L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIV - n. 43 - 22 ottobre 1921

ANNO XXIV. A. P. ZURIGO, 22 Ottobre 1921 ' ==========--======;;=======n=:=================== = =-- = Centesimi 15 la copia SETTIMANALE D~L PARTITO SOClAUSTA ITALIA.NO N.ti.LA SVIZZER.4 VII NUIIERO ARRETRATO Cat. so Conto-Cbèquea N. Vlll-3645 REDAZIONE: 11 Ll'uenlre del Lavoratore 91 y Znrtgo AMMJNISTRAZIONE : CommJsstone Rseeotd!enl P. S.I.- !ift!!~! 1,! I Num. 43. / ABBONAMENTI PBR LA IVU~ PD L'ÀNNO 19211 x anno, fr. i,-; I mai fr. s.-; 3 m-. fr. 1,50 . PER L'ESTERO: 1 anno,&. a; I meai fr. 5; 3 meai, fr. -,p =========.========-=~ DOPO IL CONGRESSO ln1t·eri:-azi-Ol'lai:acJi,l qu,li s.: cic\'e dar alla partecipazione al potere si erano fa.b. sti, dei siderurgici, assumersi la respona~eira P,:)rchè aiderisca!nO i Gruppi e i bricati nel campo popolare non pochi ca. sabilità di una politica finanzia.rJa che in. P.a1nMi ri,vo,luzi·e,na,ri in,tcr.nazioi;.a'Lsti di stelli in aria. dubbiamente graverà sui ceti medii,e sui tutbG ,j:Jmonde, che s' aiccoi11dano con Quegli elementi popolari che più sono ceti umili, e quèlla di una po!titica estera La magnifica adunanza di Milano nuova durà legge di~cip!inare: Sa~ Ì te al,'.a .albtivi,tà. ,etd ,aim,aIOaJJ)acit.àdegli e,.. noi neil ,ArOgramma massima,l.ista ». • a contatto colle masse proletarie e ne che. agli ordini della Francia e dell'Inè finila come lulli noi avevamo pre- prani:o, potra~n,?, gh um e gh altn j 1•ett.i. Se dir,a ,glli eletti a/ila iDiiireziOn,eisa- conoscono le tendenze e le aspirazioni ghilterra, sta gettando esca sul fuoco ved~tòo: previsiodnd~ ffacile, ma non mantenere poi l 1mpegno preso? Sa-, raruno dei tde.puta,b:, questi _ salvo ohe I socialisti tal ani ella svizzera avevano vagheggiato la possibilità di un della prossima guerra. perc1 meno so 1s acente. I massi- prann_o, po_lrann? real men le i colla- in oasi di v.otiazioni id' eoce2,ionrue mi- futut O governo popolart>-socialista, che li ìl colkiborazionismo vuoJ_ecosì. Il parmalisti unitari, i socialisti inlransi- b?raz~omstI s~gmre le nuove ~orme poir';am1Z:t:----si .a'Slterram,no cl.aiJ pren-der al eongresso di Milano liberasse da.ll'incomo<la alleanza co.l"a de- tito popolare vi si è avventurato, e deve genti, gli avYersari recisi di ogni col- direlll\·e, che 11 congre~so ha_ f1ss~leJ pair,tle aiUa v.itia•panla:mentar,e, pey rdedi- Un nostro rappresentante nena 111 ocrazia. per forza persistervi, e troverà 'in esso laborazione ministeriale, hanno ri- E sapranno, polranno 1 mass1mahsl1, carrsrJ ie.sd:usiJViamentieail nuo,vlO ufficio. direzione d<>I V. s. I. iuevitabilmente gli elementi della pr,opria ·n I t d 'tt · 1 d' · d ]] a· · d J " InYece il nostro Congresso di ~filano . ,w <1 n Pn:::i gr::in e "l .ona. Yn e __ a 11'~ quei_ e a . 1rez10ne ~ La Di11e,ziorne -co.sì cc1111rrosta, in nu interna d~sgregazione. · Eccola qua alleo a na lt e Pa l - a d 1 P~ t l l Al C~o-r, 0 -"'"'0 SOCi'"'li·~taNa2-1·0'11ald·lie ha fatto svanii:e per sempre questa spe- ' r, u , vo ·a, - r l_LO ::,Ul are 1. ar _1o per _a via .mer,o di set.be :membri·, inc~"·~J il r:, 1 ,n- .,. .. .,. V,>,> ·« "' - · "f ,...,_ ·'•' M'r ·h .n t·t e:-. • 1· ta u-.1· I r Don ·Sturzo è abilissimo e potrà oon spressa m c1 re: tracciala, senza ambag1, senza mcer- pneseintiam,te ,deU nnu1PP0 pairlamc,rntall'ee u..aino n, u-ia.m ~ o .:,OCJ.1ais a1w1,1•ano net- anza. 47 628 t . l · e • B ? '·" I S · t t d · A. \T · ·' · l · d sapienti ricatti agli altri partiti borghesi' · . vo 1 a mozione ~errati- a- tezze. . il ,dLrottone dehl' « Atv,a,nti ! ». sii aid,ume;rà a ".IZ~fia era raip,pirese;~.,a,o 1•a,1I_OOn:1-. _ e~ez1a perc10 1 popo a:1 ovrann~ Id 1 h 1 ralono. Una YJa aspra, un compilo ben ar- in GCfmifa:tioie.s,eouti!VO,de,] Pairt,ito aig- p,agni Gustavo Saice.rdot•e ,e V1t1,cino inev1tab1lmen.te confermare, 111 fatto d1 mantenere ~ncora sa . a per qua c ,e em__ 19.916 la mozione Turali. duo attende il nostro Parli lo. A non gmegiando;i com N•Oito cons.ultiv,o i' !1a{P-- AmOiV~.Essi ino.n rvi 1hanino'PTie!Sa Mli 1 pca-, politica interna, lo statu quo. I po la P:opr~a co~pag1~e. M~ ve~:a, fata.I: 8.080 la mozione Alessandri. p:i.rlare delle battaglie contro il ne- pne.s,ent,amti idie,glli ai1tri 0 ;g,ari",smi ade1 wla, 1pe.rahè Sacerdote era preside111,te I\:ri:l,t la situazione parlamentare i: mente_, 1~ giorno 111 cu_1 ogni a~1I_1tasa.r~ 3.765 la mozione Lazzari. mico borghese, dure lotte i11terne ci l!'ènti af. Parrhfio. '' · 1 · de~ Co11Jgir:e!S!eSoA1noovi fu feJ11T1a1pt·oCT I tale che ai popolari 11011 è possibrle pas· •nnta aa,fa forza s~1penore de~l-1m~eress1 Il che vuol dire che i massimaHsti allendono ancora, certameute. Ma La. ,r;1-0va' Di.nez·one dov.rà un:i.fica[t'nqualahe g,:,C1rJIO ,a tBritga, a,r,r,ùWcl!oooasi ~are a,ll'opposizione. Se all'opposizione so- ed all?i:ia.•qu~ndo nel. modo pm e~1~ente unitari hanno la maggioranza asso, quei compagni. che a Milano mostra- il ipeirus.ie.roe I,' azi~ <le;gliorgarui e de: a ,MiLamo.so:lta!n.toin ,teimpo '])eT vot.a,Te. cialista. si aggiungesse quella dei popolari l~ polit:ca dei popolari ~l po:ere s1 1denluta: 47.628 voti contro 31.761. Chè rono tanto amore per il Partito e per - - • . . . . [).,nostro del·e,gano 1Pe.rè pore rr~porrare nes,un ,,.0 verno potrebbe rego-ersi in t1fichera con quella reazionaria defle clas . . ," . . . . gtl1 mcli-v1dlll sul 1Pr0t.~rairnm:i ffi(,l_&S1m.a- • ' , ' . ' . . '. "' ., · b o-h ; 1 r · · t . se vogliamo poi mettere di fronte i la sua umta seppero fare sacnfic10·d1 1- _.., • - ,..,.. . u.n sucoeisso 1mo,:tiolll11tPOlr•tamItJe)er no,. p1ed1. s1 or,,, es., e masse rura I s1 onen eran f d 1 d 'd . . I ta. e aivenu-Ot raoolta "'' eii>uira,r<rel I no inevitabilmente con noi autori el 'unità senza istinziohe tanfe_ 1 ee personali, troveranno m- iPar,Mo, QUJa1J1sdeo m,el1]re....~ntila iJ11eces- . Go.me già .s.i sa dal; resooo,n,to <dei) com- E,si quindi debbono per forza di cose _ ·. di tendenze e i faulori della scissione dubbiamenle _la ~orza morale, per sità. ~ il'-OCOO!Sio,ned,a ogni fo1I1IT1adi g:reS'SO, •la n,uc1ya D!irez.ion-e de1J P::rt1to incatenarsi alla democrazia. massonica, _Per qu_a_ntoaccort,o sia, l astuto ~rete immediata, abbiamo queste cifre: combatlere v1ttonosamente anche le proPos.iti ·e di .azione ten'<leinei'ia!lmem,tsearà .alìfidat.a a un Comi'tato 1-~ecut11VOplutocratica. debbono a prezzo di qual- cli :Caltagll one non s accorge che_ égF1~ta 75.624 per gli unitari nuoYe lotte. , - t" , , PlaJb- -. - ti oOma>Ostodi sette mc.mb.ri e a UJl1 Con.si- che contentino alle l10ro cooperative ed preparando le future reclute per 11 socia· 3 65 . . . . Of.WOJri.wnis ,ioa e oc. a:razwms ca, . _ _ , • . . . . . . . lismo .7 per 1 secessronish. L' •tà • f ill.ctr.lChiò di .s-,a,!iZ):rn1,arr'.!> innme-diauamemire g'JJO N.az1◊nia'le, ,iii Quale avrra vofo .{]eJ,. alle loro orgaruzzaz10111 smdacah, legarsi · E in queste due cifre sta, numeri- unt ass,cura a e '<lireittameinbe O©flica,~o <li al])eu:t,a Ìlll- be.raitivio e ,nQinp:ù .sot!,o VIO,llo 00:n!S'U',t:ivoalla politica d"ei banchieri. dei latifondi-· c~p-1enle espresso, il pri~o. grao d e Anche Il gruppLoazzari-Maffl restenràel lcfiS'C!/1)'1iellla,di violazi,on,e ai die:liberati oomc era ll1'Cl] JJ,atSsa.lo.Di IJ)iù,me,ntr,e ;~ -=-======================.,,.-::===== nsultato del Congresso d1 Milano. , 1 p tlt dr.i Gon.gr.essi. pa,ssartlo C<msigilio Naz.i-0'!1aileen-a oorn.- TENA.X. 1 compagni, che hanno raccolto ar O, ·La [hnezion:) ir:l():1tre è tenuta a 0 _ posto dei ral])J)r.esein.tanti.d~ tutte ,le Fe· sulla propria mozione quella povera Non solo i concentrazionisti, ma rien,tair,e e a coordi",nal1e ,I'O\Peira leg-i- dep;azòoni provifltcia.li, ,il ,nuc:\·o Comsicifra di voti. si sono costituiti in anche il gruppo Lazzari-Maffi, i cosi- sPaitiivai d-el G'l'U:PiPO,parn'.:aimemr-aire;a g))io111.az.ionaleswrà CO.Jìl,'POSd•tio r,a1p,pregruppo massimalista delli:t Terza In- detti massfmalisli della Terza Inter . .r,:,Org,ainizza•r.feo ife;dien-iazioniJ)u-OV.i.111Csei,n3.-ta,n,ti!ll'e,g--i'onal!•i. La""danzdae,· m1·11·ooi I le, per conseguenza, ~erca, non più di so: lernazionale: e indubbiamente han- nazionale ·hanno deciso di rimanere 1- 1 1 -n m·od.o ch·e d;,.,,, 0,, 11.tn 1111 ,._, ,,.,,,·Lo,r..e,"·•di·- • stenere una grande idea, ma soltanto di "'""'" • 0 , u " • Orbene, in o;rtg,;•ne,eira staio deds·o no toccato una corda delicata nei nel Partito. Essi hanno però dichh- me,n!Io; .a ,f)lr-OI\IIVieltlear:l,eMezz.ogio,r,no che ,i m-esmbtri,de'.i Oonis.i,gùioNazion:ai:e Nello stesso istante, iti. cui il proleta- i;ostenere quelle ·opinioni che è gradita cuori dei proletari italiani, che an- ralo che Yi rimangono, per continu,1- d' ltal.ia oon ai!TIIJ)iomairnda.to di sei!"Vir- sairebll>eno JS; 1131to11 q,uainti ae cirr'oooqri- riato itaEano inaugurava la Casa dell'A· alla maggior parte degli abbonati. D'alcora sentono tutta l'antica ammira-. r <' la loro azione e per esercilare una si iiT!queste O(J)elJ',<elei ,d~uta,bi; a me- zi-Oni,ei[ettor;a<liregiiom.ali. 11 iiostrro ide,Je- vanti! costruita, soldo per soldo, pietra tra parte, diventato proprietà di un inzione e simpatia e solidarietà oer la specie- di. controllo: pronti a chied~- g'.io is;:stemàire U,a stannl))'.l sociali.sita; a gato ·ha 'J)erò ch,ies,t~ che a far p,arte del- per pietra, coi sacrifici dei lavoratori, dustriale o di un uomo _politico, il gior~ Russia dei Soviet. . • re subito l'espulsione di chiunque IJ)fGlv;v,e,der,ae,I fimam.ziannemtodel P.arti.- la Dire21icme v,eng.a chiamato a,nclle un circolava per Roma e poi per i giornali nale cerca anche di lavorare per gli inte.. Ma in Italia si comincia già a di- 'iolì la nuova disciplina. to; a., oe.1rcamc.aiaoo,ndi·col ,Pa,r,tLti.del!' e- ra,ppreseJtl.a:nte -d~l P.art. So~. lt. neHa delle altre città d'Italia una notizia mo!to ressi dell'uno o dell'altro. Cosl a poco a stinguere fra Russia dei Soviet e Co- La mozione del mass·1mallstl unitari steiro, seicon.do ,]' ur.t1imto.aaaatpO ,del pre- S1vimera tc1ioui hia ldimostrnho l'impor- interessante.... - poco, i! gestore di una grandissima idea mitato Esecutivo della Terza Inter- «e :be O id tam"·a e l'·-""·"··i·ra·n.el nn:ovmi·-en,t-0 "'"o'ta- « Gli ambienti tipografici del "Mondo,, è divent!lto lo stntmento degli intenazionale: e di ciò. si deve essere ac- approwata d lCongredsisMo ilano " ~la 16:m~-j,~~ie. ,r,e,g1C1la1rme,no,gt,eni tri· lijst:. E ila~ 1Pr,qposta ve,rnne ao~tta- stanno per essere ultimati. Il nuovo re- ressi di un ind ividuo o di un gruppo di. corta anche la compagna Klara Ze_ ,Ecoo or.a na Mozio:nc ,d-eiMassima·Jiisti mestr,e, e stt:naondin1.auiamemt,eogni v-01- tia. Anzi, l'inbe1wento del noo~ro deile,ga- dattore capo si trova già a Roma da un indi vidui. Ed ecco giornali che 80J10 per tkin, la quale, salutata con una ova. Unitari, aiP{J)rova:,:i d.ali ,Congress-o; q,u:el- ta ohe lo •ct1e'Cl-aCl!J)IJ)Or,tn.Lno, co vocheirà to· ie:bbe UJl ailtro benefico effetf.o. Oi:t.r-c mese, e tutto pareva oramai, consolida- ta Germania O per la Francia, secondé·>_ zione çhe pareva non Yoler finire, :,a rnoz:one, ·c.hc d'-or,a in aiviainf.if,orme- il ,Co11:Sig'ùo,nazionai!·e. che al Partito Soe,iali,sta Jtaliamo nei'.a to, sicchè nei circoli politici e giornali• chi li paga ~tinnes O Barrère. ed ecco ·senti poi altri rumori allorchè volle ,à, ,per cv ì di.re, fa momna diirettiiva dal J;f ('onsrig-l'io naziiomllle verrà costitui- Svt'zzeira; aiv.rann-o 11.l!nra 1p.presentainte stici si aspettava con grande curiosità la giornali che sono nittiani O giolittiani sefarsi interprete del volere di Mosca. o to di 18 metrnJbuire<rionati, ohe veir.raJ1- n:ei"_l,r1.1a1t1""'0",1' ·ir<>zicmfeorse 1a.nch~-.1· .sò- uscita det .,..;ornale. che si annunziava co nd o che li mantiene Matarazzo o Mar- L'attaccamento,' la de,·ozi·one Ael nostro ,Pa-Nito. <,1k1111.to _al.,J;emu:ltf.mo 03· ., viv" .,., • .,. "--u· ed • • I'-' -r t"' -• 11 G · · 1· t· ·'t 1· · ~•''A · •- ·· fatto con moderni· mezzi· te•·n1'ci·- finan- """" i: ecco giornali, che aono ad un l 11 povl(';.nso,ri,g.uardan,te ili muC'VoGomsiiglio 31 -0 ""'e "" (ha! 01111gni,ss-0. 1 c1,ai I!S 1 11 .anam 1 ITT•c.il'•.mer,100, men ure gli ~ ~ , proletariato ita iano a a causa russa 4. J,JP. S. l, dc,po lai siwa in.meritata a'.,tri oen.tr,i minori 1d.!!1Hnaostra. ,errniz-ra- ziarii. Senonchè un paio di settimane fa. tempo di capitaliS ti tedeschi O di capi-' e all 'Internazionale comunista non N1__:ò:onale,rimameli.amo i lettcri iall'air- , ~ talist" ·ta1· - P h' danari. , .,,~c111s•·"""e d,a:]',a T0 rz"' J=.i-~-~-A~a•e d" -..,.,, o.,n~,n111011·~· __, ena e~.,- ""U comm·c1'0'a c:rcolare la noti'z"ia di" u~. d,·,.. i I uuu. urc e .,,.,,_o 1. · d'I 1" ticc!o _e,guen.tie i.1J1tor110a:l mostro -rail)- "' . .vu, ' v = UUINl'ILa.L.,],..., " 1 Z~v . e IP. u,- · ,UJ ,,.,..,, 1 0\.1 llUV I"\, =I•,,,. - ~ .. ~ • --.-• potè far perdere.ai soria ish la ia "' d' h. -" ,tein I ' tam.• sidio fra i due direttori,· il deputato Tor- purchè se ne avvantaggino gli intereaài di la vfaioné della realtà. E cosi il grup- pr.eser·\aintie neL!a O.~rez..:01rtdeel P. S. [. ,v11osca, 1c ~am w man 1 e.r e egua1- .re un na\ApreseTl! ue oon,,U[le. _ Po mass ·1mali"sla della Terza Interna- La mozi.ooe è .[a seiguein.tc: men-te ,!a sua ipiena a!desrone e ,di con1 · tE questa ,rjsolu21:one, idi far 1 pa,rteci- re e il deputato Amendola. Il finanzia- qnuanes?>an. 0 o quello speculator,, politico o fi- 1 - I . . <l" r . 11 ID" · iòell !P.ar.r l · mento del giornale era stato fatto_,.,. dal zi · zionale, Yale a dire.il gruppo Lazza- « La N~zionc ma ~-ima!is-t:a unLtari", re.rma.re a .sua a'7JJ0111 1e, nei mo 1 ,e 1m11 paire al . .a trez1one O ,, fio iamc1c 1 Tal" . . . d R.b Id 11 · i11,b-~e a':a ,dicru·.ar,ni,o,r.,zvo~at.a ne: ti concessi cf0l'.lesue pa.rtuco,lari cantin-. nos,tri oourqpa,gincioS\t,retti a ,viJveire,a•M'e- commendatore Matarazzo 11 notisslll1o, i sono certi arnie, el popolo! ri-Maffi1 0 i, per quanto a J JJa "'." "m.ze annbie'!lltalli ,e steniche. a',!' aziC1ne I sti:,ro h,a, ,riisoosso a,,n.p;;rov.a2,io.noi em,eraii industriale italiano che ha saputo accu- .Ma i milioni che essi prof<>!ldono a fatto appello a 1-cntimenti che Co;·:r,cg-110,ci-e!I-6settembre u. se. iJ1Ro- . .,, ,,, ,,, . . f e d :i S de)'I?. ln'e n"".01"'·1 •essa a qu"' 11a IP e ·' C"""" · t· mulare nel Brasile una fortuna quasi· fa• pi.ene mani sanno po, arseli pagare col ne)l 'an1·mo de·, soc1·:-i_.1istiilnliani han- m:i. prqr,c.n-e al 'ongresso el I .. I. il ,~ Ju Il', .,,,,1 ""'e ,s. '; vU· T sso il. "' 'gireS1S1s, I. d · volosa. , su ore ,e col sangue del ~lo lavorato .. no radici profondi', non polè lroYare segu(!lnte ardme do! gi-0,rmo: , ================================== re h 3 65 d l . 1. !I ·?. S. I. è un ;p.ar'.-:iorh·oluziona- · Si dice che l'onorevole Torre fosse en- , · -:'\on ne trnYÒ di più nerchè. sareb- rio che mira afla so.::,t.tuzi,one in-te,gral·c Lettepe dall'Italia trato insieme Col Matarazzo nell'ordine di / e e .. i . a eren 1. ' l be ,·;;inn ne~arln. il conte!lno rli>l C.o- de.I regime sociaiil&!a 3, quet;o ind',vidua- ___ idee di fare del «Mondo» un' organo non mil'llO °f.'.Sl'<'ali0,- rli ;1Tosrn wrc;o il lista. I' suo -metodo. d':izion-e dev'essere esclusivamente e intransigentemente r..it•; Quando L'imperatore romano Vespa-· proletariato d'ftalia, pan·e sinora quil'd,: n·,zi,<l,a,m~n,•ceh:sist:i e rntrnnsi- Il dest·1no del Part1'to P polare tiano, ?la un giornale liberale democra-:siano mise un'imposta sugli orinatoi (che NoQolet. fatto apposta_ per aliPnarne le sim- gerrte. i tico, che, pure essendo amico fedele del- 1 appunto perciò vengono anche chiamati patie. Non ne trovò di più, snecial- :::,uquc,,to crite.rlo <leil fi.n.e e dei .mez- ! l'onorevole Nitti, non si opponesse, per 1 monumenti vespasiani), suo figlio Tito mente. perchè il prolelariafo italia- zi, o.,ma.i !ira<lizicnaF.ie \.~:,eppiùdcìiniti :\lentre cala il sipario sul Congresso turale nelila secolare organizzazione chie. esempio, a un eventuale ritorno al potere' gliene mosse biasimo. L'imperatore Veno assolutamenle non Yt1ole sentir C.:".!Jì 1~12 'n poi n1ei 1Pre.cedenti Congres- Socialista _ ed il pubblico borghese che sastica disciplinata e diffusa, a cui ha sa- dell'onorevole Orlando, che si sa essere~ 11pasiano trasse allora di tasca una delle parlare di scissione, perchè esso si. det\•'ess.0re r-0nda~:a·t\tni'.OTI'edel Pa:r- s'aspettava il' finale clamoroso della scis- f ~tuto ag-giungere il richiamo èèJ ,,:ù sv~ buon amico,del commendatore Mataraz. i ~~ime monete incassate dal fisco con que1vuole l'unità del Parli lo e l'unità del- lito, c;he deve lega,re i SUOiiscritti nn una sione o del consenso alfa partecipazione ria ti interessi. · zo. I I tmposta, la pose sotto il naso di Tito le organizzazioni economiche. un:•à -:~-.se,n.zialee conscn~ua)e. di pcn- al potere è rimasto deluso - si apre pro- Gl~ orat,orii, le scuole private, le orga- L'onorevole Amendola, .invece, rima• I domandandogli se puzzasse. « Non oletl . Nè esso Yuole siffatta unità p~r s:•:.>roe cl"az,'.One,ossia di ,propositi e dl prio di questi giorni a Venezia il congres- nizzazioni sportive della gioventù catto- neva <"ssolutamente e solamente nittiano., Non puzza!• rispose Tito. E l'impera.. mero feticismo. per puro culto del' rea·,izz.azioni µrati.l(,he, escludenti ogni so del Partito Popolare. lica, le scuole femminili' di taglio e cu- Si seppe poi che l'onorevole Torre era i tore Vespasiano, pronto: < Eppure que.· feticcio T.;nilà, ma perchè è convinto, ten.Je,r,za 001lab0irazia.·,!s::i. e parlecipa• ~on voglia.mo azzardar::i a.l mestiere cito. le casse ruralì, le cooperative, 1'or- improvvisamente partito; e la sua par-[ sta moneta è fatta di pisciai». perchè nella suo istintiya oerspica:- zicni~,t.a. sempre difficile del profeta, ma tutto il g-anizzazione dci piccoli proprietari, i sin- tenza sarebbe dovuta a un interess-inte Adesso in Italia c'è qualcuno - e pare eia, scnle che una nuoYa scissura sa- · li Congre-sso quindi, nuqv,amente, CO· passato e l'intima natura di questo par- rlacati bianchi. le mutue cattoliche ecc. ri:tr-:>scena brasiliano. Sembra che, per lo: anche Bonomi t~ essi - che pensa a far rebbe fa roYina del parlilo. sarebbe me ,.1(-à nel 19112,•dichiara. inicompatìbile t~to ci fanno facilmente prevedere quale formano il tessuto di questo grande or- intervento anche di una personalità poli-• moneta, non dico proprio di piscia, t. , il miglior servizio che si potrebbe con i l}r'.'licipi, i ,metodi e le fin.a1lità de] potrà essere l'orienta.mento che sarà per ganismo. tica e diplomatica, legata .all'onorevole qual cosa è almeno naturale, ma da qualrendere alla borghesia, la quale s~a wc:a!i,,<mo, Ba parmaner.za nel Partito tracciare il congresso di Venezia. ' All'apparenza è un colosso, ma può Giolitti, il commendator Matarazzo ab-. cosa di ben triste, di ben doloroso: dalle appunto lavorando in questo senso. di ool-0-ro·ohe acoettino J,a parteci-pazio- Si è detto, da parte della stampa a.vver-' darsi che·a lungo andare si riveli coi pie. bia ceduto la poprietà delle sue azioni del ~_ische. E' st ato constatato che. le bische :\fa borghesia e ultra-mass;malisti r.c de( scx:ia'.isti .a,[ potere e cd: tutti gli sa.ria. che iJInostro congresso si è chiuso cli di creta. · • Mondo» al commendatore Martinelli si vanno spaventosamente diffondendo in - gli estremi si toccano· - han'lo r.(uri ohe ,oonsen,tcmo ne.Ida concezione con un equivoco. perchè mentre la mo-, Per ora ciò che lo tien~ unito è un po' iiltro grande industriale che forse è ~ Italia. Quelle secrete e quelle palesi. Mol. fatto male i loro calcoli, hanno f pin- de:ia l!UO\.la ldranoorazia .scci<ale, Ln.stau· zione Yittoriosa ha riaffermato le finalità la s.tessa educazione delle masse cattoli- maggiore potenza fina~ del Brasile. ti sta bilimenti balneari e climatici vanno to troppo ollre le loro speranze. Il rata dis,J.6tro.sameinte in altr.i ipa,esi, mi- rivo!uzionarie del' Partito Socialista. ha che che rifuggono dalfo spirito di critica In seguito a ciò il «Mondo» cesserebbe face nd o per esse una tenace e aperta pro-. responso, dato dal congresso, è la raml!e al:a collabor.az.ione d~t·,e -alassi nello stesso tempo valorizzato, pure nei e sono ligie al principio di autorità e di di essere l'organo dell'onorevole Nitti e p~ganda. Può lo Stato assistere impassi., n,rnva recisa dimoslrazione cl•·! ;I Slll t-err,e··o POl:iLicO-"economiooe alla Ji· limiti dell'intransigenza, l'azione parla-' ordine; un po' anche questa politica di diventerebbe quasi certamente un gior. b~I~all'a~ertur_a di siffatte nuove fonti di ptrlilo socialista italiano vuole re- ccstnuzio,ne tledla 1borg;he.sia in cr~ i: mentare. j equilibrismo che sa acconte.nta.re gbi uni nale di pura marca giolittiana ». i v;izio e di rovina? slnre unito. e C:icll!!ana1J)!.Lcron,orario ai presl.ij)- Xon vogliamo addentrarci a confuta.re e gli altri offrendo solleciti palliafrvi dove Non è interessante tutto ciò? E' oramai · .Ma d'al~ra ~e, può lo Stato preten., Vuole reslare unilo! Ma potrit. an- POSli scci.atlisti eid aghi interessi ool IJJTO·e>raquesto giudizio saperficia1e e grosso- per avventura una determinata politica circa un anno che quel benedetto « Mon. d~re_che si chiudano sl importanti fonti_ :, :e restare? k:Laria,to ~g;ni :a:JJipo,g,gioa r.n~iri~zi ~i !ano. ahbia offeso gli interesi;i di qualche ca· do» deve uscire. Un gran giornale! Fat- ~ 1 n:c?ezz~? .~a bis~ ~ dice, richiama Non vi ha dubbio che questa uni- Gwenno, nv-ea11chcai111ad!Ii0Piarr,t.JtioLl dt- 11::-ai.n fatto di equivoci, nessuno certo \egoria. to con tutti i criteri moderni, natural- m Italra mig!1aia e rrugbaia di forestieri, tà si è ottenuta a caro prezzo. Tanto ritt-0 di ~s~ere da !•uttlii ,suoi iscritti--:-· pu•:>dare dei punti al partito popollare. ' Ma tutte le abilità dei dirigenti non mente! E, manco a dirlo, un giornale in- dal portafogl_io _ben guarnito. La rouletdall'una quanto dall'altra parte si è cOmJ.lres1 I depu.fa.ti - I Osse.nvanza n- E' i,' partito dell'equilibrismo per anto- potranno impedire che un giorno o J'a.'1.-d-ipendente, un giornale tutto di idee e di t~ potrebbe nchi~are a. ~~lo o~ Garp agata cara. Noi massimalisti uni- gorosa ,dei deliberat,i dei Gong-ressi_·.. nom;.,sia. l" partito del piede in due s.ca.r- 1r,) le mas;t> proletari~ biaSJ•:he ~SS'po- 'd 1· T.' I I' 1· b · done O a Taonruna migliaia e m1gliàia • ~ 1 ea 1. .c. ora ecco o 1,come 1eve arca m d' . . tari, abbiamo perduto, per amore di 2. Il GmPIJJ-Opa,rtamenba.re socta11Ista pc. Difatti si appoggia da una pa,rte al ~ato i" irut.to proibito del'la lotta <:i class?. balìa delle onde, sballotato qua. e là dai i quei cresi, che vanno a Spa o a Monquesla unità. la tessera di membri è -u:nongauo ,del Painito, d~stinato a,pre. rete re. e dall'altra alle masse proletarie. sentiranno l'impossibilità di continuare a I capitalisti, e uno ne VU0l fare un gior- rcarl~. _Ne ~adagnere?~o le nostre della Terza Internazionale Comu- mere da,ll' -esterno sui Covemi borghe- e n,e,·tre cerca l'equilibrio tra questi due convivere con c.eti guidati da initeressi / nale nlttiano, un altre; invece lo vuole e~o"?e, i nos_tn albergb1, i nostri teatri, nista, quella tessera che noi fum- si. usa.nido !de~ suo n,u,mero e deii s-uoi, punt: estremi non trascura ne"nure di diametraJmente opposti. soltanto nittiano a metà e un altro lo qumdi tutto Il personale da essi dipen. mo i primi a chiedere. E se certi uo- valori imora.~i ll)er costringe.r,e ~I pote,re pun:c;,.,rsi sui ceti mcdii. La prima crepa è avvenuta ne! Berga-1 vuole giolittiano... ' ~en!e; sareb~ro decine e decine di mimini dell'Ese~utiYo di ~fosca non e,secutivo al ri,spetto dei poteri pubblici I Don Sturzo, un uomo di -;,'Ù' masco dove le organizzazioni bianche, PO- hom. che, ~ll estero, verreb~ero a circomeritano da parte nostra rimpianto, gfà da tllOÌ ,OOIJlq,u_istaction le sole no-' abi,it ì. regge con astuzia finiss;· I ti- tentissime, sono passate. armi e bag~gli, I vero m· d I l lare m Italia .. N;m sarebbe gtà codesto un do]orosa è pur sempre per noi, som- s~re _forze e <81'.l?a11itelad~i nostri org~- monc guidando la barca nella Sll .otta alla nostra Confederazione del Lavoro. a ICO e popoo. gran vantaggio. E non _basta ancora. _n mamente dolorosa questa neces&ità n1$111; ~ 1Per S~P1ng.e~e d ailtira ,~arte i~ I a 7·g-zag. ora- accostando a, Migliol'i ora L'avvenire dovrà segnare inevitabi.1- I Mi ritornano aliJ:a mente alcune pa . . Governo, quel Governo italiano eh~ non' di staccarci dall'Internazionale Co- b~~g,~~St'a a,[ noon·os-c,ment? dei :nuovi. a Cr:spolti. un po' bordeggiando verso mente questo crescendo esodo di masse I role, scritte da Lassalle una settantina di ha scrupolo a spillare milioni e milioni munista. d,1:mtt,Ldel ,lia:voroe .aMasanzicme d1 !1/UO-I il V~ticano, un po' slanciandosi nell'alto proletarie dalle insegne della pace iociale anni fa: « Il vero nemico del popolo, il alla povera gente pe: mezz~. de! gioco I concentrazfonisti, alla .loro vol- ve r.omne .che ,l' ia.tniviLàdel Gru,ppo de•! mare dell'autonomia. a quella della lotta di classe. I suo oiù pericoloso nemico tanto più pe- ~el _1°t! 0 ,. pot~e~be spillare mtboru e mfta, hanno pagato cara anche ]oro la ve pr,e,pa:rarr,ee fonmuliaire, esercir,am<lo Per le classi reazionarie ha gli uomini E il partito popolare si ridurrà ad es- I ricol~so, perchè si presen'ta con la ma- l1on1 a, ricchi, italiani e stranieri. unità, che essi pure vogliono, ferma- così anche un'a7;ione positiva •e concre- di governo che appoggiano e continua.no sere_il rappresen.tante dei ceti medii. Vale'. schcra dell'amico, è la «stampa odierna\. . E co_n ~ues~o ar&:omento albergatori e mente vogliono. Per essa hanno ac- ta, ma in senso ,puramente classista. la politica di dominazione e di sfrutta- a dire un partito necessariamente anti-. U olt 1m t . . mal' biscazzieri e giornali al loro soldo stanno cettato di restare in un Partilo, la CJ.Ji D~ GnUdWO,pair.haonem.tiaisroeci<ailista de- mento del proletariato; per le classi pro- proletario. /. n_a v_ . a, :ea en e, 1 gio 1 erano facendo propaganda, perchè l'Italia apra direzione è nelle mani di compagni ve 1esse11estirettaanef1!te suborclònato a1J- Jetarie ha i propagandisti che organizzan"o ,. ,., * ! 1 duci spmtuah nelle lotte ~el popolo. Ma, liberamente le sue porte alla «roulette. e che impongono a loro - come a sè •la Di,r,ezione de.I P.airtit-0 e da essa oon- le masse rura11· os<-enta.ndo un frasari·o a_pofco a poco, - come dice Lassalle - al « bacarat.. ,e Intanto, dopo l'esito del congresso' so- s tr d l''st"t t d Il • • - una disciplina severa. Per il loro sio-,Ji.attoe cli,r1etto. della p"it'tbella mare" sovversi'va. · 1- - i ece s. a _a i i u O e f! inserzioni Non olet ! Non puzza! .,,. .. eia ,sta, viene meno buona parte dell'in- a t d h · · · amore all'unità del Partito essi non 3. Il ,Gong.nesso nomini 'llìl1a. Di.rezio• I Così, senza dubbio, in virtù di quest~ teresse che poteva suscita,re 'lo stesso con.. P ga e; si v1 e e e ifq"?estemserz1oru e- Non puzzava per J'imperatore romano 1 ha Ufficl.alm te d"ch'arato .., I P •·to "~ ta --""i-~ 1 · · rano un mezzo magn ico per far guada- la moneta d'oro fatta di' tanta · • N so o nno 1 en 1 I l1Je iue ar,c1 acoot111<11a e c:,;\.;'1::1!'<4, !J)re- atteggiamento multiforme, il partito po- gresso popola-re di Venezia. gnar ott· tt , . al . 1 piscia. on di rimanere nel Partito,. ma hanno s-a',ll!de:r.do<laille esoLusioni idi oui ai!. (!)re- polare è numericamente un grande par- Sull'ipotesi di una possibile disposizio'. per ; ; 1 ~ua. nru. . ~~ma e; h~ puzza per certa gente la moneta d'oro anche dichiarato di accettarne 1a oeid·emLesta,tuLo, guanxlaJtlk!-ounica.men- tito, poichè ha la sua organizzazione na- ne dei socialisti alla collaborazione ed . v, e m~ e m~z1om, i~ogna e e Il fatta di lacrime e di sangue! giornale abbia molti abbonan. 11 "gioma- GENOSSE. Ioteca 1anco

. ,. / L'AVVEN1RE DEL LAVORATORE Versiol Congresso sindacsatlreaordinario Le propoe;Jte della minoranza commiJssi-o11scinill.!caile Jo deckle, o a ,La commis,s:ione sinloox,afo ·si riunisce gU::1i!l.'.lfrma, Ja ,r,ossrl:biJità <in ooo6Seea-e ri.'clìu:1estc,ali ,un te.rzo deL'.efederazioni seoon.do i b,;,sog.noj a, rioiùesta d"un ter- n proz,i:arrrumae ,fc imtenzioni di ambe sirt-daoali r?.J>J),rese,manti,aiLmeno un w dei siuoi meimwi. !e pa,rti e et ,pron1ui;Cia,rsi rn merruto.PoiquÌln/hoide:l totaitc dei membri ,d-e!1'U.nio- tA..r.t. 9. Le artit1ril.Ju¼hodneilla 001Tl!mi&-ohè i prab'.,em~ ,r;rnna eh-e.nel Conig:resne, Otl)J)Tur.er,aichiesta <l'tLn,terzo <lei fa-' sione Slii~daio~le sooo: so •~c,v.ra:nno verJlr Kii&air.ssi,nel;'.e assci isimldJapaJfbr~: lljj)pam1ti ,a1meno u11: .a) 'la n·orrrùna,{ile,!ccimita.to srnKh.ioai1es,amblee <len smgo!.i si~i. I <lelleg:ami Nell'.' tu~tumooomeiro ia"VJVlelT'timmcho,c tleiMe -OQllictimon1i di 1 es:is:Uenza dei s:a,la- •delle ,Re1~e1r.az~cld'ltei m(!lnal:1ip.qssort0ri- qutruto dei membri ide:tl'U,nione. l deil~a Où1TJJJT'.l:.SS,!-0111C ,di revisio:ie, ,dei se- iailvcm:grres.soJi.,a1nno o conoscer.e ii.I pa,.. la IIDi!Olraneia -deilll' Umllone Siinldaca,lc ri.ati; cMlalm,amcmemb,ri 1cl!€C!1omitaito 1de!l'U- Am::.. 6. -- Jil~ngTesso ela-bora g;li sta-. grietairj ,ed inl/IlL-€fgiaiti e '..afissaizior.e de- re-re idei .!oro ,rar.,AJ)re~ta,nti e u,n.iforSv~rera « 1 .iveiv.a ri111>1N11Citaito iélll firoimte u- e) ~otbair,econ:tmo ,i,a1p0Lrlùcafiria.n- niorue w,nma >d.-e)!~r s.carlc,nzadel~:t dwra- tuti, aJl)fJ)mvai raip,porli su,'.llos,tato del· g'.i sti:Pffi"4di; mairv-;,si. 1- nitoo ,tira ~iU ttle lie -cawainira.1a.zio':Pni<roleta- znairia, .aig,r,air1,ae tdqg.aJPJa1àde'e-'.l-S0taibo tia deJ'.ia orurtea. i mo.v,:ime.rubo.svnda.caJee f.issa la sede: b) la convocazione de.i con-g.ress1si :n- V'iè 1c!,aiai.;ig:umurscihe i com(J)3g,llisi 'm- 'rJe dei1a.&vùzze.ra ,e si L)mi.balva chlie- e oonlmo n.Ltltle Ile 1111isUJr,e 1 d! :llo stesso Wier il 1r1e.si•to\',a,lg,a JiJ Viooohi'Oitenore: · de.I co111Ji!iart:o· .s.ill:idui::iai'.ie svizzero. Si oc,'. da:oali; t,er,~,.~w dr[,~~ ques.t;onli so!tev.abe <!iail'.a demed1 i f!r'CU1te· .u<JLi.oo tr,a, ~'e Oirga.TJizZlcl.Zioa-h~ .servo1to a Cipprnme,r•e ,a .9f,ru!Jtair-oOg,ni meanbno. diel~Ul' niorre 5.iin,d,a1ea1e è C-.Ul])ianoltre di qne.s.tioni sind,ac.ali, eoo, l ,e) !a · ·c•rv,eglramzaide:la ge~.lio-r,edel ,mr.n.cm:m;ze;:1-.~a,wroforlcli,s,cano, v~lini l!Dà al{l:ererntra~1l'Uin:ii0niSel;inidaioafte. lia dl,8lS!seiiatv,crna;!irkie; , ef,eigig,~b~Leciq,c.). ! no.mich~ e s,o,ci1;!1i, l•a <l.è"lelussi.C•dnei:-le'comitato sinc!>acale e :1'ia!J)p,rov.aizi1-JJne ,d1ei i:1o t! ,p,ro ~d il ,ecm,tro ch'esse !l)Ossono Cctn'é! la 1111iinJ01r.ainza N1ogrJ:1a ro1ggiJulrUg1e- 1d) <J)ér.o,muove•,,lca protczno.rne 1 deg,ri . A,gl]J ,airt. 12 e h3 11ess1un:ot s,env2v· qlllali l5etnlbr.ai'll<lùoatane•ll'in:iere.ssedel-'. raiworti e idei ,oon,n:,; 1· ieC>nt:m,crc.Alr.•a,l:izlJ:l!lldoprcfo.llldaimente re il •fr.cme iUITT,k.o,s.imldaicale q,u,ai,i qp,er,a:i; zi~on1e. 1 !-e foci.ernzioni inda-cal'.io del movimein-i td) l•a<lnsc1tssionee d,edsicr.1.edi fotte i , 13ir,i p;ob!ei:ni sol:ov,a,ti e ,prendendo còma>il:.gi ,:t;-aE&e,gr,i iè i<lC!tto nieUe l!WCq>O· e) 11:mumuqvem,elo ~vilimPO i1.1 1 rufQ;r, A~l'~rt. 14_ -~etr~do 1c.U,c_h~u.sUJr.a). H t!O opeira,io .in geineu-a_!e. . , 1 re ,questioni '.ron ~<;pre-~amen,e lfiSl:!111va1 p.art;; iafie ,cù.cu.ss.io.r.1;pi,rivi d''?,g,i~p:.reste t00r1ClfeL:f!rJPl11lu~rujpt,iec,r cis.sa <la,I,Co- me d:!I mqv~mqrtbo sùn:cLaioa[e$V,i,zzero CCll1lg'n:!SS,'OJ!,1,tda1oa1,·e deictue i.I ,])ne]eva- ue ,propeste iper il OO'l1grc.ssos1nua-i te a<l allJ1reis.ta:nze. , v.enziane, s'imp,:llm moLo e ci si :rcnmiir.aiuo 1Ptrc-mcìl<-i;rnie tN,ia. niui:iion:e ter:1!1·ai: ,fir,,eidi ct1~:m10re1utJcionmMdi azioa1c menL~ d1 qt.wte .straorr.lin~r:•c. In ,~::i~i ~1b•,<lev~110per.,:enir~ al cc,mi'.ato sùi-: . L~ ooi:nir>e'.'enz.ce _ll'-0rc~i1:e ,.li d:-s-::.11ds-e! ma,;g-ic,nrr.·er.ite U,tili a.:i1·orgartzz,az~orta ,a Orttein ,l' 1,1 settemhre u. s. Le pulb· deJil'e F1eid'emarz,io,n,i ,e 10rcaz.iotre·cie] ne- eiooez1on-aJmei? 111le t111tpontamet. ur:~c1,,ti1,1 uaC'.!.!,c :!1 .m~no ~e1 se:-lm1a.r.:,!prima <le!-; s.c,ne dol:ia ccmmtSSHJnes.ir.r.:1:11::,a;Je so- ne. 1 rr.iL!:i ,éle:: rostro mCIVi.men:togiob.iic!hsilaJJoo q,ui ~wtiegu-a,~me•;,tcec, -riti cli Oe;S"!SalrlJQ ila::iè-0 idi llCib~a; pre\e(vla.meu-r'tdo~1ie q,u-OJbse'rr.aordl1:.airie·la sua convc--::.az(one,e •P.lllob':tca.e alme-) ro tis~:ii in u1ì:o~,pzic~al~r'l!l¼"0:::1me,n~o va.no a!',a cau:s:a IPlf.C,let.airia ;in p,ro.r;,0rfaa: oosia, ig,mta iaii -OO!lT.IJ)ar?Jrfil, cirgiamizziati ;f) ,Ptnctmllioveu-:fei,a 1cosUbu21:\QTJl•i epuò V1em.iJr d'eciso dla.1!ia Co1rnm'issi,0nen;o br,e1Sett:1IT1a1inper:1IT1,ca!,clCc,r:t~re.sso.el'.lJbor,ato d.aill-a com,mi.sisicmestessa. zi-Onie<lelle :e;ro ,cog-,nizioni <lel mwiahie .s' ilniteire-Si...,;ad,-neo·l ~irc-bliema. Eioco1e: feriti F-~e1donazio1n.i d' 1Hnld1$triauner.iao !e siU11diaJcaJl,e ican uin,amaig,g;ior.a,nza<li due Hamin,od,ilri'.1'.odi pre.sié:n:!r·e'.l pro,pos,te:: Ar.t. 11. - La 1{Hre7f,coe <l,:ig); caifi.:.wi mc..r,o mcdis:mo. T,a.n,to più sarilll:O e 1. La ,lotta oo.n\llro la ,rndittz.iioriedcii Rcòe:na-z~an,pi ~ocale<>i .srr..d.acahi iso~aih~;tszi. 1. ,: c.qmiitaiti cieir.r.:raOi; ; è a.ffict.a:aia:I comi•.ato s,i·n&,o.iie, n::mi- l::m,'.o ,più g-j.cwa:io. l suiperfid,a.~igiovas.ru!airi ,e ,oon1tiro ·:ia dilslciaoulJ)azione:t,on• g) -1~romuovere i' ,ag;itaziOn!ee ,t' ru- ,N.·( '<l•rt. 15. '.'/1e1SS,uin;a c1St'.einv~:onc._. i· ;_e _sez!orJ deJJe_feder.azio~; . , n,~to_ p~r !~ d1.mut,~di ,tire 21nn.i da~,icc«n- 1 110 wuco an.:J;e .s·eharrmobuc,rn v,olontà del!llte a C01Strli;n~ lo Stailo bo.rgihese g.airvizz.a,zian,,es~r.1d,a1oaue ,!fra 1oolofi0 ohe Adl .airl. 16. Rflserivia de1lle d1,QPOSLZtO-.:,. 1 1<ùSICi srrJdl'.llC1Ja1 J ,c,amto.n·lJ:1 e Jccal1. m1ssi:c.neswldaca.t'e. ! e r.,cin iè,i r.ac'.'or.uo::.io.nopiù di q,uau,to a. ,Pr®Uir.aire ~,aiv,om,oai. cliso.xUIJ)ai cl!)- s!iair:,niorrnai'Je -e ,nieHie11e1giC0e1in: cvie ~n- ni ,degj;i rairr. 3 e ,17 è •!a con<lizio:ni:: di Art. 7. - Le ife4r11a-z,io.s1in1•i :!iacaJni o-! J,I comi!'a!t.Osrn:d.aoaJ'.,c si >COuTJ!PC>ne di I g-io,\·a·r-0: Pllir-e a oonrisiPo;ri,dJeme tllo!ro atn s,uss~o dJuS:1m~e lll l~'.•e q:ta1 U àl movirnoo".o s.t111dam- ovimr-nti sail?Jr:.aJ;ei.ioc. (v1occhio te. ~nin'<l?1,o d1~ die.!,eg,a•c!i:_ai:;!Quna;_quel'",eu' rnd~ci ir:,e:nbr~ cio~ <:ri ~:to r21?pres,en-1' 1 -OCllr.lPai_;'!li i.a.r.ar-m.o ~-u,e a canseorv,apairi .a1 90 ipeir cento del, •lo.ro saJaoi<>cai~e e J>QCO ISl\'!lll(J)I.J)altlC; .. _ . .. , n-Otre),- . . , il Olll_ ~f:fott1-vo .sua)e.Ta !!' 100 :m~:br,1 hain-; taint1 de::!~ feidera~1un1 ~J"li~,oall, .eh u~ re e,r utilizza.nl ne·l!.eiPr0tSs:m-ediscusmedi!o ,e J.a lotltia centro ,il ;pir~lung--<1m.ent, -h) ouna.re 1 ·r.au;w0ir!,Jni i,le.rnaz10r.all;: All"l ,21rt. 17. Le az oni che asisumo,!'o no d.urallr.oad rn:-id~eig.a,to m piu J)er o-, téll'.JtPre,;e,ntaim-e fai fia,sc1smd2.cal1 ':! J(J1. , • ~ i.re.si'o ,,.·omal-e e gli a•tri eh-e conto ',d!ef;il' cmall"'i.o di laJVIOlror,ontr 9 ila 'PO-· i) ,ei:ri,g,eire,pubbLicazion~·utili; j -:;.r,air.ldi ·c1i:imem.si01ni, '·e seu-rate com:tw le gni. JOC'O membri o fr.azion-e su!])erior,e <lue seigretairi cfoll'Unior..e l't·,;-.dmale. La ~:~ili, ,q 1; a~!rc· pu-.CIJ)""s;t,e'. Cor.igesso. IH!ìca fi:n,amziirur1ea, grnrJa e d<)gama.lo k) -el•a!bcmame e pu!bl~aaire !ha .510a,ti, 1 1 q1Ua:l,i-,~s:i11g-o(!eFe<le,razio:r.•i0tp1>ure i ai 500. So.~r.a:nt.o i marnbri: <lelJc fcd0~na~, commi:;sione sir.:dacale ll)uò, a due te.rzi "rr.a.un.o · .. v A V d:edfo Stato e ~tro ile misure demo stooa s.inda1oai~e,tpaJrthooI;amrnen.te•citr,eaCa:rt.~.!iis'•1:id.arolinon sono in ,g;rta<lo di zlo.ni -s.orn-e0)e<,;,gibi'.,i. . cli maiggiw,anza, tleqrituire 1diaìlaloro ~ i • • s(leìSISq~rttu~lli. iaU(OlPJl)lr\e,S,SiQen~,a)Jroi,l nn.o:v'tlmle.m1odlc:1i sotci, ,l,e1ccmdhzbet:;G d:~ì-j ohtcir~e:riei,I !"OP,ra,v,v,oot-aoz,.iOJ!i ~i soli- L,c fekl!erazicm.jhw.mo pien:1 libentà tdi rica dei m::imbtù de1 oomtt,.,,o si1r,rJ.aioai'.e I · sllrwttatn'e'l1.'Lo ®~ rpror.etaria.it.oSono còm· Ile 1 cibsse., i mC!vime111SbiMariilali, ,glii s,clo-- 1 , d',air;•età.,~.cio1peaC-:i,si l.:mpatia di '.LLtiU i. l'.!.• p,ror.,edcre .a~laJ:omir.a 'Ile<! modo .__he ~o-' pr~ma dtf:la ~<!en,z,a ièic.l2,c.romai::idtato., L' lf pìlti ,di tutkt. fa cl,."'l,Ss,e C)pen;ai;ia cirg,ami:z•peri ,e ;:le,se,m,a,}e.Riaocozjj1e:1e etd teih- vor::itori or.g-anizz,mlrdevC1l'Over\:r co1 n- fv ,pùaice. ; Og,ni meanbro de,~1',(_Ji1jCsin:,<n;-daicate, assao za:ta. bonaine id.ati <di sfiartiijsfrc•ais,uhel' cc,;-;omia I èiCJ 1ti r.mf,l' u~~cil1eSi,r,<'la-cialc. ) [ nnembinid-e,o! omit.ar.osir.daca!)::!' 51VÌ2,· ~ eleg,g:.b[•e. I alle48ore e. Per C()nsegiuienq,a\,.a ,lot:ta de:vc ve- e Idi po'.itiicàsQJCi,ai'.,e;• \1Fler:il rc;s-io v.::i!l.lr3il. vecchio 1nenorr . zc.ro ,e delh c.ommiS6io•mseinda:oaf,e haltlr, Le ~•e di oole,ga21ion~P~,r le se<lu- L'l reazione svizzer-agetta ogni ritegno. nilr C01:tlo:,ta ,non sottiam.to da· iparnte,ctel- '. !!) r:410~,g,'.i.er~ contr.ib;u_ti ;vo!o.nta,ri . A-g':li aTt. 18, 19 ~ 2,0 n-e~m1a osserva- no_ voto. •cor1_s.ultivo ~! ~ong,r~o .. O-~ ;,e ~Cli ~,mr~to sindaca!le sono 2. cn,r,:co l\o!l chiede più _s?ltanto_ la riduzione del le s.:,ngcili'Felderaz'l.òllci:m, a ib.e.nisì (da'ila 11~1CiQC.aS!Or-1e idi ~1,:::~e01,1a,lti m~~JlltO ie_ al~ l z,:0tll'.c. _ .•. . . g_ru tiasc10 sm<l??ate 1~C:dLJt~ia>ll'Ur.iome d.<0~! Uinone .s~nd'<'t-c:ai!-e. . . salario, ma addinttura_ 11prolungame~to ~ ,e,s~e,r,o, cl1,e 2iS1SILLmonoçurnen-s1-oni I A r-'-a1:1dt.. Mo<l:n:.az,Gil'è nel se,nisoSt~cale ha 1clintto dii tian-s1iraJ).J)r,es,em- ! Le SiP,e··<eh dcl~.az~O<!'Jpee1rle sedu•te dell'orariv su tutta la linea. Vuole abolire UniO,n.e Si.nrllaca"le,se.oondo o-unti di v•i· , s,triaicmò~r:iair:ie; ,_ 1· d-C:l;lisofiaJrutomo,d[1fioato. !,a·re dia un d~'ìegia,t;0011v1,Qto d.f1lrbeiro, defla com~T'.ÌS.S-lCJs'eindacale ~ j)er i ta Jegg<. fts!,ante l'ora.rio Oi 48 ore di la· stia wnH'<>rmsi.r,u: va>gUJa;r,dain tt l' im~eres, • 1111) .o.on1quri1Sta1rie ,oo,n1.a ,!,c1ttaiii oe<n, ·1 • • • • i tiivo. J n'.!.&e~i iu:(.i,aoatloàhe oonta:no più crin,~reStS~i ·C!r.·O a crurtco 4e"1le fedeir.az:.o-voro nelle fabbriche. La settimana scorsa se n~r..esr.a.fo '.del IJ)l",oi'le,'1,m:U~- ·to 1·U1·;0, trio1lo d-eUa c.1ais,se,la!vwaltrrice s,uU;a I Le d1spos1z1on1 I di 101000 m1eimlbTi hat:L'lOrJiirit:to a C,UC I ni di cui il mev,hro è ma,nidatairio. è stata presentata al Consiglio Federale u;-,er esegJUJn,egues.,o,comp~ , · "' vi. . ,.r. · .., · I d , 0 · A 14 L · .... so · fi d · ~•- d. all . d'·b -1.., ...~..,.,,,, tP•r,o"""UQ;IClflle t! 'C<.il,ea,z,(er,>.jue; . h • ) d, f • .e.;egai I!. , n. . - ,a quota a,frllu.a e iu1 ta se;;uente mozione, rmata a 102 con· ne JJJl a.o e &I .slCtllVle, 'r,e '-'liv uc.viv ) t:4, . . . cli e e SI vuoe mo I 1csre p . -·· d . . ' . . . b . .. .,_. . . . . 1· fi d . . h .,,eJl U • • e. m ,c:,Ci51 ,umr1e IUil1Ja 00!. llllllliJiSSJ,One I :o. sc;n:oes.sm,eJ1C1mi,r."""e1;'.,c.gia~lt01- cemes,im1,~e.r1. mem. n <l.l ~s·o m.·asc111s-1g'1t-nnaz1ona1: a enazitC.ru '21llC e -u e nl,()l;-JJ IC1P• ln,rl.! l' cl,"'•L ,· · ,, . · • b · .,,, f-"· · ' 1 l" ,d" f · .,, e . · 'C i •·1· · da! -•·) I Su~wo 1Pc.r I iesarrne· <>re que.$.,t.oni e-1 P:er cam1J,ir.eir.Kbrle ,e ,v,alul.aire l' impo:r- u:rn.o. 1 mem n \J .\l/!LU ou:e,naz;:c:ne CCI!!- • e ,e pe.r que .'l 1 s~sso emmm.,e v r- ..: II Consiglio Federale è invitato, 10t1de . . . . . . . I con JTIJ.!OiJtliCo,onro :i ,e <Jv,CO- I l(j :,,v- ta,:nia dem,e mcidini::::azio.nia,!'.o sta.t:u,to ,,,, .... ""-e.n,.,.,-,u..e.., lliliO'll.e SJr.,.i:a.ca c. ! <-:3:r.,c! élj.,4 ,v,,O lo-.i.~u-.l ·C u ., L<I ,idt•ffe il costo della produzione e age, 11Me " ainucrt ISIITl Cja,JI ·o . ' '~ . he "" =011·'el ,,.,,., I .. ,.a)"o ,.,,,1 ,-,,L "'!.l'U . . ..,_ I ) . w ,I' l,-,,. ·-A.,,,.,,,,·01·, n" quo'~ . .. 3. 'r,ufil.i ,git:_;ail~mn ,-0v~h tdevon,o ~ ,r,fi()jd!o'.'1i ,firatJ),al..9$r~0Ol~~zio.. 11irurio, a:'.i<tprClj)O.S.te .d,a,''l.a. mi.n-O'rainzac.,ccor-re 00 : . L-1 nc1mir•a <l:C'V-;.!a:v-er1,ucgo in wna ])3,iri ~;. q~el~a de,gli ~°":J°,11j: 4-0. cer.:.~si_;°i rnlare il ri\·ersamento dei nostri prodotti ~- ocmdottJ ~u.al~_men 4e ~000!11t~~ ~. bl'~tt:azi~e lool)e . QUJai.~ 10:~on,~ Vler~re j ncx.<1Ceimesea,btaimem. t,ele dislP(}S>izio7olih.e.asse:1;.ibJ,~ra,~. gol11n1m:>,n·b~ecm;vooa:ta. ; p~r g'.1 .a'._hnme..nbu:11 d se~? _1e-m1m~1,ien,<lt,striali sui mercati stranieri, a. sotto: ~ ùi, viS!lla 'll-rutorimi. ~ lor-0 1 ~,?II'~on~ d11la.maltiairllOh'deici oo~haJbqrato.1nSpCc1a-Pi vo~;,iOlr,o mo<lir"rnrc. Peirtar.iro fac.cia- Ou;ir,e 1I suo mamr.kuto il delegato do~ gl! c;pera1laivorant1 a ldom:c1lio e ,gL• a- porre entro breve tempo un progetto da ~. QO.!rt.~oslta.. ~ ~n11Iid,1lo_ .del. ~w.n~ t·.zrati im n111a6e,rÌla; mo ~gui.re ,gli an:,ric,oli ,dic'il,o .st.a,tu.toètei'- vrà cc,r:is,~gnair,eal! co.nko.~'.-0 .a·r.che il li- 1 d-o!esi::.icn,tl. revis101e1 delle leggi federali de1 27 giuSin~e se ISI ~~ di . mov,1rr1:enni o) IPflCtJ)latr.aine ,:a .soo:ia,Lizz,azionecon I' LJ,n[io;.e~.i.irJd!ruc,ae~hc.esi vog.'.;,o-n,mo o- ,tire(;fl'.)&0c~al'é!. i L:i. Quo:,a è pagaibi'I~ ogrui trhmestre, gno 1919 e del 6 marzo 1920 sulla durata o~n1mah; ia.1)eU.r-OOITTII . l()fPle,TaL· e. 1 ~•L se l' edU1oaz1cff11siem1dla1ikoea, ,eoanomioa e dLftca re. I CC1l111P'.l'grrt(, ,li colllf,rontino cO'n 1Iidei'.ie@a.sltoj no ir:,.fo.r. 1 mizz,ati d.aò!cieor. • in b.ais,~ ai'..:L mooia del ir:ll.lJmeiro <li quote deJ la,·oro nell'c fabbriche e nelle jmprese S? ~tta di ,mQv,imenbi:netle .&mgictie 10• ,t!aar.r.ca. ieilel~'.' O@e,r-aii.o. . te: movi!fj,cart.lomlil)r()u)OtSt~: pcuwzioni one ,si: .fa~:iin,_or,ai?Jll"C.S~~re. 1 ! ai::m,uc.ve,;s-~t'e l'~nn? r,,r6~~d~J1tc alla di tr:-?sport?. Questo progett? fisserà la cadiit:à. .Ml' iair-t. 4. Ne1..qs1ma asseaw.azwne. IJ\rt. 2. _ Le _feielceir,aziosac~mo ,a;ssO!u- . lurrt. 8. - tl..,a_ CvllTIJ111~1ons,ienooqill;! ca.ssa.oe111.,1\iìJ.e det.:a 1ede1~z~or,~; . g-iornat., èJ l'av,o,roa 9 ore m gen~rale 4. RiicQllQ'SICel~do i sciope,no g,enenil!e A,'11' .a.rt. 5 .~peu-,i-Odilmo ll!:le). Se le con- ~ameim:e a,u,ro:;cmc _per qu>ll!11<ro c n.oe.r- s1 CCl/n1iJ)l()ll1 1e ck11memord <led cornita{!O. -M1el::.!,.,J11.:,e ieo,ntirc-JloS>1x1c~11e . comi: col prolungamento a 10 ore per le inducorrìe mezro ISU/periare idi •lotta e IJ)Or_d~z,~o.n®idldJellite >&Oll1IO s:tia•tle ,raigighmte r.e :la !oir,o1a1mnniirni.stirazioi ntenra e la silljd,a,oà!ee de,i ra1PiPJ 1esemtian'.1,dtielle fe-} ta.oo .s'.ir.1::!,a·c,:11le svie,z,etropuo acuerta,r,,.i i:tric d: stagione e quelle speciali dcsi- .•-~er,e !J)()s,sibile -ta •nesis!Jenz.as,i ha da coru!ionnerrnente ia.~redtsa>ooìz,i.cmi sta- tulùcllaidei Jca-or,n,be.re-ssi. <le111:1.zior~: ,si-rJld.apaJli ,e ,dei f'a.lSCsii,ndaicalL.de>lve·r~e11to coscie•nzioso dcl!ie quo- ~nate da! ConsigJ.i.oFederale e rimarrà , oreasre ,dei :fo.Qdi di tlotlta .cennr.ahi e lo- tuta rie ili CQma!1a1dtoeJr UITT-i:omie è Olbb-1· A,nt. 3. - L'UmiOlnesind:acatl,cs'impo- OgJ1Ji feidenaz;i01rueha ,dLrriito 3LIJ11em'. o :ie. Lia ,ccmm10S;one simd,aoa::-epuò ere- in vigore fino a quando lo Stato sarà oboali. A.'..!' UCfi)O .si ~à &i SOieiuna gia!to ~ i<lair imaino-su'biit,o ai 1ia(Vcxrj prie- n:e i,h idcwe.r,e di tutedarr,egli. rme,re&si di a<l IUJJ r~PIP!'esenfaotte 'li.e!l.!la. commi.s.sfio- i criet:ire la 1r·a1:J.i,-aizi.cr.,e di que.11~!e~eira- blig-at.oa sussidiare i disoccupati» . . QUOtia o~bl~a~ :det!ia iQl¼llàe. La metà uair.aitoiri e a ,Jntdnn~ .iii ,C()l",girL'1S'.Si()I. ~utt-e-,'.,eli'edemz.i.o,ni,si ìind-a'OJ:t~ e ,èei i!.oro ;.'e sirn/da!oalli~. Le ill;!idie...-ia.zi~n-i iJ. ow ~et-1 ~:,on_e 1v;te, s~~a tPltrn.LSll?m~ic-ti:vi, ro...-:ise Ecco i nomi degl'i eroi che la firma, arJdrà ~ fon~:o di lo.'tta OOI11tir.ae1e -me- AJII' iarrt. 6. I!l Oqnlg)reisso miisisagi!u sta- me!111'hr.iXi; S'llO s,OOJ)0 è la socla•lizz,a,z,io- 1:JOsiu!J}cr,a ~ 3000 meimbin ne n1Qm1C1,a,no i , mtanio <li ICl,tr,e,tlf.e t,rwe.s,br:i ne~ p,a- rono :' · . ià ad rony:li' Jq::a,'Ii. I flu.'ti., ia;coci,g;X.:l1' eire:~azio!ntiiStuClo staito ne ,di ,tut,ui ii mezzi cli ,priO:Chlehomeefa- IC!1uei;se SL~pernai 5000 meanbrj, bre; j; g,amc,n•,0 <Lelk quote. Qu.e-sta m1Slll!ra Aht, Balmer. Baumann Jacques, Ber- ' ,L' Unòo!The S.i-rrctak:1ade ,e :!le ~i qpe- det1l•z<>rga1p.JzzaJZ1i-0111,i ,Si,ni() ai'Oa!.li, sl aibl]i• b:o.!i-z;i!Clinc.lelenlaoomilrla0ionie di classe. 10.~.: ,q,ur:uttrroe,_ così d,ì .s,e_g;uj,to;p:er; ,r.,o,n dis1PQnsa p_erò ~1), ~garn~nto ,d~IJe .ier, Bcrtschinger. Blumer, Bonhote, . raie haltmo da :Plr'AVIVe,òe.ne ~•e_;re Coo.-1 sce .la sede ,del ,Cqmil.ato idell' Unione, Q,u,cs,t.oS'OOiPtOdew'iets.seirire.aligit~nto: o~ni :>000meirnbn 1111 r,auwr,eiseruhall1in.te l q~o.·,e ~·c;iiàut·efino a,;;~a Getta d~.1.a,r,ad1ia.- Bopp. Bc,sclmng.. Bosset, Bossj~ Biihler, • pèlr,a,~ .SI) ~ia!IJO eil selT"'VlZJ·'dOega I r.i0mi!nr.1 ii:) C<Xmrlla.1sJtoe\9so, ta-,ean~1;.b.,ri a) w,omuo.venklo J-0 .sivilu~o wnifoo-TTl:PeIU., . . . . . . . I zi,cme. _ , . , .. ., _ . .,, _ lforgi, Burren. Caflisch, Cail'ler. de Cé. oaiusa ~,oo·ettamaa. S<t.ml!)'.le:~:~aUC, O!t!JmissOClnid'ei ' !)1el\l'j:S1one oo, ;mo1Vfon'CIIJJ'.i0 is.:,nld'aeai'.e .sv1zz-ero, e,v,1- ~ "rus,c1. 1mdac-an1 <l1 ogni oainfone, no- I . Ai:1t. I,. - LcQ -a,z1~~ ,{JJ gr_a·.d1d,un::m renvil,e, Ch·mforel. Choqu.ard. Couchepin, . 5. Geme me,zzi di lloblìa. ,si ~ruclioamoc,o- e IÌ ,s'eig,rebatri. lat!!do ,oWlii SICÌIII/PÌO idi for,ze onde -◊~be-_ ~1-n:ia,n.?o'·a.s~umu,on ;r,alJ)iJ)[CI.WJ1italn!e cc,n i s1_0.11~ :b _s~~r.a,~:d''~l:.. e c._ual_1,., te fi:;de,ra- Oeclual. Donini. Eggspiihler, Eigenmann, \DÌZÌ idi ,m.a'S9e, <ln:momirazior.i e ~ci'OiP~· 1oPeir :Il° irte'sltlo· V!ail,ga iJ voo.ah:o !e;nOJre:nere l'unità id' :azione -dlle fe;derrazfor1. 1 ,din,tt0 dii vo_,o. . , . l z,~nt mdivi~_u,a1,i O I f.a...c:ct_ -9,:.~~~lii ,r"cmEc."Sl'Hhut, Evéquoz, Forrer. Freiburgrd ,giene.rali. L' i:mll)t:,etgO ,òii. qu,eisti mezzi Prr.qpo.si~.eal ,OQn.gir1~1 sincLaoaile, e.c;c.). ne?!'interc,sise èie11!a cla•sse Cjpe.raia; . Due amzzi ~toni: ,Aip,,peinzei'.aimote_r-:1)0.,,e_sse~eoi . 1c,1?er.n~'.1te~fem~e,_SJ,le. :- haus. Frcv, Cabathuler, Ge!pke, Genoud, , ba }o :SC,QJ>O ,di impedm-e il ipe;g,~o,r,ann:em- !AD!' iafr.t. 7. 1 id!e!f::ig.aiti .al! -()ongr-es.so ib) :p.r'OlmlU>CIVleillKÌO 1r:t l!)rOg)a,giarudea la U? cd ~1D.penzei1toOS•:::~o B~;lea--'Cvt· z_1orH cli, S!~ll!>_at1~, ~:' S~ID!PNI ~1 s1mp~,-Gn:igi. G~c1.S'chelG. ottre.t, Grand. Groto. de!Blie COlllldi:zti!Oni idi ie~.nia deC wo- smcia!calienremig,o•rn1o0.miuria1ti ICLa 1]1'eSe:tio- mgancizi,aizlOll1Je 11S'\111kl!aiaa 1!:e ,r.ielLe.'1ocaUità ta ,e Ba.sMlea-:cai~:!l~na,Ntd~t'Clo ,e O?-i tra ,e ~e a.zi-0•r,~11;_hu,ta. :i cla:SS'-' ,:>'per~ 1" !-Jet. (,-i,nrnfelder. Hadorn, Hafliger, lelllaria:tio, Il.a 100!16CT'Va,z,iione d ll!.a. sua n.i 1dlei1hiret:~IJ)etitwief;eKl,eraiziCintlC. inliQUC• e neme 111Jçi11.~l!T[ie- tira ~.e IJ}eiggio(.I}a,g,a,te \\~a!do for,i11;amomsie,me 'ILn c1<r-cor:dami~or~am,i~zaita ~o:sisor.o ef&.:re •.segwtc l·Iartmann. Hofstetter, Holenstein, Jaton, posasbtMltà di ,Lo.Miea WinJe par ÌJ1ltroo.uir- cemto soci dà111r-10 idiiTi·bto ia. :wn d'eJegato. in aui il mO<V•Lmems:itno'daica.~eè ainco:ra €iletl:tcira:t,c.. , .• . ~ ! eiaill'U.ni:;c·n_'es."!!:~·aic., d ~- , .~= . 0 ' • k1111·:-P.er11e.Jenny-Ennenda. Kelier, • re !il-oomtrdl¼o O!l)eI1a,io tS1Ut'.-a -pp,O!cluziom;See. zL(j;J'Ì ,ccm ,m!~no di '500 .s.qc.isi unisco- po.oo siv•iluJ!)IJ},aJtC; . . . 1 ~a1:1uc.r,~i TI':.! co~no PJUdt_ fo,000 L~ ~o;11mlS'!'[i~nie 5;1'~':"",'\ dcv.a:~ Clii"- Knii~el, Konig. M aillefer. von Matt, MauOiooa f ilJllPilego ,di ,aJlt,ri miez~i di loirtra, r~o fm. ,i.m odl.Ueig;i,eo,:1~.atle ~rntmola Fe· e) icuirom<Lo 11.c ireJ 1 aizio11tinite.maz1<>memb: 1 .UOIITILrl1'.1n,doue m~'.n?n .delf~ oa 1 U1,!Pte_g? de. 1~ 1ezz.;. <li .o.,.ta. ; , no:r. l\: ,wor. de Meuron, Meil-i. Miche!, come L' >QStruziOr.ik.<uno, -aQC., ha 00 ,elle-cl!er.a~icirJ~e:mo a ,raigig.i,U1rJ®C.r,e i.' w ,det- nalli; , oam~LSS1?ne s~r.rl~c-~le. A~l ,a, to d_e!,.a ILa. -~e.c1_s1-odn.~ aom ,::'aire ,.o sc.Ctl)ero ~[cycr. i! in~. Minger. Morard, ~oser, o'Jdere Ua direzÌQJ1iedem•Uinione Sù-ruda-uo 11:,UJlll,€fflo Idi s<llci.• <l) se,c,oo1(d.a,n)do ,g;li siorzi te.npeiati aJìa nomirua t&J. ,d-0iV1rvaig-Ha.r~, rrei ,cain,to'1.n iaJ· geooral:e e VtaJ,ij~ia s,e e ~tana._,pr~.a ~ Mo,im:.nn. M iiller. Navilte, Odinga, Perca.le. . A'.l C>QI11g~ i miemoo-i idie3 Oomlfaito so~i-a.1,izzazi,OUlJC e ~ir-0rt11uov-em,ild'ioediuica-vieinti .d<u,er.au:JP1r,ese-J1t?.1rljti, cJ 1e q,~est ~ non magg'io'..arrlZ'c<llicli ,du-e t-erzi dei .meunb.n ricr. Piguct, Pittelom;l. Pittet. Rellstab. 6. A motivo idi ,questi cirllQUIC ;pu.Tl!ti, ~111' ilJ:ruboJlje ,Qu:e1'1i1i ,deL!ia C{)nl1{lTl.i.s5i0111e zion.c d'eg".iolJ)emi s,uilll',ongainizL'JaJZio;ne O auJ'i)a,rter.ig;a,nao:llo Sbesso fascio sun;da-.D,r~e:n.ti. ., . . . . • Ringger. Rothpletz. Roussy, Ruh, Schirtma. rev,jsoon,e'1jotaf.1ièe.el.1o:Qùaltiuloid:c.Ua,sir\Jctfucai'ie ~I) 11ta'l1!n-vOoto- con.sll'~tiivo, suJl'eoonKJ!l1tiIaP.'l.l!bblim&oci.a,Hiz,z.afa; · ca:'e •!iclca'le'. . . ifn IOalSO- aiam-OUll a@g~iess~JV~e,t potra mer, Scl:wander. Seiler-Liestal. SeilerUimon1èS, ir.tdaioaJbe 111i0l1 è evù:ila:b~~eN. -Oi ~P.er -il ,roslio v.aiLg,a t:11 v,eiadl1i.o temore). e) proonuovetn'd-oJa JJ,rotez.~onc,eye. 11..Ja.in~mma _d 1 ~1 '1~Jir,ese_~;aml:!i~cUJ,a~_noce.de.re,n:tr,o 0 t!K> ,g:ior,int,ai!,!,~:· 0 ~: Sion. Siegenthaler, Stahli. Spichiger. Stei1)11CU)(X::Ìla'ITTQ Je Sleigll.llenhlrrnOICili\CalZiOn1 .Aln'.' aint 8 ,(1quainho ia~ca1po): I mez,zl rata, , . commi.sswne &.:n!d,~~·e. h.a ,::uo~,o 1.1eil!~, z1,on•egen-e:raleime,ldtf:lJlire~e &.et.o. ir~h ne-Malters. Steiner-Schwyz. Steiner-Kalt. ·& tla.t • •Ygietrt1le· ~ò . eicc vJen!e tCal11i0e:J!l,alliO. ' 'f) n:rr,dm'llJOVi(m,'ld'~otnu~icme e J ,edth aissembh,a g,eru~L ld<e.t fasci s1,nda,o:v;ao.' a scr,u,t.llll.o sieg,nett.ouielle ass~mbiec brunn. Steuble. von Streng, Stuber. ~ ~ U,UO 'V • Ol1il, •• .\ , , · Qn.v:e non esi,s•,r,csero fa:Sci .SÌ'lid.a:caJpier acoef taTe -O· resll)(ll1,g-er'co 'ICiqpe;ro Sul7.er. Tanner. Tobler. Torche. Troillet, .L\Jr.a,rt. I: Nessiu,na-.oosetrv,a,Ziion,,e._ 1(1Qun1to.aioaau>o 1 . [;a; nomi111,Iad,ei ,m;p· ca.zie-nesirud.:aca!LceLe.J. .a~e ~iraia; _"' ' . : .• ': . • "'ta .:._,_ 1 .. , ' · .. " · ' · · ' !,I' rt ? ùe IF~ · · ha'm1,0 iau- Pnesen-tam,tiJllt):111,aQomm1i;s1si•OllJie si•mda<:a 0 ,g) ooll11iJ}ilrunid.o Ila sta,h~lica SL'f1.ldapa,vleéll11itoinaiha \l'.,Oimm~ S01T~ Tia:,, "Jtd IJJIU I genenare. . . . . . . Tschumi. Ullmann. Vonmoos, \ValdvoA ~ • "'· '. . ~~1, . te,r, j .ffill fuutta òal~I' assemb{1eag. emerr:ale.e 4)ubb'-LcandrCm6.eir@u,!,fiaJdtinca, •i!l ,mo-. grao~de o idoveJLdoo,>110lmrl1Jar,e IC.l!urea1P-! So,Jtant,o 1 SC\C.tdella reacrr.a.z1011e ,po- ~el. V\'alser. Wunderli, Weber-Grasswil, llonmma, ,ooil ~1~~~:.,,.,~ ~, e tL':- lt~,..,,,.,.,...r1·1·J~,.,.:ù,;ein:,ecainiòe11a1o-). i v"-·~-"'o· dei me.rrubri la •g,es:tronefanan-, pr,esentain.tlid.,.iaiiìPiù gr-a1mdeie,dail secon- tr,a:n,nop.a,rteic,ilj)fcli/al"equeste assemb'.l>eeZ_s.chokke, Ziib~in. neB:la ~ndia IU'iE,lhl' ,ì/OUQL=il tJJ•'° \~ u 1Llu,v 1,...,..., VfUIV - I Jrnv<1uu , . . d • . . da l .. d I 1G . 't J ·1 li ' ta i '" e1J1.,aelle e I bsict".aili tili,n,chè ocm•esSlal 41IQJ1j ~i ,tedo,n,o· 1(1Leiallrt:nedi®Cl:liziiom.i !l"imangomo). I z,iarr"ia,1i mov 1imem.ti ili saiUrur.i:,og,1~sci.o-. 0 ia.sicio snb e.a~ ~lll- g;r.an_: e.. . 1 1 ~'.~ _a••o ae, a \ 0 Z.f}L-, g · r Passino alla storna. i IC~~:llil 1da1l'Um011e Sindaloa~el (y,,ed-i A!~l'ia1nt.9. T,ra !te mam.sio 1 11i delil<a i IJ)erli ,e ,Lesernate; <i :p.atti .co1_1~:UiScio.n J mair1J)r~eJ~f-an.tdi lle! f(,l;SC\ sin1da!c.ail~ l dennLh\ o. . . . ' ' ', . . . • E' 1111 assalto in piena regola e su e 1-7). Oamon,JSJS1iio11te s.i Tlid:aoa1~e vii :somiO: 1 a!lta-ea:ss.o'C:,aizic,n!i,a~ ow .~itN1ta_gmvia. neil,ba,oomm,ussio~ii&e!ln~,acail~,devano_ e.<s I IL~--C~·n:,~!SSJOrSuLeTI'Cl'<\oa.,e, su .n_~mra~•tutta la Hnea. Si vuole rigettare i lavoa!J'lt. ?° L' u · Si! d ·oa1• '· . a) .no,mimiadegli fun.pie,g,aitiie, icoeziloJn 1 .agili inlteme;ssi del 1 ba tCil..alSIQSl!)e ;ra1a; sere o,r,g.ain.zz:aitei pa:nteoilJ)aireatttiv.ai-l aa_Plll ,~at,dJI, 2~ ore ,d-OiPsOioa,dLtt~11lleir ratori nelJ'05curità e nel1adesolazione del ,A,11 ani. 3. ~1one rn ai e s ,•:11 ~ . e e'fialr1 ne onsaibiLi fissa,. ·) riunenido ,e IJ)lfe;pau,aav,dMolma~eri.alo mente .al'. m◊1v ..me11to. mme idt \·otaz1or.e, iper oc,no!oe,e ed e- passato. l)Ol'.,ei_l_.c_òrnpiiio ,di_ .s~da:_r«: gll:r ~tua '~f:l ,IS} .~ emli. SI]) ' ; I~ ,00,m;piJ'aZi0.!1c1li!: ~1'.1"lsLtclteeco- Le .Slj)esc,di de~ione &O,t!O ;a car!· :,:,1j11itll,run~ :1 ,riru"ltailo. )di~,l-a. n>itazi)(XJ,?; Lavoratori, insorgete. teire..."'-S•l®1 traindain,ti .~a, ~ll!eir,ahtà . •~ Zlt(~e :.Z• 1; 1 \P ì .. , chio te~,ome) P ·dhe e sociiaf.,i· co 1de.Heieorl!)Ornz:oni c,he lta'llno ,nGqnl- ess:11P1rcm,dorà te u.lte,norJm·~,u,re. , :f'el<l·emaz,:on~.ni_!dal°'.11lel. ~ _!kxr.os<:'°1; li 'i ~r • m oNviaJ g~: :mv,a,z;io~e . n-al01metdiamne ;~bblioa~ion,i ct·:111J:ieir,es~ i n.at,o li:Jn. alP)prese:n,tamitie. . ,L:aoommiis&o-nc sihooaica.~peuò r.omisuo :XoPO. ·e llial isodializz~~ne ,d-e1medz- ~.\.1a1r.tt. 11-0,u1~.e-&Sd~JIJI.,,,,,~ l;Q,,,.1· <>,f,fa~èi ,., a,'e· I C'IL .oiper,a,i,l,ru\n()Jr,a:n,etiU.a,loro l])T,0-11~aire'1.ma,d~ziome ce:r!Jtria: ..•\,edello soto- Scalpelllnl la,arantl Il p etarartificiale ..,; teli'. n11iVl.1'7ioJJelel' aiboJLzr:OJJ,o del 0-- '/-\lf ·air ' '. Il.A· I Ll1v,.1.1C'T1Je ,,....,.,., I >« se ..,emern I ' • d t "h"l ...... I d" . il r-om·ta "'.•.. '.,,u_~"',= ' • ,., -""'~.-•"t;a,, 1 Coim·t,~"o ,l"""'i', L-,;~"" oh,e ,!) ,,..,.o;,,,niz,zamcs!o'ofitoscri:donj volon- r,e;ssi,one ei\f,O.no, jj)'e: 1 r_,qu,a1n o po,ss_z1·,_,·ep,e.ro_o ar.-1,"ainn~,..a. Jircz10r.,ea " , - ..,....,,ro -1 i ccasise "d)J:ll u.. "' ,... ...,.f UUI V.ut'- v• b'"' t 1,1- wd 1 Nel ca:n,!.ie.rcG!:!11td•::aicZi urigo 6, Wel111-U>"'-'t"' ; . . 1 . , , • t . dal Gon-g-reissopor ,u, 11 L, , •e iai faiv'O,r'edi sciope.ri <li siraord~n.a- ClSSemnela/P:J)res.en, aJlhJ nei,"' >0omm1sis1nt-o s~... .aie.a-: siv1z,zeiro ». Qut!sto ide(V ~~ r.aig,gmnto,. ~ v-.ei~e 111~111.a o_ ·-, "~r:~. ' r. ia,ti nel 'J)aese e 11,e silì1!dJalc'ak 1Pil10tbalb:'hmemrtic !,a m:m1or3111v·Oa, qual- m.ta:1,e,rsl,r,~s_ci ,. ,'.1a,vc-ra~?'1:! -déim ipiicpreor,dr,11a:to aJSS.Cjl{vlmet11ttio dei ic~rtl penlGidO~t ,tne a:n1,ù1- . . d. r~~, tmportarnza, &CCIPP J v,oti Ki'ei,na1~imeisenita'11Jti ,dte-fiasci SLn- ohe tra0~01:1dei ,e,s~.af,a',rà al'.ke ,preposte tr.a., oeane11t.ò!Sn e imodel l!S1.,h1:am,noabdel!'Uroonte Sit1icLaicatlle: iLf Oom1:t~:t1t~Qe"ll U~dne s,1 oorrl\P~e e~ aB1eisi.te1~0. es o sind:ica'•eS\/f:,z- darca!li a1iairrno .scùllm~o~tef\e ,;001sti'.~al Cor,g,.resso.e ia,:rt1rn,e farà la maggio- b,am<lcma1i'l,o·J,1voro a cag,ione de~ C(}!l11- .a) ool1!Sle11v1aeT,eiin.tnQdur.resu tutba U mem_b_ri,~nm11es1 due s,e.grebainr .l\!n.. ?· ~-,_~LI,oong,r t e~t ;gni ,t,r,e taitùv.o ,negli rutirani rfjinla1nzila,idrielf,e fe,de- rani'lk1•. Noi puibbli1che!r'enn,qoueste e qncl-1,pc.rtame.n.uo è·S1~1rem>21mein1tie rozz~ della ,!in-e.a l1Ja igli-oam:a:ta di O'bto-0re; spansia:btìt. . . . ,, 1 zer~ ,si n~ncs~. ir;~o ann\e ~mmdo la !l"<él'ZLOili. le n)eir'diar,e ai11tche ali· co-l11Jl)aig<,nlii 1in- r impre•i:ld~tioree ,<l,eii \SUOf,ip. a:renbi. b) ilT1l)edrre. mu.i-ti i tpeggùqr.annemN 'Due iterz1 1dc.11eSeZLC~ne11l\.l!Uelile;J",zamin1 e .s,.,ria:om na.meai. ,, ! '! AppendJee dell' "Avvenhte del Lavoratore,, 100 O/o Storia di un. patri.atta di UPTON SINCLAlR (1) {TNlduz,ione ~I' ~lese) Er "·n .,,.,,,.,; te ,due :ili ,quel poonertg- impne,se 1oo,z.ionadsi 'iera.n ,daite ad eoci· ~o t<k!l ;~, eld ,t!1 sale icocey.a., inelle tar,e l'opi,niane pubb~ca in favot,e del· .stir.a!de,d'.Am.emcamOi,ty. NeElle vie _eria l'!i~UeJ1venbo. . . foLta e Pietro notò bamliere! e festoni da 1L',aighta 1 zio:ne w,ev,a r.31gJg•bunA,t,moer.i· t U · d" vo}lle serutì suo. C<l!niCity e n!flle straide era appair,sa,ooa Ogtrn fPall' e. I Il J)àil{) I f1" -,,m.;;-.-,,t,, Idi ,,.c-;,J...1·,z·1,..,ni'"'"'O patrtionbiOO. _In rn di ba.111de Jontlane ,e ,pensò a ,q,uel ohe "'"u""".. v.>.11'-' VJ...,,,.. potesse ~ ·1a-~a:. Non a-:eiv.a tut~ ,j.e v,eibrliine<lei ,negiozi ~•eriéllllISCr'1l• l~Mo i -gi,Qr.tJalJi; ,tut.ta la s~ a.'btenz1onete: '« J)ès,ta,ti, Airneiri'oa ». Aittr.aver-so ~ er.a ,sta,ta a,ssor.bi:ta da.li,a ctisro,ta fra 1a: gir.aindeMa.in Stneet, staJViain ,barndi:er?m: fazi-o.rieSmitih~s e ta .fazfo11ieLunk ,nel- « P;r,e,pàirati,Almea-ica!"'· Giù nella pia.zia First Aipost.oHc Ohur.ch, altr,imen.ti 1Ja .ad Ltl1 esbrenno 1d~La·v~ta, aiRKiava nota per J Hal•Y IRoHflrs, eid i ~1l!(la e- ralduoondosi ,un ~o ,eseriçi:to: IVOCventi ano.ndial}i eraoo icorne non avNe,nu- clin V)ete.ran,i dellta ,g;uenra1civiile, ,v,enera• 9i ,per litui. Sa,pevia ,v.aigarroonte ohe, nel• n-i,di mezz'1t:.1t!àd,ella i&111er.craon la Spal'aJ.1:rapart.e idei mOI!ldQ, ,wna: me.zz.a, d~- gma:,e ,r,e_g,gjmenti 1deUa unt~ia .sta~le e zir,a ,di potenti naz,i;oaj ista.iv,an'> aVTVl!l1-briigate idi f<11tlterial di mainnia. e d1 mamhiate nEtlle sr-rette delta mortie_; tulif..1 riinai •delle natvii ldhe •staiv.amo~n ,pOrto, ie "' da t ~ Ptie me.mbni tdelle l~cfwe irait-e.r.neoon i k>r-0 la terna elr"!.._~d- nw!:~~: :U~·do 6 Lond ;Htgh ,Chr-ef Gr~d M.wsha•ls: falto t-ro ne senuv.a. 1 .., · ' . . .. ~ nesci.allo a -cavalt.remori !Ma 10011 ,~ia ,que~ohe iii suo is1,g;110ue;ieap·~o~,a!n ma, . __ i. · · che fare con· ,Ja tormenta lo, •e oon iusci.aJoohe1dor.art!e b.1<1:11!\.:a-e ~~:~e.mmen-0 ,che c11k)unegmoss.eiJ)JUJT0ten;deggiianti, e crurrozze con t notaibili dema oibtà, ,ed ,una v,emina di.bande 1arnlli.dhiè,pie:di si anu:ov,esseroli,n cadenza, e clieo~mila bamidiene.sventolan• ti in atto:, « IDèstati Anner.i,oa 1! ». Ed ,ecco Ane1ir-oGudg,e, 00111 Jo ,st~aioo vuot?, clte t'iar,r,iv.a t.ra, .~a foila sciamante m Main Stf\eet,· senza sa,per tdi ohe .10osa sr. ,1ra 1 tt;ass,e., , il.a ;folla. suggerì qua,che cosa a Pietro. iReir sette ,a,n,n~!Ilella su.a, .g1o,vtinezza .w.a stato assi.st-einlle·idi i?,e.I'~les Pr'iam ed aivteivia penoors.o 11A'irnerjca verudendo b'.·iPiedcles Pir~am's Pe;erless Paia! Ramalyzer - l' incGunpairabile par.aLiz~atoneidi dolQri 1dqv1u10 ia. Pe.niol-es P,ric1ll11v; iiaigigi.aNa.noin autamQbile, ~ oVJUnQuefosse -una lfierai, u11 oongir,esso, un'1esaur.sLooe,'Ulna sc,aimp.agm,aial,à si t!iOV.aNMIO. P,erides P.niaun si .fonmaiv,a nel _pift filtto idel'.ai ,folla, 1 su0;na,v,a u.rta ca;mpanellai ~d ,eswttona.va, ;il .suo super eloq,uerutemessaigigio all'umanità; h, 1rJv,eilaizione dei.L'.'•el:isiirdi ~ung;a .vita1, I-e so:ffere-n:te f.ug;art,e dailla terra, ,hUJtbi igild inconveruenti 1di,quest',esi,stoozam.q,rtaJe ®enti -per sern1111eJ:)er un <dollaro ,og,ni boccetta 1ct'o;p.pio .a,! 1qu-i:1•di<,pcei r ioemo. Pietro por,g,ev,a,le boccette ,e 1nitir,a.tv.ai il dena·r10;e oosì, ,or,ai,v,ede.ndo .'.la ~o\ìa, si giuaindò,vivamente .aibto.rno.Pote.va -es: serdi -quaJ1clteven"ditor.e di pa!r.acalli o di -wwwa:,am ~~"""!_.ifakWWW smaoohi.a:tor,i o ,qua:1ohe·g_iuocator,e cli tll",eca!nte a ,oui appioc.ioarsi ,per il prezzo d''l.l!npamino gr.aividio. tPietno sl.ms.hnuònella folLa ·pe.r due o tre iblocahi, ma non v,ide .nuJ.~a di IPjÙ promettelJlte one v,endirtior,idi bandie,nine -ame.nioruneijruril.aroae1~gli stecchi. e di bobton-i,;pait,riotti;ci IOOI « Dèsitairi, America! ». Poi, 1daill'a-ltra_. palrtc della str,aid.a, •a!d.u,ncrCtdochio, vtd:e un oriator,esu cli un bairroodio, ie si :fece str,a,da nel'.,afolJ-a,1a: igamitaite, ,sciViOla111do i i QUJi ,e di là., d o:marn!cLaindpoeTid.on.oa tutti. fi nch,è -si tno.vò ituori 1delt.afott,a,,,nello s-paziovuoto, ohe 1era ,st,a,hofonrn.aitio,p~chè IP<l'Ssasse il corteo: !lilla specie <li liinbenminaibt'.,ev~a>le fi ainoheg;gd.éllitdo.a d.u e so1 ide .mUJria,gl,~,ue,niam,eitraittenute id.a ,poi iziotiti in montiL11ra:tlurclirn,a. Pjetr-0 si sl:an,ciò per tr,aiviersatridi corsa e nello ste,s.so ìstainite ,aivive.nm:e .ta fme del mondo. Ohi-,oe;nca,c1li <lescrav-e.rie iventi, si trova ita:bv,0ital·dilniainz1i ald1.,111da:i,i'fic-o1 1 tà fondamenta1Le.Un eiviento d'.~mP~r.tam.zc,aod.ossaUes, t-rabi:Jiiia,n!JeIP, UOaiv1v,enir'e aid un itra.ttio; ma te ;prur~ che ila. ldesorivono !debbono ,v,e.iùr-e una d.OiPOl'ia.!ltr.a iJ11 1Jn.ai ilwnga caitena. L'evied1to !PUÒ ,riJve, !ansi 'Se~a :un ~ ,neonmeno 'di - :« un &eoo1n!dom· a •se•si,dev,e,da.!'n.ela sen- tm cidorc .ama.ro iChe 'J)U:llg,eiva il!c 1niaxi01 sazione i,n ~airo.le, biSl<Jig'n:parCd)aTainvisi,e' O'a lm(gl.Uag, ,ri'da idi gen'\le, lamenti, >Siin• fa!bbn:iCanla!SU,td'e!Sitamle'att-e.sa, sta.brlili- ~ gi}Ji'Oz-zi ed 11!1d1a1morc ~e:i1eria 1 le. Oual- • r-e una· ari,si. Se ,la idiesc.rizio11-1dee!.:'cvem- cosa ,sitaivasu: petto cli iPwliro, soffo. to ohe il fato waigfuiòsu Piie.tro r.u.d.g.()oairudo1,o; ie !l,ottò con.vtùsame,nt,e!perlibe, traveirS'alnteIla strida ,foss.e~imi~.aia all- rai$e1rne;,!,e!Tlla•noi:o. n cui ~Ìl11g'etva,senla, pairdla K< 18ibum », •sca-ittain lettere al-: tiv.amo 111mfild.coa, lkl.o, co!.JO'S·oe, .Pietro, be cinque oon,!rlmetni netl mezzo de'.la· pieno d'orri0ire, ioOITJJU)re:h.c;era d.a ,me,tà paigi•1ta, firl"l!l)!r.eS1SiC111e •sair.el>be•deho'l-'.d'wn. OOrJpO urrnia:noimalciu.L'taìlio. mell'te adeg,ua,ro.. - ! Sì, er.a la ji.r..e idei'.• monid'O.Hno oo .aa>- .Qi~ando Pie.briof-u ca,1:>ace dai .rdu:nir a:b-, pena fllln l!)ajo id6 ~oomi rprimra, P.iìe 1lro baJSitanzaid, ei 1$it10i ISlel\1.ISn ,ter,ri,fo,cail~ pe.:-: GIUld®ee,r,aist.a.tomem'b.ro devoto della peii.sairie a quel che eira successo, ebbe 'i F~rst À!J)os.rok 0-uurldh, ail·trim-enif:n_,?ba l'jJJ1/J)r:essi,omidell,a ,fine die1lmon!do. Ma peir i Hcilo/ iR•aJrietr,s, ad ~ev,a ~LS>t.ìoo, dauwrnma n'◊ln ci ifiu a)ensie.ro: soltan1lo I iin iaidun,amz,(ePer t1.a. ,J)Tlejg'hi-etna., \Ueleiutusenisa:iJione:iim1 ,pQmb,o benribile. come se, r.a cbr-d:es.arizi,01Tidllie'. 1 1,acataist~e &u, 1'ul1)V<CrtSi,on!Jer,oiOStste,divern,ut,o.,aidun\ pnelmaconllernutem:el ll...1furo ide]L'a Rmviei\,a_ tr.a1Lro, nu:motne; un lbaigH'O,feìbfanoo ac-1 zione (1). IR.enciò Piieltro saJl)e,via ohe o~cai!llle,0011.e ,rutti i .:am1Pi :ded aielo; i \',era oosì; ,eld ,a,v,enjelbo>,ame.chiipepoatl um'llr~o che ,lo solleivò ,come wno ,stc,c.ca-\ su Ma oosciealzai ~ -es.s~ ~Lien.te a:ffat, denti e qo scagiliò, iattr,aiveriso la st,rada, I to iamlSiO.SO \Clii.ltlrtofWl;nsi ai1 lCO\S!l)eJt\o del oonllro ,I,a fuccia'ta !d'un IJ),aiitaa,~Co.a,cide .suo dio, igiuardò ia,l di. soP,na,dei oor,Pi s1~lmamc.irupj«li come 1UJ.ns.aocoidi ieelll- dei mortii ,e di queO'li dei roerrti ohe 1Si ci, •~or.deto, accooaito, istm1cii 1lo e ivi ri- oonto.r0C/Vla/l10e, !VU)de illtnla. filla:,ldii ca~ mase - mion ,s,e;we maii iqu.am:to- fin- cll®o,s,te ll!UJnlglO f,e\diiif.icilo, id.CIV'~ state chè giraduailmente gili lbonn,amoo,o i sensti, meiSse da co11o.r,o!Ohe d.es,itd-eir.a,-vadrnt .o e,da:ornni fattori l!)rllnicipi~irono a:ct emer-1 stamepiù ,al.ti ldel%ai ,fdlt.a lJ)e;!" vooer at1egie.r,e id.alla ,e0nfuisa:one: U1l1 llieive rum~ I g1io. g,riigoo ohe sernbr,ruv.ai iattaooainsi ,ai!, suolo, t · 40cmlnua). ' .

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==