L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 43 - 23 ottobre 1920

A. P. ZURIGO, 23 OTTOBRE 1920 Num. 44- ' SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA l'l'ALIANO NELLA SVIZZERA .c::====C=en=t=e,,=~uxu=· =.=1o=la=co=p=i=a======Co=n=to=C=h=è=qu=e.=r.=====·=l=~E:.::·D--'-.:.:~-=::~""'l~=-=~-.=E=-!=-=-=-=-:;.;;·===========-A=.~=f=M=l=N=IS=T==R"""A"""z=::IO=N=·;.-.~=:.;·-========,1,· =T el=e=fooo == ;;= , _=!,.Wl A : B F=?.=~=A=_M=SE==em;;;:N= 1 :;;;;:~:: :'.':':"":,! o=:~::VE:'I: 't!: RA::F : r=. 1 ON NUMERO ARRETRATO CF.N l l5 N. VIII-3646 "L'AhenìdrelLaY-Oratora n a Zurigo + Connnt~EiosneecutdivealP. s. J.- ~!.~~s'!, ~.,! 4475 Abbommento )>OStale. Cut. 20 IJt ~, I I Il Parf ·110 lnd1 1 penden· t tede"c·o !:i:~:. t::l:;o d!;;:!:a~i/\r~~:~;: !r:: · · · ·· ~ ! ;t::~.:i:;}::~,:;:::::.:::;:::~:::~~~: Il eom p a g r. o AI essan d r i p er I' o n ità h d • t 11 T I ·t • I I una stretta al cuore e non riuscivo al . . Le tendenze del paPtito a a eri o a a erza n ernaz1 ona e! spiegarmi il silenzio della sinistra all'ac- C_ome ~'. c<,sa ~~ esse non !-OTTO c~ii~ci. R~sti nel Partito un_so~rag9;r_u~to W· clamazione che la destra fece all'oratore. pene:tc. Ne ! !oro autori lo prete~d~no, se, c-1_ahstad1 g-t;er:a· esc~no ruon ~om_•n.~me Il Congresso cli C t h . , , dopo avere r.ssato ,eg,ole g-cneralt 01 i:3r:11-, Fil borto Smotti ed Eha Mus1,tu (ctt"> 1 due er o, e I come me non e attore. puo d . di . . <l. •a1 . . . 1 • • , li t ) · • d' d' F . tcre riaco11an0 - rei quasi: atator e, i>rmi c:e m. s1 presen,ano a a !TK'-e11, 1 J!lu _,ca'.e tversamen~e. orse_ ~0 st esso , __, .3.Jlnmettonopo' eccezioni alle rezok. Co-: quali iu1ono sod.a.1:sd. quando con 1! Socia- :E-Ialle ,~ ff~• ,d.iver~o se fossi parte m causa. s1, con J:i. VI: coridizion<-. eh edono che s·.:i- · lisn,v si ra,.:.;c,rlicvano llOll gli onnri e le tito, aveva cercato con tutti i ·mezzt di pano alle assemblee funm0 influenz:ati i Ch,ssa ! , . _ . . . · no livrag-a-tlii rifc.rm·-sti etl i centr'st', mal car·che. ma le sofiercnze ed j sacrifici. Re- ' forzare la volontà dei soci - ed in p:..rte dalla Freiheit, la qu;i.le, m:gli ultim: 1 ~: E cosi tu per ruttr glt altn delegati ueJla XX concedono una rappresentanza al- 1 s:ino i 111'l<ldabnipentiti, mag.ari gli ex-mus- Halle, 16 ottobre 1920. v • • (Servizio s~ialt del!'« Avvenite»). . gli intenti della destra sono infatti riu- g:orni, si servì di tutti gli .argomenti per, st ramen. Longuct. presentato come e ni- b tendenza centr·st.a., Contr.ac!<lizion-e? Atte. I s.clinian', ~li cx-capitan· degli a1r,diti, purchè (G. F.) Quello che doveva avvcn11 e e • • .. - , • l pote di Carlo Marx 1 s " · d'ff t· · · d' · · ·.. ? • · •! eJ "' M ·à · . . . . .. scn, - ; dopo tuto c10 era naturale che combattere la Terza Internazionale at- · •• a c,o m eren t 1 • nuaz,one 1 un ngonsmo ecoe-ss vo. <rmrmo si: v•ang o <ul osca co-me 1;1 g,u- .avvenuto. l,a maggioranza dei soci.ahst1 . . . . . marxisti di s·n·str K b kt h' ff Co , t' · · I -'n I d' I " 0 I l d li' I ., __, . • . . , 1 la sm1stra ne fosse un po' esasperata con- traverso I famosi 21 punti. f ' 1 1 a. a a se 1e , comn- mMquc. a .erua.rnoc1 a ·"~ o e 1scu- • r..r no su vang-e o e n""sa, ou escano indipendenti della Germania s1 e pronun-' • • • • · - • · t non è appia d·to h d li · · t r1am0 fuo·i i Mod'o-J'an· he d r t 1 c-r a a . . , tro la destra. Il comitato nommato m se-. E dobbiamo convenire che questi puntt ms a, u I e e a a sm1s ra. · • •~, 1. e n an e a g-u r, n, <:1:\ta per la Terza Internazronale Comu- 1 . d 1 . d 11 . . · d . . 1. M. . f * * * u- 1 si· p~nccda anz·iturro __ per f:,t'o darono contro corrente ~ s· mant"-rin~ro r·à • • • • • • • • • 1 no a1 e egat1 e a s1111stradovette usare presentano e1 punti debo 1... Il 1tte1-, . m "" QUa-s! . e: , • •• • " _ : " ..,.. mS t a; cd , 11 Par_t,to st e d,_vis?. La decisio-1 di tutta la sua autorità per tenere un po' lungsblatt, bollettino degli indipendenti/ Oggi, dopo una lunga e noit>sa dJScus- ! pe~sonllc_! - di prendere atto con legitt m:i delr _al$o~ral smo !'.itern;iz;:onale, arfrontando ne d ogg, po tra essere g1Ud1cata dannosa I f . b 11 t· ... d . .. . . d' . . d I G B 1. d' . f t· sione sulla verifica -dei ma dat· • • h' soc,<l. sfazione, che, sc-condo i.i. Jr condizione, per smo «li oltrnir,,:-1 ~ li) percosse <lcll:t te,p- r . . dell . . . . a reno I o en I sp1nt1 et p1u i;:-10,·:1111,1 s1111stra e ross- er m, 1cc 111at t n 1, s1 e e 1u- . • . . . r . s· di , 1 . • ·. . ag I t~te~cssi _a nv~luz,~ne prolctana I nell'interesse della buona riuscita oc! che il numero dei contrari all'accettazione so il dibattito sulla Terza Internazionale,' ti deputato cc:,mun s..a « deve · assogget1.;ire pa n~z o~a. IS ~- 1 a I ca CX> del! aS1no ai da chi vive fuon da 1ambiente tedesco. I C h, 1 d . . . d . f , f t d t tt' . senza per altro d'scutcre mp· t 1 ti•Lta Quanta la sua a{tività a'.-("J•inK--ressi di i ncstr I m:glion. a coloro che furono onore Chi però è ui da o;.ialchc tcm o ed ha ongresso, pere e a_ .e st ra, _vt'5ta~i rn:• ei 21 . pun, 1 non e_ orma . 0 a . u 1. 1 • .' . 1 .a iamen. e e, una prop3:g-anda e di tuia a ,Ùa7.1Cne vera. e ·,,.;into del Social'smo italhno. Gctt'amoU . 't q · lo P1 . ! noranza, .:erca,·a tutti , mezzi per man- contrari ali Internaz1011ale nvoluz1onana., tes,. La d1scuss1one appariva oramai su- n•e-ti!e ·voi . . F' alt . 1 e:::· fuori dalle nostre ne ooonc traditori come segui o con amore tutto svo g1mento J 1 . . I p d . . . peifl a e 1 d t· . , d' •· r uz onar!a ». .m men,e. ~1 com- • , d li . . d' Il . ' aro m ana. n un aese ove il senso cnt,co non u e ue par t s1 <rovaTono ac- prenderà -hc J ·pos·o ,le! dcp11t~to co·n ·•ti ostacoli alla m?rcia del prolefr.l~iato Jnse- e a cns1 o 1erna ne e sue svannte ma- 1 A h 1 d . . • il 1 1 cordo a lt t t I d' . 1 " , - k • lu • · • ·r t . . d 11 . . , ne e a estra s1 ci-a orgamzza~a con e ancora sv uppato ne le masse. a stam- - un vo a an o. - 1 rmun- ~•a è dj regola nel J>acse ~ µ -r ccce-rone 1 -n ;;niamo ,JI., folte che la graftoo'nc che l' 0 m es azioni - a a amp1;, trattazione 1 • • , , • . . • • • - t · 11 ~•· "' • ~· ' · • • • · ' f tt . . 1. 11 ·. . d . 1-un proprio comitato, e 1una e l altra .ra-1 pa h;i. una importanza decrs1va. Onde SL ciare ai propn ora on e passare a a vo- detcrmin.ate circostianze a Mon'ecitor o,? Che ncs•o ricenosc·mento de"li altrn· merit', so-- a ane sui giorna 1 :;u e n,·1ste e m . . . . . d d . . taz·o d li d · · Il f ' ' · · ~ ' ·• . 1. bbl' . '. d 11 d' . . z1onc tennero conlmue nu1110111per !'or- eve conclu ere che la vittoria ottenuta t ne e e ue moz1on1. que a avore- i 30 0 40 deputat; connm·-sti non credo no dei vili pregiudizi borghes•. E PC'i? spec1a 1 pu 1cazw111; ?. e 1scuss1oni • . d J . D • . • . • 1 Il' d · . t d D. · · latte in contradittori-o nelle assemblee e ~111zzaz1on~ . e_la battaglia. . al primo dalla Sinistra e molto più significativa d~1 vo ;t ..a k a cs1oi"c, p1~sen~a a 6 a adum 00 1g che s·a1110 in _m~gg-:ornumero_ possono e E po·, non per onesto, noi Cl>mun:sti sa- . . . , g.orno la sc1s<:1one era uffic1os,1merte, quello cht" le cifr<."la fanno apparire. e oc er. e a con rana nnata a debbono -Sl>OC!alizzarsinella prc,paganda e remo :-ccrcsc·u'i e di numero e d• forza e nei congres s i locali - non puo che ~on- fatta. i ! deputali su g-li 81 di cui <:i compone la ncH'ag-itazione fra le masse, sopratutto se è d' influ.::nz1. A vrcmo fatto, sì, il Partito dei !'\tata re come la soluz10ne avvenuta e la \l C • 1 • d 1 * * * 1 f-az1one al Rc=chstag ve O dal t d. · , · t h ·1 · ( · • 1 : ongrcsso mtervennero a cum e e-, ! · • • r pun o . v·sua, oomurus a, e e 1 "'pu.~1 » smo :i quando non ci saremo sudc_onse~uenza lo_g,ca. del ~rocc~so evolu-, gati esteri. Zinovieff, presidente .de! Co·, La relazione del Comitato, fatta dalla' La mozione favorevole fa proprie le problema <lè>ll'ora è 1111problema d.i prepara- div',s•, :-iJlanosrrat \'Oltà. in destri, 'n ccnlritiv; 1~/n ~artito n~oluzt0_nar:o. . 'mitato Esecutivo della Terza Intcrr.azio comp~gna ~osa Zietz. diede_ luogo ad tesi_ del Congresso della __Te:za Int<:r- z0n:? . . . · sti in cstrei:i:sti del comunismo. 0 non sa0, ch'.uderc g'. 1 occhi .d:nanzt alla j nak Comunista: .Martoff del Comitato una d1scuss1one abbastanza vivace sull'a- nazionale, accetta le cond.iz1on, d'amm1s- P-.r m10 oonto sono a posto oon I delJ- remo <..spulsr :mche noi. dai "puriss.im' > d realta, per I amore di una un ta puramen-, Cri:.trnlc <lei Partito mescevico · Losow-' zione del Partito nelle giornate del mar- sione. dice che ogni partito aderente alla bcra,i di Mosca: ;n d'ec· mes: d.i deputazio.: Bord'<;t"a o di Borghi o del deliziosiss'mo t«:, formale, ch_e la divisione intern~ ha I ,;ky dell'ufficio di Presidenza -Ìet Comi-' zo scorso, durante il tentativo di ditta- Terza Internazionale deve rinunzfare ad I ne, !3, 5 d:scorsi in isc.iqperi, :n .a~:tazioni. i~ I C'.ulèca11x!) e PC'trc:mo 1>r<:>s-:'Tltaarlclie ia•tto. gia spezzato -d, fatto da tempo, eqmvar-1 tato Ce:1tralc de, Sindacati mss·. Cha- tura m.:litare di Berlino, cd i fatti del ba- una parte de!1a sna autonomia a favore· Cvm~zt di prc,~ nd a. dei qual• due tcrz!, m.c turhe come gli uniçi det~1tor: della Ve-. rebb~ a _voler _mcn~ire " noi st essi. Un hlin, bullf<lro. me'.':'lbro del Comitati' Cen- cino della Rhur. Il Governo del compa- della lotta internazionale. tt;t de~ ~~lk,-g-i~. E ne~sun ,: 01~ ~ _favore 1 :.ità com_un¼::ta.,.Grazie _ai 4!na scissione, si aPar~tto nvoluz'.onano che non trov~ss<; I trale della Terza Internaziç>•iaìc · I,a- gno Noske non mantenne gli impegni as- i La mozione contraria afferma che la d pro, cdJJr.enn f.nanzan °1 G,oh tti... ! ~ P~no_ il Pard? se;; ,alista de.i repro": ed in se la '.orza dt procedere alle epuraziom Laktsd1ieff del Partlto Comunista huli;a- sunti davanti ai rappresentanti del prole-: sottomissione senza riserve dei partiti • • • . 11~tr~:to ::-,cmunista de; ~un e si ac-capigl'enecessane, cesserebbe di essere tale. l so- rc, • I on&uet delegato del Partitl -:06:t- taria~o, quel proletariato che con lo scio- nazion~li sotto una unica direzione con- ;\Ja questa mia preventiva fedeltà a 1 · d"'i- 1 r.i.n,,c per un bel pezzo, mtanto c!lc di qve- . r f . d. d · d h · . ' " ' ., .. .,, sta ·'!lsr,ç-,,•.'.Itr . ;·tt · J · eia is 1 10 iper. cnt'. te esc 1 · aderendo rsta Francese: Grcpp. delegato ciel P.u- pero generale aveva salvata la repubblica trasla con la granae differenza esistente bcra!i <!i Mosca, m' nccragg:a, ad espr·mere I · f" · · ·- . c~ua rr?• era a bcr~~eSia alla. Tena Internazion~le Cornuni st a, e t1to Oocraio della :\'orvcgia; R<Js;. borghese. La relazione constata il SUC· nelle cond=zioni economiche, culturali e i miei rivcr'li <l,1bbisulla, bontà di altre con-1 ~ r~1!crzr~· s~ll_e zià. S"~SS< POSl2l10ni: m~tiva,:do la 1°:0 ad~ 011 " coi'. un 1. cli- Grimm ·della frazione di si:iistra dei .,o- cesso ottenuto nelle ultime elezioni, nelle politiche dei singoli paesi; la distruzione ct·.z".cn!i; d1 quelle e 0t! che, applicate rigcro-, ~~ <l 1i •~t•~s~:t~:~:n:~~ 1 -aicoonre_rcmo· chiarazion.c P_recisa di accettazione del 1 , cialisti s:izzeri. e Arnold di Basilea per· quali i! Part:to combattè da solo contro dell'Internazionale dei Sindacati e l'ob- samcnte. porterebl:ero alla scissione del I pol'Lic:n,-' -de. ·u•. d 11 • lt nnop p1:,f ttato pr_og_rammr.. r:voltt-l:onario, hanno dato 1 a la C:o\ c:>1'Ì' Socialista. Assistono puri; i' tutti gli avversari di destra e di sir.is•ra. bligo di entrare nel Partito Comunista. P.:?rtito, sienza fare ava.'lzaire cli un passo il I c1'e i~· 'C.:: 11 $"', P;~~tae-·a e O a ro airtit-~ ma m~hore dnn~ st raztone di forza e di •·i- I Dr Paò o :.e\'t, deputato comu71ist.1 .. 1 La reazion<' del gennaio scorso. con 1a Tedesco già esistente; queste condizioni n,c.·vir·:nr~ ccmi!.l~sb 11• l!al ~- E. m' r:Lri-1 v1nt:l~~i~t~: an;r,ir-E• m,e~n ;: 0 ~: ~:~;:: faht:\ che noi potevamo atte-nclen·. ~eichsta:.\' e l'ex deputato Riihle del Pa- "'O!Jprcs~ionc d! giornali d~_lPa;tit7 e! ;-.r- non ~os_son? es~cre accettatt" e si respin-, ~~;.:~ hvragaz.,c.ne .ki <-OCJaJ, 611 non .. e-! 'lismo. '~ _. I t tr- O;>cra:o Comunista (astensionist;; rest.a <11 molt. compagm, I a(\',taz1onc ge pcrc1ò 1 ades.one. 5 , è t ..... 1 , M . . 1 lnn~cc ,: rt lizzar~ . r·· . t. _..... 1 , • · • • . . L · f . • s av ,to a osca che • tutt, gl, rr~a- ~ ' , • v, ai 1111nos n, ·"" a- Il CoJwressp iu ipcrtu m..crtedi mat-j Sul paleosceo.ico sp:cca nel suo rosso contro la legg-c sm Cons,gh d1 fabbnca. a votazione atta per appello nomi- ni· della s•?m 1 1 p lit d b.._ · ! z'one comi.:no element' provat· __, es . 0 • • • • • I d. d • f . , . u, pa ce ar • o e .,.ano c;sc·re ~· 1 = pen- tina r2 corr nel ."rande ~alone del ì fiammante i, 1 gonfalone che il Consiglio che costo 11na quarantma d1 morti ed un na e 1e e 237 voti avorevolt ali ades10- dir~•ti· "a CO . ti ""d ti e:: • rn--'nb~itinoi li avremo ri"ettati· esp· t· 1 " • . . . . 6 • "· '-' murus n a ». ~Oppresso qu.n. 1 • . ..., , r m 1, a - • Volkspark ., la Ca~ dc' Popo1o d. pro-~ fìpcrai e Soldati di Pictrogr.:ido ma:idò grande numero d1 font•: la hbera7.1one ne e 15 contrari: . di il d r.tto di cittad"nanza alla stampa non I l01;t.an:H. urt?.t'. esasperat'i e con essi aprietà dei compai;ni di Halle. Già dal: .<' Consigiio Operai e Soldati di Berli,,0 d_cl_ compa1;10 ~ad?k. e tutta quanta l'at- _App~na ~onoscm:o l'esito della_ vota- i comunista. i nostri settimanali dvvrebtero I I-Temo ~llon:anata quella parte di masse ciie giorno prima molti délcgati si trovavano' dopo la rivoluzione di novembre. l,c; t1v1tà del 1 art1to e ·!lustrata dalla com- z1one, ti pnmo presidente del Partito In- essere diretti da. cQmirn:su, anche Quando. ne segu~ e ne f:'1cc.::ttai metodi. Espellendo a? Hall~. chi-anmti dalle rispettive frazio-\ -~emma ~e: Soviety e la ~:citura: . Ev- pagna Zietz con una iarga docume!nta- dipendente Arturo Crispien, lesse una di-! fossero organi cl: Fedeu.z·oni cent.r:ste O ri- ! gli uomini d-al Partito . .si espellono le idee m, per 11lavoro di prepaFazione. La fra.- v,v;J. la r,1·oluz·o•1c comu111sta mond1::k zione di fatti. Oltre a 53 quotidiani. tutti chtarazione nella quale è detto che que- formisie. Per r-1CQuistare la loro li-bertà di I dalle n::i-ss~? zione di sinist,a. composta in maggioran- ! eh~ porta da un lato qu{.1 (\'Onf~lone rea appartenenti alle Organizzazioni locali di sto voto mette fuori del Partito la sini- stampa, per csercitire il dir:tto di svst.ene- O ncn fovece il lavoro comune, su q~llo za di giovani. ave,·a nominato un comi-: fa 4,,scettib;lità d"I Dr. H:.!fcrding, dirrr Partito, a cura del Comitato Centrale stra, pe~chè contrario alle decisioni del re le loro op·n·oni, le Organizzazioni rifor. che è terreno oonnwe di azione. J)e-TSuaderà tato pt"r Ja preparazione e Ja d:rezione · tore della Freihtit, il quale vorrebbe cl1e \Tengono pubblicati; il Landbote, per 1 Congresso del marzo 1919. La destra, che miste e centriste dovrebbero usci.re dal Par- uomini e masse della bontà delle nostre id~e dei -favori del Congresso. Dopo la cam-, to s'i voltasse in modo da -esporre l'altro contadini; la Ka..~pferin, per le donne; è col programma votato al Congresso di tito o mettersi contro il Partite, pur rima~ COJr!llllistc? No: non si espcUono le minoran. pagna fatta dalh stampa _ per quattro lato clic reca la <lici.tura: . Il Consig'.'.., il Proletarier-Jugend, per i giovani; la Lpsia, è la sola rappresentante del Par- nc ndo nel Partito. Una bab]onia? No: i ri- ze. qu:u1<lo acocttino di soit.ostare a<i d;:Jiquinti nelle mani della destra - intesa' Opera.i e Soldati della Comune d Pietro Sozialitische-Gerneinde, DE'" con~iglieri tito Indipendente. Invita la sua fraztone su_ltati che si ott:e~g?no, Quando della disci- bèrat_i dell_e magg:.Ora.nze. Dalla magg·oranad .influenzare il Partito contro l'adcs,one grado ~' Consiglio Operai ,. Solda: i di comnn;1:; ad abbandonare la sala e riunirsi altrove plma - legame s-pmtuale fra no-mini d: l;uc,.., za riiorrn,sta 11011 fu:rruno nè espulsi nè li- ",.* , '.I continuare i '·von·. na iede - si vnol f.are una.c3mcia di forza. vr3lgla,ti, noi della m:noranza intr,tnsigente. alla ferz~. J nternazionale. dopo eh~ la Berlino .. :\Ia il Congresso .lccoglie ',. 1.<1 0 . d ' C · Ce 1 d 1 Tf'JL d' Con -:: hoch all'Internazionale (quale?) Si è statbilito a Mosca che "da tutr ' po, Tent.at: nu-gg·oranza, a nostra \·olla, e. maggioranza e, om1tato ntra e e proposta .1 ·er 1'11! -:on un;; wnora !.:: d ~c11s.;io11c:che rnteressava vera• v s Ile · · 1 P ' la destra sfolla al canto della medesi·ma. sti PiÌl O meno respcnsabili del mov-imeiìto pe mmo ' smgoti, gli individtti - Bissola- artit,. parlanao a 1.omc di tutto il Par- ~ata r ~1entc ·11 C< .,,..rcsso p 1 1 ·1 C ti B Pod · ··· .. - , ,, . e er a qua e I on- riYol.uz:onaric;, (organ'zzaz:0ru del Part;t·o, , _oJJorn.',. recc.a - per una loro det t I ' d . La sinistra si unisce al coro, e per un t ~r<."ssoera s ?. o r:oavocato. era a es1one r)ed~, sindaca:~, gruppi P'.l.r.lamentarì, 1 e_nn.nata aiz:onc contro i de!ibe>ratidel Par- Le orgar,izzazior,i rappreser,tate al Cc..r,gresso i, T I · I F • · momento si ha l'impressione dcll' unio- tit a ,:i erza 11tcrnaz1ona e. u 111iz1atacon cooperative, amnfnistraz:orù comunali) sia.no _ o; _non espellemmo la corrente di idee ri• D)STRF.TTn Bacier. ~umero comples~i\o dei al 3T giugno f<IZO 15.53~ soci Donn,· ' !e relazioni ,ti Crispicn. Daumig. Stocker ne!... regolarmente e sistematicamente allontanati I romu.~_ta, non cspellenuno i r".formisti per- \; um. dei del. e Dittmann La sinistra rnneggia poi all'Internazio- i -riformisti ed i cemrist:.. sosUu~-ndoli con chè mormisti. E' r:dicolo, è dai borghesi am. al Congres 5 o Vi facc'o grazia dei loro discorsi, poi- na1e ComuniS t a. Il presidente Brass di- provetti comunisti>. A parte, c!Le se non cc' muifiti, I' innalzair.e in p:azv.i la gh:gliottina chè l'Avvenire fu già largamente infor. chiara che il Congresso continua i suoi li man<la Lenin da, Mosca, fabbr:Cati in ser:e. per le idee. Bav:era Brema Brandenburgo-Berlino Braunschwc:g Danzica Chemnit~ Dresda Francofortt: I Meno) Ha11e Hannover Hessen-Waldec'k e Casse!) Amburgo Lipsia Magdeburgo Meklenburgo Medio Reno Basso Reno Alta Slesia Prussia O riental<, Oldenburg-o Plauen (Vogtland) Pommcrania Schleswig-Holstein Turingia Vestfalia Or. Vestfalia 0cc. Prussia 0cc. Wurtemberg Zittau (Sa~son1al 00.00'J 20.57-) 126.971 33.531 75.6o•) 10923 3.roo .39.207 71.765 26.481 ,...520 19.75r 86.599 10.000 18.000 34.070 +299 9.706 r8.033 20.163 61. 168 2.392 41-244 5.500 rS-.384 .poo ~3.923 10.000 2.8oo 15.518 1.154 100 6.431 13.652 1.000 S-331 765 1.666 1.819 202 500 1.296 [00 1.35.-164 :-. 15 12 _:;5 6 51 13 3 3 8 9 20 2 C) .l. :f.z mato ed i relatori non dissero nè pote- lavori. non S>O dove andremmo a prendere le mi- : Nelle condizioni iniinc del n-osrro Paese vano dire cose nuove. Diiumig dice che il Congresso, essendo glia~ di comtmisti prov~tti da sost'tuire ai E- . un,w sciss·one delle forze soc'ialiste .è pro!C.: L'interesse maggiore era rivolto al di- fa pit'.1alta istanza del Partito. è sovrano ccnz1a11di rifonn_·<Sti e oen~st:: ammesso j tane sarebbe,_ oirg-i, il c.acio sui maccheroni scorso che doveva pronunciare il compa- nelle sue decisioni. P~r_eche la friaa.1-0Tc1cemums1a sia una pe... 1 dellat' borg-hes1a. Ed UJU -sciss'one deve es-- gno Zinovieff, cd infatti l'aspettativa non Accolto da grandi applausi., Zinovicff Pln,era di organizzia,tor., reckl,ttori, ammini-: Sère imposta dagli avven'menti, da una vefu delu~ ... Il Zinovieff parlò per quattro pronuncia un breve discorso compiacea• st ratorj (non aggiungo: deputa.ti, pcrchè Quel- ra e PrOJ)r'f.linecessità stor.ica, non già da ore fra la massima attenzione del Con- dosi della decisione presa. l'importanza la _dcl dcput~to è ima fw1z.·on,e delle più fa, I un Congresso .... a ~ chilometri 0 ; diA h della quale va oltre ; confini· della Ger- e-ili: basta di 11-0nmancare ad una seduta e, S!anza. gresso. ne e la destra, salvo qualche in- • di tper terruzione, ascoltò l'oratore rimanendo mai:iia cd è un prezioso aiuto alla rivolu- : s . 1 gn<lar~ a tem~: • Pescicani! P~' _ La Terz.ai Lnoornazicnal-, ha soltanto il d:- ·1 • S zione mondiale. 11 Com1·tato Esecutt·vo &c:cani ..... ~). mi, _pare eVJ_dente, che, apph-1 r:cto di esigere dal Partiti .ader"nt· 1 uno s1-enz1osa. u questo discorso, che ora la cata t d I f ~, d . non domanda che if Part·,to Ind,·pendcnte . . ques a. ~:5~• ut I i compagni riior. 1 schiettp indir;.zz.o comunista. Nient'altro. A- mancanza I tempo e la tirannia di spa- misti e centnst si affretterebbe d r d zio vietano di darne un riassunto, con- entri nel Partito Comunista Tedesco; re dal Partito. 1 ro a US<' _ emtpiudto a tale obbligo, 0&1Ji Partito aded · · · f g1· . . . ; ren e eve essere lfbero. autonomo, nell' e- verrà ritornarci, perchè le cose dette da esso eve nunrrSi raternamente con I E non. s1 cap1reiboo che vi 1imanesscro. \ I splicaz'one del programma comun·ista Di·t. Z ·1no ·eff o d Il .. d · altri partiti operai rivoluzionari. • Una -•1e Ia:rv? Con t•"'ti • d • 1 • v1 s no e a p1u gran e ,mportan- ""; . ? 1. "'' 1 overi e scnz_a ia.Jcun ! tatu.ra del proletariato 7 Sì. M,a, dittatura a, za e meritano di essere discusse. La que-- parte degli usciti - dice Zinovieff - d;n 00 : '\ far .nurn~o?_ Sosqettati tenuti I Mosca socialista sui paesi socirulist.i. no. · stione agraria, quella coloniale, ta ditta- tornerà a voi. E saranno gli operai. Gli d occluo, tollerart1? Privati persmo del dirit- I Ed . . tura proletaria, la violenza ed il terrore, altri· vadano con la borghesia.. t-0 della pr0paganda socialista. chr. è il più I . na1at~rofcne_ :d pross!mo Congresso na- s. d · Il prez1·oso di tutti. I zio . e nconermr_la_1TIOZìOne di Bologna - come furono poste a Mosca, non trovano t proce e poi a a votazione per com- d l tutti consenzienti gli aderenti alla Terza pletare i posti lasciati vacanti dai destri Eh lria! Bis:ogne-rebbe espellere .. per man. ::\e 0 ~~~•. m <J.i=·o· da impedirn.: fnternazionale. nelle cariche che occupavano nel Partito. canza di dignità• coloro i Quali si adattas- . r , .oru... icide -, tna cir, Adolfo Hoffmann è nominato secondo sero a rimanere nel Part:to a t:d; rondiijon' ca 1~ nu~ralllz:e,, Si Hmiti -a _esigere il rispetParimcnti la questione dei Sindacati, umilianti! ~ ai <le-Jilxrratid, ella malggoranza, in camtrattata più particolarmente da Losow- presidente e- Daumi.g è confermato come b10 del peno e incontras!Jaòile rispetto 0Jlle sky. dev'essere discussa ampiamente; ed presidente. , • • • idee. io ne sono convinr6 che la discussione Domani il Congresso continuerà i suoi ~i .: ~lito a Mosca, eh.e ,per appartene. Fu così, che il nostro Partito socialista dinon potrà chr '{iovarc alla ti-si votata a lavori qui al e Volkspark ,, mentre la de- re alla 1ì:lrza Internazionale, i Partiti deb- v~ntò tanto forte e tem',bi!e, che la b<>rg-hè'- Mosca. 1 stra si riunirà al • Zoologischen-Garten ~- bano romperla col riformismo e oolla poEtica sia non 'l·cde w:n .sca.mpo e ,;alvezm, che r deiegat 1 ru:;.;, , 0110 acclamat, , Li- . Si_p_revcde una grande lotta, fors'anche dei ccntrish: e perchè non si facc'a oonfusio- nella scissione Ji esso. novieff riceve una vera ovazione che du- gmndica, per la mnqui.5bt della proprie- ne sul genere di rottura, si precisa che n,on si tà del Pa t't debba romperla soltanto con gl':mlirizzi µora parecchi minuti. Tutta ra sinistra in r I o. !'ti . =================== , r 01 del T:.fornùsmo e del centrismo .. suUa 1 1 pirdi canta l'< Internazionale ============-=::...;:==== I Qual_ cosci non si p11/Jnon essere d'<u:cordo, . Cli animi sono cosi rlivisi cd Ili parte Il costo della v1·ta . I I I nel senso che iJ Parli(o comunista deve se-1 . Lu rtvo~z:one ru.ssn d'ottobre fu fu sola ;,nche ayyelcnati dalle recenti polemtehe m SY zzera g1Tire una f)0lltica schiettàmcntl! com11nisto, flS()Osta diretta_ /! decisiv(& -· alla reaziOC. ALESSANDRI. chc lo ~p1rito d1 camaraderie "iene a ,1 rapporto t.l 2.3 citta s.1n..er<- ,ti cl s0pra ,- ma si debba altresì rCflTlperlacon l!"li uo- I ~e mondiale. E il rrionfo deU' internaziona- ' constatò mancarc> anche ,·crso i compag-111 ~tranit' di IO mJa ;tl;,ta.r.t, <l'mostra cJ.c vi i; un au- 1 mini appa'l't_enenli alle due frazioni: r'f.orrni- ~ h.smo opponentc_si al ,razio11al.f~mo massari. Così Vfartoff e applaudito dalla sol? mento in mccfr:.t r'd co:,to dell-i vit:i del I •;fa r. centrista. rrat~re. Un s_ociaUsta che continua ad op. de5tr~ ~ potrà dissentire, come LO dis- .3 ½ per oento. \i, è <;olo un 1:c,c r:nv-il O j R'assumendo: 1;)51).eJien: •lai Partito IO{I I f0 ; st _aJlaRtat~tcarivoluzionaria che ha lrionscnto profondamente da'le ;dee- di Mar- sulla <"71rnc e ,ulk: patak. l'utt I('] altri :tr- I d,1;,l ;:-are ,td a~1dç,r~ne). di: ,nquc 11011 ,ia 1,~; m uss,a 1• che, domani trionter,i. in I di~rr.:tti che hanno u11 ,ol de:egato delegati. alla prima votazione •ono quelli rimasti ·in arretrato coi ver- che ne erano presenti ,+2:isamenti ;,Jl;i. cassa centr:\le <lei P;i.rtito. La cnmmission1.· della verifica dei ma11Ambur1;0 rhe aveva tardato ,olo rli 1111 i ,lati li r:dusse po, a 38.5. togliendo qua - gi~rno a far:e il v,:rsament<> dcll'ullimo I che mandato alle org-anizzazion <11 l\m trimestr~. gli vcnnr ;i.s~cg-11:\tOun solo, httrgo. \Vurtrmb~rt{ e qualch,· altra lodelegato . .\fa le orga11!zzaz;cm, cli ,\mbtll'• I calità. T votanti per la nomm,1 clei delego non tennero per buona la Jcci~ione i::ati farono 235 mila. r favorevoli all'ade del C. C'. ccl 111\·iarono al Cong-res~o 18 sio1u· raccolsero 144 mila ,·ot; r <11 mii:, delegati tutti fa1·ore,·oli all'ade~;onc C0sì j contran. Il Gross-Bcrlin. ~111quale ; in qualche altra località ~i ft"cc alt-ettan1 iautor' rlc-11' adesio1w conta ano molto. to. o non si seguirono le norme per la I diede 32.10,~voti favorevoli all'adesione e votazione fissate dal C. C. i\nzichè 382 27.397 <'Onlrari. T ~oci che non parte-ci toff e più eh<' altro rlal''azionc svolta dai r'coli rnno auntc:nt.tti di prc1.zo. cmnun:sta. 1 a ta e Ultrol'f•. 11011 ha niente compreso menscevichi in Russia. ma davanti ad un I l,' aumcn-:o con 'n·•o a st..mc delle propor- P,en'<.·si.mo!Fuor· . , deU' evoluzione del m1111doe della socie/ti la h /. oo· ~ri ù - - -'...JJ• . •utt.i coloro che non :1<.:- i, tivolu.zione mondiale t' il solo ,11ez"n . fJ:'r uomo c e ;;pese tnlta l'esistenza ,t favore ' 1 · _ss:me: 'Pr1_icip:.c -u~, mvorno. Nul- ce-ttano le COJJdiziorue· J•· •,es· ct 1· Mo.Ma. l ,, . , -. < 1::t li v .-.... ;\Ji. 'combatter1 a uerra ond le del suo Partito ed a Z1mmerwald e· Stoc- ' propno nu a oonrerma. le spçra111..es.or,c che se siano disposti a collaborare cJr·•"·p1·1- P • t ~ • m ia ' Ch e sem11--ll.;pnnaL· •ra d' 'b cl 1 d J • ·'~1 re mmacc1a11 e. Gli e per impedire di ricolma si pose risolutamente contro i tra- !.:• lit . • 'Ì e • 1 _un n asso,_ e co,; t o. ~ - na>t,, con · comunisti per tutta quella parte I cadere Ml{li O O . • r . . di tori della Srconda r_ nternazionale: per ~e 1 ,l. .0 a ~ontrariod_lf~ "t~nmii~ prcc pita di Prl½;ramma socialista che ì· comune. An i mente ronduc::i/ 1 allaiwzi~;ut, tSI~ che dl_ogica-. • . ' rsc gr m, poco e 1canti per Il proleta- j che <;e si tr· tr c1· . • 1 . . . . .... s ruz1one i ogm qucst uomo venuto qui a rl fendere le sue riato labor;os . , . · a I r socia 1st. Q11alipr ma Civtltà che l' lnfernaz·onale di Mo . idee sobbarcandosi ad un lung-o viaggio Come s·· ru7c cdm ,;ero. i chè con un· ades'one iormale alle tesi di Mo. ne_ E PONE A SE; STESSA sdcaUr, PO: 1 · . 1 n eranno 13/V'Orator'contro sca abhi0no aderito 1 , . 1. d' , , • · , - e e con, con nna sa ute ;;ravemente sco'-<;a, la <;i- questa lavina •, '. · . . . a , OC:a ·smo con 1e. tlizioni. · crnc d1 ann; d, prove. di devozione. di sa- · ibliotecaGino Biànco r. IUPPOPORT. .. • •

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE .1C1ongresso daiçonsigdli fabbrica di G I I non deve ess<;re fatta a favore di una ca- . tegoria, ma dell'intera comunità. TI Par- ermaU I3 I ~o::,:::,":::':,';;; :;~; ;: \1::':":;: :. <ServiztG> speciale dell' q Avvenire ») i parlar chiaro. Vedremo ,e l'azione sarà Berlino, 9 ottobre. ma~ente p'èr Ja questione dell'invio del LA PREPARAZIONE. materiale bellico alla Polonia. . 11 La Federazione dei metallurgici ha un lG, F.) Questo che viene chiamato · C d • C . 1 . d' f bb . proprio boll'ettino che è riservato ai suoi µnmo ongresso c1 ons1g 1 1 a n- f . . . . . . , unz1onan; esce og111 14 g-1orni ed ha per ca, e stato preceduto da altn due, quello L:t 1 B .. • b "t z ·t h 'f S · , , o o e,ne sra e- et se n t. ost1ene uno vprò per l'ammissione dei controrclatori, ed i commenti furono salari. L'opposizione chiese ancora di invitare al Congresso la delcgaz:onc dei Sindacati russi che si trovano attualmente a Derlino. La proposta è accettata. Ed accct- del novembre 1918 e l'altro. dcli' aprii<· . . . . . I , . h . 1r,aturalmcnte ti punto dt vista di D1ss- tata fu pure una protesta contro il Go- . 1919. , primo· non poteva e e occuparsi I L C f • • • · d l bi I . . h b I mann. a on ederaz10ne degli 1mp1cga- vcrno che uon aveva ancora permesso a e pro ema po 1t1co, e e era assor ente · l' F " ( · · · ' · · , . . . d. . 1 . ! t1. A. •. ·'"'· Arbe1tzsgememschaft fre1er tutti I componenti la delegazione russa m quei g1orn1 1 nvo azione; mentre I A 11 b" d , · · 11. d Il' . 1 d' . . . ngeste tenver an e) dall ottobre del- dt sbarcare 111 terra tedesca. Se vi dicessi que o e apn e 1919 1scussc g1a 1 pro- j !' f • • bi . . . . d<l. . , anno scorso a uscire una sua pubblica- che la magg;ioranza dei delegati e dei emt econom1c1, senza pero a ·ivenire I · ,1 D B · b , f · · · · · · · 11 . d' . , z10ne mens1 e, er etne srat. Su questa unz1onan presenti (1111s, disse che circa a a creazione I una organizzazione spe- C f I · f f · · •fi d . C . 1 . d. f bb . . j on ec erazionc anno molto assegna men- 500 unz10nan erano nella sala. i quaili act ca e, ons,g 1 1 a nca. La legge · f · d 1 l • · ' · · · · . . d. fi . . . . j to I auton e contro lo sulle fabbriche vcvano pero solo dmtto dt parola e non venne p1u tar 1· e no al prtnc1p10 cli I 1 · • · • · · • · , . 1 , ' . . . . . per e capacita tecmche che essa puo for- d1 voto) era <'ntus1asta per 1 compagni quest anno organbzzaz1one dei Const•"lt • 1 . . . . d I . . bb f . . . 0 n1re. La propaganda che <la qualche anno, russi, dire, una solenne bugia. Losowsky cg I operai e e una u11z1onc poltt1ca · · f d · · · · d . . · in qua s, va acen o 111tensamente per 111tcrvcnuto nel pomengg.o al Cone economica ad un tempo Con l'eritrata l' · · d 1· · · · d · ' 1 ' . . d . · . . . org-arnzzaz1one eg 1 1mp1egat1 e e1 tee-' gresso, esse un lungo. forse I roppo 1bn.vigo~e ella lc?ge su: C~~s,~h di_ fab- J1ici ha dato dei buoni frutti. L'A. F. A. lungo discorso sui Sindacati ed i Consinca, 1 problemi econom1c1 111tes1 nel t · · ·1 1· d' f bb · · R · r · · ' 1 ' . -:on a ora 400.000 organ1zzat1, 1 40 per g 1 1 a nca rn 11ss1a. ,osowsky cnttargo senso tiella ~aro!~,. ?reser? 11 ~?~ I cento dtgli impiegati e dei tecnici occu- 1 cò anche la politica di guerra dei Sindapravv~nto su quel~, P0 ! 1t 1~ 1, :-cl I P_a~tt~t j pali nelle aziende industriali <' commer- cati tedeschi, offermandos( specialmente operai e le Organ1zzaz10111 s111dacalt tn1• ciali • - l T. tt t d' B t ·L·t k TI · . . . , . ou 1a a o 1 rcs - 1 ows .. pres1ziarono quel lavoro di .cntLc~ a!la legge, In mezzo a cµtto questo fiorire di pub- dente del Congresso protestò contro lo 1~ qua~e, alla pr~va deb_fatti. 51 :ra su- blicazioni StL l'organizzazione dei Consi- straniero che ha voluto immischiarsi nel- ?1to dimostrata msufficiente a risolvere 1;li, l:i Commissione generale del Sinda- ie cose interne dell'Organizzazione ge:-- ,1 problema del controllo operaio nelle cati liberi non ooteva rimanere senza un manica. E la protesta ,·enne salutata da az-iende. . . . . . . . . I proprio ?rg-ano.· Ed ecco che nel Giugno g-1.iapplausi della maggioranza. -La fr~z1one. de, _soc1alist! 111d1pe_nd_enl1: I d_i_qucst ann~ Legien ha_ fatto us~ire una Il saluto alla Russia soviett1sta in uno che nell orgamzzaz,one de, Constgl1 dt r1nsta mcns1lc, la Betnebsratezettung. 1:01voto per impedire il trasporto di mafabbrica fa capo a Daumig, sostenne sem- Legien è uomo di poche parole: prc- tcrialc bellico verso la Polonia fu pure pre che l'organizzazione dovesse avere ferisce i fatti. , approvato dal Congresso. Accontentia- •ma funzione propria, abbracciando tutti A capo di una Confederazione di 8, moc: del voto e non indaghiamo oltre. Il ~li operai organizzati e non organizzati milioni di organizzati; disponendo di un voto nei riguardi dei trasporti di munied agendo di conserva coi Sindacati li- esercito di funzionari e di mezzi finan-1 zioni non prccisa,·a nulla, cioè se si dcbberi, i quali avrebbero dovuto pertanto ziari; scaltrlto alle lotte operaie; Lcgien, bono arrestare tutti i trasporti. oppure provvedere i fondi necessari al funziona- ha veduto subito il pericolo dal sorgere: solo quelli indicati dalla commissione gomento delle Organizzazioni dei Consigli di una Organizzazione che prendesse la vernativa. La quale commissione goverdi Fabbrica. A Berlino infattli., fra la mano ai Sindacati, e corse ai ripari. 1 nativa è la e Rote Fahnc » che lo ha doCommissione ·dei Sindacati del Cross- Mentre g-1i altri discutevano. hti orga- ! cumcntato - si limita a risoondere invaBerlin e la Centrale provvisoria dei Con- nizzò il Congresso in pieno accordo con I riabilmente ai telegrammi che riceve sigli di. fabbrica si è addivenuti_ a~l un ac- l' A FA. Ed css~n~o il C~ngr.csso in_de:• ! dalle commiss;oni locali di controllo cordo 111 questo senso. La i:1vista Der to dalla Comm1ss1one dei Smdacat1 11- « Può passare•· E . nel canale di Kicl Arbeiter-Rat dirett_a da Daumig è l'auto- bcri. :ra nat1'.ralc che esso _do'.'cva es~ere i passarono diversi vapori con matc~ia.lc da 1·evole esponente d1 questa ten~en~a. All~ orgamzzato m ~odo che I S111daca~1a-1 guerra, mentre i comandanti es1b1vano stato attuale delle cose, con I Smdacatl vesscro la maggioranza e la orga111zza- documenti di carico falsi. diretti dai socialdemoctatici, la cui poli- zione definitiva della Centrare dei Con- L'ex ministro Wissel, social-dcmocrat.ica di guerra prima, e quella dehle Ar- sigli di fabbrica fosse fatta sulle basi vo- tico, fece la sua relazione descrivendo a beitgemeinschaften iniziata dopo, e che Iute dalla maggioranza. dei Sindacati li- foschi colori la situazione economica conseguente. -oli dibattito che più interes~ava t:ra quello sui Consigli di fabbrica. D:ssmann ·ostennc la tesi della Commissione generale dei Sindacati. Polemizzò con l'oppoi,izionc nei riguardi dei disorganizzati e delle Organizzazioni cristiane. L'accusa di •gialli• ai Sindacati aderenti alla fntcrnaz;onale di Amsterdam lanciata da ~fosca è ora ripetuta da una parte di comP,?.gni tedeschi e ciò è una vergogna. Si addentrò poi in un minuto esam(' sulla situazione dell'industr.a tedesca, dimostrando l'opera di sabotaggio che e- ~ercitano una parte di industriali. La disocc11paz:one può apparentemente diminuire pc] fatto che si riducono le ore di lavoro. Anche Disman, come prima l'Hilferding. si pronunciò contro le « Arl,citegcmeinschaf1e11 ,,. Ha avuto pure parnlc amare verso quei rappresentanti degli operai che collaborano alla attuale, legge sui Consigli. Il controllo deve essere cfJ'ettivo, cioè ,falle materie prime. ai costi di oroduzionc fino alla fissazione dei prezzi di vendita. L'assunzione cd il licenziamento degli operai deve avvenire per accordo coi rappresentanti dei Consigli. Riconosce che non dappenutto vi sono operai capaci di esercitare la mansione del con:rollo. ed all'uopo bisognerà che questo sia fallo per gruppi d'industrie e valendosi delle capacità dei tecnici e degli impicgat: or!!'anizzati nei propri Sindacati. L'altro relatore, il 'orpel. fece un t:· same critico della legge in quei punti che si riferisce al controllo contabile. 11 bilancio non deve essere un bilancio d'esercizio, ma generale de l'azienda onde poter Vedere tutta l'attività cor11:mcrciale e finanziaria dell'azienda stessa. L'ultimo relatore, il Brolat, parlò bre- ,·emente su la organizzazione dei Coos.igli di fabbrica, i quali tanto localmente che nella Centrale che verrà creata deb- è la continuazione della collaborazione beri. della Germania. Non disse nulla di nuodi classe, la massa operaia non può ave- vo, e le cifre. sulle importazioni e le e- bono dipendere dai Sindacati. La comre fiducia 1· 11 una a.,_:,one r,:•voliiz1· 011ari·a IL CONGRESSO I . missione ne preparerà lo statuto sulle li- " sportaz1oni, sui debiti. ccc., che sono noche dovrebbe essere diretta daMa buro- L'ordine del giorno rlcl Congresso era; li a tutti potevano essere illustrate con nce fissate dal Congresso. .:razia dei sindacati. Riconoscendo d'altra iJ seguente: uno spirito meno borghese, almeno so- L'opposizione per bocca del comunista parte che non si può affidare ai disor- 1. La situ::.zione economica in Germa- cial-dcmocratico... Non fece altro che Brandler <' di Richarò Mirncr, presideme ganizzati la direzione di un movimento ni;:. (Relatore: R. Wissel). piangere quel buon uomo. Più di una della Centrale provvisoria dei Consigli d: che è essenzialmente ri.voluzionario, fu 2. La socializzazione. (Relatore: R. volta esclamò:. Unscr armcs Yatcrland • fabbrica del Gross-Berlin. fece una cristabilito che tutte tic cariche nell'orga- HUfcrdingJ. (la nostra povera patria). Le lacrime 11011 tica alla politica condotta in quçsti due nizzazione della Centrale deÌ Consigli di 3 . I compiti dei Consigli di fabbrica. hanno mai risolto nulla. cd è anche dub- anni dai dir,igemi dei Sindacati e sostcnfabbrica debbono essere coperte da opc- (Relatori: R. Dissmann e Norpel). bio che chi !e versa ne soffra in modo ne che solo con una azione rivoluzionarai appartenenti almeno da un anno ai 4 . L'organizzazione dei Consigli di fab- nocivo all'esistenza sua, infatti il cocco- ria il proletariato potrà sortire dalla preSindacati liberi. brica. (Relatore; Brolat). clrillo ha una longevità di parecchi secoli, sente crisi che lo travaglia. Chiese la ri11 Gross-Berlin conta ogg,i 700.000 so- Le Organizzazioni Sindacali furono, cpp9re versa lacrime ininterrqttamente presa dei rapporti commerciali ,con Ili pra un milione di operai cd impiegati rag-g-ruppate nel modo seguente: , giorno e notte... Russia, la cessazione nella produzione di occupati, organizzati sei Sindacati liberi. generi di lusso e elci lavori improduttivi. J Consigli di fabbrica eletti a norma di {1) \.2) (3) delle anni e munizioni. la rjcluzione dellegge sono 25 mila nel Gross-B'erlin. LI Lavorat0ri della terra 4.470.779 700.000 200 le ore di lavoro per combattere la disocI reduci proletari continuano la lotta La camoPra I del Ministero del Tesoro Tuta sanno mwnto vergognoso sia il sistema della liquidazione delle DW· sioni di guerra. Mentre ai pescica11ida lu11go tempo è .stato loro liq11i· duto quanto hanno chiesto, tanto elle il mi11iste1o delh armi e munizicni da altre un anno è stato abolito, i l(enitori, le vulove, gli orfa11i rii guer - ra devono attendere degll anni. Ci sono det padri che hanno perrlt!- 10 un figlio in gueira nel 1915 ed ancora attendono la lit11ridazio11e della vmsion.e. Ma Quanta si verifica &ggi in JsvizZ<'ra è qualche cosa di scandalo:;), ripugnante. E' noto, che le pensir.,ui u. na volta conces e, il M,nis~iro dr:J Teoro manda l'importo in V e Jwt:une, e si noti nel 1918 la lira italiana cosfa- •·a 70 cent. Sl'izzeri mc11tre o::::i vale ':s. centesimi. E qui e,,',, tivc·:i1mte i martoriati dalla guer, a i·engonc, de f!'audati in modo scon:; o ;n1 rio che <:i watica ora supera ogni irn111agi11aLega Reduci Proletari A.tti del C. D. PRÙPAGA~DA. - Le Sez·oni S>Ono l11vit1te ad indire assemblee generai:. onde far :,Qttoscri, ere a tutti gli interèSSari le schede della i)etiz onc, ed anv·arlc al C. D. Tutto l' 'nc.1r:amento s1rà inviato al C. C. a F'renzc, r,Nchè a mezw del segretario ;;encra.le on. PJ3ti, la pe:iz:onc s·a prCSCTl• t~ta alla Cameri d0i deputati ncll.?. 'Pr<>sSirm: tornata parlament:rre di noyem.'1Jre.. Ricmd 11mo ancora di fare quanto è detto nella cir::olar-~ i:,ro -fondo propav.nd>:i.. In .me- ('<} il C. D. non ,;renderà r:soluzioni, se r,rima. ncn a, rà a d sposizicn.: la somma prcwn:ivat~. F nv ad oggi la ~ornma per. venutaci è .im.llfferente: va segnalata però la Scz:one di Montrcux, che ·11viòs1tl>ito franch! 52, e q1rella di Zurigo, che fecè un prl1110 1·ersamen~o di fr. 6280. La nost!'J LCl-!:ih. a grlJ1<liss~mo hisog~-0 _ di propaganda. Il C. D.. CO.IdieJ.cment; che ha a dispos·z one non può fare troppo, sei>- bc11"! scb!im,'naimònte vis.ti qu~ta o queUa &-z·ow.: per cooniz! od :assesmblee. ,i rammenta. d' non tralasciare mai ;o qualsiasi ass~mblea d' far scn:ire alta t:1 protc-stz dei r~uci contro Ili reazione del zu,ne- Governo ;tal'Jllo e in faYore del'le vit<t'me Specifichiamo in moda concreto il Politiche, e d. accumul,lrc i meÙ.i oncle .-efatto. n're in loro :i.iuto inviando le somme a qutUna povera veclovu di guerra nel s:to c. D.. che c!isPorrà nel modo p;ù op1918 Presenta domanda dl Pl'nsione e l)l)rhmo. siccome ha numerosa JJ1ole il sussidio ' • • comvlessiro ammonta fino a! 1920 a PROS~IMO CONGRESSO OELL.:\ 1...E-- cinqu.e mila franchi. CA. - Da:c le dissenz.:on; d· princ:p·i s.om:o Arriva flm,lmente la ospirata li- nc!k: ,·arie ~ez·OPi e le d·sp:i.rità di g'udi:zi quidazione della pensione, gli arretra- si.Ila tat:i,a 2dotcatl da; d::r:zenti 1-3.Confe, ti complessivamente ammontano a li- dera:lonc Gen~rnù.e dtl Lavar.o nella lotht re 4.000 ( quattromila) compreso mc:allurgica s.::i.ràbene che: Je sez·o;ii si e.- nuovi aumenti e caro vivere. pr'unano ,sul~a opponunHà -0 mer.o <li indire Oui comincia la via crucis. L'im- iJ i..onRrcsso Fe<ler.:ile,pcrch,: d1, esso s1:orghi ·1 p~ns1,~ro 1~etto def,sU assock1r nostri fJOrto dei sus idii versati alla \'edova ., 111a 1 tcndc:;n D'Ara~on:aii:i.. E' ben~ chc vengono contegiiati, e dato il la nnstn ,,_ssise d:ca ai ca;i: -,e han fatto cambio attuale, il fatto di a,:e rice- hcnc O male. vuto franchi 5 mif(I che importano E' d' uo-o riii--a·iginre Ja nostra compagiLire 16.000, dedotte Lire 4.000, la ,·e-' ,;e. dare ~un:1p ù• Ja~za Jnterpretazio.ne a1 do,:a si lro\·a i11 debito cli Lire 12 mi· nostro prozr:unn,:>..-polil'co ~ di k>tta ili cl.as.- la, a restituzione della c11m!esi asr;;ot- se. slniru:'crc.i v·eppiù intorno ali' orzan<> ditigliano i versamenti r,a pensione. rcttivo a cui ·1 Congresso vorrà dare b La questione in parola è grave e no! -,ua fduc·1 011d~ r opera nos:.ra fra. i reduci l'abbiamo studiata n fondo, e tutto fa sia più chiara e netta, Si/.fJPOrreche si tratta di una vera ca- Urge p:it c-he mai. propagare ira : nosu-• morra. associati I.i. concezione :ant:mili1.ar:sta e ~r.:- Per ogJ;i det:unciamo il fatto, ri- par:rci per la non 10:1,'..an:b1a. tt:iglia ct· reser,•andoci in seguito di climostrart der1ù;ne. eh~ ccrlo non pctrà mm maturare giaridicumc11te r assurdo di tale pre- col metodo c.oil3l--orJZ·onisticn. tesa, ed ancora uw1 vc!ta i!oma11dia- • • • mo i'a;;poggio incor.riizionto di tutti i AMMIKI Tf:?_AZIO' .E. - Tutre quelle So-- Reduci. onde imporre la fine di tante zioni che avessero tèSscre in esuberanza, soinfomie, in dctnnr> dei nostri fratelli no rrc,;:-a!<! i:ircc.-r.c ~nvio. dovendo forn'rle morti per fa Pafria dei Pescicani. aHe lll!<:Vè cosnin,iio e c:ò per n:-,n fare ru- // Segretario Tecnico: rre -r·.chlesre .:il C. C, Mognatq Umberto. Il s-;:grerario Polilico: Aldo Samp:en. DOCUMENTI bilancio preventivo, 1 ottobre 1920 . 30 Impiegati 1.037.7/~o 400.000 100 cupazionc e l'apmento del sussidio ai di- ~ettembre 1921 della Centrale provviso- ArtiS t i 6 -000 2 soccupati porta nd010 pari al salario per- Dopo sei mesi... l taluni membri del Comitato cercavaria dei Consigli di fabbrica del Gross- Coristi S-000 ccpito da chi lavoia ( ! ?), ecc .. ecc. . . . , ! no ai andare il più possibi:e d' av Ber11n comporta una spesa di marchi 8o:i· Cinematografia t4-u5 12.000 2 Le mozioni dei relatori della maggio- « T'.a ! ~edu,~1 ~1 e stata un ._e~-::èl-. cordo e per le quali gli " esponen· mila che devono essere pagati dai Sinda- .?lfosicanti 45.000 5 ra11Za furono approvate a grande maggio- lente m_d1z10 ? md1pendenza politica e I ti» sono le pupille. Per la solita cati. Per i corsi serali sono stanziati 6o Capi operai 10.244 z ranza. Il Dissmann. per non urtare i di- morale. quasi da per tutto hanno vo- 1 politica dele porte è finestre chiuse, mila marchi. .\1inatori 6u485 · 436.000 48 rigenti della Commissione generale dei l~to 17:ett~re a capo della loro. org~- i quando han provato a uscire fuori Le organizzaz1011i .degli impi.egari del · f I · Edilizia 1.361.004 651.769 78 Sindacati. dopo d; avere parlato contro mz_z_az1om g,ente__modesta, quasi a s_i_- 1 per dar battagl·,a _ come pe,r le ne>- Gross-Bcrlin non hanno aderito a:JllaCcn.. :V!etallurgici 1,722.205 1.808.167 205 la collaborazione di classe, non ne fece al0 ~nt 1c~re ~n OS!I 1ta laten_te ~- tutto CIO minè delle cariche all'Ospedale ltaliarraJe perchi: non accettano l'ammissione <lei non organizzati e degli organizzati nei Sindacati cristiani, liberali e gialli. E il punto di vista della Commiss one generale dei Sindacati liberi, accettato anche <lai socialisti indipendenti di destra, fra i quali -il deputato Roberto Dissmann, presidente delta Federazione dei metallurgici. ne è il più strenuo difensore. E~- ;i ritengono che una tale organizzazion•; dei Consigii d: fabbrica com'è voluta da l)aumig e compagni danneggerebbe i Lavoranli i11 legno 585.065 4r6.4&; 48 cun cenno nella sua mozione. E della ri- che sia, dr rettamente ~ ~nd11et~amen- no _ si son fatti batte're in una vota- [ndustric grafiche 253.162 213.689 25 presa dei rapporti commerciali con la te, legato al mondo ufficiale. Vrcever~: zione a cui presero parte soli 76 itaAlimentari ed affini ~7.032 268.622 30 Russia, eh(' molti i-ndu~Lriali appoggiano sa questa. gente rn~de_s!a . non ,pu~ I uani mentre st VC!.'?.tanodi disporr• Vestiario 395.478 191.788 23 come l'unica soluzione per risolvere la «primeggiare". _se_ tac,.hta 1_ c_ontatt1 I di 600 soci! Tessili 857.855 493.471 55 crisi industriai<: tede,;ca. il Di~smann non con persone PI~ mtell1ge.nt1 d_1 essa. Gli altri han preso baldanza; e SOll Pellami 282.552 159.390 c8 ne fece motto. Codesta ge~(è s1 ~ent~ n~macc1ata d_a I giunti ad o:·ganizzare sotto il loro naCeramica 183.794 ,21.490 es Il Congresso che doveva durare due due forze mtell~tlualt d1 11atura _di:. so un altro Fascio di Reduci a cui han Trasporti 1.374.673 1.059.66o 119 giorni. fini invece il terzo giorno a card:\ versa, ma pur di gran lunga supenon, dato il nome di combattenti quasi per Lavorator; della mensa 294.611 120.000 15 sera. Una ventina di moz;oni cl, simpa- clle _s~:: da, un lato lè for_ze co:ise_r-i c_;ignificare che l'altra sia un'AssociaProfessioni diverse u2r.58o 965.9()8 109 tia. di protesta. di lode e di biasimo fu- v_atrrci, dal! altro, quell~ r~v_ol~zion~- i zione di fifoni. Jl Fascio a gioirni usciTOTALE: Sindacati perchè verrebbe a cessar· la .-\pparcntemcnte questo Congresso era <ipinta verso l'.organi1.zazione sindacale. l'espressione genuina della massa, degli Sostengono gli altri che l'esperienza lia organizzati, pcrchè tutti i delegati furono dimostrato invece- il contrario. Una azio- nominati dai Sindacati ., scelti fra gli one rivoluzionaria non può essere possi-1 penti, escludendo i [u'nzionari. In realtà bile se non si ha la partecipazione di tut-' _ così fu. del to dall'opposiz:one - furo1a la massa; e questa massa di non or-' 110 i funzionari che prepararono le eleganizzati od organizzati in altri Sinda- r.ioni dei delegati. cati si può conquistare solo con una or- Funzionari <'rano tutti I relatori. e per ganizzazione a larga base. Le elf'zioni dii conosce la massa degli operai tedeschi per i Cònsigli di fabbrica, alle quali par- sa quale in flucnza hanno tutt'ora i funtccipano tutti gli operai addetti a,:I una z:onari. Si i.: ·ubito notato che la Comi.mpresa. o ad un reparto di essa, sono 111issione ordinatrice del Congresso fissò l'i.n•dice migliore per avvalorare questa il numero dei delegati basandosi più sul asserzione. Non solo i di..,;organizzati vo- numero degli operai occupati chc degli tano per i candidati socialisti. ma un.i organizzati nei Sindacati. F.' notorio che parte degh stessi aderenti agli altri Sin- i metallurgici stanno all'opposizione. dacati danno la loro preferenza ai soci:t-' V enne assegnato loro 205 delegati con listi ed ai comunisti. quasi rlue milioni di inscritti. mentre i laI comunisti furono i primi ad avere un voratori della terra con soli 700 mila hanfoglio cli propaganda e di azione per i' 110 ottenuto un numero uguale cli delegaConsigli: La Kommunitische Rate-Kor- I i. Così dicasi per gli impiegati. I.a Comrespondem; edita dalla Centrale del Par-'. missione giu tificò l'agire suo dicendo tito Comunista Tedesco. L'azione dei i che ha rnlut? favorire le F~derazio,~i ch_c Consigli, secondo i comunisti. dc1·'esscrr, hanno un n11nor numero clt organ1zza11. preminentemente politica. /\. fianco dei! Un delcg-ato commentò ~ul,i10: « Pcrchè Congigli di fabbrica. nella organizzaz,io1a·: mai allora tacciate l'opposizione di favodei quali fa maggioranza dei comunisti· rin: i di~organizzati pcrchì.: vuole stano sta con Daumig. il Partito ha ora lan- ammessi nell'organizzazione dei Consigli ciata la parola per la costi! nzione dei I anche questi disorganizzati. usando per Politiscben Arbeiterrate, cioè de1 Co11si- • altro di tutta la sua aziune per attrarh g-li O]J<::rai con funzione escl.usivamente ! nei Sindacali? politica. detti <la tutt' gli operai a q11a-J L'opposizion(' ':hi<:<1e subii~ di avere Junqu<' partito politico appartengano. 1 dei contr0-rclaton. Venne di.:c,so a mag_ r:· quanto avviene p;i,ì in Austria. swn-' g-ioranza d: ;tccordare due contro-relatori do :i. quanto ne scrive Federico J\dler nel- per i commi 3 e 4 che furono abbinatli. In la Freiheit. Anche i11 [nghilterra. i coun- quc:.ta votaz:onc l-i vide subito qual'era cils of action ,·anno propagandosi d:ip- la 1·olò11tà c\cll'ufftcio di presidenr.a. on (,) - Occupati secondo il ci::n,imenio 1100 rono rntate ~c11za aìcuna oppos. dai con n~.;fra le quai1 la super;ont~ e cos_t,-, rà con un giornale proprio. Suggello g-ressisti. or:imai stanchi da tre g:orni d, t~ita_, Sè non sempre da g:adi Supeno-, più pescecanistico e consolare di querliscuss:om Il presidente pronunciò un n . di cuJ_tura. da un:i chiar~ busso!~, sto non si sarebbe potuto imaginare "· La comm1ss1uni: per la socializzazione onentatnce che è la cosc 1en7.-" di discorsc~to di chiusura inneggiando alla "- N ·o ha presentato due relazioni, una per !a classe-, pei· cui ogni operaie, anche di . « el « o vere». _il, corris 1 pondent_e fntcrnaz:onaìe (sta fresca!) ed in,·itando socializzazionc completa. l'altra per Ili ,-ultura ·,nfer·,ore alla inedia tien test·,. ù1 Lugano -- ant1c1pando I annuncio i congress:sti ;;i riwali tre « hoc •. :\I "' , ... costituzione dj un Ente nel quale vi sa- v·itt"i·'iosamente a p->rson. corrserva- delle mie dimissioni di cui gli avevo canto dc-li' i nternazionak congrcssist. vi , " - ranno rappresentati padroni- rd operai. trici di cultura Sttper·iore. · p<1rlato in via c_onfidenziale, le mot_i- . abbandoaarono la grane!<' sala del Neuc - d I Cucineranno insieme l'arrosto. ed agli o- \Veli (n:onrlo nuovo . Tra queste due forze morali ed in-, vo ~ le ~olem1ch_e che ho avuto_ 1~1 perai -- naturalmeme - resterà il fumo. tellettuali _ i èonservatori ed i rivo- 1 ques_te ultime settimane per le _verrta \ ,,. 1 • Uscendo. 1111 soc;al:sta <:5tc.:ro nù di,,~c: t , d d tt J Il , ,sse e per la soluzione Rathcnau. per- ltizionari _ i « capeggianti » dei re- s_orrc,1e a me e e senza pe 1 su a chè, secondo lui. la socializzazione rap- C0m,· ,0110 n·rL le parok· di Cario Lick- duci sono come i vasi manzoniani di, l111gua. nccht: • La n,a<sa opera:a tec!esca ubbi A t M I I - è b presenta 1111 salto nel buio. In questo 1ro- terra cotta mes i a viaggiare tra vasi: pprezza.men_ o. a_ a :-ea ta . en disce 1•as i·-·;tm, ntc cadan·ricamcnte,. lt } è -i: va concordi tutti .i proprietari dclk mi- di ferro. Hanno chiara iiltllizi::me che, 1 a r~: c 1e - c10 - 10 c~ntav~ w eniere, gli azionisti <' le organizzazioni in- ================== 1 se le masse fossero messe in conta t1 s~rc1tare co~ qu~sto fo~l10 u~ opera dustriali, i cui rappresentanti politici, ' I to con !è forze intellettuali conserva- ùt democrat1zzaz1one sw rèduc1; che, deputati della frazione parlamentare d<'l Lo SYiluppo dellalegaReduci trici e con quelle rivoluzio111rie, essi: per co~t:O, _nèSSLt11'a~ione _fra i redu~i Partito popolart' (industria pesante). lo , finirebbero col perdere ogni ascenden- 1 è ~OSS(b1le in armoma coi _loro com,- hanno dichiarato con bruta! franchezza: 1 a WJnterthur I te; e allora si tengono ferocemente al-; tatr unicamente _preoccupati del mal.e- • E' nostro dovcr_c :- ha;mo dc_tto - J1- · 1Jomcnica scorsa si tenn,· a Pfuugcn taccati __ i «capeggiatori» _ alla; detto « c~d;-egh,110 ». . fend_e~e la p_ro_pneta ': . Un giornale 1.'. l'annunciato· Com:zio puhblico per urga· rattica di evitare ogni contatto delle, Il corrrspon9en(e d~l ~ _Dovere " sa serv1z10 degli mdustnalt ha parlato pure nizzare ne-Ha Leg-;i Proletaria ancht· i re- loro mase ( « loro» secondo essi I quante 1prOVè 10 ho d1 CJO -- almeno con altrcrtan!a franchezza: ~ Ma che pa- duci che lavorano in questi dintor;ii. quasi come nel Medio Evo i castellani 1 per quel che rigaa.rda il Comitato delradi~o· _terrestre i r.·uomo - ~~sì insegna! :-1-ag-nifico il t<'rnpo: alto :I baronid rn conside.ravano come « loro » i feudi)• I' Associazion_e R:_d~ci di Lugan?, la b1bb1a - deve guadag11ars1 11 pane col! dcll'ent usiasmo: ottimo il successo. col r~sto delle colonie. E . poveri co-, Tengo a d1spos1z101_1e del cornsponudor<' della fronte». ! 1 . . " r ,re . . . .. me s 0 no (i « capeggiatori ») d'idee e dente del « Dovere» il nostro numero r ., 1 . . 1 f . 4 oratore .no!{nato u ~ uC,tC!:,Stmo , · Id I 30 l 1· · d L l · t ,e • -,,r ic•tegcme,nsc 1a ten ,., 111 due 1 1 1 . · d. . , di v.olontà (giacchè 11011 è f)OSSibile u- è ug 10 - quan o e po em1c te . 1 1. . . . co suo ">mag1antt' 1scorso nusc1 a scuo- I , t t I 1 a111111anno umos1rato anche a1 c1ech~che) J' . <l. . • na volontà tenace che dove s;ano idee' non cerano ancora sa e - ne qua la collaborazion<> coi padroni serve ma-, :_ere dayatt~. lel,_'. 10d11 ~oc 1 '· tat'.l<l. cn.e ~ic~= chiare e potentemente sentite) _ pre-' numero io dissi chiaro che non inten- 'fì . 1 . . \Ai' • suno , essi a) 1an 0110- a sal.1 senza av~. . Id t d' t' l t gnt 1cament(' a queSII Il ttmt. ma issei I dichiarato la Sua ~pontanea adc~ione a.Ila fer:scono lasciare che le società f.(Jn- ~vo gutt· '.,co~d muarT1 pr J s ~sa nor~ ~e Il~ r"~~t'. ! f ·, nostra Le!{a. . g1~rscanonella mancanza di program-, via ·f _o r'.\ O, ri a:·c a a e erazio1 I r._ I tcr 111g l~ ~llu '.111aprCKCVO~ Benone! Co ì il aovcrno di ... :'vl. il rt ml e di attività che vedersel~ sfllgf!ire 11eG1l' g_wr,na ,e_. d' ll ' lù <' re az1ont· sulla oc1al1zzaz1011c. Non s1 l{"} . . I' . " f . . .· . di mano. . ,~ e c 1e rn a oru. mero c arçt~ è Limitato a parlare della soci.alizz;,.zione I c,ipita ,smo e <lei orcaiol,smo ttalia- M' · f' · · · l , mente Persuaso che dai reduci sì pono avrà d'ora innanzi \111'1 1·C'ntina di Ile' tserw /JO lllCa e miserta mora .e»·, t . ' d' . delle minier<'. ma ~i è addentrato anche . . 1 . , • ra. cavare un PO t ·buon.o solo dal · m1c1 < 1 più. E , t d · L I l · • d t ~- nel ca1npq dellr municipalizzazioni, sof- « mtan o guar ate. q111 a uga:no, momen o in cui sa1M1io man a e wt fermandosi sopra11mo s,1 la questione lo. a nomt' dc-Ila Sczion" Reduci prok- chè cosa succede! I frantumi le loro associazioni condotte delle abitazioni. ~,!;i la lllunicipalizzazio- ta,·i di Wintcnhur. dò il bctn-C'nulo a f memb~·i e.lei Co111ilato intendono I.a come i loro comitati le hanrro conaotne delle case ,. dd suolo dev'essere inte- quc st i martoriati dalla guerra e ringra- loro carica come un feudo. Lavorano, te fin qui». grara da quella dei materiali da costruzio- zio la locale Sezione sociali st a che, non quanto possono nella modestia e nel-l « A Ginevra si parlò chiaro: apolinc, altrimenti il capitalismo troverà sem- solo diede a n.oi il più fraterno appoggio. l'ombra, ma ciò -non basta pei tempi licitò. deve significarè non accordarsi pre modo di rifarsi. La c0nclusione della ma volle illtre~ì ma. nd are a rapprcsen- che corrono. Oggi e.i vnole aria, gran- 1 aì partiti storici nè ai poteri costituiti• relazione Hilfcrdin,',,' fu che c1ualunq11e a.- tarla il ~110 segretario. compagno Secchi. de arr'a •, f cl tt I . , . e u e o con e 11arezza meridiana pcrtutto. Filippo Pric.-. corrispondente del Daily Herald, scrive nella Hamburger Volkszeitung che r'azione dei councils è µr<'tni11entcmentc politica. Furono essi che trattarono con Lloyd Geori:-c- ultidd r907. (2) Organizzati ne.i Sindacati (3) ~ Delegati al Congresso. zionc economica e politica se 11011 è per- iJ quale pure dis s e appropii.att paro'ie di So;>r~ttutt~ per picca ~-on gl.i « è-: che la « apoliticità » non esdude aflihèri. vasa eia 1111 ~rande idealismo. a nulla saluto e di a.ugurio. s:ponent1 », SI son g11astat1 anche con fatto - ed anzi ne fa un dovern cig.rova. La ~ocializza1.ion<' delle miniere Francesco Sandrinelli, segretario. le Autorità Consolari. con Clii pure vile _ di dire in Ol;ni circostanza la I 1otec

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