L'Avvenire del Lavoratore - anno XXVIII - n. 34 - 23 agosto 1924

r, ANNO XXVUL (A. P.} ZURIGO, 23 AGOSTO 1924. Num. 34. • Telefono 4475. - Conto-Chèques N. VIII-35.\6. SETTIMA..~ALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITAL~~O NELLA SVIZZERA. Centesimi 15 la copia. ---A=s=a=-o=N=-. A...aM=. =E=-N"=T=I -P-E=R.a..L=A:c=..s=VI=z=ZE=RA==P=E=R=L=.=Af=='1=N=o=1 9=z4 = -:.a..:-, =.,=L.::::'l:.::::TT::::-;:;:;en·!lln·-= .. ;;d~;~L""a_Y_oora .. NE··-~ 0 -?. 6 :__n_ ~!tr.-..r.... 1 ~-=-=:-:::======A==M=M=INIS==T=R,=-AZJ=O=-=N=n::=""""':====~~[~======P=R=E=z=zr==n=E=L::;;L=E:::::1:::::A:::::s=E=RZ=10=.N=,=1 == == 1 anno, f.r. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1,50 .• _ , ..:w..._ fl ! I 11,..,._ 41 d . p O 1 ZUR1 -~ Per linea; 0 spazio di linea (larg::1ezz2 una co!onna). 20 Cent. PER L'ESTERO: I anno, fr. 16; 6 mesi fr. 5; 3 mesi, fr. 2,50 -...,. vOmm!!! on~ nura eL. d. 1~ • • Vatt~ ~.. Per réclme cOntim.:.ata. !):"ezzi da convenirsi -===-=================================-~=======-==- ''Fascismo,egoismoc,annibalismo, RO'r\ ~3 Ice n'è uno che non c:,o "'a;.,.. • I I I t d.,. m·· . ,-.-. 1 • • • l- hi · · . . w. .• , 1. • ._. • • • • -~~l m ~e a aYTcnne la sensazicn~e scooerta ren e e;..1orr 1.e s.:operta. u.1 c.:::-ta non erano nmasti c..e po:: co_r.- La ri.so!utezza con cm la signora D1<:13!ariam~ sub_ito ~he i tre so- s';offa cli un m~stro. _:\on P:lia~o ~ono forniti ai _giorru:Jisli. a c~ è per ;::n:mica,i i} sospet~o che ~i tr~:.a-se · tailini e i_ carabinie:i . di gu_ard a/ pronu."ìcia queste paro'~ è tale chf: stan_th,,_ I?Osti - m smgolare _ccn- cli s?ltosegr. ~tan~ ~h.<;:_ e u!l~ Lhen.o. 11 momento v1eta_to J'acces.~sc alla d_e1 _cae:..aYcrcd~l! ?n. ).fat!eolu ... - . ql;ando, aJ!e 18,10, e gumla, d~anzi,l'ufficial_ e rimane i~terdetto, e qu~1 nubio - m e&po a queste bren no- E sicco~e. 1 poSti Cli nurustro ne~ macch a. da colw. che, menl!"e -2r.- \,e<l1amo - m1 disse egli. e n:cr• aha tenuta Qu;1.:-tarel!.a un automo- automaticamente s1 scosta e cede il te. n~n so?o ~arin~ dél nostro ~!>- sono molti_ e meno anrora s?no : darn a çaccia in quei pressi. richia- n~mo. ne1i~ m~cchia, . con l'emo- b_iie chiu~a._ da!!a _qua~e. è scesa 1a passo, se::,auendo la sign~ra. · ._ co. E un 1asc1~ il _famoso proles- govtrn:1ton ~elle nostre sparu<e ~O! rca_to dal suo C2:-'1~, ha. rin:·cnuto i~ 21cn.e <:!!e c_ slrmgeva il cuore. s1_~o~a '\ elia :Uat:eoH1 ID p~eda al • • . · sor Carlo B3.721, il direttore del fa- lome, 11 fascismo. ~ra al?pena salito caaaYei"e. E' ~li :ù brigadiere del I . I YlY.:SS1macommozione. La: Slg;:?01"2, I La vedova 81 predidella dopra;_ e tale con.giunzione non è ~terna ~~lnCiaYa, ___dn·amp3:,-~ te:~. un gicYane 9-i 26 a,~"l.i. n2ti\"O • . "' p2nti e trattenendo a stenln ~e la-: ara. scislissimo Suouo !'aese, che li a-1r~ GoYerno ch_e &la la diswegazione carabinieri in 1:cen.za O,·idio Cara.- L'apparizione del te~.cbio. ~arn.minando ~ passi ince:li e -..-ad!-! b. . · senza interesse. &1ungeYaru:.e ,orme pm mco,icepih1- di Isola Farnese (Roma), che abit'l. < Il cantoruere aveva portalo con grime, si è an--i~,nata a un giorna- · La . . . 1 . r ·t Certo, noi sappiamo bemssimo li di malta bestialità '· con la sua famiglia in una casa d' l:è la pala; affondataìa ~ appena; iista. chied.end;): , Ind.icr..temi do. :çe d li~ signora ,grnn~e. su lml are llil ragioni mnoYano 1 us e pro- f I f ! ronle a a stazione cli R ano p-- .!. lLU.! • ....- ,_,e «. e a sa ma I m.o man,0 > i. .aicr1 b - h · • f all • amoso consenso l " • • • • • ,.i•~• • 1 ~ ti { I • ' •. O fia ~rge a ara C 0 spcca fil qu ,. · · 1-ill tr I · f u · · I1 · "O ceru--:-e•rr·L orcpri.... ,.;,.:,.,0 <> :1e• · l · I d. · •• Il • e a stanza mortuana e, non appeessore a canea, standosene al " 1 drc e gnarclian.o deila tenu!a. de~ ra~.1-1 etc, cerro, sen ccrne un os a-: nalista, turbato oa questa improY- all d ' . . ., . •ta sicuro :::.P2:igì. Egti vuol difendere Si sa. i mlla!!iorenti fascisti rima- princioe Bonr-...,on--.pagLniudO\isi rl-in <.'olo. Prosegui a scavue adagio. C': visa apparizione. ha cercato cli ri- mezzo d. e nu e P~teti,tt~ pta.ecipdi L I' · d l r- · ti· · --oo 1 · •· · · • ·- - · • • · ~--~ '·t • · · . ·• . . Yerso 1 essa ma e ra enu a. a:nuco e suo cnon!, mtegen,m') s m canea se a p"Ig11anocon I s1 estende ;n tutto 1~ terniono tra appa.ITe su.o1 o un ,~_mo, q .. :as, ! spendere eYas!vamenLe. ma la Ye- l'· w . 1 eh' l t dì 2 ] ntanarla Cesare Rossi.. :.i.a, po::chè egli \ide · e pochi disonesti,, scoperti nelle lo- Sc:ofan.3 e Caslehm0,o di Po:-~o. e' ccmp1e~~~r:nte 'scarrubcato. Sca-; dova è scoppiata in lagrime: " Dite- ~!.l.!Cl~te.. e en a . a~ . da ~ · f · L-cifi ali' fi. 1 I ""' li · li · d · di h - h. , \." ..... mo ancora del'',,J•-,. t,, 1 --a ~e• · · •tà d •· • •• n:::r ev1 arte una cosi an osc1osa e- .. cmo asCISmo e 1= ope- ro ,e. mos rano co:ne .uusso ru compren e qum ~mc e 12 rnac.c t.1:? ....... •• •' =l., « ~ 1 , ........ - nu, per can , oy·e mio mar1LO >. t' • • • ~ t· . • ra. non è del lutto fuor di luogo sta- abbia subito buttali a mare. E allo- deila Quartarelli!, dove è stato tre- lend~10 a nudo fino a~e orecchie.! L' interpellato la inY:ita 2 !'.~aui.r·- °fJoZI~ne: Doph_ alcum ~ n 1• m CUI re ad ascoltare che cosa ei sa dirci. ra il Razzi, ri~eYando che quando si Yato il cadavere. La cosa che p·ù ci co!µi fu la <lci1-ilo. La signcra si rianima, come per e _a, ~~occ ia_ta, se · rdol racco: Tanto più che ci dice cose -veramen- è al GoYerno, non è pòssibile bu-t-'. Il brigadiere che presta seTTizio latora regolare. pulita e inte!-a. 1, un supremo sforzo nerYoso. Ella g~ell ne. suo ;~~dai ore. ti te belle. tare a ~3:I"e i propri uomini con !a I presso la Tene~ di Orte. tre giorni denti era.no uniti. e _lunghi•. Prese-i ca.mmin& rapidamente. I due ch.r.o- :~so eva ~ll~on ° b~ ~res:I° • U f I • stessa c!ismYoilura, con cui si caro-• addietro Yenn.e a casa in licenza. guendo ! opera dt d1sseppel1Jmcnto, 1 metri per giungere al cimitero di , 1monta _su automo e ~ a:, on- . \. n pro i o dt Mussolini bia il fazzoletto, scrh·e: l Egli cosi racconta. l'rrnpres.sìonante mettem_mo a nudo le ossa del c~:-1Riano sono percorsi in brevissimo tana ra~idamente Ye~o a. . Ecco, ad esempi.o, che profilo ci < :\fa non siete stati assieme per· rim·enirnenlo: Jo, do,· ~ra attaccala ancora del!:! I tempo. La s'.gno-ra :'.\!alleotti arì-i,a 1 • O~a. , 4;1:ann_o le ulhm~rm= dà egli del Duce di cui è stato per degli anni? Ma r.~n a,ete consacra-I <.Appena tornato in seno alla fa- carne Y~,·a. . . · . così alla porta del campo.santo, di- gm~~ ~ie, 1 .JJc 1 la cara _ a.. 3 • molto tempo inGmo: lo i m~!iori attestati alle beneme-' mìgl:a, appresi la notizia del ritro- " Certi ormai che s1 lratl:::-ya di un: nanzi alla quale presta serYizio di res:1rmta aua m_aclre. alla mogue? I e C'è dunque del Yero in quel !no- renze d1 qoloro che oggi rinnegate?; va.mento àella giacca delfon. Ma1- cad'.1-..-ere,ahbando!ia.m.mo ~ la,or_o•,·igikmza u.!:! picchetb di carabinie-. fig~ a! proletariato.'? go comune che distingue :\Iussoli.n1 Questo la coscienza popo!are ri< teotti nel condotto sulla Tia Ftami- e. ::.i_ demmo 2.!.la. nce:ca de, camh 1-! ri. La signora muo,e risolutamentej Si far2nn.o funerali. . . dai suoi caporali. L' on. :'.\Iussolini, spond~ a ~rti. speltaco:.i in un' in-; nia. La notizia m'impressionò for- ru~n. _Er~o !e. 8,30 c~:?1- Dopo po-, incontro all'ufficiale che lo ~oman1 Ecco !a ~mpanda che t!lth. s1 fannel suo discorso a Palazzo Yenezfa,,surrezione <!i disgusto. . .. ·temente,~ dissi ai miei parenti _che. c~1 ~u~ •. ~ nnb,atte1 ~ una pattu- da,~ gli ch:ede: < Fa_~emi ,edere mio !30- E_ s1 nsponde ~he_ difficilmente. • 1 ha elencato per cor.futarli a.Jcm:ù < La c~sc1e,iza popo!a.-e: qui e 1l sebbene m permesso, aue: J>otnb glia di militi che oatte,_a la campa-:- marito, Ye ne scongiuro.,_ !µ, Go,erno_ tollerera dt veder tutto dei , si dice,. su!, suo conto. ~[a reJpun_to der1:cato. I fascist! non l<anno aiutare anch'io i carahìrueri n°tle gna dall'altra ~2!1-e- d k~ ~d~. S i L'ufficia..'e, che ha compreso di u_ popolo_ di Roma _e rapp~n~. !eneo non è còmpleto. Lo voglio l capito un altra Yolta che la _l::ro, loro ricerche. Anzi, il capitano Pal- pron·edetl~ a_lllior::nare de!!a ~u~~- 1ro,arsi dì fronte alla vedova del-; di tutto il proletanato italiano m completare io, pe:cbè 501 , 0 fra i po- _forza (,anche qu~o lo .,a.do dic ~n_- 1 la:1cini, che ~a ~~~ gi?rnì 1?alte q_ne- ~re scoperLa il capaano Pa.J.ancm1: l'~~- )fatteolti. ~opo averla_ salu~ta i mesto ma eloq~ente oort~. • chi che lo possa fure in piena li.ber- do dall ~.._·,enlo det fascISmo) non e 1s~ ~ost; coi:11 militi e 1 cam-p?fiiiot- il quale acco~ _pr-o~l:am~nle sn1 mili!:31"mente, risponde: e Non pos-l Ma se non, c! sar2~0 _1fune~ _ là e senza maliiia_ Si dice dunque: che funz1one del const;nso, lo stru-: ti, s1 mostro contento della mia pro- luogo e ordino 1~ piantonamento so ·signora, me ne duole, ma deYo: nessuno potrà rmpedire I pe!legr"!- _ e Mussolini è del parere dell' ultino 1 meJ?to del coi:isenso. ~.on. si ~ech.1ta:!p~ta, e -~i ìnoor~ò a fare ael I della salma. , _ rispettar~ la con~a ,. Ma la si- naggi .. .\ndr~~ !n pel!egrinaggi_o 3:1,--· che gli parla. speciahnente se quc-1 !?-O lre<;entomila YoJoman dai 20 a1; ~o meguo. Non s1 lratfav!, _per me,; . < Ecco -_ ha co~1uso 1) ~aie!- gnora d1 scat~o rI..."J>On~e.:, Questo la tomba di Gia<:omo Matt~lti co- .,. st' ultimo grida, e minaccia: Mussc--j 50 anni. se non esistono mas;;e d, I di una grande fabca, pere.be 10 cono- 11 - come e ,stato ntro-:ato Il cada- -cadavere non e ,ostro, e rmo. Dcv.o, me alla tomba di un martire, d'Ull • ~ non aTTà .. mai clei_fedeli, pe~h.è i co~e1:2:_enti almeno_ venti ,olte I sco a _perfezione ~-esfi I;iognì, è -poi Yer~. Io s_o!1o_o~. gi.ti_ a disposiz ·!>:1~\,ogl:o ,ederlo ,. santo. lm non è fede.ie a .n.ulia e a nessunu · m~ uI 1. : pzrcbe a,e,·o dee-so di zndare a dell autonlà gnm.iztar1a •. . ================================= e segue il sistema di buttare a ma- ' \JU~te m~ giuclica:'ll per.~-' c_ae:ci~nroprio qui intorno. E}nfat: ~a. prima cli affacci~re delle. con- i La ■iPage di ToPlno re gli uomìni e sbarazzarsene uno çulso. --~r sen_timento, a .grandi h-! ti 1en ho esplorato le mattliie e 1 getture su questo particolare, e bedopo l' altro; Mussolini ~ste im- ~ee:. Se il fasc1Smo o_rgaruzzato non I fossati di ru~o senza -però trcYarc ne prt;~egtiire la descrizione_ del clispassibie alla risse e agli errori dei e prn quello eh.~ essi cr~~ev~o _e; alcuna traccia del cadayere.. s~ppel.'..imen~o. Il _laYoro e d~to . · . . _ . • . suoi caporali, perchè in tal mode il spera~:ano, s_e l _~eros~tà, l eg01-l • • C:t~ quallrore -ed e proceduto len- f'é>omfeurono massa69ra*[ suo potere persorraje ne esce con- s_mo, .11 ~alism~ :tll<J:1llano qne! I Seguendo_11cane da C8CC(8 I liSSlID~eBle. ~ _terra ,eni,·a tolta I~ "' E . solidalo; dato ciò, Mussolini è trat- tipo ideale cli orgamzza~?ne, c~c s1, • . . 1 a mancia le, nei t.more_ di spezzare, Oh• l A d • l . - . . nm . 1 rappresentaYano esse ritirano il }o-! < Stamattina sono di nuovo USC!- le ossa, e 'A'Tlrn:dj selacc;afa per noni '.I.O ero e D. reon.1 0 a mangiarsi e a nma."t>.~ e _ E ' cad I t d~ èasa per tempo armalo ètl dcp- · · --i - • • • sue parole cento ,olte al giorno: ro consenso. col consenso , e1 <?tta- ed • • . d" T Ja~-e1ar di~erdere 1 piccoli brnndeJ1 ,r...,a{ """",._emo di ~e 'tt<<'~!J· ~;\. di ~-- il M--...:r._: h infi l deb l d" anche la forza>. ! pie m cumpagrua I " rana.- li d1· carnee ;l,: -"""" . ~b. y<4'ro1· u, ~ I vocava v.....a, cerlcava u-~e. w.:.w.u.u a ne a O ezza 1 • h · ·1 · d - -,;,· "Ul ~ • cb ~dcuni tteri di ....,,...,i.. ·to ed ~~i:. quei primi al tori, che preferiscono Propri? così, illustrissimo prof es-. m >; :,. e e 1 1:1: 0 cane· .a ca~ia. rm ' L_oscheletro non è yenulo alla lu- .C;•:. .per cara_ "&~ ~ ~'l!.ft di ~rsi; . il - dar • di - . . che d" sor Bazz1. Col consenso cade anche- da Ie!l sera, '", e,o deciso di andare ce mtero ma a pezzi Esso era re- Tafiinata ferocia e di ~ felina PiCCIDO che imo ad allora aveva gioJe c1rcont· di~ ; caru imece i e- !2 forza. Le b2:onette non servono' a stanare delle volpi che si 1ro,an.o pollo in p'osizione sup::na a circa crudeltà. sì presentano sotto la mede- caro col babbo tJel i-~ '1'f.f--u ... men , '"arare •· 1 u hi di Qu t Ila. "V · • · 1 ..;,.,.· · ,-uui, ~a••~ • • • • che per qualch<: tempo. Questo a- i ne a macc a ar are ~ 20 centimetri da terra, in una fossa ~a ~ ~acca,>1llU.Jante.. · . 1 grida,va aggrappandosi ailla. vittima.. I fasc1st1e Mussoltn, n~e dornto dire _anche ~ ,·ostro• le y. 45• sono entral:_? nella ~cchl~ !unga metri 1;30..Il cranio appariva II ~~ !-fatteo ~olero e il I fascisti allontaru&UJo :la. mogie • . •. arme:a Ce~e Ro~1. O~ ~ troppo 1 ~a ?~t della na Flrumrua. ~~1 .mteramenle scarnificato e conser- fuochista EJ1JlllOIO Aindroon_i, oo}pevo- ed il bimbo e,. ~te, v.oUero Cosi_ 5!,ando le_cos~ ~on è pru_ a tardi. Tardi per hu che e m carce-' di1:_"lgev'oers? destra quando bo n.-, ,ava. dietro la :nuca, qualche ciocca. lf dello stesso delitto di Vlvere. nella che l'uamo si v.estisse e li ·· me!"3-vtglia.re ~ 1 !~ti, ~. meg~?•/ re e tardi J)°..I tutti. O.ra col consen- sl<1 < T_rapam > pnnt~e '-CTSO nn,di capelli ca.stani brizzolati,. che cm-- med~-. fede dd. sociatismo, furono L'Antlreoni_ rese che~ se 1 sottG-?P1 faSClStì, alla ; 0r~ ' 0 ;- ~ è già e2duta anclie gran· parte cespugµo. ½O seguu a_~ntamente; rispondono perfettamente ai capeBi assassinati quasi nello stesso modo fin Debole dj T -al ra a ~ no!1. s1ano sempre contenti de.- de!la :orza. . i con gli_occ~. ~ cane s1 e fermato, dell'assassinato. Le ossa dello sche- nelle loro case, mentre atcud-ivan~ . e. dinanzi :te. ~ .. !:Jd. la posmone. creata loro dal Duce; 1 ed ha moommciato ad annusare ed. letro c::on uasi interam nt ~ bimbi: lf1etme a pGOle spianate, e non è nemmeno a mera,igliare Il rinvenimento del cada•'a raspare la terra. Credendo che 1perte. -Sol~to nna gamh: 1a ~ a1L:uoo· l'altro otfi . . dovette vestirsi e seguire i camelia, che ~n~oci alla ~la del Gove~- d , . I fosse su •qualche buona pista. mi. slr.2l, è ancora ri,estita di carne · . · e . • e~o nn ~npa- aecampa~to dagli_ urli disi,eta:i-. no un sumle cap~ crrcondato da Si.- vere ell OD. Matteotti sono avvicmato. N . . ual tt . . l tizzanti nostri, otfinn lavora.ton ed della moglie scamiigliata e CO!De mili nomini - < cani, im·ece che e- Dopo molte ricerche. dopo due 1 < Appena l!irmto a pochi passi da sian~ns~t:atr:v~e :.rt •=~~~ ottimi ~a·dri di fa.miglia,._ P~ e dal bimbo che invocava il }~enti di val~re > - 1e cose dell'~- mesi cli ansie, il cadavere cfel Mar-j < _Tr~p~ .'• ho visto _biancheggiar~ del braccio sin..istro. / particolare I _II Oiiole~o ~ra a tavola, colla! ~ suo Pll)à. . _ talla ,~o po......come Tanno. Scn- lire è stato fmaimente ritrovato. Al-• ai pie<!1cli un cespuglio, due ogget6 ha un certo interesse poichè si. può• glie e col i)iCCHl(), ~uan~o venne bus-' Dopo .pochi minuti, l fascisti rirorve perc10 il Bazzi: . ta g:ustizia è stato reso un gran ser-, che m.1 semhrav~o delle ossa urna- ricollegare alla circostanza della sa_to a.Ha porta. S1 alzò e ~ tova-1 narooo. Erano soli. - • La ~~rdanza fra il program- ,'izio, perchè la mancanza di e~o · n~. M1 sono a\"Vlcmato _e le ho esa- manica sinistra strappata dalla gìac- gliO'lo ancora hl mano, ando a a-, La donna era rimasta m c:alSa e gima e_ l azione. tra_ le prore~ ~atte poteYa lasciar~ nel processo un'om- mmate attent:ame~te. S1 trattava di chetta, appunto, si crede. per l'irri- pr:ire. j rava per il piccolo alloggio 'CODle-Dda da mmoranza t: ~li ~ :°mpmlt da bra di àuhbio, del~a quale molto. una scapola e di 1;1.Il femor~ con gidimento del braccio. Ma, tenuto I Una SQUatl.ra dì faScisti irruppe I forsem:rata, invocando tutti. 1 santi,· Governo, ~a gli ~ a~a._C?mpeten- probabilmente qualcuno degli assas-. qualche brandello di carne dissecca- conto dello stato pietoso in cui èl nella camera e mentre ~l lbimbo, spa- 1 imprecando ai camefici, tre il ~ ~ la scet ~ ~,U. uo;11°: ra~~ con sini aHebbe cercato di profittare. ! ta ancor~ htlacc~. La. str ~ sco- stato trovato lo scheletro, il quale,, ventato. si -rannicchiava tra le gambe piccino singhiQzzava,_, lre.':tt di i. pm ~por u~s ci ~'-: en 1;0 can1 Agli italiani lutti - eccettuati alcune perta_ nn .a e.o.pilo ~o men- come si è detto, era frantumato in I del babbo, questi domandò: paura, e di, freddo. I fascisti rdioa ll - s~tematiche cnLich~ iatte_ da:. be:,e in camicia nera - è stato tol-. le. Mi so_no ~ardato dattorno, oer molteplici pezzi, a-ccertare la sud-Ì ._ Chi cercate? rono loro di I • o .: Nuovo Paese con tenacia nan al to un incubo che pesava graYissi- Yedere cli capire qualche cosa del- d tta . t d 1 1 ., ,,._t ru.:-t tr . ~ la casa ed eSSL · t tt · · ~ 6tui • , 1 r da Il " . . . e circos anza o,eva essere mo-; - ma't eo vmu ero, amVJere mezzo vestiti neDa tt 1~~ A~· corawo - u _o ?10. non cos sce mo, opprimente. sul cuore. :\1h fa- a 1acen . . p1;1n.to,m cm mi ~<>- lo difficile. ! _ Son 1> · ·- : no e ge JU&~ uvancoi:a la pnnctpfe . lacana o la miglia poi, a:Ja vecchia madre al- Ya\·c,_e~a una _p1cc~la radur~ a c:r- 1 ? l • •. . . " . vett~o. ~-fatti allontanarsi. maggior colpa d_el i~c~m~ . la moolie inconsolabile, è stato re- ca dieci metri d.all orlo della: mac- L • d ff •u: ~on _a-..-e;~ nn.,>to dt 1>arlare ?f1e I Sr IDJZIO subito Jo sganbro del lo- < Nem~eno SI puo imoutare a1 • "". f -t l' ·. • ~ 'chi.a. Lo spiazzo aveva doruto ser- o_scempio e a Vhuma bnganb a-..e\>--anoestratto le p1stote cale M...&."Hi D1aS • • ..,..:n,.....u....u re . -~b· - caoo un con o, o, uruco coruor.o . . . Q Il li •.. . rei . . a'dd . • v.u , senz~ '6•v, ..c:n-.a 13;5C-_smoche ncn au 1a sapu~ co- che neE' im:nenso dolore fosse pJs-; ,-ire. m. passato, .co~e base di una . ~e (j e e pm rm:porta ~evare I e g_._e scancavano "" osso, quasi a furono buttati su1Ja strada e lì costituire quella ~uova classe dir1gen- si.bile di ! ecare loro: Seppellir'! !a c3:1:bonrua, perchc si !lotaYan_o, qua e, pmttosto, lo _scempio cht e sta!o, bmc1apelo.. . . > • sJ)arsi- di benzina', • tra m. ~o di !e (l~ buroe:r~3: e l_a banca s?n? j lc!"o cara salma. sapere doYe anda- e i.a, ~e~a terra ~erita e dei fram- fatto del cada, ere, costr,ngendo_.o ! La moghe, morndfta. r~ a?~a •nnJ e di alalà, bruciati ... 1 ,en pote1:. run~en!.i della, so<:,elà I re a Yersare !acr:me e fiori. menti ~ carbone cli legna: . a~ occupare una fossa tanlo cor@/ a t~rm;"? Gi_ stendere le braccla per •Il: 1 • La mattfua dopo, il da;. . rcode~ e 11 _f~sc1sn::o,col__,fuuste- Senonchè, q.opo ii primo soll:e.-o: ~ ~a tl_ fatto che ~on ~-usci_Yo ~ r~spetto alla sua l~ngh_ezza. Il_com: ~1.frgh ~ stta...~zare ~r terra; Il l minio Andreoni _ca ;ere di Erro degli Esteri m t_4;5ta.qm n01:1h-;:: I pro'\·ato al leggere le notizie che ar- sp1egarm~ era la ":lqwetu_dine di p!~to de~ulato umtario era rnfatt1 I bmibo -gli si- getto al cclfo p:angendo . . <I Ila ~~ ovato. nei dan·~ro mo....'-5_0fo~.1a) ~!½t ~ at- 1 rh-ano da Roma. parecchi dubbi,! '. Trapam ~- Il, cane si era termalo 3:1lo m. 1, 10, mentre la fo~, come I e ch:amandc!o disperatamente, ma k~ {erite · esa. cnvelt~ il popolo. 1taliano e :-ID~- 0 ~ parecchie domande si affacciano su- ~alla parte deha i:a~ura_ c~e ~u.~da 51 tè accennato,. non_ r~giunge un arami rl disgralzia<to aveva pagato hl- .• . : · . nm&ne tranqw~o, . p~rche s1 _pu~ bito alla nostra mente, alle nostre' l orlo della _macchia e, ru p1~. CJ un me.ro e 30 centimetri <!-i lungh,ezza.. tero H sµo tributo aHe iene scatcr:u- Dio_ a~emva, nel ~re 1922, concedere che 1 P:1';:ll ~ue _anni cli labbra? Fra cui questa .. ad esempio: 1 cerro. contrnuaYa ad abbaiare e a Col~ro eh~ lo seppellirono d?vet- te. siti1xmde ~ sangue. e Cesare Ma- propno m Tonno Qve c'era pure un Governo fossero cli uqu.d22101~e d~l Il corpo di Giacomo llitteoUi sa-1 raspare. Lasciai da parte le du~ os- tero mdub~1amen_le spezzar~li le ria De,·ecchi Poteva conta!Te un av- prefetto, un questore, un cor,po di passato, ~ta.me~.to pr~:--isono rà proprio stato, durante tutti que-' s~ e. andai a ,edere che cosa c ~ gambe al ~mocch10 o C?mprimere Yersari'.:> di meno. circa tremila .guardie regie, con 2l tn preparazione dei radical! muta- sti 77 giorni in quella fossa scaYata, ~el punto doYe sca.yaya < Trapam ,, la testa nella cassa toracica. Questa Q . 1 · ed . o1o _ à:s auto-blindate, un migliaio di cara• menti a una profo~di!.à cli soli 25 centime- la terra era ricoperta cli foglie e cli seconda supposizione sembra più 1 2' ~ 1 n:1. es_:~ ru · renie.r,i e otto O nove regifmenti < Ma ~oYe il fascisi::10 ha_ clim<?-~ in una piccola macchia, a pochi scorze d'albero. ~a,. guardando me- a_ttendihile. i!1 q~anto pare. che, ,i-1 s~ss::.'la ;o i;mm10 · • _ I Ciò a\Weniva, nel 1922 in i . s_trato di n~n essere giunto _u~ poli- metri di distanza dalla strada mae- glio, notai con ,iYa emozione che,lcmo al l~h.io siano state _nnvenute 1 "'Era qu~t. un <mer~'O della F°:o- in Itar nella _ •- .. ~ tica, nor.che alla classe clingente_, slra? 0 non ,i sarà stata portata in m fondo alla buca scavata dal ~- una c!a,·1cola e alcune costole spez-l cel~e. ex--combattepte .eh~ ~ven )'Italia dei ~ fl = ~ ne~eno -a que1?1 elementare, e un'e oca più recente? □e! affiorarn~o d_elle ossa. :\.llonta- ~te. C~munque. resta ~~odato che com:,a~ta. tu~ l_aguerra. rm I be~, Cali i . . ei , n~l1a 3:5so!uta ~ec1pr~ m~ :\1i a! momento, in cui scritiamo, 02.1 ~ _Traparn, di g_ualche metro e 11cada,er~ g1a_ce...-sa_up-no, en_tro u:I ~gl:en. _sfi?Iatisswo ed amato dai s=r'd t, BoVJo. . . . . . _ d1 coscienza solidale di partito e cli n.on abbiamo daYanti a noi che le proYai a premere u suo!o con un na fossa infenore cli 40 centJmetn com;:>agm <li lavoro. d tl tti ~~. il CUJJ ncor<lo, ~ov1;rno da p3fle d~i suoi espo'?en- prime notizie arrivateci da Roma e prede. La terra cedette. e dal!a _pie- a!'.2. suÈ altezza. . A notte_ a_l~.a. 'A_ 18 d.~bre, ~a . OJ)O ven mesi._ _ra ~cora, montare ti. Ciasc~o ~e1 9uali,_ ~che se gmn- da )ulano. Ci ri.seniamo però a r:- ~ola ~uca prodotta con l~ pressione D'ov'è squadra d1 ras-;~!i. urlando e schia.~ •I san~ 6lla ·testa ed ~~ la. V!" l?. a p~om _sp 1egabili sol~lo c?r. tornar,i sopra nel prossimo nume-· c.~l p1~de use! un felore: msopporl~- fflfO marito n:azzand<:. irruo!_)Cnella sua casa, in ')fa, ':ennero ~s~ti propno QUI. l ~ten ento d1 un ~atto:~ n_,olUZJo_-r,o. Per oggi ci limitiamo a riportare ~l!e d1 ~ne m putrefazione. La nua Scoperto tutto lo scheletro. e n2. At.'?sS!oN. 2-:>. E nmasero HDPtmtti. °.ano_ (nel senso ~1 so,: ertilort: ci! 1 qui dalla stampa italiana la cronaca impressi?ne ~ tale che staYo per messolo in una rozza· bara improv- L' Andreoni era già a letto. Invifa- , alon t: creat~re di ra.~ ~IlSlOlll e la descrizione del r:nvenimento. I perdere! sensl. 1· Yisata. la _po~-era salma fu trasp:>r- to ad alzars; ed a vestirsi, compre-.- Il massacrodi PietroFe.racrobatiche) s; cr~e,a m,ece no~ Cb h 1 •1 < In.t1:1endo che !a sot~o doYeva_ tata ne! cmulero del piccolo pae- deITTdoche cosa Si voleva da lui oerad~_atai:n~te T ncompensal?. nei i 8 trovato ca- ~rornrsi ':1fl cadave:e, m1 allontanai selt~ di Riano, doYe cominciarono chè ormai la notizia della-. stragè si suo1I.mentide "!lel!edsul~ capac1tàt.i. f davere. 11: frFe,tta _ID_ ce,:ca cli q_ualcuno. Su!la subtt~ ad artllllfe fiori in grande era diffiJsa tra gli operai, si fece a .< • nove . ecim1 eg i ~n~n a- . . . . na aJ:lill_1aillcontrru un cantorue- quantità. E allora la tragedia ra0- r are ueHe tiZii h _ SCisti, collSlderano Mussolini mag- A quanto narra 11 < Cornere della re pr0Ymc1ale. che stava badilando munge il suo punto culminante 5 Pf eg _Q 1 . . e e non spa-ven • t f .... t d" I ? · ti 1 • ••1 od Ila d l · · ub. ::,• · assero 1 piccmo. gioTJJ]en ~ 0,1..,unao. 1 oro e non era > 1 par co.an su:s m o come su stra a, e o m1S1 $ 1to al cor- Sui luoghi della macabra scoper- La 1 . • CC mog-ie. angosciata, mentre lnPietro Fer.rero fu a!Ssassinato la notte del 18 dicembrè. Verso mezzogmmo, alcune squadre fasciste, amiate sino ai denti, si

L'A. ·:cNIRE DEL LAVORATO:<!;;; ~~oc~ er~=~~~a c:~(;~~Ì!t1 ~~s!p:l~ ~iù~deva di appr~1-; Ca 9~or,·a " la ,,·n" ,J,• -1"a t't nut,·n. sa. o~:,·ostow cercò I' anucizia di da una reparto d:i regie guardie. le o: animo m:re. aYeYa sviluppato il ~ ~ Ui .," u r R~pur~. Se s~ leg:ono le let~e Quali però, al sopraggiungere delle sentimento della generosità e d~l I) sa t Il t d Il , . scnrr.e .n ~ueH epoca dalla_ zanna camicie nere. ctisdpl:natameme e di- ccmpar:memo. La dura lotta per !a a o a a cor e e o zar e oell alta società allo zar. S! .,·ed.e che og!l! g:orno eignitOS21mente. cedettero il posto. \"ita. raffinandolo. ayeya acuito rn lui (ComiTUJazione). I& loda?, Cnwostow e lo rac-.."OmanLe J>OChepersone che in queu· or:i le fa::x>ltàdi 'indignarsi. ma aYeYa at- da\'~ ~on p~ molto tempo e R3.· si trov-a.va:no an~on negli uffic: f:'Ct!- rnr:to quella d5 ;rritairsi. Il. chè questi si adcprasse per fargli ot· s;>ut:., ha ragg.umo il suo scopo: ro a tempc a r~t:irarsi; ,rrmaseìo in- Arn,.-a farro pane di un cenacolo Da quel momentù la carriera di cenere la libertà. Rasputin cruedeYa Ch":osrow '?-ne _n~rri:iaLO mi.nisrro vece l'on. Pagella. un certo Artaro di ~ÀeaJ'<:n· d.,, 1-an i..:~ Se ~\..' Ra_5PUPJ1 prese una marcia rap:òa e che ella, :n. ca.mb:o. gli si concedes- degli lmern;. . el,o sresso modo Co Pi F .u ... "1 arcaLa.. vnonv11e b Il E S .. cli . .d d . . zz.a e retro errero. sui quali gli ,.,-~-re al~•·:n' ..., QU . , . , • r n anre. gli aYeva quarant" armi. se, e la signora r~nse r:nenta- turmer \enne presi ente e. m1· •. ..e t tt . .._.__ ....,. . u. e1 g.o, an,. m se- D ....,p. .,.,_ ; • d . d. - d" ~~~ uoos ru on srogarono la ioro guito a,c1 una certa cr..si di coscienza .• -ur non rinunciando 11eppurc per un men:e qu~aa pro;>osta. Jniine. du- ms:tatn I con 1 zran 1 e }nR1g~1one 1 SCI!v ora di\·enrati r on. ~far.o Gi'o- giorno ai godimenti a lui sì cari. eb- rame un· ud:ie;:iza, la si:gnora ebbe tu_ a casse co.ta u.: ussi~ .. Lasalma di lattntti al pes1eali1 :.\IIL.-\XO. 20_ - La salma di Giacomo Matteotti è parùa ieri d.z. R...anoper .Bad:a Poles:.."1.se:.nza p25sare pe:- Roma. La cerimonia de!la partenza è stata s:n:plice e commove:ite. Accompa.,,anano la salmz i deoutati unitari Turati, Treves, Bocccn·, Gonza'es, :r'iusa~... Baldesi e De M.cheli, gli on. Bacci e Mastracchi per i ma~imalisci, 1!orea per I repubblicani, Gilardoni per i popolari e Bsediank per gli slavi. L" on. Pa~eUa dvvette recani al- da ed :I comrn. on. Mass~mo Rocca. be la iaccia rosta di dar::.i f:aria di uno SYenimen:o. e quel bruto ne a~- (Continua). I' Ospedale ,per farsl m~:care una egli. col Berruò. si mantenne osti- samo. >ie: circoli -ji Corre non lo profinò. i)er usarle Y:o!enza.. ====--============================= ferita lacero contusa ali' o.i,bit.:1: ;I n3.ramente fedele alla sua legge. chiamavano altro che « StJriez ». Gn cen:~o d: altri supplicanti arCozza dovette essere trasportato in Credette :n un a,-,-,,-enire m:g!?or.::. il che in russo igniiica \·egliardo ,. t::1deya !nt.:1mc nella stanza attigua, autcambutanza ali" Ospedale S. c:o- o o.nche «monaco». Quel « \·egt;ar- r apparire del sanf uomo! Con tutto va:r.m per cinque gra,i ferire aila re- :n ct:i nessuno a,,ebbc p:ù uceis'> e do> era però allora ~n m:r:i la sua ciò Raspur'.n non si interessò aiiarto Operaismo non è socialismo ·t 1 - tu <1· 1 nessuno sarebbe p:ù sinutato e sen· ireschezza ,·irlle e 51- ,·esr.,·\'a con la !"be :.I • d ,1 • • Anche m Italia s· è parlato di tan- ~ a e a rra, ra I a cune falè.n~:. Il za rane. ~-:erò :n un g:crno in ~ui çer • rare · m&r.ro : queua m1::- . Ferrero. ~o e ... lno-:•· 1nante. a\·en- · - ricercatezza d1· un g,.·o\·ar,orro ,·an·1- li"e donna ,...,rchè ""1'T\"' °"''f eb'-~ a 10 m camo, b ispecie da pane rifor- .,.,...,. .x •-U j' :r.g•usr:2:1. avrebbe ceduto il posto - ' IN ••• '-"A'tlv '-'oL ve mista. della creaz:one di un partiro do b:sogno di rro\'are il segrttar;,o au· ec:uirà. ncn ,; sa:-ebbero oiù nè roso e Ci\·erruolo. lndoss,n-a bensì dichiarare allo .e-SO B:eleizki, ella . del ,,. r-m .. ra dei Lavoro che, 1·ral· una blusa da conra"'i·no d" ·· · si era comportar" rro---~ crr .,.; ... r~.::. apoiir:co. t:PO inglese. Per lé1 '--4 V tenebre. TI~ M•lm<n;_ nè delirro. nt• . u.t • ma I 1·rus . ~ e ,,;X) arr ba.Il· . in-t - •~ ........, · - S1 ta · ro~~a r istinto del!e masse italiane, ld.lt o, aveva saputo essere snlie cas,:gc. \'on ~bb-?. s;..._..,.,.,, 0-e per .::.a- ITTJaseta: por Ya pamaioni corti e temente». mosse per partire per Milano. <;i re- - .,">-""' -..; st:vali alci cli pelle fina e di iorma e- In generale. an-enlYa sp:s 3 :;he r..cn.:hè reducaz,ane sociat:sta inculcò alla Staz:one di Pona 5...... tana. ma neanche per r arcang~lo lezante: allaccia\·a la sua blu.sa a!-1 s:gnore. sorprese dag!: fm,...ronisi ca.ta loro daJ noStTo partito durame ~ \!icrele. Crederte '.n un aYYe";~e di · " < "'". lus· · del · t Si ignora do\·e egli sia stato sino •LJ la C:.nrola a fogg:a dei cont3.dini. ma scatti erot~-i di Rasputin. Si precipf- • - -: :.r:. suo rerven e aposrosti, la descrizione del suo abito nuziale, nonchè r elenco dei regali che i f:danzati si sono SC."mbiaii. .. E dire che uaJchc oPeraio e specialmenre che qualche onPraio e speciaìmenp· aciuti che anche i loro duci sono dPtia gente per bene •. sposali in chiesa con wnlo di cerimoniale. .. e di ffioie!Ji. -"- cc::xd:a. d: kce. di gio~a di amo- quel lacc:o era di seta n,,c.,n·.~- !assero fuori deila Sila swnza gr:dar1- !:i,". hanno fatto sì, eh~ la proj)OSra 11G<1 sera, verso le dieci, quando fu in- re: ebbe iede :n um1 um"'-nita' ~he ~ - ncn è stata "'' Sembra un· inezia. eppure non è ,.._..__ d cuu In quel costume. e ccn !a sua int- do. \fa a!icra emra,·ano :n az:.One I neppure u.:scussa. \,,UUl, 14 to a Wl gruppo di redattori $Uila terra purUicata e monda a\Teb- ~.;;> "e "n<'he la menta ità sociali- ~osi. In questo piccolo borghesismo delrOrdine NUO\'O. Rimase cogli ami- be iinalm~me amato. po:!ente f.gura. ccn i suo: grandi o:- g!; inr.umerernl: agenti. ap;>c.5tati s' ... delle m:::s~e non doYe.-se basta- della figlia dell'ex operaio o d"rigenci circa un'era e poi fu lasciato, vi- E perciò fu ucciso. chi penetramJ. la sua bella barba ilu- i!_:r z·..,::az;c:1e o @santi 3'lla cas1 re per sahaguard2rle da un graye le che, essa stessa labouris.t.a, unenano ai giardini della Cittadella in ente. :-1 suo aspetto era impcnente. La di R~;):.tt:n: essi ca.'nnaYan() '..a Jon· errore e da una pe,:-::o'osa illusio- d<'~i ad un correligionario politico, prossimità della Camera del Lavoro, i U I t1 d I SU'.l comun;tà s1 compone,·a am.:•lra n-i s;-aYen:ata e fa~~•\"2.;J:d:>i tutto per ne _ basterebbero _ e come'. _ si compiace di imitare tutte le scemoon rinnovate raccamandazioni di. eae era 81 a Y&dOYI Matteotti sem_::)reesc!u-h·amente di donne isrc-- fa:-ìa a:iomanare ::iossen-ata. Cera- ~.i insegnamenti che il pop0!0 italia- pi:>.g~ini della soc·età br,.rf!hcse. rinon andare a. casa. ma di riparare I r.-0he ~ pro:;EYi al mist:c.:smo. ma r..o ;oi a.;iche s:gn~re. a,"2de di Sfili· no desume dal dominio ìa:--cist~. ._.,ecchia"-i !a pcca maturità della da lUl amico sicuro e non sOSpetro O Siatesentinedllalla libertà quelle donne él!pparteneyano era ai sazion;. le qua.:: ce:-carn.TJc cti a\-,:~1- Dove si troYa 0g_~ · n Italia un a- clas~e la\·oratrice i cui ingoli memin qualche albe p:ù alti srra~i sociali. :nre Rasp:i::n cc-:-i qual-::he scu.sa o nimo che non anè\ aHa liberazione l ri anelan0 ber,i a migliorare le rgo. Rispondendo alle condog-lianze h · di · · U F d l ~ C"ll'1•<-ri-n•tporak,o,o del COlltaj,•_n, e preg ~era. d": sanguinos0 incubo. un animo :---nprie con z10n·. ma non per po- errero. sempre o orante per I~ della Lega dei lavor~tor: deila menv J,.:i, i...., v h l · t t ,,_ dell · con la brutale auda~.·a dell"a\·\-.,_ 11 .tl.i- Raspur:n aW?\'a libero acceS'-'" no-.fi e e non _sannia che la liberazione er. raggmn a e supera a questa mé- _..oosse a marnna. pramise di sa italiani cli Londra.. la mog'.ie di r:ero naro. Raspur"m-a,·e\·a ca!!'..... 01a-,o c,rpartamenti imperiaU prirnti. 7 a non può essere r:!ggiunta senza ict- t!l. creare un re$ille di U$}a.glianza essere pm<lente e si allontanò. Otacomo Maneotti scriYe: 1 - . . -- l'l. e che i! risultato oaenuto. per e di libertà oer tutti. una società Ma lo sco;:,,p:o della pr.ma. grana- , Denunzio a Yoi ed a tutto quanto e sue probab!lirà di successo come ,. a per ta.e. i:!";?OTd:_na:ria.oYore gli non essere reso nullo. Ya con~olid2- ~"!l.Ul schia,·i. sebhene soltanto ner ta incendiaria alla Camera del La~ il mnodo cìvile gli orrori ~<l il si distX,ngcnc le pedtne suJla s..:ac- er:i Sta.:.a S-)ia..,ata daHa più :.,,_:imaa- h fino al punto di rendere ;mpo::si- Plevare di un gradin0 i! li,·e'lo dPL voro deve a,·erlo fatto ritornare sui terrore deU-infame cricca che h:1 chiera: il gran colpe gli era rru.s.:::w: m:-:a e preier:ta d21ma di Corre <leHa I ilr. un·a1tra sconfitta? 1:-a prcpr·a Yit'l mate1iale. oer a,-Yisuct passi. La distruzione della ma. profanato il nostro Parlamento e lo zar e la ZllrJla erano caduri nei ~1.:-:na. la s:gno:-a C. .-\. Wyrubo\\·a, L'influenza politica.. l"atlhità po- cinarsi ai celi suueriori • piccolo gninca casa del proletariato deve a- tradito gli eroici im-alidi di guerra suoi lacci. le Iure deboi.i anime si e- r:gl·a ~el segretar.o ili Stato Tanejew. 'iiica. il potere politico seno armi di borghesi. · verlo irresistibtbnente attirato sul e combattenti, ed infine. in un at- ra-r.o \·e.ate a lui come a un santo ~a \\ ~TUOO\':a. per"°na :swrica e l)rimissima neces:;là oer- la classe fa Inghilterra. pm che altro\·c posto. tacco d:i furia deYaslalrice hann::> rn:racoloso. :a:,:ascca. sta\·a completamente sot- laYoratrice. ma pm· essa non può f ,fe. urge svol!?erc· una tenace, siLo spettacolo del grallffiOSOedtfizio ~ssassinato uno dei più coraggiosi \'on aç.pena Ra:s.pur:n ebbe in su-1 to :· ~::i.fbenz.a di Rasputin. specie trattarsi che di politica ispirata a ~lernalica prop~anda socia!icta. onrn fiamme era. un quadro deU'Apo- denunziatol"i de:gli fez.nei.ali pubblici. mano ! coruu.gi )W_periali. d:ede auo- ~;;o che_el!a era Stata ,--:uima di un criteri classi li. ri,·oluzionari. socia- èe dal!' andata al ootere dei laboucatisse. L" .incendio appfccato da una Fa::cio appello a \·oi nei mio dolo- ,·o. fantastico impulso aHe oscttre e- ru astro rerroYiario. da cui a,·e,·a ri- listi: non già di una politica qua!si~- risti possano ifoYar-si ncn s'1lo sinbomba fatta scoppiare sulla Torrer- re _on~e gju~ate . che . T4n~edit~ nerg-:e del suo essere. e raz?one del· ç-crrato una sxssa nen·osa.. che ra-si che aggiusta !"asse!to superficiAfe p0le ca.te~orie ~ di operai pri,·ilemali. ta si propagò rapidamente nei locali s_entm_eile ~ed<? 1 ~~1 sacn dirit,1 la sua oscura i:;~rscnatirà si esres<> ,·eya ,:detta in i:n di dta. Spedi.a d131le_cose o!!g". per dis!,u!{Qere do- ma ~nche e sopratutto la lott<i dMli sottostanti siccbè, in breve. tutta la libertà t ~ ~ grnstma _per quali G. quale _porenza misteriosa. in runa 1~ da; medici. Rasputin !e a\·eva r~data malli ciò che oggi s·è crealo. ~ere ~Fruttati contro un ref!imP bas'\lo parte centr~ d . d . . . , ~!alleo.Li nsse e mon ~- Ru XL h ~~:e. In:cmo al suo r' ana~nro conquiste proletarie lo spirito Yale ~:.,ilo sfruttamento. r_· ooerah,mo deri fu avvoJta ~t~~-~~~~~~~:I=""""""""="""""""""""""""""""""" , La smania. innata nell·uomo. di e· si era andata iormando nma una fi- '1on_ menot che le ccnquisibl~l stesse, y,-. e'-:-ere suo~ra:') d!ll sociali,;mo. . la di jc,rrgend.e. S1 racco:Pa\·a r.',,,_,, la ~nz111quese non sono poss· ui senza .-\..,GELIC.\ B.\L..\B.\SOFF. le fiamme rabbiose, C-'>ll:le draghi, ir- Son· . I . • ! serc:tare la proj)r.a potenza. assunse -1:. • - - rornpev!l,nn 1ino,1A<'J'g~avano.minac- rivo uzIonar10 in Rasputrn la massima forza. Egli, \\'yr:1bc,,·a. ~à del amo para!:zza.ta qT .o. d" I h I ......,, ·-- e mu.n:ta dei sacramenti. g'.acern nel .o •·e wmo in ng i terra. I,i. ciavano il ciclo. afanentate dalla bE,n-. uscito dalf~urirà della massa igTIO- 1 grazie al fenomenale sviluppo ecoLina ccpfosa:mcnte sparsa sui mobili. .\ :\IL\ ~ 1-·\DRE. rata. si era fato in capo di far b:it- S!:O ettc. quando a;;.parYe Rasputin nomico. esistono delle fortissime ed sui pavimenti, sui muri. Di tanto in O mamma perche' lacrimi '.3.Tenelle ue mani. come ma.,-ioneL- 2-!::Con;ngnato dallo z.ar e dalla za- C'!!$giorno anche influentissime ortanto, mmvi scoppi fr..gorosi ed im- sulle mai triste sone? te. i p:ù a!t: dignitari dello Staro rus- rina. Poche sue ::,arcle d: conforto, !!anizzazioni sindacali. Guidate da Pressionanti ruonavano annunziandv Xon sai ch'ella e' magniJca so. di p:egare ai sucx ipertrofd des:- ;-:,; la frase: e Alz.a~. e ca.-nmina »: un giusto . tinto di classe. i hYora- La prece della iuerra che l'incendio si pre>pagava. mcalza- abnegazione che non teme morte? derì sessuali. come docSli Strumenti. e '.a dama dt Corre si leYÒ. guarita! lori mandan0 aì p'1ter<>dei r:!ppreto e sostenuto dal.le altre bombe in- :-,;ondir ch'io son terribile, le bel!e e raWnare- s~gnore dell'alta L' a!ta i)OS:zio:i~ di quella s:'{;lora sent.anli del Ùl.Yoro ed approfillano Narrano i giomzli che il dittatore di demente o che rapine il mio c"°rvello ,, · · su.a fedel.:ssi.ma d!ede a Raspmin an. della propria forza nel G,m·erno ner Spagna. gMtera!e De Kvua, reduce dal ceudiarie sparse per i kx::ali. , :...rs.ocraz~a russa. h 1',!arocco.dov! s: era rec.:to ad cr:ran;z_ agogna, e stragi I anima: Ccminciò da:1-.rima modesr.ame..,- c e occas:one di far senJre la sua migliorare le condizioni di salario. - Il solo piano terreno resiste an~o- no, non e' vero; io bramo do' eh e· bello. t f r~ ' proi!::Z!a :n r.a.""-"Ofto alla nascita del di orario. ecc. zare !.a nu::iva CZ!7!pagn.a contro i rihclli ,.,. do d li J e: ece e'Senruare daJ sen·izio mi.li·- ,.,,., marocch · ·b Ili, h" i· • ..., quan tmo eg ero,. stac.:an- Arno ~'!dea sì nobile i:-rin~.:-;::eredirar:o. Iniine si S"")1r5e ?~-ò !a cn cienzf' di cla<:~e nnn m - r e !_)eree vog iono didosi da.Il · bestiali"ta. • tare quegli uom:nt eh r.correvano al. ~ · · fendere 'a orop-i.2 oatria and · · a massa nn UTta.nte, per cui degno e· il soffrir, sar.to il morire I la \·o:::e che Rasnm:...11. ri~isse. per c_resce_ m m.sura uguale od appro"- • · • - - 0 a prof,,,.,,,,_,CD",,. te d:~1..~1· 4• a sua prorez:one. ottenne nom:n~ ~.- ti al strarsi <r;va.mi a:Ja umba e!· s. G.acc.:no vn ..... ,...an • 4VUJ1Ca, cosparge ,11 essa e' del Vero fiacco!!; - rr:~zo dz iorze so;>rarmaturaii. a fer· SlITla ya succes·o pa,-'amenl::?re. benzina anche i] portone e le impo- mi schiara l'irta via dell'Avvenire. a rnri p:(:COI: imp~eghi di Stato, si mare le emorrazfe. di ui soffriva :I Diciamo coscien::a di cla,;<:e e non è: Ca.-r.pos-teilap. atrono di Sp2.grta. e gli ste n,w,n ~1e,·ate aJ s1•,olo. : maneggiò presso H GoYerno per otte- nia' 1"sl"nt d" l . t d d fece un bel cl:Scorsetto, 9:r unp" lorame )""-V vt ' Esse l'innumerevole r:-.::n,::ir.e rc:!'ta:.:-·c. Fatto si è che la ,"• I O I C as.:=f'. m en en O cnn C.osl tutto r ediiic'i-0 dalla ba""chi- nere privilegi di concess:.oni a socie· ciò un orientamento s · l" t :·;-:uto. E ·i d'~:::ors(:tto fin.va con l! pau di iloti e di pezzenti mesto stuolo · d. - Z3rina - ;ndubbiamem.e isrer:ca - 'ocu, 15 a. un". rc!e: na alla Torretta e, un 1• j' · ta_ 1 a-z!GDi.e si c~~u.oo· .d: avvanta!!- h d , profonda c~ns~pevolezza c ...e ent1·0 a ornace m-- deriso e miserebile, - e e e1 tenor" di \,.;-., di R · " Bened" il & g,are la posizione de;Je sue s~'l"'•a.:·1. - · ,...,, l a.5!Hll:!ni ' mili d.,.1!2.società C'loi.ta1 .'s•.,·,.,a_e· ~ tte popo~o spagnuolo, il Re, aerno, guardata a distanza dai DIO· redimer rnole dalfinirruo duolo. -·'>U - nclla sa,np .., ' I .... l' ~-- f . . · ., Sulle scr:\·a-n·e de: diretrcrt· :.li • .,-h, ne ,·o eYa sapere. e.re- impossibile la soluzione del p1·oble- au~~:a sua arr gl:a, l'es_ ~rcito_. e Ja tali dei J)OJtlOieri r.mpossibifu.ati a<l Essa o m.anuna e' -~0 c---'-'-'- d"\ .., 'n I•·· come °" un ., t manna -'- d ~= a.iiwua grami.i imprese bancar;e o ,_.ndusrr1·a11· ~ ., " ..., . ..... san o e su ma sociale. e conceu...ote a n:e m c...---:no,oelavvicina..-si. E mentre ,· \·eu1· ~roll3.· · bu Id , • 1 · u11· · .., •· ff ., ila · · · - e nute e ona ea ..... ,ea sacrato s· :.:1 ccnta\·a come s am.:co e Siu Purtroppo gli opei·ai·st·i ~'>-' .e erta '-'~ . :rua v._ ..a l' sp!.:-az·one ed il no e Je imposte ar<lono. un hm.o for- la • r."t~\·a rroYar spesso qualche bi- non " midahile ho il cuor, fede e l ani.ma, gr:-r::no. scritto di sua mano e non ?Ons:~liere più _f.dar.o d~lla ia"!igEa spett.ano neppure re islenz." di ua su~ce5:5° nz_L'ooera_ .ntra!)resa pe~ il bet . '~ ' cantato da migl.iaia di pet- di giov-i.n,di poeta e di soldato. prf\·o di enor: or'~.'."ran·.·c·i. r-on ~u1, ";T.?tnale e suH ~IX,"g!;,.O più s·curo p,·cblema _ocia!e. !imitandosi a ~e de la m:.-. pa~. Ac~rdatemi anche 1, SJiç- al cielo per esaltare la O'U'\vi- '1 -" hi bubbol LU,S - , - o I "' d 11 l . 1 1 ;> 0 rdor.o de· m•- Oécc.atl b•" ·' amma =e ,·ecc e e di':ldo del ru a qu=.· s•.·gnon·. e ~i..."a- -- -v:ic e. o zar. • s rappare m1g i~r11menr cçonoP~v.:: ! : ~ . • -v. . • nezza italica che finalmente aYeva ·1 · · · • _., ,._, ... (J EU 1·t· · · d · D d. h 1· · _,, s a· i gioV1P.ettocuore p,u non creue; mandoti col loro nome di batres;..,mo. a regalò allo zar il pettine a lei e po J ic1, non .m1ran o alla totale e- oi:o • e e arav~scovo u.; . !acoriabif.tato e superato il Barbarossa e e nwni e santi e demoni cf' t d R 1 - mnnc· 03 · d il l · · mo di Ccm;:>oSteli-. nsoos> 1u· · gli Unni. racccman<larn questa O quella si.gno- 1er o a. · aspu rn, e gli raxoman- • 1 z1one P a c ;i_ ·e. ne aru- • ·- . •"'- . - ~ :n nome a posti tutti sotto il fiero piede. ra ~r un q~che posto. Per tal:: ra-:- d3\·a. ::cn solo a \"OCC. ma an~he nel. mnli dal Sacro fuoco della ribeUio- de1 Santo, a.5S!.curando :1 ?rode generale da. Come si trovò ~ po\·ero Ferrero ~la tu elle bolse favole ccmandazioni si seryi\·a cti una s;>e- le sue lettere. di senirsi sempre del ne rnnt;c- di 1 ~ ~hi·n 1 ·!tù del :'!!.larialo. che_ « ~ S!':!c~ _. fcedon 1 cui ~- -~a~ mivanti alle rO\ine della Camera del della \-il gente dalla pencia piena . 1 . ;--e,r:ne, ccn cu: e il loro amico, sl co:itro ,~ •sugua_g .anze _s<>C:iali. s~ ~ uga._g· m . e_, s~nt~~~· davanLavoro? Nessuno lo sa: cerro è Dè- o mamma mia non credere. CLa e rorma: « Caro h·an, riscalda era pe:r..nato . t t ~ In Italia come m R~"-"1a. m Ger- t. a1 solda-1 che S1 battono dalla.tra p::.rrò che ad un certo "momento alcuru· che inITTUUl.i celo su la bocca piena. queSla ragazza! Tuo Gregor: >. U,i · · per amo empo. J;t. mania come in \ u<:lria ,ia dic n te d~ Mediterraneo,. -.., . rale bigl·.·et,-;"o assicura\·a ~11a por- :-:T" scen:iere sul pro:;:>riocapo feL>ei-d . . _,. .- . , . e e - E • • . · fascisti le scorsero e Jo catrurar0i10 Venite. illustri fanfaroni, ,:.i, . <1.J tà e benediz:cn Al ?"' l 91" o I laYoraton_ scx:1ahs.i l~anno sern- se co5t ass!curo il vescovo, vuol dil 1 , 12.::i-:e iln o,nmo posto. •. _ . _e_.·_ -.J ag-cSro 1 ~ o, re cercato di onl')orre l concetto re che egii s::.: come val'~ le cose. Ma a per :t.seiano poi, steso ai ;,;ejj deJ r.elle strunberghe ove si muor di fame Il la z.ar na .,,,.,...,e a 'lo "'O I numero dei suoi clienti aumentò . '. _,._·,_' ' . al . zar· « ". 11 ch·e~,i hanno della \"ila sociale qua- me la pregh·ern del dittatore spa.,onuolo .monumento a. V. E., rn un lago di ,·enite in mezzo al popolo h- drmenltCa e d tl l d ' . • L>eu presro enormemente. La :rran:le . ',. r . 1 _pe mar 1 pnnuJ I o- le doHebbe essere. al concetto che e I ass.curaz:one c!atag..: dtlJ.'arc..;v!SCo~'O sangue o di bi!!'otti lurido letame. ~ t t d · · • · S3.ta d. aspeno della sua abitazione. gn~ CO.'lOQllUJimpor an e ~ _qua11 O su quest"argomenlo hanno le classi richia..-nano alla memor·a la famosa « preL.a sua testai era ridotta una cos.:1 ).;o, di giustizie militi :r:e~ CO.ì poco buon gusto. si rièm- hqr da P_rerlli~re _ una de~zsr.one. Il par~ssilarie. detentrici del potere cc _della guerra compost.: d=tl celebre informe, mostruosa ed orrE:nda. Umi O mamma noi sap~emo riscattare j):,·a ogni giorno di una folla di e,l- p ccolo ti sara dt grande a&to ». politico. del priYilegio economico. scnttore a..~ricano Mark Twain. sua sore!la ed alcuni congiunri .:he il bistrattato popolo ➔ tre cemo persone. e già di buon m:1t- La z.arina era felice cli a\·er dee- ~on cosi il laburi mo inglese: è un! n;cev.! egli: l' :...t~y · · I S e· dal servaggio crudele e secolare; · t · 1 b h I o - 1UUWna11! s1 recarono a . 1ovan1 tino si \·-8d,e\·a una lunga f;ì:a ili ali· ,·:...:o il_bas:ca~:.nv di Rasputin e µre- 1~0:·1men o p1cco. 1 0 __ orfl ese. se~..al .. Si_gnoreIdd.'.o! I nostri t,ovani, i ni e furono annnessi a Y?Sita.re la Xon vogliam che d'inedia . romobi,!i e di equ.:paggi fermi dav,rn· ga.-a l Impe_rarore cti portarlo pe;chè 1-~~to polente de1l idea 1smo S:JCJa1 pred .~tt_ ~el ~~tr::i a-nore, marciano al: sa.Ima. durarorio fatica a ricono- sul lastrico glaciale d'una via I ti aiia sua casa. Le stanze erano tlll· esse porca re,nuna. / rappOrii tra la list~- I la battagli.a. Su con !ero! Anche nei !t cv-..erlo. GH ab:ti a brandeUL la fac- muoia tm misero \·ecchio ; te o:ezz.ami di magnifici mazzi di zar;na e R!. pmin erano del tulio :\'e Yolele una pro\·a '? >iCil esisle-accornpagniamo in ~_r,i.tro. Noi lasc:.a.."IIO eia maduUata. le ca.mi sanguinami sfinito e vinto da fatica ria; . 1 rose. ,iole. orchidee. Fra:i-sùppifcan- ptatonic.". Ogni altra diceria non in Inghilterra un quotidiano socia- !a dole.e pace della n.05""..ra c !:3 e andia. avvalorarono la \·oce che il povero Xoi vogliam la tirannide I li si notavano signore della più alla corrisoonlle al \·ero. : lista. I laYoratori s: contenlano del- mo ad abbattere il nem:co. Ft.rrero S!a. stato lezato per i p'iedi $veller da questo mondo turbinoso !, aristocrazia, alti ;.,....p·1e!!"aa·. ma "'l- p 1· 1· . ·1 . d. . <l.' le notizie che troYano sui giornali « O Signore, nostro Dio! Assistic~ e r A • ul li d . lib . Jtt .. cu er mperarnce I gm IZ!O I I. ah - . l aa b . - . n f che I doU un camion ed in tal modo, anco· e s sog o e1 en I che.. ccmtad.:nL preti suore s· . d.., Ras en i . • ' . d' : . di s uor ~ e::,J, e,..,_,ono ro accia sen..=-a..2..-1 a e nostre granate lacerino in sanra \iYo. trasc:nato per tuh:o ;1 cor- vedere il Dritto assidere glorioso. I · .· 1 . · 1_ \e 7: pu ; su, piu ai~ l~tan •. ta·, naìe e sentimentale. alla quale non gunosi br.:.nd:lli i nostri nemici. A:utaci y E ).;oi vogliamo d:srruggere \-a,,o sple nd ere b~Jlan~,. e pdl~,~ t~. pers:no _le sue !Jllpafle e anti~a- oppongcno nella propria mente, a riempire di morti le !oro campagne riw · · 1 . . . - - · · accan_ro a modest, abm conrad,ne- t!e. erano di norma. Qi.:ando nel g:u1 nessun criterio cr1·u·co. Certo YJ.so- dent1.·Ass1·st·c·ta, ffinche· le urla d...; n•~·•·- La ;demificaztone potè an·enirn ~ tnsn guerre pei signon msaru, I s~h- 191- ·1 1 p li ·· · l -• .......... gjm·andosi di una tessera della Cro- e dei fi!rli del popolo ~ ·· , gno ;, ! genera.e O wanorr ru I ne anche :n Inahillerra de.:.ie ecce- ci che si contorcono nel dolore siano costringer fraterne le callose mani. , La maggior pane dei vfsita,ori nom.:.nato m:nistro della guerra. eUa z(oni. \i sono p~re dei laYoratori ri- perte daJ fragore dei cannoni.' Aiutaci a ce Verde e cli alcun.i lembi deUa StO!- Vogliamo che lieto lll'\ raggio · ~rtaYano doni. e tutti alz.a.vano ~e- Sci-J-\·.e. al l.?_ del 0ese. al mar;r~: I )>e:li e socialisti, ma se si nensa cfie ridurre in c.:nere le loro modeste abitafa dei pantaloni. inf li \ orameme lo sguardo su RaspanTJ. 1 e ~on e Pc!:wanorr un aYYersano I lil un paese ad economia arreirala z6,.;, ed a manoù1re i cuon· delle Jo1 d d I scenda su nmi quwti gli · e ·ci; •u I olore e la massa operaia pe, e del male venefico, che. per tali riCe\imenri. indcsS'l\"a I del nostro am:co ? Ciò porterà cer- come l' Italia. con un· alla percen- vedove innocenti. Aiut2.ci a cacciarli, essi questa fine, sconosciuta persino ag4i I di . una blu_ sa di seta bianca a}l:l. ioggia tamenfe _s\·entura! "· 1 tua!e_ cli analfa_beli. \·i sono _~tal°. in ed ! loro fodi, d.:l:.a casa e dal podere. tb recider rune quante e re Cl. .. arnsti della rtura oo Il giardino co~uadma. Samarm. wi uomo di Staro cli I t~mp1 no:ma~. _non~stan_te 11 bn.s,,o accioccbè. a·.rvolt; in <=1e·, affamati ed dei, supplizi fu !.111J1lenso. E mentre la caligine Quale sua segretaria lo ass; t.e.rn grnnde ,·a!ore. a!:amente r:<>nertaro !r,c.10 dei SaJ3n. pm cli duecento a5.5etati, espost: a1 bruciante ardore delsul vieto- mondo incombe, noi s'affrett:i ....,., · al" d Essa comprese che i sen·ì del ca- una contessa. appartenente alla più in turri gli srrari della società russa, g10rn 1 i propag~nda ~ialisla. il l'estate ed ai gelidi vent'- dcli' inverno, l'aurora tersa e fulgida t l Ila \ h · Pital!Smo a\·evano \"Oluto tornuare, alta socfetà russa.. come erano p:.ire e noto o_ulle aYYersario d1· Rasp'.ltin. con ras o_ sa ag I occ · err.. -io .!ttraverso ~ devastati e2m9i del d'tm giorno di Giustizia e di \"endetta in hlt. il pr0letar4to insofieren,e e s:g-r.ore della rrrigliore società. che si ebbe :n qi.:el rempe la nomina a mi· Il Daily Herald, fondato prima loro deso!ato paese, finchè. affr.!llti di sentì nelle sue carni lo straz;o delie ~lamma tergi le !agri.me p:.gjayano per a,·ere nella sua ca.sa n:stro. Questa nomina non garba a deU~ ~erra . per ~e:e portavoce corpo e di spir:to, sup9!i~ Te, o Si. povere carn: del mat-rJe. chr- irroran la mestizia del tuo \"1SO r onore di a,pr:re la pona ai \-:Sita- Rasp:.ir'Jl e r mpera:rke Scr.\"e al- d~l_1 mtere_ss1_prolel~: ha subilo gnore, di liberarli con la morte, che Tu Pietro Ferrero. segretario delia e brandisci la ferula tori. d; iare ~I sen·.i.zk) telefonico o· r ~mperatc:-e: « Di' a Samarm ~ cnsi finanziane ~ravi_ -ime. eooure loro neghi_ Per I.a nostra salvezza, 0 aSez:one torinese deHa e F:om ,. •!Ta de la Ragion. che tornerà il sorriso cli accudire ad altre basse faccende. la mass:ma severità e in to;io :!ner- ora, no0:oslant~ sta organo del Go- mato Signore., frustra le loro speranze, Su...-viem. amma sorridimi. Da . . . r . R ; . . h 1. :t..· ,·erno. nvacchia a slenlo E come è ar.r..:cnta la loro vita, rendi loro difficile stato un operaio metaHurg'ico. Gua- e porgimi lo scudo e l'acciar saldo . q~ast turti .~supp ican~. daspuc.:.: il<;° le ca~7or:co. ~ e ~ _g 1 _pro--:.i:,- 1 fatto quel giornale? In prima pag"- l'~;;~ ~, ring~ la bi.i:nca nen <lei daxnm·a. aHora. poche lire al gwr. e dimmi. oh dimmi irnpa,;da. eS?Uea\ una_ ~u:o_mpensa m el}il~~, I se, a m~.ma ro:-raT.!~ta ~er~ 1 na porla il notiz.iario -portiYo, l'eso- san.,e-ue d!i loro 9:edi p:agat'. Ascolta la no ed aveva due ambizicn; che por, o con questi e su questo figlio baldo da ~orm; gio_, ani e belle PT~!em a n?stro am1co. •alrr:me~1l! sa.ra_ Lcen- cont~ ~ proce:>5i sens~ionali. ri- nostra preg~:er-a, ~ S'.gnorc., e noi ti lofò poi nel sepolcro. E io nell'agon terrifico farsz pa,.are m natura, ~ da CIOnac- I z.ato ». Senza .regna e .. a conr:nua la lralli. d1 grandi personalità~- L' aJ-1dererr.o e ti magnificheremo ora e semPiù che ambizioni. erano aspira- i.n•,;ttoavventerò l'anima fiera; Quero _non_p,och~ tragedre. , s~ -'~~a, e_ po--~ rem;><> do1>0 Sarna· lro giorno pole\·asi leggere. illustra- prc. A.'"T1!n,. ! ziorri. erano sogni: :.stru;rsi per ilbe. ,._ ro.~... •= aiomo _ ;ndOCJ.l_e Cosi Bie)etzki rae(:Onta un L.'a.50 rm e ~enz!ato. la dalla fotom-afìa degli spo i novel- Cc:ne ora Pr'..rno d R"v.:ra cos· d . ·~ =• ,.. u• ·a1 s· I __,_, · '- od ·1 l:> I e · ' u rare sè stesso. liberare la società baciando, morirò, !a i:rja bandiera. Sy-->ee! _mente ~o,·e~te. rcx;cato ~ ,e e~ racconta ll1 c1:e m o _: li_ uscenti _cli chiesa, la import.anli:,- rante I.a guerra quante di s:mili preghledaUe rurpirudni inique che }a sch;a:· una giornne è.: rmta S"lgnora. rl cu, suo supeno,e Chwosww d,i\·enne m1- suna notizia - in prima pagina, u re ri.ntronarono ogni giorno gli orecchi G. Biancia rdi · mari{() era Stato deportato in ;be- n:s~ro degl; lntem:. e lui. B:ele:zlc. due colonne - dello sposalizio del- de: Padre Eterno! E, bisogna conveniragosto 1924. ria. Ella s: r:rnlse a Rasputm. aifin- segretarto e capo della po!:z;a r:is- la figlia di uno dei mini.stri l.abouri- ne, il Padre che è ne: c:.eli te esaudì tutAcqueforti ciano. T. anco

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