L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 37 - 13 settembre 1924

(A. P.) :\um. 37. • Telefono 4475. ~ Conto-Chèques N. VIII-36<16. SITTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA 3VIZZERA Centesimi r S la copia. ~'. :::,EDAZIONTI::-: Av.urN·IsTn" 710NE ··1 i· PREZZI DELLE INSERZIONI: ABI30NAME1\TI PC:R LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: _ 1'. ,.e ro;n ~,u, ·nno fr 6 6 rr.~· '· =· ' "- P~ lin. ~ 0 spazio di linea (lar2:hezza una colonna), ·20 Cent. r o . . .- ; , -~~i. ••. 3 -; 3 m,..,1,1r. 1,50 il "L I I d1L t J 1 .....s.._ .~ 1 I E fi dI p g J ZURIGO •, , '""" - P'!::R L'ESTERO: • a.··rno. fr. 16; 5 MC-SÌ f:. 5: 3 mesi,· fr. z,50 11 .. . ATT&nlf8 e avoroare Il o viif ge ....,,..l.i.o..mm S! one SMU n e . . . - M.llJJmtruu, n Per réclme continua~, ~:!:'ZZ: da convenirsi. --===--================='! ==============-============================-==-=======:..-==:==- L t e I 11d 9 1 • I mente quello che ,·uole :\!ussolin:.; Orber!c, i"ex- otto egrelario ael: OS rame I ramosce O Ulvo1Ebbene.ilgiornoincuila!e~sseno 1interni_rispon~e_conl~seg,..1enle:et. I fosse espresso da una magg1oranza1 tera diretta ai giornali: .. . . , . . parlamentare. che farebbe :\lussoli-1 Signor Direttore. RO:\L\, 9. tamente termtc . Chi si aegna~se d1 ~a:=- ni? e ne andrebLe < enza sbattere Le ·sarò grato se Yorrà pubblica- O Dan·ero, che Yerrebbe Yoglia di cattare tutta la enorme congerie dagli m- la perla, 0 raniserebbe in tal fatto re quanto segue: non occuparcene più .. -\nche i falli sulti e de!Jc criminali eccitazioni oe P"· una cli quelle cose concrete. che po- Da ,·ari quolicliani ho appreso che :\Iai ·è tanto parlalo, scriito. o i discorsi predominanti di questi trebbe ec.\·are u:1a \"oluminosa aoto'.0~1a trebbero indurre il_ !a~i mo a fare un _g:orn~etto ~ttimanale diretto I tar1:pa1o. telegrafato di pac~ c~m11~ ultimi giorni _ouo stati un ammas o di iaziosità selva1gia.. \la se da.l!"al!r:1strame delle oppo 121001? dall on. Gmnla ffil a\Tebbe posto al- lo si fa attualmer,te. La nurnone delle . olite contt·ad:iiz. orti di chi sta parte si giudica con ser:so di sfièucia_ I:;. La ri posta a tali domande ,iene cuni que-iti imitandomi ad una sol- delta Lega de]e :\a;zioni. che in al G')Ye1-n0. Prnme: e e minacce. men~lità d_el Go-·_ei:nof_ascista. e a~: chiara e preci a da tutta la po!ilica. lecita ri p_osla. Deside_ro ?i_ ren~ere questi a:orni i Liene a Gine\Ta, h~ complimenti e contume'ie. sorrisi e parti.o a cw essa s1 ispira e cornsp_onde, da lulta ia condotta. da tutta la men- noto c~e 1_0concedo 11 ~-n_tlo di a- 1-imesso. segnatamente aill-aYerso il spuli. il ramcsceUo d·o'.iYo e la mi. il giudizio appare provocatore e no!en-, talità del aoyerno e del pubb!ico fa- ,·ere nue n posle a qual ias1 doman- 1 di_corso del mi:ustro laburista :\!ac naccia di fare < delle oppos:zioni tan. to! _ . . . l scis!z. Pe;ciò le opoosizion.i non : I da ~he intend~o fo:mtii~mi e-· Donald e delle djplomatiche riser,e to strame per l"ac(.'a1:1pamento òelle _ ~e! ~omento stesso m cw s1 m~~:ra !?-sciano minacciai:e d~lla minac_ci: 1 , s~!us!~·amen_le ~- m~?1 t_rali come di Herr!ol, i! problema del!a guerr_a camice nere "· mci:goazione per questa. asprezza a\~~: cte1!o slrame - . ne lusingare daU 01- c.ttadino; :>..1m1e1 eleLLon e. al P_ar:-e del disarmo tù tappeto della diLega delle Nazioni Lega dei Lavoratori ? Così il duce. Quanto ai suoi ras. sana, si parla con la solita tra-::otanza cli ferl.2. del ramo <l\1j,·o. Re tano al lamento come deputato. e ai leg1lf1. 5<:uisione mon~fa!e. ai ~tl0<:3pi. ai ;siornali fasci ti, men- '"gente_disprezzabile iJ cui .. ;iass~to e' loro posto. fìno a che rcndata_ di a\·- ~i dirigenti del P_artilo come fasci- Q~:e,,lo fatto, u,ge ri!eYar~o. ~ntre 11.Y,ce7pres~denle della Can:era. 1 macchia!o _tro~~o spesso d Lnfamia co.i- wr ione sia tale. d:.! rendere impos- "-ta. Questo per c!uarezz_a e .per C?n- tieEe rr:clto meno probabilità di tu 1 on. Gmn':t, scr!\·e che ,I fascismo; tro la ì'\az1one . ~-, i'e C[;ni ulterio,i resi lenza da par- cor~cre a crearla oYe 1 ,·01e se m1- raggiungimento di una pace Yera e < non p~o. non deYe tarda~e molto 1 . ~fa _se non si ha il diritto di dire. te ~e'. g~,·erno fa~c:-La. E C?n le. OT?-ped~rla. , _ . . . . . propn2. che n_cn ~Pr!co!i di su~ia brandire la s u.a sp~d~ r~, ent~ e a d1 cnYere. quel che s: pensa e quel i':'S:7IQDI hcrghes, restar.o 1. sc~rn_!.- S, ~bb,a .. eg1eg10 direttore. 1 m1e1 tare <l~'lnose !llus1or.1 nelle masse armarsi perchè anche armato non polrebbe difendersi contro gli attacchi dei grandi paesi c~n mire imperialiste. Ragione per la quale il suddetto ministro ha e:aborato una legge che ,errà discussa nel parlamento danese alla sua rianertura immiaente. ed in cui si chiede !"abolizione dell'esercito e la sua sc~tiluzione con un corpo di polizia armato, adibito soprattullo alla dilesa deHa pesca. A pproYata questa le.2:.ge,Yerrebbe abolito lo stesso ministero della guerra e le spese annuali della < difesa > calerebbero da 50 milioni di corone danesi ad 11 milioni. ?Onficcarla e~lro ccae:::to !}_ 1arc,um_e. che si YUOL'.c!.o.me può i Pae:;e espri- ti. Senza fare la menom2 nnuncta., deYoll saluti. . . laYc,12trici. unpaiudato d1 filosofia e Cl mo.ali- mere chiaramente in modo concre- senza nu!!a abiurare. deci.i a ripren- Depulato Aldo Fin.:.1. L·apparente ccnci.2...r111daelìa guerfà •· il m~ssimo gi?m1le fasc·sta ro-jto, la sua dis:1ppro,·azione affope- derc il proprio po~lo. quando : ~r'i Come_ si Yede. l"on. Fi~i non ~a r.1 e ia più o men~ sincera acquiem:?no arnY:1 a scr1Yere queste cose:" rato del GoYerno'? .\ dir Yero. :t pae- rae1!liu:1to !"obietliYo immediato. che fretta di fare la luce. Egh parlera; scenza ad un programma di pace da :\on sono i paes: come la Danimarca che possono esercitare Wia influenza sui destini dei popoli. ma è bene che i laYoratori ricordino che anche un tentati,·o debole, inPenIB:> come quello è do,·uto alle masse laYoralrici, all'interessamento eh' essi prendono alla ,ita sociale e politica. ·· I fatti più tipici che caratteriz.:no I se que la clisapprornzione i."ha già or;' è que1io di abbattere i! g<;>Yernoma sc-!ta~lo. daY~ti ai. magistrati. parte dei GoYerni e partiti borghesi. h epoche e la gente di piu' intelligen,e 'espres a. :\fa non è < parlamentar- fascista. CI\ IS. Da,·ant: ai mag1stral!, del resto. ncn è doyuto allo sdegno morale, al V!talità e di piu· vasta magnilice::za, so- I ---===========================--- pare debba, quanto pnma. parlare sentimento di umanità come lo può no la pena di morte. i supp!izi e i cast:- I anche l'on. Giunta: non però nella cn:.ere qualche ingenuo quanto inghi corporali. Kon ,i è Stato al ;::uirnin.? 11 , 1 t I d d"Mff ff' semplice Yes~e di testimone come nccuo oaciftst.a O qualche iUuso so-- _ddla ci\iltà che non li abbia adotta!! se miste,rno rnoa ca I vere I a 80 1 !"on. Finzi. Si yocife~, infatti,_ che cial-democratico. I borghesi sanno larga scala. Se oggi in Halia esisiessern 11 deputato, c_onlro c~ la 1_11a~tra- benissimo che le cause delle gu.erre aimano le pene corpora~i per i catt.i,·i O · · r h e: rende prn re nelle note condizioni quello sche- tura Yuol chtede~e 1 au~onzzazione sono railicale nel regime della pros:idditi del Re e della Patria, \"i Saiebbe i filto~l1 ~~~ nochce earfti:: an·olge il letro umano. :\Ia a!lora, poichè ogni a. pr?Cedere_ per 1 aggr_ess10n~ a Fcr- pr:età pri,·ala al quale essi mm ritanto piu· 0rdi ne e tanta maggiore ar1 • t d · 1• d d· r. · allo delruomo ha la sua raaion d·es- m, SJa precisamente I on. Gmnla. 1 nunzieranno mai, perchè il rinun monia ~ociale Ci pensate allo spettacc- I ~t~.er~li S ca aYere i u!aco~o sere. cosa si deYe pensare? Ecco i Il Yice-presidente della Camera zian·· sianifìcherebbe rinunziare ai !o di ~ Am~ndola in berlina or=o la!. ~ L~O h. o_no sernpr(l nluoY:_pa.r: - accusato d·ayere organizzato una ag- propr\priYiJegi cedere il potere eco- e l . • li . co.an. c e , engono a: a uce, e m- miei dubbii: . oressione a mano armata? Che 1' I- . . .- o onna Adnana, fatto segno ag spi.:l! 1 ,·ece l"affar 0 si fa sempre più tene- a) Se n0n Yiene dimostrato in °ali d b' d · h no.m1co e poliltco alla classe laYora- . .. go{· d · b · Q · ·t·? o a ~ · . . . . t a nuoYa e oa are anc e que- t • \I • t l 1 b · e a1 mo"e s.1 e1 uoru wn , . broso. I modo tranqwUo ed in.equn·ocabile • . ? nce .. a in ques o mcmen o e asi quello di _un Albe~ espo st o _al s~le e I Oramai si Ya sempre più dillon- 1 i::he r insieme dello scheletro rinYe- SLO edificante spettacolo· finanziarie e gli. arrn_~enti della a1 vento 10 una ~raziosa gabbia di fer-l dendo e approfondendo la comin- 1 nuto è queUo di lfatteolli, si ha ra- -------- magg.or parte de, p~es1. e ancora forro cl:.e,per esempio. potre~ essere mu-1zione che il cadaYere < troYato > alla aione di temere che esso scheletro "Putre d1'ne umana , le.mente scossa dall ultima aYventurata sulla. facciata ci! Pa1-:zzo Chigi? O. Quartarella non è quello di :\fatteot- ~pparlenga ad altro indiY:iduo e che n I ra i~perialista, e sol? pochissimi a_quello di ~ Tura~i tra.sonato n~do (s~ 1 ti. Solo il teschio è quello de; mar- a ~Ialleotti appartenga solo la lesta. . . . . . paesi. sopral~llo quelli che ~01: ar- :\è basta ricordare questo, se non si tiene presente la lezione fondamentale delle cose, che cioè non colla Lega delle Kazioni. ma con la unione fattiYa e rivoluzionaria d~ tutte le forze laYoratrici in una Lega ~fondiale, si potrà effettuare un vero e proprio disarmo, basalo sulla coincidenza degli interessi delle papolav.oni laYoratrici del mondo. Così dopo 60 anni della loro creazione, Yengono a trionfare i -,:>estulati della prima Internazionale dei La,oratori. • A:\GELIC..\ BALABAKOFF. 51 potesse vincere 11 pudore dei ao st rr lire. TI resto, no. Ora si dice persino la quale fu efTett:Yamente ricono- . Questo articolo di Bfml~ .\!~ssoli- pai:tengono aila Lega delle :\azioru: occJ,J) a coda di cavallo da Piazza Ve-! che i periti hanno già constatato es- sciula. · In~ C0!71[Xl~Vesul P_?P0 ·0 d Italia del L\merica, la Russia, potrebbero soneria a Pfazza de! Popolo? Ah, come. seni due piedi destri? Come mai? b) La le la quale segno indub-112_:> feobr?-IO _19~0. Si legga con q~ale slenere attualmente le scosse e le Ilfenomdeenloldeimissi11 farebbe bene a questa effeminata ~ente: Come mai? b" d 1 d l"ll · . 1 fu c user- linguaggio giudicava la censura. l uo- spese di una guerra. Onde lo sfegacodarda che vuole trattenere a tutti i I I lettori ricorderanno esser i rac- ,-~':a- f1 re:t~ del~~~ ~~ye~e ~n un 1:11. che ·fo;eva regal~re t°l fopolo lato pacifismo dei gowrni borghesi, nella milizia vole■tarla c...--sti ~-l~]j~ r:e!~a sua asc~ imperial~, contato che. quando Dumini si pre- on.m"o tempo nascosLo, sar;bbe sta~' ila ,ano i ecrelo con ro a s ampa. almeno. per_ qu_ell~ che rig~ar:da ~ Mussolini,! suoi < ras,, i loro gior- ~ po di nnaso~ento gu~rn~ro e poli- sentò a Filippe1li gli mostrò - co;ne to buttato 00scia in fon<lo ad un fìu- Al d" là d" • I" "f lapp!~USl ch_~ 1 ~u~n? ai disocrsi na1i, hanno ripetutamente smentilo lic~, o, se ~ r efente, _unpo di q~el vec- pro,·a del fatto compiuto - la testa I me in gui.xl da non poterlo più lro- I I ogni lffll e... I ed ai l_e~tatt\"l pa_cif-ìstidi :\Iacdonald il < cosiddetto fenomeno delle dimisc_hio~lunruato _.Medi?~vo.,a _c~iappa:-- di :\Ia_tteol_~.eh' -~li a'"~:·a p:>rta~ I ,-ar~. _Émers~ però i_n seguito la ne: S~amo, dunql:le,_inermi. . d~I _m;m5t ro socialista. danese SL_au=sioni ~ella milizj~ n~onale >. • bene il secolo di ~ao,e, _POichee ~! 0 _m ~on se nel!'.1.Yalig_ra!:\Iotl\"o per cw •c~s1ta. per tl pubblico scwda!o. cli Starno, orma,, impotenti come un m,~ ecc. Sono applausi che non un Subito dopo il delitto :\la.tteolti, quell~ atmosfera di b~lhcosa mascll:e~za lo steso F1Lippelli s,·enne. Parrebbetfar tro\·are il cadaYerc. si sarebbe < ecce homo,_ pegnano '.1 mil~a. F~o gu_adagnare,quando la nausea prese anche molli c~ si posso~o co_mpiere_le gra ndi ;n:- dunque che gli assa~ni ab~ianolmes..--a la testa Yicina aJ tronco di al- :\on abbiamo più nulla. :\emmeno t~mpo. Lespenen7.a ci_ha ~t 0 ,fascisti, quando l'~rrore im-ase anprese e tracciare I solchi della potea- c~m.sen-ato !a tesla_ e di lrutto_ tl re- 1 tro indhiduo ridotto appo.s:itarnentc la penna. Perchè la penna anche più di q~ante claus?le le ~plomazie san-, che l"animo di molti militi dalla caz;.. · sto ~el C?rpo. Poi, dovendosi dare' - queof ull!mo - _in con~zicni la: spregiudicat~. non aH~~e _parole no circondar~ 1 trattati ou<le annnl-,. micia ne_ra, fu. s~bi~o cosa notoria Si. sì. lo sappiamo: aberrazioni da ~<ld1sfazione a1 _oa_eseche reclama-, li da non essere nconoscmto. E s1 Iatte ad esprunere una mgiuna p1·0-l larne la portala. . che molti, moltissum aYeYano spopazzi. ~la queste aberrazioni appar- Ya il cada_,·ere,_s1 i:corse ~Ho . tr~ta- è lroYat<? p~r_sin~ ~l ~a.ne che. dopo I porzionata allo ~chi;o che ci suscita Ì . .\mn1es5? e non concesso che il di-! glia~ la ~eia nera. _I capi e_sottotengono alla stessa categoria di quel- gemi:n~ di urur~. a te~h''? ~ ~ ..a. l-,d~ mesi di mutth r;cerche. e men-1/a censura. 1 sarmo Yei:i~ promulgato ~~la Le-lcap1 del fasc1smo, pero, non si stani~ a..11.!·pe~r cui_ sj Ya ~~do sulle teolti. 11_corpo a un aJ,ro mdmduo tre e s~ s~esso an-ebb_e don1to pas1 Le ingiurie. è ~-ere. non yaJgono ·a ga delle :\az:oru o da q?als1as1_ altro! caYan? di s~en_tire. Furono_ puhbliY1e d Italia < nYa Dumtru >, appar- qualsiaSJ. sare ch,ssa quante Yolte - durantcinuila. SalYo che ad offendere la com. 1consesso borghese - c10 non unpe-Jcate circolan di comandanti contro len~cno a que~~ categoria ~ ~er- ·?-tale propo~ito uno. che firma <lelto periodo - a pochi pas..:i da_lla; plicata suscettibilità dei castrati. / dire~be la. prenarazione economica,! le ~i<;>ni; non importava; le razione. per cw il • Popolo d Italia> < ln ex-maITTslrato ,. manda alla tomba. sulla stessa tomba forse. m1 Sta bene. • tecruca, spmtuale a nuoYe guerre. !smentite 51 succedeYano. a",·ertfra, un di, Matteotti _di Y~lersi - 1 Giu t":;ia_ le ;~guenti osse~Yaz!01 1j: si_eme al ~u? padrone !elante guai_-- . :\Ia agli estremi a c~i siamo ridolli i . Più de!_la pacC:, il _capil~~mo hai Adesso il Jlon~o di Roma puhbliben guardare se non ,·ole,a a,er la, < Il nm·erumcnlo (ch1am1am0Jo diano (notisi) della tenuta senza nu1-'c1 darebbero, almeno. il momentaneo b1 ogno d1 conqwste tmpenalisle per.ca, con un ampio commento, una tesla rotta. ma rolla sul serio. E co-, cosi) del cadaYere di :\Iatteotli. con-I la rilevare. si è lroY2lo persino il I sollieYo allo sfogo. t liberarsi dall'eccesso delle merci I circolare che il Comando della 102 me glie ½1 _ru_ppero! . . I linua ad i1:1t.eres:are !l pubblico e ad; cane_ - che ha dato_ i!11pronisa pro-j ~ossigno:e. _ . 1 pr9dotte ma_ non _co~sumate d«:1pro- L~_?1;1e .< Cacci~lori d~l Tevere_> .Mus.."-Olim,mtanto, contmua a ili re occupare 1 :\!ag:islrati. Sebbene s.n ,·2 <l1tale ua capacita. da far arros-, :\on possiamo .. \ on po siamo n~- pno paese; 11capitalismo ha bJSogno, ()iilizia \ olonlaria Fascista) ha die a disdirsi. Ora, a ,·o!er fare la scm- dapprincipio non mi abbia persuaso ,:re di Yergo~a una leJ{ione di n-:>- 1 meno chiedere soccorso all"inuellwa I de~·~sei_-cito_armato per difendere i· ramato a tutti i comandi di coorti, ma di tut~e le s_;.:e~:ch._:.?.razioni di la :·er_sione da~. non ho '"?~ulo lut- lizi~tl: uorn\ni e di allri po;iziotli .... l di Cambronne. Per:ch1 e ancora un~ I pr~,71~~ dei pochi ~n!J'o i diritti di c~nturie,_ di manipoli, di squadre. questi u:t1mi giorni, !J1ogna leal-1 laY1a mlerloquirc data la diligenza e st:c1 collegh1. I parola troppo _nobile m confronto d! 1 dei_ pm_ Ecco l_e.ra~wrn fondamen:-1 Dice la circolare: mente conch.iudere che. dal canto. la competenza con cui e ne occupa c) Commesso un errore. altri ·e questa putredine umana che ogn1 1 . tali per le quali il d1sarrr:o non puo I "Ancora una volta devo richiamare la suo, le espr~ioni mO?eral~ sono più' ~l ~lam~a in ~e~ere e Lal~i giornali I ne commetl?n? per. s~ieg~re e _!"o-j gi?rno cj. si aggro,iglia al coll~, ob- f'sser '"C:~uto _ed_ appli~to _da go,:er~\ attenzione dei dipendenti comandi sul num~rose_ di qu~lle mmacc;ose: _Sfid? m. 1 pec1e. pnm1. fr~ lutti Il Popol~ stenere i pnm1. Co.1 1 sp!ega 1af- 1 bliga_ndo<;_a! l_ottare c?n le {or:,e. del I borghes 1. _Lo<liem_a r-~?ne di G 1: cosidetto fenomeno _delle dimissioni, fcio! \ ede 11fascJSmo sempre pm m1-I e 11 Il .\fondo. :\Ii s12 concesso pero frettata ed insufficiente buca col cor• vomito. t poi quand anche fossuno ne\Ta ne e una proYa pm che mai nomeno che si e' andato manifesta-:ido nacciato daff is?!amenlo. -~corge _i}· riassumere le m:e im?ressioni. _·se p'l ripiegato. per dar ragione pod riuscire a defì1:ire co_n l_a piil f eticla I lampai:te; pe:ciò su. di essa. Yorrem: subito dopo l'annunzio dato dai giornali ,·uoto allargarsi sempre pm. PercìO nure que;cte ,·edranno .a luce pruna de~:e rotture e delle mancheYole7.zf: I parola della lm_gl!a 1t~l1a:1a._quest<: 1 mo attirare 1 alteuz!one dei letlon che la Milizia sarebbe presto O tardi c&- pigFa alle buone i combatlen!-i ~ non che sconni la bomba. co i si po sono . piegare i dubbi sor-, mandra di s~rui _117-canca_dt1i eser~i-· del .nostro <_ A':·erure ,. i stituzionalizzata. ~colta la YOCedegli es~rem~. che 1) E. fuori di dubbio che in due ti rn t,mte circo tanze e pe, ino ~ul tare contro di noi 1l me._tiere da bo:a. I . L _att1;1alenu?10ne ~ella_ L~a dell~ "Le lettere di dimissioni (è bene che ,·orrebber~. esP.ellere. d.~ fasci _qu~- mesi. ii cadaYere di un indi,idu? ~01: Isesso: ccsì i comprende il d s.t~c,·0 n_oi non a\Te~mo pral1camei:1te ra~ 1 ~az1om lascern lracc1e d1 _se perch~ lo ripeta) vorrei fossero corredate de) che m~ag,12. doro ribelle. _E dichia_- può e~"ere ridotto neìle cond:z1oru df'~1a le ·ta d~l lro~co, operaz~one gmnto alcun rJSullato: Perc_he _c?_n!ì1 m e a. fl!r 0:1° presentali pr~.,getli parere dei comandi di coorti e centcrie, ra ~rsmo che , s~ la nazione sar~ i!1cui iu troY::ito il pres1-1:11to_cada,:erenon ne?e,,sar:a per la consumazione nueremmo ~-d es.ere ~ba,~gl~f• 1 t~ 1 concreti cli d.i~armo. :\la d~ chi. D_~ di manipoli ed anche di sq11f1dre, i quali un giorno stanca d1 me. me ne andro i .\{::otteotti. neppure e 1l disgniz1alo del dclltto n_e per 13: sepollu,·:1. 1r::1 mezzo al p1u sepokr~e dei Si.enz1. I r~ppre~e~tar_iti _d, l~vorato~,. non g,_a devono interrogare il milite e possibilsenza sbattere le porle'· 'fosse morto di malattia infelliYa e rhe. mentre m un pnmo tempo offre oscenamente ~ tmpun~men~e. di c_ap!lal,s/1. ~on e e_mphce ~ombi- mente farlo desistere dal proposito che Yia, non è il linguaggio di c~ a\"- d:sso!,:ente o fosse talo sepolto :n l:i possibilità ~i un c<?mcdo lr~ie0. Siamo, infath --:--e rnnaruamo - i ~azione c~e- 1 fauton. ~el d1sann'? il piu' delle volte è provocato da motivi Yerti\·a la Camen~ che il fasci ~~ un kt1rr.aio. consen;e poscia la ncorr_ipos Z!-?nc. a~ olu_ta~en 1 le sol1; . . 1 1_ano stati ! respor_i~1~1 ~onenli addirittura puerili. starà ad potere cmque ,·olle ~odic1 2) Pe:- ridurre u, cadaYere al1e c!el cact:i.Yere con '?. ~he.ctro d :::il-1 Ed e 11so.o con10rto che e, nman•1dt due paesi ~en <½,ersi p_er :.mpor-1 Cio' deve assolutamente e$Sere fatto, anni. Senonchè siamo alle soli~. !'~e OS"'.1 o pcx:o più. c0me fu lro-- :ra per.:0na ( e pere10 :1dotto & pez- ga. . . . l2nza e".Onom!c~ diplo1:13:t,ca. _per le ~chè non vorrei che le dimissioni di Quando-~ come si accorge:-à ! on. •:alo qt:e]o presunt0 di :\bttPolti. oc• zi): così p:-ende luce m~nc la non Interno :1 noi ne'suno si muo,e.,Sles e d½nensioru. 9~ali l !nghillerra alcun milite fossero il frutto dell"abile ~fosso lini che la n1zi(:>ne è s:a~c2 di corre la mano dell"uomo. o_ r_:n_ter-1ar:cora :>rcer~ala d~ta deih1 ~"po_!t.i• :\e:-u~o 0a~. . . ! e _l~ Daru~~rca! Gli e_che m enlram- giuoco che fanno i nostri oppositori (piu' lu.? Quando e ccme il I1uce ce! fa- ,·enlo di speciali 2ge:1li ch1m1c1. o. r::.. rr:a che _ocYe_d1 pcco pr.:!ceocrc I:.~l il lnc1a~10 pro egu~. Da_ sei i bi ' p2e 1 11 pot~re _e momentanea: 0 meno costituzionali) i quali "·anno scismo e i sotloduci e tutti color<? runa e gL altri imieme. •quell2 del nnYentmento. . rre--1. Senza _lre~..ia. Per ordine di l1!1 m_ei:te nell~ maru di_ rappresentanti spargendo la voce <:he le camicie nereche temon::> di perde'.e i be~ _pos'.1 3) La s.carnifìC2Z·one co_i :oludia• , • 1u0n~0 eh~ <:J c-h1_amacol nome pesti- g~_1_rntere:<_1 prolel~n. p_u!· doYen~o, una rnlta che avranno prestato giura~ conquis~ali nel\e :·ar!<: ammiru:,tra- la ed accurata. richiede necessaria- I_' on. 61uneta Il famomsoemoriale . l<>n 71 ale di Cagoia._ . . ' . C---:'~ rap~rese:lanlf operai_. con~ e I mento di fedeltà a s. M. il Re, avranno zioni e rn prOYJOCta. nconos::era,1:10 mente la mano de!!" uomo anche se . . . , ! E alfora. se la hber~a ~1 ~uu:npa e C?I 5 rupp1 bor ;:,he ,, dal Clll appoggio degli obblighi ancor piu' gravosi. che la co cienza del pae_e è loro ~n- ~iulata da agenti chimici Certo poi, E 1~!:tnto e e an~or S~!_fnpreu_n ;'· sonnressa: e le assoc1az'.on~ giorna- d P~!1~ono. . . _ . Cio' è semplicemente falso! tr-aria? non uò assoiutame'1te e~sere 01:;.er'\dr~ m!"'.ero. che da -~ot::·o d. ;:1o_le li,tichf' hann" ~e_ssato d1 '?'"ere: e _ :--;em !nghilterra i:ie m D~arca Dice bene il Corriere della Sera: d '";i i di cani i quaìi non sono chiacchiere e suppo. 17.lom:_que1l~o~I r0 nore e a dignita _del12naz101:e non 1.go,·ern1. p~r c?ns1slendo 1~ mag- ··sono due anru· orma1·che. nooost?.c1'.r.:- l ·P · ea·n· . 1 e d;rc· 1 d· lu• f..irr.( so :\!emonale dell on. f!nz1. han ---iù moti,·o d1 e ere. ne tuie- g,or parte cli socta!democral:c1, dan- an ropo1ag ,. e nepp. r • I I • ,l: I. . . I •r . l ·1· d d ali . r·· . la padronanza del poter-? oltre cgoi J;:ni- · ( éonosciuti in q:.ieì'e locali là) i c~n rr-ia~•,·e wc 11araZ1on1 , ~- e,;- !at:. P.è soccorsi: ~e ,a Yer. a e,·e a. I no a propna po 1L1cauna 1mpronpi ;: · 1· l tt· re · 5 · fosr•"ro c1·• so~lose2retario ae:li interni circ.1 le oe1ri coc:to bocche!!giare a sbrendoli la riYoluzion1ri'.l. te concesso dalla Costituzione, e nonJ- qua 1 anuna I u 1. .,. 1 ,,_ -- b .... d." I h I[ l fì .- l d. f '\" · · d. ili · · d stante la \·ant.ata sicurezza di godere la bat/ di tali carni non avrebbero la- •i-'j)O~a .11la I guae e a, o pc;·- cul 1-i~2-gno a I ian e I qu~ ora . e ~Sl sono sceYn 1 us1om eincrollabù devozione e gratitudine ò1::-sciato sul posto i teneri os icini det-1son3gg10 del fa Ct:-mo e del Go- di ign<?I_Tli_nia~n7:a, palrfcedenl1_:l se ~o:::raltche. ;a lo s~esso l~r 1 _o alt~f gli :taliani. gli orato:i e gli scrittori !a- le dita (! ...) e sarebbero poi mr•rti Yerno. _ r· _ . . tutto e o _e po . 1?1!e. .o_ra no1._ or- giamen o 1:e ~ rruest1one m11tare w: scisti _ dal capo all'u1Lireo dei gre~a:; avvelenati per la presen:a dei rip"'· .\de.sc:o l on. u1tmta. 11 _Y}Ce-pres1-nan~"' ru no tn CPn~~n. po ui3:10 mo lra eh ~1 parlan? a no~~ d! _ adoperano \"erso gli oppositori un lm- Iuli a enti chimici. dato che que Li dente deUa Camer3: .. ~a nYolto. ne~ ~enz ~llro ra serenai_-c1 rn un p~ns1e• una cla~ d1. sfrultat~ _non ~a d1 guaggio freddamente furìboodo e s·1·,e- non i~sse O bastali a lenerU lonlani suo settimanale .'11litw .le ~eguenli,ro d1 profondo solheYo. E dire. a frntla~on. l;he solo gli Jruttat1 posbriar:o al rumore de!!e verbose con:u- dal stoso pasto sin dal primo mo- domande al suo ~ollega _:n deputa-, quel'o c_he ci ~ltende qu~a era: . sono rmu?are ad un 1stema basame!ie. An·ersarii rispettabili ooa :ie e- f · -;,;ione e camerata tn fasc1Smo: • - Ehi! Taglia pure. am·co. Tu e, lo sullo Sfruttamento. si.stono. Chi dissente e· uoa canagli1, e m~) 0 rur non prendendo in esame E" ,·ero o no ch_e una copia d_el ~nc-o_rauna porcheria ?ne.la. Tu e~ . Da que·to pu.nlo di ,ista è a~che d li t G·ornal· e uomini fat:i dunque la c,·rcosklnza del:a tomba uo famo o memoriale sarebbe rn infinitamente meno npugnante_ d1 mte_re ante - e men~ conoscmt_o un e nouen e. i i • . d 1 P I . \ . . . d. cli h. r t il l ITT1 d 11 1 D ~rsa Eo ·di contint:i oltraggi. Le minac- sco~erta e iicoperla dati sles. i YO--mano del dir~tlore . e . opo o; e Ye- c11 ti lln~n ia e, . e 1. _1 ~ "-15 e. - co_ne;:,. o .e_ a ptcco a aruce d/ morte stampate sino a ieri. Gli in- raci animali C ~---) sembra da sc.ar- r-o o no_che I on. F1~z_1ha aYut~ un ~oh~ Erro1~ un po eh aln a m fac~ ~ar~, 11 cw nui:u tro della guerr~. citamenti ai castighi esemplari profusi tar:,i in modo assoluto la ipote i of- colloqu10 con costui m casa d1 un eia~- ~ taglia pure. a econdo degU 1) :>oc1alde~ocralico Rasm~n, d1n . gi Er=•o t e·éa·,.Gi da;µonte . ·r a' n CO noto pcelato ccmano ' ' ocdm, '••.• eh=_• che ,I •:o paese non in tende Anche dopo il giuramento le camicie nere saranno chiamate solo nei casi di estremo bisogno e (que!o che conta) saranno sempre le camicie nere del lascismo e> del Duce. Prego poi i signori ufficiali di far presente ai milili dipendenti che col decreto approvato in qt:esti ultimì giorni dal Consiglio dei Minisui possono entrare ne!Ja Miuzia anche uomini che (pur avendo sentimenti nazionali) non sono fascisti. Tra tante persone degne di rispetto puo' quindi darsi che entrerà nella milizia qualche persona poco des1d~- rabi1e. E' nostro dovere pertanto di rìmanere tutti compatti nella milizia che è· l'emanazione piu' bella della nostra rivoluzione, ocde impedire agli altri di

L·..\YYE_·rnE DEL L..\ YOR.\TORE l'AssembdleallaSociedtàelleNazioni essere presto o tardi in maggioranza nelle nostre ~ file. Sarebbe lo sfacdo della milizia e forse anche d"el fascismo. Rico rdi amocelo bene! UdissliltMacDeul-dHmiaf- La rlsoluzlonotaeta Città conmilloni d abitanti: Ahitanli LeorigindiellaPrima Internaziona Il primo sciQpero degli ed.iJi in Inghilterra La presente circolare sia diramata s;- I l. ~ew Yor!: (1920) 8.431.0CX> no ai c.omandi di squadre. I signori :J. GIXEYR.\, 7. 'le clichiaraz~oni dei goYerui presenti. 2. Londre (192;) 7.476,..,(X) AJ 28 settembre 1864 saranno trascor- !a solidarietà di classe entro la cl~ ficiali, e i capi squadra hanno lo stretto (Rejraltario) Era iaciie capire che ci Yede la base. .. cli un·inlesa tenden-13. Parigi (192i) 4,412.000 si 60 a.uni. dacchè a Londra, pe, opera le,oralrice inglese. ebbe ancora un',il~ra dovere di ~ e commentarla al!e i due premiers di Francia e d·ln-:1hi1. te a stabiUre la pace definili,·a e de- 4. Berlino (l9 23 ~.018.(.;()() di rappresentanti del proleuriato dJ, importante conseguenza. I padronj, che, camici 2 nere dipendenti. lerra non si sarebbero trallenùti a cide: a: fine di concilia.re le dh·ergen- 5 - Chicago <1920J 2,m2 WO Fr3:1ciz._ d' lnghil_terra ~- Ita_lia, di_ P?· I n:l!a lor~ r:sis!enza contro le T rade n Consò!e comandante la Legion-.: Ginevra per molt: o;orni e però noa zc ;ntJ:o e:er~ _punti di ~-i:,ta esposti 6 To~o Ci 922 ) 2 3:½.0vO lo::ua, di G-ermama e d altri paesi, iU I Gwons, s1 rilem·ano sempre 111a conUgo Leonardi sarebbero partili prima che W1a de- - ;egg1: cli -_1~10_[ranco-:ng.e3e - e. 7 · Buenos . \ires < 1922 ) 2 ·000 •000 fondata la Associazion.e ln{ernazion.aleJ correnza straniera. minaccia,·ano ora di L'aiutante }t\a~iore in pri:na: ci_sione f~__se presa sul problema del questa conc1lu~:io~ tr.ovala. ~ ?::>-8 - Philadellia (1920) l, 925,oro dei La,·oraiori., la cosiddetta P= In- import.are daU' e.stero for= la,oratrici a C. CiHadini ··. d1Sarmo. <l.el patto di sicurezza e del- ler conYo::are il pia presto pos-ibile. 9 - Y~eana <19n) 1865 · 000 !.eraazion.ale. \'aie a dire, ia pri:na or- miglior mercato. Questa minaccia, come ~on Yogliamo prop1io metterci rarbitrato. sul quale aYeYano inter- ? cura ~ella · d. ~-: una conf~~enza IO. ~[osca (l9n) 1 1 ,500·~ 3 _0· 00 000 ganizzazione internazionale della classe lo dimostra,·a la crescente concorrenza n •;enle d1· uoslr" per ·1!luslrare questa lnm,ito_ e s·, e~no un· peg'""'"t.· a fon- m_ temaz1onale sul ~- -_mo: cli_ mca_-E Scha.,gai 092:) 1 ... v - ... = • =i .,..,.. avoralr:ce contro il capitalismo dacchà deglj operai tedeschi sarti e fornai, non circolare che si presta a tutte ie con- do. ~iente però lasciaYa pre\·edere ncare la terza CO!llmlSSlone d esami- 12. Kanton '1921) 1.467.000 csis~e '2 nostra società. E mentre il pro- era una minaccia ,ana La lotta per otf•de,.,,.Tiorn·. c1· l:nu·u·amo a n·p,..rtare che questa decuione i sarebbe presa nare ; documenti relati,·i alla sicurez 13. A.,-.hurgo (1923> 1,333,000 J di il .u Lcu.i ..., ll d 9 ?- nx, .2tariato · lutto · mo.:1do si accing:! tenere eguali co.:1dizioni di la,oro .io.-e- qU2Illo sc,ive lo sles"o trondo 1·n alla fine della prima settimana di di- za e a a ri uzione degli armamenti., 14. Bo:nhay (I 2!) 1,3-:>.u 11 . J .u · lm l d P--'-'- ("920 I -.JV>.000 a commemorare que evento storico, ,·a essere trapiantata nel continente. Io ccmmenlo ad essa: scus.sione_ durante la quale si aite- . pecia ente .e osserYazioni ei go- 15. , ,,utino 1 - 1 ,JVV · ul t di cli 6 O ka ( 1922) t 296 ()()f noi Yogliamo rievocare su queste colon- questo modo la propaganda interna zio- .. La -'---'--e si· comme~ta da si. J .,.._ sero discorsi di diverse lin_aue e di Yerm. s proge lo trattalo mu- l . sai- - • . J "'~ J • - d ~ l · L di · · l I Calcu (1921) 1,.263.0GO ce le prime origini di quella prinu ;:,o- nale detl' unione sindacale diventò una ·sciamo stare la preziosa confessione dei ÌYersis ime ooncez:ioni. sopra tutto ua as...9.5 enza; mcancare pure a 7. 1-,, -- "fenomeno delle dimissioni". Vè un'al- perchè i d1,1e importanti discorsi di,prirn::i, commi~ione di studiare. in i8. COS1ar.ri."lopol(i1910) 1,20:),00) lente associazione operaia rirnluz.i.:>- necessità ,;tate per gli operai inglesi, e )Iac Don.ald e cli Herriol aYenu 10 ,- a d emendamento eventuale. gli ar- 19. Budapest (T92}) 1.184,CXX) naria. ; nelle loro file si senti il bisogno di al- tra confessione, anche piu' preziosa. che · •· d l l ,- · I · I.nt I · I · · messo beae in luèe un non lie,·e dis-- hco;.1 e patto re ati,·o 2.l r~olamen- 20. Liverpool (1921) 1,162.000 .,on e puro caso se a pnma enu- accia~e re azw:u co:i operai co:1tine!ltacoclerma in pieno i rilie\i e le previ.si:>- d 11 cli"' di ~- • nal sul I • I • 1· pecia1 ,_ • bel • siclio es'slenle fra que_li due uomini ''.> e .. e . !'_er~nze_"e _ esa~na_re e?- 2i. Kio de_J!!;_neiro(19'20) l.i58.0GO z:o e nacque suo o wg ese. 1.. s mente uacce.s1, g1 e teni che r.oi abbiamo formulalo di fronte h I li j l t Li l d li :n D ( 920) 1,129 ()(X} In In~hilterra, dove il charlismo deschi all'insistere del "dopo il 6 iuramenc::>'. ~ e. in questo momento. stanno al- ro qua mu 1 cer 1 ar co., e o ___ erro.r 1 _ _ 6 tra,·ersando art d. a· I ''.l. 1ulo della Cort,,. int,,.rnazionale 23 G1A=oK (-9'.r) 1,104 CJOO fa!Eto il tentativo di Ernst Jones d! Il mi«lior mezzo n<>r ra««iun.,.sere taie Il giuramento di ogni forma di miliz:'.i un qu O ora 1 ce.e- - · · · ~ ~ - · · --=- - -• o ,-- .s.s deve essere uno solo: al re come esp~ brità e di p3pn!arità assomi{!'iante D~?no e..:::;~re o-e~.;ali a! fine di 2t.. Bost= (1920) 1,072.0CO dargli il caraltere di un mo,imento .!i scopo lo oHri,ano i rappresentanti Jei rione di simbolo della ~azione. Ma. i per mille se,,ani alla gloria effimera I f,;"' :t:.>re I accctl2zione d1 quesl<l 25. Brrmi:ngha.-a (,921) i.069.000 cìasse - a,eva perduto nel 1858 il suo ,ari profughi che a,e,ano la loro sede dello sfortunato 'Wilson. IC,8)l-'O!a. 26. Pielrogrado (1923) 1.067.000 organo ed a,eva cessato di esistere co- a Londra. Dopo che la ma~ior parte fascisti hanno rimesso in onore il prin- -r • · · t ra.l t a!l In Yerità. mal!?rado fl di~:-oidio fra -"~,o ':!,.O- na u men_e. •_<> _o SCO- 27. \·arsavia (!921) 1,040,000 me organizzazione politica. il movimento degli operai francesi erano emigrati in cipio medio,-ale delle due verità; sono le due erancli potenze e ]e brame na. f_O d! ranorza_ re I~ se_ hdanetà e la 28. ~lanchester (!92i) i.025.000 operaio si era completamente sparo_a- America o, dopo le amnistie del 1856 disposti, si. a git:rare dopo due anni ìa ., d I d l do fedeltà alla Corona. ma rnbordinaia- lesi o .nascoc;le deg:i lati rao~resen- -:rur .. u'l e !e ~az1om_ e mon e 29. S:dney (1921) 1.000,COO gliato. TornaYa a prevalere la sua ,-~. e 1859. ritornati in Francia, il ce!llro eh il lati. Q_lÌesti due uomini hanno saputo! n_:,;--ih-Pre ~r "·~ p_aci_fiche _tu_l_l~le 30. Los Ac~cre!~ (I9 23) l.000.000 chia tende:iza - della quale sofirì sem- del!' emigrazione p,r.lelaria era ora ìa mente e pur è non venga meno . gi:1- far Yibrare. momentaneame!'le. con dm_e,ren_ze -uscettib1h di com.a.su fra I t di f d ltà alla f · Le ·• Di gues·e 30 città di milioni, 14 <;0.>opre anche il chartismo - a di.ssol..-ersi < Società Comunista n<>r la cultura operamen ° e e azione. ca- 11na Yentata d1· ot•:.......,;-mo e d1· ·,dea- gli Slati • ..-· m. di la · 1 o u....... C ed in farro"", e precisamente: 5 in r-!milter- in sin~oli mo,·imenti parziali, con mèlie raia», i cui membri si reclutavano prin- cie nere, •ce circo are, sarann lismo '\il~nniano. 1 e aru·me m· dun·te . o_ me si_ ,·. e. ru_ ·ente cb_e - Possa .-- .. ~ - se l · · d l f · _, l d bb la clit<· ...1 ra, 2 in Germania, 2 in Russia. wu in dh-erse e con diliereati orl!auizzazio:u cipalcente tra arti~iani (sarti pillo" mpre e canucie nere e asasmo E: dei de 1e._oati riwlit; nella au tera ~la ".1"' !pare 1 . u ·::: .,..e u~"-.1~~- - - ., • " del duce··. della Riformazione. \fa la ri~oluzio- \ ed.reni? l opera de...:e comm1ss1?m. Francia•. .\usuia. Turchla. Ungheria, Polo- che mira,ano allo stesso scopo e ,;i fa- orologiai) e, come Eccarius e Lessner, ., Non si poteva attendere una intu- ne Yotala.. nena quale si leQf!e il de- La SuLSse .. co~menlando. &.:nve: rea. Ono sono in . \.-nerica; e precisa.'llen- ce,ano concorrenza. Ogni idea di u:i ambedue membri della Yeccliia < Lega prelazione piu" autet:t:ica e piu' e~oquen- ide1io di dtiazbnare e di non c-om- . un pas. nen qu un pas >. Resta a te 6 negli Stati Uniti, tma nel Brasile, una mo,imento operaio unito, co;:i ll:I. unica dei comunisti•, erano alti,; anche nel ~ del ,·ero cara.ttere che hanno i pro,- orom tt . . h - l 1u· . . Yeder;.i se -ia un Pa5".0 aYanli o piul- in A..rgentina. Sene SOilo in Asia; e p:o?é- &ezione, era scomparsa. sindacato inglese. -~:~--ti di . te . d lla ilizi.. e er I. a soen o mo pnm1- . . - . Ci ? n I Giappone 2 ;n p·. f t· l diz. Be ff h I' . n=unen sis mazione e m J.. ti\i e iacif t · • tosto di fianco - a cofe. corr.e d·co- sameme .:, m ma. - e · · · 1u a,ore.o I eranc e con 10ni po- n presto si o ri anc e occasione, I fiancheUiatori che mostrano di non ac- • 1 ,·e"~ll dJ ebnb~l~SmJ. ,_ t no i fr:mcesi - per scansare la que- India. Una e' nell'Acrstra!ie. In Italia n,,.,_ litiche per lo s,iluppo di quelle forme con r aiuto di di,etsi emigrali. di èn- . . 1 ., = n u 10 e one-...,.men e pos- · · · al mili d'-1.." .; I corgersene sono pregati di e.s,.gere que- sibile circa le I li · l · · h .• stione. suna aue arr.va one cvnanu. di mo,imenfo operaio, che non urla,a- lrare in diretta relazione con operai -:onTotonoo Salandra sta circ.olare ". Id • ea · !Il enzioru c_ e gllt: I r.o contro una diretta ostilità della rea- tinentali. Nel ma!!"io 1862 fu apert.a a ano 1 due prem1ers. ma e, 1 te:;:-:1 1 ==============================-==-=== ·"' colle loro dichiarazioni. hanno di-, zione domir.ante e che gode;-ano della Londra la terza Esposizione Mondiale, i mostralo come sia Ulooi lico il len-1 A e Q u E F o R T I collaborazione di filantropi borghesi. alla quale interYetmeTO anche delegae la colazione Interrotta I tare d, stabilire un islema di pac-e · · Coc. gli ocesti pionieri di Rochdale alla zioni operaie di di,ersi paesi. La più I mcnclia!e duraturo. fra Stati che. pPr , testa. le cooperaliYe a,·e,·ano guadagoa- numerosa era la france.se. La Yendiamo taì qmJe l'abbiamo.il loro modo di ,i,·ere e SYiluonarsi. Il leone e 1·1 v1·011·00 si crogiola nelle delizie di una mpuba to. dopo il 1850, un terre:io solido e La sconfitta della ri,·oluzione del 48 comperala da La Suisse, la quale, a' sono portati Iormlamente all~ di,·er-! villeggiatura, è un menimpipismo ir.de- aYevano assunto la parte diretti.a nella non pesa,a in nessun paese sul proletasua Yol~. rha presa dal Carnet dejge~ ed alle _®erre. f:. c~:mlro lo; Il Popolo d'Italia di venerdì scorso gno d'una mente elevata, e di uno ;;pi- azione spiegata allora dalla classe ope- rialo tanto gra,·e:mente quanto in Franla Semame. . . . . . sc~oo ~el SISle~a caoilal~s',a che, por!Gca un articolo di fondo - douuto rito che si appassiona all'avvenire della raia. eia. Il Go,erno del colpo di Stafo reLa Federazione umvers1tana m- 1 sono destìn2te ad mfran~ers1 tulle le evidentemente alla penna diii::, stesso propria terra •. Soltanto per il mo,imento sindacale primern senza pietà qualsiasi teoYim<?nternazionale_ ha. or~1? a G~~-, ondale oa~ifislf:: degli uomin_i ~ buo- duce _ nel qac!e Si legge= che ''le I no;:i erano iarnrevoli gli anni dopo il to indipendente della classe operaia. Di ,Ta u~ ~c~e _di co_rst s~ ia. Soctelà,~a YOlonta _fal! assem_blea SI cita s~I distrazioni quotidiane dell'on. }fosso/i- Zacconi fascista! 1!~50:_ Fatte poche eccezio~ pochi sin- pari passo CO:l diverse misure di de~ ~az1oru, i_ quali _corsi sono s~ I\ ente la B1bb1a): Btso®erebbe n- ni gli sono 1orniie da un leonz .! da :m dacau. soltanto pote,·ano n,·ere a ste:1- polizia e proibiz:o!li marcia.ano so mtramez.z.a.h da gile·e da colaz10- mu<-Yere lo sco$o. la causa del ma- . r Sì, anche Ermete Zacconi ha preso la to. E prernle,ano le tendenze. che in anche i tenta&.; delJ' impero per ni fatte nei be~imi dintorni. j'e. :'.\la. questi UUO\i dottori vorreh-! v,o '';:/· . . il S sua brava tessera fascista. E sap2fe I ogni azione politica vende,·anc un 2 !e- riconciliare gli operai col nuovo regil,;n bel giorno questi sluden~ de- 1 bero eliminare ® effetti senza toc- e d. R s..ppuimo - scrw_el ora , flere_j perchè ? n:.ento perturbatore. me, migliorando la situazione materiale cidono di fare colazione ad Enan e,care la causa che li produce. nobbl 1 . 0 ": 1 °1 - e co~l n~ 1 1 . 0 sa ,u O 0 ~ I Una della ragioni del nuovo atteggia- ?.ia la situazione si cambiò in un ,;ol- degli operai e ricorrendo a una specie di in,itano anche il Consiglio della S. Ciascuno dei due premiers vuoie pu ,co: 1 eo~e e 1_ uio mo, so;:o n d N. che rifiuta. Gli studenti parto-I la pace. anisa ai me7...zi per f!nan- solamente la distrazione, ma la rzorma mento del suo spirito ce rha leHa la.i, po dopo la crisi del 1857. e La èra <le- e socialismo imperiale~- n~ e m~nuianÒ egualmente. ma giun- lirla. ma questi mezzi non deYono. costante di tutta la vita dell'•1_omo. E. sfesso in una /rmga intervista, acco rd a- gli scioperi - dicono i Webbs - che ~1a come in Inghilterra così anche in --o- l' · · b. 1· d lt li d l ...,a fa a un redattore dell'Idea :'.\azionile. cominciò nel 1857 coo la diminuzione Francia la crisi del 1857-58 portò lo li allo snumanle, manca uomo au-1 urlare 1 1so®i e g 1 interessi el ca- a vo a a vo a. e sacon o e c:_·uco, . n_- i:: h li I i State a senlire, chè ne vale la pznc: d 61· aff · dim tr· tat scon,·olgun· ento Essa ose f' e tu•te tor_~ç per il brifldisi. quando uno; Pil3:1ismo d~l _propr:o paese. denmo ze consiglino, anc ~ ne ~ _pra 1ca quo 1- e.,_1 an, os o come erano s e . p 1n a . studente ~e l on. Salandra ehe a11Z1 garantirli. diana, anche nell esercmo della sua < Nel periodo s~mianarchico dal 1920 IaJlaci quelle spe:-anzE:,. le iUusio:ii del •·so::ialismo imperiale''. sta facendo col.,zimre in oompagnia llic Dona~d. queslo idealista cri- hm=ione politica, e· ora il ruggito dei al 1?22 - narra il_grande attore dram- Il più importante sciopero Ji quella Subito dopo la crisi, comincia, nonostandi una giovane e bellissima signora. stiano, vuole ed è per la pace. ma I lioncello. cva la melo:lia pclelica , malico - farle sr era resa an~r-:•)lde. epoca fu lo sciopero degli edili. te il dhieto di coalizione, un moYt• Lo studente si precipita su Salandra non ha fiducia alcuna nei palli mili- del violino che l'uomo suscita dai Ho_ d~vuto_ sostenere una_ lotta lien, ~- Tutti i ~.ndacali icgle.si s' intere..;n.ro- mento scioperati,o per difendere gli aninntando!o a pronunciare un d:scor- lari che la do\Tebbero garantire. docili islramenli della sua... di.stra• I spnss:ma in seno alla mm sf~ssa lam1 - no degli edili di Londra. Per più di sei tichi salari. L'agitazione nella classe laso. Totonno rifiuta.. )la lo studente Questi patti sono, presto o tardi. io- zione. glia drammatica, perchè la mia :ompa- me.si (dal 21 luglio 1859 al 6 febbraio ,oratrice era molto grande. La guerra si abbassa al suo orecchio. ganni e cause cli nuoYe {?li erre. La E abbiamo, così, vuoi il discorsoJ al gnia era anarchica. bolscevica... Ltz ra!:- 1860) questo sciopero tenne in agita zio- italiana. intrapresa conlro i desideri det - Fateci un discorso, sarà la SCU- salute sla sollant-0 nelrarbitralo ob- Senato, con le sue e cavatine > pai:?J:- confero' qualche ep;sodio. So/evo andC17e ne tutta quanta la classe operaia inglese. clero per creare un di,ersi,o al malconsa per la ·yoslra Yenuta a E,ian. Pen- hlif!alorio. che e normali=z.atrici, vuoi foraz.io::e di a Trieste a scopo di propaganda :fulia- l suoi rappresentanti e membri del Co- tento nel paese, provocò nella popolasale. cosa• si dirà quando si saprà Herriot. al contrario. pur accettan- Badia San Salvatore, in cui si :,de il na; negli ultimi tempi decisi di tiéor- mitato, che era stato formato da :iele- zione laYoratrice nn entu5iasmo che sr ébe sieft: venuto qui in si galante ~o 1: arbitrato .. <:rede questo ÌD~ ruggito delle giovane belva che si agita narui; ma appena i miei comici ~eppe- gali di di,erse industrie _ speciaira~n- cambiò in una tempesta di indignazione compagrua! lilSUificente e nbene che possa nso!- f :st ame > pronto olla zanmata ro la cosa mi fecero richieste di aumen- te G. Odger. iJ hituro presidente, e \V. all<'rchè si conobbero le condizioni JetIl capo ~ell~ de:egaz.ione italiana Ye1;ii Ì!,l una .~a per 1 picco~ PO:' ;:u::. < 7 1 ! li. Allora io diedi il consuelo mese di R. Cremer, il futuro segretario del Con- la pace di Villai:ranca. Adesso era chidalla s. d. ~-. ~dabfrftle a ques% r~o- poù._ 1~n~a l arbitratd: ma re~tino. I Il male si è che da due strume."lti CO- riposo e corsi a Milano; raccolsi qnaf- siglio Generale dell'Associazione Iole.- ro che non ci si poteva più ritinre. -~a mento ... form1 e, accetta nn- palli 1 sicurezza e '. garanzia fil- sì ... eten,genei non si sia potulo mai tro diletfcmli e con essi andai a Tri.!s1e n.a.zicnale dei Lavoratori - espo:iero era chiaro altresì che l'ulteriore sv~bpdare coi gioYani arrLci del consesso li tare. La forza senza giu stiz ia è ti- f1 ti · · d u1·1 · 1· a portarvi la mia passione>. nelle assemblee 1·postulati de«li opc·rai. po del!.. questione 1·tali~"~ a,Te'-L- .1ul•D ternazionale e - come si Yede - rannia: la giustizia è però nulla se ottenere an e e O unico e · 1 e,_ 01 z- s ~ """' ~ d I l d h d li /1tn Avete capilo ? Lui vuole andare a S l' · liti' - t .J1· mentat an .. il mal t t d 1 nessuno seppe della scappatella del non ha la forza che la_ faccia _Yalere. ni e_ oro pa rone e anc e e ,ne ~ < e economia po ca e con .ro ,., o cora p1u con en o ~ bbli Tn ·este a scopo di propa«anda ;taliana. · d. C · · · -• I U tr · t ,·ecchio Tolonno. Ognuno Yed.e che. trionfi 1 uno o pu co. . . . 0 1101- LSSe remer m un comiz10 = cero. n con appeso s1 po eYa a,·ere Se è vera... J raltro d: questi concetti. la pace è I )' , I Gli arti~, chiedono un aumento di pa- Hyde Park - allora noi insorgiamo soltanto nella classe operaia, nella b!Jrpiù che mai in allo mare. se non nel Il poeta so rtar10 ga. ~gli raccoglie quattro crumiri :! va contro di essa>. ghe.sia liberale e nella piccola borgùepiù profondo degli oceani. . . . 0 Trieste a portare e la sua passio~e "·:· Tutta la lo~ta fu int.esa come una !ol- sia. Indi i primi passi sulla via di 11b u ProVittimPaolitiche" Certo si è inteso un linguaggio. alla E' questa una do':1°11.a,a,che_ In lcal,i! Evviva la propaganda italiana! Evvwa :l ta delr economia politica della classe • impero liberale"· e un nuo,o ria1,.-iciquinta as~emhlea, che non era ahi- si sente f<:7e 0 • ogni pie sosp,nJo: "' ~ ! fascismo! operaia contro l'economia politica del- namento a!I'bghilterra. che ebbe la sua RELAZIONE j lua1e alle altre, ma bastava tendere D'Annunzio, che ne pen:° ? Che n2 d,-, • j la classe capitalistica. espressione nel trattato commerciale Dal periodo che si iniziò la soHoscri-,forecch:.o ai r~m~ri_ dell~ st~pal ce ?,_Che cosa prepara:> . I La tomba del tramv1ere1 Il primo sciopero degli oper:ii edili del 1860. zione sussidiammo :n lavoratori di ;,as-l borghese e capitalistica di Parigi e Ce stata qaella lettzra pnvata con S Il . . . , . alt lt -.• . finì con un compromesso. Gli operai ri- Il rappresen~te principale delle tend . l "'I · · eh I 1 I · d li I t·d · p • o eviamoc1 piu m o. mo o pw 1n _,ggio, che dovettero lasciare la terra _o lre -' aruca_ per ~pir~ . e non i a :ase _ se~ tona e a e I a rJ1n~. r:,i. alto. nunciarono pel momeoto ai loro princi- denze liberali e anticlericali nella fanatia per finumana reazione che ha sca- btso!!lla,·a farsi delle 1llus1oru e per-. pero, meni altro. Adesso, dopo il pro- A M l . . 1 d. "il pali postulati.. QueUo sciopera pero· ~;>- miglia imperiale era il principe ~apo1 h · ~il d Il realtà f · la I , S B [/· . 1 asocco, ne c1m1 ero 1 _.,. ano, - tenaJo iJ fascismo in Italia. Essi perce- c e senso e a osse ns · dama dell u.lfro poeta em ene I P.:?r , • b li d 1 • presenta una pielra miliare nella storia leone. Suo uomo di fiducia era Arman:i b.lilo I b. · oprio . L I 1· e e una modesta tom a. qae a e .rampirono complessioamente fr. 1121J,W, 1 • nsomma isogna, a pr la 1onda.=1one della ega la ica. era . A IT Old . . t d . 1 del monmento operaio inglese. La lolfa Le,,·, che, già durante la ri,oluzione Jel senza coniare le spese di vitto ed allog- impiegare !ulta la b~oua YOlontà pos- corsa voce eh~ anche Gabriele D' An-, 111 :'. e_ 1 1 1 h 0 • d. ahi~-~cl' ma O 0 \ ~- per jj diritto di c:,alizione trascinò "".:0:1 1848, a,·e.-a spiegata un' alti,;tà ed era s·bil e immamah1le e oc~en·are le _, sc1st1 pere e re aro essere so::,augio sostenute per tutti, dal nostro Ri1 e t> di . = • nu.n=io andasse preparar.ao un mi?SSJg- U t b mii , • b'. sè anche i sindacati più pacifici. :ùai anche maestro di casa dei figli di '\ic- e ' at· d. z ·d cose in uno lato enlu_iasmo prIY? dio agli italiani per esprimere :i pro- sta . na om O u e, ma com e ;;u .i- Trade.s Committees, formatisi dunnte kiewilz, il «rande poeta polacco. ~.-el =•o sloranJe 00 Pff 100 1 an 6 o. di qualunq~e senso critico. per scn- 0 • • 1 . 1 • . me, com'è edificante la sua vista! A o- 5 >Y O · · insanguare [Q scissa . • pr10 consenso a que mou.men ° spin- . . . . quello sciopero per organizzare le col- ~iornaJe, pel quale egli si era assicura- ra e nece~o r . . . ,·ere delle eres:e marx1~'P, come quel- t 1 . 1 d ll d ii.· e della li- gni ora del giorno, sr pao drre, ma speoilt ·me - 1 '"che giacche la reazione · eda d L T ua e in avore e a ign a · . . [' • • lefte, nacquero in molti luoghi i T r'?.des ta la collaborazione di molti rappres-?n- pro I l"'"'' ' . 1 le scr.lte da un r Uore e - e ra- b . . . . d cialmente nelle ore in cui operai? nnon è ancor Pinla. ed ogni t~o .e ~ue ,·ail . socialista. per il quale il pallo erta cw1ca, oggi mess_e a cot Leura posa dal lavoro, specialmente la ,fom.1- Councils. fra cui anche quello di Lon- tanti di di,erse associazioni, egli difenP~ arri~o ed hanno b,sogno zm- di Londra. il cambiamen~ di ce~i pro~a, del quale mdo~1menl? I a Jlga nica. voi la vedete sempre circ?nde1ta dra (luglio 1860). che d'ora in poi a~- den la causa di tulle le na.aion3lità op. ,wllerde d"airrlo. _ uomini e la ,·ellllla di qua.r-he S<?C-~- tal,ca e ~pp~nto ~n. ice e ra fore .• . a da uomini, da donne, religiosamente su~sero I' mcarico di difendere i comu. presse e fin dapprincipio dedicò una Dimostrino i lavoraton la loro SJlida- lista come delegato do,-ebbe "-1!:Ill- 1/ Poeta, il Divo sr e aHretfato a ;mb- lr S . •ma par!z ope ni interessi degli operai uella lotta con- gran parte del giornale alla questione rietà tandibile Q questi martiri che han- n~... re r~izio cli un:éra di pace-; cli blicare in un giornale di Brescia fa f)!Ù ra~co I, dono, md lmassiolo ma. e··; M. lro i capitalisti. operaia. Tra gli ope-rai di Parigi riusci 6 v<U • • • rar; S0n0 Onne e pop , ~ ~•• no il coraggio il ribellarsi alla !nlva !l· benessere. e far com_p~re le gmsle liera smeni1fa. _ che gente di altri ceti. Sono amici, ~o-. {),J3.11do,nella prima,e.-a 1861. scop- a formar.:i ll:l grup;x, che gli mand::n·a mana impersonata nel fascismo. d.ffidenze e le aYYers10_m.delle 1 ~- "A tdti i politicastri. emici o nzm1- no conoscenti, sono perscne che non oi- piò i! secondo g~ande sciopero degli o. regolarmente corrispondenze. Insieme Somma precedénte fr. 847,45 di masse Yers~ la 0~1ela deLe - a- e:. conviene dunque omcri di.sperare dr dir.o mai Oldani. che non ne :o'loÒÒz- perai edili. sta,·ano dietro a loro. fin da co:i costoro, Len· pubblico· una serie SCHAFFHAus r:-,· _ Raccolti zioni. . • _, r:e. A.mo la mia arfe_rinnoo,ellala. orno_ ' . bel principio, tutti i sindacati di Lon- di opuscoli. in cui venfrano formulati c..., ro mci fesisfero.=c, ma ora ne conoscoP~ Cumerlato nel comi- :\fai. come ID que-.o momento. e la mia casa donala . ., ulla d estrc,"I~.:>m1 1.1 martirio. Vengono ad inchinarsi da- dra. H Trade Council di Lo!ldra oise io - secondo lo spirito del socialismo ima mezzo f d ' d 1 · · .d I f . . I . t I . d r . zio ~fatteotti , l !,- taio nec~o ar r.~~1pi:eo e 1 :e ~• tocca, e d'ogni giu i=io a trw 1111 r: o. vanti O quella tomba, geffano ,,n ifore. opera tutte e sue one per appo~iar;:, pena e - 1 pos u ah eg I operai. ZùlliGO _ Sezione Socialista. p:o:ct~rial? cli an~re uuucia_ so o ~n I Bo pCTlato chiaro ? -. accendono un lamidno. E la tom'>a di !e domande degii operai edili Ad esso Dalle file d.i questo gruppo partì la •ca.alo della {est., del 31 se. nei ~uo1 melod, e nel!~ :,Ue fin ...- e Ma sì che avete parlato chlaro - Oldani è sempre adorna d'un lappe~o di si _deve l~lla l'azione. ~on~o l'impiego i.-lizialira di mandare una deleta.zion.e o- ~g<,sto • 267,30 lilà. nelle sue forze ?~an~le. risponde ora r Italia _ anche a r,,s:!o fiori freschi, e i lumicini ardono di con- dei soldati come crumtrL :\ella deputa- peraia ali' Esposizione Internarionale ru=GI _ Filodrammatica Ar- In questo daello di giganti ha Y?" di dare una delusione grande a tanfi 1 - I zione mandata al Go\·erno conforme a di Londra. 'l'I,, ' h ·1 . ... o muo. d l',.._ . d. ' bi :l . E ' I d I te e Vita, rica,ato della fe- Iulo inter,emre an.c e I reazrnn~r. vostri ingenui an.mircr.ori e /ed !li se- Sono i Jiori del popolo, sono /e foci =~ e_J.u,:~~,o~e _ 1_un a~se°:1 ea · e, ques.o u. come ,e remo ne ?ro~- s~ del 24 ~ !lL > 130,- ~alandra . ( Bo~o~me. \L Sa!arr-, guaci. Chi pofeca esse:re cosi bagg,o di della classe lacorc!,ice, sonc, f•Jm1ggio de!e{ati di .utu 1 smdacah_ d1 _Lo,dra. simo numero, il pnmo passo .erso !a dra >. sc,.,·e _corclia.tmente canzona- credere che voi. astro di prima gr:r1d<?=· c!f citiac!ini che vogliono essere -zd!!nli co:1,·ocata daJ !rade Collilcil. n, erano fondazione della prima lnteroazionale Totale fr. 1235 75 Trentadue. profughi sussidiali Lr. 1120,60 ~?~a < La . ~s~ - ). <:h; ha pr~m~- ::.a. potes!e abbassarvi fin.o a dm-e la a Colui che per la reden.=ione diede la S. Co~soa. \\. Cre°:er. G. Ho·,,·.?11. Operaia. ClaL~ ~1,cod;;mh p1.~;~,, ~~ \!j coslra adesione ad una ini=iatioa, pzr vita.... He::iry _,\art.in, John H1easz, G. Odg2r. ~~-.r .0"'U:an ? ~ '!tt~nl;';,;t e,e;:ili, ql.!anlo nobile e ~nerosa. promossa da E ci so-io anche. in permanen.=;;i, d::ze !...:t:i me:nbr: del !u~cro Co:i;;:g~io g?:ie1 . -. RJASA. ·oF. Rimane in cassa f:r. 135,15 imnaf 1 '~ P:OPn\·are :::, I un O:tro poeta scùicr.o? Epoi com.e $.I agenti di pvli=ia, pronti a seq22st7crre :-aie è.eU' I.n~ernaz:onale. Conferenza Bertoni a Soiaffusa per arsi ruuor... 1 . ·. P"O-, decenfem.enle, a poca distan=a dal- , Il secondo sciopero recò agli OJ>'?rai l d ~ ... qualsiasi corona sovversiva, qu,;i,.,irzsi D · 13 li 9 -,n I I Ed eccoci al a ec~1~ne pr~sa. I l'cvere accollo l'ollerfa di un li!o/o :Ja rldea non la ;,assono edili .:ioo soltanto l'assicurazione del omemca. ~ corr., a e ore .-JV, r.C" - Lega proletar-iaWiotirthcr ~e!.ia _eJ .. _,ta _p.om_encliar:~ di saL_ ~-f pr.ncipesco Gabriele D'A11-1un=io. nastro rosso. GE'_··ossc:. lo~o diritto di coaJizione. ma anche un la sala del Ristorante Schweiz2rhalle, Domenica, 14 corr. al:e ore 14, R,5:!Jranfe e J "l;wra!..i-o, l:'.I lerrà I semhle.a della Leg~ Proleh:ia. l l ·l dibatl1lo continua, a 1 seoue s frcre. ·' Lui~i Bertoni dirà una conferenza sul o men re. · · · · d I ,- 1 • d con abbrenamento della giornata la,orab- .s al . ,· • : ... -11- _- mbl a' pnnc,pe e . evoso. - ~pon -?re . ======,===-====== tema: Jaures e }.Jalleott,. pre,,1d~n~e -:-omumco =. asse ;e I la più nera ingratiludine. ,acendo d.:gl1 va. Fu fissata una gi?rnata la\ora~iva as- una nsO,DlU.101;~reddatlaH lD. ctomunhee sgcrbi a chi si è mostrato fanlo corte- Compagni, lavoratori, leggete ::or:nale di nove ore e mezzo. ~essuno cie•:e :nanc.u-e 1 d.scder;c l' importaote ordina del gion:o. li Crnilalo . ,1.... '.fac o:ia.u e a erno e c , 1 d.iff d t \'- ·1 · t · ~ti ~e«·1· - .... - b . .- ·al" a tamhur se e deierente ?... Solta"'llO. per ate oure e on e e - lit I monmen o SCIO?~•~ --o .• .,, I YCnne _u lto appro, .... - d • lif. , · ai.ni 1859-1861, oltre a ua' intima u,ioL~t•ente. da 46 Stati. Con que.sla ri-, con dispregio e1 <~o. icas,n . ma '' ]' À. VaBt1•,, - ' -' 1 -• f ur:1 cho I ne dei sindacati locali e al r.sYeglio Jel- soiuzione r:i$...emblea. preso atto del- çces!a vo:.,ra CO0,uana e aus . . I - I .Biblioteca Gino Bianco ' I lavoratori e le lavoralrici di <;ciaJfusa e dintorni ,ed.ano di trovare un ç.o· di tempo e veni.re in massa a dimostr ire la solidarietà alle ,ittime del fascismo.

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