L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXVII - n. 52 - 29 dicembre 1923

~ XXVIL (A. P.) ZURIGO, 29 DICEMBRE 1923. Nwn. 52. • Telefono 4475- - Conto-C"nèqueg N. Vlli-36-46, SE'!"TIMANAL~ BEL '?~O seClàLISTA !TALIA.-t•lQ NELLA SVlllZERA ABBONAMENTI PER LA SVIUERA PER VA.i-..,.'NO 1g;:n: 1 anno, ft. 6,-; 6 mi=-. &. ~; 3 mesi, ?r. 1,50 REDAZIONE; AMMINISTRAZIONE: PREZZI DELLE INSERZIONI: PER L'ESTERO: : aanG, fr. n»; 6 1DCIIÌ fr. s; 3 m-:si. fr. 2,50 11 L'!mniradel LaYorat,f,f.l" iiuttt nommlsslona EseonfdlrealP.S.L e ~':!, 1 ~ Per lir.e:a, o spazio di linea (larghezza una colonna)? ~ Cent. Per riclame continuata, prezzi da converursi. Verso il Socialismo· ! Se. nonostante tutto, i lavoratori me di dittatura f_orcaiola sono fu~I 'inglesi si sono finalmente schierali chi di paglia a d.spelto de! cammr: coi difensor! della propria classe, ciò nq lento. ma sicuro, delle cla~L, dimostra che i fatti sono più forti siruttate ,·erso la loro lotale emanc1Pecc~erehbe di inesattezza e di e--1 ranza dei propri lettori, ha afferma- delle p2ro!e, e le verità sociali più· pazione. . _ P-:,,:hi g:orni pr-ma di Xatale i! iempo. sagerazione chi volesse chiamare to che ... il partilo laburista era ,en- suggestiYe delle menzome interessa-: Ecco perchè anche noi saluh~o di bdhssimo che era. divenne orribile. -Cn "tittoria schiettamente socialista la duto alla Russia e ciò per mezzo di te. ~ con orgoglio e fede sicu~a. neil ":11- ,·eHc ..,e!_:do s·era leva:o d·impron·?so. grande ntloria del partilo laburista Federico .-\dler, segretario della Se- Ed è appunto questo stato di cose mancabile trionfo del soc1al:smo I e- \·tt,i,·:1 ""c1a tramontana. Sali,·a impetuoso inglese, chè il chiamarla ocialista conda Internazionale. che i politi- che preoccupa le classi dir.:genti di sito delle elezioni nella Gran Brela- d:ill:t ,·are profonda. ilageiia,-a le seh-e fa_re~be supI_>orr~ c~e. cinque milio- canti ~l~i banno fatto passare per1tutti i paesi: esse sanno che il ~Ius--- gna. _ . che rin:s,ono i li2ncru della moma.,ana. ru di eletton. lanunsti o almeno la bolscenco~ , solinismo. l' Honhysrno ed altre ior- .-\~GELIC.-\. B.\L..\B . \..'\OFF. ra;rgiunge,-a il po,·ero ,i!lag~o alpesae. parte preponderante di essa, ~ia a- - u"ai,.xa ne;le ,·j:.izze squaUide, scuore,·a i !limala dalla consape,·olezza che so- c:isc,la:::i. penetra,·a do,·unque. scom;>ief.a- ~eri! s~:~~:~:~tstt:ol:;o:~~ La f ;ne della lotta d1· class· e '"\'!:n~=r: accolsero con gioia quel può risol,ere i problemi .itali, non- I mutamento impron-:so del tempo_ Qua.-ichè dare alla classe laYoratrice quel- ào mai s·era ,;s::> lassù un Xat2le senza la libertà ed u,,auaglianza sociali, procìama ta dal governo fascista. nen: senza le quali la ,ita è una schia,i- Si era ~ll"anti,-igilia e il c,·ie!o era ritù umiliante. ma.sto sempre, os,iilautmeme sereno. Bel Un nuovo peP.iodo della nostPa sio:rla , Purtroppo non ci tro,iamo ancora Xara:e dan·e;-o se.nza l2 ne--.-e. a t.ale grado cli coscienza proletaria RO~r" 24. sicurare a ciascuno degli elementi pro- ghilterra. Anche là la -potente Fede- Ed ecco che "·erso sera Eolo aveva sca- tanl · Ingbil" terra 11a se è in, I h rea-:uo il rovaio: e ;J rovaio porta se~- e o meno m · < E· inteso che quest'or-dine deì dut-ti,; le mig_liori _condizio~ ?er I~ ~-i: 1 r<iZlone delle industrie b~c e: esatto che i Yotanti non hanno avu- luppo d u nspetti,· [ oru ed pr.1 ·tar gli SClOpen prc :-a ne,·e lassi!. · · tta · d l gio.-no è apprornto ed è jnfeso che . e e . .e UDZI • 1 · I e per e\l e e compor.-e Fu una notte tremenda: notte òi bu- ta una YJSicne ne e precisa e_ esso segn d dalla aie de- eqw compenst per I opera loro, 11 che s1 ed nani altra forma di perturbamen- di · e soc·ale della propn·a classe a una ata qu bi h 11 u1 ..,.. I ~6~ iera.. none di iragori, <b urli. di grida invew.r I - .rirnartirsi . "odo della, rispecc ·a anc e ne -a slip azione ~ to industri.aie > prCJmosse la fone d~ tutta la società. non è men Yero \ e ""I-' . un DUO"\ 0 -pen contratti di lavoro secondo lo spirito dei d"''"Olle della ~ Alleanza Nazionale ieraali. che il faUo ch'essi banno ,olalo per nosrra swna >. · d lism · 1 d •d . 1 ,u,, . : Quando spuntò il nuo,·o giorno (:3 Con q"'este parole ;\lussoi:-= -~_. - sin aca o naziona e, e_ eci ono.. d.,; da•r....: di lavoro e degli opera:i,, - il Partilo delle n ·...-endi""-noru· operaie ..., n wu_ \.,lllu ) h I e fed d li I d '-'~ ...," ~r:no della ,;.,;Jia di Xatale). la burera v<U.-> • • • 1· A-: ' a c e a on erazione e n u- la quale aveva nientemeno che que- .. .,. è già per sè stesso conseguenza di se 1en i altro adunanza ua rappre- stria e la Confederazione delle corpora- , , . . . . .:CS!ò: ma il '"illaggio. la mon~<7tla, Ja un profondo cambiamento sociale e sentanti della Coniederazione gene- zioni fasciste intensifichino la loro opera sto 1 po_ tpo ~ comdp!ti. . . .. d ftFali ,·alle. tutto era co-peno di neve. Soltanto "" la pona. La paura di,·enfra rerro;e.. La loro fantasia "riscai<k!ra taceva foro pei:- sare. vedere, udire le p,ù s:rane cose. Ad u::t tratto balzarono in p:edi entrambi e rimasero lì aggrap1>ati !"uno all'altro. .-\.-e'\·ano udito o creduto udire un lamento lì di iuori, ,·icino alla pon:a... La loco ragione ,·acillò. Essi ,idero o credettero --.edere ij lume impallidire 3 ~o a pcco e spegnersi mentre una iorza irresistibile li spjnge,·a là ,·erso l2 porta. Questa si aperse senz·aJcuno s:repito e ciò che d: là enrrò non iu una cosa. non una pe,~ona: iu una luce. iu un bag',iore aurorale. La stanza fu rischiarata stranamu:te. Essi e semirono ., ,·icino a loro la prt:sen:.:~ di <qualcuno>. Pure non vede- ,·ano nuJia. non rredevano nessuno. )la. srrano a dirs:. quelh sensazione. im cce di raddopp:are I.I loro ;.errore. lo placò. Il vecchio disse: - Chi è? ... chi è entrato qui. nella casa del dolore. deJl"inielicità? - Dolore? inie!ici:à: - russe una voce che pareYa ,·enisse di lontano. Ed essi e ,·idero ,. delinearsi i contorni di una figura umana dal~ ~uate ;>are\·a emana§e. ora. quella ,·oce aurorale. . 1 . il . -•- d 11·· d . deU Con"ede I • a s1s emazione ei pnncipu &en= 1· . li eh" dcl te ua.!che psico ogico: un passo verso SOCla.- •a.ic; e m usma e a I 73.- diretta ad organizzare rispettivamente h 1 1 dizi·o • di impiedo qu3 e 2 SU; an ' -m:,n q - 1 =- · deil · · · ·st e e rego ano e con ru 6 • tratto di bosco aiiiorava ancora sulla ne- .u:,IDO. ZlOne e COTPOraZ!OID_ lasci e: _gli industriali e i lavoratari. con reci- . -1 metodi n<>r fissare padare ~d meno. e dal foro usci\--a sangue. E san- T uu.: . ·~-A~ •• ~ u· d.........._._.,.., di · egli d t ' compresi r- • 6 ve e iorma,·a una macchia scura sul geu,u S! Il\..V1uauO C011le nno a Y~ que_ a -unanza, cm_ aveva e -1 proco _propos_ito di collaboran_·o_ne; addi·ustare 1- sa1~...: con sn<>riale riduardo g,1~ \-i\·o usc"·a dai fori che.essi e ,·idei-o, f: · la t n· inglo ~ fn.,.,.....o tal rtrl~ di = =« r-- 6 nere.le candore. li cielo era bigio. basso. e \-idero > due mani bia...,che forate in co a I YOra O = ~• - to, mauguranuV1<1o _non sapere se b) di nommare una Commiss1oce per- I alla necessità di assicurare ai lavora/ori nei due p;ed.i scalzi lì sul pavimento. e Vi- ente ~~ da · · r<>n.. n~ d lla 11.L..--: b I uaJ , Il ,;Uao-o-io si tro,·ò in un desolante :so- d m arre:u o.u:, ,·otare per l , _.- t::ettd Storia e nostra l'uUAOlle ve manente di 5 mem ri per parte, a q • e I u_na porzione della cresciuia prosperi1à b<>" der~ > une ,·este bianca. e ,·i ero> una tanti . d ila b rgh..,_;., conser ali li ,l iameato_. poichè ogni traccia ài semie.ro . da presen . e O ~ - ne sia mai Staia un'altra simile. proweda a mig ·ore attuazione <1<?i industriale· testa. una raccia. Ulid. barba bion , un rntrice o liberale. Prima della guer- E pe;-chè tanti paroloni.? eone_ etti_·suesposti, sia al_ centro_. si_a al_la_ b) adoz-~ione di redoJan· metodi neUe en scomparsa_ sorriso stanco. dolce, triste. gli · ·n.-.l · • nd an & In tutt'altra occasioµe quci po,·eri abi- ra O onera.i 1._.g.esI non SI re e,· o Percbè _ disse ~ussofuri _ essa perilena, collegando gli organi d.irett1-;1 trattative· - Dolore? infelicità? - e ia voce era t d•. · · una .. ,,.,.;eta· di•---i"a , -~e:,· aYrebbero pro,-ato .. bencbè a\"vezz:1 d con° 1 nçere in ~ ,.., ha approvato tm ordine del giorno, d_elle due C_onfederazioni perchè r_azio_ae e) mezzi per assicurare ai lavoratori la .....,.. loPt..na e presente: era severa e olce, · cl ottoIDJ·nata da ,,....econ,.: d I d ad oimi intemperia.. quel!' is.:inti\"o sgo- d 1A asse s '-" ....___.... io cui < si riassume quella cbe si po- =dacale Sl S'i·olga secon o e rrelti,·e, piu' grande sicurezza possibile di gua- - , _ d _. ti per.errante e blan a. umana e so,TWUana. i;abili" antagonic::m1· ~elle e 1 "'-noni • • .,.,,. t d I Ca del Gor o·• ' • - • • · · mer.t<:' che si prova senren °" 1 segrega - Dolore"'., ·n1·e1·,~;•-a.·-ma ·,o sento qu·1 e = · - .'-L.. rrehl:e chiamare la dortrtna. ecc,no- -.sna e a po ,ern · 1-dadno e di impiego senza_ restrizioru ID- _._, d b. t ..... politiche od altre essi volaYano non I 6 • ""-' mon ° a ita 0 · u::i dolce tepore. vedo un bei fuoco. '\·edo t-anto per 1 ·1 pro~m~a di un parti- m=~ del fascismo>. Adunque, armonia compl~ colla- debite nei cambiamenti di mestiere o di In quell"occasione non prm·arono che 5 ' <U.U.UJ da duo- I abbondanti ,;,-a.nde. \'oi inidici? Oh. io lo, quanto per il singolo candidalo. t;na dottrina au ce. senza borazione; e COJne ha detto ancora I ditta; . 'una mistica. mespr:iwbile gioia. lo ·woo: Yoi credete che nessl?llO al monper il suo modo di considerare o. bio. cor~e è ~dace. ~dito, ~r~ Mussolini, <_vi_ è un -~e per il capi-, d) m~todj ~r fi~e ed aggiustare te Il pensie,o della famigliola raccolta n~ d:> possa essere più infelice di Yoi. Voi perfino. di esporre questo o queffal- so. -OgilI pensrero. ogm ano dt Benno tale ed un limite per il lavoro>. paghe. 1 co~. ecc.: . . . . casorc:re: det ceppo ardente nel carni- non pensate dunque che ,·i sono mille tro "''"!t"menlo. Ecco percbè caden- ~luS&,linr e dei suoi amki. A di;- verr, dove sia questo limite, 1 1 e) _educazi_on_e tecru_c.a, lirOCI.D.lo,n_cer- ne:ro :nentre fuo:ri è una desolazione da = 5'-' '"" h d triali li t d ospedali do\·e t2nta gente urla e geme. do in tranelli dem2gogici. gli sfrul- Ecco,·: Qui. per esempio, un alt;-o ancora non si sa. Ci sono, ad esem-1 c e. m us_. • ~g oram_en ° ei pro- paesaggi iperborei: la p::ies:a della Xati- soffre e muore; che vi sono padri e matati volavano per i peggiori aYYersa- pensiero del duce: e L"errore del pio, degli industriali che riescono a I~ ~~ci ed 1Dcoragg,amento delle ,·ità negli occhi e nel cuore: la sospen- dii che si 1"edono morire di fame tra !e ri de!!a loro emancipazione. marxismo è quello di credere che ,; merter da pane molti milioni e ci so- 1 m~1 nzioru; 1 . 1 . . 1 d I s:o:.c.- o.ì ogni cruccio e di ogni rancore: b:.:.ccia i figliuoletti. che vi sono a miDall' inizio della guerra - e. so- siano cbe classi soltanto. Errore I no milioni di operai cl1e non riescono .. pro_poSle eg1Sati\e ne campo e · u."? des;derio i.-ieffabile di a.mare tutto e gliaia bambini senza gen;tori che si traprattutlo. grazie alJ~ coraggiosa caro- maggic,re è di c:-edere che queste due I a mener da parte cento lir~. Ma ora j 11Ddustria. _ disse he . :u,ti. di perdonare ogni offesa. cgni to.- sci:1as<> carponi per le \·ìe dei mondo. pagna c_he_C?nlro_ ~ ~ hanno f~t- 1 cl_a,ssj siano in pererme contrasto fra I c· ~ la Commissione paritetica. che .1\Dche allora 5! . e C01!1111- to. tuto ciò. tene\"a quella geme in una Voi non pensate che in questo momento to mo~t.s-s1m1 soc1_ali~ti. la da~ ;1-a-,- di loro. Il con~rasro ,i può essere. ma :isoh-erà ogni Questione nel recipro-l Cla\sl- un': nuova e:a ~ ~oo~raZJOne specie di ebb:-ezza. in una pace fidente. migliaia di uomini si accingono a comYoralrice h_a_ com~<:1at~ ad ~twre è di un momento. non è sistematico. co \·antaggio dei da-rori e dei produt-1 tra da!,Orl e ~en~1: di Ja,oro>. E in i..na serenità spir:ruale. mettere un furto od un delitto per proalcune Yenta SOCJ~J. L esempio del L·am:resi sistematica nella quale tori di larnro: ora è finita la lotta et,- scm·eva_ gJOTill ra il f!Ol1Y H_era~ Passe:-ebbe la festa. fa più bella ieSta. ci.::rars1 r mezzi m pas...c:are·meno miserapopolo !"USSO che na scosso u~ S4:- ha;i-o gjocato tutte le ree.ne sociali- classe. come scrh·e rutta la stampa - la maggior parte degli operai dei- e tornerebbero doiori e rancori. punro?-- i biimtn.:e le feste nataiizie. colare tirannid~. ha pure conlribru- stiche. ~n è data dalla reahà. La rascisra. Possiamo star tranquilli. le principali indusr:-ie •sranno oggi ;,~: ma intanto. buoni e liet: e in pace I Vo: infelici? )la ,·enite. ,·enite con me lo al nuovo onentamento del prole- collaborazione è m alto> Così parla Più tranquilli di tutti saranno cer- çeggio cbe pnma deiJa guerra>, b~gna essere.. . . 'ndie prigioni di tutt:> il mondo. Pensate tariato m. g 0'1ese r ___ ba acqu1Stato • · . · ' · ·- ,..~ • enonne ar- \ erso mezzocr.o o I . • • • L.:>::,U d li randco marx.iSta! rameme i padrom. mentre Sl e \ ennca=. :.m . . .... m a\·era npre.so a ne-, a ~uetlo che devono provare oggi coloro una ~aggiore consape,o!~ e a E nr.v-he· -lra le A.,e classi·. tra bor- I . d --'-r·as,-;sn· itali"ani c:-edono ricchimento della oligarchia pbrto- ncare. m;i senza ,·ento questa volta e a che sono Jà dentro. coloeo\"c e :.nnocenti. I, rza Prova ne c::1ache nel .,~"" uu sm auu '""' · · li · ' · - h. li · I · ' prcp~a O • • · ~ · • · ghesia e proletariato. tra sinmarori d·a,·er iartc, chissà che befla cosa I cranca. 1 occn, ia,g I e tt, og~i .. iesra delramore e del pe.rdono. 1922 ù pdar~to ti~pet~]Oli rad ddopr:: e sfnma:i non Yi è conrrasro. ecco che nuova con quest'ordine del giorno ~(;Il dissimili saranno le conse- * * * oggi. festa de: dolci ia-ffetti famigliari. E numero et YO · np can ° ! - , li' 0 m· Italia ,. ·d .,_, · · · d d_.J · · · "el• · m· r·elia.· d1· mero dei c::egg· (da 5, sono saliti a sono gli auspici di :'.Iussotini è stato così solennemente \"Otato e cosi re - g-uenze , : .. . _,essuno ,-: e. = iuon. 1I ca er a a qua.:?t1. e quanti mr 1c1 pi"' 144) ~ · s:reao :in idilliaco acco;-ck, ira gli in- giosamente tenuto a battesi.mo dal I Senonche. gli errem non por;-~o none lassù. Xessuno?._ Xessuno Yide m •,oi! :\fa già. !"uomo è ancora così: egh O;_,, nel•<> re~ .. n;i._~;mP e!e?ioni i dì.I.Striali e i sindacati ia.sc.sti. capo del GoYerno. Ebbene. non si essere. di lundi~a duradta.allLaealr~lta eli- iuori lo speuacolo mistico delle fines:re ,·eèc e sente .i propri mali. non '"ede t • "· ' ··- · '-"--·' ~ • -_ • · 1··deai • · · ,. · d" conOJDJCa è ,·ersa a r ta po - dei tuguri illuminant:si v:a na al cader m.,li altrui: ciascuno si ritiene ruomo più laburisti han!lo ot~Pn_uto 50 seggi m .-\. dir ,·ero. non era questo I e tratta_ c_he di_ una npe~1one. i qu~- ti c1·1. stess·, roletar·1 ;nscn·tti nel- "".t\ d R · nnnre1·1·ce è Ge a prnna. e m ca p • delle tenebre. Xessuno?... inielice: non c·t inie!:cità più grande Pl·u·. ne h2 nno ora circa .!' v. mentre del commen amr ossom. .,,.,~ to SJ ratto m rmam 1 · . . _ . t ta de- d E COrporazlom r"'""'S e non r ..-ella parte p·,u· el-·ata del ,,."aaa-io ,; e~a su... !!'li .-=o-era i propri dolori e nel . ll\lV\ ne aYe,·ano due so:t2!ì.lo e m2ssimo del S!Odacalisrno fa.sci.sta. !nghilterra poi. e ': ' ·' n .,,.,. ~ - --., ·Juv il d ccorge-si del trucco degU era una casetta meno misera delle altre. si ;!••n:lena l2 vita. Eppure c·è un modo ne l:.e elezioni susseguenti ~Ha C.')n- Egli a·•Tebbe ,·olmo rare il e sindaca- La Germania ha ancifessa · suo r_ anno ~ . a • _. clu sione de~la p2ce ne a,·cvano 37'.. lis<=mom ·~egrale > a\Tebbe ,·oluro at- t;avo accordo. la sua brava « Ar- in usu rcw. non . • . . d ._,_i: tarderanno a sen~1re Era una casetta bianc_a e i comadiru ia m,l1rc semoiice di ,;'"ere dn pace. di sconU I conseauenze deJl _,,ccordO> chiamavano il palazzo. La .cena era p:-on- g:u.-.:re la disper2z1one: amare la ,·ira. a- Basta questo aumento r>,o~ess - -lrar-.e ne1· S""' sm·dacatì anche g~i in- bens· -gemeinschili >. la famosa - e amare . b_- ,a · . ~ ""' • E Il e anno anche t:a :n quel.a ca.sa. La sera em calata: la mare le creature, a:utare. perdonare. Oh, Yo dei voti laburisti per proYare che d"c--;-na':. ~ra 1 ·1 suo ~deale è ialliro. m·one del lavoro fra padroni e sinaa- . a ora essi s1 acco_.rg r _.z _. ., UJ«' u I l li edr O sera dt\:22 \.igilia. la sera dellimimità.. la gioia di pernonare! Dio,; guan .. dallo rorientamento claSfilSta degli_ sfrutta- Rossroi non si dor.-à - disse :'.Ius- cati. fc,ndata il 15 no•:embre 1918 · c.e oro er;ore Po :trnco, J 1 '" . ann E i: momento della cena della \-igilia sp:rito della ,·endetta. La ,·endetta pn,- ti ing!esi non è una combinazione. so1mi - se consr.aro che il tentatiYO Erano quelli i giorni, in cw lo spettro, che ~on baSia nn or_ e e giorno a e.-a. lassù. il momento p:ù solenne delle cura un p~cere acre e momentaneo mii mi ienimeno passeggiero - sibbe- del sindacalismo integrale. limitata- deUa rivoluzione ancora si aggirava ~ra nor rme alla lona di classe. Feste ce!la Xati,·ità. poi lascia ranima amara. Il perdono p,,·~ ne prova irrefutabile dello 5'iluppo mente al campo industriale. non è le banche e le fabbriche, i giorni in cw I..,,:._' - Civis. La cena era pro:aa: le vh--ande iuma- cura un piacere ineffabile e duraturo. E della cosc:enza di c!asse. r.uscito >. )la il commendator Rosso- i oadro:i.i si eran latti di cuor tenero e ,,,,,,....,....,....,....,....,....,....,....,....,....,....,....,....,....,....,...., ,·ano suitz iova.gjia candida. poi ... e poi il perdono può redi.mere E-d è questo rm t:ionio immenso. ni non è uomo da intes-tardirsi in tma ac~rda..-ano -agli operaj molte cosa ::ho: la rivoluzione degalisini Erre posri attendevano ... Tre posti? uu·anilI!a pericolruire. può arrestarta. doche sostituisce la pr.ma. ma anche più idea. m un prog:-amma E" facile aUe a.ve\·an sempre ricusate. . ~fa. come mai due persone sole. un uo-- ro il primo fallo. sulla china del IIC!lc._ importante - ed. insoppri~ile conYer~ioni. E plaudi lui pure al nuo- Tra i ra~p~ntanli delle ~ede:az'.o• , Il governo fascista ba bisogno della mo e una donna. ,·ecchi entrambi. se ne I'rcmmciando queste ultime p2rnle la tappa - nel cammrno verso il so- ,·o accordo con gii indusuiali. ni padronali e 1 ra~pr_esenta:ti dei Sin- classe dir.gente. Nell'esperienza di que- ~a,·ano seduti accamo al fuoco guardan- ,·o.:e era d:venuta più grave. pur rimacialismo li quale accordo. adllllQUe. dice dacali, si firmo" qumdi. al b novembre sti quattOrdici :nesi di g:werno io ho vi- do. muti. il ceppo che ardeva crepita:ido? nenrlc- àoice e melodiosa. Per càpi~e tutta la portala di quel 1918, sei gio~ doJ_>Ola procl3:maz!0 ~: sto che la classe di.-i.,crente fascista non Perchè non si decidevano ad ~dare a T <!t:e vec.:hi. aggrappati sempre runo lricnfo. bisogna tenere pre~~te ~ÌLa Coaiederazione ge.ierale delrin- della Repubblica. ~ a~o rd o.. ID vu.'u c-'è.,_ tavola. Chi. che cosa attende,·allo? cc::t•·altro. si sentivano prendere da un tutti gli os~acoli che la borghesia ID- dustr.a italiana e Ja Coniederazio:ie ge- del quale i Sindacati vemvan nco~osc:u- Cosi parlò ).:.ussoiinj ad una commis-- Essi pare,.·ano oppressi. schiacciati eia nuovo da un dh-erso sgomento. glese - da seco~i - f'.appone al ne;-a.Je delle corporazioni sindacali h- li come i i:gittimi r3:pprese~t_-anb della sione rappresentante i gruppi studente- un peso enorme. Di qua.'fd.o in quando il - )ia. ,faemi. da che cosa deriva la maturarsi e manileslarsi_ nella CO- ·st iztendendo armonizzare la pro- classe operaia.._ ~ ogm r~lrinone della sch! uni,·e.-sitari fascisti. !orn peuo era solle,·aro da un profondo n~·3tra ir.ielicità ?' - continuò Colui. scienza di c!a"'se proletaria. . ; . ~a e~ioae con le diretliYe del Go~-e~o libe_rtà di_ co~one vemva a~r~ga~ .. ~ I ,·:,-~ la s:ncerità! _~na Yol.a tanto. . ~os~ro: di qu~n~o !" quando guardavano E dooo un bre,·e siienzio: Ol_tre tutto al resto. le classi d.in- nazionale che ha ripetutamente dich1a• venn-an n_co~oscrnle le Co!D1Il.lSSIOIUm E aire che le cam:Cle nere 5'Y.?Ocala:e: IUrtl\-amenre. 1suntn-amen:e la pona... ~ · r d:1e: :o mi tro,·a,-a poc·anzi in genh ha.'?no sap_~1t_oconcen'~e nel- rato di ritenere la concorde \!Olontà -:iii terne~ e S1 ~tssav_a a otto ore l_a dura~ su Roma _che baz~'. _ch_e ~~zza!)_ peri .. - Dobbiamo mangiare. dunque? - una c-itta ira un 1rh·io. G_ente da tn\"":o, le propne maru il monopolio della I d · diri"do-nti le industrie. dei tee- massuna della giornata lavorativa, ec::·· spazzar ,-ia !e ,·ecchie. mcunuhte e met- rus..a.e finalmente l"uom:, con ,·oce treman- ladri e prostitute. si aggiraYa nell'ombra, li · · · avoro et 6 ~ • • lit ·ta U ""Arbe i · So I I • srampa. ~·opiru~ne pubb ca nene 1\1 nici e degli operai come il mezzo piu' si- ecc. P~1 veci\~ cos w q~e a - 1 : 1 te classi. di~g~mi, e p_er.meaere_ al loro I 1~. La _donna non rispose: nè r ~no ~è i,.,.J tange_ ... Ho i urne di un rana.le più che m ogru altro paese. ~~ accrescere il oenesse-re di tutlè sgememschafl · quella_ Uruon~ d~ La posto \"la di h che m1 c1 metto 10..• con I altra s1 mosse. Dopo un lungo silenzio ,;di ur..- èi quelle inieì:ci la cui iacc.ia l'.-\merica. lav_orala. da po~~um ~;~ e le fortune della ~azione, ~: ,·?ro, la ~uale aH~,-a 1I compit<? ~ sl:J: a~i:iemo _di s~pendio) le g:o'";.ni. ~e~-1 la ,·eccbia pro~ppe: . . reca.a i segni ncn tasto della sua abietrusls del_ g.io~ISTDO capita.J½,t.3: conoscendo la completa esallezza 01 diar~ e nsolYe_re. ~tle la qu~~?ru ';? g1cne e duiam1che compe:enze del 1asa- - po\"e 5a.ra. dove sara quella disgra- zione <:uanto dei suoi patimenti . .-\ttraDato che m Inghilterra !!on Vl ~ uesta co;:cezione politica e la ne=-- nomJche e s~li 1:3ter~li- I 1Ddus,~_a smo ! ~lesse alla ~l'O\·":· qu~re_ compe-1 z:31a r - e le Jagrime te sgorgarono co- verso gli occhi celesti io ,;<li !"anima sua gente. c~e non_ legga un giornale. Cl :là che essa sia altuata dalle forze prn- I e. il lavoro; e 1 van orgaru di_qu_ella 6 '-'; ce~ze rumostrano ~1.cap·re so o I proble- p1ose _dagli. oc_chi. . che non era guas:a. non era deturpata. si puo unm~~nare quanto . ,eleno duttive nazio::iali. ruone er~o sem~re c?mposti_ di e.,ua, m, _d~lla ?'1~r:a cn,le. del .mangòn<'llo e Ess:_ commoarono a scnure una strana )fa <!eturpata era la sua bella fronte da yfone sornm1ruslralo alle mgenue ., dichiarano che la ricchezza del Pae- numero ~ !'~oru e di opera.i.... . dell ~.10 di nono. . . . agitazione. . ur,.3 cicatrice ... masse'. _.J,_• ·ma. della sua forza po- Epoca idillica, quella. ì\i.a dUio poco. E 1I duce. dopo ben quauonlic1 mesi d1 An:vano paura? sì. ave-..ano una specie fo le chiesi carezzandole jl ,·olto: - . . , . di nd t a se, conuu1one pn S be t I . .o . di . ·1 d Il . L' umco gior:1aie m ~. ei: e. . litica. uo· rapidamente accrescersi e i avveraro~o. n ?res ?. ~- prev15i ru. esper:mento su~ corpo ne e a n:iz1one, di paura che li iorzava a guardare sem- Chi ti ha prodotto quella ierita? _ tendenza. labunsta e socialistoide, tl h . I p t . I aziende possano e• molti social1Sti - i soliti guastamestie- ba. VlSto che ,1 travolge.n:e monmenro prc più frequentemente la porta. Ed ella piange,·a e non osava accusa.re Daily Herald, stenta a campare e e. e 1 ~\"~::in e I e rdile delle inter- ri!" - i quali {in da principio, ossen•a- iascista e la cosidetta r.ivoluzione non - Xon ti pare ... d'aver udito qualche il padre. .. - non ba che 400.0CO leUori al mas- n~e. 1 1 • 1.r· e e ~do la concord.ia rono che quel paUo avrebbe linit.o per hanno saputo dare aUo Stato una clas.."e cosa. un rumore. .. di fuori? I due vecchi trema\"-ano. ora. come fo- E, f ·1 · ~ain~r<: quanle nJZIOru avora ve, q ' · · lr I grandi di · E I · d"d g1· simo. aCJ e 1mmta~d -l . · 1 fra i vari elementi della produzione as- essere un ass1cura2:1onde_condo ~ A. • ngeme. . o fcondressa can i amente... - ~Ia .. _no, non mi pare. te e Ji.angeYano sconso.latamenre. menzogne e quan emag<_>gia SI . . . "là e la lranquHlilà del- ne a tutto vantaggio e, pa roru. · P~ come se meme u esse. - Sent1. senti... C2ddero in ginocchio. la rronte sulla. s argono in queslo paese <Ù.snvo del sicun_ la co~tinw . . a poco, difatti, i datori di lavoro comm- Xaturalmeme - chi ne dubita è un Ascoltarono; regnava un silenzio pro-- pietra. Jntrollo di una stampa · interes--j lo .~'~uppo md.~n~le: . che l"organiz- ciarono a infischiarsi bellamente deile antinazionale - ira questa crassa igno-- ior.do. - Voi - continuò la ,·oce. se\·era ma sata. ed eleYata. è facile immaginarsi _a ~o 1 pnn;p~:ve basarsi w.1 I condizioni di quell'accordo: e ora che il ranza Benito. ~lkhelino Bianchi, Cesa- )fa rag1tazione loro crebbe. divenne serr,pre dolce - \"On l"a\"ete respinta dal il )jyelJo politico ed intellettuale del I ~o~e dsinlld'~~decibn~, lr lo di in- 1 potere politico è di nuovo nelle loro ma- rino Rossi ed altri simili mostri di sa- sgomento. Tutte le leggende che si rac- ,·ostrc- seno, ,·oi l"a,·ete spinta nelrabisso. b tt . tali fonii le cnteno e irn u i.e con as I . • ·t d all . . . al . p ----= pnbb~co c ~ 3: ~ a I teressi fra industriali ed operai, ma. in- òi, non hanno prn nessun n e&no, e e p,enza. IOrmano una eccezion e ecce- cor.rano in quei paesucoli sperduti rra i ote,-ate rcu-..merla, l'avete condannata. propne noz1om !!· . . 11 "là d" stringere sem- Unioni del Lavoro vanno nuovamenle zicne. monti, tornarono forse alla loro mente. )fa i suoi dolori. ben più grandi dei \"OTant'è Yero questo, che ~he spirar:5,, a aru:;:ces5 1 ru\ . singoli da..lsostituendo la loro dittatura. Il patto d-?I Se proprio io-se ,·ero: !e rondini cheled e..<:si temC\-ano vedere da un momento stri, la redimeranno. Xu\!a -può. quanto nelle recentissime elezioni quei gior- pre_Pd 1 ~ lcor I rlappo t '.a I f le loro 15 noYemhre 1918 è bell'e infranto. non ianno prima,·era. a:~·altro qu:alche spirito affucciarsi alla il dolore. redimere un·aniina suscettibile . l L · d 11 ·enza u- ton 1 avoro e avora on e ra , . . I nali, a,:'·e ena ?ani meodao c~~a igno-, organizzazioni sindacali, cercando di as-- La stessa cosa si era ratta lil In- matita rossa. iir.estra o en1r2re lì, tra loro, ~enza aprire ancora di redenzione. Ricorda!te,,-ì.~ _ mana. in spec1 I 1oteca 1anco

(Qui la ,o:ce si aiiie,o!fra, di,·e:Ji,-a aoci:ie ~iù. doke. più !omana; e la 6gu.a s.aai- \"'3.. s..mrra. - Rico:i:da.:e.;: amore... pe,-dooo! __ La \-oc.e .acque e la figura scomparre. I due "'-<:chi si seosscro come àa un :ncubo. S: tr.>\"3rono ancora lì accanto a! fuoco. ili pr-cda al primié.o sgomemo. Ecco: essi udiro:ro. uduono dan·e.-o un lamento di inori __ Si p,ecipirarono. apriro::m la poro.: Jì sui g;adini g'.ace.a una donna. una :ragazza s.e.nuta.. La ne.e cade,-a lenta e àr.:a e g:à le copri.a i piedi Essi emisero un grido. la soìle,an>nl>. la. pon2ro:10 accanto al iuoco. Ella rin.enne. L'/..VVENTRE D7. LAVC .<ATORE U r-e di Grec-a e 1m=reorato con le 'b'-. .. . __,,_...,. y; 0 .......... -~ftto di 2...,..,,,....., ..: al • _.. D · .. Bel.-- ·"' L•:.amo gia anounc:ato nei numero _,.,._.-. • . '-su ~...... ~--• Ys - Ordine - - libertà = Economi ::=.: 0;;~0~0~~;~~ in :orma di li?·/ i comuneilsetei lezioni g~,:1e':!itaè ~ :!n~1o s:=.::~ 1 co;.u "'' 3mmarca. <k grado. e w Bu. d 'la . b . C . . ie. seguenti ciispos.z:om_ Non -:;ttempe-- c:aceH. Le coni straniere poi, in \;ntl L~-- se:d:u~=a scorsa . c e t , omurus_;: r.?P..do scrup0lOS2mente 2 qu.esre disposi- I GRA V1 FATTI DI CARDANO AL ':e;:: cie: Cre(fao Italiano senato:re Pirelli . U I . l d. . l.ldlJHO eoso. senza nsen.i. a,cuaz.. "' CA'LPO Bai . -"= ~-'I B (ae a nt~Oila!e mastica, SODO • 0 m- -non; <--o• o~-=-L- .-.. J•;__-.,,_to •~ .li • (. (l()~ za.-0:~l e QU01il ua a a.o- ""' panecipar-e ~ne prossime elez:oni gene- ~ -i.. ,.... - •c1'.U.U(; ~ ~ -- i)re i>t'Oi)eD'5e ad aiutar:e le monarchie pe- stro li~entc, da oarte. del ~re Una soedizi. • :o::ie r>. un.:.-iu- cii trenta ia- :.:!. Comme:c:aie SCD2to,e Crespi comm. raJ: poli,iche. - ... ., T ricofami. D'alt:a pane pare anche che Q .. . _ · 1 ciel Comoon:mem:o risen-andomi cli aei- sc:>t contro sci ~.. · d:cb.iarati mn~--"- oepi:..z. Fenogiio. Sacchr e Perea, di- uesta ~ec:s:one ba solle\-a:o ,a.., - ---~ .,...... ? LoncL-a ~ a Parigi 00:::1 _si v~rebbe _di coramea:::. aache perchè era S.a.::;) solie- re p~ la ci:rtzione ~e delle ti èa = seute:nza giu&ziar'.z _ In..adono .hia:-:a:iéo ait:esi inesi~eme il reaw di ouon oc;:h;c una repubblica m Grec.a. .l _ _.:.: d 1,. •• _ _ ., • Fe:TO.-ie. Des:àe. 9 risp~-ta scritta con !e ca"' e uascil:.ano gli o;,e:ra: sulla '-1ia ~o.agg:o im;,utato ai s:g.::on Toepli~ P •.. . _., _._ .· _ . e:: a:nen.e u;uUS2 a , wnc-10S1 ·"'~nz~ . . - ·· p ...o qum-u <=l"SI che. sebbene 11go\-e;-no St . . I . . d. . d. assicuranc::ie , do-,·e li percum:0:10 e intimano :I b.?n.do _ r eaog;,-0 e e:ea.. . 1 · •• • · • e.zn:. C'lmun,su 1ra:nano q,ra 1 • • • • , 11 • · _._. 1 Co · · e u po?()!o l1:reCO vogi::ano la ;-epubbhca. oues· seco d . - eh ; I Ecco il mode, degno eon cw vuol vm- li.:.a scena SLrctzi-ante neJa casa delfe:x ·"' :a r.umo::re -=· a m:n:!Ss.one. prei"cpe=2 delle dip!omazie e delle cor..i e:.--ie- p. bb~ b. :i O comdeb~ca~~; e :Jo. ce::e ;: < Pn->nlo d"li:.l'a,, E auel:!a circo-- s:;;tlzco di Gar~ _ < Gl: !e.e.-emo le ,:cduta dal seoato.-e Ceraly e compo.:,..a • • • • • • , U .iC :zmo pe, no U:: cro02ca: - -....-- . . . . .. D C . • D B•--=- re .zcc:a p.ess:o.ie su d1 lo:-o. E po,cbe. -\ ...t= _ _ • _ • d . . . . 1 la'e ouò fa::-e i! 02.io c0n ouest'alt:ro o:-- buà~ ce te !Lerteremo al eolio e _p<>i le 11.g:.i on. e UQ:.S. :re.zro:-e. e a=JV, • • 1. . . , •. ta 5 ,.a. co .. o c:,ca m uz:oru raa- - - · o ·· ,. e::· ·b ·di p· eh J D. co::r.e e ilo.o. e;;;s:e11Z2 nazaonz:e deila . - 11 . _ . • . _ . 1d:.ie. pui>clicaro recentemente àa!J"orgz- t:-uCC!"e:no ~ _ S-.-a!i..,crizno la casa e rubano a,.c►.10. _mz a. , .a e.. e. :ena, G . .. . dati _e .r d _._1 u t ia ac. ... nenia.no che 12 pa.~eaoa- c·o:-da Do . • . eh reoa, rusrana e scouuue. u.:pen e-= • . . ,. . . . · . Il:) fzscist2 d; N")vara. <hr.::ro e ogge.t: di valore _ Le zut-:n-ità . ; • no_ e ngo, e 1men-enu~o z:n e b ' . '....Jl· _, • tal . z:one on M:n.ln.S~: a.ie eiez:om p:-o:SS:- . e-.-...:: d-"'Osso'- . -n- •J p :il m ~na d_. procurar - !reDCt-:::i.eprac:rn O--s•' =•n_,. u°;: ~ e p~one me. equin!e alla acc6tazioae di UO:\ ~ - parli.a:=o ai •<=<-< cu ,.. : ca ::-.:::1 S?n::;o ::........._ - Per costi:rro p:= E- . . r-· - ,... ' ' o. e ., r~rebbe anche sonue . eneno ,-om,o. b .. - . . d. parecchio tt"m1X> .-\t"anti ~ e v.us.:iri? kn- berta. anche di ucc'.dere, quest'altn in-;,e-_ra~e comm.. ~- .. . . So'tam:o r a.zio · raa·da d i a,tag:ia m:-se n<m me<2,onca. :se:-an- faiw::zno cre:::nesczmente sul iascis::no ce. a.--:-estati O ba:idr ....-., "'...,....lice ~.... La Comm.zs.;10::ie o accusa òa r-espmto - · · ne ~:ier-gica ~ ' • ~ e , do la qua.le ~I Pan:iro comunista italiano .... ~· ----.- .....,.. i:-~,erno. del oopo,o e dcli esero,o ;io- d ebb . 1 d .. _ .. d fi . . 1 . assolano. Ba...<:ta: quanào det-..i gi.orn.ali sper.o. - rop~ delle pa:-ti ciriii, co:rie:rmanD . D. I • - • ~....A·. b . -'---- . ~r e; C I trl.iO C1t e llll'SJ < ·2~n- d · --· ~.i,,. "-'! • • ,_ 10. zo. come a,eva po,.-uto m quella rram:io 1m~u•re e e :! ~o :;:i;-:;;a1ero . d a.-rn~, la :nattina. 2 Do:noàosso!:> se DIECI LAVORATORI o 1n tdJe = ac.,rut.vamenre ,.. se:l- ~a:-oia e\ pro·c,a.:ato :i,oluz~o:?a:-io ,. ..., · ::~:u::_.con mna quella neve. arri\,U-e lino ri-.ò:ami ,e G:org:o dalle \-acaaze e lo ri- Xon~tante ie rise.,·e ID"'"'s:malis:e e :e ne faccia un f2!ò. :o p:.azz:a. :,.->.,::, st 2li a:.es:a,i a Se.-za:ia ?e=-chè de- teaza o.i ;nosc:ogiime1no di rutti ga im- ,,._..._, mena su quei :rnno. su cui !a =nde - < Questo è !"ordine>. · · •· - •·· · di ;mar.i. ,i:;s-:!:1:iazio:i: com,? i COmliDisti. e; è n0 ,._ • m.1:1Ciaz: qu.a.u p.>SS!Om a.:i..o:-. · una Ya come a,e.a potuto, Lui,. porta.e la ra~....,;oranza dei suo popo!o non io ,uoi r 1:- ccme è runn rord:ne fu es~•..,.. 2 • • - 1 - - p· L Cosroro banno :a l:ben:à d: ro-rina..e an- ...,,.... r,c.. raciie ?•~·eèe:e l2 =n.ecipaz:ooe a!- "">. -. --.,-- "'~zress1one C!:!e I rasc:1s-.a 250 in? acrnce fiil Stilla cima dei Cah-ario: p:ù. ,... r•~cno . -:òe io S::aro pe:- arr:cni:-e: ques:'altri ioie eiezioni éegii nnirari e dei massima-,,........ ·• · ,·:e !Joe scb1t2 i"alt,a rroae da alcum ra- . . . ,e..:e •.-engono incarcerati e si::-aaac. per- ::'.!~;:,E•:S.~~::;:;;,;:•~ I PartitSoocailistaIlaIiano ~:;7·~=~::i:;~··:.: 1~:;. ~~ :~ru riucir,i pc, diienNon è permesso Un' imprornso suono di campane annunciò la nascita del Redentore, e chiamò, i fedeli alla messa di mezzanotte. commen:orare I proorl martiri mmci.a,e ai 12,-o:racon il subdolo come- IL RE.GIO COMMISSARIO SFRATTA PER LE TESSERE DEL 1924 BANDITO DA SANGENESIO LA CAMERA DEL LAVORO DALLA E quelle rre creature er..ao ancora là In questi giorni r:co:-re,·a i~ primo a:i- giro di .quelli che ,e,ef.onc, eiocare il (M ) :--~ute a quella ,~~ola. ,:_I•:.,..;__ n·1,·e~~...;_o del '---,'-aro m~~r,ro ci; co- crcco d->!a :-p.::.n..-:z·o~e ~-·1•u-'--'e, ~ Se"reierio énoifa le Sezioni e le Fe- ace.rata SUA SEDE. ~ -• ,e·-~, 1 :m:~;; e O?era';·\:nnesi; ~el~ ~ero ;~.z:.:hè ~:.t~:e~ ~ ~~ •• t«;:o_ derazio~ ad aHreffare il laooro prepa- è s-.z~o - co:i fogli!> di ,-ia ~iig;ito:io ROMA. - L.. :n:ano\,a ei-a s= ini.- Fuo~ non nenca'"3. più: il ciclo era -• no cro ·,me ,-;zofa·o - - _., "° 1 iernce. che strappò pa.ro!e d·;ndignazio-- rag~io..-zmente nella d.iiesa dei; p:olera- raiorio pel !essuamerrlo 1924 che doorà - - .,.. ' ~ · ! · sospe.tato u.: 2 - ziaca dz teml)O. La s:ampa si era i:ana itutto nno sfariliio di stelle. . ai 1 . • . ,·e, ra:ca pro=~ndz co::nna.is:a .-\k:-i • ne µcrsino ad alcuni capi de.: iascismo na:o. in qualsiasi sjcuaz'roe e su qu="I- essere cur o con a pw ngorosa OSS!!T- ......, S~"'.:t.-ice di un pron·edimenw che poDOTTOR F.-\{;ST. :oricese. Bande fasciste. a~e da una s,~: campc cc,n pro"r'an:.::i.. e ~11-a canz.a delle seguenti norme stah:lile dal- ~,~i che .. d: rito;no da Sa~. io- tesse a►.pke la Camera dei ~oro, spe- ~s,,-:one che non a,e,-a più ::i:'!nte di u- ptt:csa d inequi,-ocabile ~- la Direrione nella ultima sua riunione: re:io ::,o:-;,r-es: 2 cam:are < Baacl!e=a ,o.;-c:ai::ne.ne dor,o che era a .. eama a Ro- "°,. forono t:rar.em:ti iut:.? = no-e m;;no. :scrozzz.,-ano rahbir,samente alce- S2mo dnnqut alle solice. Insinuazioa:. J. E laito obbligo assoluto alle Sz- ·· , = la uni!ic;;zme delle io:-ze sindacali. · • fi .,= '--• d · .__. · E I in ca.raera cii sicurezza. . Il:! oe.le gnre ci com.___tteati et nost.o su.,.,,o.o comegno. ecc_ ecc. a ,era a- rioni ed alle Federazioni di aiienersi e oopo che i tentaci,i degli amici del la ratta pelrarepnbblica lnG.eeia ide2!e. Per ,·cnd:care un !oro caduto. rangnaniia dd prole~tO r.,oiuziona- sireffamenle ai regolamenti nella ammis- PER SFUGGIRE I BRIGANTI FA. cornm. Rossoui_ pe, d::s.,aregarne !a comm:uio!aTono sui loro aitar-e dell'odio pa- no sono sempre l!>:-o.50!1.amo lo:o. i co- sione dei rwooi sod; SCISTI EMJGKl\NO CLA_J.JD~""TI- ~ne. era:w riusciti iniru:tnosi. Se. all'ultimo mome.'lto. i so!it:i inrri- recchi no.,,-rri compa.,crni. sorror>nendoli mt:n~,i. 2. E' laito allresi obbligo alle medi!- NAMENTE ED INCONTRANO LA I Si as;,e.:-...a.,a un·occasione. Questa si è ghi delle corti e della dipfomana non a to:.ure. massacrandone qualcuno da- ""'"""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""~ s:une di esdudere dal tesseramenlo 1924 i MORTE. I presentzta sere .;;ono. quando la P. S. ro:-r.umo il loro veto, anche 1a Grecia \Gllti agii occhi ddla mogtie e dei bam- A C q U e f O r t 1· quanli. risultando iscrilii = osser- Frodi infernali ro!Pem'grazione _ n tr.2.- ba rr~to _paciiiC2me~te rioruto una c:nanà. ira br~e temr,o. una repubbllc;;. • bix;.1.uccidendone akri nella ampa..oU3 ·2- c,an-,A delle ccmfele regolamentari, non g,.co albergo di Nen.-i _ Emi,,<>T2Dti an. ~nnna _d1 ~-e mi~e a iliscme.-e Le dezio:,i generali per l".-\SSemblea per..a.. gena.adone altri nelle acque Jef possedessero i requisiti necessari pu la n~i m ako mare _ 6o arresti I oe: loro mte:-ess: .;;mdaczli. Xazio.iale Costituent,. più ,olte orotrat- p al p ., · e-: ...1=~ ali · ,. eh la -, · o_ ----- appartenenza artilo· Ro,~, G" . . da ,. r· . ili ~--ç o.a e S.l o= 0::2 ~ te e finalmente _,......,;,.. han dato Q _ _. • I -L.-... - rn::ige no--1Z12 _,apo: 1 • • eh a _.. • -......., DO nna nauti sono : co:npagni .......m: nelle L'aoarcbt"caB 3 Non potranno essere tesserali quan- b . . . . . . della nlia:JOne. e iU w 0ret:esto alla. ,n-.a- maggior.mza r-bbti,..,.n2 C ;, f"C Gior- - ertoo • . . C e a} seguir=> a r.uscne Oi)e:-Z.ZIOOI • • _,.. • - -.-- ----. .. rrcmél!de giornate del dicembre 1922: . fi soolgessero nella stampa e nello orga- polizia so:io ~::at! St:o~mi e arrestati tu,- sione. ~- "'-'.. arres.o. era ~ CO:Jgiura di gio è stat.o imitato ad allontanarsi per Xer,pure ~, ad un aeno di <liStanza. è L'anarchica ventenne Germaine Berron, nizwzione opera di frazione. fanlo pia' ti i compo:3en:i d: una .asta b2nda che ana.-cmo: e s::ata ~m:a. ~è- no:n qualche tempo dalla Grecia. Come in cer- po5-:.ibile dare una rispos-.a sicura a caie che, il 22 gennaio scorso, nella redazio.. deleteria én un momento én cui il Parti- · · 1· · · • • • • I era ,e.o. :\fa à regio commissano raso- ti :riuc;dii di società • . . a) C rannrrz eDlJlIT'3-Z:0ne Ctanaes::na rra • ai . . . . . . . .. SI m.r.a qu cono domarda. ere> più di :210. per te ripe- ne della c:-\ctioo Française. uccise il to ha bisogno di compiere il massimo Xa?()ii. Gcn~. Ventim3glia e ili;,;;~_ S:Z -~rnzl-0 ~o ~--qJ, ha P•~ la ad usci~ dicendogli che lo richiamer.m- tote 2.fferm:.zioni degli ·amori s,essr del- segretario gen~ di ~nei g:orna!e mo-- slorzo per /a organizzazione risenxmdo • Le • • • . . . . , paila a.. balzo ea ira dcl1beraro io srrarto no denrro quando si saranno messi d'ac- la hico M . pt d und. . . ' . . . pn!De maa,,.<>uu si esegmrono <!O?() còe è "t:Zto - . . s.ra~ narc_ . , ano tateau,_ oco_. ra al periodo precongressn.ale: la pia ampia rarres.c, a.. e:mro lo s.=o ao.em·o,e .r. - • • ~ sta:naoe_ • conio. così i ouori rapnnasenl::mtr della o· . . .. . . di I ili La ~...-e na"- "'--- del La .-·~ . quesu nostri 20 e pm ma:-ur. sap- .ne.51 ~ _prevennvo,. e-~ as- libertà di dtscutee ne/I ambito del pr.>- u.>Ja ,em:i:::12 di i)ersone che 2 Xapoii ,en- =:...... li<! • ~ •~o e nazione e del GO\·erno baono detto bel- p:amo soh.amo il moào a!:OC.e con cci al- scl~ la Vl:,ailia di Natale, dzj giuran pa- gramma iondameniale del Partilo; ta=-:lO di emi2Tare ci.udestiname:ite. '~ra pe;c:o :rasre.,u alla Casa dei Polamente a Sua Maestà re Gio;'Jtio di fare · ~= · · · Se I I -> ,:w-,,o ~ coni w, essi ,enne.o uCOS?. e 2cque ng:m. . . _ 4. I fiduciari sono incaricati di vigi- Im:e.:-022.t.i. o1i a..,es:::ar' ~=-~a- ,_~;,.... · il piacere di andarse:!e ...... ql21che tem-. ~-· p . .. u li N • ,, "' . Ul"-""--v ~ ECONOMIE NAZIONALI. r- -:a o . t~aono. ~ra ti ~o ~ ma- ~ ~o. at-:1e avra pz.ssato la ~~: lare alla applicazione di queste nomu, loro rap;>0r:: con u.i peTSOoaggio cii )fadpo_ Sua 'lfaestà. eia quell'uomo <E socie- tJ liomJ. resta il nC'l,do dei poch:. da ne nv<>ttlZlonana. Forse neppure lei SI e segrwlare alla Direzione i casi di énos- da1 0 ~ 1 • .. o ~= la () =~ •- -· - . :1 S?ese pe. ia .'.sita a Torino di S. E. tà eh egli • U rbar I · • • .. - ...., ~ . u~~c-= ae::ie cer.uo • e e. non ,o e ru e i g10co. Bernni a Fe.,ero ai •~ opera~ . cotpm i 2Spetta~ tanta ~emenza dai gjud!~ seromua per gli opportuni prowedimenii. • .-ome: pe=soaag~~ che. ar.est2.tu a saa :\iusso.ini: e se ne andò in Rnmeni2: alla eone della solo pen:he sospetti di so,,e=nsmo ·" popolari_ Tanto pru che corrono tempi S. In conformità del deliberato della \'Otta. con:es.sò :· esis;enz2 ai uoa b2nda Deco:ar.oae città e Palazzo moglie. do.e aspetteci cne gli 2ltn si pe, sfogo di p.i..ite ,ende:te. a CO:Jdan- fcli~ so~tanto per- gti assassin, i d~_ rivi>: I precedente Direzione. la Se-eterfu non per rem:g:-azio::e ciandes~ina. Ch-ico L. ~785.- mettana d"accordo ò oer richsma.--to in-- · • b · · · i · · I Era ....... to lto l di I 5 " <: • • ,-\P·---'- · _ 12,.,. Q,,. - 02.re seaza pie.a e I S! rese CO!pe,o e ru D:Z!°.~ "'~ asso ~o . procederà al rilascio delle tessere se non Fur=o a!ic,:-a iauc in&g:n: a Gec;o-ra_ _err:zio · uc,:1;m > 5--u-n,..,.., ::;ro o pe, dargli de6mc.ameme ii cal- sì nefando_ delitt~. . . . Ja~ ~ ~rane>..a, ~ stati_ assolti. gli pel framile delle Federazioni e previo do,e di.:e fonz::o=ri di p-ùbbiic.2 sicu..ez. Bim:he..--ro > 20.756.- E qhesranno 11 popolo tcmnese :n,et>- 2S53SSID! di Vorovski m ISVJZZCra, s.on:> . del elaii O - ori~ delI'elenco za na:,oi=ru. sl :n:sero ia ra,;>:>o:-r CO:J :\n~omobili > 1,3.096.- Come finirà dunque il .,2ioco? be ro} ·o commemorare q ~- co:n-.22:1i liberi in Italia e!= assassini di Cammeo I nmessa r O rmp · • 0 Tatg2 offerti al P:-es:<ie:.::e ~ 6..6SQ,..,c,. u~ • • ~. 1 • r ,,_ .: 1 • • _ .,... • • · • ' nominaiwo delle Sezioni e degli iscritti :mo dei C!>:!!;>o;:;en~j fa baLda. dando ad .....,,,.,., I monarchlci no:2 sono moati: lo si a.rebbe ,·olnto rare man:restaz1oae <h di Boldori, di Bcrruti, di Ferrero, di t2n- . d ·g uJ p . hè 1 1 S!> in·eade-e è; ,o·e- emien-e =-chè -tti Lc;:;ide 2i caduti I:2S..--=.s:i (so:Z ! . . . . . . . . , , ..: altri ~-----= . . ca1 sono esz n e. 01c e essere - • • • - • ,, ... .-- , .. · de=razt· ~~e) ride anche nelle recenti elcziooi. A,~. so iGZr-e:a pe, quesu nostn marn:i. _ua u . ......,.u, eomp,agru rn2ssacrati. no in spedizione àa parecchi <Siomi. è .amen~e :-ice::-cat· dei:,. ?O:iz:2.. Ye:::aero ~ ~ > _._~ la la ... d. di I il C-0\·erno non lo ha penne..~ Posso:w w~ure ~.:be la Be:rton è sta.ta assol1 . __ J • • "' _,___, ,.....,.; _ • _ ,. • • F:acco::ata e l~ttan2 (somma DO u.uo paro u o, ioe astencr-seae. . . . . . • • · -,-.- ' . . alta oroa raccomwwanone cu 1>2gn,,u,. .....,, a 5<?e,e cne ... ,e.-., es:s:e.a ua ma soltanto il I4 per cento degli elettori I i tz..'°OED tare tane le IOTOco:nmemora- ::a. A~_ta. . se~e ~~ Fegg:o sezionali e iederoli di affrettare la ri- ;,:.e :x>io aibe:-!?O che a,e.a rlue i.:....'-Citen.- ?¾<>ara alia Fede:-arioae Sinaon si presentò aile urne: il che pm><1 f z:oni. c:>n tot~ :la teatrali~ e.be_ -~:o- anc:orcl. I g?Ornatl pangmi di_cono ~e,' chiesta. :;a su.:a stnòa eè :i.na ve.so ii =re. daca!e Fa..~) > che gli amici della monarchia non sono no. Xo,. oo. ~o. l10!l pos,,-iamo ncoroa..e ccn lz s.uz voce secca e metallica, la. g-.o- T Spese \.U-:e > n.6o2..- 5,223.- _n qae--w Z:be.go ,e:i:"raoo nascosti gii mo!t-._ L'.-\ssemb!ea ~azionale Costituen- i .:--OS.:rmi orti. Perciò ii Comitato e Pro rane znarch:ica, quando si p.esentò Leo- L\ STRE~A PEL :\7.JOYO A.'\~O AI e::rigran,i fi:.o -ai ::i:;:o:nea~ :n a:: ,e::iite. infatti. è costituitz --"- sua crr..nde rinime poliricbe-. della Sezione sociati ne Dawiet, gli gridò :n facc:a: < Signor DETEXUTI E AI CO:\'DA.'\-:çATI •. da . To..aie L. 11~_55 -= .,._ .-oo 1s:ra i.: :n F:-a:::1c.a;,. ::;:;ezzodi due --,. .........,..oraaza di rea.ubbiicani. C5 sono o..e st;. !Jé' s:zb~fao - come unica p,oSSJ:,iie Daudet, b dep!or:> di zçere ucciso Mario POUTICI. 1 • uci'be:-az:one 1.; no,embre 1923 del _,,,. I p :iot:ss:mi coi:::trabba:;d'ien ciie sarei>bero C . . p . . rò parecchie categorie di repubblicmi: C!>t"P:Jl''TIOrazione - di elargire un To.)-- lateau in vece .-ostra >, e i cronisti sog- Volendo il Parfflo offrire a quanti e:- • • b.,. d. · . . . . . omm1ssa:-?o :-e1ez:.::zio oei1a città ,ti I d .h ·1 • .!!li de: .. b' . che la sala ail mo.:::e ,es;>onsa ...: i .a., o:rucd3. ra •Torfoo). i repnbblicani 1:berali_. i repubblicani ra- C,,!!: ~•"ir, t:iO al.e ramig e pm !· ~cono per COTSe ora un spiano col carcere la colpa della fedeltà '!-:.Z.a: 9 che. weat,e pe;:- znezzo à: ba,~ dicali. e poi ci sooo ancora 1 Tenizeiisri. I sognO:St. briv:òc.. . . • . . . al.l·idea la proca della memore simpatia cacce :ras;>o:=.-ano gli e::.:::gran.i. :-o.e- DA 6 A 26. QUANDO SI E RICCHI che son=> r-epubb?icaoi sì e -ao. Yenizdos. QU2nto al Partiro Coa::m;i 5t a ne,·a . Forse un bri~~ per il ù11!S:r.D di_~ dei compagni nelfoccasiane del capo scia.zao ie i>arczccc. raceado ?e,:":re NON CI SI BADA.. iniatti. che ,;,e a Far.gi. richiesto dei none da sabzw :? domemca scorsa ha g:0V2D.e as.sassma_ ·. O forse un brivido Id" anno, la Se-eteria inuila i depuimi. i oo.ve:i em:~_ "':ici. La ~=,.:~ ·o:: _nroce..;~_ -· . · Il · · · · · tutte l infam: da D 5 • .---= - .. "'~ =-~ staro G.Ci)io:--d:o ~te d.ilia suo parere_ ha detto che oramai la mo--• rarlc ~a~re 5 : •. 2 ~ta p;-inopa_ ~ per · . e . · . : commesse . . au- fiduciari e i segretari 1ederali e sezionali ,o aira...~.o di ci,,"l? sessanta - pe.-sc.:e. .::irica conse..arr:ce--i2.sc..q:z 11 sis:-e:na di narcrua ha ratto il suo tempo. ma chef del ?_:' 10220 _è.~I _A~one ~ne~te d~ e dai ~ ~ci, ~ tn~ lod:o se- a segnalarle. colla necessaria solleciJudi- ira e.li i due famos: coa:::abi>=d!e.:. ai • Del mo:n.ento attuale Ja p!'oclama.rione oneraia. i:n~ _ •a;>t<le .c. manno coda se-, m=:na .. w da ~2ttJ ~~-i? F~rse mi ne. i casi pw' merileooli di considerazio- qua:i ioro::o :equeE::-a,e c=~ca 6o.ooo ?rn,,ecere a la.o~ stornzndo .-es:dni. della repubblica in seguito a un coipo di ~ente 1~c::.z.one: h.,v:do. ~e il pnoblico s~ che ne. ~ nostra strenna sarà modesia, ma !ire. Ora nei b:iaacio 1923-24 s: è ratto mo-- Stato potrebbe danneggive ia potit:ca Ai man:iri ~~ costOi'o a porre ~ nvoltella per la sua signiHca:zionE coslituirò per i s:~ d; eco:io:::tizzare sulle spese edil:zia estera deHa Grecia. militi indomabili della lotta proletaria om;cid2 m n::a?lG a que!!c. g:io,ane .en- 1JC1lorosciompagni defenmi il piu' gnu.- GLI IMPUTATI DELLA SCALATA e C; costruzione in R<r.na :r:ducemio to Con rutto ciò pérò si può dire che ne!- cmde!mente troc:dati dalla fero...--ia f..scista tenne? _ 1 de conforto. ALLE BANCHE DEF!N1TIV AM:E.'111-:;::i.ir..-:.:nemo co.:nple:;:sirn 2 soti sei miell ·eh · di di b No:· __..,,,~ e'-- e,;.,. ,.,.,...; w> -rr,;o• 1 T-P PROSCIOLTI :i?;:ii .-t-:- :;.i:-e,...a.e ii. pa:~:o e do~. ~..;o ~ G~ s!essa la :nona..,:hia ha ,era- n e trag1 e g:!")ro2te CCiD re · "'=c.....v uc ~= .....,=-"" -- 1 • • ~ - • • ~ =....,,. I• 1a~-..,__ ,.,.....~:- 1• ~·rm· -=. giurati di Parigi fhanno ass:lta.. PER LAV.AJ.VTI! q.:atu-o n:;esi. CO<? decreoo 31 ou-obre 1923 mente perduta la partita. Il popo~o e re- .. ~•c•v•t ....,..,=.....,.....,, I RU:\L-\. - S: è r'Ìt:u:-a ;,.. C~m:Ill:ssio-- a. :'=2= si aru:nentaa? d: DUO.O :e s~ sen:ito 50::JO ...... la reo_ubb~ Gii nifi- in segno di -~ r.cord"> v· • d d Ai compagni fatti è fatta owa racco- 2e pe:-Il2.:leme o:acc:usc. ?Tesso .. :-\ha .-- ,-- 1ncereIDmo O egno d ahbo -L • · ?e• la cos::rnzio.?e di ::mni5!eri e ~l:lili é.ali stessi ,edo;?o nella mooarcrua la e di gmrata riscossa. man azione di narsi e procurare =- Co,..e òi ginstiz::2 µe. rlecidere suUe o.o- . ali Se n Roma di <i,re ,entise miiioni: e si · causa d.....r:: u!cimi disas::ri naziOilZJi. Se Domen:ca :natrina la i.a?:de è ~a:.; ab-- Belle paro:e., quelle che scr.ve i1 Po-I bonamenti; alle Federazioni ed e - po&r.oai p:-o;,oSte da: ::-ac:eii: comm. P:o l .. .. . . . '- . bi _ '"S" 1 d ·1· · • s,.1 .. 1sce ru t:as;en:-e ai ..--,o:-i pub ia • con che. pure cosi stando le cose. noil b;;ct:uta. Due com-:ie di 60.i ro:s: d..--n.. ~lo d·Irat:a. Vince:-e in mo<h degno! zioni i organnzar_ e una s:w;1_crerue pr_ ?-_ e com.:n. :.fa.. -io Perro:ie e èal ,::,2io::uere . ....-- ·~ ,e,, ciaqne m::lioni ine5is::enci di c.ooideni ~ può a:ico;a dire e.be ie som della mo- sri ai piedi della croce che so.ra.s.a ros- Gli av.ersari si superano nelle Opere! I pagan.da ~ g/1 abbor.iunenti sosfenilon L:;,;>: rl: Liq::-;w aiìa seate-aza 19 ciicem- . l I d • m1· ctii•foi «io.le Si)eSe-. di guerra! m:,rcrua greca s'.ano già decise. I monar- saio dei cim::e,!>. uaa de"lfa Serio::ie co-- ecc.. ecc. e di promao0€1'e a racco la i 10 i. !>,e 1922 delia Co:nmiss:Oile ,r is.ru.rio;:;e chici _greci. ben sapendo che suile baio-- monista e uaa dei ia.-oraton comurus::i. Ed. ecco come i fasci~- vogii~o vin-15J>eri_e n~e _ tradizionali riunioni del~e !.a quak 2,·e.a prosc:e:ro pe:- me:,-55-:eaza nette oazi?trali :JOD possono più contare. sono stale pu,e zsporta,e aeUa marona-1 i;t>re m moch degno. Aohl2mo so..:o oc- un.-ranenti ncorreru:e. Una parie delle dS rea.o oa::a iza;mraz:o:1e di 2\-e:e acqciset!!brano sperare - e iol"Se le hanno già .a <E do:ne;;ica. I.a iìbe::-tà fascista rie:a I c_h:o ~ _cir~~e d_el POi)O:o ~-I~iia ~ 1 '"u~n~iie"' nei no~ Circoli familiari, _sia s,a,o az:o:ii cclie r..spettil"e Socieci e pc: in,~.:e - sulle baionette degli stati I ai ron·e;-si,i anche il cn;w de: lorn mor- r._~òton 1f_ giornali nelle stazioru. E i- rel,g1osamenie r.seroaia al nostro f!or- c.o:i~o di ~e ia .:olar.o:::ie ò~ran. •+f monarchici: se non prop:::ic:; nella loro ti ! In s. legge: nale. IL SEGRETARIO POLfflCO. -:e: Codice o: commercio. gii a:rminis,.-aA.ppeallee •ell' e A. YYea.ire del Laverat.ere > IWAN TURGHENIEF.F PRIMO AMORE PIU' CE N'E' E PIO' SE MAGNA. I e rabeile o:-ga.iiche s:abiEscono nn Dt."':Jle.-o di preieni eguale a quello dci.:e p:-o,:nc:e.. La !egge Sl.]o s:ato giuridico CO:!Se:lte - Xoa deside.-o nulla da t.e. B_iciow- we -: ::na gii alai pa,lano, eo :o in,ece ,·a iza gli afoe.: e cond~ce.a afu c:cra. J.fio pad,e S? ea già cambiato ,rzbito, s.ornff !:li iarà c:-eòfro. ag;.:SC•">E: che cos2 aon sarei io i::i coa• 1 :.r·:ncam.ainai per q.;e: :;:eru::e.-o. e ia.ato. fresco_ si 0-0.a.><1 sedato p:-es- - Fa:- creilito. fu:-c.-edito! borbo:tò rliziGue di fare per ;ei:', D:e~:o di me s: ~ea.fr-a un so:-do se.ai- so ia seggiola di mia madre e le ,eggc,-a ;a ,eccbia, gridando subitamente a p:e- I.a m'a imag:n:?Zione comiaciò di :1co. 1 ;>:ta.:-e ~ cavali:. _)fi ,o:,~. e •".~1. in- • i"apµemii.:e dei giornale d~ e Débats > ni po!mo~:: Dunjasachka. ,-0 z. ,-«gai"e. ..-olo:Jta..:amen:e ,ermo = to,si u oe,- con voce so:io:-a: ma ia ae:nma rzscoi- - )fa;n;na. ti bo già ;-egalato il cam- :)<:; Sgurai eone la =??ere: dalle m2- ,erro. I rava soit.anto moito distrar.a. e q=r-do Bje!owsoroff entrò e iu per me il ben. I chia rozza.. Vi ;ire,engo che ,ogiio g2- p2neiio ! osserrò Sinaide. Era mio padre co::i Sinaioe. mi \-:de do:nandò do,e ero st.2.to cuu:a la - ni ""· nemrco: come. cope.-:o di san,,,<rae. ,enuto. loppa.e. - Dcnjascb!..-a '. :-eplicò ia p:i.::.cipessa. la libe:rerei daHa ;>rigi?ae e morirei a.i Essi ca.alca.a.no c.:m accaato ;.ifal-1 ma:t'iaa. ed aggiunse e.be a lei no:, o~- - Xon bo 1ro><1ro nessun ca.a.Ilo I - Beae. bene. galoppate. ma con chi Bjeiow.:--oroif p:u-tì: anch·io m: allo:è- S:!G: piedi! :~o. :\[i~ ?:d;-e. ~ina:° :.:1 :u_~:-:.. ap~g- ce,a <:i3eme. ne s::essi fuo:-: rutto il giortranquillo per ,oi. colllli!ciÒ con \-o<:e a- dunque: Yole.:e io.se ca.,.i!ca,e con :Ma- canai: S:n-..!èe aon mi ,raneane. & 21:dos1 alia s;>21l2 od ca..auo, pa.-.a~ _ no. D:o sa oo,e e co::i chi. :\;.: :r:oonia,o dei qua!iro S05~ nel spra: pe:r ,ene.-dì me ne ga.-anriscooo lewsc.l.j? I _--.-I\-. alla gio,-a...e principes:;2_ e :\fa :o s?no s:ato a pas.._~.are solo.,, ·'- ::os:,o salone: 1falek- . \dei che rai>isce uno. m2 aon mi lido. Tenw. - Pe,-cl:iè non don-ci gatoi)pare co:i . Egii so:-rice.a e Siuaide lo as:o!.a.a ero s:tl pumo di :-:ispo:idere: ma gu2r<ial e . • do 1 • • • - So. _,_ I La maruna 5e;,,.<>uememi alzai pres:o Ya::iide: ma rntt"ad Dii tratto fu.i s:.?,- . . 1 • bb d .. . . . . d: - be co..-=:a temere, ~ e lecn:o man- w. $gD!>r gueme:-o: ~ JZmem:e '-"'"'-'a- ed .. ,n s;.enz:o. a as.~n o gu occn1 e s:.r:a- m:o pa ::e e senza sape::e ~I ?en:hè taCQni. csc., nate ml mio pensie:-o <falla ns:a di cri darlo? interruppe Sioaide.. ,eri. aggiUDse. e non roteaèe così gli oc- ~ · gendo :n~eme le labbra. Dai)pnma non - Che cosa temo? Yoi no:i sape.:e ca- ciii. \.i condurrò anche ,oi. Sapete ciò Era mia :nteazioile di scaccia:re il do-- gra;;rie picchio -a.-ieg~iato. che iat:cosa- riel! che loro: do;>o pochi mi 11 nri. allo X\- . .alca,e. e Dio ci guardi da quale.be ac- ci:ie è )falewsckj per me. Eh .'.a!_ ioi'c. La g;orna:2 era be..HssiJD2, lumino-- mente s: a:-rampica\·a sopra i:n deboie snùo deila ,aile. si :JJOSt.Ò Bjclowsornrr Dura:Jte i énqce o :;:ci giorni S&CCCS-- cidente.- Quale iantas5a dunque eè Ed ella scosse il capo. sa e non ffOJlpo caid2.. Spi.---a.a un ,en:i- ttonco dì berulfa, e inquieto sbi-cia.a ora in un:io:-me d"nsse.-o. su un iocoso de• sin :o non andai quasi più 2 tro.-are S!- =,=ta ..,,.,. la ,esta? _ Voi dite quesw pe;- coasoiarmi. celo ilare che ~berza,a e bisb:giia.a 15.e-a rlesra ora a s:nistra come on mos:cr:.a- s:rie.--c. na:de . .-- .-- d · · te di dietro al suo con.::ra.basso. • BJ.clo~orofi. ta:nenre. m~-ren ° ID mon:neato rntt2 It nobile an.:m2ie scuoce.a i"L capo e Ella si iace,a annun..i~-.e come a-~- - Qoesm è affar .mio! Qo.md·è così. :no;-moro = Sioaide am:niccò cog2'ii occhi. la li2.lura. senza i)ei'Ò turbarla. :Mi indn- Quindi cant2\·o ìa canzone: Nicht weis- shu.,."'a,a. e<i :i cara~= io incira.a bar- !ata: ciò no:i im......,.n-, che 1e ab:r--i: ri- pregherò Pierro \\.25Siljentch. ~-'---- y~•~ ...,...,.... . • _ c=,o· . la. Oh I h, ,;::'."o: giai a lllD,:,oO per monti e ioreste_ seT ~ (ne,e cosi bia::aca). pe.;-anda,e te:ido ~i sn:-o::u. si,e ai cas.eUo a.-essero in<>2'.,o. ad ecce- Questo era il nome di mi:o padre, on- -: conso _._ . o . =su "'-· -••- . ~ -.- _ di · - -•- . · o·, mi .senti,o i cli ce: e..-o uscito solo 2 i.w,re neila romanza ...,,.,;a ra:nosa: 1 Io lllJ. cira.i ,;~ -.- ~e. Z1o~e d1·qo·"a o''. '•~;->-~o:. che .,.; pe~- cìe io mi merarigiiai che eDla lo pronon- guerriero. ·sse onauuenre come se non - .... ~• ~ c::u ==..,.u ·~ = . · · ··-= b'--d" · · •era ~ T1 as~,o qoan<!o il ze.=fu-o.-ola> (Ich d. d" · · · -'I · - ziasse cosi libe=ente e con tanta leg- trm--..sse 21t:a parola. E ..-oi. sig:ior \ !a- tuon OJ ~ per a u;,;.u ona..-:m m, · .--· . [io ;>adre racco.se ie ,e<iioi e si driz- e.a anuno e s1 anno12><1 ,.. o;cne non · dim:ro. ve.-reie a ca.alcare co::i no:? me-llc ali.a malinconia. ma la gio,eotù. wan::e òeja_ wenn sp:e!end deo Zepbyr). zò su.Ha sei:a: Sina3ée alzò ~ea::ame::ire' a,e..-a occasione di mo&ra.:-e il suo e.nru- gerezza_ come se fosse p:enameate coo- il ., ,. · · ·, ,..,;,- -'-'la Qe:ndi ?:-ende.o a òeclamare fo?05tmie l"inta della sua accondiscendenza a ren- - Io ROn ca_\-arco .olenti_eri in nume-I •~po, 1 ar.a_ ~, ' g~ento = gE occhi su di iui. e qniorlÌ a:nbedue ga- :il>S:00. dede serrigio. r0-.<::acompagnia... mo.-mo!'21 senz2 alza- raptaa passeggiatz, lz ,otu.ca che pro.a- di Jennek alle s.eiie. nella tragedia di !O?i)Zmao ios:eme. Bjeìow-o,0roff. ,osso, sede,a m un canto ;. re lo sg~~,Jo. \·o nei secle.-mi so!o sui!a ioita e.-ba ebbe- Chomjako_::: ma_·ne te:3_ rai anchco di i-a,e B" , ~ o:·· 1 . • bbo _., _ . - Spiegate.i. disse BjeJowsorofi'. • ~~...cu J~ow.:--0,ott co:-re.a :e...-o o:-o a co::n;>!etamen,e a r::onato; ,..... a ~o- - Pr~n·re .. ,.,. _,!.._ ~_.:. .... ,___ Ebbene l'O il ~or.ran-emo. Il neo.do dei miei mali una ?oesia me1ancomca. · .. • . • . • . . ... "al ,._, . con lui che ,oìe.:e c:a.aicare? ~~ ~ u ....--~ =<- - .- ::-o:rJ;>;co_o_12ceaao. co~ monme:J,O. r:- ~ <lq co:lre _u ewscm rare.a capo- - Con ioi o con un altro, pe; ,oà de- ciascuno racca la sua ,o:omà. d:ss'ei!a in<limenticabili. di quei bac: riceniri. mi I .-\-e,o :ro-a.:o :e ~ok che a\,ebbe.o s:.io::ta.re i.a sc:abota. I lioo un sorriso ,e.-amente s;m.c:evole_ ,e esse:-e lo s.esso. In rotti i casi, non sospirando. Andate Bjelowsororr e pro- pent>c.a.-a di num-o aeli"2mma.. ma s.ecza chiuso ciascu= qua:-rma: e: Oh! Sinaide ! - Egit è ,OSS!> come un ga:r,bero Egli e.i-a reaimen,e caduto in dis.,cr:-a.ria con ,oi curatemi 11D ca\-allo doma."ti-12 mi oe,. amaritudine. S:naiòe! ,. !i:a non mi ;:usci di iue :1 ;>e3:5ai -. e pe.,:hè eJa è cosi pallida? presso S:naide, ed era drrenu-o p5eno di - Xon coa me? re;>iicò Biclow-.,,ororr_ co:-re. :.fì f':.? grato ?"'..nsa.:recile Sinaide Don :-e.s to . Ha ca.alcato tutta fa m2nina. ed è io:-se ze!o nel pre,e.nire; desideri della ,e,..-clua Come ,o[ete.- Io n procu.erò Wl ca- - Già_. ma rio,e prende.-a: i~ &naro? po,e.a ènbirare della mia ie:-mezza d·a-1 Fra..-unw si 2n-:cin2"ra !"o,a del 9ra: pallida per ques:o.. I principessa; l'accompagnò penino con .allo. domandò !2 principessa. nimo. nè dcl mio e..-o:s:no. zo. Dt~ceaòern la ><11leam-a,erszta èa R2ddo;rp:a: i1 pas._-:o e giunsi a ca..--a una ca.:-rozza da nolo dal Go,ematore _ Ma guardate che 003 sra una ,ec- S:nairie fece il rni_tO serio. e Ei;a preferisce gi: 2irri - pensa~ ira u= st.-e:ra strada sabbiosa ciie ~- poco pr:ID3 dell"o:-a de'. pra:::zo. I ge:ne.-e.e. (C;,nlinua}. I o 1anco

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