L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 5 - 31 gennaio 1920

" ~ = u = [ ANNO XXJI. A. P. ZURIGO, 31 GENNA101920. '\/t' lJ :::: " c.) J ..,._::;: lTTIMANALI:' DF.L PARTITO sr Cl'ALIST A ITALIANO NF.LLA SVIZZERA . -- Jl!utesimi lU la ()()pia ., Olaio ChèQues ,. e;: o ARRETRATO li CENTESIMI 15 N. VIll..a646 - .e i=..:_==--------------·-·-·---· -··-------·-·--· I REDAZIONE; AMMINISTRAZIONE: iJ II L'!YYenlre delLavoratore,,• lnmo •- Oommtssione RsecutdlrealP.S. I. !,~!'i~,?,. "a~ ,=========:-:--::;-:-,e::-:---''!.._ __ -======'=================="'=== =====:::===========-=2-==---- -· I pelkJ. Nd caos del mondo. frat.'lli. I troc.i ~u,'t! di: v;gli,a,cco, mis:erabf~\' D }l uniamoci. . 1 ecc. Po1 nsuona:rono nell'aula fisch..i e • 8 8 ROMAINROLLAND: sirene, ciò che :PrOva come lo spetta.. , 1rnaziondaelgeliintellettuali ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA Anao Fr. 5 - semestre Fr. 2.5-0- f:.stero fr, 8 \r,n(lr1a11;e1110 post'.:i<' • ..:r?1· 2:: 111 !llà. -1 secolo XX incominciò, mano, cioè a clire iniernazionale del- HENRI BARBUSSE: celo era sllato preparato N:oc):a; in·,,itòl produzione capitalista alla produzione socialista il progresso del pensiero uman0 pa-' la loro missione, sono d'accordo nd GEORGE DUHAMEL. ! aUO'ra i disturbatori a ~sciare J' .au'a./ reva subordinato alh collaborazione riprovare L1. parte che la guerra à IL' mv.nt.o fu ~-bbecili-0 sQIÌ,q alla secor.d,a L'H11111a11ilé ,pubblica un articolo dc! com1 litd del capitale, e 11 fattore che anltna ! di tutti gli uomini, di tutte le nazioni, ,mposto aUo spirit'J e domandano la. -- - vo~ta., ma gli student; reazionari resero pagno Landriea, che pur r;ferendosi più par. regola qucs~•. p~oduzion~ non è l'interesse • • , • . , • • , I lettori comvrendono facilme:nt, , ,1e, tut{.ayja 1,a corrtir..uazio:nc de".a. ertura ti<;olarmnete ai problemi economici ·deUa ~erale dell_ms1eme de.i consumatori, ma dt tutte le razze. Pnrna ùella guerra costituz10ne d una Lega mterrwzco- our vedendoco11 PiacereCoperabeUae ,,_ . . 1 >' . . · l Francia attua.le, in quanto questi prob.len)i I mteresse privato del vonditore. mo_n~al~ i ~p~enti, ~li scrittori gli nate degl'irliel~ttuali. ; raggiosa che H. Barb1zssc , R. R ~.n''I =~essi ile con ~~a~ e ~g-oia~e post-bellici sono di h1tte Je società nazio- · L·econorr_ii.acap~tal~sta_esercit~ un proart1st1 d1 t11tt1 1 l)'éhc'-,1 a,·evan adot-, Il prograr.1ma del cong, ...s.so __ 011_ 1 v ,:mo Sl'olz~n.Jv t.u 6/ lltfi:ll~t1111JJ1, ..t,t- Deu~~l.a~d u!)er aile~ ~- L c.r-g-an Z- nalis.tc, .interesserà ~ivamentc i nostri com- irres.~ snll ~c~rr..lil "'lli; .... 1to.; ,t:udàtc, •n., tato un regime d.i lavoro in comune terrà questi dati fondruTu;ntali. I facciamo mo!~eriserve au•apvelo rmbbli. ~o.re di sum!c ~arrdafo, }1 tene.nte a- pagni e lettori. essa è oggig,orno marcata da!I ~arnmcnto, di scambi intelkttuali basato sur un. J.I • . . 1 •· i cato. A":mett1a~wc~iefare opera schiett:1- · '~_tore Stuckert, .ru arrestato». La preoccupazione che rivcla negli a:m- ella. devo far Posto a una economi.a nO\o-olld. . , . ' , cong_reso ~nsac_rcra I suoi a voi 1 · mente intemazwna:tst.? fra gl' in1etl(lt;1za/i: ::Senzacommenti! bienri sirtdacali e cooperativi la crOOlZ.ione Ciò che abbiSOIOUoggi, è che gli ;tiut~cito _acco rd0 · _L lnter~iazio~ial~ _del-, :ùl 0rgamzzazione di questa nuova dl ogni sorta è cosfl cosi ardui, eh.eogni, ----·------'----! del Consiglio economico del lavoro wdiOélJlo menti dJ Produzione ,non siano più creati fmtelllgenza esisteva rn pnnc1p10 e, luternazionale, di cui sarà l'atto i.ni- tentativo comequello di B.r!mss:: e Roll nd che vi è anche nei militanti più moderati, nella misura che vogliono r detentori dei funzionava per necessità, senza aver: ziaJ.e. è di per sè stesso degno di ammirazione e Th g 11· opera1· i più animati di spirito di transaz.:one e mc.. capitall privati investiti neg!.i affari in vi.st'.l ratto l'oggetto d'una convenzione for- 1 Lnteramente rivolti verso l'avveni- meritevole di /od,. Tutti gli in.ellettu li, _n no rivofozionario, come una certezza che d'un profitto partjrolate, ma serondo U! male. : t"e senza vane recriminazioni su ciò salvo rare eccezio:ri,hanno ripreso duran.e delle tra.siormazioni econorrùche Profonde ~is~nibllità delle forze di lavoro e secondo . . • , '.-. . . . la guerra le tr~dizi~rri,dei p:>eti di corte, d • • 11 t • sono prossime, e che iJ mondo del lavoro I bisogni generali della società. La guerra non a lasciato s11ss1stzre lite passato, 1! Congresso studlera I nul/a trascurando /Jllr di entrare nelle buo- e, paesi a ea I devo prcp"ars1· fin d'ora, n~ so'--ente ~ La =od z· • , l i..b Q ta l I · d · • f d' . • = vu """" .,. u. ione orga111zzacasecondo quemùl..l d un ta e av ozz.o. ues n- , mezz.1 a 1mp1egare per are I que- ne grazie degli imperatori e dei diti tori rclle grandi lince e nei prinarpì ma a!llCO "' sti p,inctpi ·sotta.mo può ,,_ ,,., . I · al I t 1 t · l I • d ·rt · f d d I ' r,. -...re og,.. m abbon- t~rnaziona e vtrtu e n-'.)n aveva pree; a n ernaz10na e una re:i ta urevo- mi I a.n, ace~o e~ scienza un r:iezzo di. I.e masse operaie della Russia àn- nel dctcagli, un novello ordine economico. . danza tutti i bew necessari al benessete visto i conflitti internazionali; essa I le, operante, feconda, per assicmarle '.nortc, pros~ll,elldo 11 ~ens_L·ro ~~ c:mnubi; 11v sostenuto, dw mite più. che un an- Nel periodo d.instabilità sociale in cui ed aua ielicità degli uomini e fin d'ora noi era precaria nella pace· essa cessò. delle leggi e degli organi. ,d1~n,1ontdlllac()ì vers~cuwri d~ ogru idea be:ta. 110 e mezzo la loro lotta eroica con- viviamo, in cui le difficoltà economiche van. nos-s.Jamo ionnarci un'idea dello svittrPPO ' ' p I ra e nza e di p<Ice ' no sempre pi· cresce do · · • · · ch'essa Potrebbe · di funzionare subito dopo il primo: ersuasi dell'immensità dd suo R RolJ.arueJ H 8.r/Jussedevollo po• . tro gl'imperialisti di tutto ;i mondo _,u 1 • n • w cw e CIISl 1 . 1 . raggiungere studiando ciò .t . 1 è , . · · .)'.>t - , susseguono "" e crisi appare che i rimedJ c re ru a produzione durante la guorra. colpo di cannone. · compi o, 1 CY.>ngresso ue::-1so a epu- dere ima fede mir<.bilep,r tentare di far af solo scopo di difendere /,e libertà O le soluzioni non sono Più da t . in D te . - r1 I . ·t· 1 O l . • b . . rova.,-si uran cmque anni tu Ii gli sforz.i urna . Durante cinque anni gli scambi i.n- a ::i. a cuan icar a. ,la unque ia- opera uona e sor,r.tt11ttomter1111z1ona(lI,Utaio e le conquiste della rtvoluzione un miglioramento o in un """'"g1·ustamentofur=o t...,., v I , '. . ni ' 1 t i f latl d · ...., ~.. ....,, erso a creazione di ordigni di t.ellettuali internazionali che assicu- i no le nostre prefoienz.c l}Olitiche, h ra uorv el vc,1S1ero. Ma 11011 avrPb. russa. Esse non ànno la JJiù lonlana dei principi economici e socWi dai qwall è rnorte e di clistnrzione QuaJ . . 1 ' t • . 1 è / t i al' bero dovuto rum rammentarea tuttl gl' in t 1, tt 1 . tà . . . , • unque Sia t sen. rano la respirazione profonda dèl nos ra pnma pai O a n enaz on i- teU tt r ,.n . . · inle112lone dl estendere il [oro potere sos e~ura a ua e socie , ma m u.n nnno- timento d orrore che noi possiamo avere p s. . A: t tt N . . . li e ua i, c,"' essi sono vreceduti suUavltJ . vo!Jamcnto e lo un rifacimento <il t· que ta tf 'tà er 111ondo sono stati sospesi. Trascinati mo pnma '-U u o. 1 01 mina.mo a a dc,l'imernazionausmodalle forze del Lavo- su alcun altro paese o d'imporre il . . -. eh . ~u~ 1 s · a rvi 11elasta, qualunque sia.no an. ' d C"Operaz1·one d. t •t· . . . 1·i..~. . t ,,,., pnnc.1>1, e e per ciò è permesso <l:i <lire che glJ scandall proven·entl ,._, be-" . dalla passion~, da.I sentimento, a , 1 u. I I pen ieri 1i~n ro, dai m~to11i e milioni di oper.i, che, umili StSema 1.uea Consigli a qualun{Jue po- che noi siamo gi:\ in un periodo rivohuio- cessivi ~onsennJ . 1 . ~ """ 11c1 ecambizioni parassite. molti spiriti si dell'universo. e modeStt, vanno r;facendo iJ mondo col paio conf:-o la sua volontà. nario. 0 <l.eoole . 1 ai caPltailsti ~ un potere A t tf 1· · · h · ·1 · sacrificio sublime d l o o · h O ignorante o complice bisogna sono altresl sforzati di dare a Questa u I g I uom1r11 e e anno I senti- e r ono sangue; e c e Il setii,rw Congre.s:,o russo dei So- Prinu della guerra, ia produzione ca1>i- riconoscere che durant la , . . . ·nento d Il I b·1·t· .1 rH far opera efficace contro tutte /e in"fa• tali ff' . t . bi . . li e guerra de.i mirarottura un c:irattere d' irrcparab1lttà. I"· e a oro responsa 1 1 a. 1 · · d • , " viet à offerto una vol'a dl pià la va st a era Sll ic;en e ai sogru socrali. co sono sta tt compiuti :nella p d 1 .. , lt d 11 . ·t ·1 de .d . d' stizie e opera vera di affr~tellame11to dl , • , - Quasi ovunque l'offerta e . Cli!a ro uz one. In tutti i paesi si sono prese delle dt- , ~~ _0 e O spin o, 1 . 51 eno u_a tutti i popoli bisogna lavorare con io spi. ce ai governt aUeati, che l' ànno som ' domanda. ra SllJ)Onore , Un ese"?plo: Più di 1000 tonnel'.ate di poi_ ~posii,ioni affinciè il disaccordo fra I 01 dine reale, e b passwne della Li- rito 1: di comune accordo coll'lnternazlon!l- marlamente rifiutata senza sotto- E v~re e di CSJ>lostvi abbisognavano ogn; • · t · • • d • • • 'J t , . sisteva alJCora nel cuore dei lavoratori giorno p . d 11_ ttli intellettuali sopravvivesse alla I ner a. noi 10 mzziamo I nos ro :ip- le del lavoro. metterla ai loro nopali Ora che la un fondo di rasse=-1 -eh 1· 1 · · runa e.,.. guerra non se ne pr0- . , ,, . . . ,,,_~ one, e 1 asciava duceva.no che 50 Del! 1 . . contesa armata. =============:=:================== cont1orivoluzì.orr.e condotta da Juàe- senza rivo!~ ~ un grado di 'vita medio- da.bi.lifurono crea.te. ~I pof~re _fomuTuttavia, non pochi intellettuali, fe- 11ic, l\.vlciak e Deni.kin è stata schiac- c:e. 1 m~zr di !l:avor?creati d,at'a borgh6: o trenta mib operai, c()j 1:r: serv~zi~n~~~ ila . . l'è d' . [' f t t t t E b . t ,. f . . ,,., . sia bastiMano a soddisfare e ) appetito dei le 'o r . .. deli a loro rruss1one, e 1 ass1cu- a ·na 4\ corno rz 8 rgar c:a a ( Jg.i s orzi titanu.,i det conta Privilestiati e . b'~ tim'taf dei d . : ro cana 1zzaz1oru di wipore, d'eJettrirare, attraverso le discordie e l~ lot- _. I . V i , 1/ini e (I egli operai russi; ora che la 1 , tori 1 1 · 1 1 t>ro ut- :~~~ iJcin lo;oaJli~eeferrovtarie sortirono dalla te politiche e sociali, lo svilupJ)O CY.)Jl- fine rfella guerra èivi.le sembra vici- Si viveva i.n un certo equlllorio ccono-! che: 'PT~_cic ~~-- _E nelle altre brantinuo della sdcnz.a, delle lettçre e Noske, I' interprete della reazione cora forti, e se non fosS<! per Ja tema na; che U momento è per arrivare a I mico e sociale e i Piil rivoluzionari del s0- 1 areoplarù· 1 ;°';eazi ob'.ci, di automobili, di cldlr arti. ànno misurato, d!.lr1'lte più torva orpellata del frétS<lrio dc- d'un intervento strn11iero, nntrf>l'~-'>, poter consacrr.Ire tutte le forze del: c~~:Sti e dei sm.dacallsti non osavano con- de e gig'~tesclie. om novelle furono rapi- . · la · ' d I t· t · d · · · , 'At · . si-derare la 1>0ssibilitàd'un movimento r· I qu~to periodo stonco,. _ \·ashtà e ~o~ra_ 1c?• _con m~ a _ 1mp_n~10~~re a qucst ora, tentare un colpo di Stato, prou: w:iato russo alla _costrun~ne ed vo'.uzionario a bre1,-e .scadenm. La Rivo!~: I ~I ore~e fo~se che si sarebbe arrivati a pencol? co~so da.ilo spm_t'J ~:rno. _. 1 _rruglion. ~ompa[n:_ dei soc1?~1sti m- che non è senza 0ghi possibilita di allo_~ilup~o prog'.essivo del sistema zlone era rinviata in un avvenire lontano;! ta~ formidabili risultati se 1'economia capiTesttmom dell as erv1mènW, poi d.ipendenh ~ delle 11k comumste. riuscita. Essi devono sentirsi sicuri socialista m Russia; ora le forze o- se :n'era fatto un mito destinato a condurre! taliSt:a. avesse continuato a funzionare d1tdetfa decadenza del pensiero, questi I I caduti sulla piazza del Reichstag della loro situazione. essi devono sa- scure dell' Eurapa - i Clémenceau i I verso un ideale elevato l'incedere lento P&-1 ra.nt~ la guer~a com'essa funzionava Prima. . . . d <l' ct· N . , sa re d Il j com essa funZlona daccaJ>odo-.v. la ? uomini ànno, apertamente o segrera- I non sono ancora mum1.t1, e a 1e- D.;re I aver nelle mani i Nosk& ed i orthcliff - preparano avidamente . n e e masse operaie, prog-redenti di s "" pace mente ritirata la loro adesione allo 1• cine sono i socialisti, i comunisti che :;uoi amici, i Quali possono muoversi dei nuevi attacchi contro la Russia l nfoMr~ In rl~orma. . seri : fosse ,attebsoche i capttallsti voles- ' . . • • • . I . . j' . . I a 1 temin sono cambiati. Propr a uona volontà rischiare i ,;tato d1 e0sc mstaura,o d.alb guerra vengono trascmah. coi PO s1 leg-ah. t:;nto quanto è J}cnnesso hro dal par- dei Consigli. La aunrra che f . . lori c.apitali ne'Je prod • . 11 Il . . . . . r- . . . . . 1 ..,M, u una CT1Sl senza pre(.e- · uz1o:u nove e; se si e dall'evoluzione malaticcia e spesso ne e r1u tetre png1om della , ,enna- t !1to militare. Appena il momento pro- Noi sappiamo, da forue sicura, cli.e· denti nella storia dell'umanltà a rotto J'e.. ~~ lasciato operare Ja concorrtm.za tr delirante del sentimento nazionale. nia. I pizio sarà venuto muoveranno aù'at- il governo francese ed il comitaJo Quilibrio economico e sociale a cui .1bbiamo 1 capita}isti Per procurarsi le materie prJ~ Questi uomini ànno compreso che, M~ntre tanta reazione sanguinaria . tacco frontale per dçtronizz.are i nuo- 'POiacco a Parigi fanno gli sforzi più accennato, e due cause, nate a.,ch'csse dal- m;, ~ ad ognuno h libertà di Produrre coQualunque fosse l'esito del conflitto. infierisce contro il pr0letariato ri\'o- vi imperatori senza C')rona per ri- grandi per gettare la Polonia contro 1~ guerra, agg~av~n_o~orno per giorno QL-e- m :li _voleva ~ qu_euoche voleva, a QUa1.e l • • cd • • , 1. . . t tt uJ . sta rottura d equilibrio Pr uztone densona, a Quale anarchia sa il pensi~ro, oppresso, sch1affeggiat0. 11Z1onano I suoi m1g 10n in erpre- me ere s trono, tra le acclamazio- la RusSla e per mandarla alla rtscos- D' t ,, · . . remmo arrivati?' • . . . . . . _ . , • una par e ,a rassegnazwn.e ae' pop0lo · · ridotto al silenzio o alla schiavitù, era ti, 1 pangenn.1mst1 rialzano a poco a m deliranti degli speculatori e tiran- sa di Demkin. è diminuita. . Ma un'autorità, un Interesse superiore, di_ ovunque vinto. E questa sconfitta era poco il capo, diventano viol~nti. e ne!Li d'ogni risma e. i fiori oo i bJ~I Le organizzazioni operaie della I lavoratori non si accontcntrno pi!'.-del- ~geva la produzione; i laboratori, le offial disopra di ogni altro pensiero. nell'ombra delle caserme preparano. e.bile dame aristocratiche, uno del Polonia, a qualunque tendenza esse I.a loro vita dura e triste: dopa l<lsoffer61lZO ~ ~e fabbriche ef311o create secondo i Questi uomini domandano C')n tut- la c-0ntr0-rivoluzione. : . ampolli dell'esiliato nevra,tCì)iCO -:d appartengano, domandano la pace u- pr~vate_ dlliante ia guerra, un bisogno di bis◊g1ll, Je materie prime eramo ripartite ti i loro voti un regime nuovo e sta- E' di ieri la sc.:andalosa (;oazion..: imbecille di Ame.rongen. nanimemente. la nazione polacca, ~~~ 11 : d=~re ! sco~o te vocc~e di- seco ndo le necessità. d Li d . . . I Q t è I 't . lì ·t d "- e l)aZlenza e grazie albile <lell'intellig-enza umana, un regi- consumata ag stu enti reaz1onan; _ ues a a s1 uazione vera della s m a auu. guerra e dalla disorga- l'eccesso della circolazione fiduciaria, grazie lioJo u Soelallamo paè lame capace di assicurargli l'indipen- berlinesi contro il prof. Nicolai,. ob- 1 Germania dopo un anno e più dalla nizzazione economica che ne è la ano svHupJ>O del movimento sindacale e al- •- 8 . ...,nsl eare la prodaslone. denza ~senziale e i mezzi di difen- bligandolo a giustificare dinat12i a<l rlvomzione del proletariato berlinese. conseguenza, d il piiì urgente biso- l'attività delle orgamzzaz!oni proletarie, del derla, u:1 regime che dà allo spirito una ciunna cli mandrilli, li suo pen- · Questo è il risultato più imPQrtante gno dt pace. sala-ri elevati sono sta.ti dati a,gli operai, Pri- , Qc5 che è statt1 fatto JJer la g-uena, de'- la forza cli resistere :ille intraprese siero ed il suo mirabile attcggiamen-, della politica dei socialpatriotti Ed è appunto questo momento che mbenea ~re 0 ~~ 1 e ~i guerr~ oon_tro-~ dei v:::,:a~ 0 ° perlala pa,ce. . , . · , . . . . '""·' se.a,"""' osi aocoruotf ~ forrutori e ~.,,_ n so mente far ProdWTC Deldella \iolcnza. Essi dvSiderano ed au- to ~a~1fista durante la g~crra._ ~ d1 · L wuca luce di speranza emana da i goverm. alleat1- scelgono per forzare dopo ootle altre fabbnche. ' 1~~tere~ di tutti )e officine e le fabbriche gurano la creazione d'una Jnternazio- ~gg1 l attentato ~ontro il m1mstro quella zona dove il proletariato an. la P°}orua, a versare ll suo S<mgue, La domanda è aumentata ovunque. gia _eis,_ st enti,. ma bisogna ancora creare, 11al.edel Pensiero eh~ mn sia incom- hzberg.!r, cattolico clericale di vec- cora sxialista e gli assertQri del co- per i rappresentanti della reazione Du:rante ia guerra, tutta 1a produzione fu I colle <li~onlbiLità di .ta-voro e di materie patibile con un sano amore della ter- cltia 1ata, consumato dallo studente·, mu.ntsmo sono raccolti, attendendo zarista, che à oppresso la Polonia per Ull3 produzione cli morte. Oggi, malgrado I rlrn~ di cui ~lspon~o <>ggi, dei labora.. ra natale, ma che crei e conservi pu- 0;-twig von lrschfeld, che gli à spa- che la battaglia decisiva si produca. tante generazioni. la pace, la Più gran Parte delle officine di 1 ;rl, ~le- officme, del:e fabbriche, dei mezzi t i. - . I d I . . I • / • • • guerra non -sono affatto trasformate r : pro uz1one nOV'clli.. ra l'atmosfera morale necessaria alta ra o a vrul:1ape o ue co p1 d1 revol-1 Avranno essl la forza di sbaraglia- n quest'ora la Russw dei Cons,- produrre 'ò h . . pe l Biso...,.., can H . E , i.- ~ • ll J-~ • • Ci c e neocsstta ai bisogni della ,... a a zzare od utilizzare le DOricerca <lella verità, l'oggetto più alt•? \er. rZevrger e stato colmto, ma re le orde nazionaliste? saranno essi g non mwu.J.ccia m nessuna mamera vita; le fabbriche distrutte non sono neo- stre cascate che P0SSOno f0111lre raP1dame11degli uomini di pensiero, la base in- non a morte. capaci di prendere e di tenere in ma- la Polonia ed è sempre pronta a ces- struJte; la terra defertilizzata dalla man-'. te l'e(luivalente di 10 mWonJ cli tonnellate di dispensabile di ogni progresso indi- DoPO la tragica m0rt~ di Uebk- no i destini nuovi di tutto il POJ>O!IJ sare le operazioni militari ed a fare ~ Q~Q~e di _concime e la sospen- · 1 oar1'.°ne. viduale o soci1Je, e l'arr.'.\ dell'unione necht, di R. Luxemburg e jj Kur! tedesco? un accordo o senz'aUro la pace sulla s,onc <lei_lavon dJ coltivazione produce me... Bisogna elettrificare le nostre l'aiee di !:>Ognata tra tutti i popoli. Elrner, qu.esto attentato c:mtro un Noi non osiamo da.re una rlsp0sta base delle proposte fatte nella prima- ~~:lale odriservc ludispensabil.l come vol,ant1'.tr.asporto, blsogna costruire i dot>Pi. bina.i. ""' Pr uzlone sono consumate· i traspor I Bisogna d La falsa pace attuale è ))OC.() pro- rrnineggione calottato della politica a!l'angosciante domanda. Ma abbia- vera scorsa per mezzo del deLegato ti terrestri e marittimi distrutti' t:. I' t creare etile officine per fissare t Pol V t ko k o esatl'T!r a.zoo den'aria mettere in val le pizia alla ripresa delle relazioni in- E:dcsca non ci sorprende. La vaa di mo fede che il socialismo finirà per acca en z rs Y,. e recentem.en- sono fuori dJ stato di sovvenire alle circo-! stre miniere d.J• ore n<>- tellettuali internazionali. La fatica e [7terger ci è più o men> ir.d:fit.!- trbnfare. X. te, ver radiotelegramma, dtrettam.en- lazio_'.linecessarte. I concimi necessariP:i~~l:,~urre cosi 1 lo scoraggiamento sono grandi in ren rL. -------· te al governo polacco lnime, al rendimento ~ lavoro operaio A mezzo den'im I d . . tutti i paesi; il regno della diffidenza Ma l'aLtentato contro .I pr: , 0 Pl, Le masse operai.e russe lWfJ sono stes so è diminuito perché, 'nello stesso tem-1 aumcllJtla.re li ren.~: 0 ~nu,_ bl;gna à la · Mella repubbl1'ca d1' Noske affatto una minaccia per nessuna re- lpoehe Sl)al'~ce dal cuore del proletariatoJcill, si Produceva Prima d~~c::.m ran.. sciato tali traccie che i più gene- 111S!!Udella repubhlica cleri.;J-dcnm- 11 . . a ,rassegnazione, spe.rlsce anche I t meclla . "'-"" .,werra una rosi slanci perdot1'J subito la loro ef- cratlca tedesca è i.ndlce significativo gione, gLllcche esse riconoscono a torrùssione agli ordini de2 d a sua, so· . dJ. 13 q.~~u per ettaro. In Genna- ,. . Togli-a!lllQda1!a «-Frankfurter z.o.itt.,......,,: tutt ,A · • il. d. . d. d pa rone, e I OJ>C- ru:a, grazie all lJ1\p1ego dei . . . acacia; inoltre, lo squilibrio finanzia- d',ila situazione morale e politica d~!- ""''...,_'b , e u: naziom · ir1tto t L,;porre raio dlminuiTà tanto Piil lo stono formi- <1u~·ano 21 concinu, si pro- .. Gli studonti n.az:onalisti di 0 --'ino d t d le =• QulntaH per ettar r-- 1 1 rio del mondo eleva tra 1~ nJZioni la Germania, creata dalla dlr~zioae J.X?JJ esse sesse. abi che gli domanda la società capitali- Franc·a di t bbe o. vvo. a si sono Permessi di com,piere contro u Il lo sta · r.. ven ere esportatrice di grano delle barriere impreviste e qualche della vita nazionale data dagli uomi- proiesso-re di medicina G. F. Nic.o'.ai tm so ostacolo atl'avveni.menlo dr/- quanto Piil netta avrà la ll)()zione che e potrebbe consacrar 1ù volta insonnontabili. Malgrado tutti ni, che continuano la tradizk>ne di ÌJJ.Croo.ibilactto d.i violenza la pace e alla cessa.zume delle infi.- :f! lavora per un Privil~iato che lo spo- del suo suolo alla P;o::u~~ dg;;; ~~;: questi ')Sta.coli, gli uomini di buona quella social-patriottica democrazia, La Società <l~a Pace ~a intarma- m.te soflerenze e sventure delle mas- . e dette culture industriali. volontà che fondano alcuna speran- cht, durante i cinque amù di guerra to il J)a;Tlcit<oleg.'.s1tudenti. socla!.isti. qh.e se overaie deU~t Russia e dei vaesi L'eeonomla capltaUsta B~gn~ regolare il consumo del carbont za nell'organizzazione d'una lnterna- imperialista, aveva riposto le sorti g'i studenti reazionari p!'oparavan-ooon- limitrofi - sofferenze che ànno la à fluito n sao tempo. c~c e sciupato nel!e migliaia di Piccole offi- . I 1 I loro ripercus,.;one su tutta "Eu,·vna eme_a soarso rendimento. z1ona e intel ettua e, sono risoluti a del proletariato nelle mani rapaci di tro ii noto ,prof~sore J>acifista Ni~a.i .,. ~ Per sovvenire alle domand.e novelle alle Bi fare il gesto di concord1·a ed 1·n,..r·m1·n- b h d tl I tto d' . - è la politica reazionaria ed i•n- domande che ora non possono pi·' res'tr;"- ods~ sviluppare nelle nostre colOitie ia "" una org esia e i un par to mi I- Ltll a I VLOJenz,a e dom:anda'Vla perciò . . . · " .... J'lr uz1one ,della legna, della lan d 1 eia.re una collaborazione effettiva. tarista senza scrupoli. cilc ii1 partito clifend~sse J' insegnante, perr.alista dei governi alleati. gersi, é 1ndispensabUe una produzione In- tone, dell'olio ecc. a, e coU Congresso internazionale deg:i Mentre neUa Russia mille volte Qi.ra,U<fio iJ prof, NLCOlaivo'le infatti in- Op.eri~, confìtadini delrintesa, tocca toosa, fonnidabìle, e ciò che dà alla situa- Bisogna costruire dei pi·ro·-,J;, m~.,.~w- . . ' a vm <◄ t PO t l z!one Presente li suo carattere d'Instabilità, """'' "'"" intellettuali si terrà a Berna, nel cor- maledetta, cinicamente combattuta, ~:nunc:arc, un orda. di studenti pa.nger- r ne a ques a PO itica. ciò che rende le crisi tnsolubili, è che le n~ agricole, machine-utensili, in una parola so del primo semestre del 1920. Gli la vecchia classe dominante è a ter- manlst:i., tra i quali degli ufflciali armati, CICERIN fondamenta stesse che sostengono la società b1sog-nacrea.re tutto un maochln.an-lonovello organizzatori del congresso fanno di t , pen~trò ne)l' au.!a, e costrinse l' erud',to Commissario del popolo agli affari athia_le non i>ennettono di "Portare la "'ro- e Mia.riofunzionare secondo un nuovo p1·,1,o. I r:i., senza speranze po er mai piu a <Tiu tifi . :to d esten· d al ,,, a per arrivare a questo no· novellamento , ppel O t tti 1· ,,,.,s care I.J 1>un i vista oolitico, uzione grado d'Intensità che sarà nea a u g I uomini di pensiero, rialzarsi, in Germania, malgrad0 le h' · d_eJla produzione, che farà r=nare 1a '"o·,a, . t· ti t e eg:li aveva sostenuto durante Ja ...,,,,"""',,,.,,,,.,,,.."""'"'____ cessario per soddisfare alle domande nuove. v" .,. sapien 1, ar ·s i, fibsofi, scrittori che, smargiassate del dittatore Noske, ·1 ------ N Ila · tà bo 11 Piacere, 2 bellezza laddove o,,......,re"na guerra. Me;ntre ~ prof. Nico1 a; espon:~a . ~ soc.ie rghese in effetto, le pos- I f u "'"' "' e penetrati del carattere soprattutto Il• ~ngennanisti. i militaristi sono an- . Leggete L'ATrant1·1 S!b1htà di produzione dipendono non dalle a ~ ca, la tristetza e la bassezza, si dev• s·blioteca Gino Bianc ll SLto Pensiero. venne fati<> segno ad a- ,. , d'n fogUer_e la sovranità "' capllal/smo, ed ,. il· ~ponibiUfd de, lavoro, ma dal.ledlsponibl- ,.. e SoeiaJismo, è il lavoro sovrano, Padrone ina

L'AVVENIRE DEL LAVOBATORE. i :~a~: i ::e :v:i:o\o. che solo può D 1S· e r t O r 1· t ... t 1 ~ml,X)'Sizione ciei veochi ~ lb'- Oggj, 51-compitodel socialismo non è più . . . e re 11 t,;t, te nt;, no 11 par l te I~. e:,spresse l' ~ea che jn ,pooo taaso1amentedi tentare, per una serie di trat- .I • , 1 Po m.a.gar·. S-a'.rà l)OSSibUevedere 11 ~ tazion.i,d'obbligare la borghesia ad una mi- I vimento scciaJis~ 1ocai'e .non più al.'.a gliore .ripa.rtizi0ne dei beni prodotti da\1.a consoli avrebbero firmato Deduci, seguitene l'esempio retrogi!Ulr.d:a ma aJ,l'ava.ngua,rilia de:?a. società, allo scopo di ottenerne u11a-piùgrani /I I d f" I Intemazionate operai:i. 110sro corrlspo11ente da Mo11treu.x ci 11c,1r.e1.. per incarjco delle Leghe dei re- j I l t" d U ' · parte per gli opcr:i.i,ma di dotare la so- scrive: d1,~i Mentre che i veri ed il """,,.,.;or nu- Spt!tt. dilezione dell' « A i·venire del li~ e di solidarietà a a vo on a ~ o; F1 So---'Ji.'.ism.0 non è .p•ù una SJ)al"anza; cietà d'un macchinario novello che 'Permetta E' à .......,,.,. e 1· d I · capo • ' • · · ·"· ,.....,. una produzione novella. I al di L I al' tr I H' 1 • 1.,, gi noto che anche il nuovissimoCon- mere: di questi dicono e ripetono cli norr sa- Lavoratore», I ~tato e opera e governo; 1 - rra no:n mo.to ,sa:ra !J reg-ane ue,; !ITlv,11JO. so e gener e · osanna, in ciò d'accordo rc111cnulla. (' d' . , d' . d rioni del fascio si sono LOra uc- 'i,l.Qmt annu11zia prossi:ma.,.,.,. SttaJ parli Socialismo è ogl?inon più una quistione coi • s • 11 ,.....,,dell S . ,.. . I e uni un f}O l SJ)(JZTO on e 1en- . . , -1..~-,.;- (I t t 1 1 uoi co et;,u a viz1,cra, lia so- .:-1.SLamoalla presenza di atti inqualifi- . d. bblic . . .,. . cati in maniera tropp~ spiccia, da re- tenza per l Europa, dove da. d• 1~ di ripartizione de:le ricchezze o è sa o speso ipso facto la dlstrlbuz·o e d · b'U eh d r• oe1 e i pu azione {,e mre (lUntS- ' . . . · , ,._, a.. solo nel movimrnJo, ,um nel fl11e. N. d. R.), 1 n ci passa- cz 1 ' e. non. tar erruino a turb;Jrè la . . . . . l r,ubblic:mi, mazziniani, ganbaldrn1 e t.or,e ra~tante s.e stesso. ui<le. ••- porti ai Renitenti e Disertori, e ciò anche p:i~.:che sm qu1 è regnaia tra i nostri con- SEOnl dal locale fascio I educt. 1 • • • hi • t· rà wo s.tudio sulla s:.1uua:7fane sdia ,;_.._ ma un;t questione d produzione delle rie- dopo aver fatto perder loro giornate di La- , . al' . . . 1 • st son messi a rare per poc mmu 1 ., - - h 11-.1:on 1, e h d1 cui grave responsab1htàl lo sottoscntto, reduce di guerr..t, . , . .1 ,. 'i!ife:rnaa,:CJ1.a.'c c ezze. voro e spen<leroquattrini, con l'averli invi- , a a ricadere, tutta su quel branco d' inco- . ., . . . , . r l.t \ CY.'C grossa contro 1 go· cmo. , E come tutti gli altri partiti all'lniuori del lnt' I \ ,C/0 (! consig/ie, e del fascio redu t . ---------------- ""' 1, a. mezzo cli pabblioazi-Oni sw giornali ~ciE:.nU delatori che in ogiti 1oca1itàvoglio-! ' . . t .· -. Tutto qu~sto apparato scenic.o e 1 Partito Soci1.lista. tutte le a:tre classi al- per ordine al"'•'-A"'-o. ' •locale· esamina a senza setta, 1sm1 j ai 1cwc<"- r.o, e tentmo con umi i mezzi, compro-, . , ' . ' fatto per inga'lnarc i reduci pr<>leta- n ' d bb l'iniuoridiquellaproletarlaripOsanoin_qu - Il /\uovo titolare dell'Uificio, slg.nor De ntt;1tcre l'o_nestà_dei reduci veri e propri,',1!,l_,_ato mora_le, qu.anto_m_a_teriale e !i. o_ucllJ Cllè non son mai vissuti cl!iOSI ovreeesserme,a... che maniera su degli elementi che ~rano ! Lucchi, non che Commendatore è anche lui t I h lit l tib l t al profitto; çer real:zzare la s11anusslone, uno di quelli che, come - 1 suo·, predece.••or·i I t1 • qUf:l I av-. 1 molti padri di fa.~I.Ja po :co, a m~ comp~ 1 t a O meno, 11011 si suno arricchiti trafiicando con, t tt I I ~ che I a.imoben altro da pensare che d1 la-!, uale repubblicano, dt collabora.re ol- . .. . , 1 . . dell , t .,. . .,. 11,: Un compagno ci scrive da Sierre: è il potere, tutrn il po ere, tu a .::i I sovra- e co:leghi, non sa re l::iguerr1 indegna di uomini civili ed o- I,,,. n ;n detto sodali'zw· (ll quale a brac- I c.;.01w_ 1st1 a I ar e nerm ca' QU1; u La pol1'z1·a loca[{'. g·1ra d1' ca=· ·,• nltà che devono og-gi doman<larci avor.i- «Quanto sa di sale ,. " I d ) de o o - ~ P e::. La.li I nesu. ai rcrùteml o disertori: solo perchè . •tt . . ttls . d , 1 Il d t c 1e pnma e OPO a guerra V n ~.-. do d to . . tori ed il artito , oc sta. 1 li scender e sallr ~r l'altrui :se.tle•. tali. I te o. coi pagme . i_ e. a su o a a lavorare duramente da un crepus•.;oio casa avvc.i ,en iser ri e rerutentt PH. LA.NDRIEU. Come dire chè0 con l'ai.llto'della morale ~(:, non sil.Jllousi a generalizzare ~ col- noloma bocyhese ~talian_a locale Pro- .ill'altro e non ànno fatto mai i bel- che, secondo una circolare del Con- =====~==:::::::::::;:;;:======;;:• del motto dantesco, non St1 di qu,a,ntosu- ,.c. e mossi come sempre dal vero e sano 11endr a monarc/11zz«rsi); constr.tata f' b r U fai' del! dorme ail" sole italiano '\ Zurigo, per ottener~ 'dore sanno I già troppo sca7si q•1attrinì<le- pr:~upio di responsabilità, approiondiremo, /e, mancanza assoluta dei sopraindi- tm us.t co a ua e ' ~ l'amnistia devono rendersi in ItaHa. Ll' rivolnzio,li dell'umanità non s( gli OPeraì in gen.erale, e dei connazionali le nostre invcstig-a.1,ionei, di comune ae- · cali co<'ffici~;iti inF; •en· ·'.'·i'' /Jli quali ce~ti nazionaliSri che var..io P\: Ora ciò n-on è conforme ai decreti ~ <.mtf)Wnoallatto con spontamità, con I nostr_I in_ ispccìal modo. ,ordo con la nostra Commissione Esecu1 ,, d 1 1 . d la maggiore, per tentare un colpo ,,1 E til t · h d . . · 1-Qn anuamento e ascio ove o- . 1 . . d'amnistia del 2 Settembre e 2 Diplacidità filosofica. i popoli 1Wfl ri-1 : utu m~ e _si sono SP<;sai nc e i sol i t.va, faremo s, che a Roma, qualche mc.1.-: f 'J . . I fo1-tuna. an puranco /rotato I .:1 rt- . . ' I per la pubbl.iea.zlone. ricato delfa Direzione del Panlto nostro• ·:rc[)bero avere suprema dtrettiva I r tr· • , at h' cembre 1919, e per evitare una luacevono la sc1e11zttche contro volon- • , Si vede che anche le prediche del capo µossa accertarsi della famosa petiZione i.dee e propositi più radicali e meno · a11 1 avi;bocbl' esc ': il . . . . ga via crucis e la miseria certa a 111,- tà. E PO! l'umanità 1wn è essa libe-1 dei Go~-emoitaliano, non che $. E. Nitti, che. po:rcan{!.iol timbro de'.leLeghe dei re-, hurocratici di quelli escogitati sino ..., r~pu , tcan~:,m~<J_- t _'. 11 t~ll_, 1 ~~ 1 -. gUala di nostri connazionali che, aJ1. ra? Una tempesta di contra.ddlzlo11i j q produrre. di PiÌI e consumar~ ~ men,o•_ duci (che non esprimono la generale vo-; ad oggi; ritenendo incornPat:bi!e o- s. iç,_ i dv0Cflio ~n ldi~Zrn_s e,iaècl e1 ....1. boccando, si rcch~ebbero in Italia. si ele\·a dunaue ad ogni tentativo nC'nsono in.tese neancho da chi R11 sta p1ìt !ontà doèi reducil) e firmata dai rispettivi, ,,1u· ,n1·a ulleriore collaborazione ri- 1~1a e ascio unR"O ~ spec~ d" • d. u' · · · d Il I vicino. Consol:1tifu mandata .al Ministeroallo sco-l" . ' . ch1dto per le allodole, ad attirare 1 nvi li invitiamo a protestare pres~o i ' progresso, e e OfJJ)OStziome e e i Slgnor De Lucchi. lasciate che un ma- po di no:1 fare rilasctare i passa.porti ai te,ng_o_rw~essarto rassegna.re le mw reduci operai, che formano la grande rispettivi consolati e reclamare, .:-olotte che, sotto rim/JldSo d'u.n furore; desto renitente, che alle guerro non diede rt•n!temi e di~rtori. .. , dtmisswru. SAMPIERI ALDO. maggioranza dell:1 colonia. E' il maJt- .ne di diritto, il loro passaport•). divino, invece di risotver;:,i antiche-, e non darà mai nulla, vi dic.a schiétto, schìet_ E che l.:l pehzlonc era unnata a.nelle da N B Ho inviata a[ comitato del fa~ Il <1 1 ,1. . . 1. . • Stcondo questi decreti d'amnistia, volm.ente con delle transazioni, fini-: to, sl fatti o atti, non sono i più iodicati a Consoli, lo saJJ>piamdoa fonte slcura. E lo I . · . te O e IPOCTISt.ap.o ittca. 1 I,; n a della lettera I ubbli · ·1 e~~ · · t11tt1 ì renitenti e cUsertori. de1;1! da.sscono in catastrofi. I fare carriera, dato i tempi che corrono. rendiamo di pubb'.ica ragion.e. anche per- · CW co.,i · rep cam come L ..:><U11p1en, . d . . . d Se il Console Dc Lucchì non vuole che si chè, istigatori. delatori e no, ciascuno - - che se ne sono infine acoorti, che àn s; 1 i:! 74 al 1885 compreso, tutlt (llle!li Risulta a ~ue~te agitazw~u _e a I è.ubttt della ~a integrità, ci dica chi.ara...1>rencbp. oi le conscguenr.c delle proprie; L! \·aiorc dcile dimissioni del r~- seoperto il giuQCO, non fanno tanti t.hc hanno prestato 2 anni di sen•izio queste contorsioni che la sonew nun I mente che 11a, ubb4cùtoad una imP()Sizlono azlorti. f .11;1itar~ prima del 1914, tutti 1 rifor- ,.,,,,.,,rre affatto una serie !lt destini che ttli venoe da quel .. =ruu imboscati, Com . . . 1r,ubblicaoo Sampieri Aldo dal fascio complimenti e ~i dimettono. Chi è ,.,.., ....,.. ... .,,,... e per la guerra, COSI noi vagli.imo d . cd . 'tal' . d' z . .n tt . t bbl' h' r ati e fatti .lbili luna-o ia famos.., secondo un piano regolare e sur una che nelle diver1,Coolonle. dicono di 'airiro in per la pace. Un re111tentre,errhè soctafista.; ei r uc1 i iarn t ungo s ..... tu o sinc.eramen e repu icano, c t con- . ,;, 11•· t'b'lit, d' · · • d''n · fi t · g~erra, e tutti queUi appartenenti via diritta; essa si scosta or!"t a. de-. _______ ne. 111compa1 , ,. 1 pnnc1p1 e 1 - wrva 111 cuor suo un a e to smcero I [ · I · · · d I · · M · · I · d · · · · ::Ila seconda e terza categoria, hrutstra, ora a sinistra, coma ai!iriJta e U d d . . -..:ressi. . ve-n capcnoni e rase.io. per azz1ru, c 11 e1 pnnc1p1 non Ila a t l • 11· I t ct· t 1 · t f ·te · · · i • · w; diritto al loro passaporto restanrespinta da forze contrarie, e sr •s? om Il a ca egor1ca a1 conso I (}Ue 1 e 1e s anno ,e ro e qum e a a VI commemo, ma I pnnc PI sm- ~ffiar odio antisocialista nell'animo ceramen-te professa, t1on può restare do in !svizzera e reclamando eoergjqueste oscillazioni, combinate cf'gu' s il ,.;,.ola . t . dal . d' nJ t . di I d u d • camente presso le autor,·tà consol · , · I e ;xtr ..,,.: re comumca oci i:yi. u:e, i o ti, · .ril:t ::u,H ~ i pa'-- delle vittlmè e a guerra, sono e1 in comunella coi monarchici delle pa- ar,. attacchi del Socialismo e le re:.isten- '1z'Ost1· C NC' nd ., d M / d I' '/ h , I. nÀ · Quelii che non sono CO . ella . , o or, ....,TJO en..e a on reux, :,,'.I!) ••: t secon o amn;.-:.1.,. , ,· e. 1,0rghesi spirituau11entc e;, 1 economi- gine italiane, coi reazi0t1<1.riru1tisocia- mpres1 n z~ie~°:J~ 0! r~m;, che prodU:,,~,u; le che i Consoli abbiano anch'essi fìr. ·.•,,o! dire che, se gli altri Cnnsoli non I ~amL~1te .wtentici, ,ono dei naZ.:ona- listi. coi ca.malèOnti cU tutte le idee amnistia devono, ~ regolar~ la !oro vtc s I im e ramma so·: · mata la ,~tizione della Federazwne li r f.'asd.a11.0,non è perchè la ì,egge lo, listi monarchici di vecchia data. Sa- e di tutti i partili. situazione militare. recarsì in Italia. PROù DHl)N. del reducl, è vero, tutta la questione vieti loro, ,na per motivi di tut(aJtra; r,en<lo che i tempi di oggi non S:)'no Le dimissioni del Sampieri sen'ano :n-1 anche Questi non Sl)11() obbligati. iiiSliiiai..:a:.~~~~~==~~~~~.::..;:~ del rilascio dei. passaporti e deìla w,tura, che sono, per noi, l'odio che 1 più queUi in clli 13eriJ filava. che ai d'esempio agli altri reduci, per indur- Renitenti e dis~rtori tutti: recla- • susseguente sospensione, dovrebbe gli stessi Consoli covano contro i re-' reduci di una guèrra imperialista e li ad abandonare. una volta per sem- mate e fate valer.e i vostri diritti, ma .Nellnaostlrna'ernaz10nale·1 essere f}()Sta ora in Questi temiini: I nitenti e disertori, la /,oro acquiescen-1 fnllita. gravida di sciagure per il J)O- PTC, Quei fasci, che serv-0no agli sco- nessuno di voi si rechi per paUira ili _ Conso!i sanno che secondo U decre- za alle mosse reazionarie della Fe-1 1>0!0 e deUe più grandi ingiustizie pi recor~diti della borghesia delle co- Italia. FRANCO. • • BULGARIA· i to d'amnistùt il rilascio dei passa- der~zione reduci, e l'impegno, che I \·crso i ~ombattent! stessi, non s! può Ionie italiane in !svizzera. e cioè a~a - - - lole.viamo d:a una J-ett.e.ra de] Rarrito ! porti è legittimo, ma sospinti dal:e essi avrebbero assunto, fìrmando la I parlare m nome dt tramont.1tc ideo- lotta contro le organiz7...azioni operaie Scrtvem11w 11el numero scorso delcomunista b1fgaro: I antipatie, da!l'odio covato contr,J i petizione al Ministero coniro il rifa- 1mr,.;e n~ouarchiche e con il tradizio- ed al partito soci':llista. l'Avvenire rtrrunonendo caldanimtt! Da qua1Jdo il PaJ't1ro dieci-se cli :a.deir.i!l'e, renite,ui e disertori, e per servire la scio dei passaporti. 11ale spirito bcrg-hesc di sottomissio-1 L'AVVENIRE. lutti i renltenti e disertori. a non laa!la Terza. .mterna:tionai 1o. '\i numero de- 1 cricca borKhese e nazion<Uist(1 delle E se non (hanno firmata devono sciarsi prendere la mano da decigJ; :1!s.cri-tti a1 Partito ascese a 40 m1'a Pagine ltalL1:1e, si sono unili ariche rispondere categoricamente, preci- I sioni precipitate e dannose, a non e<! è smn.pre in continuo aumento. Le essi, ili qualità di ra,mresenta1 1ti uf- sando la loro responsabilitd. • 1\,~ropo1'ito. dl P~ame. TutptieLr euidni,cHeillquit partire dalla Svizzera se Mn quan- -organJtz,:zai:moni -e.conomiclle coll'ta:n.o' 30 fìciaU del governo, alla Fede:azirllle In caso contrario, non saremo noi Un attod Ul4t.'rnaz1onallsmo do vi S(!J'emo obbligtJti da.Ua forza, mila associati. L'organo d-el Partito ha reduci per ottenere dal Ministro del- a gettare acqua sul fuoco; ma nulla · IG Morris Hi~!Quit, notio ~ial:sta di ia,.. se questa forza potrd e vorrà eser415 nun.a. a:bbona.1i. R G<wera10 ,csetc:ta la guerra quegli ordini con cui si so- traJasceremo per fare giustizia. Mentre il sig. Nitti e i vari Trumbic si ma mternatzi()IJ.a.\.e. i1;te;nistato dal «New citarsi. contr' essu una censura i.Inp.\1,ea'bfe,m~ no coperti ed hanno giu..,;;fifiviw te L' "'Avvenire». acca,pl.g,!ianpoer la spartizione della Dalma- York Ca.Il» su.1lasitu~e :;oc:a\isit:a init Parti·ro p,ubb!_i,ca, g]j arti.oo".i~- _r.a.ti, sospensr·one del rilascio dei passa- zia, dì Fiume, dell'Albania, sempre in no- ternaziona'.e, ha diqi".aratQ di vedeT'e il C'o1(iamo l'occasione della kttera riel compagno di Sierre per ripetere l'ivamenfc la nostra raccomandazione. .,,,., 11 I d • B • me del J)iìt alti ideali di patria e di demo- .su fogli vo.an~l.,~e :•eng~no 'JI.UUS1 :l porti. 1 Consoli facevano !N 1/l viso conseo I riga crazla, Ì socialisti italiani resi<l.enti a Parigi so~a:lismo od~err.o dei'"ine21l'S: in tre ia- ,._.,;.,,~;, d' mia 1• ,.., cl.i C"""le fra 1e m-as- . "' e c·oe· • 1 rus= 1 .., d l' · """' ....,,.,.,._, 1 .,,..a.... ~,, . negli a!Jboccamentl colle (,. •111/iU;; e la Federazione comunista degli Ol)Craie ~, · a ~-, .a .e esca e ui,bJ...,._ se .operaie. sioni dei renitenti e disert?ri., pr,;ft- contro il consodliaZurigo degli studenti jugoslavi in Francia ànno pub- se. L'a, forma del sociafi:sm.Qrusso - Ull ten .. ,t~"C, go,wnativo dì c.!Jiudere '-li t t di h' l secondo Hi'lqu'•r e· Qu"' 1J.a """e ,,;e ""' • 'stnvano {a loro buona volon!ii acl ac- ,, ca O ques a c iaraz one: ~ - "" '-'Il •" - I disertori e renitenti uon devo11" l!uastare i! nostro lavoro, a scaJ>iie, degli interessi delle loro stesse famif!lic, ma forfi e caJm; devono strin- [!ersi ;ntorno al pr;.rtit-J che veglia con energia ali.a difesa della loro cause! ed attenderne la f)<Zrola d'orrlr11e. la ~'pografia del Partito non riusci, e D'altra parte il corrispondente da ., ll' . . 'l f l': . . . ne oonosciuta per ior:ma non scient:if·e31, l 'ord','."' dov"'ti',es"""'"c rimi-anma.tod'"""' cr.ritmtar!i, rigettando sul f;:.Jvirr.o Monthey ci scrive· ne ora lii cm,, Clumt.,llO C()nt- .1 bcd . La. ted, , . K, " """ ,.. vy~ • l ! . 1· l t d' ll C f d /1 \ l. scev1smo. ;rornna esca e .as- ....... rr·io...,.,,1·. Le riuniruri 'C ·1 comiz.i sc,r..o wtta [,a responsabilità. e r, ,, nPI ·.1m « U Dinartimento di Polizia cao- fJ e o e a on erenza e.,a r,ace e sai pan'ame .IJa'rr. ta. tr l . ; "" ""' "" · · " . l' 1 • d . ,, . . ,. , l' l n :.s men e a ronma l!ll-- tcnuti ali' arl.l -a,pe:rta. ma:4o"aid:0 :a -proi- :: · e,, avvalendosi della lo· 1 ,J.tl/,irur tonale ha dato aVviso per letter;i a t~.ransi~enza ei "'~\ erm ap_,tn 1 ·~ glcsc, polifca, sino ad un cc17..o P'JllW, bl:1;1oridec!la ~xiizia. i1,,,entando uomini di pa•: '· ri.vrvhbe- ti.tti i renitenti e disertori che il Vm- I àl t nostri due paesi minu·:naw> il è molto industriai'e. U P.arl:to. pur rltCJ1endod1e la rea- r.' tramato a damw dPll2 migliaia, dJ sole di Zurigo ha sospeso il rilasci'J m? nd0 c?n un· alcra guer;a, 11 o1i ,·e_:-! Oneste tre fomme cli soc-i-al:smo ua·cli.z.2.aiic.rrdcel socia!lis.rnc. sa;à so!o ~s- di::,ertori e renitenti, facetul.ò -,,res- dei J)assaporti agli interessati, .aVvi- gliamo rilevare ancora una voll1.1 111:querq_.s.o-ttoo'rcostial!lZc&,verse; fu ine- ~le co\'a isfluzi.onc e la vittoria dei sio~ suJ Governo in senso reazlo1 sàndoli che dovranno partire per l'l• volontà ferma del proletariato Italia-! cessa:rio che Pf'el:<lessero forme (!°~e Co11si.g!oJper.ai, contadbi ·e soldati.. de- narw. tal'ia per regolare la loro situa1.ione. no e jugoslavo a mantenere ad ogni i ma tutte C tre stamno ;S'empre più ar.rvi- La posta dell'"Avvenire,. olse nel :,,1,0 ultimo Co111gres,sodi par- Se così stanno le. co~e, i Consoli I i di~ertori per il 31 corrP.nte ed i .re- costo ù1 vace comvromessa dalla Icinandosi :•urra a!t a]l!:ra. te.ci.pare c:.l'e e'ezioot ,po!mclie.. a scopo sa.rebl>ero meritevoli di una buona nitenti cer il 31 marzo. questione di Fiume. ' la riv0t1uzione russa "-enr.c quando à\ PliOJ)étgand,a dei prtndpi rivoluzionari. lezione, pere/tè tanta imvrontitudln.e, Così -come in altri Cant".>ni. ln ve- Noi esigi.amo che questa questione, vc.--n11e a. causa delle c-.roosrairrze <led caiso, Epe - S. Gallo. - Abbiamo pubblicale il tu-0articolo suJ crumiro. Ci rl9e1'Via·:.·d. i pc..bblicarela poc~,. Le ~ezi-oni SO'IKfissaie PeT iJ 17 lK.!:O- t®ta ivocrisia, tanta vigliaccheria iità queste mic;u,re delle autorità svi.Z- come tutte I<' c..ltre qu.estioni nazio- prendcnd.o una liorrna non c~tme la ris.t(, e ~a lotta è o·ià i.n\z.iata. G!i oratori cii l . t . a· l' . . 'f d U l l t. vo'uz·OJJc ~a stata sognata,""'• anni ~ ~eranno Dettadl, Bemeck. - l~i vo.ira ,,.... deve sus are a gms a reazione •1 7,ere rivestono un carattere antipa- na i, sia.,io riso. e a a so O vo on a ,.,..., roesia su Lenin ta pubb!Icheremo in appres. ~ Pa!'til!IO sono accolti .e:ntusii~istica- quel/i che sono stati ingannati. tico. Dcl resto ciò non ci stupisce del. popolo, che abita le regioni inie- riv-o~uziooarl. ma tutt-a <!i\rcrsa, K.eren- s,, Abbia•c pazicn1..a.Per ora ci = le mèt">te<iavun_que.· al t ai ressate, tspressa in un plebiscito li- sky 11\-."ln JX\tQva\incere: e~'i er.i iflR<;.e- spazio. 1 :-·-sulta.tisi prcvedcno buoni. Noi domandiamo form men e affatto; borghesia di qua e boruhe- rabilmentc debole Ma ~nim è un gr.a.nConsoii ed ai vlce-co11soli ~ e ci ri- sia di là, è la st~sa. è una sola clas- bero, nella misura Possibile nel regi- d' ,uomo; Lenin, che ·n un senso molto Comitato Lega H.. e D. - AWamo raoGLI 1 ,:1_.,......T,..EN,..ATI.Vt f :n ec;al,..,""te a qu,"lli di' Lo I Id t · at ·ce me capita.'ista. E' l'unico mezzo d'e- co1TK1Ddaato tutti i nostri corrL=-"ent· 1 ~ _ 1J.ffl.l 1, er ....mo sµ • "-", " - se, una so a ge ra con a11UJ1 n . reai'e e impc;rt.i.mc deJ;,a •p.arola, è un ~.-vnu DELLASEl ONDA INTERNAZIONALE sanna, Ginevra, Basi./ea, San Gall.o Ora quest~ cose dovrebbero essere ritare che gli odi nazionali non si ag- c11>r,cirtun1st-a. S"""'e trolìteO"O'iaa"'ec oose :i, scrlvtrc su di un solo laio dell 1 ~n., l .J.. {'- "'t h · -,,., ,.,, la~cian.i~.tra due righe un 1i,.> vuo·,,· H · - se è ,·ero ch'essi hanno firmata a chiarite esplicitamente. gwngano a i-e .,., re cause e e svin- ""'m' e=..,o .. I! !'Oc·a.-demqc.r,a,t:.co uysirlaJl!l1 '><''ì'>S~ vv •=• ··•- 11 i:,er m11a risposta fate tui•o il c.,nt~,_ - n- · , ~.,~ ed ~n• d 1 pet;z;"ne del,'a Federazzo·ne redti,.;. La p,..,;.. 1 ·a cantonale d'ice ,..,.., 10· 1·- gono sempre la società capitali,;ta a ,, bi citlid.dino .r-.,,u: u..,u,1.;,, r a,....,rc e • .., .... J..., ,,U" no. i av\isia.lno che in caso cl, ~ecldlva "Pcpulaire ,,. ver ar.mmoi<M'$i che il E senza scappatoie, perchè da parte dine viene dal Console generale di nuove guerre, e che sono inerenti alla TUTH PER LEi~IN c.:~tincremosenza p;età. Saluti cordia.11e ~-- Comitato d' a.zione .cl,' Londrra l'aveva. no- nostra indagheremo per accertare la Zurigo, il Console di Briga ha con- sue stessa struttura. In Russia oggi J1onvi J>uòte.-:,-serseccL I vorate Per il socla.lismo. rnmatic mle1.Jtlb«'do~fa Cotnm~SSÌ,OJ:lc in- verità. Non può essere permesso eh.e iermato qui a Monthey, a quelli che Interpreti fedeli del!.'opinione e del- tQ per j sodaL'&ti. Vi _poteva essere~- ----- .. -•-t------ caricata d' esaminare la forma d' a-z,ione dei rappresentanti ufficiali del Go- hanno iatto la dom:1nda del pn:;sa- la volontà dei due proletariati noi av- cuni ainni fa e sotto circPStanze di.ive.rdei! soc ailismo. verno compiano, in ima ques'ione porto, che 1101• ne su niente, e r:J1e J \'ertiamo i governi capitalisti dei no- S'O, ma qggj r aìtermativa è: o .l...alm, ERBA'rA- CORRIGE. l¾w Louis à ·:is_posto: delicata, atti di uomini di parte, per stufo evidentem!'nle u,w sb•iglio stri paesi, come tutti gli altri imperia- o Kol-o'a.k: e i soc'ar'jsti de'. m011do so... // proto, tanfo per rispondere belle aU• Caro cittadino Huysmann. danneggiare, avvalendosi della loro f!l'OSSO del Console di Zurigo, c1,-e- listi, che i primi passi ,·erso un'a{fra 110 per Lcn~n. Di\-ersa.mcnte no.n 1X>SSC-- nostra raccomm1duzione,ha lice11zialo lfl d • · · t d' 'tt d' · I 1· ·1 · · t· d / .!!11crra 1 .1'aran110nel''o steSS() tem110 ,·1 ro decidere. l S""":alisli d=·ono esser"! scorso numero del giornate meno di errori. Vci 2Yé.te avu'lla la oortes.ia anr(lll1-, f}Osizt01ll', u11a par e t ci a uz , c 1-e ~ 1 nascw t passapor i secon o rr, ., ~ V'-• "' "' · l · C~m.i.tat <l'azione à dooi. ' ·t [' · .. tit l t t ·t / segnale della Rivoluzione soci-ale. peT Lenin. O P~ Lcn;n e u1,a cc-rta rfor-1 di st cmpo, mol~i dei quaJi St?mbranotalii e.a.il:-~e 1-e_ li . ' o . . · . . · ·= I restano I a tam a riu. van , o o, /~er amnistia non appena ot enu o I nu - <li . ,. . 'aJj apposta a fare, a1 pt1rlrc come me,ter:it: so <Li n0'111il.11~ 1 ,uno dei membn, moa.n essersi rifiutati a ~etto.re la nwgaw. [[i-osta dalle regie prefetture; che Prima che milioni d'alt;i operai e ma s. 00 a. tS!n~. 0 tm reg:_,me_ soc.i -.1 sragiona11tie peggio. · c.af d' es,ammaire la qu,~s,c:one de.la fOT_ ·• • ., · ta · t cl! ma pai!Uca del socia»smo. ranza del popolo italiano, composta non vi è nessuna disposizfone del ,·ot:tadini siuno sacrificati a~l'i,,teres- s_ · 0 . 0011 . ~ ~u "~a o_na ror~a n' Ci ha fatro scri1•.rc il titolo e Uff » co,, Vi ringrazio di QtlC.St:a comunicaiz.anc. ! di lavoratori, nel baratro della mise- Go\'crno chl' ostacoli r(lpp/icazion~ si cc 1t1italistifi l:.i l·cderc:zione delle ptratan:.i, di l:mganta~io ;nterna,zt0nale tanto di h, e /'ortografia lo vieta; ci ha rat. Ma vo· 71-011 .ign,o.raite ti dibattito che si I ,-:a e drlle scicrgure dell.ll KU.erra. dell'am11Lc;tia. Peru 1Jl>!iche dei So\ 1iet d' !f(.[ia e di e una genu'i1a re~:n.ione zar:st.a 10 dire che 110 i • st amo imparziali» dinanzi è ,!e,vattonel n.c.s~ partito in mer,it,oaiì'a '. Tanta parfiaianeria politica df'ile JFgos!a\'iu avJJortcrà la \'Nr; lihertcì Tn quanto ~; mc<v;mcr.io scc·a1'ista de- a; Pisto:011;ed alla co,utan110 ,i m.,rfe del Se-co1.cL1. lntmnazLOnai',e. · " Ed 't!lora? ~]; St~ti Un:ti. HJlq.uit ha <lctto che oo- conte Arco, e noi c,vevamoscritro e imp .s- '/Nitcì co11so{{!ri, se vera arl{Ì 1e i\llot'l !l"'!I ,i è più mistero per ai du:J fJO/JOl_ei SO!J{)1'im,·tri JICJ em- mc som 1ir"', ;, ,,~ ,..~ns'<l",..,,r1s.·:i,,... 0ra sibili»; ci. à cambiato le «malefatte» cOJi lo ~ono ltr.G d.:i f 1•:n~t.::ri <l' u.n,a mo- t ., i t' . . 1· ~. V Ud ...... ~,.. ...:un.. ,,,, 11.: che sarà presentata aj Congrcs,c;o' Sll(' conseguenze. l CS!-.l!!lo. 1.li ug~nti con-;olari coi ri- ..,.,, i/Le <' ('Ue. tom ,za,:tOTlf' :. c:xmc la rctro~uard·a <le, mo\ ·mmi,o 0,.. • la 1 w1 lafetle • dei vatrioitardi di Bfenn , d . i b j· r-~on'.,z1 11-a tu' f f' h' ' · d [ C f ,·,· j • f Vi"ll la R<'.';{r/1(1/icn l../11!,·er.,a[n dd l' CO~/ di SC"aifo 1 ~ .ras ur'.-{.,ce; e ~e P cv .,, , , · - , A' G zc 1araz1 m e o,z~v - 1 1 ,Pcttiv! zc and Sl.'n, tori. cnc anno ' p·craio ;,nt,crnazionalc. Ma ~e cose di quc- · 0 • son•' d· . oro ctanatò nn versa e dapo ..., . • • d 1 ~tr , Il . . t . . t . t c:;. ,•iet. La perla, poi, st,1 11e/t'11r1icodloi fomt,1 ~v~/ r,r~v. 510 ·,, uscita de' nostr p,~ _ unga, comumca,eci a 110' o cu~-, ·:1l'O a e y,:1nop1'l e socirta pano - sti,g<>rni < suoctd, r \'Crt ,1;nosdlJ11en- dove ci fa ragionare a qursro modo mira~ !iio <la.''·:! Se:.anda Jntrnaz:ora.lc. I rispondente 11 a Monthey, mentre 1l I tiche. ha:1,10 voluto ancor~l 11nu volt:i li P.'rttopo so:ialista itali~n•i d te; cinquanta arni ù; e\-o,'uzione ùlCS- bota11te: • e confessiamo, se coraggiosi, /.1 [n q•;cstv co;,diz.or.i m; è inm~ss·h·,,c' ;-adiscono il nnst,·o f}unh d' \·i-:;ta i c~cr..:it:1.r~.la lor') vendc:tta :.:0ntro i !)élrigi. o::caio~nche ~'-sere sorJ)'a~c;at da un an- 110str,i v ~lia.:cheria•. Ora, se si è corag_ di p<.lrt:}o':p.:n~21 fonzior:}:ner.to _<l' t.n' i nrss:'porti 1 w~so: 10 e d , ono es t?- j !·•:::Hit0nti cd i disertori. L, Pcderazionc eo· 11ubta dc- no d'. quc..-.,'!~lai rr'. Tutoo c'è d.ra -a,c;pet-i::iosi. 110/l Si è vigliacchi, e vice1-crsa. or~aP: 0 d lPCSt :' Scc0n_d:1h: :t::rnaz:.cJt'-' re rilasciati ai r.tziterzti e diserf,)f/, ~,la v,,i. o ·01r J. •r,1:i, cltc a\'u é! I g-li Oj)e ·ai e s;tndf' 1ti i'.l~O- tarsi. Noi aw•vomo scritt •: « s~ pe,· un 11101{: V <-ari;bl>c ~ntifiaJd,,,,.!'c tra un ~e-: . . . . ,. d 11 .. 1 1 , ,- • • •• , 1 . r· . E' qu1· r 1,t~vi,t'ato cs•··n'nan-'~• · · mento cora1;~iosi • etc E c'è 1111·1 be/'" d'f · , ·,, , d · ,1 , · -~so a111mstrat1 o KO!' m, l! - 11 a,1Jo, SJ-. 1rc,.to •l r cmu;1e :rnm conc;e1.-ut1v1 s c1 v1 in . ·.rnncrn. · "' " < • "" UIU ~ n- · · · i.u 1 - <.tf'I ,.nn,e e a cc s..on- t: 1__ o P "· • I . . . · · ____ --·- _ _ su!tati del· ul''m con C'lt' 'C"!1i ù ,· . fere11w. J;z questa ca .o i/ se11s,1 è sal t-.'•i r-0s(;0 dr.noti~ ac..:<.:!t:.re J1 m1r<l~to I i,' 1:na cm1ferma mdcrett L de! ,i,111. : 11c ,, \'etc sot1porbto la 11111\'agia • '' . d • 1 , :i, ' z e ci 111 - i verchè si può esçert vi"'iaccl 1 1 v ' • - · . 1··d.. • ,· • I -. d "" a,• r I • • · t · {' . . . . · 1 PER , B~ url'l Dl \'E"''', ra.<or. ov" s cc;-pnssero ,"Citi di s...,•·- · ,,. 1 • per ungo l../ft ... .:,0:11 at ùl~•-C( e .~"'v. : .-i'lf(iUOCOfa.ttod-~({Ua<t uttl ~,_,;/_,. ,,nr,nc :1orghcsc. (l'h mtcrinment1. 1 ~""·' l_.,.,n . . .. '1· 11cm1N; m sip11òi11fi11ecvern ( 'i t · · ,: ·n n, che , •·1 •1 d::ncta per 1 l 'cnubb ·ca dc· ~ · t · < 1111 momen ° c<,n•1 3 1 mc a,-· · •-·t·· Carsoli. it: (()mvutta oi[1 n,,:z,lc prigim·. l:,, de ''111-l.!r·are lavo-, G'i ~;1er.1idcli' T,n.:sa Ka'>l di Gop-• ' 1 a' '' 1 .ovcs,,!di cora.rrnio. 5'J}v,kO j . • I ner,,·c'n e' ·::i\•i-,•·o f· :::- a~c, · p·-oj e a. h-ndcrz; !';,mprc a•~ia.rganLl.,n-;ci,1e ,.. 0 · t/b' . . di·,....,. o.·, '" ,,, ('[l{J...: r.11:' de1Jlorata C'lmt-rzc- sti·a _:i.lma e c)ntini,ar,::: nella vost,.a ., ''.·-. ""' ,'· ,:i_ r_ ~ .xn · 1 , ~ . · .' .I · 11 1 11 zamo vcr 1s1m:1.o, ,1 coraggio Vt J}Tl'&'O -,~due. C.,;-.., '--. , 1 • .• • 1 . . -· • . . . • I baml:> 11•1 <! V-et111~_ -cnc 1101 runcitL•remo I bl.e dc\! A. I·. o.r L pc-r la form3.z-:om.d,_1 i rii 11crdo11.1are/ proto benchè tiucs·, vo t f>,\UL LOl.il:::-. rrrn r,e! m •/{{1(/a:t JJ'tfr10.turut. agitnwnc. illLhc ~1ust17,1Jsara fatta. a".i [)'rc7.jr,r.e do· Parfto in Italia. u11mi:-tlo r,;>cra\'Od1c porterebbe ai'la re l'ah11iafatte grosse·! • , I t Bi teca Gino Bianco f I

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