L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXVII - n. 36 - 8 settembre 1923

ANNO XXVB. (A. e.) ZGRIGO, 8 SETTE~IBRE 1923 Xum. 36. • Telefono 4475- - Conto-Cbèques N. VIlI-3646, SETTIMANALE DEL PAlll'ITO SOOULis:r A ITALIANO NELLA SVIZZERA Cartdimi 15 la <9pia. ABBONAMENTI PER LA S\7l.ZZ'ERA PER L'ANNO 192 2 : I anno, fr. ,6,-; 6 mesÌ, fr. 3,-; 3 mesi_ fr. I.SO REB~•;· AMMlNfS~r@NE : PREZZ1 DELLE INSERZIONI: PER L'ESTERO: 1 anno. fr. 10; 6 meai f.r. 5; 3 mesi, fr. 2,50 {S L'lnenlre del L&watms, Q Zntlte ♦ Gom.mlsstone Bsecutln def P. s, I.• :!'~ ~ Per linea, o spuio di linea ()arghessa una cohmna), :10 Cent. PCT réclame continuata, prezzi da convcnirsL l ',, A- t 1 ' I L"Avaruz) cessa d"esser o · t· I L"be · · I V a n I I dell :. ·. Ecl"t . pr pne a 1 rat1e1 ~alle tame palle di piom- zio del Consiglio della Soc~tà delle 11d d 1 • . . a oc1eta _1 :ce. per ~r 1:uo- bo che parahzzavano i nosr.i passi, azioni. overe eg I vamente_ propneta della D1rez1cne tutto ora sarà rivolto unicamente al E' h. ? 1 . , , I del Partito. . . . miglioramento, allo sviluppo del c ,aro· . . . . emigranti J\bbiamo varcato ier l'altro per Se ~ So_c_r.etEd~itnce vc:-rà man- giornale. Ci manca la pubblicità, è Ma _ecco, rnvece. 11 gove:-no ,taha- Nella sua uJlima riunione la D. d:. ciò è poco io confronto dei sacrifizi ruJrima rnlta !a soglia della sua t 1 _enu~a~n vita O scivlta, st vedrà nel- \"ero: questa l_infa del giornale mo- li Socno ~ t'àmpduganrl~l 1~ C?mpetehnèza. 1 ,dell_a, P. ha riYolto un appello special~ agli che la fedeltà al socialismo impone C".," d U ta . . anernre. demo. Ma e· so I t . . . 1e e e azioni, pere ecci- . . . ali . ll' . 1 -, e a sua s mp§.:-1a. I Ma intanto l"A ·a fit libe t d . d . . 1 no e sor oscr1z1om I dio della nostra missione è ''" t·att · enugranll 1t an1 a estero; siamo a co oro che sono rimasti in Italia Cvn tanto ma-gg1or entus'as o ' n ·' ra O ai egb opera, "'' 0 · · h' · l' ·t h la n· · · · '~ · · · con t . . . .· ' m , passi\.i degli anni scorsi. può guar- . · . I che lede. in prima linea, l'onore e !"in- sic~n e esso aY~ es1_ o e ~ . 1- s~nza p1egai_-si - 1_sac_rum i_mposti ~!o _piu 1er: 1~0 , am?re. con dare calmo e sereno e s c . . 1 Degl_i opera.i. che_ non abbandone-1 teresse nazionale. rez10ne del Partilo, n01 lutti ci au- a, lavoratori orgaruzzat1 nei smdacatanta pm ,·,va anSieta Iabbiamo at- . • . 1 uro m iac-, ranno 1I loro A ,·anfi ! i1 lo:-o vessillo. , . . . · · • • · di . . . . . teso e !erto ·er· att· . d C'ia ali avvenire. ' Certo, I Ital'1a è la piu diretta-, guna.rno e che ogrn em1grante socia- li classe e ne1 partili SOYYers1v1e a usch·a più dalla < Tip~rafia della ... S? , an_cora uno dei giornali p1u 1 , e, a e mamvus P oems. ment~ mrer~ara. Ma. qualun~ue bsta si prefiggeya a raggrnngere pri- coloro che devono dingere il partito 1 1 m ma quan o non , Es è . . . . O dat d t ,,,. I · I · • · · ·' · ·· Società Editrice Avanti!>, ma dall:i dmuSi d Italia. I O. date, date a piene mani! confhtto _scoppi tra un paese ~ I al-! ma ancora che l'organo massimo del io un momento lugubre, infido come tipografia della « Società Anonima ==========================.:e._:====- I tro_. è e\'lden!e che 0 ?11l410 d_, es~l I partito a,·esse aYuto l'occasione di quello che, l'Italia soprattutto, altraS. T. I. G. E.». 1 puo se 1 . mprèe dli::e 1 ~ rtagioae che 1dn_pn- occuparsene. I socialisti espatriati \·ersa in questo momento. Generose ·11 si · li d" 1 I I f 1• tt • t I I ma mea u1 m eressato a Hen- d 11 . . li .,_. li . I u OnL segnaco I e- con l o I a o greco dere l"inre e r . I a a razzia socia stofoba del Go- _,eg altn paesi - non esclusa la d girr_i~o orgoglio. magniiica casa ~he = I ogni nazi;n~h! ~t 0 ~~e~z,~~fe~1 ,·erno di rinnegati, e quelli che già decimata agonizzante Germania _ o, e"a essere la casa del pro!etana- I · · · - · · t · · · Il' t oI ib·1· · · · to macch· 11 . . . . • • • . _ puo d1re che 11 conrlttto interess:i prima ro,a,ansi a es ero, non s ol sooo poss I i preY1s1on1 alla stregua se~tirn il ~~l/t~-~- ui vibra_fJ:Oni s~ 1 L rf~lta, I ~u_ropa, gli amici odia 111oc;f:-ue,sseanzioni. per occupare de-' prima lor stessi. poi la Società delle I adempiono un loro dovere laYorando dei diYersi fattori sociali in giu~o d"ope:-ai: ci si~mo do~:~s~~~~:~~ ·~~:~~;o~~~•~ juali ~ri~ente n~~ firùtiYamenre terre altrui. I 1azioni... I per il partilo, sebbene soddisfano un 1 alla stregua di programmi dei GC: mi ! . 1 nuovo attrarnrsan~voOT~ in~;;~~ d! ~o':1e. credere ~Ua sincerità dei! Tutto ,·e:-o. ,·erissiml). , bisogno profondamente sentito, pa-1 ,·erni e dei partiti politici. In Ilalia Ancora una rovina dovuta alla a~ia torment<,sa. L"assassinio di ':°~iglit ~· mod;r~ione, ~he ve~gr I Ma sovra tutto è ,·ero quel che noi I gano un debito d'onore. tutto ciò non esiste, tutte le sorprese \iolenza fascista. 1 una Missione militare-diplomatica i- ~~I a ad_gheme.h ome preStdar iet le; dicemmo fin da principio: che la co-1 Più diventano tragiche le condi- - l'ultimatum alla Grecia in=rrn 1· H d . _ . . . a.1 e pre 1c e c e vengono a a 11 sidetta soc· r· d 11 · · è · • • • . · · · ~"O~ - anno 1srrutto cento Case del tahana mette m pencolo la pace del pulpiti? . ,e a e e 1 ~iom una I z10111dei compagni di Ia,·oro e di fe- sono poss1b1h. Ogrù membro del parPopvlo e cento Cooperative. Hanno nostro paese forse la pace dell'Eu- · I iarsa, e che la pace potra essere ga-, de dai al" · · d . · lito al G · distrutto migliaia e migliaia di Yite ro a intera Ad O i O Orbene, tutto ciò è irto di pericoli, 1 rantita soltanto da una ,·era Società f • quc I essi st • son~ . o, ut 1 se- . ?v~r~o. m_ter~reta a modo d"operai. Poi sono venuti nella Casa ~iJni euro~ sono~u:-a:~n~:est~~; c~ì come è molto facilmente spiega- I dei Popoli all'ombra della bandiera I pai ~re, tao!'° m~ggw;e e il doYere, pr~pno_ 1 dmtt_1 dei Ymcito1i - gli dell"A, anti !. L"hanno distrutta una' pic,mbate in una ag·t . . . htle. I socialista. I ti bisogno, il debito d onore che lega um < YI costruiscono,, gli altri de1 azione. m un an- E' 1 ut· . ti t ======,.,.,,,,~======"""" gli · J l · · · il dr moli · t · · pri~a ,·olt~. Poi ritornairono. Vi fece-, sietà preoccupante: tra due paesi _aJ po_ ~e~ naz,_ona s_a. . . . I 1?,·o on ~ri emigranti a a ma e s~o~o, _1 erzi imbottigliano, i ro Il k,ro bivacco. Rubarono. F:-antu- che sono Yicmi. che dovrebbe:-o vive- . 101 ~c1ahsti abbiamo li dmtto d11 Sabato scorso, all'[.;niversita di &i--palna, che m questo caso è rappre- qu~ti dich1arano che lo scopo e la marono. Saccheggiarono. I re da buoni vicini. è stara eretta una ~:e ~he avrem':10 desiderato un po· ncvrn, Lord Robert Cecil ha tenuto 1,entata gal mo,imento socialista e ragione d'essere delle camicie nere E nessuno ci risarcì _i danni. . 'nuorn barriera di rancori e di odi. , pm d1 mod~raZione a. quello _stesS:O una conferenw. in inglese su • L'av- sind~cale: . i del ma~anello, dell'olio di ricino è Feceb 1 r_oanco 1 _ra una_ v<;>ltaunod_.s~or: I Donde sia Yenuta la prowJCazione ~o . 1 che til uosrro ~~terfnaz, 1 on 1 ah- venire della Società delle 'azioni > Gli em 1granl1 che hanno lasciato quello di fare • la rivoluzione alla rizo su ime g 1 operai, 'i conta m1 d1 non ,i è eh· 0 1 ·ed . è, mo. 1 uos ro senso ~1 rate anza · · l'Itali t ti . . Yoluz· L . 1 Milanc, e di Roma, di Venezia e di i n ,i . I n n o ,, a: e non _v ' con tutti i popoli. il nost:-o program- Parlare su l'avvenire di questo a- . a non sono s a ~cc1ati dal wne >. • a YlO enza per la vioPalermo, della Lomellina e delle Ca-' on ~uo essere ~om? degno d1 t~_l I ma di politica di pace ci fa condan- borio 5altato fuori dalla pace-guerro paese - sebbene non v1 hanno ·vo-1 le~.,. In ~uale paese i partiti di oplabrie. dell'Emilia e della Sardegna I ~~7seo,cl. e nondcond anni·t I n;} m~u piu I nar0 la politica francese nella Ruhr. 1 -di Versailles, proprio quando tulle luto, potuto stare perchè il restarvi posmone 51 sono troYati io coruliu . . . . . . . I orren o e I to, ~u CUI sono La ost nrJ·t· . l l . . cqui,·ale ·a li . . d . di zioni sim1·1· il . . 1via.ogni ettta, ogm v11lagg10. o_g~i: caduii vittime cinque italiani, ch·eran n. ra v:"''~ 1oa e semJ:?re egua e. e na..::wni - dalla Francia nello . . '. a _a nnuOZ1a a ogru - . . . 1 a cr:e. ~ m cm troYansi Sezione. _doveYa_anch~ pensa:-e a n-: ià a far il loro doYere: cinque funzio- I n~z1onansti, n~v:ece, no. Non posso, I Ruhr, all'Italia a Corfù _ se ne fre- nlto d1 c1t~~maoza nel mondo sin- 1 partili sovve~1v1 m Italia? parar.e. a, pro~n ~anm .l?C~I. l nari, le cui perS<,lle erano doppia- ~o~ rare y.na ~~hhca_ eguale. DebbGno, gana ... fascisticomente di questo • al- dacale e polilico da essi slessi creato. . ~ questo aggmngansi le condizio- ~ I~uto _dei la, ~raton, il. pane :he l mente sacre. ~a.le unda podl_1t1cdaive~sa .a -~oda '1 liss1mc > consesso che permette a di- I A\Tebbero dovuto rinunciare ad es- n1 mterne del mo,imenlo operaio. Il essi s1 toghevan d1 ibxca. 1I soldino I E" . e gra 1 ,, ir~mo cosi. d1 v1cmanza . "ll . . . . è t · d conYegn I·· d • • . . . . . di cui priva,·an la loro famiglia. non . g1U;Sto.per_co~se~uenza, che_ l'I- e di parentela con !"aggressore e con versi i uslri uomini di sbafare e di sere s_ s e5;'i .-: e a ~u~to hanno o e e ~!Sloru dei dmgenti bastò. Prove sublimi di fede diedero I !ah~ chieda un esp1az1o~e, una npa- l'av,gredito. Sono pieni di buon sen- I spassar~ela allegramente nella più preferito l esilio. Ma 1animo loro della Confederaz1one Generale del i nostri Ia,·orato,i. Centinaia e cen-1 r:1Z1one m?~ale _e :11atenale_ ~r _Que- so. riboccano d'amore per la giusti-I bella città del Lago Lemano: è cosa trab~calo dalla nostalgia del passa- '.aYoro - vengono esse interpretate tinaia di migHaia di lire. che, se si I st0 as~mw di ci_nq~esuo, figi~. ix:r zia, auaudo ... ~c,no in gioco gli altri. I che ha lullo il sapore di una allegra to di lotte e di laYoro è rimasto là, I LO uno come nell'altro senso - pospotesse:-o valutare. diremmo COSÌ. in f Q_uesr~frer;-a~ :nmme contro ti dt- Quando sono in gioco i loro interes-: spiritosa e ironica presa in giro ' da doYe essi sono forzatamente as- sano esse avere carattere proYvisorio mc.Jiera morale. equivarrebbero al rm~. eè e_getn I. ?PUnto percdhè _tdut- ~- alloT~ non badano tanto pel sot-1 l.,"avve11ÌJ-e è nelle mani degli dei· senti. Il ricordo del martirio subito Io definitivo - non sono certo tali da centi.n:t"a <l" To · M ·1 · ·· · 1 v cio gms o, noi avremmo es, e- hle E I buoni consigli vanno agli ' od I t bi .. I 1 m1 I _m. i a I sacnnz10 I rato che il governo itali:a.no fosse sta- Il·. dicevano i buoni rQmani del tempo a quale hanno assistito od al qua- po er aumentare la fede dei lavora~ su ime non basto I a n. · 1 · 1· l · tor· negl" · h' · L'Avant· 1 o ·. d I to un pc.,' più moderato nelle sue ri- M di t tt "ò è antico. e sono esposti g i a tri, non li ab- i l organi e essi si sono crea- !. n n s1 poteva ven ere h" C . .• d od a, come cemmo, se u o c1 r: . b d r . . abb d ti per Ja dif d • in innumerevoli luoghi. Le nostre I e_ 1este: on un_ po ~m i. m . e~a- spiegabile, è anche i:-to di pericoli. e~incnt_e uomo di Stato _ cosi an ona, non 1 puo mai an o- _ . esa e1 _pro~ri diritti, per pubblicazioni venivano boicottate. 11 zion~, rorse la n~~razwne. 1 espia zio_-I L ·rralia non è la sola in campo a far lo chiama il J ournal de GenèYe - □are. la pi 0 ?na . emancipazione. D'altra . librai non osavan più esporre in ,·e-j ne s1 ~areb~e ~a ~tte~uta; forse 11 valere i suoi diritti, a chiedere ripa- avrebbe fatto cosa molto pili utile !\oi tutti abbi.amo le nostre < città p~.rte 11 p~uno e l'ultimo rifugio detrina le nostre edizioni. La pubblici- ~r~seTTS<.?al~ione itah~a sa:-ebbe ratzioni per l'oltraggio patito. Ci sono alla società, se ci avesse detto sia deYastate >, le ferite che non posso- gb sfruttati, di tutti gli assetati di giutà mancava.. L'antica clientela ci ab- I !ttaotounti,terl e; ~rt?, S'! sarebbe e- in camRO anche altre Potenze. L'oc- pure in inglese, cosa può e int~nde no, non devono essere rimarginate Slizia e di libertà il Partito Socialista bandonava Il s bi. · ·· · d I j ' 0 a men re O 10 gran parte, cupaz·one d. C f' è 1•~-t t · · h ' · · · 1 1 · . ~ 1i:ne sac: 11~1 0 ~,- quel conflitto di pareri, che è subite, 1 1 or u . SO~• o .~ri:i- farn la Società delle Nazioni di fron-1 1 lutti e e non possono, non deYono e_pure mi~acciato nella sua compa- /enfe asse la,o.atnce era msufI,-, S<;OJ.>piatonell'intero mondo diploma- ~?ra~,ea e _hasol_tant,_tomteMnt1pacmc1: le al pericolo che la politica di certi essere dimenticati, i diritti conculca- gme e va mcontro a nuove lotte in1 . 1 • r. h b ice I governo I a1ano, a I gover- Sl 1- ... 'E t· h d . di testine pe h' 1 E si dovette fare !"ultimo, il più do- r_1co-µomco. ~ e e ~otre b~ n~n ~- n'i di Francia e d'Jnghilter:-a sanno a 1, prec1p1t1 l uropa in una nuo- 1 c e ev?no_ essere r1Yen cali, le : .re ~ ~o ?ro che si sono toroso sacrificio. sere sce\TO d1 grav_1cc,m.p~<:1ZIO~I. benissimo_ per prapria esperienza! va guerr~. . speranze _g1ustiiìcate. che devono e~ refiss 1 lo scopo d1 distruggere il parSi ,·endette la casa, si vendettero Pt-rchè, questo è il lato p~u pen~o- - che cosa a'0fenne di altre occupa- Le chiacchiere su l'avvenire, in sere realizzate ......bbiamo anche dei lo p~r creare una frazione, certo le macchine çiell"Avanli! lo~. pe_J_m9i:nento o per I avvenire, zioni temporanee. E non si fida,no. questo caso, valgono meno di un fi· doYeri immediati Yerso i compagni □on disarmeranno così presto . . Si_Yen_detter~ per poter mantenere del conrb~~o 1~0-greco. E~. è vera- ~on se ne fidano al_tri_paesi balcani- co secco. maggiormente colpiti dalla: reazione, . Eppure solo intorno al partito som VJta I Avanh! stesso. m~n~ buno. o !Orse con p1u esattez- c1. In seno alla Soc1eta delle Nazioni matita rossa. e dei doYeri anzitutto e soprattutto c1alista come esso è ora, colle sue E !"Avanti! vivrà. za, veramente stomachevole lo spet- e fuori di essa si formano già, per """""""""""""""'"""'"""""'""'-"""""""""""""""'""""""""'"""" . l'Id tradizioni e 1 .. 1 VivTà più forre di prima tacolo che ofirqno ora ce:ii diploma- conseguenza, dei raggruppamenti di '~r:5°.. ea eh~ n?n muore, che og- co. ~uo pr~tigio, colle I Irremovibile nella sua . iede. In-' tici ~ certi giornalisti di Francia e di Potenze. Potrebbero qmndi nascer- u Il simbolo g1 e pm che m_ai \"l\"a, luminosa, im- ~~~ . consuetudm1 1:1orali, colla. sua stancabile nella sua campagna. ln- fnglulte:-ra. ne delle complicazioni. Tutto ciò è lo- mortale p~rche fecondata dal sangue ~e_o d enza, ~uò r~re e snlupc:-ollabile nei suoi principi. Principi, Abbiamo già detto noi stessi che gico, è naturale. Sta alla natura del Dice ridea Nazionale: e dal martirio di innumere, anonime parsi il _sano, nvolUZ1onario, dignitofede e campagna che, domani come nell"azione del gov_emo italiano a- nazionalismo, dell'imperialismo. « li generale Andrea G;·aziani è eroiche vittime della raffi~ sangui- so movunento di classe. oggi come 'ieri si. riassui:neranno vrem':10 preferit_o un po' P_iùdi mo- I ~fa a~~unto per ciò noi avremmo stato nomi_~~o luogotenente genen- , nosa. Ma perchè le energie_sparse di- . Purtroppo i nostri < paesi deYaslase~pre nel mc.tto: l?tta per I emanci- ~eraz1one. E no~ co':1pren?iamo_ ~'.~ I ~c,l~to p1u moderazione dal governo le d~lla m1hz1_~nazionale. E' il rico- Yentino forza collettiva, perchè il do- t'. > non sono solo gli edifizi materiapaz1one del proletariato. 1et_tam~nte que! ?1ornalt s~1att_st1 · 1tal1_anoche stavolta è dal lato della nosc1men~o p1u alto elle si potesse lore. il rancore possano essere fecon- h che la classe lavoratrice ha ~ Del proletariato degli operai dei sv1Zzen o austnac1 o francesi o m- rag:ione, ~ · dare all'intemerato patriottismo di di di seme io t . h. il struito con tanti sacrifìz· ta t · ' ' gles,· o t~r1esch· che · d. all ..__ ·~ quest · ,. d. r "enera nce, pere e 1 e n o encontadmi. i quali senriranno più ior- ou '• gm icano , o . a eroica ngura I soldato. Vi- . . . . . . . tusiasmo S h . te di tutti il dolore per quanto è av- I stesso modo nostro la polirica del! on. Quelplaonra Soci etadelle Nazioni tuperato dalla canea urlante dei bol- ~p1_a~to_ dei ~-orti e la solidarieta l . . on~ anc e ta_n~efedi, tanvenuto. Ma, col lo:-o buon senso, con I ~!u~~Lini. 1_ on pe_r_nulla siamo ~-j _ _ s~eyichi, dei rinunciatari, dei ctisiat- coi '" 1'"1 r'.masti m_ bali~ del nemico, de coscieoz~ e _e la terribile tragedia la loro chiara percezione delle cose. ~ahsn, abb1am~ c1oe una eguale v1-: In tutto questo cioloroso conflitto hsh nel 1919 era stato allontanato o gementi nelle carceri possa aYer -~' popolo italiano e del nostro mocomprenderanno, essi pei primi. che! s1one e. concez.:1on~ delle. co~, una italo-greco ,·'_è poi ancora un punto d2ltese_rcit?. da quell"esemito che ,·.alore tangibile - bisogna che Yi sia ' 1 ~enlo ha_ scossa. non si pote,·a fare altrimenti. I eguale sm~:-a rerY1da asp1raz1one di che ~arebbe ndere, se non si trattas- egh nei tnstissimi giorni di Capo- un nesso politico, morale, ideale che !',;on parliamo di coloro che sono Ci sono stati errori, gravi erro:-i pace_. . . . . . . . se d1 cosa tan!o,.gra ve: l"e~tr~ta in retto aYeva cont:-i~~ito ~ salvare, unisca e coordini le energie, le Yo- p~~ti all'altra riva - parliamo deda parte degli uomini: ben kJ sappia- ~1a _che d_1r~degl! uor:11~1P?hhci e,· ball~ dellai Soc1eta delle Nazioni. . . ! ecc. ecc. ~opo _la ?iitam~one della lonlà, le iniziatiYe sparse nel mondo. gh m~umeri che si sentono attaccati mo. Primo gra\·e errore era già sta- dei g1ornallsh naz1onal1sti ~1 Fran- Nello Statuto della famosa Società r spo~ca ~e~re ... ti nconoSC'lmento che Ora quest . da mille legami al loro p t di to quello di espor:-e alla rappresa- ca e d'Inghilterra, cusì dolorosamen-1 ci sono tre articc;li, che vale la pena o~gi gh v1e~e reso e l'altissima ca- h il p lit ~ess-~non puo essere cialisti _ ma 1 . f dass~ 0 soglia _ facilmente pre,·e<libile _ del- re wccari dall"ultimatum del governo di citare qui tradotti alla Ietterai: nca che .~)1 è chi~mato a ricoprire ~ ~ . ar O °:'' _sta - al ~uale tominata E' a cui e e v1en~ solla borghesia, sostanze ingenriss.ime iraliano? Art. 10. - I membri della Società nella rruhz1a nazionale hanno in _o_b1~0- e la d1ffus1one delle idea- bi . . questa fede che n01 dobDi tale errore siamo responsabili Eccovi i giornali nazionalisti f;-an-1 delle 'azioni si obbligano a rispetta- questo momento un valore di sim- ~ta soc~a~iste nelle masse italiane, e a.rn? nd ar lor~ - essa deYe diventutti: i capi come i gregari. E rava- cesi. Da otto mesi sostengono la po- re !"incolumità te:-ritoriale e l"csisten- bolo». . . 11 presl1g10 cui il moYimento gode lare il_ fulcro ~. nuoye ardenti spemv fierL erarnmo lieti della nostra !Hi<:adelf~cupazic.ne della_Ruhr: da I te indipendenza I?Ol!tica di tut_ti _1 I _Be«o cl Slfn,bol~, l'if!lemerato pa- p~esso i_proletari coscienti degli al- raoz~ 10 ~n m1_glior a:'Yeoire. Casa. Sorgevan dappe:-tutto belle quaitro anm sostengono la 1eroce po-' membn della Soc1eta delle az1oru. frwttismo dell eroica figura, del ge- ln paes1 e la resistenza - la mira- Gli em 1granti che S1 trovano fuori Case del Popolo. Doveva esser bella li~ic~ delle sanzioni e delle occupa- Art. 11. - Si dichiara esplicita- T11!raleche _!}{Jsse_ggiarul.i_no ~utomo- bile resistenza intima e profonda al- d_ella mischia e con maggiore serenianche la Casa dell'Avanti! che era. z,om nel Reno. Non hanno avuto che mente che qualsia<;i guerra o minac- bile fa f:ucclare i poveri fanti perchè l'insidia del nemico e agli f · d"- ta possono giudicare fatti ed uomi · per così dire. la Centrale di tutte parole di giustifi~zione _o di el~io eia di guerra - sia u no toccato d:1 lo hanno_salutato col sig~ro_in bocca. sgregalori degli amici che s ~;zir 1 gli emigranti faranno affluire al ~ quante. quando le truppe 1rances1 hanno 1m- essa: dhettameote un membro della Quegli che una commissione com- • 1 ? . ~ stra partito te · di . . E altri errori tattici e politici e am- posto penosissime sanzioni al go- I Società delle !azioni - interessa r,osta di generali e di ammiragli a- giun?ere O . st ~sso scop~ cu, mira 11 li t li 5<:1n en~rgie sociaminist:-ativi furono ancora commess1 verno germanico pe:- delitti molto I tutta la Società delle 1azioni, e che veva « posto fuori sen izio » per i Partilo Socialista voglio110 battere s_e e que_ a_ corrente di sano ottida tutti noi: dai capi come dai gre- minori di quello commesso ora dai I questa deve prendere le necessarie suoi atti di decimaiore, può benissi- altre strade, servirsi di altri metodi. mJsmo soCJaliS t a della ouale sono gari. greci a danno di italiani, non hanno misu:-e. atte ed efficaci per mantene- mo essere simbolo del fascismo ifa- La direzione del Parlito ha addì. tanto assetate le masse italiane marMa il più gran colpo venne alla no- a:,ruto ~he parole di giustiticazione e re la pace. U~!1oche si rf,·oU~la nel brago del tato ai mezzi più acconci per ra~ tariate, ma non dome. _tra Casa dell'Avanti! dalla ,iolen- ~ elogio quando,_ per f!10lto m~no, Art. 12. - Tutti i membn della Plll stolto nazwnal1smo. gruppare le forze socialiste dissemi- Angelica Balabanoff. za fascista. Le cose erano ridotte al rurono ma<;~acrati operai tedeschi. E 11 Società delle 1atlioni concordano in E' naJurale quindi che in questo nate nel mond t· · · .· t d 1· I . . . . o, ques 1 mezzi non punto, che non si sapeva più se e cc,- ora 1mproV\ 1samen e anno ag I a - cio. che. qualora dovesse scoppiare momento di esaltazwne della violen- · l · d .1, f • d" bbe t d t · · · t· "..., 1· d. · t· · d· I . . . . ne ne ono graoui s orzi o gran 1 sa• me si sa.re ancora po uto an are n 111S1St~n I co,=,g 1 1 gms !Zia e I tra f(ffo una contesa. la quale possa za faJz figure, tali simboli ritornino crifici bi . , . . avanti. Gli impegni incalza,·ano. Am- moderazione. J condurre ad una rottura. essi sotto- al loro posto. ' _so?°a pero eh essi siano putare o morire! on é' era altra so- Lo stesso dioasi di ce:-ti giornali e porranno la controversia o a un giu- Si deve rlcominciare domani. c?mpl_elali, ~te~li da. mezzi che i luzione. uomin'I p0litici d'Inghilterra. Essa che dizio arbitrale o ad un esame per ="""'=====""""===""""'===- srngoli ambienl1 suggeriscono. Biso-c E fu fatta rampulazic.,nc. ieri ancora armava la Grecia contro'. parte del Consiglio della Società del- COMPAGNI! gna che fra gli emigranti sorga una Fu fatto il sac:-ifizi&: la vendit1 la Turchia. Essa che trasse cento le Nazioni. Essi concordano inoltre in vera e propria gara fra chi può e d e I èl c~a~ lf;~e~o. -1~~~ ciò, prima che si~o spirati tre ~e~I Prelevate le marchette pro scioperanti rnole fare meglio e cli più. Per quan- ~ UJ'el o Cl ·rcrv''vv dalla sentenza arbitrale O dal g1ud1- di Basilea. lo si possa fai·e all'estero _ quanto Se il lauoro è la sola sorgente legittima della proprietà bisogna concludere che una società in cui fanti lavoratori uiuono nelle angustie., mentre fanti oziosi u-i vono nel!"opulenza, è contraria ad ogni diritto e uiola il fondamento stesso della proprietà. Emile De Loveleye.

Saqldi polit.iecsatefrascista L'AVVENIRE DEL LAVORATORE inizi, r 'lppreseota un pericolo cli per- za nuove elezioni. Il mondo continuerà turbazione continuo, tale da provo- a girare magnificamente per il suo verso care una guerra balcanica, forse cu- senza l'orgia delle osterie elettorali. Gran ropea, o, quanto meno, tede da met- parte degli attuali turbamenti interni pro- 1 I gPandl àeompaNI "n fascismo deve morire mento deve tenersi buona l'Italia co- tere la nazione conh·o le grandi po- vengono dalla meschinissima a;mbizione j dei suoi stessi errori >. me pedina contro l'Inghilterra che tenze del mondo; mentre invece l'I- di pochi profess;onisti della p-:>litica, i La stoffa di un grande artista è l"io vi- ta di novelle, alcune delle quali non soQualche giorno· dopo la vittoriosa non vuole lasciarle mano libera nella talia, per la sua posizione e la sua quali si preparano per la caccia alla me- brante. L'Idea è scienza e non arte se no inferiori a quelle di Maupassant. marcia fascista su Roma, aYeYamo Ruhr (abbastanza cinicamente molti speciale situazione economica, do- daglietta •· . non partecipa alla tragedia umana. Essa L'anno seguente usci Il ,Calvario, il occasione dJ scrivere che il prol. per giornali francesi motiYano così l'al- \Tebbe essere l'ultima delle nazioni L'On. Mussolini ha perfettamente ragto- deve vivere come una folla e purificarsi miglior romanzo di passione e di soffepreparare la sua riscossa, doveva fi- teggiamenlo benevolmente neutrale a spingere gli altri Stati <li Europ'l j ne. Soltanto crediamo ch'egli c~etta i alla sorgente delle !agri.me. Se non pas- ferenza del secolo, eh.e stabiliva definitidare solamente sulle sue forze; ma della Francia. 1,;na mano lava l'al- wrso una politica di chiusi ed esa- un errore cli calwto. Parla di pochi pro- 1sa attraverso un essere dolorante non é vamente la sua fama. Successivamente che in suo aiuto sarebbero venule tra ...); ma cieco chi non vede che la sperali nazionali5mL f~ionisti che danno la cacci.a ~ meda: c,he fredda astrazio_ne. Essa è vi_va solo pubblico' pitture mordaci e ardile della - presto o tardi - molte bestialità Francia, più che l'Inghilterra troppo Ouando il giornale uscirà, gli ax- gl..:etta. _M:! I;0 ,_non sono ~hi: ~ecen~i,oopo_ aver conosc1Uto la d 0??1a com- società, che nel loro insieme sono la piu' commesse dai nuo,i dirigenti, sia dJ potente per temere un'Italia anche nni!uenti possono essere già prec:1- com~u~ ~~ par!a~ di diec~ aspi- lprensione del cuo~e ~ dello sp1nt_o.. Per bell'opera di critica dei costumi che esifronte alla stessa borghesia italiana, ingrandJta, ha tult_o l'inter~ a _che pilati nella tragedia o risolti in una rantt fa,.ci st1_per 0 ~ s~o. Total-, ?.3 00 : essere qualcosa di piu d una umtazione sta, la piu' ardente difesa deil"indipensia - e questo per la natura inlrin- la car~ sorella latina non dn ent~ t:· farsa forzalamenle umiliante, oc,n E _son quelli c?e .91u :'1 muovono, p1u s1 servile deve aver esplorato le profondi- denza dello spirito, dell'arte e della letseca del fascismo - nella politica e~ na fo1 te, e t_e~uta P?tenza mar!tLi- solo pe• i •grandi• uominl del fa.- a~tano, so~ t p1c~oli •ras• de~e pr<>-l:tà umane e compreso larmonia della v:- teralura. OTTAVIO MIRB,EAU stera necessariamente imperialista I ma! ne~ Adnatic? prima e - la~ sci~mo - il che importerebbe ben vince e dei comuru. Seno _la_creme di, la. Puo' cosi conseguire quella grandez- Davanti a una simile produzione si cafino a11a tazzia, tale da urtare contro I petito y1en _mang1and? -. nel ~ledi- poco - ma per i'ltalia tutta. quella zavorra, che Mussol·ru vorrebbe za sacra che si chiama genio e diventa- pisce la rabbia dei nemici di M.irbeau, fu1 ,lID. peri"a ·smo sul ser"io de·i gran.J: terr_aneo _po1. Come s1 spiegherebbe ,- 11. U' ltr . regalare ma che nessuno vorrebbe accet-, re un dor:o quasi divino dell"uomo w lt ti l 1 b l d ila _,e un caso o ne a o, qu1 OY_ctare . . . . • · riosi di ritrovarsi nei romanzi di lui, riStati europei. a nm~n _ a arga ene\"C~e?nza e oossiamo ancora liberamente maru- ' L uomo di ge_ruo e. un 10 ~o,ent~. La prodotti da una penna spietata, aristofaFin qui - a parte una fraseol0,- Franc~a , er~o la ~ u~osl~,'la: • ·r ta ·1 n stro pens1·ero - cosa im- GENOSSE. sua ncchezza di pensiero e di sentimen- . li g rno I Italia di osl as- es re 1 o """""""""""""""""""""""""""""""='"""""""""""""""""""""""""""' J • di d ~ ha b. nesca e sicura. gia. .. futuristicatnenle imperialista - . I~ • m cu1 . ~ I . possibile in Italia --- noi affermiamo to radi a su~ in pedolelnza.d. on iso~ I ~ell'Aba/e Giulio storia d'un prete attra Yerso errori che l'Italia sconte- se cli '<;>ler fare su_l seno, s1 L:o, e- ' . I I t . l . tali n ap 11 f d 11' d • no pren ..er mo e o a nessuno, ne - ' rà solamente iu un prossimo aYYeni• rebb~ d1 fronte sch1~rale Francia Pd C'~I~\~ iaro ~1~ri1~ op~~~ d~r {,o~ guso e acceam,a di inqwetarsi degli altri per pei:sare. Ne vizioso c~e ~o~o:a. la sua _famiglia e re, :\Iussolini, presidente dei ministri Inghiller~a, appoggi_ate da qualche p dJ P · h · . deriva che essendo interamei,te sè stes- muore dei suoi VIZI, 10 Bebasimno Roch, e ministro degli Esteri, ha saputo altr~ nazione ?alcam~a. . . Yerno m1l~ra~ c e impera e I Le Sezioni di Trieste, ~i .Lugan?, di so, egti ro~esc1a I ordine stabilito; la sua storia d'un fru:ciullo allevato dai Gesuibarcamenarsi abbastanza abilmente, E ben lungi. da n01 il pensiero d1 comanda su ta l . . . I Sa_marat~ .~anno_votato ord1m del. g10~0 I stessa esistenza e una vivente ribellione :: e pervertito moralmente e fisicament~ • d , d d app_ro~·are questi pesc~-~i. ?ell'im- Qu:~to per le ~esp~nsab_ilità_ future c.01..quah . considerata la _grave s1~uazl'.)-led egli si urta forzatamente contro tutti. Ò? essi e_che _finisce c~l riv~lt~rsi con~ro rmscen ° qua s i a per s ua ere i vo- penahsmo europeo. ~ 01 diciamo e ~ !'lor;c_he. P{"r 11 re.,,~o ripetiamo e 01; che e creata al Partito con I espul- Gli altri non sono ;"teserrati· che dalla b !oro hranrua, ecco 1 preti 1gooranh e ler seguire una politica estera che e- t diss a d l ,,, 'o d p R 1 = gli _ direttore del Popolo d'Italia _ sosten.iarn_o an~o~·a ro': fede ~icura 1 2p;rov1amo quan o e 1 e e-:,_c1.,sione ei com~sti ..di agine . ?sse r!-, [orma; egh dal fondo _ le sue idee vi- gretti; ecco i r_ef.rattari del dovere sociache solo il socia!ismo mtcrnazionale I unghuese all a,dunanza. del ComitR-, tengono necessana una largh1Ss1ma d1- venti si:oocertano le loro idee astratte _ j le, toppo stupidi per attendere al com- ::~~n~1~~:~~te fu sti gal.a come :isolve~à il proble~ia. delle _Patrie'. lo c~n!~a_Je dP.11I_nterna.Z!ooale _metal: lscussi?ne" e_propongono quindi la :o::i- affen:ru O neghi, egli fa atto rivoluziona-, pi~o \inie degli _uo~i, tr??~o :igliac: 1nsolub1le nella soc1ela degli Stati l;J r!{1Ca• il_fascisr:rw devi; mon~e _dei \ ocaz1one d1 un Cor gresso straordma- do chi per acconsentire a1 sacnf1c1 d1 quelli Ma vi è 1'."t platea fasciS t a da ac- capitalistici. Oggi intenJiamo solo mo1 stessi errori. Questi_ erro:1 ' 0 ~-j rio. I Ott . Ml be f d che producono e soffrono; ecco i vendicon.tentare. na platea che crede rilevare - osserrnndo i fatti come nnno dire ancora dolo_n, lutti, umi- Sapevamo che fra molti compagni il, aV1o r d auartiu,taa llllO mo es~ tcri d'i!lusioni contro rimborso, i cemipossibile usare nei rapporti interna- si svolgono e ponendoci quasi su di liazioni per il proletariato e per 1 1 1 a I gusto della accademia è molto diffuso, pgar~re,E~ gratn e "b"ls e ~l utomo ci del buon senso e della ragione, forzionali quegli st~l metodi usati e in tr· . ll d azi"onn 1 ·t..,liana :'.\fa allo stato de e eruo. na o sensi 1e e VIOen o, sen- . t· 11 1 .. de . 1 d li d" · · · un terreno pa 1ottico a a mo a cor- n, ' '" · - speravamo non arrivasse fino al grotte1 . t La f . g1an i co e oro mani 10 gru e e causo contro i isannati e impotenti rente - che la politica estera del fa. c-o;;e è-inevitabile che così sia. I sco. dsuae e pass1ona o. sua oh~ viene' tt! anime dei bambini ad essi affidate. SOYYerstv:i italiani. E' da credere che . h od d. lg . C znevra 3 settembre I a una tenerezza repressa, e e ingranMussolinì - il padrone sono me ... sc1sm~. se a m o i_ svo ers1 ~ , • ' . . O i Difatti un Congresso per che cosa? d1sce, prende tutti i caratteri e gli impe- E in tutta l'Opera, un po" dappertutto, fino ad un certo punto - per accon- non ,'lene troncata pruna ... che SI IL REFRATTARI · 1 Per discutere i provvedimenti p:esi ti della passione e finisce per trascinar ma _spe~ia1;mente ne~ cap~lavoro draro_- tentare questa platea cli spettatori =====-================-========-=== contro un gruppo di indis~iplinati? :--es- tutto sul suo passaggio, con violenza I ~hc~ ~titolato Glz ailan s~no aflan, che non conoscono i sègreti nascosti suna Direzione del Partito accetterebbe torrenziale. Guardo il suo ritratto e 'I-i voi VI nconoscete bene, non e vero, sidietro le quinte, abbia commesso la A e Q u E F o ~ T I il compilo di fronteggiare la situazione trovo un insieme caratteristico di bruta- Ignori sfruttatori, ingrassati col lavoro sua prima gros~a bestialità. ~ ove non le si riconoscesse esplicitamen- lìtà e di tenerezza. Una figura energica degli altri? Nessuno ha meglio notato le Parliamo del conflitto italo-greco. te, come fu fatto al Congresso di ~llla- e so!..ida. Le m11Scelle 1,>otenh, il collo tappe della strada dorata che voi seguiL'atteggiamento del governo ila- U d (f lno e arricchiscono con la protezione do., 1no del 1921, il diritto di procedere disci- taurino, le sopracciglie prominenti, gli te e i:è Rem.br~dt nè Fran.z Ha1s non liano ha prodotto in tutto il mondo D mu. seo. e a guerra ' ]e le forniture militari e la falsifica- plinarmente contro gli indisciplinati. Es- enormi baffi sotto i quali si ·scorgono aHebbero meglio dipinto le vostre corquesta penosa impressione: che esso Abbiamo letto che a Berna si costitui- ;: 0:ae dell~ moneta. Ma tutto ciò prOduce sa renderà conto al Partilo dell'opera spesse labbra, i tratti vigorosamente Ò!· pulente persone_! E_ se quel bruto di Isiabbia voluto approfittare del deplo- rà, quanto prima, un'Associazione cli stu-1 una grande miseria. Il ventre affamato svolta e _dei pro~~dimeoti pr~i. :'.'ìella 5.,gr.au, attestano il maschio vigore del- I doro Lecha~. nmpinzat? di bigli~tti di rabiJe e da tutti condannabile mas- diosi e di storici per la creazione di un non ha orecchi. E allora, allora _ conti- attesa o I comunisti che, non s1 sa per- 1 uoruo e lo fauno rassomigliare a tutta bar.~, sa~J1cante ogru cosa ali amore sacro della missione italiana - fat- museo internazionale della guerra euro-· nuaV2 :1 Paret-:> _ arriva un momento in chè, si ostinano a restare nel Partito, prima a un capitano in ritiro O ad un lot- j degli affan,_ et sembra grande nooostanlo, questo, -che rientra nella quasi pea_. Tale assoc~ion~ si p~he di rac: .cui i bei discorsi dei protezionisti sono passeranno,_ dimoslra~do un po' di l.ogi- tator~ di circo. J\~ gli occhi chiariss~, I t': tutto,. g~ è pe;:hè ~ _son dei ,buoni normalità della brigantesca vita bal- cogliere le testll:Jl(>ruanze e 1 documenti impotenti a persuadere la gente che muo- , 1 ca,. al. ~arttlo comun1s~,. e 1~ questione pronti alle lagrune, dovevano subito giuocaton fin nel! 1goo~a. Ma. 1 ef~ercanica, e di cui tutti i Governi euro- politici militari nonchè i cimeli della re di fame. Allora si fa tirare la truppa su sara ftruta, _oppure essi s1 o_sliner_annoa smentire questa prima uopressione; essi I vesc~nza delle vostre _orgie_e le pile rilupei passati e presentì sono respon- guerra mondiale, spcciahnente tutto I di essi; li si uccide oppure sono imprigi0- restare e~ 11 Coogre~so avra a nsolv:re danno infatti alla fisionomia una espres- Ì ccnti delle ~onete d oro, _ m _ mezzo alla sabili, per averne sempre incorag- quanto ba qualche rapporto coll'opera nati. Il pretesto è il mantenimento del- non la p1ccola questione delle espulSto- s1one di forte tristezza ed insieme di angoset~ _uruve~le ?on n~hi~~ano forgiati e preparati cli simili ogni qual svolta dalla Svizzera negli =i della con-, l'ordine, ciè che in effetti è il primo d0- ni ~~ .1~ grossa questione della loro com- do!cezza, di bontà ostir:ata e generosa.,~ la _v1S1ooedi ~uei lamp1oru in forma volta tornava loro di utilità ... e di flagrazione per l'assistenza dei feriti, ecc. vere di ogni Governo, ma la vera ragione patibilita. li viso di Mirbeau è l'uomo stesso: vee- ~ pa~b?lo recanti ac~to ~la lanterna danno a qualche nazione..... amica Nel museo saranno raccolte armi di è il mante:l.Ìmento, la consolidazione e, Per discutere i rapporti con l"Inlerra- mente, entusiasta, tenero, impetuoso, di il tembt!e spettacolo d un dissanguatore - per iniziare e portare a compi- tutti gli eserciti, equipaggiamenti, modd-:.:> fi può, )'aumento dei guodagni che zionale c'è forse un fatto nuovo? ~eppur una sensualità terribile, ch'egli combat- ,d~l ~opolo che gli uo_mini del l\°o\·antamenlo un suo predisposto piano cli li di difese e di trincee, proiettili, mate- prxura la protezione_ In contracca."llbio per sogno. Noi dovremmo rifare a qual- leva e che lo vinceva. ì1 tumulto delle. tre VI avevano appeso I politica adriatica. riale sanitario. Uru.? serione speciale rac- si approvano tutte le spese reclamate dai tro mesi di distanza la discussione di M.i- passioni ha dovuto impedirgli a lungo I E voi, soavi e divine creature, ochetIl massacro della missione italiana coglierà tutte le pubblicazioni sul.la m·litari; questi sono lusingati, incensati, Lano portando gli stessi argomenti pro· di sentire il canto dell"anima serena e te che portate con ostentazione il piuè parso il buon pretesto - e se non guerra, le monete, medaglie, decorazioni, e la guerra civile procura loro una larga e contro la fusione, pro' e contro l'ade- obbligarlo a vivere in un"almosfera di I maggio è.egli uccelli del paradiso, ed equesto un altro si sarebbe ben pre- francobolli di propaganda: un'altra è de- messe di decorazioni ». sion8 incondizionata. La Direzione ha !ussuria e di sofferenze. Ma ~ egli non sponete con tanta insisteo.za al pubblico sentato - da non lasciar scappare; stinata a raccogliere tutta l'imponente Ma allora il Pareto passava per un tri- fatto il possibile per conciliare il voto di avesse sentito la sua carne bruciare del, !a vostra bianca pelle, non vi riconoscee il governo dinamico della veloci- iconografia di guerra e le pubblicazioni ste italiano, c'era persino chi gli negava Milano con l"adesione a Mosca, dell'io- fuoco di tutte le concupiscenze, come a- ~ nelle pagine veementi del J\laestro? là, in modo troppo grossolano per dalle diverse Croci Rosse. Sarà pure ogni v.>.lore sc:entifico. Ed eran quelli successo delle trattative il Partito ha la vrebbe potuto scrivere con tanto atroce t\on è vero, deliziose madrine di guernon essere compreso. ha finito per creata una biblioteca statistica sulla guer- stessi che ora lo glorificano. Vero è che prova che ad essa non risale la respon- realismo certe pagine dell'Abate Giulio ra, che accarezzavate colla vostra d~liscoprire le sue batterie. ra..... ' =che il Pareto aveva cambiato di parere. silbilltà. Per ottenere l'accordo ognuno e del Giardino dei Supplizi? Egli ha do- cala epidermide la cotenna del negro Basta leggere i giornali liberal.i e I Questo comunicato leggiamo nei gior- Non è cambiata, invece, la verità che egli, aveva fatto sacrificio delle proprie riser- vuto soffrire terribilmente delle disillu- selvaggio al servizio della civiltà, non è quelli ufficiosi, e tener conto di certi nali; e ammettiamo che per la storia fu-, trent'anni or sono, tanto coraggiosamen- ve, riservandosi il diritto di combattere sioni dell'amore. Quello è il tormento vero che non v'è per voi piacere piu' fatterelli come l'imio cli carabinieri tu.r~ un tale m~o potrà ~ di _m<>l-tje proclam2va. a Mosca· stessa l'accentramento, la te-:;1dei ~ori tropp~ sensibili 1i delle carni I grande che di vestini e di_ svestirvi. di a Tangeri (che dovranno far.i un to mteresse. Spen.amo pero, che gli or- del Partito unico e del nazional-bolsce- deboli. Il suo nso è solcato dalla pas- portari:: sulla vostra graziosa testa la breve soggiorno, scrivono ironica- ~izzatori non ~rranno dimenti~: ~ L'ordinedei Littori vismo, ecc. A non volerlo l'accordo è sione. S'egli potè evitare la pazzia di piu' gran~e v~e~à possi~ile d.t_ ~Se• mente i giornali della Francia ... ami- apnre sale apposite, con collezioru di stato il clan neo-coumista. E aveva le .Maupassant, non ha tuttavia dovuto sof- ruole, vasi da fton ed altri ulensil1 e di ca), la mobilitazione dell'esercito al- giornali, documenti governativi, discorsi Avre;no dunque questo benedetto Or- sue eccellenti ragioni... frir poco .. Una sublime sensibilità gli fa svegliare colle vostre arti sottili nel mabanese e, pare, bulgaro e serbo- ecc. riguard.:mti dine dei Littori. Santiss.ma Annunziata, Orbene è ammissibile che un Partito penetrare quella degli altri. Il suo sguar- schio, la bestia umana? ~on è vero, piccroato, per comprendere quale me- tutte le promesse, fatte dai goverru Croce di Savoia, Ordine del Lavoro, Santi dia eterno spettacolo dei suoi Inlei ni do acuto sonda le profondità. La sua ar- cole signore, che voi siete le sorelle di raYiglia ci riserba la politica gran- "er m·corag.,;are 1· popoli a scendere in Maurizio e Lazzaro, Corona d'Italia: non te nasce dai suoi accessi di tenerezza 1 queUe che il chirurgo M.irbeau h.a ispe- "' .,. dissidi e occupi tutto il suo tempo a di osa.mente pazzesca del duce fasci- guerra per la democrazia e la l.tbertà: bastano. li Governo nuovo vuole un or- dibattere nei Congressi le stesse tesi? E' ardente e dolorosa, sensuale e mistica, zionato col suo bisturi? Ahimè- i suoi sta. tutte le promesse che le spese di dine nuovo. Ed ecco come lo annuncia s!rrio? dalle sue esplosioni di collera e d'ind.i- spietati ferri non banno trovato nelle La stampa italiana unanime - ad guerra sarebbero state sostenute dai rie- Matilde Serao dalla colonne del suo alcuru· gnazione davanti all'ingiustizia sociale. carni aperte che i soli germi di lus,uria ll lis o· 0 Tutto cio' tenta lo spirito di di eccezione di que a socia ta e re• chi; e iom •: forte. ll suo stile diventa allora di una preci- e · morte. · il G f · compagni. L'accademia è il loro pubblicana - appoggia overno tutti i falsi, commessi dai Governl e Un.. rese.a, una sprizzante sorgente N gli . . . g 1 . . . sione e d'una chiarezza mera'l-igliosa. Kon posso parlar qui _lungamente co- d . 'I li · t · · d" _,,. · • · · · ed , e anru m cm ur eva aZ1ooe essi . . . . . 1 ., usso ni e m ques o appoggio m- dai loro emiss.m per accalappiare i po- 1 dilegna e sgcrgata l.Ilnanzi a noi dilig 1 d. . . Le sue invettive, le sue uoprecaz1oru, le me vorrei delle opere magistrali, cru- dizi. t d t· ab · · da S J ,. •0 1 d. a pre evano a 1scuss10ne pro o con- di . . . con ona o, a opera argomen I - poli. essa VIElle a s.mncggi re, uogo i c.. t il Il b . . , t sue metafore ar te, 1 suoi audaci para- dtlmente e crudamente vere di M.irbeau b t t · Il d ila · · b f" b t I g d. ro co a oraz1orusmo, pro o con ro d . h . . , as anza s raru. massacro e Nelle collezioni statistiche, po~ non que ene 1c e come sape e, uo o 1 cura, 1 ditt tu . tr 1• d . 1 1 ossi ac..no la forza di lame acummate. I oè delle Memorie d"una cameriera, nè · · · t fi d · · · ai r d il b A bo · ba d ta egli a a ra, pro o con o a es1one a - s· . . . m1ss10ne e passa o n a1 pnm1 o·o - dovrebbero mancare queste due: e ove uon cer ci a O m O !'I t . 1 Ad .1. g . 1 e come rapiti dalla sua santa collera, del G:ardino dei Supplizi nè dei Venti- . · d 1· I · li "d · • d · d R h · d · ta f l o ernaz1ona e. esso Cµe ur e nor- . . . . . , ru m secon a mea. giorna cosi • i dividendi delle società in ustriali, a oma pare e e et ara, ques on e g . . lin d d 1 piena di fraterna p1eta per quei poveri quattro giorni d'un Nevrastenico, nè di d tl . lib li St pa Cor 1·ere del · · • 1 · d. · d. lt lt ·sat h • aruzzare, essi con uano a a orare e . . . . e 1 era : am , r · che guadagnavan rrulioru mentre mo ti 1 somso, 1 mo e e mo e n e e e e 1 . h t d . li II f h uollllru che egli conosce bene. cosi de-,Dingo, nè della 628-E 8, nè del Focolare la Sera e jf ondo, polemizzando ira- altri soffrivan la fame; l'Ordine del Lihori.o. Lettori, lettori, che po ernie e!pent·teozia · . taiorno. e e sa- boli e miserabili ... cosi straziati! ecc. ecc.. Ma, dopo tutto io non facci~ ta t 11 perfida Albione si · · di I h edi 1 olet di .. per hè il nostr arumo· al ranno ne ar 1 o comurus sara per as- . . , I . . . . • _ men e CO a ' 1 n<>m.t co oro e e pr ·cavan a v e ptu, e O • solvervi lo stesso compito. Quali p1u autentici capolavor., 0 mae- qw della cntica letlerana. Mi accontensforzano di persuaderla che nella po- guerra, ma stavano a casa a curar la p,m- p~ annuncio di ques~ evento, si esi- p f t tt . 1 p rt·t . stro Mirbeau, di quelli in cui ,oi avete to di cercar di far conoscere un po' Mirlitica balcanica essa ha tutto l'inte- eia e ad ingrossare il borsellino. lan. perchè ou:!ndo meglio sapremo tut- er ortuna non u o I a 1 o e co- t 1 . d. d . b tr h 1 g d 1 d ll 'I ' · • • - · J\1 1 • !"ti Il , I I messo tan e agnme 1 sangue, tanto e c:au a que i e e o 1 nordllo e a ar oresse a mettersi dalla parte e ta- Che museo interessante riuscirebbe! to, la nostra esil~one s1 accresca e, s1.. entre a curu i .ga~o su e p~ro.e, a - •vostri neni, del vostro cuore infaticabi- 'ro il desiderio a1 leggerlo. Vedranno se, lia e non della Grecia, e ad agire dJ quando, infine, quest Ordin~ del Littorio j' lri lavorano. Dal! ultunu relazione del -1 1 , ff t la d d" lg d I b talil. 1 . 1 I II f P t - • d li D" • • lta h l , e ne ,a so erenza, an gran ezza u- ma ra o a sua ru a, a sua preet- conseguenza. Quelli fascisti par_ an_o proessor are o sia un fatt-:, compiuto 12 nostra be~ona segretane, e a uez10ne nsu e e o - I • • • • • • f l I .. d tti · · • • bb. nfin' ) v· , tr -000 t t t d. t •b •t • man1là, tada venta, tanta comprens1~• s10ne ero1..e, 11 sua grosso aruta, le sue più chiaramente - essen o scn e . _ . _ ilantà non a ia co e. 1 rammentate I e ::i e~ere s?r:o s ·~e 1s n u1 e 1? 1 r:e? bizzarie, egli non è uno scrittore sensidiretti da irresponsabili, si capisce! _Il .rz:on_dos.cie:1tifico ba pian,to, m que- voi ouellc> corr.media tutta d,a ridere in· quattro mesi. Coi tempi che corrono e b.l d . . b S ._ ul... orn la morte d un che fu - • • ' I S • l * * * , ,1e, umano, vero, uno e1 ran roman- - e arrivano a scrivere, col ene~ u urru gi t, 0 . cui l'inobliab1le Ermete Novelli, era com- qualcosa. enza questa m1serevo e acca- . . d. . d . tri t . t g d I I · I · · l · I Ott · ii\• b T · · · z:en 1 genio e1 nos empi. )acido del governo, roba di questo vcramen e ~ ran e ne suo campo; ~ men<htor - egli pronunciava. gravemen- demia mtema s1 sarebbe fatto mo to d1 avio Lar _eau na~~ue a reV1eres, ~enere: • Se lo sbarco italiano nel- I P:ofessor Vilfredo. Pareto, che Muss~li- te, quest2 parola in ispagnu-:>lo, dell'Or- ,piu". Basa scorrere gli elenchi delle tes-, nel 1_848 e ~on a_P:i-ng'. nel_ 1917. D.o~o L. Chazal. l'isola che fu cli Yenez.ia indurrà la In~ aveva anche e innalzato• alla canea dine di X on so chi. e, a un tratto, arri-I sere per constatare che il lavoro piu" buoru studi_ prelu?inan,. s1 laureo in Da ·· Libera Stampa·•. Grecia all'adempimento delle nostre ~;~enatore del ~egnbo. sovi:attt~sti,lo m:- vava un altro individuo, insignito deIJ proficuo lo hanno fatto le Federazioni j le~ge, esordi n~l ~iorna_hsmo ~ collabodomande sarà bene, ma sarà benis- ,~... 1,,carono e e elizrarono 1 a~i e e l'Ordine di -:,: on so che cosa e Novelli I meno turbate da intestine discordie e lo I ro_ a numeroSi g_ioma_li ~ nVlsl~, dap- l Rh b• ff f simo se il rifiuto del Governo di A- avevano monopo zato per se. esc).imava, turbato: Gn concorrente? Vi hanno fatto con spirito squisitamente so- pnma focoso reazion~o, in si:gwto_ non a ur DICO aa tene a fare scuse e a dare le ripara- Orbene, una trentina d'anni fa, il Pa.- ricordate la farsetta ultima dei commen- cialista, con lo spirito del Congresso di meno focoso repubblicano per arnvare , . . . . zioni richieste ad esso, ci permettera reto, nei suo libro su < La libertà econo- datori montenegrini, far-setta finita, ahi, M.ilano. J nostri comunisti che con un a dif~nde.re _n?o ~eno accanitamente le L L f (ìcw de~la Feder~1~ne smda-_ di ristudiare il problema del basso mica e gli avvenimenti d'Italia• scrive-, troppo presto? Tutto questo va a rico- poco di tapage tentano la disgregazio-; dottrine l~diV1d_ualist~. F:1 per ~ualche I cale mf~rn~::.wnale, rich1amandos1 Adriatico >. va queste parole: I mmciare, arn,ici mie~ e noi p-:,ssiamo pre- ne faranno bene a tener conto anche di i tempo, pruoa di dedicarsi esclusivamen- alle deciswni dei congressi di Londra Dato questo inqualificabile atteg- « Il numero delle persone che godono I vedere delle cosi graziose sorprese, delle I cio' prima di parlare di maggioranza e le alla letter~tura, so~to-_,refetl? della e di Roma, nella seduta del 23 agosto aiamento, se l'estero non crede_ a11e dei benefici delia orotezione è in fondo così inasoettate e inaudite sorprese, da minoranza. terza Repubblica, ma s1 disgusto presto 1923 l . .l b . tt . d l b ~sicurazioni insistentemente d.ivul- molto piccolo Q;este person~ non ~ questo p;r noi già simpaticissimo Ordine j X • ti • g • tin di quell'impiego: fu del resto oggetto di . dprolcamo I oico_ aggw. e_ a- s I · h · è 1 sono dunque sistemare il loro dominio che del Littorio che in veri.i; io non ho vo- ·1 °'. esor amof I comgp·a 01 a.b~0 1 ° fuare scandalo per la sua condotta rude e pacino el a Ruhr per glt operm dr tul- gate dalla te ani, c e CIO e occu- . _ . . , , --. a avorare, a are o ru poss1 1e s orzo d 1 li i mestie i pazioni e le cannonate. eh~ amm~ mgannando il resto della popolazione _e luto tardare ~ m~ento a_ ~arvene la' per intensificare il tesseramento, per ri- ra ossa. e. . I ~ .. zano in.utilmente degli innocenti, facendogli violenza. Esse hanno contri- spumante., la mebbnante notizia. E qua- chiamare i socialisti nelle file del loro Fu nconfortante di vedere quel pole- Le autonta che occuparono quella non significano che pegni per co- buito nei tirn.iti del loro potere ad eccita- lunque risata ci. sarà permessa. .. E ~ue- Partilo. mista terribile che s'era gettato a capo- .:ona contrariamente alle disposi:.iostringere la Grecia ad una doverosa_ re i senti.menti di megalomania per di- sto Ordine det Littorio non è affatto mu- ,- .d . 1 . 1 . litto nella mischia e distribuiva a destra • d l t tt t d. l d l è . . -1 • d 1 Ess 1,on cons1 enamo a s1 uaz1one pre- d 1 . f . . il. . m e ra a o i pace e ma gra o a riparazione, la colpa non propno strarre l'attenzione del ooµolo ed :,npe- 1 b e, co:ne potra preten ere a cuno. o . li t . d r T e a manca co p1 u.nosi, r 1utare di as- . _ . . dell 'opinione pubblica estera. . . dirle di oortars.i sulle lo~o operazioni fi- è utilissimo alla buona salute e al buon sente ne com~ e a, ne come_ e llll '.va, sodarsi - in un'epoca vergognosa nella protesta d1 tutti I lavoraton, cercano l . . - . . . d li . •=--= ma nel medesimo tempo neghiamo esista . . d · 0 l ·_· d · t • Tutte le nazioni hanno capito -.1 o.anziane. La spedizione di Massaua e la umore eg 1ta=u •· 1 h d t . quale lutto e asservtlo alla potenza del ! r mpere a opposi-wne I ques 1 b al L.i d'Ab. . . bbe al . . un e emento nuovo e e ren a urgeo e na- d . rti . . . "li dul lt. . l . t . l giuoco, e isogna_ esse\e . amm a guerra 1ssinra non e ro tri scopi; . . 1 d.b trt g 1 8 . g enaro, - ai co giani, ai v1 a alo- u un1 a regime s ran1ero arruo ancronici di follia impenalISta ag,gra. salvo forse, inoltre, di fornire qualche Pochi professionisti lpnr~ I I t I o C~D ressua_e. ~so do~ ri della borghesia trionfante. Volendo do dei crumiri vata da bolsi ricordi storici su Ro- guai.gno 2d alcuni fornitori militari.. Il I asci~re ma ~are g ~vvdi·~rumen I ai rimaner indipendente l'uomo di genio . · al ' r . . t t· . d t d . tali . ti d . strut In una recente ad""""~- di .,;omalisti quali solo c1 verranno m cate le so u- tl d 1 I • Facciamo caldo appello a tutti i la- ma imperi e e enezia ar1s ocra I· sm aca o e1 me urgis e ei co - _ . ~-....... . ~· . . . li . me eva a ura prova a sua g ona na- . _ camente repubblicana, per credere tori navali va predicando l'imminenza di faSCistt presso !'on. Mussolini, il duce ha zioru llllg on. scente perchè già il gregge dei critici sti-lvoraton della Sv1::.:;eraperchè osserche esse lasceranno fare. una guerra marittima e ne conclude che e~ st o quali _siano. i ~uat~ ~unti prin- Qu~to. a c?lor? ~he si_ abba nd o~an~ peudiati faceva attorno alle sue prime o- vino la parola d'ordine della FederaL 'Inghilterra fa aià_ sentire la_ sua lo Stato deve passargli dei forti coman- c1pala su cui quei g10malisti debbono ad atb d1 solidanela cogli espulsi, e pet"e la cospirazione del silenzio. Solo a ::ione sindacale ;"tern"'-; l I:>' "b " E ·1 rt · bi b · ·di 1 rt h u, ..._.ona e e non possente voce di d1Sappr0Yaz10ne; di; ed esso li ottiene specie quando gli altere . i qua o punto e questo: e arohicdellne di~v1_al_no dalsope ti~ e_e forza di energia, di vitalità combattiva si prestino ad aiutare le autorità in voce che non ,iene ... dal cuore: ben- riesce d1 port.>re aJ potere una delle sue , Infine, è necessario disperdere la feb- stan c e a scip ma e ar O vo- e d'ingegno Mirbeau riusci ad imporsi al I . . _ sì dai suoi interessi offesi. La Fran- creature.. bre terzana dell'elettoralismo. E' neces- glio~o ~ndarsene coll'aureola dei .... per- rispetto degli ayversari, ed all'ammira- parola contro glt operai del bacino eia tace perchè ha sulla coscienza Il Pareto, cioè, ragionava molto sem- a.:rio togliere da molte teste ambiziose ed segwtah. zione del pubblico. della Ruhr. qualche cosa cli molto più grave e plic~ente:_ Pochi ~r~besi - dicev_a ~li agita~e il c~o~o parlamen~ristico. Il I Affar loro. Nel 1885 pubblico' il suo primo volu-1 IL COJIITATO ESECDTIYO deli so, e perchè ·n questo mo- 1 sono unpadro dello Stato 1talia- Fascismo puo vivere tranquillamente sen- (Dall'Avanli!J me Lettere dalla mia capanna racco!- dellTnione Sindacale Syizzera. CO

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