _nel garagf! del _nlh- SCIIJII m<?. don-anno es..ce~i :;entiti brnciali,,·a. non.più quegli occhi truci. ll lu- t? il ~e!o, non il ,~o. E il p~oleta- appena ~a~1ala tro,.era consensi e ~o_Qui.!iCI- ~J?P 1 ~ 0 che 1 m~~- L·Avanti. la Giustbll.. rCnilà se dotorosamente. Spiattellò ,oro su1 po si è fatto agnello. O meglio. ha na~o ae,·e ~tare ali erta. Ora più che semhrera logica cosa che da un pez- mq~enti 51 accmgon_o_ ~ d~U-f: lo lascino dire; ma le domande che muso che ritalia no_n è D!O!l.}poiiz-1promesso di fa~ a~ello. E ~r in- mai. zo a~bbe don.tlo essere fatta. :.hpr~isare le rE:5ponsa1?ilita cli cohu essi Yanno facendo, da qualche temzata da n~un _partilo. che un Go-I tanto ha cambiato 11pelo. Dicono CI\ìS. ~ l:n _pers~maggio ;he _fu un l~~mpo '-~ st . assu:ised 1 h~1ml? 1 ~ ne~~ ~tra-, po. _sono Yeramente indiscrete, sconYerno non ~1 puo reggere con la solai==============================- nume silenzioso ?-el 1ascismo (dicono gi _giorntalalee _gmd~ od ~ iare,,eruenli. indelicale. forza. che il decreto sulla ;;.tampa e· "he ~'-T\Ptlasse di fare una grande spanre u e traccie el elitto e ,- • · · rd eh 1 · · ~ -r- spe an d· t · · d ·d 01 ,, neo erete e ne procesnpro,eYole e dannoso, che r inYa- e anonima alla quale doYeva darsi la tifi r o al I po ere nuscire a I E:n: so per fuccisione del fase· ta Bo denza e l3 prepotenza <lei ras c!eyp' ronaca nera concessione della ,endila dei tabac- care meno alcuno se non lutti l ~ .. p .. ildif lS nb 1 • • • • ~ I - · · · • componenti della seconda band .en7.Zl a arig:i. ensore a..-,ocalo u_na uona vo,ta finire, cne bL"-Op2. ch1 ali estero) poi ammalo e quando \l . · , a. Torrès ha d tl h ·tali } ndar_e ~ C~m_uni le lor!) anrntini- . . . . . . ritornò gu~to da} clima risan~Lorio. • '· tempo t~lesso un alt~ _gra,·~ più de"!.icatoem~~e!t und~lla ano._ ~e straz.1on1 leg:;tlime. E d1crle a I Go-. ~ot~ ~lo tito_lo l~mo m gmna a G~u. contenuta nella lette- ~ concessione era stata _altrimenti erre~ de,~ _essere Slab~ta. Si interna. ando si d~,·eya dpo~uca Yern_o e. al suo capo que$ta ~olRnne f Sc~l}~llla. . il. ~r:aggi?so settimanale ra a me ~el_ta. che rinrodussi nel :15temata Quel. personag_qio dunque sa ~he g~, ~'-SaSSirutolsero subito alla di trasc~re flt.2.lia in e eci~~~ lan~2.- d1 capo: . . I ~o~ti~giu~no di Roberto ~13.r- r~te filo bbre1lo Dopo il marli- e ora ~- OJ?posìtore che di<:C:~ome ~~=~d1 1 ~~una ~tte le carl~ che a- sca,a ogni mese 1a belle~ ilil.QOOO , , 01 doYele dire 2.ah it:.ùiani che. ,~1. un aruca..o. che non sappiamo rro, al crocefisso nele scuole, con- :\Iussolini ritenne responsabile 1l ~ 1ì h f 1 550 e 11 portafo~. Ch~ lire per fondare e sost · Itar non si uccide. _che ~o si ;,.ggredi-jresISiere alla Lenlazione ~ po:1:ue ~ lem~ran~ente eccitate ~- pr~- v_erno _grE:CO. per reccidio della ~Iis- r:~ a al o ~S~ poi_-tafog1:i?A_chi un giornale inter,enti;:re m 1a sce, che non si mYadono de,lle c~se.: c~~osc~~ - ~eno ne~ suoi ~ra~ che ~ od.io_che ~uonano_ ,ili pendio s1one 1t.alia~a. alm~no :_i-Yendoper- ~alo· ta, o.o .di chl fu p . . . , . che non si bastona. che non ~i bru-' pm salienti - de1 nosln letton. E ~dilego di Colw che nnmola..-asi messo che in Grecia Sl scatenasse ~pcSco .. \ssod_ate queste Cl!~anze er molti, la n_,elazione de~~nocia. che non è possibile ctisf:u--eq~el-: un. _ar_ticolo _spirit~so. coraggi~S?· per la fraternità uniYersale... l° ?~O <;ontro d:i noi. cosi in ~- giu- e, l~rpcss~ d1_tu:e !e penZJe. 1 due calo 1r-f cr non er_: G"a n~~,ta. ~!a lo che si è fatto col la,oro e con la l quali b sa scnYere Ù noto pubblici- :'-1a si sa. dizio di i.ani.a 1IDportanza politica e e~e I magiS t rat! ecidera~ sulla reco .,n 1 a, ecco LUstzzia, ecco fede. · -..o_i- do..-ele consider .-ire come f sta napo!elano. ~Ia. son-atutto. ;550 e Ciascuno a suo modo E il mo- penale Si debbono ,alutare tuUe le p_.eg~ eh~ do-:a Pll~ na dmeb:e l i~~l~o- . · 4 ~~ll. a ;o;na nd are . 1~~- grande delitto OQllÌ delilto senza distinzione ccntiene tanle ,erità!.. d f . ta . d" . . .,_ l . r.esponsahilità e quelle eYentuali del r~a. .,e. nma_rra ne ito gmdizia- ms':> enza e_ 1 osse que. italiano che ~- . . . ·1 . . · . . 0 ascis e 1Il.3Ill.ICO. qua ampeg- d l G d 1· I:!O sara dec1So di fare lP<J~ere · di ogru mese mtascani qu~a miseria per quals1as1 ragione sta ·bto com- < 1lenlre m1 accmge..-o - scn,·e 11wa. più in là si oscura. In nome cli cap~ e o,erno non meno eg 1 f .· -1· ; t • -o: . al - di 10 000 lir E' di abb d . •-~ \1 - . dettar . ... altri , enc:o1i !!.11.n errogaton e di conce- . e. ~~o. ~ra .. an on'1.:e 1a ~ - an ~1 - a .. e Q"l_-1.ensloai.a, n- Dio fa la corte al Yaticano e assassi- · . . . . t dere i primi rm · di u · C t la · · na del de!1tto politico. anche se e ce..·eth la cara ns1ta di un ,aloroso na don ~linzoni :,el nome della Pa- · La depoS1Z1onedi parecchi depu- ·S altra . 1 pe. ~~1 . cc O<JUIO. 0 ~ _an . lilS_!.Stenza.che ?O\"'ette stato commesso pe, fini nrionali . dinico deJ,;.a nostra LniYersità.. che t · it · f · ·d Ili 12.li e molti testimoni concorda nelle' l~ ~ a d~isione. 1l processo mten~rure 1 ?talle libre. un giornale e d tal . . . . ll b . . na o raggia. ensce e ucc1 e que . d. . . di . . 1 a ,ora sara destinato a prendere che si pubblica a P~rim ·0 lin ome. opo una e reqws:tona. ,o e - ontà sua - congratularsi che si battettero per éssa. moltiplica m ,1caz10I11 circostanze di fatto che un.altra fì · • L tizi •t r fr -"tr ~ gua fon. Salacd.ra abbia ancora potuto 1 meco per essermi io offerto difenso- le imposte che fmiscono col gra,·are non possono rimanere nell·ombra.1 cisa s·, 15 tr 1<?norrua. na n~la a ~reti,• 3 1 1anad el 16~ e che. 11;1 un. ar- ' l r.a · p· ,r ,. · · ,.....,t.. :... d l D Ccst • . Gli · . · rte , po a conoscere ne. pruna co o e no,embre cosi scrn·e- ,·o..ar~ a ,1 uc1a 2 ... cn. -•-US5<?1illle. 1:e ::iJ.~ •m0 e uce. _- w - _e su!:a schiena dei già stremali onesti UOilllllI P~~ano_.e_ce cose ~ar- decade di rucemhre ,. rn: · abb~~za _strano: ~ sarebfie m~?m1 il chruco cl_i~parla -:- _e moraim~i~te !~,oratori._ mentre ~,pprime ia tassa lano_ co~e gli uoIIlllll. _Il capo di un! prea~ue. 1 se _:ion SI cono~ 1_uo- un anesteti 7wto. _,_oL am.~o. m10. di ~ucc~woe e da mcremento al Parti~. 11c2p? del G?'.e~o. ~orre~I PARODIA DI GICSTIZL.\.. L·.,lvanti! e la Giusli=ia chiedono mo. tl quaie , aole forse apnrs1. sen-1 s~mprE; cosi aggetti, o. far~ce !Jene capit.aJe mgordo e sfruttatore. Il pro- be egi1 medesrmo esibrrs1 all auton-,· ancora schiarimenti intorno ali' afza troppi urti. !a ,ia al pctere : la- a sostener.e quesla tesi e anche a ccn- cesso Finzi è di ieri e quello Lan- là ~udiziaria per fare la luce. Per- :Ha_la conosceremo daYYero'."'Co- fermazione fatta dar:·aYY. Torrès da-- sciando di _dire pci che ro1:1- S~an-1 siderare l'a!,tuale capo del GoYcrno rillodi arniltieri. Xon è possibile a- chè_. d·attroncI:e- ciò che_è f~tale. Y_ic-,me ~ceYa re<:entemenle Turali I?,el ,·anli la Corte d· . \ssi_e de!la Senna. dra aJ?l)art_ieoe aUa categona ~ co-. come un alienato,. prime i verbali senza sentirsene aY- ne unmanc2?dmente: s1 puo !!Ua,i:ire s~o. di:co:So d1 Roma. oran1a_i la ~u- affermazione secondo la quale ìfuslo:o elle dico~o di volare per ll f3:I < Opposi al mio egregio inter!ocu- h·enlare !e es:Lazioni ale nari. ai pol- dalla malat~a. n:a non_ dal d~s:.ino stlZl_:1e ridotla a un~ par?ilia cli_se soli.n.i anebbe ricernlo dalla Francia sc1_smo. perche hanno paura del cli I fore g:i. svariati rischi ai quali pm, meni. Xon sono due processi. Seno che le p~opne opere e gli e1.·enti h:m- s.tessa. E la_ Stampa d1 Tonno scnYe- 11).000 iranchi al mese per la cam- po:. _)fa -,a sua e_ra stata ~na tale re- esporsi uno scriltore che rnstenga due piccole fo!!ne. Che an·errà mai no foggiato , . , a con rag10ne: pagna interventi.si.a da lui menala nel qu~1tcna. ~he lo~ ~fassimo .Rccca i opinioil!- tanto radi~. rra r~!ro -:--con gi_ialtri pr~cessi'? Le aggressioni '• · Anch~. a presdnd.e~e un momen- !>uo giornale Il Popolo d'Italia. J:>?,e.a ragione. d.chiarare che. SJ>t:- ossen-a1 - non s1 p:.io stabilire !a I m::rah contro il giudice Occhiuto _: LA SECOXDA B. \.."'\l)A. -.o dal deutto ::\Iatteoth .e dalle con- " I due organi socialisti nòn leggoc!almente d<;ipo aYere ascol~to il demenza di un , duce imitlo e inYiu- che dicemmo ren .... di rettitudine - Ora. sulla esistenza d·una seco!lda 1• seguenze cli esso néi riguardi del Go- no. dunque. ritalie libre! ~::cors~ d~ll on._ Saland~:,_ egli, vota.- cibile - ~ come _l~_battezzò. giorni informino. ~o~ parliamo del proces banda, quella che lavoFò, alli 11 giu- verno. ,i sono altri delitti per i q~i '. Xoi abbiamo già detto e og_gi ri- ,_a_coniro il Go,erno de ... vn. ::'IHISSO- sono. Sa,vatore D1 01acomo - senza ~o )Iatteolh. Che ne sarà mai con gno. alla dimane cioè del rapimento de,e essere espresso alla Camera 11 pehamo che durante le ostilità )Iushm. offendere in pari te.'Ilpo tanta parte Benito al potere'? Lo Yedremo. Per e delr assassinio de.i1"on. )Iatteolii. ,olo formale che la giustizia abbia solini .ebbe forti somme dal Go,erno _ Tutte queste. ~rò. son~ b~le de!½1 gente italica.. e la I_>i_ù_~le~re: ora si è aperta la Camera. cioè la non ,i può essere dubbio. Il Sereno. ~0 1:'5° l_iber? e spedito. i cosidetti de- fran~e a_ l_u!~rf:~ per mezzo di m confronto ~l _fatto_ pnnc1pale .. Il quell~ che ebbe a ~onfenr~ .! 1 ~1e~1 mezza. Call2!'1:a. la C!?merelta. 0 il... che fino!a moslrò ~mpr~ d. ~'!re• hth 1!1111°ncon~ro .\.m~d~la. ~ill!. u~muu politici di snnstra. quali ~Iarquale fallo pnnc1pale e questo : eh.e poten. Da quando 10 qua fu fallo tl camermo. :::>et aperta per la comme- bene iruormato. scnYe,·a 1er l altro: IF~~ru. ~azzolan1. e tutti gli altri s1- rei S_embaL Jules Guesde e ~a:.-cel l' on. )ius:>°lini non ha più parlato dono cospicuo _dei_pie!li P?leri . al mcrazione del nostr_o martire. falla• Sappiamo che rn giugno. dopo nnli, ~r <;:uitalora i mandati~ cat- ~achin. ques~"ullimo allua~enle distaYolla di conse_nso gene_~e. ma pazzo?_~ co_stm. di solito. s1 aJ?plica :--giiardate eh~ faccia! - dal DucP che il senatore De Bono, ex direttore tui:-a_giacciono da_lungo ~':mpo mese- ietto_r~ del giornale comurusla rHuha ammess_o che l! P,aese s1 e st.acca-,la _carm~ d1 fo_rza.al~a scopo~ sop- m pers_ona. da. Du_ceche noi: mi pa-;della P. S. .ed ex capo della ::'llilizia gtuh, o sono stab ese::,CJ\uct~on rilar- manite. to_del fasc1s~o. o 3:"Il<:~?· ~he non p~~~li o decrmargh ~e energie D(!n re abbia ancora_ n~posto al_! A.vanti! Yolontaria. fu informato dal Filip- d? _enorme so~ la _pressione deU-0-; < I due primi non sono più di quegli a~r~ pm ~~to 1~nmtato. Le pm ngJl3lle dalla cosc1enz~. ~ mia eh~ nel mese ~1 giugno. gl! doman- 1 pelli del delitto. del come fu consu- plillone pubbh~. mfonna!a d~a sto mondo. J:t deputalo Cachin ,iYe oppos!Zlom. a -~r ~_ero. ,anno affer- ~rvazione dette al colloqmo la ~a~a se f~ ~ero c~e egli. )lusso- malo e degli autori di esso. fu com- stam Pa di oppoSIZlone. I casi Occhiu- e ,esle panm, come ..-:iYe in florido mando tutto_c~o- ~a_da gran tempo. giocondità c~e non s~ol~ esse~e lajliru. do)?O lultimo }i.scorso del no- piula una seconda spedizione nella lo e_~r:u:nonte. c~ehannoproYocalo stato di salute un nostro collabora- ~fa le ~ppos~?ill:· s1_ ~ sono <:<>111- n~ P,:edonnnante dei dialoglu col'stro ero~ :\fatteotl!. aYesse bronto- quale si proY,ide a far sparire ogni esplic1h mler,enh ~ella c~ f?re~- lorc che. fac~do a queu·epoca la poste ~1 amb~OSI- di 1annulloru . ..\- sarulano... lat?- n~!l aula. 1_>ar~d~ ad 1;1Il eroe- traccia del delitto. Il cadavere fu lo!- se a Roma l!d a ~!l~o: e il nnno naYetta [ra Parigi e llilano. era. una desso. mYece. e un uomo come Sa~. "Eppur.e. il denunciatore clamo- duo d1 deputati fasc.Jsli: <E troppo lo dal posto do,·e i sicari lo ave,·ano d~a querel~ ~resc,am da parte d~ delle Yolte. incaricato da ~farcel landra che _parla. ..\desso ~arla cosi roso e. direi, proyerbiale della pro- tempo che q1:_esto uomo non dovreb abbandonato e sollerrato nella m~c- !rihu_nale d1 ', eron~ per ~nfessalo S~bat di portare personalmente 10 anc~e un giorna:1e ?>~e il Secolo. pria personalità è precisamente lui. be parlare pw chia della Quartarella E' ormai ac- rnle_nento de~ ~utonlà PO?~ca sono ~1glietti da 1000 a ~Iussolini. ~arra Sentite cosa scm:.e i! giornale del Benito )Iussolini La n.ta di costui E pensare che cli si:fJaUo uomo certato cbe ali assassini si recarono la nsposta anhcip:1la e deciSiva a chi ,l_nostro coBaboralore che ~Iussolineo sena~_r~ Benone: . . svaria n~. idea!i _di tull~ i colori_ e Paolo ~:aJera osò~ criYere ~h.e egli alla macchi; grossa di Yico dove P1:tendesse c~e ~l Parla_m~to non m. ricewndo ~ ~~osa busta aper- < Concfuidiamo senza eccez1oru ne1le fedi d1 tuth 1 sapori - dalla- si.a facendo la stona. :\1a ,a la. Pao- person:i che li allendeYa si rifiutò òi de~e OC<?u_pru:si ~ n:iatena nsen·ata la. ostenta,a l ana mdifierente protutto ciò che fon. Salandra ha detto teismo al higoltismo. dall'apologia lino. ~on bestemmiare. ..\.ltro cèw prendere in consegna la po,era vit- all autonta g:mdiziana >. nunziando quesla frase: - Oh! ... soa consiglio del governo e del fa_c::cid-el regicidio alla sublimazione del ~toria. Questa è cronaca nera. Più lima giacchè si era contravvenuto ai ALTE CORRESPOXS.IBILIT.-\' no i miei amici di Parigi - ,. smo. Bisogna togliere al partito fa- monarcato. dalla calunnia contro il nera che la camicia di Farinac.d. patti. < I patti non erano questi - Gli . h . . Abbiamo detto che per molti non scisla i poteri eccezionali che esso purissimo Bisrolati alla prosterna- ==="""'=-===•'""===== disse questa persona -: doYevaie . _e e e vige an~or se!Ilpre ~ m- era una novità la dYelazione delraYancora conser..-~ specialmente nelle sepolcro. dall"olt.raggio alla Patria n·n d • pori.arto qui Yirn e non morto. Io h 1m3.Zlooe, fatta dai f~ti .. di non Yocalo Torrès. e ora possiamo dire province. e r~l~li _al ~ovemo e alla farisaica sua esal~one. dalrin-. 1 /On ete l' z Avvenire del Lavo- non ne ..-oglio sapere>. ? l:epassare certe soglie. Cosi. ~che anche che_ non è una no,ità oem- ~i. ttoi org~m l~ttim1: bLSogna che..zwne abieta ofanatrice sul di lui ratore ,. < Di ritorno dal lago di Yico ali 1~n, .~ccennando al fatto che gli aY- meno la rtYelazione dell'Italie libre. 1 Q ::. 'ocal1 non hanno ancora potuto. Già nel giugno del 1923 il Bulletin e .

1,·_.\ VYE:\'IRE DEL L.\. YOR \ TORE d~rouniste ~i- ~a_rigi, occupandosi Italia non r~pon<:te. ~:fussolini non ri-1 M d uce, ~Il\e\~.. . . . ~ponde, gli alln beneficali non ri- e aglie d'oro . Q_uesto_:'.\lu~lmi, ex socialista n- spondono. . . I "Reclame .. g-ratis CORRISPONDENZE ,olu~:ona~10, d1_nge\a nel 191-t L\- Risponde inv~ce il orefcllo di :\li- J.. o spdlacolo, a c.11 ci fanno a<.s1- A un'onesta corrispondenze da Gmeva~t1.. ~e l~SCI nel :.ell~mb!·e 19U lan<?· E li sequ<>~lra lTnità e la <;!u- '>tere i fa~ci,,ti a propv,-ilo delle mr- vra compa,rn nel!'11ltimo numm, delp~I . f~nd~re il ~o polo _dl_tal•a dopo str::w. :\l!_a dirr~ane l'.foanli! ripvrta I d2{;lie d·oro. è ,·erament.e ributlanle. l'Azione e riferente di una conferenza Da Glnev•• f' er nce\tl?l d.aD.lemani (di un agente da quei g~ornali la notizia del s.eque- Fino a che stanno con loro e \ olano timuta colà dal compagno Nenni, il re- Mi si riferisce che l'inlrovabile giorrancese a1 o wnas capo dello stro, e nene sequ~ lrato anch·e,:,o :\I . r . d r . . daffare del giornale fa seguire delle nale del fascismo italiano nella Svizzera gseu!o)Ga!>inello del povero Giulio Poi l'.-\vanll! pubblica. que:;ta noti~ per · l!S$O 1 t1• sono . eg 1. erm. );on chiose perfide che non possono es3ere continua ad accennare a M. Tafano t o, ue~ e 1;):00() franchi a titolo di cina: ~ppcna vog iono :;egmre hh( rame'll<.> lasciale passare senza protesta. me al probabile collaboratore e coni- ì-ti~i~;: d~u;ae~ di fondi. Tale è· , CHI T.\CE..... la propria Yia. anche il loro eroi::;n,, Scrive, tra l'altro, il redattore: spandente da Ginevra de L'Avvenire dd • <> • • • • sc_1smo : I < .\bbiamo pubb:k.alo due giorni di guerra \·iene disprezzato dai ll1'1- e Sarebbe stato assai più :.!lteressante ~avoratore: / super-i~felligent1 squilla. I Ep gta lal,do'1Ja ll_Avant1! domanda\·a fa due documenti intorno all'oro nopo;izzatori del patr:ou.i.~mo. òi poter domandare al .. maestro canto. I •~o/z ~baglzano bersaglzo. M. Tafani no:> a opo o la ra che cosa aves.e f· . d l p l d' 1 1- \I · · . · f . ·1 p l d'J · . . . . .. t I • Il b J a rispondere. )la il Popolo d'llalw 'ance.se _p1es? . a op? o la w .. cun1 g101111a e1a I opo o - 1·c (:-;enm) com egli con.::ilu .I suo e maz sa o e non e co a oratore ,:,e/ si guar_daYa_bene dal querelare i... durante I suoi mcunabo~i.. . lalia_ eh~ se l~- prendeY_a con la me- magnarum~ sdegno. contr_o il fascismo nostro giornale, per la semplicissima racalunruaton. . 11: un 1ocu~ento e ~1a una ~n- dagh~ doro \ iola, presidente dell'as-l con la tattica, da lui segwta con '..Ulate. g~o~e c~e ~on è inscritto al P_arlito s?• ~d . lr . 1 . . . d1caz~on~ di persona fac1lmenle rl'1- ~oc·az· ne b tt t' 1 r.acia pari solo allo spirito di ::alcolo c1al1sla 1/alzano. Questo per evzfare qui- . ~sso 1 e gJ?r1:a ~ P!·ol7lan ,nu- t~acc1ab1le, 1:eU'altro si faceva tanto ~. _1 · 10 CO~ a e~ 1• e O arnmo- consistente a voler divise le iorze role~ ooci fascisti e perchè si sappia - :lat lanes1, dopo le dichrru az1oru della,- di ncme e dt coanorne di un porta- Ili\ a a<l andai e adagio con la sua op- . . P I fascisti O da allr· h r tta · ,·ocato Torrès. sono ritornati alla ca- lore dell'oro ~ posizione, se no lane per aggiogarne la parte su :;ui egh . . . z - e e re _ra no non rica. Chi è l'italiano, che si pigliava I Il Popol~ d'Italia non ha rispo- \desso : ~l. . 1 f . . - purtroppo - attraverso alla tradiz10 usa nparars1 dietro la schiena di r,eslire 10.~ al mese? .\nzi lTnita seri- sto. · e un 10 giorna e as; 1· m, dell'Ava~ti! - continua :id esercita. 1 suno. _ . . . • . ve che c e da chiedersi se le dieci Cl . de . . d. sta. che se la prende con la medag.ia i e qualche influenza al carro della bnr-1 In quanto al des1deno d1 ceri, Jalilb . . 1e co-:.a s1 \e pensai e I que- d' p . di S S . d. · d. ·d r t · • mila hre non rappresenlassero sol- sto si;enzio? oro onz10 an ebru,LI~no e ghesia ,._ 1 . m ~vi ua~e re ra lano. e un allro t~to ~a picC?la ~-?nlribuzione men- :\lah... . glie ne dice di lutti i colori. Dunque, .secondo il direttore del J;or- paio dz 1;1a~1che.No~ è cerlamenle con Slle. nspetto ar ffillioni ~pc·i dal Go- E ancora una ,olla J'Al'anti! YiC'm· E lo stesso Dekroix, che non è nale comunista, il comp. Nenni e, logica. aooersarz ~ 1 . tale nsma che con 7 i<;ne vern? francese per. la prop~ganda sequestrato! medaglia d'oro ma che era fmora rr:ente il Partilo socialista ifa/1ano che /ollare _a vmera. alzai~. I m_elodi di fot- ~he il Popfol? ~ Jtdalellifa,c. e\·a m quel T~ Popolo d' llalia è sacro C' invio- idolatralo dai fasci.sli sla\ a per ave- deliberò e san=ionò la linea di condotta la u!ali dal fascismo m lialza hanno puempo a ~\ OI e i1;Len·enlo. , l?b1le. E cerle domande s no inde- .,. . ' . politica che sostiene Nenni, 5arebbero r~ _insegnalo qua~c~e cosa. Refratt:mo Ma a tali domande 11 Popolo d I- ltcate scom·enienli I.~ lui pure egual sorte. Al 4. 110\em- d . I d·t . l I I 1· d1ra cos_p la e chi e. quando ciò 'or,ze- • · I • t· . . . . e1 ra I on per ca co o, esc usa per mo . .1 • =====-===========================-=== ffC s1 ~cn 1vano aia camice nere gn- 1 ,. • d L' . b 1 ra u/1 e al suo Partito. Nè un mom,,nto . · • I a ::,,uona ,e e. accusa e tanfo ana e . . · dare per le :;lrade: e Che cosa fa Del- da non pote esre . .d pnma, ne un momento dopo. ACQUEFORTI . . - , r , re presa m cons1 era. S . . . . . . . . CToix? ~ - Schifo! >. zione da nessuna persona seria. Se la e .' ~refzmsszmt pol1z1otl1 del !axr, :\la ieri Delcroix, dopo parecchi dzsculessimo mancheremmo di risoetfo smo zlaliano_ n~n sono soddis1alli ... imlcnlei1namenti. ha Yotato di nuo\·o a/ compagno Nenni, al nostro ParÙtr, e parino meglzo z/ loro mestiere di ~pia. Latin sangue gentile I preleHi d'Italia, in prima linea quello di Milano, hanno un gran da lare a sequestrare giornali, specialmente r Avanti!, rUnità e la Giustizia. Sentite ora che cosa si può' scri:;ere e leggere in un giornale fascista, senza che intervenga nè il prefetto nè il procuratore del re. Serioe il Popolo Valtellinese di <;,mdrio del 15 novembre: e • • . . Sembra a noi che a Dumini e coimputati (pei quali la sconùr.ata pietà dei socialisti per chi soffre ·11voOrbene, un altro giornale di PotPnza, i'l fa\·ore di Mussolini. Ed eccolo or~l a noi stessi. L'abbiamo riprodolla so> refrattario. La Basilicata, ci dà intorno ali' onoreuo. riabr.itato. Quelle certe camice nm- tanfo per oifrirla al giudizio degl: one• PRO MOLI:'.\ELLA le Catalani qualche interessante in/or. · • I · f 1· • st, di full i i partili. La Sezione Socialista ha di·ram.~•.. ~ a nm aHanno pm s:: u o e I que..;;tuo- . . ·• v mazione. Esso pubblica una ricevuta d1 mo. che in guerra ha per~o le m~mi li redattore nvolge quznd1 al compa- diversi sodalizi e 1 cittadini italiani la lire 2000 ·(duemila}, che il deputato ia- 1 . I . ~p . . gnu Nenni alcune domande per sap1>re ,I seguente lettera: scisla dichiarava - in da/a 24 nove,:-1. ~- ~ 1 1 occ li. urchc voli per ).lu:.~C'-. perchè è favorevole al blocco delle op- « E' noto ormai a luiti gli italiani, bre 1919 - di incassare allo scopo dt llll. l posi=ioni accampate sull'Aventino con- anche se res;denti all'estero, quale Lrirecarsi a Padova per assumere verso. I tro 1/. lascism?, _invee~ ~i fare c_ome d;. ste sorte pesi sulle ~enti del lavoro nalmente informazioni circa un ricor.;o Le smentite di Mussolini I cono z comumst1 e umrs1 ad ess1. A tali d'Italia da quando un oartilo di :aciin favore di Cirenza Giuseppe di Nico- domande ha già risposto il compa<1r-o vili - imponendosi colla violenz 1 .i.ria, condannalo dal Tribunale mi!ifu.-e. Lafondazione del Il Popodl'oItalia I Nen_~i ~saurienfe~enle e decisivam.,~zte mala prima, raccattando il Governo c!el all'ergastolo per diserzione. i (1' I li I a p1u riprese nel/ Avanh! polem1zzrcndo caese l!razie alla debolezza e alla rn.uJn della ricevuta l'avvocato Catafoni ttent 8 Ile date!) coi redattori del giornale dei com!!ni.;!i ra delle cJassi dirigenti poi - cli,·ise il si obbliga e ove sia passibile il rievrso, 20 OTTOBRE 1914. _ Dimissioni d'Italia. E' inulile ripetere. n°oolo italiano in due cate~orie e ala far ridurre a non più di due anni la di ][usso!ini da direttore dell'.\yan- E' bene invece slab1lire che il diretto. runa concesse tutte le libertà e le ;;_ pena, ovvero ad ottenere la grazia so- , re deltAzione conosceva le nsposte di cenze, i favoritismi e ~li onori; 1lralvrana non più lardi di otlo mesi da!fa ti · ,. .. * Nenni prima di formulare le domandP. tra. quella del!li uomini liberi. rio;e.-bò firma della pace della guerra d'Eur'Jp:i. E allora perchè interrogò? Per lanciar ~li insulti, l'ostracismo, le bastoM!-?, i Ove nel dello termine di mesi olio da!- 21 OTTOBRE 19l l. - .\luSS"'inz insinuazioni, per allirare /'attenzione su bandi e la morte. la firma della pace il Cirenza non ri- interviene alfassemblea sociulisla di sè, per smania di polemizzare, per Due nomi ,!loriosi assurgono, '•$!.l!i, forni a casa grazialo , l'avvocato Cù'a- milanese accolto da applaus·i. Rin- allaccar brighe. a simboli luminosi di questo duro mar- /ani si riserva « di ritentare la grazio gra:ia e dice: L'aovocalo Barboni che, per chi non tirio di tutto un popolo e della lotta sovrana; ma, decorso inulilmente /',rn110 Pn sentandomi in questa as- lo sapesse, dirige /'Azione, è nelle con- lral!ica. per la riconquista della liber. della firma aella pace, ravv. Catai 1 zi semblea posso dirui che sono quello dizioni dei famosi cani di Acquisgra.ia là: Giacomo MatteoHi e Molinella. dovrà senz'altro restituire lire 1500, ri- h che abbaiavano per commuovere qualche Il nome del :narlire socialista. bare e ero ieri sera e che sarò cosi anI un'infinita maggioranza di operai, mollo ma molto lontana da noi. Occorre diHondere veramente la fratellanza degli uomini, Occorre convincerli che al di sopra d"'lla patria c'è l'umanila. Diro· brevemente il mio pensiero <iulb Rivoluzione russa. In Russia. come in 1lalia vige il sistema cli.tatoriale, ma con fini diversi. La dittatura fascista ha s.rrvito per uavo!gere la marea rivoluzionar.a. ha sah-alo e difeso i detentori del capitale. Ha umiliato la volonla degli uo~ coscien!i. La dittatura bolscevica tento di trasformare la proprie!a pri\.-a.ta :n propriela comune. Se non vi riuscirono non dipese dalla loro volonla. Xoi sappiamo pero' che qualche cosa cli grande è rimasto da qi:.ella rivoluzione: la !.erra, la quale era di pochi possidenti. Oggi è ripartila. Quei lavoratori della terra. oggi si trovano al sicuro, in condizioni migliorate. li ~iuclicare per bene l'opera dei dittatori e d~li awersari cli quella nazione, per me non è compito [acile; penso semplicemente se fosse possibile trovare una via meno aspra; sarebbe tanfo cli guadagnato per la felicita umana. Un operaio. Da W'intAPthDP .\folto bene frequentata riusci la ..ostra assemblea della sezione socialis~. Vi presero parte 27 compagni numero moPo confortante dato i tempi che corrono. L' atti\.;ta' dei compagni e l'inleres~amento che essi prendono cli fron!e aU.J srnlgersi del nostro movimento in Italia. dimostra che il punto morfo in cui er:i. arrh·ato il nostro mO'\-:roento qua!ch<?: mese fa a causa della rea.zio!le è ormai sorpassato, ed ora si sta.i gradalam<!nte salendo, mentre il fascismo reazionano e sanguinario va in giu' a rotta cli collo. Co.npaini che devono rientro.re in 1talia, la' in quei paesi do,·e iutto fu distrutto. annientalo. ci assicurarono al loro ritorno in 1>rimavera cli po:-'..arci b. tessera col timbro della sezione risorta. Glielo auguriamo, e ce lo auguriamo di cuore. Ai partiti ed agli altri che ci lascieranno in oue~e s:?ltimane. il nostro saluto frat1c.m~ e l'augurio di rivederli in primavera piu' forti d'idea e cli YOlonta' combattiva. manendo a suo beneficio solo 500 lire passante generoso che tirasse loro una baramente trucidato. e il nome ~ià no- / che domani. La mia I ede è immuta- d E t d. d 1 p~r per e spese incontrate. L'avvocato Ca- pe ala. · aflello da reclamemania a,;:z,. o I un paese e! a Romagna gloriosa. Ricordiamo ai compagru che domeni- ' tafani avrà diritto a ritenere la som 71 :z la. Sono tranquillo. Ho compiuto il fa e non sa vivere senza far parlare cft in cui contadini eroici subiscono da an, ca alle 2 all'Helve!ia la Filodrammatiu totale anche nel caso d'amnistia -Jd in- mio dovere, lullo il mio dovere e sè. Importa poco come. Deve /itigcr,-e ni le più dure persecuzioni e la fame. darà una grande festa famigliare. . cava or son cinque mesi il supplizio di San Lorenzo), a Dumini e coimpuhti, ripetiamo, donebbesi innalzare un mo, numento perchè in fin dei conti, se s·J• no stati essi veramente a sopprim~re Matteotti (ed era uno solo) hanno ! o lt.J di mezzo un pervicace denigratore della Patria, un negatore dei sussidi ai rrofughi cli Vittorio Veneto, un sabota~ore dell'ultima santa guerra di redenzi•Jne, un traditore di dentro insomma,._ Dauuero bisogna essere fascisti, auere tanlo e laiin sangue gentile"· dullo che oenga nel dello termine»... spero che il tempo, il quale è galan- sempre con qualcuno; importa poco ma non ceàono a:Ie prepotenze dei L'utile ricavato ,·erra distnbuito a noChissà come grida e urla ora contro tuomo, mi dariz ragione , . con chi. ,;ncitori. s'.re is!ihuioni ed alri scopi sociali; quinZiOOe Nitti e contro i disertori questo deputa. * * * i Una volla tanfo vogliamo acconten- e Certa d; farsi eco della volontà de- di n.o:i si donebbe mancar~. G to Catalani, che in ogni piazza dei· no- ?.,:; farlo e fargli un po' di reclame. Eccola: si,li italiani residenti a Ginevra, la ='"'· L'apostolodella diserDa 'Wetzlkon eorges Pioch della Ere Nouvelle di -'-<J OTTOBRE 1914. J/usso~zm · stri paesi vorrebbe erigere un monumen- Ricordiamo l'avvocato Tito Barboni zione Socialista ha dedso di org=izza1 Parigi è staio a Losanna a far visita al manda al nesto dr' ~arlino la se,. lo alla Marcia su Roma, incidendovi col socialista (anche allora litigante :ome re una ~rande e di~n:tosa serata per (lini). _ Domenica scorsà 23 novero• compagno Gaberel, professore di mate- guenle rettifica: Signor Direttore, 1 d sangue dei nemici (oale a dire dei so- un aovocalo}; lo ricordiamo int.2rna. raccog iere fondi a inviare in Italia e bre {u tra noi il comp. on. V. Vacirca. il malica ·nelTUrtiversità di quella città. La prego di smentire la noti::ia ap- · 1· t L · d. · t c · t -' · · E Gaberel gli disse: cialisti) il nome dei fascisti morii! z1ona 1s a. o ncor zamo intervenlzsftJ, a om1ta o sono per erigere un m:or• quale ha parla'.o sugli Avvenimenti atE d anche il parsa oggi nel Carlino. secondo cui lontano dai socialisti, contro lo spinto do a Giacomo Matteotti e al Com.ila- tuali in Italia e sulla questione sind3c ,- !mmaginate chi era seduto - 1 della s:u/iri:;;~t;;imo leilo si sla uenlilando il progello di far dell'lnlernazionale - che aveva calde[!- lo di soccorso pro Molinella, e volen. cale. vent anm fa - al vostro stesso tavolo ? 1 . uscire un nuovo quotidiano sociali- giata in passato e al fianco dei pa!riolt do che la manifestazione riesca ~ran- j La conferenza ebbe un esito meclio· - ...?... - Mussolini,._ ! ta che dovrebbe ·seguire la linea di borghesi. Lo ricordiamo nel salone della diosa e sigru!icativa, ha ptlI'e delib~ra- ere, sia per la stagione molto inoltrala, e Poi Luigi G,lberel m'ha raccontat<J:: Il poeta sorvegliato Casa del Popolo di Zurigo in mezzo al to di convocare sodalizi e cittadini ib.- sia che la maggioranza degli operai soe Noi l'abbiamo ben conosciuto. i' ".loslri co nd0 lla mussoliniana e del quale, cavalieri della Corona, ai diversi Gerlt liaru perchè portino la loro adesion,! e ne rimpatriati. sia anche per cagione che Non se ne capisce esallamente ;1 per- naturalmente, sarebbe direttore il t b f il I tt alla amici cli Losanna pure. Avendo rifiutato e a simili De Allegri della Camera di l'opera al Comitato che do,Tà org,niz- mo li ~o pre erito e 0 . .:ondi rispondere alla leva militare, ;!gli si chè; ma pare davvero che D'Annunzi•J, .l[ussolini. Ringra::iamenli. - Benito commercio italiana pontificante, c?n!ro zare la serata. I fere~, il_ f-:tto s~ ch_e la _ma~1oranz.. il dioino poeta, sia sottoposto ad :ino .llussolini· >. C d~li tali qw. residenti. bnllavano era rifugiato in !svizzera improv-,;san- g/' d . g· 1 socialisti e gli anarchici, per la cos!t•' e erti che vorrete accogliere fa,·ore, 1 ,. 1 aru. dosi muratore. Era un disertore co- s~r~e ianza, a uno spzonag 10 rig,,ro- • * * tuzione della Colonia italiana di Zurigo, volmente l'i!l,;to di contribuire alla, dell~ 1 ?r<:>asse~. . il sciente, fiero e un poco vanaglorioso c!el. szsszmo. 114 XOVEJIBRE 1914-. - Esce il pri- sollo l'alto palronalo del Console cli buona riuscita di questa manifesta.zio. I Ci e unpo~e segw.re_ . nos~o suo atto e per cli più era un mili!ante I b 1 C 1 ~m_e è ~,0,to, ili LaDivo v~veGeind una mo numero del Popolo d'Italia quo- Sua Maestà. Lo ricordiamo direllore ne cli solidarietà e cli fratellanza, di.,tin,, c_ompag~olimin~. sua lespodsizione o~,~- . ah.I t . l E' d b e zsszma 01 a su go d1 -ar ,1 a .d. . . d. . d li p . It 1. d . . 1 t l . 1 . na, e a tiamo so o a un sucon.o mir 1 men e organizza o. , senza u _ G d . d . . . , . tT ,ano socialista, ,retto precrsa- e e agme a 1ane, organo e1 patrio - amen e v1 sa ul!amo ,._ j h I t . L' t . . , il bl - 0 alcuno, l'auto.J'datta PJ·u· brillante ar one, rzceven o pochissime ,11s1le 1• . . . 1.. 1 1. . .d 1. I La . . h l se e e neo. ora ore, C01Ill.llCIO suo h . bb. w_ C . non allontanandosene . . '' mente da Benito ][ussolini zss1m1commerc1an z, a zanz resi en z ne nuruone a avuto uogo giovedì dir land d 11· .,<. d I F ismo quasi maz lavo- . ' I S . L . d. . . d b . e par o e oni;ine e asc e e 10 a ia conosaulo. ome mai sa- , d • ====.,,,,,,========,..,...,,...,,.,,,, a _vzz:e~a. o rz~or zamo por 1~c-?rto, I s~~rso e a ~oID.lDalo il Comitato ché' , in Italia. Egli analizza ed illustra con remmo potuti sfuggire ~Ila_ sua sed11Lio- ran ° sempr_e. . _ 1 , , I tra zl sz, 1~ no. e d1 pare_r co~trano; tra s1 : messo s~1t? al lavoro. fatti come i ricostn:.~1ori poterono saL.re ne ? S'era fatto, fra 001, 1 apostolo ,le!- I O~b~ne, SI assicura che l_ullo_ znior~o l Inno ufficiale d flascisti tedeschi I la borghesia e z/ prole/arlalo, m una !un-: l compagm ed i simpatizzanti si ·e!'.!-I al Governo. Parla dei suoi delitti, ,;o{- la diserzione. Ha anche tradotto in ita- a lui_ e lesa una _t~le rete d1 s~1onafJ10, . . . ., ga sosia nella dolce Riviera in atlt>sa _ gan0 pronti a dare tutto il loro :ip!)o~- ! fermandosi sull'assassinio di Matteotti Iiano un ditirambo del disertore scriUo che zl G~ver~o ~. mfor":~to. d1 ogrJz sucr I I _f~ash ted_e~cbi hanno anche loro 1 '. della realizzazione di un'aurea speran- 1 1 gio per la buona riuscita della ,;enta. i che Io chiama il delitto dei delitti. Sedal socialista Naine, còe aveva, ,<>meI mossa, d ogm VISI/a eh e1 nceve. Alcu, 1 b_ravo lllilO ufficiale che vale la ~na di za, aihmè! svanila come nebbia al sole. guitando nella sua orazione parla anche lui, ricusalo il servizio militare. Voi I ni mesi or sono, è si.alo inviato a Ga:-, n?rodurre p~r co,nSlatar_e ~a ~elicatezza Ricordiamo in ultimo la sua ultima (ul- ! Da Th■J-11 dell'occupazione delle fabbriche. e della . . I do ·1 0 • · d. bb[· · di sentimenti e l alata ispirazione :::he • 1· · ) 1 I ...., • · ·v h I troverete nell Avoemre del Lavorat'Jre,, ne I e numssarzo I pu 1ca s1curez- . . .. , . . lima per ora, non per avvenire me a- 1 • sua poca felice fine .• ,ega e e a causa giornale .socialista, molti .articoli uei za Rizzo per indagare - si diceva ,:,{!o- gwda 1 • g~~aru dell org~zazi~ne ~on- morfosi politica, ossia il suo ritorno al I Chiamato dai componenti la Biblio- della depressione dell'avvilimento del- . . Il d· I • ,.. · 11· sul e slDllli. Il canto uH1ctale s1 chiam:i. teca Popolare Italiana. sabato · 1 cl · · tal il f · quali Mussolini esalta la diserzione Il ra - su a scomparsa I a cum 5 1:11.? 1 "Can , ., sovverszv1smo. sera par- .a asse operaia sia s o asasmo, ma · d. . ·a1 d. . I .. l I zone d Erbardl dal nome del ca- lo' ron Vacir scl t "11 b·J · la d · · d 11 · d tri h a bien mal tourné 1 1 un v1agg1 ore I passaggio. J1ow - . . . . . . E basta con la réclame. Non vogliamo · ca, ema- 1aoc10 bensi gran e criSl e e 10 us e e e • 1 1 . . f . . . . pilano precursorecli tutti 1 fasCJsli con I s'orico d 1 · t · ·• • d · · ali D . d t . ti . 1 pero non urano ma, rzfrooat1. Ma il I f bal .eh . 1 l K dire altro di lui. A lui invece che par- · e movimen ° opera10 · succedette ali abhon anza, ooe. a se>- c evo reo ere ques a g1us zia a p-1• . . d. 1 . . . , e amose truppe ti e e 1 co po ap- ' I Qualche om ag · f . p • Af. h L\ 1· · hi .1, • h h d.ili.d • comm1ssano I pubb 1ca sicurezza <? ri-1 . la -d . tal d I b . la di e taupé,. e di e folla ,. diciamo, e P no mi. ece osserva:e praproduzione. terma e e 1• usso .nt recc w noi e e anno sempre 1 a.o 1 • Il d I l pis , e e can o a co oro e e mau• ' 'che anche qi:.esto è tema politico 3 • d. · g t cli M r . Il 1 1 b t' e· maslo a, contro an o /e efono e !e e-1 g .. l g d d ll che ha una be/l'audacia se pretende di I • m mvece 1 governare e OYema o, e non tr usso mi. .J,_est )padr' rop ca o ztn d~ grafo e ogni mezzo di comunicazionz Ira l ~~rol?o, ~~ a litir:in edz~ e_ a ~a- essere preso ancora sul serio dopo I.il- olimai non c'era piu' tempo di cambiar- osa ribellarsi, causa il concatenament.:. oppo commeuian e 1cevano, e -. a I na assass1ruo po co ai capi soaa- · o li · · · f · p la h fatto che. > I la villa del poeta e il resto del mondo., listi a Ralhenau e il membro del Land- /e /e capriole fatte e dopo tuffi i tra-,· .P l' d d . b . d Ila B 'P eh~ g ~e _ne'. mis al~. arh ancUe ···· · • A a· · · t · . b· • • d • ci· • f d h . er accor o ei mem n e . . dei ras provmciali e sostiene e e que o St d . f tt h . . t . sua 1spos1z1one s anno poz Lal':J 1- tag bavarese Gareis Ecco il dolce con- vest1ment1 a ollalz. 1 presti e e e I. { h'· d .d h l od • . a I a o e e noi aon c1 s up11·P.m- . . d 1 . · l . d' . • • anc 10 es1 ero e e a nostra m e- che fanno non lo fanno per amor di pad . d. . merz e agen 1.... t . vuo e noi non ere 1amo pzu a ness.,na I • I . • mo se, un 1, tornasse a pre 1care la n1 • ? o. . .' . . . . - sta ooera SJ svo ~a prefenb1lmente nel tria, 0 per ~lussolini, ma bensi per il lovoluzione e la guerra alla borghesi::r. e I E tulio queSlo perche · "Bravo tedesco, che hai ucciso Ga- zdea/z/a ~ell avvoc~lo ~-arbom: ne b,,r-, campo razionalistico. agl!iungo pero' che ro tornacanto, e per suo esclusivo van- // I · T . 1 . Ch M 1· · d · . . h . libe ghese ne proletaria. C10 per zl sempli- 1 • lt I ti · I d. - . d Il . . I a a pa na. anlo maestro e eg I nel, e usso 1m ve a ancor sempre .n reis come un cane che Cl a 1 rato ' . . . . . . I 10 asco o YO on en e 1scuss1on1 e e taggio. sorpassando il governo, 1 pr~ elc:ambiar casacca! I D'Annunzio un temibile rivale ? Ch2 e-1 d·un immondo socialista, quale luce .:iel- ce motzvo ~he siamo convmtzsszmz che cli,·erse idee, sono coO\into che ogni o- ti, e tdte le autorità costituite. gli tema qualche colpo di testa o di ma- non ne a_bbzaa_lcuna. . ratore pur essendo amante dell'armorua Afferma che il primo atto del fascid . / . 1 la nostra nollel / /t d d ( S • I no da parte del comandante e1 ej1t.1-I "E Ralhenau . n u imo ci oman zamo. con :,,;z ra e lavoratori. se è sincero non ruo' smo arrivato al l!overno, fu la soppresCrJVerefflO CO sangue... nari di Fiume? I . non ha potuto !are tn· cerio senso di amarezza e domandiamo tralas~are nel suo dire di !ar ,~ere c~o· I sione di tutte le liberta'. Il deputalo fascista onorevole Vito Mistero! Intanto, chi se la gode è I vec~~are le sue _ossa. ~ossa ~oslire ai compagni comunisti, che speriamo rl• eh -e!h pensa e crede. :-;on. d'.sturbi:- L·oratore continua dicendo, che me::- Catalani, rappresentante della Basilic'.1- quel commissario di pubblica sicurzzza, I nell inforno. Hurral Hurra I Hurra I c~rdino e d~plori~o come noi l~ perni- moc1_ per questo, no~ so~pnmtamo il tr1: i ricostruttori i~,·adono e de,;~stano ta nella Camera di Cesare Rossi e r: '!- h . li d 1 . . G d bt ! "Diamoci alla gioia, e spacchiamo il c1osa polemica d1 due. tre arrm la, se pensiero, non arrabbtamoc1 se qualche circoli e soc cattoliche e ag,grecliscono e e vzve ne a e ,uosa ar one, e u • . . . . . I d · • · . ' • • fiidente del Consiglio Provinciale di Po~ 1 11 . l 1 ·. . G d H I I . d. w,irlh p t r-,,<li l • z/ movimento sovverswo 1/alzano nella I \·o la. obb1amo senhre cerle dolorose processioru religiose· .Mussolini. da :i.leo a ne e egan 1ss1mo ran o e , e crawo 1 w . res o v'"'S e mo c1 • , • . lenza, ha fatto in dello Consigli?, ,.,[ 1 . 1 li' . b lr d. ,- tt . • d ·t , l'I Svizzera debba essere sempre inforbi- venta • inconciliabile che fu. ora si inginocclù:i 30 ottobre 1924 , un discorso, del rnle par e~z~a a u 1 1 a I e wer Lm>?•z I raggiunger_a e quan ° n_orn~ra ~pe- dato da qualche funambulo della poli- Generalmente parlando io sono con- e bacia tutte le relique delle cattedrali sportwz.... ratore 001 manderemo m gu-o Wulh fica prrv· 0 di ogn,· ser,·eta· e d,· ogn,· s,m- vinto con l'oratore che il progresso caro-' d'Italia. cosi parla il giornale fascista L'Aral-:lo E p t [ g - Lucano: an a one pa a. senza gambe. Taci Tac! Taci so di responsabilità. mina, se non 1anlo nel campo econo- Sostiene che il delitto Matteotti, {u V I d . li O • • • 1 • "Le fucilale crepiteranno sulla cana- ...,,.....,....,....,....,"""'""""""""""'"""""""""""""""""""'- mico, nella evoluzione del pensiero; S.)• 1 quello che ha fatto traboccare il vaso, e e o gen osi a e ppos1z1om, aa,:1a - ad esse un mònito e dice che i fa,cisti "Pro v,n-e Pol'1flch1 li glia nero, rosso oro. no convinto inoltre, che alla 1rande o- che il popolo dopo quell'assassinio pre- llH ..l.bbenat~vi ft pera hanno contn1>uito molli intellettua-' se piu' coraddio ed ener1ia nell'aHronlucani attendono fiduciosi, in un pros- "Colpite duro su Wirth, colpitelo alla li 66 Somma Precedente Fr. 153 6'5 l 'Avan t1· 1 . di convinzioni anche opposte. lzre e resistere al fascismo. simo avvenire, un ordine del nostro a- · - festa lino a ci. - il suo cranio scoppii. ue I Le nazioni piu' duramente provate Parlando del decreto ca~~o sull.-. t b t · · I seconda on ARBO · - Campanini Angeli- r-,,~ ma o capo e e au onzz1 a - "Colpite sui socialisti e su questi por- giornale del Partito Soci:tlista Italiano dalla folle t!uerra hanno dovu!o soppor- stampa l'oratore clice che Mussolini edata. (Viva la seconda ondata!) na, per essere riuscila in- ci maledetti da elio di ebrei! Hurrà! Hur- Prezzo di abbonamento: Anno lare sacrifici immensi, e fu doloroso mano' quel decreto per non essere criV bb b · g · · d · nocente, nei confronti dei la il ed · h d · e orre e e e m o ru piazza ei no- Ira'! Hurra'!". LI. 110; Semestre LI. 5,; Trimestre cer mente ,. ere maraare anc e e1 ticato nè controllato per le sue correstri paesi si erigesse un monumento al- coniugi Fabris, davanti al 30 socialisti alla t!tierra, è strano anche sponsabilità nei misfatti, ed è il piu' verla Marcia su Roma, ove col sangue dei Tribunale cli Weinfelden. 2 -- 'Kon c·è bisogno cli aggiungere altro, LI. · l'avere sentito la voce di certi negatori gognoso dei decreti che contenga la stonostri nemici, incideremo il nome clei ' ci sembra: il canto ha una chiarezza u- In vendita presso le princi nali Edi- dello Stato favorevoli all'inutile strage. ria d'Italia. nostri morti. (Bene' Bravo! Viva la se- Totale Fr. 155.65 guale al "Viva Dumini". cole. - lndir::::o: Yia Paganini, 19 C'è del lavoro da compiere cari com- Il regime fascista - conclude il noconda ondota!) ·- ee l:i ino ES I ancO -o- . }filano. p,gni, delle di•em tcndeaze, ,. anma ,uo compagno - pecde ogni ginmo tee-

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