L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 41 - 11 ottobre 1924

A?\:--.:O XX\'IIL C\. P.) ZURIGO, 11 OTTOBRE 1924. ~um. 41. • Telefono 4475. - Conto-Chèques N. VIII-3646. SETTIMANALE DEL PARTITO SOC1A1:.ISTA ITALIANO NELLA 3VIZZERA Centesimi 15 la cepia. REDAZIOt-<"E ~ AMMINISTRAZIONE ~ ! PREZZI DELLE INSERZIONI: ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: 1 anno, fr. 6,-; ,6 m~~ fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1.50 PER L'ESTERO: 1 anno, fr. J6; 6 mesi ir. s; 3 mes~ fr. 2,50 !I L'.lnen1drelLarorato.r.e,, lulgt Oommls1Ione BsecntdlnelP.S. I. ZURJGo n t Per linea, o spazio cli linea (larghezza una colonna), 20 Ccat. I j Per réclme continuata, prezzi da conveni.si. ================================ "'111t4ntrau,, ,, I La mag·, goradnez,a· 11· bera11·1·a1·1an· lei vuole stare: che egli ci r~lcrà an- Ih!lardini e Cora7.Z'.l.Per le aìlre fc1, e,he .<.e il Parlamento lo manderà via. ritc non abbiamo ancora notizie. e.c;- L:d a prova della ;or:a ch'egli ha in :<endo impos ibile la circol~zione .. \.I- • • man~. esortò i . uoi uomini ad agi- le ore 10 le donne si lro,·ayano al'.a contro 11 fascismo frLre l loro mosche/li . .lla l'on . . \/li<;- cas<:rma a sporgere denunfia. quan- ' Lo scandaloCastiglion·i Com.e si diventa mlliona:Pi 1 . . . . solini non è un ignorante. Egli cono- do_ giun. e!·o. a_ ~far moria )I tei:ienl~ j Roma, 7. es O contr'!-uera ad appo_ggwre il Go- sce la storia. Egli sa che nessun ti- de. ,carabm1e_n. un commis;-~mo d1 Su queste tesse colonne abbiamo lo ,·.ersa,·a nf'lle condizioni più squalJl congresso liberale di Livorno i:erno de_llon. )Jussolin,, a ~,vorno ranno - specie nei tempi moderni r ... (non s1 sa se quello .ocale o riportato, alcune ellimane or sono, Lide. non ha voluto pronunciare un ve- e app~Lrso ancor,<! una volta. a luce .....,.. può rt?ggersi a lungo sui moschet- forc·!tiero) e ra, asino Regazzi. La il unto dello crillo ài un america- Canùllo Cistiglioni di,·enla,·a semmcnduma che I isolamento intorno ti e .~ulle baionette .. E' .se ancora no.n 11r:•11a ·s·ta f Il d 11· . ·1 l . 1· . . . ·v . . I di ro ~oto di opposi:ione al governo ·' -· : n., u a a c:i..s~ e ~~ran? no. 1 qua e . piega con qua 1 mezzi pre prn ncr,0 .. ,on cap1ya ruen e fascista, non ha voluto schierarsi al r1l Duce si va facendo .,empre più• lo ~a. non vi e clul;bio che lo imp..i- R?s ' .\n~elo dO\·e ~fflu1yano I fa c1- e per quali ,ie egli ha potuto accn- meccanica, di tecnica. ma comprava fianco delle Opposi=.ioni sull'Aventi- gr_av_ec, he_inl~rno a !11i va crcsce nd olrerà fra non mollo tempo. Yo!eua 1 1 reduci dalla f:onosa 1mpre:,a. poi irula1.e centinaia e centinaia di mi- fabbriche, officine, miniere. Quando no .. \la esso ha votato un ordine del d! giorn() m g:or_n~. ,l vu_oto_. , t 0 vernare .:; 110li0 1 :e anni. Potrebbe a!'_1- c1_serma cìelia frazione. Il com- ]ioni, conqui tando anche il prc- non le compera,·a, le a,·eva sotto il 9iorno importantissimo, del quale 9ra. .llussol1n_1ha d1~~1l!rato. t già cc;ser conterilo di arriuare a .:; n11~:"1.no sopravwnato. c0nsigliaya dJminio . ulr industria delle carpe suo com~ndo .. \veva sotto il suo co- .\l1lano che a lm t11lto cw non 1m- l'o!t,, 12 me"i. I t f d · h · d · · d • h d · certamente - come già di quello dei ' " e crnne a non 1re enunzi~ pere è m .'lmerica. man o le pm gran i nane e, eCllle Porta un fico; che eqli è al potere e CI\"IS. e ·s'· · 1 L di · li · a· · h • combaltenli - .lfu olini dovrà dirP - "·.; ' non po~rnno spigo are . a cronaca di Yienna, anzi la ero- m1g aJa I opera, e .e eg1i non yeche • non gli piace•. ============--~==-==============-- T ...tto ciò può accacl!:'re in rtali1. naca tìnanziaria mondiale, ci forni- deva mai. Yedeya soltanto crescere Il congresso liberale di Livorno. d1_1:·_1n~ilegowrn0 di pace e di giu- sce oggi un altro e:;empio tipico del il suo patrimonio, i suoi guad3t,an.i. dopo avere ria[lermata /'autonomia ,, L'It 1 • ' t ' • 11 f st•7 t.. m<-laur[ lo òall'o:1. ~1us:-olini! come si po sa diYentar milionari e Cadde r Impero austriaco. Cadde del Partito, dopo di essersi richia- a I a e ran q u l a Xt..n pC'r nuìla, anche al cong1·es,,) miJiardan: resempio Je). famoso olla ciinaslia degli .\bsburgo. L'antica malo alle tradi;;ioni del Risorgi men- . , , • l•~Pr,,\~ di Lirnrno crheggiò il grido f~:11_iger~tosignor Camillo Casligl'io-j .\uslria non ~st~rn più. Castiglio~ lo, dopo d'essersi dichiarato convin- E I di ' \ 1Ya :.Iolincl1a! . n1, 11cw nome figura oggi in lutti i· dal bel nome 1lalico, nalo, e crescmto, al pari dei combattenti, che, al, 8 Molinellasi seviziano le donne. . Bastonate =:"""==========- ~orna_li del _mo_ndo e_Yi~n pron_u11~lton~lla cil!à il~ana di Trieste, si ridisopra dt;lle f.a.:ioni in lolla ia oggi I • • ' Da Losanna c:alo IO lull1 _gli an:ib1enl! finanziari I C~l'do de)I I~alia. ~la ~on abb_and<?- urgenle r1stab1llre, nella piena e... Las- arrestate imbrattate dt nero fumo. d Europa C d .\menca. . 1 no '!ltl.:na J Au tna. S1 fece CJUadiassoluta effìcien:a, l'imperio della L'l •tt -1 p 7 n l' eh li . . .· . . f I I . Cam~llo ~a ti8lioni. figlio del r:ib-1no 1lal1an? e 1~estò a ~·ie~na per legge, base e condi=ione elementare l'll l~a . c;i o l ·11 opo o e (a ,a alg ohdcon__Iagratio Ro Sl .\ngelmo el vaore di certieleO'ramm,· brno d1 Tncste. era, in gioYcntù, un sfruttare l Austria. ConLinuo ad edel libero svolger i della vita di un a ,a e ~a~qm a. . quan ° '~~e le_ donne crc?cllc or, o pcYcro diaYo 1o. \"enne Ìa guerra, ~ Istendere il suo campo d'azione, si popolo civile,, ha proclamato che . " 1:-a Yen~a, 1~ grande Yent~ sohi-'I porluno nln·3:~·~1 nell~ canlma dello; Per il tradimento di reparti della ~llora a~che lui saJi salì. come .;'.l-ll uni a Stinnes, fondò alcune ban~ile • lo Stato sia sottrailo all'egemonia I e,_ e eh.e_l llaJia no_n fu n:ia1 lran~ st ~~so O le. \ i:sl~ poi c!ie le d~nne seconda armata, il nemico ho l:\·a::io gl_1aeroplani. Cenlinaia e cen- nuo,·~• fece anche u~ grande 1mdi Partiti o di Gruvvi, e ricondoito' q~_11I~cosi co~1e _lo e stata m q_ue l1la~ i;ebbe'.o a~leso _11suo nlorno. l de- potuto calpestare il sacro suolo lmaia d1 gioYanolli nel ,igor delle I broglio per pagar le imposte quanalla sua fu.n_::ionedi supremo regola-I p1,~1 _due anni_ di G~,·ern? fasc1s~a : c1se a_ nenl! ~re m cas~rm~a. E~tra-, d'Italia; siano maledetti da Dio fo_,~e cade_Y3;11?d~gli ae_ro_plaru. :\Ii- Ido le cor~me n_on_aye,~3!10 più_Y~o": tore della vita na:.ionale, nel cui am- Co 1, propno cos, scnYeYa 1en r~:m°rm 1:1rnc0! 1 leSope_raJc Locch_i Lu- 1 e dalla patria gha1a e migliaia d1 uomini, donne e I alcuno, s1 sern d1 lulh 1mezzi d1 cw bito la lotta politica deve pac1/ica-j l'a1lro i_l Popolo d'Italia in un arti- eia: a sman ._,. arti_ ~-, Garult An- · . · , bambini Yenh·ano uccisi dalle bom.l può dispohe un grande capitalista, me,:ite svolgersi; che il regime costi-I colo e".1denlern~t~ _don~lo ali~ per!- g~li_na.e Passermi Lt!igi~ per denun- (Comumcato) CADCR~A. be lanciale dai Ye_li\'Oli.E da quelle I per ~urnenlare_ con le. solil~ m.~ tu:wnale non debba essere de{ or- na deU on. :\Iussolm1. E m Yerilà b1- ci~~ 1 loro ~ercuolitoi 1. Il :\lare- Questo è l'infame comunicato col qua- I tc_se b~mbe YenIYano distrutti in-! \Te 11 suo cap1lale. D1Yenlc mili.armalo e che la divisione dei poter~ j sog_na ess~re_ ~olto ... ottimista per i- ~ia O no~ so?. no_n ~re e la d~nu~-1 le il G. Cadorna (dopo avere dato alla. calcol~ili Yaloi:i ~oc)ali. · 1 da rio. . debba essere rigorosamente rispetta-, SCrJ\'Cre s1m1h cose. ~la mr n:i.rn~CCIO di tI alt.enere lll ru-1 patria in tre anni di guerra le d . . Cam1l10 Casl1glioru si stropiccia- I Adesso pare sia Yenulo anche sola; che la sola ·base leqillima di Go-1 L'Italia tranquilla! Con quella yj. d~ str° e_' il(t_ime.Intan[o ~~ ~ompagne -vergognose sconfitte che la' stor·aue ~:~ ,·a le _mani. Se le lropicciasa anche pra di lui il giorno del giudizio. Speverno sia il consenso del paese: che la d·inferno che si YiYe nella pro-- hi~0 ~ 1 md_numero 01 uecento) tare ital'ana abbia ef t t ) \ ~' _1 - egli dal bel nome italiano - quan-lculo sui franchi francesi e perdette resercito na:(onale sia l'esclusivo·Yincia, nella campagna e anche in ('I .e e,ano h. 1 erereti;estale an- colla pi~ bas ·gt l~ra_o 7 a,~ do gli aeroplani seminavano la mor-·somme enonni. Calarono allora anpresidio dello Stato, nessuna f or::n parecchie citlà. ~on passa aiorno c 1 e s~ P;r~I e l~/;:.\'O . 1 elio ·!esso: òegl' e . ds~I " 1 iac: eria .;co par~ le e la distruzione sul suolo italico. 1 . che i prezzi delle azioni che egli aarmala possa avere spirito e carat- che non si abbia qualche vi~lenza'. ... r~ 0 · · arte. 1 t_ni:ico che a:e,:1 . 1 ~;~ri e a sua impren e~za e I I generali aYeYano bisogno di ae- ,·e\'a compralo. Vi fu la catastrofe lere di parte, e la libertà sancita dal- commessa da fascisti a danno di o- ~tto ~e dfnn_e ~ nd o_ 111• cer~ di fa-, i~c:p~ci ~-1etta nd o_la col~ degli _orro,: '?Plani. L'erario paga\'a bene ed e- di una grande banca di depositi, che lo ~l~tulo. con la disciplina delle nesti la,oralori. scis I e e g 1 '~russei O m aiuto p~r, r, e a is_at:a sui P0"en solda~i, che I gb a~umula,·a milio_ni su milioni,' staya sotto _il suo scettro. ~ ~ venlegg, ,n esso prev,·ste deb"a esse e B l l . . . farle allontanai e dalla caserma. );-e per tre anni a,evaoo sofferto ogm sorta, fabbricando aeropl:lru I ne a scoprire cÀe nell'amm1mstrare • v r as ona w es aam-es.s1oru torture t . • • · h · li · 1 d' · · · • ' - · reintegrata e rispettata· che gli enti de,·aslazioru f !X> r ' li' ' ro, 0 cmque -0 sei e e SI nularono I privazioni e dolon, per una causa che I ~elle relroYie si soffriYa la fami> questa banca egli oiventa,·a tanto locali siano restituiti ~Ile ammini- din del ai '. enpme~l: sono a or- a. tingerle di ne~·ofumo, rifiuL3:11dosi'non era la loro, e che malgrado i loro' Il valore del danaro austriaco <fimi~ più ricco qua:rto più la banca diven- . . e ,,,.oino. u, 1oppo. su que- cl, bastonarle V1slo eh n I T · · 1 • • • • • • • • sl_ra_:1011le1galm~r~le elelte dai ci/la- sic colonne noi dobbiamo registra- ,.. l . ·1. :\I . . e on SI spa-' sacri ,c1~essun vaota~gm ne ~r_ebbe sta-I,nu_1Yaconti:1uam~n!e: Il ~O\'IT~ìi ~Ya pov~ra. _I nsparm1 di ~aJa d1~1: che_ la pol1l!ca economica. in-j re quasi ogni selli mana un nostro den a, ano, 1 . · ru teli, _ebbe_~m _gran i t~ loro riserbato, anzi ad essi, m ricam-, spmge,·a. gh uom!m. al_la disperaz10-: di depos1lanh. ao.dar'?'::1<>~ers1. Fu spir~n1o~, al{a d_,fesa_df::{le i1fzial:-1morlo. Come os erYaYa ieri l'altro ~ fare a_cei~e _all:1_.amici ?lSJ)O--j~ 1 0 della loro abnegazione, non le era'ln 7 Canul!? Cash~l~oru, c~e _,ive"a,decretala persino un_mcJues!3- parve mdw,dua/1, rispelli 11 principiojil Jfr>ndo. in molti luoahi ,igono an- ~li a s~guire 1 suoi di,isamenti, m_a. calo che fame, dolori, fucilazioni e pi-,ahor_a a Vienna, s1 slrop1cciaYa le;lamenlare. Le denune1e al tribunale della libertà anche di fronte alle or- cora i banili mediOPYali. ci sono mi- op~ li e ere le ari·estatc furono h- · 1 ciocchi. Imani dalla contentezza. Si faceva' pioveYano in numero grandissimo. ganiz:zazioni di classe>. Il gliaia di operaj b~dili dalle loro c~tnz1ale e lllullle le donne poterono Tutte infamie queste istaurate d l prestar corone da tutte le parli. com-: Era la catastrofe per Camillo Ca- s. . n ornare a e oro case. senza · , a un p ·a · · · · f bb · h ffi r~· · I polra ar:.igogolare fin che si ca e. E il Papolo d' llal1a scriYe che I che il mare ciall . pe~o' uomo che non sape,-a far altro che cu-. ·' , a ~trc1, azioi:u, a ne e. o :-1s t ioru. ' vuole su questo ordine del giorno· 1' Italia è tranquilla. Id . s O a, esse preso a· rarsi di messe e del .. b 1 . 1 1eme, 'a uta slraruera. La corona• ataslrofe morale, perchè, qualunma nes t · d · h · · enuncia. : piu asso e erica u- scende,-a sempre più l"n bel giorno' que cosa accada egli avrà saputo favorev~~:oafora:~is:i ccheeesesssoose,a o··Ellacc]q?tui ched~os'è la tranqui!tità . E ,·oi ,:orresle cifre che rILalia non i dm~senza. curladrsid. el ,·alore della vita. la corona aveYa per;o quasi tutto il metter da parte c'enlinaia di miliooi. . • - 1a. e ne anno un nuo,·o sag- e lranqmlJa? I e1 poven so ah. 1 ·al E h E 'al · sprima foss'anche velatamente un gi l li · h · a :\I r · E · I suo ' ore. con corone c e non' un tra cosa, ancora- ha messo consen;o al Governo fascista ·con , 11 e no zie : e arnY_~o a . o i- ppure. tanla < tranquillità , non Ed è a questo Generale che il XX Set- YaleYano quasi più nulla, Castiglio- da parte: la commenda aella corona quelle· parole il congresso lloe~al~ di ;~/•at eh~ fu~gono I ipro~o;!e. da j r3sta /. quella _gente. La prefettura., tembre la R_educi ci-i Losanna, a mezzo ni restituì le corone avute a prestito d'Italia, conferita da ~lussolini a Livorno ha affermalo_ rincipii, che _n 1 socia 1 e no~ ~oci~ J li. a P_0 IZla, conlmuarono a slare .~; del suo pre s idente p~,..an, inviava un te-: quan~o- a,·e,_ano ~cora ~alore: I qu~½> fabbri~nte di aeromani auslanno in assoluta antfte i con la Si sa c~e molte fam~ghe_ nescon?l ~~ dare, anche qua nd o le sc~~e_pn~ legramma che termmava dicendo: noi b~b1~ mon,·ano ?-i fame, 1 Yegliar- slnac1 che venivano a bombardare pratica seguita finora dal fascismo e a_ sfamar I ce~·cando ?' SJ?lgolare. il seh a~e, anche quando le spediiH~JU I ci associamo a questa cerimonia prelu- d1 mon,ano esausti. Tullo un popo- le città ila liane. con le teorie enunciate ancora ieri nso dopo elle il propnelario ha m1e-1cont1do Q,uelle d~mne eran<? organ1z-• dio di riconoscenza dei meriti che Vo. I l' Il d Il' ll 1 - . 1 · . lulo •. \de o anche questa spigolalu-1 zale all assassino Regazz1, che Ya I stra Eccellenza h I a ro ? ~n . . usso m, ne suo di- ra è lala . ·b·t d . f . Li. : tranquillamente per la . - I a per auere creato, pre. I VIEN~~ quistò le più ricche gallerie d'arte scorso d, .llllano. ~ p, 01 1 a ai ascis · I . . s ua cnmmosa parato e condotto farm t ll •u • - • •"· . . . . . I giorna'i hann i· ubbli I· slrada, sebbene c1 sia contro di lui I . a a a a u, ona. t; , di · • • . . eh.e la deca-duta ar1stocraz1a fu coJfa se quel/ ordine del gwrno ha a...02ressione· al1 o glal p I cdala a un mandato di cattura E la mattina I Noi non a\Temmo certo rilevato que- _n po emhgmslt~1a.- benh relati,~ ~trelta a Yendere. sovyenzionò e avuto '>3714 voli favorevoli coni o ·= e qua rocen o onne Id I 4 b • · sto te! g h• • pero - s ra ,1 sia anc e per 1 • d' . . . . • 10660 - .. d . . . r che furono a spiaolare in lenula 'Bo- e . ollo_ re s1 ebbe 1;ma nuo,a ag-l . e ra_m~a pere e sap~1amo che a pescecani. ~on giustizia s 'al h' pro!IlLSe .1 5?v,·eDZ1onare _1sl?tUZ1oru . voti at_, a. un or~rne _del 91or- scosa il 26 corre':itc da arte dei fa-. gress1one I.Il grande stile. I !:osanna ,...,e una compagrua di uomini anzi ma ·ore ·n ·ustizi oc1die, e e Yane. scientifiche ed arlisllche. e ~dl collab1a:wmsta, l_anlif~s<: 1 smv scisti :.fa,is:ildi .\lfredo. PSelleri Gac- · ~r~10 J,e ~ del malli no quando i,• che la ma~ìa _d~llacroce di cavaliere li· glianza ~iale 1digiqueu! ~he s~:=1,·a da sè ~he il fascismo aveva _in lui l' .,° /'rar:i / maoror~1!-a d~ ~ib;rg- lano. con relati,·o arresto di tre ope- P:11:11gruppi delle confedtrali ~ì a,·- rende perfm nd_1c~li,ed è così, che ogni I risce dal caso CasligLioni è difficile un sosteru~re n~n sol? plalofl!C<?· A bi~ °auu::.m:.i~~u o__c~:ara e in u ,: raie; nono tante l'ordine rice,"ltlo ~7a~ano alla lenul~ Talon. Le ~11_:a~-voi~ c_heun p1cc1_ond~eTia Piace Saot fuunaginarsi. :\la diciamo così ·u- poco ~r ,olla _divento potenti$UD? l' nd fT t e I ~attente n~ dal! a.!{ente della proprietà Tuberti- c~ist~ e le ferraresi, a_Ye:ano gia 101-jFranco1s fa una p1sc1ata,im;ano un te-! slizia casuale, risultante dallo ~-i- nella p1ccola ~~ual~ _Repubbliall ameni O ge_ner_aeh e con9resso, ni .-\cl,ille. 1z1alo 11laYoro. onde s1 disposero an1 ' legramma al Duce ecc. ·11uppo lnoico dei fatti ind. • d r ca, artefice dei suoi desllru. ne e ace ama=ioru c e accog'1evano 'eh ·esse alla spigolatu a ,\ . . M "?)" ., ipen en I L tr· t to . tà bbe 1 le critiche all'opera dei fascisÌi e del Le lre donne fur~no lrallenute fì-jpena messo ied 11 · ·. Ùe,ano ~I a questo (a parte la data, cioè il :d~a \'olo~tà _e.tanto più dalla non I a .s~a ·al JS e !1° d_ne . ere .. coGouerno che deli::ia ora il regno d·i- no a sera. Domenica scorsa buon I s· ··de P d~ nd a 'a e quan ili I XX Settembre, data storica in cui il po-· esistente grnshzia umana. : a ~-i' tana l ~UJ fu lnu retalia. numero di donne si recarono nuo,a- e~;/gu~e~~:~~ a~ u~ f udpo I polo italiano ha saputo liberarsi dal Pa-l Il signor Camillo Castiglioni èra ~o te . ! ~ f· _e cimpl!ce. ~ ~ sua Cosi anche questa adunata (lei li- m.~~te ne~ st es~ len~t~ per P:Ose-1rabin.ieri: si erato,::, a~~oslatt~e~~! pat~) ~ _vergatoc~n una così _madornale; 1~on s~_lo il pi~ ricco .pescecane del- ta~~ofi1:ZJ~r~ca ficn:n;:a~:,~:e ~ _ berai i e una nuova manifesta-ione guu e la _p1golalu1a. ln1Z1arono il la-j campaane Yicine in aggu t I I best,ahta che menta confutazione. , 1..\uslt ia, ma il suo nome figuraya p . . h t· I . q - - YOro e continuarono fì · " • a o. mpos- 1 fra · · · · • h d. rnna,era e e coso a nta a molte del e consenso generale •. che cir- . . n 'e:so. mez1 sibilc dcscriYere la scena: calci, ba-,· Infatti bisogna che un uomo abbia per-, 1 pm gros~i pescecani c e ISO- istituzioni bancarie e ·rovocò una conda, l'onorevole .llussolini. Ogni zcgti~:m~o,s,enza che .1 gua rd ian! pre1 stonate con le claYe. e perfino pU!mi so la ragione per inviare un telegramma. norano la sociela umana. epidemia sukida fra 1 · ppescecaru· pJi·c- . ,· • • sen 1 n royassero mente da dire I I · • . "'~ e . . 1 D nl d 1 . . f . . congresso 1ta wno e oramai una f . 1 d 11 f . d. · con grossi c1otloli che leneYano 10 a adorna d1ceodogh che ha condotto 1 • ura e e opo a gue11a, con 01- coli e le povere Yiltime mn· ocenti h .. ·r t _. d' 1 capo asc, a e,a razione 1Seh·a. li· . . -mtur m·1·ta· · dita e 1m a man, es a_wne , la e con- . 1 1 . 1 l . . . . . 1 mano, geliate a terra e calpestale co- armata alla ,,ttona mentre lui sa che, . e 1 1 n e con mau specu- della sfrenata speculazione .,.,.n ..... n~ e e sp1°o.a nei s: 0 ello m cerca l 1- l · E I i·h ' !azione sulla cr·s· cl LI •al l li ·r . ' ~ senso. . d' d · -,t· 1 ,::, . me an I s racc1. rano anche pro,-• a condotta al più grande disastro Ja, 1 • • • 1 1 e a ' u a, eg contare le esistenze rovinat<> le in- e I e 1 . qt!a n I ne paese per aggred1- .· t· d' f · 1 · . . "I e e conquistata l di • . "' . ongresso popo are, ~ngr~so re nuornmenle le donne. ma tutti si \ IS I I nero umo n:11scuat? a Yeln~ sciando al nemico più di cento mila pri- i~. . . . . •. una so~ ~ . numeri nllime indirette del fallide, combattent,, Longre o gwrid,co: rifì l'l· \ d. all F.~ . jlo, c~e gellaYano m faccia alle·d1- giooieri e tre mila cannoni. Dire che lul1c11~ 600 m1lion1 d, {ranch, sv1xe~1. mento delle banche provocato dal Congre o della Stampa-... Quanti ( u _ 1 ono: . n _o a. io, enLina, gi·aziale. I carabinieri aiutaYano i ha creato l'armata . . . . t I Pnma della guerra aH~Ya la,·oralo m signor Castiglioni e com ·a bella schiaffi al Governo fascista! E in l cclm.lunle d1 Budrio) e ~1i accadde al-1cannibali puntando i moschetti con- sità perche· no . e. una "1~r~molsrlufo- • gomma >. Scoppiala la auerra si e- Presidente della Depopsagru1·ten Ba k. ·. • - .. . d' , re ano , n e coi supp 1z1 co e u- ·a1· l e.11 d . d· I c10. in quf!sta manif esta:ione . 1 so1- • . . · . ,. . 1tro le donne. Sul culmine della ri,·ol- cilazioni e colle in i r . h' . : r~ speci. IZZ~ ? .n a pro u~one ~ ,·iennese, j) signor Castigliooi se ne levamento morale ta la vera impor- Fm1 per re<:ar.1 a :\Io,mella. e qui. I, tante scena arriYò il briaadiere che ) . f g us !Zie e e (non s1 ! ar eoplaru adibiti alla t11:.truz10ne d1 ! dimise qualche ano fa r . lan:a del Congresso di Livorno. Yer o mezzog10rno 1iusci a mellere minacciò di ucciderLe tulle e lanciò I creano s1 ormaoo le armate, ma col I soldati e città italiane, ciò gli fece do a e laYorare ino alt' cbn mhanE' sicuro oramai - e noi non ne insieme una squadra che. da lui ca- loro le più triYiali insolenze , 'consenso, colla causa (Garibaldi iose, I fare fortuna ed acquistare un nome lrusts, fra questi·>ult· . re lanlcd elle . . . pe•aa·at · 1· b'l · ·t· · ' ··· _ goa). Per oueslo 0 · h · b ed . . ~ . . mu que o e o abbiamo mat dubllato - che il Par- =1 a. m au omo I e st por O in I Sono slale baslonate a sangue 1e • · . 0 . 1 e e stamo re,· e~m~_renze . _au_tonla presso 1 spinto. Jito liberale non si recherà ull'A- tenuta Bo cosa. seguenti donne: ~Iallarelli Yinrinia duci non appronamo ti telegramma che!1·palr1oll1 auslnac1, il che però non In tulio questo temp . 1g ventino insieme con le alt;e oppo 1- L~ donne aYendo ultimalo ~I la,·o- ,·edoYa del poYero ~Iallarelli i~1pic~ p:~an ha spedito_ a_ Cado~na, perchè I I? impedì di di~hiar_arsi. pal~iota. it~- una attiYità finanziaria fubb;Je = :.ioni. E fino al momento in cui seri- ro si erano allontanale quasi tulle. I ca tosi (?) ranno scorso dopo aYer a- C . orna . p~r 001 .e e nmane uno I li~o, a~pena _l Itali~ n~ulto \7nc1- che in Italia O\'e contaYa molle adeuiamo, ancora non si sa quali con- eccelluafe 8 o_1~ che_slaYano andan- rnlo più Yolle il negozio deYastato; ~ei. peggwn ma:~lla'. del proletariato ln_ce e l ..\uslr1a schiacciala dal ne1 renze e godeYa gran credilo segnalaseguen=e potrà avere quel voto nelle d?sene. I fasc1sll le rincorsero e rag- la YedoYa Cocchi Lucia, ambedue di italiano. Il ~l_itansmo italiano non I mico potente. 1 mente nella Banca Commerdale • file stesse del partito liberal~. Son gm~lel_c le ~aslonarono e tolsero lo- ~IolincUa_: Yillani Rina, \"itali ~es~ ha _saputoda:e fmo~a :he dei Ramorino F1~al'~x patria _vinta e la redentri- Ora tutta Vienna, e, con ess'a il si sa se avverra una f uorusc,ta del- ro il nso pigolalo che ~u dato parie !ma, BeYtlacqua Iolanda, Lazzan R1- a l\ovara. dei Baratien a Adua, dei Ca-! ce v1ttonosa, opto per la seconda E mondo finanziario è \cossa dalla nol'ala Destra, la quale_ vorrebbe con- ad alcun~ ~onne_ del Smdacalo, n~- na e Pellicciari Filomena in :\lusiani. oe,·a a Sciara-Scia!, dei Brusati nel I dal padrone onnipot.enle di questa, tizia che contro due collaboratori tinuare _la col_labor~ione ~ol Go~er- noslanle_ il loro ri!ìuto, parte fu ~:1- delia frazione di ~1armol'la. Le ferite Trentino : dei Cadorna a Caporetto. da S.. E. :\Iussolii:u, Y~noe decoralo._. .. del signor Castiglioni, pezzi gros.si no fascista. i\ on s, sa se I due l1be- ~I? ull automobile e portalo _ali_rua furono raccolle dalle compagne e Tutte glone queste che noi lasciamo vo- Sbaghe:ebbe pero cb1 credesse che iJ, del mondo finanziario, sono stati rali - Casati e Sarrocchi - che msieme a quello della nropneta. condotte dal medico il quale le ha lontieri ai vari Pavan, ma siccome 001 fatto ?L aYere optalo pe'r l'Italia a- 1spiccati mandati di cattura e contro fanno parte dell'attua~e Gaome_llo II 26 u. s._più di _200donne si re- giudic~le ~uari~ili: la \'iUani Rina in lavoratori siamo quelli che ne abbiamo vesse _JJ1_ POO}l_oall'~x triestino di ri- il signor Castiglioni niente' di meno vi resteranno o ne uscu:anno. .\ on car~n? a sp,_golare m ~enu~a Duraz- otto g10rm, fen_la alla. tesla e_ad _una sempre pagato la festa colla nostra pel- t~n.ers~ m diritto di sfruttare le con- che un mandato di comparizione. si sa come si comportera la _rannre- w. u-li agenl1 e i propn~~n non fia- ga_m?a con ~lc_1, pugm e sassi dru fa- le, gridiamo basta coi generali borghesii d~om catastrofic~e s~Ua s!-la e.'<_ pa- _Intanto la Banca Commerciale di sentanza parla17:en~are, a ~w (u ~e: [~·ono. ~taYa11_0. per h~e qu_ando sc1sl1 Ballru:~m! Enzo. e C_orazza ...\!- questi sono e saranno sempre delle tigri tria, la _gr~e n:11~na dei suoi <?X t\l!lano mand~Ya un proprio rappre- ~andata l'appllca:1one de, pnnc1p11 giunsero I fasc1sh :\[ru·telh Enrico e fredo. La \ ,tali Desohna m 10 gior- e de· t d't . h. 1 1 compalnol1. Anzi, 11 suo passaggio sentante a Vienna onde stimasse e JJ \f I . p· . d. f T d . r . I. Il ali" I ra I on, pere e a causa per a al . ·u . . . proclamati dal Congresso . . a 9ud~- .. e e~, 1 ,p~o armalt 1 , uc1 1 1 a cac- 1uh··e.1d·1tanc 1 e a a ~ le( s~ e_ ~e- quale ci fanno ammazzare non esiste e n~ico :·' on?so. aurnlien 6 to il _su? sistemasse quella parte della sostanlunque cosa avvenga nulla polra 1- eia e e e rincorsero, e ma menaro- e 10 est.ro con pugru coi c1otto 1) 1 t . d . d. pres gio p1esso 1 circo nanz1ar1, za del pescecane austro-italico che minuire l'imporlan=,c; e il s1gnificat? no e lolse~o lor<? lo pigolatp. Le dai fa ci li Ballar~ni ~nzo e _Coraz- non a seo ono, o_one re ~nzi~n~ 1. P~ goY~rnali_\'i, i_nd~striali.. . la Banca prende in pegno dando al del voto di Livorno. Anche e ~l donne part1:ono IO ~ruppe \'erso la za .. \lf redo. Lazzan Rrna, fer~la an- polo,. ma. m~n_leoimeotodi_pm~tle~,, ~ 1 J?IYenlo az10ms~ rmnc1pal~ non- Casfiglioni stesso, perchè faccia frongruppo parlamentare liberale trad1- caserma de_1RR. C_L. di ~ru·1:1orta eh e sa. 3:lla tesla e _ad un d1lo, da casta, qumdi '~ no~~ro_do,ere e di gn1 che pa~rone effell1Yo ~elle_ p1ù im- le ai creclitori pitt urgenti, la piccola rà i deliberati del Co_ngres o. anc~e per de1:-unc1a!·e le nolen~e ~ile. Il [3a~lard1m Enzo; Benlacqua Iolanda. dare: abbasso ti milttansmo e guerr~ al 1 . porl_ant1_fra le banche! 1mpia~t? po- som_ma. di. centoventicinque milioni se, r:~r UQ.!l ltl~tè se;ao,e ;fn'!\re c1al()1 Il y~ a O lecofenta alla testa e ad una gamba da regno della guerra. ] reduci. tenti aziende e lrusls mdu tnah, ac- di lire 1tal1ane, une. parte della qua-

=======---=--=-:::.:-=--=--=-·=---:---""-'.------===----=--=:;__--=:....;=:====~1:;_.;\ \_"_\.=E=:-;=r=n::::,Eea:::D=C=L=L-=.\=\::::,·o=I=1-=.\=T..;;;O=P=.:·=- = = ==== = = = =====::= == ========= ie già era Yer:::ala quando lo scand:::.- lo scoppiò!'. Cna bella lezione per i larnratori e contribuenti deu·.\ustria e dell' i- Bilancio - b~m.estrale lalia, una buona lezione di socia:i- Dopo rorrendo assa -inio .\Iatteol- cclpite da mandalo di cattura per~ col consorzio (ndustriale Lombardo smo che però Yienc a COSlare troppo li, quando il GoYerno fascista si ac- micidio si aggirano indi°'lurbate per Quel c:he è aYYenu!o e ancora ,t'.l sto a.ìe 111i11, :·un.ze. l·1 1c logica no:1 Lanormalizzazione fascistnaelieparole nei fatti la rotturdaellterattatidvell"a f iom,, Amate Per le tenere verdi mèssi al piano. Pe' uigneti su l'erie arrampicali, Pe' laghi e· fiumi argentei lc,nfano, al popolo paziente, sfruttalo, rasse- cor e che la coscienza pubblica !':i le Yie di -'randi città e per di piu il an·enendo in Itali,! e pi·o2ci:,ameP.tc può e~°'cre in,·crtita sen.t2 compiere gnato. era lìn.almenl~ risY~gliala e _reclama- Partito d;111in:111tepromuoYe in lO!·v i!'. Lom!Jtu-dia sul campo de! layoro un·e,·id,.,nle s0prcJ.flazio11R.Ciò facenl '? con ,·oce imperiosa la fme del,e onore cerimonie a cui partecipa i: rnetallurgico è Yeram•!nle di alta i.n- do. i fa entrare la poìilica neua par- Pe' casolari al sol /iefi fumanti ~ • / I/ • f , nolenze, fu chiamato al ~Iinister0- ollosegretario agi" f nlerni e aderisce; portanza e siJ1tific:izione. dimost,·3 le pili ~quisil:i.mente sindaca1e dei fi/~IC08 ru Or,. i degl'Interni !'on. Federzoni col pru-- il .\lini lro della Giustizia! 1 ancora un,l Yolla qu ..nla sia .a ipo-- rapporti fra capit-:ile e lavoro. cioè Pe' boschi sopra i vertici neuali, • • • I gramma di ristabilimento dell"ordiae Del re:-.lo non è nunlo da slupir.:-i I cr-i ia e J"ingordigia deali industriai:. quet:a della lipulazione dei ccnlralli .. _Yi sono cmqu~ m![a Comuni .11 ~ e con tale programma l"on. :'llu ·olini cl_1ec:ò a\ ,-~nga e che sotto il dO!r.i- quanta sia l"abbiezione0 di chi dirige di larnro. co'.ti,·an<lo ~,·on0..,i!i di lta/l<: amf!ltni.'5/rall da per_s?naggi 11carpì il YOlo di fiducia al Senato. 1110del fa cl..illlo p~a succederé an-j te corporazioni fa_ci te. ,-cndella ed umiiiando gli ',tes i diquali capita~o colla camicia nera I Ebbene, ecco quale è -Lato l"ordine che di peggio se i capi più a -colta!i GoYerno e industriali e Partili na- rettori di fabbrica che do\Tebherr, con tanto di fiocco una volla tanto. che fu ri labililo. In due soli me i: dello ste so possono usa1·e e pressio-1 ziona!i ~anno benissimo che le mas.;e applicare e discutere col loro per-oPr~ndono .. 50. 60, 70 _l_ireal giorno e agosto e ettembre. i giorna!i reg;- ni del gene.-e eguente: Farinacci.; ope:-aie non . cguono le corporazio- · nale un concordato che lo tesso perpoi ~on ~, V';.d0n? Pii.!. tra no questo delizioso bilancio di consideralo come il ,·ice-duce. men:- ni: lo hanno confe,:;,ato ancora re- ~onale non ha accettato opratutto Tra stridor di mulini e di gualchiere, Sale un cantico solo in mille canti . lJn inr.o in uoce di mille preghiere: - Salute, o genti umane affalicale! Tutto trapassa e nulla puo' morir. Noi troppo odiammo e solferimmo. Amale. E intanto I leg,ll,mi rappresentan- Yiolenze fasciste· , hro del Direttorio del Partito: Io "e:1temenle .:li indu.,ti·iali nel lo,o !)er ccnsiderazioni di C'.lraltere moli della popola:.ione altendon() inva-1 · d I I 1 f r f 1 • .d lo mondo è bello e santo è ta.uvenir. - no la solu::ione de!le loro a.uestio- Uccisi n. lb. ep oro so o per a orma . a~gre"- .\ emcria:e a :\fu,_o!ini. Con tulio cio. ra.c .. , que~.te inoppug1~aJJlil cons1 e- - ;one dell'on .. \mendo!a : Giunta. pt>rò. ~li ind.1,triali hanno fìnn:i.to r<>zioni. ~li inàu triali non ~eppero Che è che splende su da" monti, e in ni · Feriti gravi 3c,. già segretario del Partito fasci't~ f' recentemente un concordalo rc,n le 1>,pondere r,ulla. .\!!a richie la di laccia (Dal discorso tenuto dall"or-i. Be- Vercosse ed aggressioni 17 3. Yice-presidente della Camera: E" corporazioni fasci:::lc. ,, ora pret,.,n- interrogare le ma"se a mezzo di relotti al Congre:,50 liberale di LiYor- Invasioni e devastazioni di ca- l"mpo di preparazione a Jr urto che ierebbero che quel concordato fos ·e jeren.dum _gli industriali ohbiet!.ar-ono no). j ~~talmente do\Tà essere ferralo ... · accettalo anche dalla Fiom : pre- che es~o po!:-ehhe con"idiare gli se ~fficl,_ ~cc. Zlb. _ _ più oitre parlando dell"on .. mendo- tendono c:r;è che la ~rande maggio- ~te si operai fo,<·isli a re ,in.ge,.e il Al sole appar come nouella aurora? Di q:iesl{ monti per la rosea traccia Passeggian dunque le madonne ancorn? li serrata D8111 granodfif-icine I E l motivi? Il canto di un muo. 1::.. !a: Code lo promettente s:>cco di ranza subisca quel che fu accettato con.:-.0rda!.oneila sper:1nza di mag~o- : lettura di un giornale di oppo,,izione, !2rdo , a cercando con il lanternino· dalla esiqua minoranza. 1i aumenti. ~la. a tale obbiezione !a Le madonne che vide il Perugino Escber Wy■s e- e. I un fazzoletto rosso O anche olo la qualcuno che gli rompa sul serio la i \ qu:ii-tto comunica il Scin-etai-iato rappres,,nt.~nza deih Fiom ri,p0- S d . . . d l' . 1 Zurigo. 6 oltobre t92 4 . , fama di appartenere a partili ~on- t~:;t:i. forse !o tro,·erà ... •: Ciano, m:-'; ella Fiom . venerdì sdi-so ebbe se che 2lle 1"!1as.e : not;•pbbe chic- 1 cen er ne puri occasc e apri e Riusciti Yani i tentaliYi per sgre1 trari al fascismo. ni lrv de!le comunicazioni. parlando :uoao un colloquio h·a raooresenl"n- de1·c. unicamente e semplicemente. E le braccia, adorcndo, in su 'l bambino tolare la compattezza del moYimen-; Il ristabwn~ento de.ila normali.à delle opposizioni: e ie Yiper.e usci- li del Consorzi0 induslria!i mecc:ini- ni indicare l"O!·ganiz.zazione aUa qua- Aprir con deità cosi gentile? to, lo spirito di soEdarielà. la ferma., poi, è caratterizzata da fatti di que- ra:rn) d:ille loro t~me rhiaccieren,o ci e dele.,a~ti della Fiom . de'.l"or- le ,,ffìt!are !a dife-:a dei suoi interessi. d Eltè un'altra madonna, e/l'è 1.m'idea Yolcntà ài res· ~i.enza de!ìa massa o-I lo genere: un prefetto inYia una !et- loro la tesla con il nostro la'lone ~er- c:.rnizzazioae _indacaJ,, bianca. del- Dopo b1·e,·e ed animata iscus 10peraia: cadut.: nel Yuoto. come arm; '.tera di lode ad un condannato dal ;·ato : e lo ste.so .\!ussolini in un ài- :Tnione italiana del La-_·oro e dellT- ne. e di fronte al!e ri -o~~te e,·asiYe spuntale. e iusinghe e menzogn.e. la I Tribunaìe per il fatto stesso che hr. scor.o ai minatcri di .\bbndia S. ,,"1:- nione ~ind2cale Italiana. deg:i imluslrir.!i. i rannre;;Palanli oDirezione cerca intimcrire i se1-r-1ti I dato motiYo alla condanna; ua atl:-u Yalore::~bhe ad aITermare che delle La discu- ione Yenne aperta dal- pc:·a_ia~bandcnaro_no l~. e~:h1\ari. ",- con la minaccia dei riù draconiani !impone. per ordine del fascio locale. opposmon\ ~e aYrebbe fatto ,,.f--am'2ron. Buoni. il quale presentò le ~e- y~r..00<:1c':mplel:> h?erla d_az1one. proYYedimenti. I ad uno stabilimento industriaìe il ii- pe1· le camlC!e ner·e . f(Ucnti richie·te: _ E l:i.. F_1~m fa~a _era d? tutto pe_, L' L'flìcio Cantonale di Conciliazi0-,cenziamento di 16 op.erai co.peYo~i :\"on c· è da merayioliarsi dunque 1 • 1 . d. 1 . indurre gli rndustnah ad accP1tare 11 Fulgente di giustizia e di pietà-: lo benedico chi per lei cadea, lo benedico che per lei vivrà. GIOSUE' CARDUCCI. -o- (E . · t) r al.I d · 1 di 1 • - • 1 p i 1 . •t t::, d I d - .'1.ument1qenera 1 1 sa ano: f dun 1 ne 1mgungsam ,aceva. e ne 1 1 so o non YOers, mscnYere a ar- S(• con a.e mci 'lmen o a p..:.r e e: · re eren . parli in confiitto. ~e seguenll propo-, lito dominante e ciò colla m:naccin capi respon,,abili. i gregari del fasr-i- uomini fh0 a 15 anni L 1.20 al g. ..,,,,,.,,,,,,.,,,,=========-==============-•"""""""""""""""'"""' ste: 1. .\ tutti gli operai che non pe,- 1 di sottrarre allo stabi~imento stes.so smo. abituati alle ,io'.enzP. continui- • da 15 a 18 anni 2.- cepiscono più ài fr. l.~ alrora Yerrà . 1 ogni laYoro gowrnati, o; persone no a calpestare i diril'.i dei cittadini.! • da 18 a 2G • , 2.80 a.ccordato un aumento di 5 cent. -- ---------------- 1 • oltre 21 • 3.30 , ACQUEFORTI 2. Per qu~lche :ne e non Yerrà fatta · • • 1 d fì - . 1 _,_>o , <l · · d" 3 L I 2l •6 •i d / /t ~ ~ j ,onne: mo a 1..) , n~ssu_na i11:_muz1one ! pnga - . a n orr, l e e I o I a~e,~ ,a I • d:i. 15 a 1 >- 2,- ' Pace bornhese I lranchi e quello della Se=ione finanziaDirezione s !mp.egna di non prende- I • .,, C) C) I J.. ria 48.000. Come si uede. se non altro, re proYYedimenti ::ontro aicuno degli I Mutiladtio guerra ex-fascismta ssacrnaetolletto mantrdaormita , __ _ ~ltrn 1 ~ 2.&') I La Società delle Na:ioni ha finito i la Società delle Na=:oni riesce almeno o operai in agitazione. 1 O 8 1 d 11 .d1rnm1 rii sahlno per otto ore (mec- woi lauori a Ginevra. Ha elaborato un I mettere in circola:ione molti milioni. At- · ~.1lle più che modeste proposte, 1 1 ~ilL\:'.\ . . '2s~:is_inato unito seguile a .e inYo- . ) · d d ! S · canica : · protocollo sul disarmo, che iu lirmato trauerso, però, le tasche di pochi benetanto modeste che p,er gìi operai n~:ti I giornali rice,·ono da Piacenza: cazio~I i ~coi~~~ -~ ores1..,rac- u n~·n· di oltre 20 anni L '.L l.80 dai rappresentanti di tutti i paesi, ere- iicati. sarebbero state nemmeno accetlab1h, Le ore torbide e faziose che Pia- com~1 ebbe d1 a~e1 , 1st<>una aulo-- 0 i.1 1 : b I t ' J > da 18 a 20 18.80 diamo una settantina di Stati. Ha stab:- 1 i rappresentant~ deirEsche1· \Yyss ;·i- cenza penosamente ,·iye furono tur- •mo I e 5 accarsi e parl_i~c Ye o::e-1 f d • d' ff I" sposero cbe lal1 proposte non erano bate la notte scorsa da un clamore- mente dalla_ casa. del de~tLO. . , ' da 16 a 18 10, n lito misure preuentive e repressiue per I 08 '"001 8 18 nemmeno discutibili: anzitutto per- so e brutale deìitto E" intomatico So_no subit?, co_rse ,·oc, secoi:iao ie > da 15 a 16 , > 8.&fl z~ipedire che uno Sfato ne aggred:sca ur, I i·n gruppo di operai della Società Achè non ~-errà .,accordato nemme 1:~ I il fallo che intorno ad esso è stato ~udi u:12 mlSl:~losa autom?bile s~t > fìno a 15 ,.2,) a fro, ecc. ecc. nonima per cosfru:ioni meccaniche A. tm centesimo d aumento; 2. Ben ';)/ oraanizzato il sitenzio. La stampa lo- 1ebbe st a la a,\ tSlala a no.le _la~ul d . di •oltre 20 , 10.&J t;oi non ci _dorrem~ di tutto ciò. _Anzf, Cecchett1 di Porto Ciuitanoua ha presenoperai non ,·erranno più riammessi! cale è muta. Cna ncliziola ammae- muoYersi ?a_ un noto al..bergo d1 Pia- onne. c2 ne rallegnamo. E sempre meglio ue- lato alla procura del re di Macerata una al lavoro. 3. So!o nel cas.o che il la-!strnta e mutilata r: stata diramat:1 cenza: _e I e ,·?lut? lroYare un nes- > da 18 a 20 , , 10.20 der uomini politici radunati a trattare di formale denuncia contro il prefetto di voro fosse ripreso jmmediatamente, I pei iliornali di fuori. I SO tra I due epis.od1. 1 > da 16 a 1 9,60 race, che non sentirli parlar di guerra.• çuella città, accusandolo di delitto di ,·,errebbe rimand_?l'l di qualche me:,el 5 IL DELITTO I .\IO\-E:-;-TI ED IL DIETRO CE.-.\' > da 15 a 16 , 8.- Ma. intendiamoci, ce ne rallegriamo !ino minaccia dell"ordine e di atto arbitrario la diminuzione del salario; nel cas~j . . . . . I DEL DELITTO_ IL LERTC . \ E'. fino a 15 • , 7.20 a un certo punto. Quando pensiamo, in- contro l"altrui diritto. che l'agid·t_azionlehave~sea plroldi~ng_arls1 Le prmp1":nollZlel del ldlelislloorsaarr~ i l':'.\O DEI DE:-;-C:'.\ZIATORI del- manornli: di ollre 20 > 18.80 fotti, che fatto un paio di ecce:ioni, gli Come mai quegli operai si sono indot8?cora 1 qua e e gior~o, a ffiln~- ,·aron? a iacenza ~ n~ e e ,: · , ron. B..\RBIELLI>.1. j > fìno a 18 uomini che a Ginevra discussero di paz1one verrebbe effettuata annena n- l notte moltrala, pel t1an11te della (., o-I C abb. . . d ll il L t , 18.- cP e firmarono il protocollo di pace sono ti a tal passo? il I . . I B" ca che e1·a m· ,··1tata ad accor-1 om__e ,amo g,a _e 0. _er ua C::"d . - R 1· r 1·- . N Il t b"[" t C h l preso a..\ or_o. . ce ian . . . era i!!a stato oaaetto d1 mmacc1e. -~l erurgia epar l a uoco con l gli stessi che vollero la guerra del 1914, e o sa z imen o ecc etti auorano Se la Direzione eco t a!J proposte rere a· Roncaglia p1cco!o paese d1 °. <><> • nilO' 1 . • • 250 · h b l · d ·z • • · I '. · . Egli era uno de: tre che recente- · (mando pensiamo che la a Gmeura era- operai, e e un e giorno, secon o 1 ha dato la misura cli tutta la propria I campagna su la linea P1acenza-C1 e- . · n•a . 1· · d" ll · 18 · . . . . t d. d J · ·1 · d. • · · - · C · cli . era mente presentarono denuncia co11- ·· no, a l comurn 1 o I e anm ,,o radunati f:or di nazionalisti e rappre- cos urne I mo a, urono mscrz ;, "' 1 gret_ted;,a e _d! tul!o 1r sp1{ 110 re~Zl~ l n;otna. ~l u~,Ta 0 sii~ora~~\nao ~ tro ron. Barbiellini accusandolo di L. 19.20 ~ mano,·ali pecializzati ;;entanti diretti degli interessi e delle in- ufficio. r.ei sindacati fascisti e sotlopofi narta1od 1 ~udiie.d_anrmat 1a, clig_ opelrai, n-1 st. a 0 1 ~cciso. • ~ 1 par- essere il mandante nelle de.Yastazio- L 20 80 - donne e aioYani fìno a 18 gordidie imperialistiche non possiamf> st i alle relatiue trattenute. u n OSl 1scu er e, mos rarono ico an. . d 11 d. d il' B .,, · Gl. · · · 0 , 0 ' M b t d · · 1 la I lU e O stu '.O e on. uuom. I· "nni L 11 60 ; non nutrire qualche dubbio intorno allo a. en 184 operai dichiararono con quan o gran e sta ancora 1n oro < TO I lt · t .· d · 1 · u • , • : • 11 11 d 1 1 f di · t l d · - l CHI E' L'.\.SS.\SSI~:-\ a. n esecu ori e enunzi.a.on sono R . efficacia di tali deliberati. Noi sappiamo a o so oscritto, i non uo er ar parte orza res1s enza- e a e.c1sa 'o on- · · - · ti :\1 1· Bersan· eparti a fuoco continuo: I tà di non piegare innanzi alla prep~ I PARTICOLARI DEL DELITTO cerS_ ·. er 1 e. I' 1 · I . ' 1 • . d. I 18 . benissimo che nell'attuale società capi- di tali sindacati. Allora - sentite che ed ll' . . di . d . . 1 ncordera enorme e amore s01- mancYau comuni 1 o lre aruu talisla come non è possibile eliminare i cosa racconta un giornale clericale _ le~ .,a esosa ~ngor grn ei si- L'assassinalo è certo Ercole Ler- leYato da questa denunzia che ha e- L. 18,- - manoYali specialiT..zali n· ·- I · l l 1 .. Allora interviene, presso la ditta, il segnon deh Escher "yss. Il tilal d. guerra, fascista dis- l lì l - !"od" . con zttc ra capita e e avaro, tra casse La scusa balorda, di non poler so- sut_da,enmle.u J;" "li~sl· 1 era ree~ lo a Ronca-1 slaspefra ? 1 . ,nBo~b-P1 21 1 .-~ssi~mo f . -'tC?L 18,80 - donn.e e gioYani fino a 13 e classe, cosi non è possibile eliminare r gretario locale dei sindacati per richie- · • , ~ <L ra asc1s I a1 ,e 1ma111e asci:, 1 . 1 • • • d ·1 z- · d. -~.1· • stenere la concorrenza coll estero alia doYe c'era una fe~ta. AYcva da.Tt- d" "d f I ann1. L. 10,80. , conll1tt; tra Stato e Stato. E vogliamo ere 1 1cenz:1amento 1 una qu1,~1cma vien~ clamoros~ne_nle sme~tita dalla ~alo e poi accettata l"ospitalità di un 1 ft' L~~t 1 ~a nei giorni scorsi era sta-!' Conglobamento delle indennita ca-' c_hiudere questo nostro breue cenno al- di o~erai_ indicati c~me promotori del!~ relaz10M ~n_anz1ana fatta_ il ?O ~e~- ami::o. certo ~oresi GuaJliero. I due lo minacciato in più occasion.i. I rovi veri e nuove paghe orarie. - I o per~ de!la ~ocie~à delle. Naz:io_ni con d_1ch1araz:1one. La_ detta. onestamente, n~ tembre ali assert?blea d~li aziorusl!. si coricarono m un grande letto ma- _____________ Conglobamento delle indennità caro- ;,;n ep1sod10, d1 cw garantiamo l auten- fiuta. Il segretano corre dal prele_tto di U < Tages .\n~1ger : a.~l ~ ottobre, i lrimon.iale. • • • l YiYeri esistenti e suddiYisione del• ticità. Macerai~ per auere m_ano forte. e zl pr~- n;lla ~ua rubrica < \ 01 .ks,~ 7 rscha{L~1 Dopo circa un'ora che ~ due _ripu- Perle v1tt1me d l fasc,smo n_UO\"Oguadagno globale (paga ora- 1 Tre anni la una Associazione per lo f~tto chiama ad au~endum ':e~bum ,1 CI f~ sapere, ~he alle azt~~ della · I saYano. - stando ai parlicolan che I na. supplemento per laYoro ad eco- 1 pace. auenfe sede a Berlino, tenne la sua signor Ettore ~anucto, ~mmim st rafore schm.e-Fabnk Escher \\ ~ ~ e _C. fu! racconta l' 'wtico testimone il Soresi Vi. sono in Italia mi~liaia e migliaia nomia. indennità di caro\"ÌYeri e au-' &eduta annuale. Il presidente iece la re- delegato della ditta. che e anche assun- ~al? un pr?fitlo dell 8 ;tltial~e) I_ sono entrali nella_~~ di sopp~at-1 di_lavoratori ch_eda anni sostengono e- mento) per 1.35. _1 rappre _enter~ I~' la:ione sulrattiuifà spiegata e tutti ne fu- trice in appalto di la~ori ~errouiari _ per azioru ?} fo nd azione }~~atn h Wì-1 to tre jndiYidui muniti d1 lampadine I ro1camente. stoicamente una lotta lre- nuc,·a paga nommate oraria e 3;) !I rono, nafuralmerzte, arcisoddisfatti. Non conto dello Stato. e mmacc1andolo d1 soun sopi" prf fitlo ~~ r e, e e e t 1• ~ elettriche, si a\-.Y.. icinarono ~ letto e 1 menda conu:o la bruta violenza fasc1st":~nuoYO ~upplemento per laYoro ad altrettanto soddisfatti, inuece. furono 1 ! spendere le forniture gli impone il licen- ~ il capila fe soci odeu _autmen a O I indi,iduato il Lertua lo uccisero con I statale-agrana. Sopportano la famE-, g1: economia. : soci q ando ebbere sentito la rela-i·one t ziamento dei quindici operai. La di!to, di 1 500 000 r. com o SISema per . . . 1· r . . fL I "f . u - . . . . f . ! t alt· . d. i rephcah colpi che g I racassaronn I stenti; a irontano ~erenamente e ol es:! Collimi - Tutti i prezzi di col'i- del cassiere Quel disgra-iato aueua in-. questa uolta. piega la testa e l1cen:1a. non ar apparire roppo 1 1 1' - ·1 · .sli · tr · ' tr · I bastonature · • · - , I 1· · · z z d d. 1 era.mo. I~- 0 msu I piu a .°:1' e . ' mo saranno aumentali in re1azione vestito tutti i capitali della Società in ti-· icenzzati sporgono quere a a preen 1 • Il S _· _. . l estò I ira e la vecdetta p1u bellwne; offrono d li t· d t· d. . _ f ti ., Sono proprio costoro che con la ore~ 1 - CO:,i 1accon a - r . 1 . 1 . .· . eg · aumen 1 concor a 1 per 1,er::,e toli di rendita. che poi aueuano perduto e O • Più scandalosa faccia t~sla di que- atterrilò - a Yedere 1~ feroce _s~ena: '1 propno Usangl:ieb_eea prU~?dnH\ tla ~ o- categorie. ' tutto il loro valore. l Ed uno. . cli I h · omp· in un attimo p01 1 tre I ocausto a a I rta e a I ea.e ummo-. 1 A C . . . . d sto mondo si rifiutarono aumen- e e s1 c I . h I ,. d . I t . . t lJ odifìche regolamentari (ferie in-. In quali 1:toli? domandò un socio ' osenza. g1orm sono. m seguito a ' cli - . . al.'' sconosc·uti ruggi·rono dalla porta r- e so 01 re enz1one pro e ana e umana cne · · , - • - . , 1 1 . . 1 d tare la paga -;:, centesuru I ora a• 1 . ' J 1•._,. dennità di licenziamento. compensi 1 .. 1 1 . d 1 1 . 1 _. 1 d· una rissa tra a cuni mi 1/1 naziona i e d ·1 · · aYeYano lasciala aperUt. til.uamma. l • • - n 11 o I e pres I o na_1ona e • d" . ll 1 . . . chi non"gu~ agna nemmeno 1 mmi- . . . . . . . . · sul la,·oro straordinario. ecc.). \ ed1 . . . un gruppo z operaz ne a qua e I pr1m1 • di b"l e "famare la Il Sonesi m preda a grande emo- S1 ergano come camp1orumerav1gl10s:, . l d ll F d . . ttuerra! - nspose lacnmosamente cl cas, f . 1 1 . d 1 . . mo m spensa I e o r ~ . . . d . . . . . _. 1 r d il I memona e e a · e eraz1one naz10- ~. aueuano eri o a cum eg I operai e uc- . f rnialia · sono proprio co210 ne sarebbe corso a clue e1e aiuto d1 un esercito Cl\ 1e scon 1tto a a bar-• 1 . d l d u·· d -t . s1ere. . . 1 1 d 1 R d 1 propna a ~ , .· l f t li d al.la guardia del luooo barie innalzano la bandiera della loro n~ e srn aca e ~ m U::, na mecca- E l . l' della pace. S l c1sone uno, e procura ore e e e. storo che gettarono sul !asti 1co, non a ra e O . e ~ ' . . . _ mca e melal.lunnca. I eco a socce a pecu a luogo identificò e fece arrestare uno dei 1• t i 400 operai in agitazione, che pron·1de a telefonare alla Cro~e fede punss1IDa,nncuorano con la paro!:" I . .., . . 1 s:illa guerra. - I 1 ,- M d . 1 1 11 so tan ° li l · 1?00 che osarono I Bianca di qui. I e con l'esempio i compagni vinti, riat- I Sa!an e costo della Vita. - Ren- I co peuo 1- _ a poco opo 1 . pre e o_ ~ ~a ~~he • g 3: ln · - - tti-1 . _ j fermano la loro speranza, che è certcz- l sione perioclica dei alari in relazione • un ex-m_ed1co _ ~ondotto. lr~storma~os1 m d.ichiaidarsih S?li_d~h. e -t~~ d~lJal IL ~IISTERO DELL\ \ ER ro:-.:1:. I za in un non lontano migliore divenire :delle fluttuazioni del costo deUa vita. I Quantocostala s. d. N. segretano pol1t1co proumczale e dwenla, mane a C e miziar >l1 1 ·1 • • '. 1 AU • I ta 6 • 1 to poi di un colpo prefetto! - si presenmane da che iniziarono il blocco del,a La Yers1one cli questo Leste appa-, SOC!ea. a VIO enza arma •Oppon,,o:11, I fL REFERE);_ ·oc~,I RE ?}:-;To Intanto uogliamo dare uno sguardo d I . h" d 1· l . uh . h · · t · a r. I g·one ·t diritto I la a u1 per e 1e erg z a scarcera:zone loro Yitljme non d1ano anccra un re s 1!0 poco c rara, m1s enos ·, a ra I e 1 • _ _ D.\GLI l:'.\Dl·sTRL.~U. al bilancio della Socieià delle Nazioni d 1 d I ut qualche segnò di debl)lezza. . reticente. . . · . ..., Questi compagni ~-m-oDo una. pagin~ ! . . . . ,.1 , che di quella pace si è fatta ora la soste- e e en °· Come appariscono mora.:menle 1 , Da dove sono entrati gli assa _1ru. glorio~a, forse la p1u bella pagma dei, Il cornm_. 1:ig. Co_m1.pre_ 1enl.e ...e.1- nitrice e la promotrice. E due. miserabjli questi capil.tlisti che non_ Come ha!mo p~tuto con tanta 1cu- del mo,-i.me~to~rol~tario mon_dial.e. \d la Commi ·!one m~u tna.e. sen~'l A Tempio, in seguito a uiolenze esers ·1arreslano innanzi ad alcun mezzo, rezza arnYare smo al letto ne! quale I essi vada I ammirazione, la nconoscen-1neppure accenn_arc a. c~nc?rdalo_ li- Essa uiue da quattro anni e, se anch~ citate a danno di un redattore e di Ull · ~ ' I t 11 ( o az o fac-~ ,t non ha concluso nulla, ha però preso già pur di acuire sempre più lo sfrntta- '.riposaYa ras assmato·. 1 za ed anche l'aiuto di tutti i la\·oratori. p_ua o co, ~ ,orp r I l1l =;. e. amministratore della ~uova Sardegna, mento sul 1aYoro umano. Quale scn-1 E come non si ono punto p!·eoc- In Italia. auspice la ConfederazioDe ge- I r!spo e con:en:nando _le oIT~rle fatte un tale suiluppo, che ha un me:zo ml- dourebbe suolgersi un dibattimento a cadi nausea e di an·er~ione 1n pira-j cupa ti di togliere di mezzo il _leste i aerale del larnro è stata iniziata u,a j nella ~.edula d1 luned1. a~mnge!'do gliaio di impiegati. Essa deue spendere rico di alcuni fascisti: con una interpre- ~~ costoro. che col più freddo cini- •Sore.i che aYe\"a assi lito al delitto'? I sottoscrizione in favo.e degli'inlre;:,idi. I che e "e r~ppresenll_l-Yano I~ mru:s?mo quindi ogni anno la belle:za di 25 milio- l!izione assai beneuola dei latti, gli imsmo attendo_no_dalle soffe!·e~z2 e da!- IL' 1::-;TERYE:-;-TODELL POLIZI.\ che tra i torm~nli e_le ~iolenze d'ogm l soppo:·.!ab!,le da~le mduslr:~- . . . ni dz franchi suizzeri. Che le spese deb- putati sono rinviati, anz:chè al giudizio l prirnziom di 16_00fam,ghr, da C?- 1 - E GLI .\RRE TI geQere restano fermi nel.a loro fede _e, 1: ag11ai1ao COIlo ad ogrn le1g1, e_r- bano arriuare a tanto, si capisce lacilmen- del Tribunale. a quello della Pretura; l~ro stessi che da anm, col_ ;--ropno _ _ · _ . saldi al loro posto di lotta. La sotto:c_n-· s~10ne. 1~ _ rappresentanza op~raJ3 /p quando si pensi ch2 deue mantenere ma all'ultimo momento interuiene l'autosudol ·e li niaotengono nel .us o e I H Sore I e stato ai-restalo. E Cl ~1 zione continua ed i compa1ni della :::inz- chiese espli_c1tan1~nle a quella 1_ndu-una Segreteria Generale, un Ufficio In1 . l ~ rifà prefettizia che ordina i rinuio sme nell'oz{o, aHr!Ulono. ripel!·nn0, c~,e dice che sarebb~ pure ~Testata_ a I zera che lo possono faranno ~n~ ~ par striale e_ 1I c~nc?rdato _pubb_~icalo ferna:ionale del Lauoro e una Corte In- die del dibattimento ,. per misura di orcostretti dalla fame si -ida~tmo a frut-, r:i.gazza che baJl? col Lei tua. a1eb--j teciparvi. I denari Yanno. tm,alt alb ?OYe\"a ~,tener 1 1mn_1odific~1le e ternazionale di Giustizia. Nelle quali ca- dine pubblico ! t.1r loro an~0r1 11n maggior prn~lln : be anche lralto !n arresto - ma ~a I Confederazione generale det _la\·oro. a 1~1pegnal~Yo olo per 1_ ~uac1 d~!le nche, ad esempio. il segretario generale E tre. A voi operai di tulle le {abbnch~ notizia non possrnmo_ d~la con cet~ I Milano, Yia Manfredo Fanti );_ 2. Corporaz10ni o per t~tl1 gli opera.i. ~ ha uno stipendio delìa bagatella di 180 di lutti i mestieri facciamo appe'ln; tezza - certo Ferrari :-,;m? uno ~e1 """""""'""""',__,_.,,,,,,.,,"""'"""'""""====== I in quest"ultimo ca-o m base a quali mila franchi atranno. Questo segretario Ma è inutile sottoporsi alla fatica im- !ostenete moralmente e fìnan::.iari'I.-,· più noti s:::.herani del ~assismo pia~ La 11· ,I Ilo ~r·1oper1 j!i Ditllfi norme di correttezza. La domanda ha sotto di sè un vice-segretario genera- proba e interminabile di enumerare tutti mente i vostri compagni in lotta; una centine. che giorni addietro lento cli 82 ue d I P mise in evidente imbarazzo la rap- le con 96 _000 franchi annui, due assisten- questi casi. Non si linirebbe più. E inueeventuale sconfitta dei serrati del[' E-, ag!lredire il Lerlua. . alla ~baux de Fendi pre,enlanza indu triale. la quale. do- ti segretari con 84 _000 ir. ciascuno. e ce Mussolini dice che in Italia si sfo scher \Yyss, egnereb~e /"ini:io d'una I Il Lertua ay,eya pr~~-,·e~ut~ - cli 1 ;>i:w~; d: questa c:ctà che aHn:1o p_o qualche teq~i,·e1--azione. fini _P~_r otfo direttori compartimentali che han- tanto bene, che rJtalia è tanto trandiminu.:ione di salario_ pe,_· tulle Je,conseguenza - ad 1t'~er_t:;;e I~ Prr d"ch:aratOlo sc:O?ero :· Il ag(F:.0 ?e~ op- n po nd ere _che il con~o~?ato d~,e,a no uno stipendio uarianfe da 53.000 o I quilla! categorie di [avorato_ri; dl{enden_ o c_uratore del Re de e ms: e c e g I ~;0,sia,! un .iba"so dc: ,,;:,."a~,:,.o::.o~;:o;--e~-ere a_pphcato a ~ull! g I opera1. ma 60.000 lr. all'anno. Il direttore degli uilt- """'"""""""'...,."""""""""""'"""'...,..,...'"""..,....,...,.. . _ loro. aiutandoli a resl tere ed a v~n- SI lemie,·ano. na:· la f;-on,e a·:a. a: h ·oro :i!ndì 6 °--~enza dirne le ragioni. ci infern. del Lauoro ha anche lui 96.000 I LAVORATORI! cere nell'apra loti~ in <;u_i son~ ~!!-' CO.\IE E DO\T. so:-;o P..\S .\TI ob,e. I rappresentanti _oo~rai fe~ero ?5 - nanchi affanno. I direttori della Sezio-. A. 1 1 f 1 . 1 gaggiati; sostenete ~ vosin si~ 1 1 ~: GLI ..\S .\SSI:-;-I? :\'e:·~ co:1,· nz:::>::e c'1e è s::a,a fi,ma:, serYare che e puo ntener-1 logico ne Politica e di quella Informa-; ,u a e e a e azu are la soltoscri:ioteressi,. difendete il pane ai uo. l1 l La auardia di Roncag!ia che ac- "e~ due a:::1'. i;o·1 s: .,,._·a è: r'ba"s: d' che un ccncordato accclla~o da un:: :ioni hanno 5--3.000 fr. ciascuno. Il di- ne pro uittime della rea:ione fascista figli. . one.ra1·. fate lutti il. uo- cor!:'e _per prim_a_pre_-,"o il _ca,da_,·er1e. ~a- : : cu: m::1;:1:"':n :-:!;1::.nc: cl: 1.'½ . -e:- o_rgadni~p-zione ~he raccog!Le I~ fìdu- rettore della Sezione giuridica ha 60.000 in Italia. sl~om;agm ,... 'IET e[ca·O-Gche ao g,a uya· n·co ,,,' ,.- tl: '"' ""; gess,co,i. Cla e .a ma;pornnza ,·enga mrno•

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