L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 16 - 17 aprile 1920

. :cNNo XXIII. ZURIGO, 17 APRILE 1930. NWL 16• ' SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ffALJANO NELLA SVIZZERA Centeslml 10 la eopla lJN NUMEROARRETRATOCENTESIMl COnto Cbèquea N. VIll-3646 REDAZIONE: "L'Avvenire· delLavoratore,, ..Zurigo AMMINISTRAZIONE: Commissione EsecutdivealP.S.L- ~~:,~~s'!, ~~ I Tei.etono 4475 ABBONAMENTIPER LA SVIZZERA AnnoFr. 5 - semestre Fr. 2,so - Estero Fr. I Abbonamento postale, c.ent. 20 In pllt Mu .atori, siate solidali -e vincerete! Il P!:1rf'1to soc·,a1·1sta ·Ita1·I~no11i/_resto,~he~ima11[.>l1elleretrode, /10/l ·Muraetori· ma11ova11· icsc, tutta la stampa nazionale, da quella fa,ore. ::;., 11011 cc lo iarà saremo perduti• Una c,·rcorare na"ronafe O D runane mat!ivo. clericale a quella massonica è dalla no- c. creda pure. ne andrà di mezzo anche p U ., • stra parte e ci rende ottimi servigi. la nostra ~anta religione. Pep I_ m ux-ato:r1. E' una battaglia di pi incivio i,npe- al vostpo posto La polizia e le autoriti comunali, can- - lP1possibilr. Il Padreterno è troppo Un soifio di vr:nto amico ci fece pervet , t l b h s· ·z f {li · nire la seguente circolare che ripoduciamo gna ,l ra a org e ta e i pro e na- tonali e federali ci aiutano come meglio vecchio e non 1>uò più costruire,· comunPerchè le parole dimo,. strino fatti, il nostro partito apre per gli edili serrati questa sottoscrizione, che deve orovare il grado del nostro spi= rito, di solidarietà, nostra abnegazione, ' integralmente per i OOrnP~nf sierra ti: lo, tra il vecchio e iniquo regime del- Compagni, possono; fanno pressioni sugli sciope- que non si occupa più di costruzioni. Sento s;ruttamento capitalistico e il nuo- La reazione padronale si è scatc- ranti, minacciano di espulsione gli stra- 1 ta, signor dottore, accetti un mio consi- FEDERAZIONE · · Jl · DEI CAPOMASTRI ARGOVIESI la la \'O diritto che sorie e si afferma su-, nata contro di voi più feroce e · ·.-, nien, ma mi a giova. tlio: dica ai soci della sua Federazione peranclo aswe e innumeri difficoltà. I violenta che mai. . . ,~ \.a ~~ltim:tn:. 5COrs:i si~l7'0 ruisc-iti a <li eSSr't'(' ragionevoli e <li conccrlere agli N t t d to l d impedire con tre voti di maggioranza che I operai l'orario di 48 ore,· essi ne hanno A voi miiratori e manovali il com- on con en a 1 quan e . iarno j • , • • 1 la \"C),rando 48 ore vuole costringerci il Gran Consiglio del cantone di Basilea diritto con,e , utti gli altri uomini di JagfJ/tO e l 01wre della prima !urea; a voi con tutti i mezzi a sudare e sgobbare votasse una legge per limitare a 8 ore al giù. • il comJJifO fiero di respingere l' attac-1 1 cli più per impinguarsi maggiormente, giorno l'orario di lavoro anche per i mu- - 1i?.i I lluch per crapa! Um's ,·crreco della reazione; a 1•oi di sbaraglia- per trarre dal nostro maggior lavoro ratori e manovali, ma quei scellerati di cken nicht ! re l'avversario e aprire il ·,·arco al di-, maggiori 1>rofitti e ricchezze. Noi vi socialisti sono riusciti a far sottoporre la, - F. allora vada al diavolo! • 1 • ·f· t· · I ta t · questione al referendum e abbiamo forte ritto del lavoro; a voi il dovere di Cl r~ 111 iamo nso u !1:en.e; non ci b tt . fì li 'tt . lì U lasciamo sfruttare p1u di quanto ci ragione di temere che il popolo di Basia ervi mo a a vi orw e mo a o, sfruttò finora. Neghiamo al padronato lea ~i~. torto _mar.ci.o alla maggioranza LaFederazipoanderonale schianto. un maggior supcrprofitto del quale I cons1g:1ar_e d~1 noi mfluc~zata. Q_ucl po- /:,'GRECICOLLEGHI! Vi invitiamo urgan.te,,umte alt ASSEMBLEA GENERALE STRAORDi,VARIA che si terrei venerdì 9 aprile, alle ore 2,30 pom., 11elH/' otel Ba1mhof a, Brugg, per discutere circa i provved/meuti da prendersi 11c; ccn_ flitlo <lei lavoratori edili gid iniziato. Come loro wmw, in molte /ocalit:i. della w,za della 1;nstra Federazione, gli <lPerai hanno già abba11do11ato il lavoro e con fa loro resi-Ste;iv:anù11accianodi far arenDre completamente la nostra industria. nostra forza. Compagni,le campane - suonano a stormo...... I Viva la lotta di classe! I esso Si servirebbe per ribadire le ca- 1 pol~ccio e abit~ato a cons 1.d~ra:c 1 mura- fa eccezh,ni tene del nostro servaggio economico., ton e mano~•ah co.me u~mmi ?1 carne. e~: I ca,pomastri di Aroon aveva:rro ceroaoo 1 Resistiamo c-011 tutte le nostre forze ~~sa a_l paln de~h .altn e : 01 .m~d~im'. di persuadere i propri dipendenti di Jiavo- lavoratori organizza ti e a costo d'ogni saç,rificio. Respingia-, ):s~gm e. cd.me ebs1mb.ealspirazioni _cgl_i rare 50 ore per settimana ma essendosi 1110 l'attacco. difendiamoci. Uniamo-, a u I e qum I pro a I mente scntenz1cra . . . .' COLLEGHI; vra bisogna praticare la soudariet<i e resistere cmiii all'attacco dei siruf.acati. Raramente si è verificato 1111 so/fevam(mJo di iama importanza. la situazio11epuò venir salvata solta11toco1I L'ASSOLUTA COMUNE RESISTENZA e osserva11zadelle U&t, di serrata da Parie di TUTTI i soci. I • b't . 1· t tt l t che anch'essi hanno diritto all'orario di accort, ili parlare a... sordi che 11011 voleCl su 1 o, raccog 1amo u e e nos re , r . . . . : - forze in un fascio inscindibile e ·111vin-48 ore. i :mo sen ire, s1 ntir.ar-ono m buona regola. La brutale aggressione della l edera •r b ''b'·· d . . . . . . 1 cibilc Stringiamoci tutti intorno 'al- 1 • a non asta. A quanto pare, non soJ1 • e v..ro poi ei confabulari coi loro col- zionc svizzera dei cap1mastn contro I I · · · 1 . · • • • . . Avanti! Djamo tutto per i mu= per 1 serra.ti ratori ! Lottiamo vittoria bella! · · · d 11 .Q h 11 I d la Federazione muraria cervello e tanto I socia 1st1 s1 sono schierati dalla legln di Romansllorn e di Rorsc.hach ma pnnc1pio e e '+" ore a so evato o s e- • • d · · h J I ' Per la I .. d. ·1 I · · ne.rbo delle forze proletarie edili· va- pai te ei serrau ma anc e tutte e orga- non sapphmo cos'abbiano deciso Finona, gno e ira i tutto I pro etanato orgamc- . . ' . . nizzazioni sindacali. .' . · . zato e cosciente della Svizzera. Da un lt<lo baluardo ncr la thfesa del dint- .. . . . . . 'l.lerò la-sc,ano lavorare tranqU11lamcntc 1 ZURIGO - Rislorante Cooperalivo Fr. 500.- Commissione Esecutiva » 100.- V uallolo ,. 50. - La situazione to del la,,oro ::51direbbe che gli operai or<:ra111zzatiab-, . . capo all'altro della terra di Teli si eleva- ' · b·a t . 1 . d' "'. h propn d11>e.11dentGi. he sia l'effetto 61clle 11 Se •ogliamo ·ncere dobb·amo u ;. no scopcr o I j)tano azione e e a- 1 no cori di protesta :ontro rattentato_ al 1 11 . . • \soltant Vel!i' . t. 1 0 - vcvamo stabilito d'accordo con le altre settimane di sciopero terminato lo scorso diritto ormai acquisito dei lavoratori. i rei, O 11 muone 1 overem . . . d . . . inverno co I sconftt d • d •? . . . -I la forza di ,resistere e di respingere orga111_zzaz1011p1a ronal1 e che e poi quel- 1 u a I a c1 pa roru . S1 protesta contro gli aggressori e s1 < - ' 1 d' · • • 1 • .. • Ch , e ·d . · d le '•---' . . . .d . , . l'urto avycrsario e di J)rendere la o I sgommare prima I avorarnn c.,:ih e .a ,·e eraz1one pa rona """--'Ja ec- espnme la s1mpat1a e la soh aneta per 1 · · 1 - 1 • • • . . . , . E . . ct· . . d. 1·d controffen i va per la rivendicazione e poi attaccare g i a tn e costnn~'.!rh tct- cez10111. serrati. · a1 voti I s1rupat1a e 1 so 1 a- I ' ~ t· I · · d. g F t h , . . r . I\ C dei diritti conculcati i a avorare p1u i 4 ore. •a to sta e e I ncta segue azwnc. umcrosc amerc' Avant·1 ·on1pao-n··orgaru· t· n· ormai tutti ne parlano di questo nostro A Basilea P~ndo110 lratt,.•uve tra l!or."'1- del Lavoro si sono messe completamente: n I. ,, •• 1 ' zza I, li 1- . d. . . . . • .,.. . ' te,· 0 · e I b tt 1· ct· · piano I azione reazionaria e 11 nc,stro • . . 1 d a disposizione: dri nostri compagni 1n • I a n I P r a a ag 1a I oggi e . , mzzaz1one operaia e Que la pa ron,ak per . . . . - 1 per altre rivendicazioni domani per , iventato 11segreto d1 pulcinella. Ora tutOggi bisogna dimostrare che gl'imprendUori sono in grado di far valere i priJlci1xi da lungo tempo riconosclutl. Se in que. sto con/li/lo noi .soccomberemo, in avve_ nire le nostre azi.cndepasseranno effettivavamente in IJQteredei dirigenti del slnda_ catl, e 11oisaremo a/ massi.mo i garzoni di costoro. Attendiamo quindi assoluianie11tctutti , colleghi, oppure i toro rappresentallti legali: è in gioco l'eslstenza del nostro ceto. ll COMITATO DELLA FEDERAZIONE ARGOVIESE DEI CAPOMASTRI. I lotta. Citiamone alcune a caso: A Le Lo I quelle di domani. Per le 48 ore oggi,· sl~grcto c~e speravan~o di _tener celato, e la rin.novazione del contratto di lavoro. Le ele s1 e deciso d1 aiutare moralmente e < • • , ti gridano e strep·ta O t d. . 1 parti non riusce11do a mettersi d'aooordo. La battaglia si allarga si estende materialmente i serrati· il presidente della: la rcdenzi-)ne fmalc. • . ·. 1 n_ c~n ro I noi e e l'Ufficio ui Conciliazioue fece delle Pro.Po- Oi questo docume; 1to di perfidia dei ca- •·,·nte1zsifica Travolge ,iel,le sue spire' Camera del Lavoro h~ assunto la presi-! Viva l'unione dei lav0iratori ! Viva, organizzaz~oni operaie s1 prep~:an~ ad " • · • . l'o ga ·zza · , y· l I tt ct· opporre al nostro attacco la p1u vivace ste Più o meno C0!iciìiative. Fra l'altro l'Uf- P<>COiadella org,aaùzzazic:me padrooafu non lt ..J i alt . t· . . li . dcnza anche <lei sindacato murano per I r ni z1onc. iva a o a 11 .. . r . t vogliamo rilevare la solita sfa,..,..iata men- a , • paes, re ce11 znaia e mig aia . . . i- . classe e p1u tenace res1.5tenza. io}() sesso propose cli fissare a ~8 ore !'o- ...... d . . L' t . .. . l t d a,utarc I compag111 e e imostrare prati- · · 1 Cor ce h . . . 8 . d zogila, ormai <1fiusa in tutta la Svizzera, I opera-i. uro e PW via en O ove camentc anche alle autorità e ai padroni'-·· ,_.,___ ------·----, . . r~ vo e e nei g10:ni 17 e r corr.'. rari.o i Jayoro almeno provvisoriamente, e secondo la qua:e non vi sarebbe serr.a.- la nostra organizzazione è più robu- h J c • f · 1 _ st riuniranno a Berna I rappresentanti ossia fino a tanto che l'orario non sarà re- t be 1 . 1 . . e e ~ amera. stesJa a propria a cau I capo mastr' s p. di tutte le Federazioni di mestiere e di a ns SCl<)J)ero. •nteressa invece rileva,l' sta, cioè nella Svizzera tedesca. Ber- sa dei munton. A La Chaux de Fonds I e an 1etrL tutte le c me d I L • d 11 s . golalo da un concordato nazionale, op.pure che i perfidi demagoglu dell'organizzazione l "tal ;,.. l / · a - è stata assicurata ai lottanti la più ampia . a r~ e . a\Oro ~ a vizzer~ dalla legge. GJ'imprenditori =insero tale' dei capomastri, allo s<-opo di aizzare i to- na, a capi e nazovna e, ia i C n 1·d . , . . tt d I L'illustre ingegnere Marconi che qual- per decidere circa il da farsi contro d1 •vt' i . l ta t de t". z r·a so I ancta; praticamente, e ma csa e - 1 • Ch' h . . . . . proposta perchè • il Comitato Centrale de/. ro soci di campagna contro I lavoratori. ier comp e men e ser l, u l,:,O I I ·1 . ·1 'd d I I che tempo addietro ricevette importa11ti noi. i sa e e piano d1abohco ti t1reran- . . i sorprendono la loro buona fede e dà,nno li ha semi-deserti al momento in cui I a ~tta, 1 s;~rc;3no e 1 ~rcSi en_tc e - comunicazioni radiotelegrafiche dal pia- no fuori? Faranno lo sciopero generale? /a nost ra federazione - cosi scrissero es- loro ad i te d h I I • scriviamo ma probabilissimamente li a ~merat • .e t ,attvorl O ~ssisdtondo/1, c~tm- neta Marte in questi ultimissimi giorni La rivoluzione? Quest'ultima speriamo di 81 alì'Ufficio cli Conciliaz.ioue - intravvede 1 1 :ia gli op~r:i e:ir~n: e~ 01 : 00 ~; 0 r:~~ni , pago1 nos n 111 li e e v1cen e e. agi a- I ' · ·1 · • d I d • Il d 11 avrà deserti del tutto quando uscirà zio ne .• \ Ncuchatel si fa lo stesso. A 01- ha intercettato la seguente radiotelcfo- no.; .ma 1_ primo non e a esc u ~rsi a 1 e1 a proposta co,icernente l'orario di lavo_, e e aziende de.i capomastri stessi. uesto fo lio. Wintert/u1r San Gallo ten. Aarau, Zurigo, Winterthur, San Gal-I ?ata e con s_quisito .senso di c?rtc~ia si pnon e .m modo as~ol~to. Quegli sca- ro in estate '"' p,-egiudizio per la questio-; Non protestiamo: dichiariamo :in~a una fl g ' ' 1 S • ff Tt 1 .1 JI W d · I e affrettato d1 comunicarcela affmche po- vezzacolh sono capaci d1 tutto. In con- 11 e dell'orario di lavoro in tutta la sv· I volta, per Quanto 11011ve mc, sia bisogno Herisau, Gossau, RapperswiJ, Wii- o,_· eia usa.· it \lt 'd 1 o~gen, da en- tcssimo giovarcene nella lotta ingaggiata clusion~ la situazione è seria e bisogna . 1 . izze_ che i lavoratori eàih, col loro rifiuto di ut>-'. deuswil, llorgeu, Thalwèl, Miinnedorf, stwt1I.cl~c. le <?am~re et· a\L'oroC anno co~tro il padronato Egli intese con ciò di provvedere. ra ~ c, nega <1necessarrnstatutaria rati/i- bidire aU'imposizioot padron.il.e, ·,tendpnou to anpogg10 a1 serra 1. a amera · I ca?ione •· 1 unicamente a conscnai e l'orario di 48 ore Stiifa, Meilen, Aar_ CUl, Le_nzburg, Ol-1 del La"o.ro d... 1 C•ntoi·ic T'ic·ino lia ~sslln• ! v.cnirc. i1.1aiuto__dei su_oi co_nn.azionali re-_ - Ma che c·entra il Padreterno in tut- ·- 1 • • ~ n ° I t.ssi comunicano poi all'Ufficio stesso che conquistato l'anr,c scorso. ten, lnterlaken, Btenr1e li hanno Ctua- ta la direzione del movimento cantonale. s1dent1 m I svizzera licenziati e costretti la que~ta faccenda.? ~h~ può farvi Lui? S cl il I alt G , Rileviamo la s'caltà padronale ( alla miseria e alla fame dalla brutale pre - Bisogna che c1 a1ut1 a cavarcela dal- • uppo,ie1uio ie nos ro o overno . · • v SJ>U- si tiztti completamente deserti. La Camera del Lavoro di Berna ha dc- t d' ' d. . . - .. . . G . . . , 0 ..,, 1 • . 1 ,. h:uno sopra e tinamo avanti. Po enza I un PU"nO 1 signorotti gran I 1mp1cc10. li dica che noi abbiamo dato r...,.Jera ProssImamene, nell interesse JJUI>- 1 Sciafiusa Zugo e lucerna stanno liberato che rntti i suoi soci versino il t · 1 • 1 . ."' • h·t· ' 1 1 ' ' , par e e Cl qua I SI sono arncc I I CO a- ad intendere alla popolazione del nostro blico, il consueto procedimento di giudlzifl. Unman,·tedst . t . I tl , N l'' d salario di una rriornata di lavoro in fa- I O 81C3P0fflr3lS per scem ere ne agone. e +e ue ~ i:oro italiano. l\oi glie ne siamo ricono- paese che volevamo prolungare l'orario arbitrale, il nostro Comit<UoCentrale ci ha · l . • h vorc dei compagni in lotta. Ha chiesto 1 • I prime loca ita sono gli operai c e a- sccnti e additiamo l'atto magnanimo, co- ne s.1.10interesse; che volevamo costruì-. disp<-nsati provvisoriamente e ,,·no al ter- La Federazione padronale lta fatto all·amministrazionc comunale di far csenelano alla fotta. Due eccezioni {or- mc esempio, a tutti i patriotti italiani. re p1u case delle quali la popolazione mine del procedim--'o dal _,,_ gere a Zurigo il scgi;unte manifesto: guire in economia i lavori cdiii del co- E 1 1 f t h d b. 0 """ , pre,....,re le mano Arbon e Basilea, dove il pQ.(fro- mune per occupare i serrati. Ha sottopo- •,eco a te e onata: s essa a gra_n e isogno. . ra con la mìsure aggressive che una CIRCA LO SCIOPERO affie- - Pronto? serrata da noi proclamata abbiamo rcga1 • • • deliberazio~ nato non si è ancora mosso. Nella sto alle organizzazioni aderenti il quesi- _ Pronto; chi parla? lato alla popolazione proprio l'opposto di delle nostre autori/a centrali _ delibera_ DEI LAVORATORI EDILI prima località si continua a lavorare to di un eventuale sciopero generale. - Il dottor Cagianut. ex segretario ge- ciò che le avevamo promesso. Gravi dan-1 zione impegnativa oer la 1:eIieralltà - f)re. U nd I i .. L'Unione sindacale svizzera, e per essa · i 48 ore e ne a seco a 47. compagn ncrale e attualmente presidente della Fe- ni economici nessuna casa; le neghiamo scr vtrva per il I di aprile •. il Comitato direttivo, ha convocato per d. f di Basilea però scendono ugualmente derazione svizzera dei capomastri. Chi è I atto anche quelle case che avremmo La Federazione padronale dtmque, ,bon i giom.i 17 e 18 corr. a Berna i rappresen- al telefono? pot to d I · I · I in piazza e protestano in affoUati CO- tanti di tutte le Federazioni nazionali di u 1 . are ~e .:ves s imo asciato avo- gré O malgré, ia delle occe.Zloro. Potrem- - San Pietro. portinaio del Paradiso,· rare g i operai <i" ore per settimana E ded 1 m,zt contro la prepotenza della Fe- mestiere e di quelli di tutte le Camere · , mo urne e e non si senta così sald · • che vuole? la popolazione incomincia a brontolare e I b a m derazione dei capomastri e mani/e- del Lavoro per discutere e decidere cir- - Vorrei parlare col Padreterno. a pigliarsela con noi. Vi è già qu~lche j g~'.n e _come cerca di far credere. Ma non stano la loro solidarietà coi campa- ca il da farsi in favore dei compagni ser- - Xon c'è; che vuole da Lui? maligno che insinua essere stata procla-, e_llTIJ>Otrt~; nelle corrrunicazio.m della sezni serraii. rati e per il trionfo del principio delle - Ho bisogno di parlare proprio per- mata la serrata per fare l'interesse dei I zione bastleese della Federazi.<me dei capiMa anche nella Svizzera francese 48 ore. 1.d . . sonalmentc con Lui perchè si tratta di proprietari di case, tra i quali vi sono mastri v'è una confessione C6p.licita e preQueSta ~im:iatia e ql~c st a 5 ~ 1 laineta una questione gravissima. notoriamente numerosi soci della nostra' ziosa. ~ in quella italiana la battaglia ferve incuori i combattenti e I sproni a a re- F d · - Ma non c'è le ripeto; è partito e •e erazionc_. Questo naturalmente è fal1 Scrive i11fatti la se-done cl- il> • Con,,·taintensa. A Ginevra, Neuchatel, Le Lo- sislcnza più tenace. I d · · so Jd' · f .... Pon so quan o ntornera. , ma sa, 1 ma 1cent1 trovano acilmcn- to Contra/e ticc ci ha d' t' . . cle, cantieri sono comvletamente de- ..,.,.-- - Ebbene quando torna faccia il pia- te ascolto tra le masse. ' . ·, ispensa I inovv,. serti. A la Chaux-de-Ponds lo sa- Le Sezio11idella federazione muraria cere di dirgli che la Federazione che ho Noi ci difendiamo vigorosamente e con I sor/arrl€nte e fino at termine del procediramw prevedibilmente P,rima che tengano prese11/eche in questi giorni di.. l'onore di presiedere e di dirigere si tro- tutti i mezzi; cerchiamo di mistificare an- I mento DAL PRENDERE LE MISURli AGburrasca il l.avoro dei nocchieri i: enorme. rn in un grande imbarazzo. Ha procla- cora la popolazione facendo stampa,c nei, GRESSIVE, ecc.•. questo foglio giu.nga ai nostri lettori; , F. 1 Pazientill.o quindi se no11f}OSsiamodare mata la serrata per costringere i mura- nostri giornali, ossia in tutti i giornali ma mente vi sono de.i padroni che amper ora si lavora soltanto 48 ore. evasione alle loro domande e richieste con tori e manovali a lavorare da 50 a 6o ore borghesi della Svizzera, e su manifesti mett0010 di essere gli aggressori in questo A Lugano, Bellinzona e Giubiasco so/J.ecitudù1ec,he essi vnrrebbrrf/ che per settimana ed ha ottenuto un risulta- cu?itali .eh~ poi _facciamo affiggere anche! grande conflitto. Cosa ne <1.lcono I dlrig-eni muratori si battono da forti. In altre vorremmo anche noi. to diametralmente opposto di quello che rn1 mun d1 Zurigo, che n~n si tratt~ di'. ti della Federazione dei capomastri? locali ta· sono pronti a scendere in liz- Ricordino c/t<' 11011 disponiamo di molti ~i riprometteva. Adesso non lavorano ,errata proclamata da noi ma bcnsi di, N' t f l ,A I · • • ' 1011e paura: essi -continueranno anco i I alt l con ere112Cri e Pero ch""da,w di questi so • neanche un 'ora. Quegli straccioni soffro- sciopero d1ch1arato dai lavoratori edili. · - za. A Chiasso e n qua che ra O- tanto quando è proprio necessario. Co-- no la fame. si accontentano di un tozzo Cerchiamo dunque di addossare la colpa ra. ad afferma:re con la faccia Piìl fresca di calità si continua a la1•orare 48 ore. munque 110n se l'abbia110 u ma'C' ~e non di pane secco O di un po' di patate ma agli operai, e finora vi siamo riusciti al- Questo mondo che gli aggressori sono gjl:i Gli scalpellini di Bicrsca, Boàio, possiamo accontentarli ,;empre. 1 non cedono. Sono tutti d'accordo: sviz- meno in parte. Ma questa commedia 11011, operai, che si tratta di sciopero, oon di Jragna, Lavorgo, Lodrino, Castione, 1 I compa~ni lii/ti non diano re/la alle 11an- zeri, italiani, tedeschi, austriaci, refratta- può durare a lungo; in questo mondo serrata. e esciano Polleaio Personico Oso- zane_eh~ propal~no ~ P;Opalerarmo i Pa_- ri. liscrtori, reduci di guerra di ogni na- dannato ormai tutto infestato di sociali- ==="""'="""'='========="' ,r , ., ' ' .. I drom C' 1 loro raomn11 circa fantasficl,c ri- · 1· • · • T h l t .. '" z1011a1ta sono uniti e compatti come 11n st1, la verita non tarda a farsi strada ed gna e enero, C .e furono aggrec.i i prese di lavoro, accordi infen·rnuli tra O- Logica padrona} ,;ol u~mo; sembrano mille volo~tà. ferr~e I è certo che .q.ua~do. la po_pola7.ione saprà 8 dalla medesima Federazione padro- Pera/ e padro11 t. ccc. fuse 111 um 50Ja. Una cosa mai vista m tutta la venta s1 nvoltera contro di noi Gli iinprenditori si af'-- . l h tta · · ir t r' · w Caso ,nai p ·nia d. I · f d · I ·1• I · · . . . . , '""'nano a spiegare n« e C e a ccv l mi a O l e l mar - ri 1 /Jr<'s nri•, I' 1· n e 11 - svizzera. t noi saremo spacc1at1. Urge quindi prov- al colto e ali' inclita com'essl vogliono J'ot t da11ninformazioni. e J cl ,•ali, resistono S renuamen e e com- o consenso e con l'ausilio del Go- ve ere. rario di lavoro al nobile Hne di rriovare Il COMITATn CENTRALE. f d ' •• hattono al fìanco di questi ultimi. I verno e erale - il quale a dire il vero - .-fa che volete che vi facciamo noi all'economia nazionale. La battaglia straripa, esce dalle ;;;;;=-;;==~---===--==:::::;::::;;:;,::;=== fa per noi tutto quanto può in questa di quassù? Che volete che vi faccia il Parole. Praticamente cs,i proclamano la scabrosa faccenda - siamo riusciti a im- Padreterno? , serrata, impediscono di ~vorare e di pro-- competizioni di categoria ed entra in O U) zz&teVi y portare dall'estero alcuni gruppi di ope- - Ci accontentiamo di una cosa sola: durre a migliaia di operai e quindi arrecano quelle di classe. La borghesia tutta rg rai. ma appena giunti qui anche questi dia subito al popolo svizzero quelle case danni gravissimi al quella Ste.55a economJa fiancheggia gl'imprewlitori; tutto il' 1\li'attacco brutale del padro• sci~g-urati. si sono uniti. s~bito ai serrati, che .noi gli abbiamo promesso e non gli che essi dico":o di vo,ler ~utare. proletariato sostiene e aiuta i compa-, nato rispondete unanimi ~er, come se e fossero me~s1 d accordo prima. possiamo dare, o almeno quelle che noi Affermano di voler I orario lun,go per POrmi in lotta. rand o Je file dell' or~uinizza• Fatta eccezione di quegli spudorati di gli abbiamo sottratte non lasciando lavo- ~~ Pr~dur.re. di Piìl o a~e11uarc la crisi giornali ~oci:ilisti i quali come al solito rare gli operai che volevano farle. Il Pa- n:·lee ab~~aziont che t~ava~ha la popolazloSulla linea del fuoco sta soltanto' zfone. si sono schierati sfacciatamente da parte dreterno che ha saputo costruire il mon- ~ ' t P . pro~'.rre d1 piu.... proclamano la m,a parte delle forze avversarie, ma Nes uno dlserti la battaglia! cleg-li op,·rai e ne hanno prese le loro di- do in pochi giorni può e rle\•c farci questo ~ZJ~rdraella t 1 1~Pe iscdono c 1 he s1 lavori. Schera og1ca pa rona e. Biblioteca Gino Siano La Federazi011eMuraria Svizzera affer_ ma che ll conservare i11 estate w1 orario lungo di lavoro nell'industria edilizia, pregiudica le 48 ore degU altri operaJ. Questa affermazione è lalsa. Il COllflitto attuale non illJacca il Principio delle 48 ore elle not ,1_ conosciamo. Però ognano sa che l'orario dì lavoro dd muratori dipe.ndc dalle condlzlon; cllmaterlcll~ Ne/ 1919 l'orarid fu di 14-45 ore setti- ?1anall. L'latroduzio1ic dell'orarw di 48 ore m estate rech4rebbe un orario medio nor_ mole nel/'. a11no di 40 ore per settimana e ron ciò si rincrudirebbe la crisi delle abitazioni. L'AGITAZIONE DEI LAVORATORI EDL LI, TENDE DI FATTO A CONQUISTARE UNA CONDIZIONE SPECIALE, LE SPESE DELLA QUALE DOVREBBE SOPPORTARLE LA COLLETT/VITA' SOTTO FORMA DI AFFITTI PIU' ELEVATI. LA FEDERAZIONE SVIZZERA DEI CAPOMASTRI. A questa nuova prova della &letl.l.tà padronale hanno r!sposro degnamente e prontarnente con un altro maiùfesto distribuito a migliaia di COJ>ìela Camera del Lavoro e il Sindacato Murario di Zurigo. Il ~anifesto smentisce le me112()gJ\e padronali; afferma che ,l'aumento del prezzo di costruzione è dovuto soprattutto ai.11a speculaziOD'e dei possessori o comlllercianti dei materiali da costruzJone; smaschera il tentativo padronale cli aprire una breccia nella muraglia delle 48 ore. per poi abbattere la muraglia stessa. N~ga con valide argomentazioni che Si Yog:!Ja creare una eondlzione speciale cli fa. vor.e ,pe.r i lavoratori edili. Esprime la simpatoa a1 compagni serrali e assicura loro !'<\~Poggio morale e materiale dei lavoraton di tutti i mestieri. Così i ca1><>mastrisono serviti. Tentano ~n ~. menzogna di isolare i compagni edili e. gh. opera.i di tutti i mestieri si strin:irono .intorno a questi con sempre inaggior affezione e simpatia.

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE A!,~~~~~~,o!~!::.~~nln•'1· I padroni adesc! s~1~!~ \ ,!,?,~ ~,;~,p~'.~;t~r~~~:..1 preparazione ?,:?.::1!.:: 1·1 Di mano in mano, con una certa irre- I Avvenire benchè sempre largamente O•flf- siasti della lotta e questo entusiasmo lo La ~crrnta padronale, incominciata La ,naestranza di uno st:abl.Umon.to ha re, •, lc,:gon'.), srudi~o. prep.irano glJ spi- ' . •r f . • S golarità studiata durante la sellimana i I tali per la cronaca deUe orga,uzzazlonl e- mani estano con requenl1 corte,. ono 7 aprile, dopo il preav1·iso delle 52 ore d' del • che r·,11· l! ,'e i.,,1~11,·genzealla OTande ,ra~hr- , . muratori e manova1i che non vollero spie vota"-<> il seguente or me giorno, ' ,., ' 1 d d I _,. ,. manifestazioni innocue e la polizia lascia da noi la sera prima rifiutato con l'ab- , conomlche, vog jamo e ,care a ruur.,,·• ,;arsi. circa il 95 per cento furono licen- a noi non fu wmurticato e che togliamo maz1onc che si avvicin.a ? speci'ale Organiz·zatev· 1,. al pellSl'ero ·d •lii, fare. bandono del lavoro alle 51/i come di so- , • zia ti. L'altro S per cento verrà licenziato quindi da altri "iomali: Quale prr,paganda fattiva, metodica, :.~- Un giorno della scorsa settimana men- lito, continua ora più che mai completa, .. I prafica Sindacale. ·1 d 1 ,. d' · f I I · 1· dagli scioperanti in settimana. I ~ La ,naestranw della Motomeccanica, guìta, abbiamo falla ira i ✓ soldati, fr:i gli I re 1 corteo procc eva co11 a uan tera I eccezione atta a qua e 1e crumiro e ag I d f Era nna lacuna del nostro giornak, e del sindacato 111 testa, alcuni mauifestan- apprendisti, ai quali rammentiamo che . S~ vi fu i'.1 01 :n~a ra ~a ma_ss~,mura- riunita nell'illtemo dello stabilimento dl mcoscientt. ist,umcnli delfa domina·t.J,t~ na in questi ult11111tempi oggi ve com-, . i d Il 1 abbiamo voluto colmarla. ti scorsc:ro in un cantiere delle ombre ne- ogni nodo viene al pettine, e che verrà pattezza completa. 1 via Vallazze, presa visone - a a re a- borghese: A collaborarvi invitiamo anche tutti gli re che: :;i muove,·ano. Erano dei crumi- il giorno in cui avranno il meritato pre- (,I,· orga 11.zzat·, sono ·,ti loro posto li.e- zione della Commissione intema - aell'as- Quale sforzc, ,.IJbiamo fatto per prep·1rari i' 11 corteo si diresse verso il cantiere mio C Operai, che sentoM ed operano coU'orga_ · ri, [orti; gli altri pure senza calore di semblea deUa sera del 7 corrente al/a a- re i n;e-ai 111arenali e tecnici della nost~a nizzazione sindacale, ne conoscono le parli- medesimo per accertarsene. Giuntovi lo Dopo aver lasciato il lavoro per colpa I . 1 1 11 ,._ 1 . d . d . . . . 1 fede:. sentono cd accettano la lotta come mera del La1·oro; dife.s1 e ue!'J nuscra vittoria? colarità le caratferistiche ne osserva1Jo k trov0 e escrto; te e omure umane erano e vo onta e, pa rom 1101c1 unimmo a • . . . . . . . . . , . . . • uscite; in ciclo non erano salite i che sia-1 nicrhallc iu assemblea e dopo aver for- dovere. Sereni. calmi, dec1s1 se d~e vanno'. constatato come z d1r1ge.nt1la Camera C è tutto un campo dt lavoro abbiamo leggi di sviluppo, ne condividono le '"Prt! 110 sprofondate nell'inferno come Mefi- malo un Comitato d'azione e di rcsisten- s~. n: v~nno, ~Jcr non essere t peso a1; del Lavoro e liJ Confederazione Genera/e a.:.ccnnato appena alle cose fondamentali vittorie e le sconfitte ammonitrici. stofelc? za si votò all'unanimità la solidarietà as- P 111 · forti eh~ rimangono.. . 1 del I avoro, non si trovano a/l'altezza del - in cui esercitare tanta attJvit.à e mostra-' Saldi r,eUa nostra concezione d,,l diveru- . · · I 1 muratori <' manovali d, \-\'111tcrthur . . • 1 nnedibik. J•. allora bisogna cercare soluta ~mo alla vittoria 1 . • compito affidato loro dalla massa; re tutta la nostra fede. re socialista, la quale abbrac..:a e valoriz1 . 1. . f . d. d non cam J1ano. ~• ancora. Si cerca nelle ~ate, sotto le sca e, Ben mcrav1~ iati ummu pero I ve cr S 1. . . , 1. h . . . 1 /Jrotestano, oltre che per i co11tin11I Mettiamoci, 0 compagni lavoratori, per z~ l'atto pi·u·niodesto ed ..mi'/e della gior~•. . 1. •. . . 1 empre g 1 stessi. _\on 1 a pte~ati a ~ u ,_ in cantina, in latrina: nulla, vuoto com- 11e 1 dopo arrivare una quarant111a circa I . . • • ,nassacri di la1·oraturi, contro i diriger,/L questa strada. Compiamo ognu110- nei liL d f l . d . . 1. . 1 f d 11 D'tt sconfitta d1 ro anni •a dopo un a,mo d1 liera vrafica sindacale a{{a preparazfoTIJ' pkto. e ombre OYevano aver atto pro- e I re uct ila iam, c 1 " urono a a I a I 1· · I •·· I -' st--ss,· che cof/u toro opera deleteria solfo-- m·1t·1delle 11octre forze questo primo dor {i f I n 1 . d' . . L b A I otta e < 1 v,o cnza ~'lu1ta: tanno :,alo • ., psi·cofogica· e VERA della lotta insurrez,·o prio la fine di 1 e 1sto e c. uersc 1111gcr 1v1s1 tra . enz urg, arau 1 . . . . . . - d . 111:rab1le esempio dt fort,, I anno ~..:orse ca110ogni spirito di ribellione nelle masse, vere. E poi 1·edrc1c che avremo avvicina- riafe del prolelar,·ato cor•~c,·o ,, coragf!Joso, li corteo stava per andarsene quan o e Iladcn. Come s1 comporteranno costo1 • • . • 1 , .., • - I b I I . . ~ S . . . . 111uno ~c10pcro Dt r aH,:.i.iuc 1 ·.o.,·re al/011t11nandocosi sempre viù la possibilità to il giorno del!a nostra riscossa più che no,· rendi'arno a fare deU'opera,·o un prat,·_ un compagno e i e un ampo e 1 gemo: I ro. periamo s1 uniscano a 1101, e non, • 1 . , . d li . : 1 •.. ·. . ·li· . . . . . , . . . • • • · e "101za e a 1~• _,,l/.l,HH. uttJra,u 11< ,i d" •1111azI·0,1c r1vo/I•~I01zartaper 11nvadrO- t · · gene a1· che 011cor1clu Se sono crumiri - penso egli - sono • 1 siano dei crumm co~ll venuti per tra- . . , . 1 = con oen o sc10pen r 1 n - co idealista ed uri idealista pratico. Orga_ . . . . lotta per le 48 ore, e non si piegheranno . . , •. 1 - 1 • . conigli e i conigli vivono nella paglia; I dirci. , , mrs1 de, potere l'Conom,co e po 11co, dono o che concludono solo co11lasciare sul n/zzato verchi: rivoluzionario, riVoluzionario qui vi i; un mucchio di paglia. che non I Al 10 aprik chiamati davanti l'Uilicio I oraL.' 1 . • • 1.,·i· d', ~i augurarzo l'lze i lavoratori abbiano terreno qualche morto proletario di più. parche· tendente ad un'organi·zzazione sz·,,_ . . . . . . . . ,\r 1c1tu111on una111111ca .;ta 11Lo 1 1 , • . ,,i sian_o sotto? . . d1 Co11c1liaz1one d1. Adara 1 ubi padrom, _che 'j ?.imarli con ogm mezzo .. \vanti ,Jnnqnc. /u forza di liberarsi tlefi11itivamem~ dai Noi, da parte nostra, per compiere questo dacale superiore per energia. per spirito di Si rimuove la 11aglia cd eccovi sotto, erano ra1>prcscntal1 a cn conosciuto ,. . . d' v· 1 8 ,·aII,·v,· pa~tori. t d · · I 'tie · · . . ..... . . A 1 . " d _. . 1 • 1 1 , on !'• torna m ,etro. 1va e 4 ore. , •, nos ro overe nnunc1amo vo on n a n- sacrifizio l.' concezioni sociali. accovacciati alcum uo1mm. vevano a s1g. ,v1oser, ovcttcro 11conoscl!re c 1c a \'" 1• . 1.d . t' . ,. d,.1-1b"ra,iu 1 , 1 ,r dar 1 ,I ag,,1· 0 ,, \'alo- ff d • 1 I · h . . 1va ,t ~o• anc a operaia. I • ~ ~ ' • ,, torcere ~e o ese e a mta,•o.are po enuc e Ali' infuori di questa organicità di pefliie_ iaccia sconvolta dalla pa_ura. Muovevano colpa era !on;,,. ma c10 non osta~t: uon MURATOR~ Pt alla loro vrotcsta di astenersi dal cattive. alla compassione e alle nsa ad un tempo. si vollero dar vinti e non fu pnss1b1lc al1 · d =""""""'""""""""""""""""""""'""""""""""""""""""""= la1·0,1, e ciò savpw110 intendere i dittatori E i <limostranti scoppiarono in una nsa- cun ,~ccor o. la chiassosa, abbondante, prolungata. Qui il morale i..· alto: in oinuuo è fcr- L • a Olten borg/;psi l' i futuri dittatori del vrolcta_ - :-ron erano crumiri; erano padre e ma l'idea della resistenza fino alla vitto- i O SCJOperO riuto _ alcuni figli. imprenditori e operai ad un ria completa. Malgrado questa giovine ).!l'ntrc- andiamo iu macchina. i com- ()u,.,sw ordiJ1c dc. !{iorno no1L ci 111er1a 1tempo: osservavano l'orario e credevano Sezione sia ai suoi primi passi. pure i pagui di Olten ci comunicano. che lo 1 1 blia. ( .i mera\ igliamo anzi che altri non di non fare alcun male lavorando: co~un- buoni elc~cn_ti eh: la compongono _e che sciopero muratori proscg-uc compatto. :ie si;,no ver!lllti più aspri e più violenti. quc erano disposti a smettere per evitare spronano 1 g1o_va~1~Ila lo~ta. per s, alto I Tutti sono per la resistenza ad oltran- L:i massa proletaria - cJ1e si muove scmspiaccvoli equivoci. Ideale, sono p,em dt fiducia 1ll un pros- za. J pochi crumiri sono oggetto del ore pcr gli impuhi del proprio nobile sen1 dimostranti accettarono e tutto finì simo av\·cnirc. . . ma5si:n0 disprezzo fra il proletariato in- ·t,mcnto I può talune 'volle compren<le- , ~ . t . d •Ila \'Ili Orta UOI li. allegramente. ,.., non s1 ccc a pnrua e . tero. che possono S. G. ...,,.,...,,..,..,,.=,,..,==="""==""""""""""""""""' re Ji ].)rimo in•peto le ragioni ="""==="""~!l!!!!!!!!'!l!!!!===="'""!'!I!!!!"""""'""~ = in•brre un Partito po'itico a tattiche meLOsciopedreomi urateodriaffinPiadroenicrumidriHeorbrQ[g Il Sindacato EdilE a fdonthey d,t~:~ :o:::;;~- QUCSi impeti C li \alu- " Gf nevra Sab IO bb l · · · 1 Ess· , Rarnmcntiamo ai compagni muratori e, ato e e uogo una rmmone I 11a111,, al loro gmsto va ore. 1 sono per Anche ir, queSt a cUlù tut 1 te le co,rpo,ra-' mano,ali che il cantiere del capomastro J di muratori e manovali per costituire 11oi - anohe quando non crediamo d, dozionl edili /ia,mso risposto a lo serra a pa- , . . : . I - 1 I • • • • . d al •• eazioTI e mirabile C:irn1c1 e ancorn boicottalo. ntanto 1 un sindacato locale aderente alla te-, verli seguire dei chiari ammommenu. ,on e con pro, ..a r e . . . . . · lt · · ' ' compattezza; i cantjeri so,w fermati com_ Carn'.c 1 e r_lllsc_itoa_ mettere ass~cmc \ ~• 1 dcrazione muraria. Tutti i presenti si I Così lo fossero per le classi dirigenti! IJ/Btamente. • . - 'due mcosc1ent1 ~m tutto q~attto ope al~ I inserissero versando una quota prov- Non discutiamo dunque nè i rimbrotti uè Al tentativo padrot1ale d imporre le :,5 e: 110n una ventina come s1 afferma a 1 . . . . 1 . 1 1 'bi'' . . 1 etrmanali gl' operai edili harmo ri- trove) che saobbano 60 ore per settima- '. tsona e deliberarono dt fare una e .n.a ~ paro e, com~reus'. :issm_u. . ore s I , I . ? . u . . ' b t 17 aJT 8 l e f Voo-),amo invece dire a, 1:ostn compa:,;m sposto coli' inno umano: alle 48 ore come I ua, e qu111d1 senza sabato 1nglcsc. n, rwmone sa a o .e ore ne a - · ~ . orario massimo di lavoro. f. siamo _vronti I vero sconcio, c_he dovrà _cessare. I fé rentrale pe'r la costituzione defìni- operai una parola pa~ta e serena. Saµpia- " resistere sino all'ultimo, perchè n~s opc- Gli altri capimastri comincia~o a filo1 1 i ,a e !IOtniTìa d<'i comitato direttivo. mo tutti i loro sdegru. tutta la loro amarat cl sentiamo uomini e 110n bestie, PC'-,sofare· quegli operai che vogliono alte- A • h t tt· . l t llrczza Se essi hanno avuta la vita ama- . bb · edif' ve- · . ' . • · · 1 ' ;.ugurtamo e e u L t avora or · . . . che sare e vergognoso per '.'° 1 1 . ners1 alle 48 sett11nanah, per 1101 e o ! , . . . . rcg!(iata dall' umiliazione do'la d1sc1p1na dere a sera. le altre categone cessare Il stesso. cd anche coloro che desiderassero t!ell arte edtle dr Monthey e dmtorm ·uf dall'. f d 1 , tr· .. · · Il 7 I • j . • • • 1111.:.re e m eroo e .a mcea, .101 -- ... lo sciJpedreogslicalpellini a BieDne Già fm dal 31 marzo u. s. gli scal.- vellinì di Bienne, strettamente uniti dal sentimento della solidarietà, scioDerl1110 per uscire da una situazione murale ed economica alquanto insopportabile. (:U scioperanti sono circondati dalla simpatia di tutti i lavoratori organizzati. E' azzarrlato prevedere fin cl' ora il corso del movimento; certo è che gli scioperanti resistono con fermezza di carattere, senw spaventarsi dei sacrifìci. lavoro alle 6 e 1101sgobbare srno a e · so-obbarc più a lungo. lo possono, ognu- pre1idera12no a cuore tale imztatil'a b'-. . . . 11 , . . N . questo non deve avvetùre e non av- ·"' . . 1 n f , . . a u1:imo V1v1ssuno ancora ne ammo 1,0o, . . . ' d. I no può fare secondo la propria 1< c:i. u -1 J.resenziando sabaio alla rumwne. .. . 1 . . . . · bi>' Compagni scalpelli11i, date prova verrà, chè e, sentsamo fort, del nostro i- f . , 1 stro u tormento di ant1 am11 m cui a ,a- ·tt Lia ·1 ·a o vronfi a tutti i sa- oni · -~- • 1- -- t l · 00 · ed .'t serietà, di forza e di fraterna e te- ".~ _a VI a e ~ 1 m . . . I Cosi avviene che in un cantiere, un mu-1 . . mo. quasi so - auron a O ogru 10 Agli <;calpellinl tutti de!la Svizzera è affidato il nobil compito di porre i compagni scioperanti di Bienne nella sicurezza cli poter resistere efficacemente, cosa ragf{!ilmf{ibile già colla '5emplice e scrupolosa astensione dal- '' accettare lavoro s11lla nostra piazza. cnhc1 per lare tn?nfare. il 11 ostro vrincimo t organizzato mantiene l'orario giu- llravi, i muratori dt Monthey. Noi v, otni calunnia, restando, dolorando, in- 1ace solidarietà. delle 48 ore settimanali. . r~ ore t r altr· tre lavorano 55 ore t guardiamo cou occhi d'ammirazione e croll;;b~menk fermi al nostro posto. ~ia- Nessuno di voi l'enga a BienJZe, fin I capimastri dalle vecchie Wea/ita rea- s 0 · mci~ re g 1 Ad I d' t· h • i 5,,eriamo che voi saprete persistere sulla zionarie, .e perchè tali aTIC/te molt? inge_ p~r _sctt1m~11a._ uno . 1 ques 1,_ e e e: /i:i. luminosa dell'organizzazione e del so- mo dU11queam:ci sullo stesso terreno. .,uaudo lo sciopero non è cessalo. 111,i sperano che una gran parte d1 mura• di lmgua itahana, torniamo a niJctere, . . · Ma, nell'occasione presente, non si trat- ► • ◄ tori avrebbe accettato, sottomettendosi alla che non siamo disposti a tollerare, a nes: c1ahsmo. . n. d. r. tct di dare siogo alla passione che ci cuoloro volontà [.avora11do 55 ore settimana/i. ~un costo, gli orari lunghi, altrimenti noi CP, dentro. o compagni operai. Si tratta di e, ndnraz·1onn dn 1·1 opnra·, 1 .1ponrat1· nd !ltt1'ni Disill11Sion~! Nessuno sl è f)iegato a tale lo considereremo crumiro. e come tale lo Ci ti Ci r.y t y i.li u imfJOsizione, ma bensl tutli si sono drizzati tratteremo. I tPa dito-Pi I agire ragionevolmente nel nostro intercs- . _,,,_ la gi~rnata di 8 ore \ h · . · · B t 1· R" h t• · sghi- · . . I se per l'avvenire del'a nostra causa. a rzve,......a. re .., · . .' ne e I c1un11n or o I e ig e .i · Come aruwnaammo nel petzulllmo 11u111e_ · • Le assemblee si susseguono ogni gwnw, o-nazzino pure· ma o presto o tardi i d ll'A . C l C d . ll . I Ragioniamo dunque. E chiediamo: · · t 11· 1· ·ciop' '"' • - 1 ro e vverure, ar O O un spa eggia. LI p·1azza d·1<::anGallo e' per il perso11a'~ con grande entusiasmo IJI u I g 1 ~ ' - nodi verranno al pettine; e appena lo d St 1 4 ,, . . 1 rl l Se vi fosse in Italia una cricca borghe- · ' - • ,., ti . • f 1, 10 a e ani . n,omo - 1 P mo, a.nn la, ausi'.iario delle tipogTafie, boicottata. Nou ran • . crederemo necessario, v1 aremo onore . . . se nazionalista militarista che - vcdertMolto ù1coraggiamento infor,de [adesione d,· fai· coirosccre -11 vostro tradimento fu cassiere del Smdacato, e Il secondo ban-1 ' ' d b- bisogna :.iccettare nessun impiego di lavoro • • 1 dosi oramai perduta e vicina a overe a 11 · C lor che no si· iatterr~""~ BOlCOTIAGGIO IVerband c/er Papier u. graPh. HtlfsariJeUer) ro e di azione non v; è miglioramento ver& e duraturo ver il proletariato, non v, ~ possibluta di realizzazione socialista. • li capitale è materia inerit'. ma indi'>{)Casabi!e e necessaria.. Il prodotto totale non può app'l.rtenierc solo al lavoratore, perchè alla trasform;.- l one della materia concNrono il h•~ :cio e i' intellig:m.ia dcli operaio e chi i,ur. :..ec la r,,ateria prima g!.i strumenti e trVie (!uel'.e condizi,,111 :.cn>'~. le (!nali non J'()i.stbik: lacorare L'.1 ,•1110 !u _; dominio lltilc del suo con)O e delle sue iacollà; può quindi donare <1 vendP.re il prodotto di esso, e, il laivoro, t::nrm può vendrre e permutare i prodotti del suo podere. Il lavoratore non i: unti c;chiavo. E' falso che nel salariato l'uomo viene ad <>sscre o;rgerlo di contratto. Ciò avViene solo nel matrimonio e nell'adozione. Ma riel contratto di lavoro l'uomo indlrettJ.- mrnte è oggetto della 1,;onverizior-r., direttamente l'oggetto è l'opera ch'egli esercita. La dìpenderiza del padrone nooi ~ on~ offesa :ti rÌSl)vtto dov 11l0 a1l'1.10.u10. La natura stessa crea in molti ca.si •~ r}tp1rnd<:11zdai t'tn uomo rispetto all'altro. tJeJlo stesso livellamento delle cl.assi, qual'l è nel sogno dei socialisti, n0n verrebbe abolita I' ind\1>endenza. Si cambierebbero I .rtumi. I capilalist.i, !ti imprendito1i, i padroni Ili chian1erebbero fwn.ionari. leanici. cliTettori, commissari. Lenin e Bela Kun insegnino • Queste bestialitli sono scritte sul Lavorn, organo delle onrnnizzazio1u cristùme ,et Cantone TicJ1W. Agieiletton ticinesi delle organizzazioni sindacali svizzere e verso i fratelli di {atiche anche presso con/ere della Cooperativa li, Uchtenstelg I di su a piazza. o o n =uuv del partito socialista locale, che organizza 1 , • . . 11 d I tl . 1 bandomare il potere - tentasse prove- aJ boicottag~io <:arauno trattati come cru1 LAVORATORI, COMPAGNI! comlzi per difendere te TJOstrc ra;:.011i, e 01 gan'.zzaz10~e ~onso~e a, . e d~ost ro - aiutarono insieme la causa ~ capo- i carci a compiere azioni premature, pe.r mirL . li r8 aprile p. c. sono convocate le dc- .,.,t,idere ,· iiostr,· di·r,·tt,· ,·n t,,tta 1,1 popola- pa 1 _cse. in Italia. :'!on v1 meritate 1 mc- mastri tradendo i propri cornpagiri di la- . j . . il C . li di Z • ,.. ,, l d l I servirsi magari di no.i, allo scopo dt sb:i- STATISrlCA GE/\ERALE DEI SALARI z1oru per gran ons1g o ungo. · ·nd· g IO voro, tanto che causa la oro opera e e_ , . 1 ZIO/le 1 ,gena. · R. d. d. · , ! ragliarci e cli r~afrorrarc 'il l()OtCJe solida- Tutti gli organizzati hanno ricevuto il Ognuno di voi deve domandarsi ia Cl' operm edili di Ginevra so110 solidail accoman iamo I nuovo ai comi a- teria, dovemmo accettare di lavorar{! 1wvc . I 1 e {ot,teran,,·h ,. t,·anc·odt· tutti i compagni gni, che accettassero lavoro per queste_ mente, dovremmo noi prestarci a cuesto questionario. Quelli che non J'11bb.iano :rn- d'ora quale rappresentante vuo e maa- .., ~ • ore e mezza, come vollero i capomastri. · 11 ·1 t· d 1 la t t l della Svi;;zaa per vincere la santa batta- località. di non lasciarsi imporre ~ran giuoco ? cora fatto, sono vivamente w eci a I a .:re a par men o can ona e. ·•lia nostra; e lo dimostrano coi fatti,, per- lunghi: noi vogliamo le 48 oro settima- I due venali, 110n conte111idi tanfo. de_ Il perico'.o esiste. Noi lo sappiamo. Epl- riempire con prccisioue i Questionati od a Esaminate il bilancio politico dei par- ;,,è !!ià ta11ti abbando11ano i loro bimbi re- nali; siamo stanchi di essere bestie da nur1ciaro1io alla polizia due TIOstri compa- sodi caratteristiai di questi ultimi tempi rimetter'i aila presidenza delle rispettive se~ titi borghesi, attualmente al potere, e • cand;si in Francia o in altre locaiit1i JJIIT basto e da bastone. gni pa(/ri di famiglia e re11ltenti, come i- z.ioni. decisione sarà facile e spontanea. f t . 1 . 1 . . rl 1 . h tt lo hanno messo in cJ1iara luce. Noi pensi:i- Il nome dell'_orgai1iz1,tao,_, il quale tr_a- La guerra =·. i·nale scatenata da potil non cedere per amc. ...,,,,"""'""""""==="""='"""=="""""""""'"""'"""'"" s 1gaon e come 1m ve co osi, c e me o- do d te . d' . di I I • d. 1· t ·et· d' classe = . . , . . . mo nostro vere i met re III gu.ar ia I scurasse compiere cosi picco o, semp ,ce t· . h fin ·. •e desi'derose di 4/irabile esemmo ' so u ari a ' . no m pencolo .a vita dei due surmommati I I - ed utile lavoro !>arà reso pubblico nelle ten i ~ncc e _anz1a~1 . d f ttar Partono Per il ti.more di dover soccom/Jl- L I • · d · d · I pro ctan. , , ' t t t ru e B consaozrnm El parom f}èrSonaggi. Lo scopo era quello di far e- . . f . I li G cl ' prossime assemb'ee. I conqws are nuovi eri:i on da s ' 1·eper il bisogno dei loro figli, per quel I <-e c1 osse u1 la a 1m averno 1e - ha completamente rovinato, evastato epezzo di va11e. che i capimaSlri nep,ano L'ultimo numero del e IIoch u. Ticf- spellere d1tc vadri di famiglia, per vedere dopo avere armata la Regia Guardia e do- ASSEMBLEA OF.I DELEGATI conomicamente tutta l'Europa. Oggi la loro. bau ,, organo della Federazione svizzera dei _ba,~bini patir la fame, co//e loro fan~' po averla istigata oontro di noi ~- ncnsas- A proposito della Sezione di Soletta, la guerra è finita, ma la speranza da noi Crumiri 110nce ne sono che pochi, e Quc- dei capomastri, reca una comunica:.donc dome mventat_e II bella posta dal Codun j se- quali;: l'ultima volta fu incaricato cli prCf)a- tutti n_utrita,_ ch_e la_ v_ostra vita_'. quella · · d verranno •· di potersi giovare, forse anche, di una sti disgrazwti Sl ravve eranno e della Dirczio11e centrale della Fcderazio- e dallo SIelam. , . . .. _ rilre l'assemblea ordinaria dei delegati na- di noi operai, s1 m1gltorasse, s1 e pena cou noi; perchè Sì conviti,ccranno che in 20 ue stessa con la quale si constata che i La volizia no 11 votrà accQ,JlientarU,ben_: carneflQJta per smoratlizzare la masse, se zionali avrà !uogo Quest'aiu10 a Biberist, ccme leggero fumo ai venti. Paesi interi uon si fJIIÒ lottare contro 500. . membri ha11Ì10 dato seguito ovunqae al- chè i nostri due compagni siano stati chla- minare in e:,sa lo _sootnJ}~lio, spez:z.are. la' durante le feste di r:cn_~ste. - . I soffrono la fame, la miseria e la fame coGli edili di Ginevra salutano gli sc/OPC- l'ordine ricevuto in ri1rnardo all'orario di . . . . . ul . ·, sua compagme, scmdere il 1t0slro Partilo, Le proposte delle Sez10111e del Conut:ito me in agguato Lo stato attuale degli ranti di tutta la Svizzera. ed assicurano .. mah e mrnaccwfl di esp sIone. . ,,_ 1 , d o1 •· 1 di ' · 1 la1·oro. Si constata ancora che in Eeguito <:troncare l'organizzazione economica e so- ventra e evono esser n e non PtU ar cambi impedisce gli altri paesi di com- che Ginevra operaia lerrti fermo. fino a - . , . . . . . . Compagni tutti, mettiamo alla gogna . . . I del 23 aprile corr. I 6 • • 11 • d • I• ultimo per le nostre !!iuste e umane ri- a CIO gli operai s1 s_ono mes_s1 in • ,_~1opcr? ,trillare nelle nostre fiJe la sf1duc1a per trar- . . . . prare I prodotti de e nostre in ustne e ) 1 questi incoscieut,. l'cr schiacciare costoro, I . . , .di . od . bil' li I I presidenti delle seziom sono pregiati di l d' ·one s·, fa sempre più scnti- vendicazioni. 1 ( e dagli· con 10 sc10pero 111mo ti 1-_,H:S1. re I prn topi a se 1m1110 1zzare g . . . t . 1 , asse 2 1soccupaz1 ff d I I 1 ?) non occorrono né armi nè violei1,ze basta . preparai e con ogm accura czz..1J e m- . b' E vinceremo; verchè siamo la. forza e Si consola però a erman o c 1c mo ti , •. . . . . , . a!tri, dovremmo noi accogliere la provo- b'ee da co1woc:m,i per la discussione delle re. Lo stato, mde 1tato spaventosamc!1~ ll e/l't forza sta la r,itforia. operai hanno ripreso il lavoro alle condi- 1/ disprezzo, vo1che dovranno abbassare 1l . . t 1 1.ti . r,r po 1 • non ha denaro per risolvere le quesboru " j . . . . ca-zlone e ravonre una a e po I ca cn- ,.. o s c. . . , . . . In alto fa bandiera, 110sfraove sta scrit- zioni stabilile e cita il Canton Vaud. capo quando s, tro,·ertmno III facc,a aglt . •) : IL COMITATO CENTR.\LE. soc1ah ed uno tento d1 nemp1re la caeea to: quello dei Grigioni, quello di Zugo e Sar- altri overai. 'mmale_. . . .. . . 1 I a spese dei contribuenti più poveri. Le OTTO ORE DI LAVORO. gans-\Verdcnbcrg dove si lavorcrebl,e 55- Quo.sto pencolo e piu prossimo di quan-1-------•-o◄llt'.:sl----- I Confederazione sta progettando un auTTO ORE DI LIBERTA . Wattwil. 14 apri~ 1920. al 1· · · od · · 1· I I O · 59 ore per settimana. to t uni - g I tll&'cnm I pass1ona 1 - mento sulle tariffe doganali; ciò che proOTTO ORE DI RIPOSO. Magre consolazioni che 11011riescono a ------•t--.-.>-11•--..:...-- possa11.0 credere. ne abbiamo la chiara vi- PRO "AVVENIRE 91\vocherà un nuovo ?n~ari_ment~ della YiUN MURATORE. nascondere la profonda impressione fatta 1,ione. Riteniamo nostro dovere avvertirlo I :::-omm:i precedente ir. !'130.57 j ta. _Lo stato e I~ c1tta d1 Zungo hansui padroni dalla gra nd iosa S'?lleva~ionc FEdErazionB lavoranti in lsgno o rcrtdeme OOlloSCtele masse. Saremmo, BIWTTISELLEN , Gabbc1lottoi. 1, ~eciso per que st anno un aumento sulle in massa dei nostri compagni contro l'or- , imposte del 6o per cento . d' I I' . Sezt'one d't Zur1'f-oGruppItoaliano davvero cattivi pasloti se non compissimo I fo11eggiando .a_ I :.o_cialismo 5,- i, • dine draco111ano I pro ungare orano. UT y I N I questo dovere. ~ I - ccc 11 ico a. con. cuore t OPERAI TICINESI! Ma chi si contenta gode! . . d di . 1 1 al giornale dei poveri • 1.- ZUG Compagni Lavoratori! Gli operai tempestino uuque or TU e e WETTNlGEN _ Dal Maro, Pan- I Clù ci libererà da tale triste situ.uionc? Anche Qui, come altrove, la vigUac- Siete invitati tutti alla riunione che a- gjo:mo oontro di itoi; ma rii!ettano e ra- cetta, Tolor. Boni, Bartolo, sa- E' il Partito Socialista che può - esse i t . La lotta a NeuchSìtel vrà luogo sabato I7 aprile alle ore 4 pom. gioniuo. lutando tutti gli amici ◄,- :;olo - sulla base del suo programma ri- ,.,,,,ria, ed i soprusi dei cap mas rt ar- a I R' c · M'li ·· ., .... ne 1storaate ooperatlvo, 1 tarstr. "Noi sappiamo. del resto, cJie queste ri- WINTERTHUR - Lucia Gabrìeli. stabilire l'equilibrio sociale. ' •z'\'(1Ji0 ber.le ,·n punto di far scuotere Dopo una settimana d'inutili trattative C · L · 1 N · · j al t do Manfro· di S ""''lo de ompagm avoraton • 01 speriamo, flessioni gli operai le fa'rtno. Sawiamo s_ 11 an 1 · ~ • - ·1 I partiti borghesi hanno sempre fatte / '1·•1erz;a anche ,1~ pz·u·resti;, e le nde- coi capimastri. visto la loro cocciutag- h ·1 t Il . 'tt . I s1derando sapere se ha ncevuto " • .,. " ,... e e I nos ro appe o non sia scn o m- h !ti di · · 1t· ' ' sopportare 1·1 pesante fardello delle ;__ · · I ' altr· ,nezzi di . . . . . perfettamente c e sono mo p1u que 1 • d 1. f ? 0 1 D - sioni al Sindacato vanno aumentan- gme, visto c1e non cerano i vano e.che voi accorrerete tutti md1stm- . . t pen o , r. ~ - rsoa aura. l poste dalla grande massa dei salariati; il accordo, i manovali, muratori e minatori tamcnte a detta riunione. In conseguen-\ che_ ci comprendono e ct amano che gli I saluta:n_do la famiglia Sapera di_ r: , <I,; g1'orno ;n rrionw bi t s G 11 0 co D t D ti I partito socialista saprà far mettere rnauo u(, ' • "" • di -cuchatcl, nella loro asscm ea s ra- za dell'ora grave che attraversiamo, è lftri. au a ?• •·'. :- ~u ~ ona l b t ta Co,lf erenza tl' un ·1 d ' \ o 50 Se I " b t 1 ◄ _ alla borsa agli arricchiti della guerra. ai ~e en enu ordinaria di sabato passato, l r apn e, e- necessario è dovere sacrosanto d'inter- C'è un dubbio però in rutti « Che cosa' , . cc u ..,e as iano . . , Z · J t · ·'l \'Of 1 fi J · • · . ' . . • . . • W!NTER rHUR - Sottoscnz.tone \ bar_oni d_ell'industria, agli sfruttatori d'oCOT/lf}([gllO urig tese vor O cu a ' - cisero di ri 1utare q11aunquc impos1Z1onc vemre_ per _portare 11 1 vdostl:boco~1t1;buhto I dobhian10 far~. allora?• E_ infatti neccs- 1, deUa Sezione Socialist;a. scheda gm specie. Zl·one rfelle Sef!ttentz· dec1·s1·or1';.. da 1>arte de.!!li imprenditori. Dunque. da ila di ed I c f ' l B " ~ ,.. ., a scuss1one . a e e I eraz1om e Ilario are (jaa_c te cosa. 1sog-iia_- senz_a I num. 209 51 70 I. Pl.otesta Per l'orar1·0 di· ·1'0 ore, lunedì prossimo anche a Ncuchatcl i la- sa an o nccessane I . ' .. OPERAI CITTADINI ! . r n · · · · · · · · · · · · · · · · · ·. 1 bestemmiar<: i capi, che per 1101nOll es,- 1 KREUZLINGEN - Dopo una bic- . voratori in massa sciopereranno. f}fOTl.li ulla lotta se s~rà necessaria. Siamo sicuri chr nessuno tradirà la .. Con la speranza, che nessuno manchi stono __ µrcrarare la nostra aztione per, cJtierata fra oompagnj ed amici I La crisi degli alloggi, le pensioni ope- z. Messa alla gogna del più cattivo I nostra causa. vi. por~amo_ i nostri _frat_er~ saluti_ col i giorni che gli eventi indubitabilmente buoni, innCKgiando al comunismo i raie, le quesioni sociali le più importanti ,,·,·u 1· C'l/Jl·mastr1·, c;oì> il sifmor Landis, ·1•accomandiamo a tutti i compa,,.,1i di gndo d1: Viva la Sohdar1eta Operaia. ' r" t t , ra di pTOpa-, a dispetto del ICin,co Tabacchl, ì sono il compito di risolvere del nuo-Ye ' • • ~ '- ,,. IL COMITATO. . prcpdaradn-c. et· ut :1ch1111 ope n . • . agente consolare . . l.8,25' r,arlamcnto. La reazione, più forte che che nwndò il suo paJetta Ambacher, i e,~ere disciplinati e forti. Ch_c i~cssun~ , gan :i a wo ircre e ancora on s, e I fHAL\VIL - Fra compagru, dt- . mai, tenta di arginare l'avanzarsi della (l far incetta di mano d'opera i1z Au- I si las~i adescare. d:illc parole d1 miele de, ___ ...,.,....,.,,.,......~----,,,==-="""==="" fatta. scuteudo deJlo sciopero murario, classe lavoratrice. . . I, 1· , ·/ . , · ; lifor- I nostri sfruttato_n. . < bb f j f f I Do, e sc.1m" Mtlano i Comitati di fa'J- 3,50 - Sal<larini 1,25 Catia- d' stnu. I! 11({!1 C(Tll ~ ( i S( um_ I ( I Compagni. tutti 1111iti e 111 faccia alla 1'1 0113 ev e ae eggere I 1100 0,50 - Gervasio 0,50 - I A voi I sventare il giuoco. Accorrete f .• · so'<1 A,1rr1 "·v1·ato? • · bric.;? Chi s.. oosa sono sul scrio i :-o- Co 6 -,s dlc :.. me! Votate tutti per i deputati del r11:to. m ora C! · • • '' •· • ,· reazione l,urghese. opponiamo la cosc1e11- 'ombo O.:iO L. Bi0lll~hi 0,50 • ..., e I' 6 6 A t ta ' vie! ? C)u,. ti 5{'110 coloro ,he, oltre C'IC - __ ·_ PARTITO SOCIALISTA. S<LI à ciò che ,•edremo. ,OIJl!J:NnL at- za di o'nesti layoratori. V~~ '-2 • tena e d"el caso. pronti a rice·,•erli. lL COl\fIT/\TO. U l~ .! f f ca11t,1rc .. b•lldicr1t 10s a• o • ba1)(/.ier<J 'IR- TOTALE Fr. 1521.27 I Socialisti Ticinesi di Zurigo Unmercandtieschiavi Biblioteca Gino Bianco

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