L'Avvenire del Lavoratore - anno XXII - n. 41 - 11 ottobre 1919

ANNO XXU. - .. 41. A. P. ZURIGO. l l OTTOBRE 1919. Couto CbèQues N. VUI-36.fé- re1eforro 4475_ ' Settimanale del .Partito Stst.;1a,Jista ltaliaDo 11ella Svizzera Cl9telimi 18 f1 C!l\'Pla 'I REDAZIONE: I. 11 L' !YYenire dèlLaì'ornto,,r,e, !:i.:h.! :-iE1J, 1lSTRAZIONE : I Abb<namen.to posu,le, reot. 20 In plo ABBONMIENTI PER LA SVIZZERA Anno Pr. 5 semestre Fr. 2,50 - Estero Fr. b ~ NUMERO.UUlE1-1UTOGENTESIMlJi !I + Commissione EsecutidvealP.S. I. - ~!;s~~,. ~; =================== I l J renitenti, I diserteolr'iamnistia Amiaml'Iotalia !m :f~~:oi7:~:=z~~~:.: LE TENDENZE sina impeniien;e e borghese : j)fapafi a rac.. al GonarESSD SocialiIstaliana . La camorra interv-entista itai:a:na. ca;pegia- Cv"'l:ere i frutti che saranno rno!ro amari della Molti compagni disertori e refratL1.ri ci Ji cui d.:i.s i sono ora smobilizzare debba- ra da queJ tr"s,e s 0g~erto cli Gabr.ele D".-\n- "' Ri~ì.lJTliarno un articolo d5. corrw,agno Pe- . d l d t · d bb d i ~ - sua :nsaziab~e barbare! I 1 • B d. R scrivono per saper se, a norma e ecre- n-> e· ère co tre.ti a a an onare a mrnZX>, 1 quale co_qtòpiù denari at· J~a 1u· uso. ~parso ne).a viennese e an :era 05t') di amnistia, sia sufficiente la pre en- -~\·izzera per far rirorn-::, :n Italia. dà soo che non un· ilitera brigara >n quamo ;\fa:ec!etto chi p·erdw.a! sa,, de1 21 . ertembre u. s. - tazio!1c ai consolati italiani all'estero. af- E. que 10 un abu$C dei nostri Consoli O anni d: TT\)JHe.h'..amaYa .imboscar" d' O:tre GRACCO. ! Dice il PeJuso: finchè e disertori e renitenti possano go- ..:i ono tassati\ e di po izi011i del regio... Alpe : pr_:gx>n'él'r; di gue:i:r. a _ di\·eiitati per ~--1 I "I soc:axsu ·.~i.a.lii hm.no, J)Kl1l0 èid ora, dere della elargita amnistia. gm·erno in merito? sa deir:i e eri spregevp;.ssuni e da non -p!u T . d h• • • reCisamence SùSteJlutoche !a guerra è semGli stes_ i co_mpag_ni c·inbrman_o d_i mi-_ E·· 1111a·,1to a CCll.S'dcrchaT i. nè n b_ene ~~· !TI mak e_ :o_' sph:e-l eor1a a e 1ar1rs1 ne stata un affare dei ea,pJtajiS!TlQimperiadd t d t d d _ _, no; \·orrem1110e riusciremo . e ·a ar0t,.,..,,...,,,._. "~~~ a .ista. Intamo, man mar.o che vlr av'venimenti SU.re COntra I -One a O[ ate al l\"eTSI sapere ga per e ssa . ~ va:cc.rn llle 1,.,.'->'., - " consoli, del modo tutfafiatto prussian') di · 1 :a di ior-0.e l abbia 1a-sc.i<l!Bfniv a1r u timO • T CONSIGLI OPERAI s. svdgeva.no, diverse correnti si maniiesta.- tra1tarli e dello spirito di odio che nelle ' Ch ' tt · lt I' 1 momenro Ìll ba,:ìa àcl nemico e dcl!a ça-o,sif..a, l)a eh\! !a r'voluzkme SQctl.tl ta si è vìt- vano neJ P::.uniro. ~retto. la rìv-0-!u.mone aule Cr.nsolar·1 sp·1ra contro la massa d·1 1. e cosa Cl aspea IO ala, I con que.i pcçh: pacchi che l.orogiungevano dal- ...,;.., . o t . . russa sopra:trucw, e infine Ja, virtor.:a ddf lnJ " - ·,.,· tal ta daiJ h.,, oar ,;..; C "N'• tc-rrùSame.nte4uermata tn nen e con ll S!- tesa contribuirono a rendere p:ù ev:id.eJ1ti le coloro che si rifiutarono di sgozzare e di La. ituazione del lavoro in Italia non è I a tam. .s.,a e \·o . .,a uuT_ a-":e2 .r"'"t.. ~tema dei Consigli deg~ o_pe:nas',ol~ati e conR,:;ssa ccmoosta e diretta da Tor d1 borghe- • - t d #erenze .d' .cufmioni, <li ten,denze e <li baitti- farsi sgozzare per il bene ... della più gran- delle più c<Jnfonarni, e i capisce che un . · ... . . ~ _ . _. . ., , _ tadini, :urto il mendo ociaJiSta si e m eres- • p de patria. disertore o W1 refrattario. che ha la sua l :· 1 sacnnci Ill("()nrr~c 1 da;i part:n.-:i dei 1>1:~g_osarr-0 d~ Questo nuoY,0 s sterna, ma quesro ~~ ca, che s' a~itavano Jle! anrito. f - . 1. •· 1. . r . , nie11. 1)er remare di soccorrere 1 loro car-1.. ru- H!rA""samenr.o n rt è andato -0itr-c quctlohe ar- Co.sicchè. :n questo momenrQ.,qua,tt-ro sv- Noi risparmiamo di elevare qualunque am1gh_a paterna o mog 1e e 11g I m ,sv1z- rono u· t<l"',.""'°.:\•i·b=- .. 'i. e per m!'iabbieni"i irr"m<>_ ......., no le tendenze che Si dividono it caJIU)O. L t I d · t d d Ch """"''' "" ....., tico!o dj J(orna e 0 di Qua~he oo.usço1o. di prOles a contro i mo o sracciatamen e... rern. _si_ponga Q_uestl. o?man _a: «_ ~- CO- gi""'b11·_ .'•'..menofossero arrivati rutti a de- I reYisionist! contano 11 e1e ùorv ile i com.. d t lt I ,. . e t ..... "',I modo che le mais.se'Q])eraieal)e QU~ occorre austriaco di proce ere dei benemeriti con- sa m1 aspet a m a 1a. ». , ... on e arra to sti'llazione. quei p:.cca.'i~n\~vlri!Jm·ece appe- . . __ h~ h ben pagni p:ù in vista: Fili-ppoTurai, il veteran~ soli della monarchia italiana. Ma mentre detto che un ocialista o un 1narchico, na J.U?.a terz::i parte ne veni\•a recaror~ra •da una $.A.èga-ozne PI~ e ~· nono-0 ~Ddt. -e~:r dei soci4~smo i tal ano: Treves, Pranwollni. I h . ·1 - . d" ""d l' . . ~ . ' . . compr,eso. e pere o 'O mrerpr rano 1n \ - Zii-.. d:- '" " . ·o,:ie1· invitiamo tutti i compagni a mostrarsi ri- c 1e a a\lttO I co.1aggio .. 1_sn are 1ra QueUe ;,oste tard·grndc ~. proion~e.nte ~1- e forme. f\lfrne che de~e vo~te sono mille ~1.vor1. eoc.. i Qua!1vog,,on:0 r;manere Jou 1 solutamente energici contro le mene dei borgh_ese ~ la_r~~!one po1121escaper sai- sorgan zzare. af pari dell mtera Y-Iiapubb 1ca I mig!ia !omane dalia realtà di ciò che dev·es- a! programma di C~nova d<:;l 1~2. insp"rato rapp,resentanri uificiali. iniziamo con que- '?re ~-suoi prm~1p11dalla_ b,1 ezza_ m 1 ora~e_ e prh·aca:. ere Qu-es'tosisrema stesso. da que 1o ài Erfu:r~_ Essi si owongono ai una sro n_umero dell'« Av\·enire » una c.:~mpa- d1 u_:..;1derepei corno ddle eia 1 aom_1 Lao via ~ra rroppo !unga, :a fame acuta e 1 '.:\':et he dc•;iaimc essere compo r; d ta_J;!iÌcad: ~.ssaJi1Yiolenti. pretendendo che il t Il I t nant1 debba es ere "OStrettO ad andare m genera~e. ii iurw v-0lgari.zzaro.Per le st~;o- prùle-c.ariato·:.-.iiano non è egua!mente mat'u- g_na. t~ ~rno_ a a ~ua e \:orra~o s rmger_- ' . . . ~. . . t ,M so j ;n:r.oduttari. ç·o.è dei rappr~enli2J}ci di r·r. ·1n..,,tie le rem.or.1'e, o'.o'. ""'"zi·tut.r:n percn'e' r tt tt d t" letar Italia per tTO\ .. 'rs1 dinanz ad 1..na situa Q: e sui 1ren;. i! Pa'"'vCo uc-1 p:r.g.0n:c-ìJ'a era r - "' •.., ,,.. ,,. ~· "" s1 u , I I rerra an. e . iser ---:npro . I, I . . . . _-- . ! ' - guar<lato dai funzi0nari come un :ngombr-0 quelle ca:egorie :l,t oroduconc « r~mente,. ,.,a.mbiente tconom:<:-0~mer:sce da :ne~one perche la nostra s1tuaz1one sia ben ch1a- z1011e d1_ 1~1sena._ enza _ la \·oro e _se~za tet- nbu:1ante.. 0 del a mera za.,·crra. E !)Ure moL ciò die b bisogno a~ìa soderà, aranno una a regione, è poi ;:,trchè la propaganda non è rita, e perchè, se del caso, si ottengano dal ro. per la semplice ragione che i.I governo , . .11 • • d. t· . -b emana.zion~J.e!.!acl«sse 1avo:rarr'ce. e perdò stata la sr=ssa d"pperr.utt·o e n.-.... ha daro· u1. f I l' · · l 1· ti Cl quei ~:..,an, s-ti;:,ena I s: e· avano v-0- """ ... v.:, go\·emo quelle disposizioni che valgano a I \·cg 1:i. ar va ere ammsria ne semp ice 1 • d . - credo uri'•c e nere.ssario che ·n da oggi que- gu"~ 1 - -ucc"""~ 1 - B-en r,,con""c·endoche . 11 moVl·- t·.mner; · e1 :~estro p0Yero p;me e ~crmagg--o -, -- '-'-"' _ "~ sal~•arri da un ~vvenire qi mi e~ie _e _di: c~so che e:.si_rirorn_ino a _g?<le.redelle leg- .r.1serQa-eo, jmpu;:en\Oìlte ;1.réri~i meff ieser- sta c~sse a_bbia a cQTicscereche cosa ~ mento socia- ~ta b~ preso un.a iorma di vitaofierenze per 1101 e per le nostte rarruglie. 1 g1 e. ~cl!? Sj)JO~agg1nr,ol!Z!esco della mo- dzio del loro uifcio O mest ere che cfu si rea.m~nre s:ano e a ch_eevsa servano. per I tà polit:ca ardente di emusiasm,-o e di von?.rcma m I tali a. · voglia, a.i pari de~i ita -ian:ssim:-;::henei cam- saperli a~operare doman'.. _ .. _ lomà. e..%a ì:K,n <., 11 ris;Jonde>rebbe- sxcndo Unaquestiona. I 't' ' r pi Jj çonc~ntramento si facevano ad:bire alla . rn ~uss a. Q~audo la. r,v~!_uz!°ne ~ auenno loro - alfa forza reare dell-atclasse iavora1 Compagni ! Agi 1amoC1 , d s,ribuz:o1,e ctel:a oùsta. per ncn ·assere I Y'tronosa. essi erane :-n PiU .uoghi, e na_n tri~e. <::e ~ i an•mettono che ;a rivouz,i:.,ne fl de\..reto di amrusua dic.e che i àiser- . ' mam::iatai '.aYvra:-epe! nem'co, dicevano loro. ; fondati, per lo meno_can?sdut. giacr:hè in d!- sc;:i-alc d bba E~~er:e un a.v\:enimento interrori e refrattari che si trovano all'estero. _ A ~ci no:i re t~ ~he incominciare ~ma- ma in r~tà per rubare e far quattrini col , \·ers 1 gnndi ~ cpen, p:-:ma e dura.nte la n- na~ionale. così ,Jv!.i ~-0no volere -:b· essa de,;on') pre e~tarsi ai ~i pett_h·i çonsolari I gn:1z1c~e che_de\· e_ss~re er~na. ma _ro_rte·. nostro sangu~. aifenniamv nOi. Costoro, ora 1 ,·o!uzfonc dt;! 1905. c"s1 furon~ mes&i:a prv-. Y..l.ìPDi :ndipenden'.e111..:.i·,nte Italia.. -perch~ adentro tre mesi dalla entrata in ngo,e del o:1de s1 _.;.pp1a se ( mse_:-t?n son~ v1tt1me rimp2!rr:-ati.. accocco anc mansuetameme I va r'p'etmame;rrte. rin:a::e!l.do_1m!}ress1nella ; :~ra c0rrerel1be :! ,-schio di esse.re sofia.ca~ decreto di amnistia. . d! 0;,rus1 con~olan, o ~1aomandi ~al go- 'Salto la bandiera nazion~is.ca. e leggono i! me~t~ de~le m2 {! _che. ca~1.ose1uta toro ca- dalla ccaliz:one ccg!i Stati ca,pita'.stici_ VJdm. Ora. mentre comprendiamo. che coloro , verno quelle misure che servano a rar va- e Popolo d' r~afa >. iJ g'ornalc p ù iniangatv pac ta riv(lh1zonar·J, ;:e ron.dar-on.:u>n mag- , Loro d·esidetc :-a;_(,b,bed, unque, che i.: Pari Quali r~ssero eventu'llmeme ritenuti a- !ere l'amnistia per quei disertori e reniten- de'l'a, naz:one. gior numero e con m:-;n~'ortdi ive-rse. -nt» adoti'i.sse :ì prognlir..ma_ d' az·one d~ bili da una nucva vi ita siano perciò invia- ti. che. doi}o essersi presentati alle auto-· r nosuj patrf,oi:-.ardisorp~avano i red-e-: .\0 11 ~osi in Occide'l;e dorn. a~o staro ·em-: maggio 1917. che ctejniva il cow.,pjtod~1 Parti in lralia. quando la loro classe ncn ia rità .:o:isolari. abbiano !:i. necessità di ri- scl1i niJ autlacia de iuno e ne.\!?. disinvo:cu- brivnafo, sono dagli ··~ribi. pagat. da.'.Iabor- 1 ·ico c:;me consistente a .organ!.zzare le ~ anccra congedata: n~m vediamo perchè i manc,.e in ls\·izzera e quindi di ottene,e ra della rapna. che ·n Qefte epnche sembr.aiva· ghe:,ia. g·nna.!me:nte calunniati. Quando la O- I e ~ jlfominar.e. di mani•era che ;a volontà di ertori e renitenti, che abbiano già pre- . i re4<('(ari passaporti. f - -e cvmandata dal!' a110o io~s~ un dover~ ro funz·om ncn v:ene compJeramenre f~at.a; ~i r0aJ;z~re U ~?ctarsmo__corns12.on<la alle sra;o pane del loro en•izio militare e le cu p~tr'..a e di umanità; in mél.$S:~ però_gilt. e presentaita male a1 po_pal:oc.he è ancora un: ~0rze. che l_a_r~~:no_PO:SS1bile_. ., un\ ~ gli ~ttn ~~iva:n~ 9i ~~erYa.- ~ohe a j lettore. i può dire. ·r:genuo. I I central1s,?, mrerti da Musat_n, Marr, ecc.. I no .iu.Sén~re_ tmPoss b11 {! _ d 1mp~hre i ~ae- , Dunque: oggi < !I~ in .quc_ i'éì decr:;:ù,. curv- I pu:- ac:cett~d~ d pr':..,grt'.mma di ~eno~ do- • cheggio ne,.~ baracche _dei oa~~'- Le nosrre j pi- _iamo in un pericd.o di oreparazicne ri.vo-i ~nd~o. che --~ i!?•t:fic_a d~ Pain~tQ sia resa SvI Zze re prot(iSte iOO!~•-te ~ru-ono ~rrertp mi(llo ~ 1 '.uz:onara. è nostr,:; dovere nOJ1solo di venti_ ~•u e.:a~l~. ':nJ1che g!1 S'. permetta, a, cer- Elezioni politiche r Qr~·o_ca:ron<r::dx:olt o.ro:·ve~ment;._seml)re. 1 1 lare_in_nanqiaie_ m~e- J~ neee~tà d"e\t.aj~n- ! ·u m~meìi~'· d -~ntrare m ., ~tatto: ~Ha ~r: . . . PO"che !a ~"mbrcco~a de;_~~L~Quenti ~~~ ~e: daz;,._,nedi quest? Consigli opera1..ma di spie-, gbesia. p.r d\,tendere g1 1meress_ .m~oo~ti ip Il a·, la or'ltor·1 da1[· mparrn1· 1,·c1·npp1· ficina della gio\·cntù wropea, disertori nace e sorretta da!! automa dl molti_uur.cia 1 ! gare l CCillJ)ito e ia iunz:.on~ ::he essi potran•. dell_e ~l.aSSeproleiiare e de~~ loro OT:ga.rnzk P! O Y 11 e O Y • della barbarie, militi della guerra prole- nem:çi. Ect~· prosegu'Ya ~ntie terr1ta neila I no e :lo\T-21.mòSY-Olgere,perchè ~-e iano 2az1c~ 1- {[ con:1pag110 ~~so e ·n err:ore QJ1a,llLA \"ORATORI rC!, ESI rcnia. l:ssi sono i nosrri fratel'i e per ciò, sga raz1ja_d?vizios~. . __ . . I pronte a<l adoperarli d01nanL I do di~ eh~ 1, cen~listi s~no,. oer :!a ~l~- . · . . _ 1 _-_· · i perseguitati dei nostri go,•erni, che pro- - Parec~hi d: _Quest, !!,OS~~c?rr~.1rn!~tonei n1 1 >Son pre,~ndù qui. proprio. ie; di spiegare: bfr~z.cne _d.;:c1asse. s'ò~o Piut,~sto 1 re~oA11cora I-I gwrm cz dzvtdono dalle ele-1 ftcuono inrece ulf assassini coronati ospi- tra_r~no m_lrala ben r~,i. di ae~aro. ,e.au-: minuta eme le ioro funz!oni. ma ero ohe n~ti tu.Irat:ìain~, e des_<le.rere~l>e~-v UDaJ farzioni politiche i;z cui la nçstra borghesia: wtF nella nrstri terra. . torna ne rurono a.yverti-:e. ma es~bend<? iess1 , :'rbi ::i~ì)agni pi; ce0m:pecenulo: fara~irc. , va;a. c~l~bor.azi~e cm grup_p1 .P ~ a.:'~t;a/li radicaloide ,·olferriana cercherei lii con- 1 , oon prontezza la ricevuta d~\la sottoscmwne , . . , . . 1 d rl 1 della crasse domtnante. Ma non l'.o d,~- tra.sture ~0;1 tutti i me7zi una buona affer-1 LAVORATORI CO.i1PAGNI. I a.1prestito pubblico. non furono mo~e'Staf, an- 1 SoSPt~gp,0erCocne_mlisISto t-3:.mo ne. om~ ali!o. 1 Neda Sezione di Mfilartv è i! campagno Lev.1, · , · · - . · . ' . . . . . '. zi si riterrà eh' es.si abbiano fatto bene ad I . v:-ec O ns g . _operai._sono per u?l nuo- che ha sQStenuto it p1mt-0 di v·sta centra.,\jsta, ':1C:Z1:_0npeollhca delifi cla~~e _l~noratn~e 1 • / mom della uuerra_ c1 dicono: yi medi, aYYilirsi e a siruttar,e i ttedeschi. I \:i, ~ non ~r rutti m teona, di certo m P~- l'.:'n02.Ildo di fonc;lerele correnti ·estreme del SV?ZdJra,._c~/manc{o acu,e Pt1! ~lit cal_unme, I conlr? fl~lt~ te bor!!hes1~. Le _m_adn_ in gra_-; lntamo la< caresrn e 1a tub~rcaJos semina,:-. c;.::a: e non vorr~ clle la massa 1~yoru1ce PaTtito in ut1a. Si è vpLufo. 2µ}Z:. far (J}'aSsae_d~lle JJUl_ -~~/~art co_nlume_l1e_ cl _Partito so- I maghe ct dicono: vend1catecz i fi[tll caduti. , vano !la strage ne; canwi di concentramenr-0, do\ esse_ cred~re, C'.:>rnqeualcuno gia cr'ede, 1 re Lazzarj per ~entra1ista. il che non .ha a:tczallsta S\k._~cra, smm_utnc:o1l ,_a{ore delle Combattendo contro la borghesia del no- e doyunque si trovaYana p~~nier.i di ,guer- che_ess1.non I<?S5er-a0ltro che una w~ova O::-tecch'to. _ 1 -_ d. R.) sue _battaglie econc1:z1chee _qoltltc/z., _g~t-l strr; paese noi combattiamo contro labor_- J ra; per ulr:mo imerì la gr.ippe.;e. a~lora ~ _mor- g_anz~iorr~ cli t;!'.15se. ma',?:ariacm t.ma ~ ~m r I massimali.sui c.omunisti (e!emonist; - N. · tanao del fango sulte ue Plll belle e.1 in- ' uhe i.a di tutti i paesi. La nostra emana- : ti non s: contaron:> più .. A centna1a 1>eru.vanonvoluztonana, e piantasse :n a:sso fa v:evh~ .. d. R.) formano !a maggio:i:_anzdael Paroto. trcnsigenti figure. ;a zinne può es e; e c1ssicurata dall'Inter- giornalmente :n ogni campo di una certa ·1:1-dalle <11:e'a, ~~o;1dv. me. dovranno ~OJ~e _m $_ono direitti cfagj' ~·ement 1>iù'giovan1 più Voi ricorderete, che la nostra horghesia n!izionafe combattiamo perciò la nostra p::Jrta:nza: i c:m,teri non li capiYarro p:ù. vece gl~ 11n0:1Lll_~:~mente caJ)ao di !ar ener@Ci e più arditi: Semm, &r~re 'deL · in cinque anni d[ .gw::TT_(f_ ci _hr, man~enuti bC!taglia ~eguendo Ui via luminosa del So- 1 Oue le _are~ fun<>'te_S amP,JaYà110confinua- p~re <l: e~ pe~re 1 Sov~ ~on. sono al~, l'~AYantì! »; ?<>mbacc!. ':1'e.ml2rod~!fa_DireI ·olio i! tallone dz un mt11tcnsmo pencolo- ,;ufismr interna 7fonalista I mente. tmpmguate d1 carne umana, mentre le ~bb <?~ru. 1 Qu. : nQll_ 0 0:ìfa:nn~_ ~e e, zone: Gennan. ecc. L onz~te çhe ~ aa>re · so, inutile e reazionario, feroce contro i • . ' _ , - , · . ' baracche s; popo:avan'.:> con un cre~endo . n 1 •:· nel!e, m n:erC: ,lll,S\..,~m~m tu 1 .1 ra1 <I:! loro occhi è la Russi.a dei Cons'~'ri. ()pe- ~o,·ani, cssertori de!i,? idre cntimi/itGri,te Oggr :sc~ nd ,alì!o ~ompafti _alle U!f!{! a' SJ)aventoso e sembra.Yaìlo maledette cta una _mi~6 :1 i_ndustr.a e de 1. ~,g;n:_colrurao.ridin31:e rai, 1 e la fonte delte !ore -a,,,~irazion:m: te.:let- , _., h : t 1, · . .- 1 t .. . 11 rnta;e oer I candtduh del Pltrt 1ro sociausta, 1 s"-•te eu··,.rata e dtSC1pl:n.arela produzione per J)Otersoddi- ""i'• a~i q ·1 m"r.,.;,.mo ouro V1-vili~o dal•,,,....m_ . e C e e cos aw o e Ci(i {- avara net i Il- : . . fì vO• - • • • b"- . d l . . <U • - u .UJ.> • • ' • "'-"' • . f r d.· ·u d . . ·a domam a nuove lotte n_uow . mezzi, n E' jmPO ·biie descri,·ere 1 0 s:p'ectacolo tru-, srar~ ;_ .sog~1 e_.JePOJ>Olaz1Q..J!l, ma_ sono or- p:\) e dall' OJ)eragrande d~ Lenin e dir Trotzki. ~ 07 l: '{oso! J un ml _ar od o/t ~te~. {f!!Grulr: la nostra borghe, ia sara abbattuta -:e di quegli :nter1riì!ab:1icortei che ogni ;1;at-I g~1 m1ùluziona.n che dovr&Ull?· :se a<lope- Come i çgmuajsti tedes-chi trOV'a'llOche il ~n i ~-m~g_,1-a, sopprrs s ione e e r e a ui no_stI i _piccl~.fin q!1anrln la_ditt~t!.ira pro- i tma si di..r<g-enno al cirll!teru a riemP"..re le I na:~, a remi!? e t dcv~e: ?"a.s.T,?~e ccm- J>rogramma_ di Erfurt è un ~.ogr,a_mm.a, ~rmd. H.dtlli-l. . , . . . _ leta:w_ ci assi~urera la f<'Ghzzaz1one della rosse ~paJan::~t::e ca.~c,-, se~ pom~. sen-1 P_L:_nmentea}ttu~.e ~Q..C,p_ta 111 1~-· :, 01 : rm so- _p_a-ssa~ dc1J1~' epoca_ ~ttu.~e ~· _tr~~rm.arzoo.ne .. Vo1 _T71!T1 dzmerdicherete, .che l rwstr;i ra soc1eta comumsra. za onor, e -.:::1zalagr·me! S1 ge a. r,pensan- c,a.-;sta:o -..9muw.stache du- s vog ;a. rJ.volu'.27'.onana. ~1 i mmuniStJ. itafilani nan a1caloid~ n~:1..sono secondi ~l. nes~u~_altra AL LAVORO CON FEDE F. CON CO- do·.·!- . _ . ! _ Quindi per non j_arci pr~ndere a~!~ _pr-0v- vogliono S2dl~re più nulla del .-pr.cgrammadi horghesza_ q Europa n_eU_sopmto di 'wl~n- _ , L uftir..2 i)arola an:colara da Quei d gra- Yts:a o<l imp.reparat 1 • dobbiamo ~.:>mm are a Genov,a<lei 1892. fa oppo_sizwne al _mig_!wramenl[! _effethv? ~A CCI~· _ , z.ia:i. pr;ma d z.bb~ndv1i.arlea y'~": era_ ti oa- I fare ~ d'oggi r opera di SJ?i'eg~:Onc o p~e- Entran.do a far parre deff In!erna.7J?l1al~d 1 della nta delle ctass1 tavoratncz. che tl CN GRUPPO DI ::,OCIALISTI TlCI iESl. ne. che per :oro n◊n ~· era. ma c era mvece. pa1uzione. ta!l.!o n~7a orgamzzazone politica Mosca. i! Partito ;,taliano ha ~to ,e lmee proletariato svizzero fu costretto a mobi- -================== · J)'e, i iadri deHa po ta e dei fitta,'v~ in i>e!- ' quanto in que~la_economica. perdi.è o tre aJ_ ess~Jj del 'Sltù nuovo pr.ogramma: tP·o.ichè lizzare tutte le sue forze nel rwvembre manenza di baracche. i quai!. su I e emp?.O· !' aumento dei saarì ed alla d;mi:nuz'one de- it croilo della, società borghese 'è in'ev...tgbils, '· 1918 onde una superba e possente mani- D'Annunzioe la repubblica degli imbosoati e· dei pesC!ca.nidi patria. g07r: g;ii orari. essa ha il con:;pito di mettere ·1~ bisognà essere già pre_parnti a J)réndere i-l I festazione di ,·ofontà proletaria decidesse _ e zoy:g!ia.vano~~"U.lan.do-c-ann;baJ~camente sua grado le ma_se la,·.c,ra-tnc;di impoSS"esSaTd'S1i pet'ere, non per stabilire _1ma democrazia, ma i dominanti a [Jiù miti con igii. E ouello >l'arr-znc 1 ~'Cmd" die in un g;orno del}a moni. Oh! la be~la sensib:l_iràla,:na! tutte :e r:oc..'iezzesocial . perchè esse s'vle so- ila d~tatu.m prol'~taria, cb·e Jlo0 è ~ d"ttatura che essi furono costretti a concederci, og- '-~rsa ~e;timana ii iarffigerato capi~no Vec;- F-0r e pr<"<:a UJ1 po·_dai nmcrso. o pre.>CCU-TI? ~1?3-cidi a:;;.m;n;strar,lee,qu~ente ·e Quin- d'un !)al'm}to. ;bben~ quella. deJta: grande gi cercano di rubarcelo con una antivro- c_hidegi 1irdit: - .'_er0e d-e)l~strare-cxp~?1 - ~ta del~ esaSJ)~~aziorre eh~ a\Teb_bero.m~- d~ di Jar r.i~gmnge1:I:: a,1.l umanu.<lQ: ue1benes: ~assa dei la_Yorato!1T· utto !1 ,a:>otere 15~selet r· · · ·ar,·a contro le otto ore di fa- ron contrp l'« A.v~nt!l.,,- ~ recato a Fm- ~1~~ta.toI supe:_r:t _a_! loro rito!n~.,l f~a UI~ ere_<::hen~1 ausp.ciua_moe p~r 1 qua'e tanu ra d~nqli-e_21 ~~:g1i OJ>_m:ai e Contadb:r. I . a w ~mzJ 1 • • • . me ed è srzro wi=eanementer?CeY•.1tdoa Ca- TK:1a,ecedette :.n u!nmo alle ~ns1stenze d~ ucmm1 noti ed o~cur· c<JJtsaç_raron:l:a> loro 111'2 Sllll.{ll"st.1 it?al;am, com/lfilìl che Ja borghe- \ oro _ei_sa.a_ri mimmz. . . pT:q:eD'Annunzio Rapagnetta. _ Parkit-0 soc'a sta di v:enrre diretllaJJ:ent~ lJ1 .nlera esistenza. sia nan lasderà i:J potere di pro.J>ria ,-.o'ontà, Vo~ nco_raerete_lo sdcemmodellebpubbhli- ~et uo diScrrso cli sa:lut'v.;! Vecchi ha di- soccorso a: p.ri~'on~eri. 1 Qualicra:no g;-,1:llltl or- G. QUARA1"fll. sanno 'Che ·, 0 roleta:ria-11dvovrà ia:r uso della che liberta ~ommu_to_ a[ _go_ve':7.0 o~g e- chiarato che :J. gesto rapagnetf.a.no è il pr mo ma; agi· esrremi moralmente e m~~~en- ================== violenza. ,procedendo ial 'd'tsarmo dttr}a borse duran~e. l ese~ClZIO__dei_/Jl~m poteri, [fl- di Ulla erie ·.. « B~ognerà compierne ajtri .:n ,e. Trgppo tardi! La mvrte aveva g.a mie~ut.a ghe:oia. ~Imùldo il prolet~to colla costitu- !'ombra aei_quali lq mu SJ~cciat~ co_rruzw- [:alia ed u;-h·are fno al cambiamento de" re- abbastanza: -ecra11ta~ni 1a ~- renze -~w ,ngo- Per il compagnoGagino zione della guardia' rvSSa. Prima della canne serpeggza,·a nei ranr:hi degli alti papa- gime ;lOlit:c~ ». gbo della vita rrcn rnnJ)amaV0.no p:u; a!,tret- Qltista dei potere. il Baimto dQVrà rendere i-eri burocratici ,·enduti o a[lrz Germania o Bai:e! o·Anuunzo Rapagnetta ha interrotto t:zrJteramglie pazze di dolore attendono an- 1 La c. E.• dopo lungo ec! accurato esame di clfaro alla ,più gran massa ,possibile -di ,1pr-0at/,a Francia ufficiale e una politica di e- it .-;uocompare :n guerraiq'erie Vecchi.. d_- · cora oggi i or0 :ar. sa~.fi~ri_ . certe accuse addebitate l'anno scorso al letari. ii sigmificatosilo.rie.odella necessità PoS[}Ortaziòne fu possibile ai danni delle rw- chiara.,do \ibratamente che egli è ~_ontrar:o Due mesi .aYant t' arm1s:'vo Part~Y~O al- ltPica e prauca d' tma num'3 demOUrazial J>J\).. tre classi oiù povere. ad vgni Costituente e non pe11Saanat:o ad fJ1e daU-lta.l:a defo casse ~1galletra e cli_ con- compa~no Cugino, dichiara non Sussistere Jetaria che oov:rà· sdS!tl~uire ~ <Samlocraizia , Voi non dimenticherete la truffa bor. abbattere la Monarch:a. _ _ _ l sen-e, dirette in Ger~rua. e 111 .:~ustr~. I.e mula che renda indegno il detto compagno d! burghe.se. ghese aJ pubblico erario, al quale u[i arric- Q!-1-estpoer i ~a,pagnew.an:di e Pa~ne Poi- ' q~aU.inconnraron~ tal: e ta.nte d'mca tà nel appartenere al nostro Partito. Se Quesmprinc~1 fond~~nta!i unis~i on chili della Kuerra, come il capitalista J. pett ane >_ che v-d~o nel test~ <1e1, ate.-tro- ! v~_g:o eh~ c \ o~e tutra., se am:a:v~rso. la Egli · dunque sempre rneritevote della no: un o1o g:ruI?D<J _gli estrem ti, suna ~u-estione Bloch neuavano con arti subdole le tasse 1 - \:atore di çago!a, una d ,'ui 111cerac_on-yer-1 Sv1zzer~ a:.ow~e <l esse_tooca!°:10. e_rron_oe- 1 l'd . t' . dei'..la nartE-c :>~ ziose al e ole-.d.'vnie quest~ . , , . òettanti facendole cosi riversare t sicme per i avYenrù della smonarch•zzazLO.ne I re deg~: fmperi Cen3:ah. l pn~on1en ebb~ro s ra so, ane a e suma. g;-nppo. tunaYLa. d•viso in due fende11ze: gJ1 li-C essz_sp d z' ca italismo delJa T!OStraJ)()VerissimaItalia. . notiz·a del dono rard.-,~ soltaJJJ-0Quando ~- LA COM?tUSSlONEESECUTIVA. ·e!czic.ni.stLe ~li art:·c!ezionisf. sulle _vr~flmde et ~ · - f l i Che zucche \·eigenf. quei rapa~et.•st; <:a- I rono sul treno che 1 nscactava dalla sch~- ================== Ma Quale ::h-esla la d'et:"'.s'on-det". e-!'•' es1(<Ji n~or ere e, ç e,. ancora O!Jgz, _ra _e. go:.ani! l Yitù e dalla mone_ Di quella mer.c~ i dette- se :.li Boiogna. :1 :-.a· 1ito della riVv;!t!iC•!lséo0:l!te e t baccanali dez.truffat_on arTtccht~ I ================== ro PO; i reduci. gl' imbo car. ~ tanti _altr del- • u compagno aoarchi:x> Francesco Ghezzi, cia]e g~tterà tuij~ le sue fmi:e contro la 3atzsi sulla morte della g10v~lf ~umpea, vi la ~zzera. i _qua; a11:1enos1 convmceranno disertore, cì prega di pubbUcare c. he egli non I sti~lia ca.pi~!i.sfca per ahbatfer;a li>. sono_nella nostr~ terra mrò!uua di soffe- A tutte le Sezioni che non ~tto 11m~e v erre per_nuocer_e. . è il Ghezzi t"e$itente.aHtore deU'articolo: "M. EDMO!\TOOPELUSO rentz senza tavor o, senza t~tto. _ _ _ TuttaY'a ammetta.mo che Qui non SI npe-tc Barbcni: ar.ima bor"hese ». I · · 1 Voi non di'!1-entichere_te.mfin_e le acco- , . ~ compag11~~Al~ONI.. Ga ogg), è a ilispo- lo_ s~nda:~ . ver f~ca~osia Wcnn.a -pre~o la, Ciò non per pau~"'adella signora Barboni, 1 Vienna. _ettembre 1919. !!lienze cortigzanesche ai tira'!m r~spansa- I s1z1onedelle ~~ùt_11e dei Gnwp1 per la pro- •½1:SoSnc Militare 1ta1iai:1_a:, tla ~u~e. _001 pac- che pauni non ha mai fatto ai disertori, mal --=---=---=-==--========= bili a <TUe~q e _le. cont!rw.e mumane : pa~anda orale tali!!na. te.<Jescae francese. clll ammassati ne; ca_mp1d_i _v1g,mµJja:sh~:rb'e, rpgerchè sia di Cesare Quello che è di Cesare. , n·ma..,,1;,,moal pross,·- . i\_i 'lt[~zk an~dt~n 4iotio · C f Io desi<'. a~n-0n,r.n3;_fcb cb~ffe farne sem- e d ]lfa.uthausen. nuSC1 a insoz1,are_ancora! I Per mancanza di spa_zi_o ,.. w • 1!fffapr.i Jfigjpil..kwl-tJ.?!J!~a ~- ' I llChiest i,11· . -vV di J)'ÌÙ ,a div.;sa de1 qdmo a:I servizrn della LA REDAZIO fE, I mo numero la sortoscr121011e Pro Avvemre >.

L'A \TvtraE DIL L.\VOJt.l'IOM Magnifmicanifestazione ntimilitarSis.Gtallo Lavoratnoornid, imentichiamo! O:tre 650 !nten·enu.: al com;z .)_ Capcr<!TtO. Ytrgogna de.· ha.Ha mcnact&-...ae borghese! Le asso::kzioni pair.:onicbe. da 11oi cor~mente invitate a C{.L:...~~l':iorio. non scnG :mervenute. l na:z,'.omtti t:! banno avuw paura de!:a verità. l' l'1PONEcYfECOMIZIO Nella :repubblica di Wilson MOVIMENTO SINDACALE

r L' A YYSilRE DEl.. L4VORAT8RE 3 CORRISPONDENZE ~-O· w E~:i::-n de110 ~i:ssolin. muratore. reniPv -io L!;!-'i. ;~mcc. d1 \"illa d"Osso!a: PL7.z Cio anni. mura;c.-e -.:r.i1eme: Da GlneVPa BCGIE DI ~!OXTI - Aspeuan<lo .:h:: i" Da Losanna L\GIT AZIO~"E DEI MLlU TORI CO\TI~1JA. Da Mon'hteux . \ \:o!'li ·i,ponua. aile domau::!e ri\·otezli ~ n.:c!s- Co-:r>.!anr:unciammo s:ùn'.o u!-im!> scorso. ebbe 1 Il r 11·. è . ~n:1,;. di ".!rese. A;:nr "· son :i or:i. 1 meHere- -:! e1<:n.::u et I .\ ne.,:: i due llhimi li ot1o1.nt::ere 11'> p,:-.:i?( n.::c- -;.1, ;ar sapere. specia!men:e ai "lt::mlri !k-1 ~ luo~o un Co:nizio dei .\luraiOri e .\lano,·ali e steri ta.cr.1:o•i :ilcnf u e cos.:kmi. 1. d. . h. . . . 1 d . d. on· e I' . r··,a· Reduc·, d., G·,ne,ra. com•' il loro i>,c:;·. I ra1ori alla Casa del Popolo dove hanno deciso . . !>Uno 1 1men;ic 1. m 1·peci: mo o 1 1sen , • - .... Ciii E !)O\ E 1 ·, ·o ~E G\Oi(EFiCE\- L.1 so!:J3rieia !10'1 e e non i;-ur es-.erè 11n:i 'a. I . . . 1. . •en• -·~r,t .. q•·arrdo pub ...''camenie paria. di-::e t!!·•e .::on 1u!ti i mezz' .! can 1uuz le iorze di voler rem,cn:. -..a~•ano ,raa:ir , .::ome s, con,, .:. u... _ u u..i LE: - :; .:i,,ra .. ·e ..... ..:,' r•> ..::k iJr ~o s' '.as...i... :,a p:i;o'3. solo r-r .1ticabiL qc:indo Ques-..a · .1:n.: 1 · · -:r !-'Olane inesa:,ezze. • 01:enere Ja 5eiliman:i di -t ore nel più bre,·e tertrt>.>., SOHn:e prt:nJ-.!r_- ':, .. r::::-mk. ne ::-,-'- ) I .:? r:op:fo ~-:i.,:ta•.:'!io. ~L Css:? è. ;ambie, o'.: .: A::-::-E.\!BLEA ..\;·•à luot• · dom ni. J"m~· ic;i Ultimarr,eme 3 Losanna. a nor.::: del C>,is,;lilJ ! mine. Come in tulle te aJ1re localicà d.::l!a Sviz- ,--k ,e C.SS<!re .: :::ile - "-:. mai. E nC'fl .Jrà I r;;=ip•o;a a u,.: ...: ciuse '!iJSL:: ed aman<- .? corre-:11e :?l!e ore 9 precise. nel soli.o '.OC3k. r<·ck.·a,i\·o dei Reduci. ira le.: i:inte co•",,;' c•ie I zera 1 1aJc scopo hanno ,·otato il ~eme ordine ,. .l' r u,:r:i:- :: :,; 1 •• .io•~ •. v \ iia jj '!l'.:!Pl>.!IU 1i E! ~ -u '-1:J1. i.. :.:r.i,J.1 che no, vn-.;-lia:m, i:lt , . .\ssembl~ s:raordinaria !le! .Sinc.la..::.iO .\I. .\I. Ji ~-= che coll:i ,;:,oria dell:i Intesa si c:,:,e in I de· ltiorno che ,·er.ne mandato al!a Federazione ;,C ,;n .• o '°· , 1 ::a,;;·n:na•.: i ,a o:-.:.:ori 1h:' m•fl'uo. Ord:ne dd ;.'iorno imponami~'-im~. Rellz·rne rea ,: 1 ~ la , iuoria delh ri\'oluzior.e . ~::m 1 ;;~s- , odese <k·.{J" im~resa,i: al Consiglio di concilia- - ~, ,-o.•,:> .::u,t : J -~Le mem:.e_ iin::on~ è! 1: \i r:Js~ircmo. La cz. •<i.lii-la. 11:i.miCOIIO(!ai a 8'-...rn:t. ~:i:, app:na dieci mesi. affermò. d:iU-arm,s1izio. zione a Berna e ;,il!a Fedcrazino.: impresari a .la· ' ;, ::itil> U:).r "<:" J;1e11t., .. •:: .;-11 rmere si d;:1 • - • ' F indisrens 3.hi'.e h p:-e-,.::n1..l:li mtj .;-J; '>;:e- eJ ecco che in Italia ebbimo zià un'.! le'<!!.: p..:-r le Zuri;!o. DICHl.;R \ZIO;,;E - I, ~ina.i.:ato. :Mun, r1 e I .-,; 1·n•o,•-~.11'. I rai:;.:::i • .'!.: dicono · - · :ili e mal,ra1L ti d2 ru,,i. I ........ ~ d. I , oro ""~ ,·ormid 'hile limitazione ORDl;,;E DEL GIOR~'O Maao, :J), :>ene :. iare :,;iper~ che il s ~or ,\u~- , , ., O!tO ore I a· : a .. ., .1. • • e~ in ~p-.:'.è'i2! mcxl .,_.colo~• s1es i ::.~.? dow~b- B d Ch ·11 essuno :nanc.u. lt ''•ui~<- lO Jf . .H. del diricto di proprietà. e, conduse. come I red:ic1 Gli o;:zrai !liuratori e !llano\·ali e selciatori di sto :Ifa,,;, ::--e,;.> e:1:errter,e a 2; )·. \! 'lr3 j '-e•o 1->er.edirll ~'ti u·ior;i>w-'i. n '1 di,.:k-;::r'l puo- ·é · h 1· d. o con I ron pume«eranno a m.ssuno di minuire h 'oro Losam1a .: dinroflt". com·oc21i dai rispenivi sin- :es1 emt.' 3 , e,·c). non .\ nu a I e mune D B fi b"~r:: mi.o QL,ln:o tli l)" Slr:iffo::eme , ... a il:- H 9u,a:-ii C:o·.annj pubb:ica::o rdl. .. liS!.... dei cru-1 a as ea I \i!iOria! d.!ca1i 5' izzero :: italiano. riuniti in comizio alla sonorarii. La miri e eh~ fu ·eS;! pubblica u!!_e <.:o!o:r,e dello :i i :em:i Je' i,1, o•o ... coaiwn neli".me edile::• i Reduci ono P:OlHi ad insor~e~e .:°~:,_un C:i~J d~I Popolo b s.:.r:i del de4 1 011coohnr~. 0 ad·~ 31 - 0 donodi ~~te ;,::- .:,_ '"'1io dff .: .: .ie:. che: ,\\ •:cr;i:e è, Jo --::-orso mese di ~.:.!LelT'.brc. I ~ . ~- _. , ,. . ~ _ . Il ol uomo contro d11unQue tem:lSSe dt _redi.•• ne 1i rec!:im?.re l"appl:azione _ :-'l.:l, '.ii de.i r, .....:. ·,alidlh (-.;.1 pu:e .:o- ~ in'.- E· .- e - u itn .... ~ a c~, 3 - ,. 3 • semL... ,:i -ne ' · - .ot:iln:cmc scomparso. alme- rooera mediante ·~obili concessioni a reni•e:ui !kma Pel più b:-e\'e termine possibfe. ,·aie a di:e ,.;o r _so ..i <:S:J., e Q e. -•n::: ~- e no qui in cmi md r.ir.ro,"}po bisO'{Jl,l consiarare I ·. . ziali m:i:cs::-<'e 1..di:. .tt.1:. .... .::ue-r.!. sezion-.: di -e-cA. // ·ndac_,n .\f. !,f. . , . _ . . e d1serton. la se:timan:i di -t'- ore con compen::,0 relati\·o nel .;to:1t-e":x e cl:n:<r":ii r.o- .:e !-. Pii:. ,·i\.: e incere • -On r 3 mma~;.:-o .!"~.: ~ ..:ur.i in::osc em, ( ,ort'."1ata- 'arebl.~ i::u-:rile :: noi hada'>simo .i ~:umo -;a!ario. ie:·:::i.;aiC\:!; a• S.;'"1 ,;-i C. Tr .!, • •s·ni. L P.u:ietti, CO:'-FLITIO EDILE Con:mu:? :t'l:::o:.1. do.. mem_z po,;:Jul ~onur.u:mo .l ,,.I\ o-are a co~,m) e questo ciarlone ~iclicolo \'3 dicendo se i:::ire ;>aria Il Comizio pro1es1:1 contrn rariennazionè della Don Dnierti t: ~'~orir" P cozzi per le ab, 0 n•l- - 1 .:inQU.i.:Ha ~io:i1: dal!a ser•a1a :t 1.onal:::. il lt.rmmam un .a,·oro no, sanno adauar st come • a nome del Cons:zlio Fcderath·o de. Reduci. '1'13. f~eraz:0:12 rnmanda che gli operai rifiutano la riar...ec~z.e .r.-.:J.,.z.ie t: di;>o,ni di '-,enemere,ua.. re- •. ;i"m ira r2droni e o--erai ;.;di:i. lnfr l, ·u· • iu- iann() ,uni :i. Ln °• .:r<! a ino:-n:ua. ma ,·anno a t.!.,:o i;c- I~ •·eriià i- n;;::es.sario. come ~à èi- riduzior.~ d"orario pe'. ia110 che .! Losanna non ..;enkmen:. ro;;ftrl;.: d:illa C· ~ RoSS3 itilian:i ror!o 5in qui .di iorzi der·r,r~iv..1~ioo:: •mc- iru~e in iuui i oucn; d"imprcS1: di co truzione ce.,m10. <limo 1:ar:.: 'e ialsi1à eh.! eldi dice. rhanno c!iies:o nella riunione <lel'.J commissione ecc. ~:. per rc,er:c loro "<..>t1e;;:.e1 ::osran·e raia e dei d"riger.ù h Fede: _zione ~L!ran:1 ~, iz- ;:er cercare ~ !:i'"0r:1~ a co,t~auo._ . :,lenire qu:mdo afferma che la ,·inc:i:i ha dato di conciliazione del 17 ~fogno 1919. s-,·o 1 1a tlJr:m~e la ::u-r,.!. 7e:a. ~- :;-i:m-:;e~eall.ì sobzioll'! dc' iun.o ....n- Deplore~·o issmro t: 1 modo ,pocn:a che alcuni le 0110 ore d; la,·oro in l:alia. çe-chf Queste non . .\!b iine de' comizio iu delibcr3to di coo;ocare Lasciamo •.nu.are ;;..:· 1.::5:,n"r·ne Pi.:: zzi.. che I ili~to. I sioion imraprenè;;C'; son.J C"'.::::i:J i C' r.ie :icic-pera'l.o Pt:" mascherare il lavoro 3 co:timo: -.ono che il iru110 delb. sacro~ma lona che I:: di ;1110\~ un comizio di ru11.:-le corporazioni pcr iì ,emp,o c !o ~azio non c, ..:'lnsne· - J' ::.ire :o- muF . .:-e ne .on a;::;:on; :inch..! i i.:,o•i .,<!!I.liii- t.'1 ~:n~ìc- :,~~·a!e ce l~ _offre ce: 10 \ _al1" 8 ·i ~m- 1 organizzazioni ~onomich.:. dir<.,:~ dal partito o- s..ù:>a:o 11 settembre alk ore .3'J precise dove mt a:i-:::-·es-x ·.1:.. '.l.- ,o so·e ~:i a'lrr; do::,i: :i!- ! cio J1 ,·onci i:izion- eh.;. pe- non th ,e ; T) ;,,i ~rogio, d, ~3 lar~ie. ,·e.::c~io krlcumaro, ~ :isr ~ cialis.a. da anni condueono. si ~-,;era , i s·a ancrn: il e(!re:.irio della no.stra trui <0crii!:::i: :ila J'C ~mo .::olTh: mai :.i ""'ssa ~ I lorn simili. non p·ovaroao mi-zliore riconc 1i'lnte 11 Quai.: !ll~.amen.e. ,far:;. ,l QU:l. u 1 a.t, 0 · a\'en ° Fu i' nos:ro p:irrito com-o a cui il signor /11.:;n- Feder:>.zione .\tura ria. ;\CSS1Jno m.1nclii e ognuno I • ,. · d __,_ · tre I · 1 ·n. • J· ·~an"'·>r ~ o .. r 11 •o~•o- ~reso ..:. ......( ~t :_ '- s ... uzi~.: lii dhc-rs.2 case d 1 11 . ,._, ,e ~e'ZIL: u1 ,.'.!.I'lo:: o:i. r.:i!:C,ne 4:12.., o. vvmo:: 1 ·tSO.uz, lì.! ..,.1.! 1 ·1 .. , = t: .. "" 1 - • ·-•- ·i zrida. che 5ePP" con urre e masse a esoro- dei r.rescnti al comizio di sabato nnrli con sè ...,. i :.I 'I.i B lsch · i iona di ,·oler ipocrit.1- l .. · • . . · . ,... .,~ ,aJ,::nmo:r.:ni pi., ,opr.. ,omin:,_;_ -j i: iesta:i Qu· demi. da dO\·e si st>er.! e s. aiten<le !ln:i. P ù :.1ua · :! ;?u·;ese a,L "}riazione. disgraziatamenre in pane mmuna d, compalnJi di l:noro perchè si POSS.l arri,-a.re al · j · _.,•·· · mente far credere che il Ja,·oro è a i;iornata e ., i.::-e i propri ;" ere,::L imbos=ati a 1;mo spano. t! ,_· J vo· 'Ml ~·,u.,1s1...z:one. -:,uei terreni incolti dete'l1!ti dal!a ro·lrttesia. j:.ÌÙ çres10 a'la , it;oria. · di · · Il · · ,. li · 1 ,. bo 1 che lui è piazza,o come pa'ert:i: mentre cuni san- . . t:d a, ere i::l piu ;; ''-'" r1ena e toupe: I.li sm1 tono si e e;..,, ~ o;>c:;ra,._::'n a "' n~ :1 · . . • . . E quando. per :::o!mo detr ines:n1ezza. , . .lt. s1- \'er<." S!l ji IL, ':...'iOr:l3k <!!l~',.·a:,-· che anc!Je IJ i ria in-;.:nu'ta. uàn;-o tro;,pn amchmemo a11 a non DO che cosnu ha ~a la,·orato praeccb, an~, P"J .:nor~ anermate che i Reduci sono proni" ad in- GLI 1:-ICERTI DEL L.\ VORO .\ COTTIMO - ~.:.ie:à i--(luci. i::iE::ni e cr--.:.: le "Ì!I ,·i;~ ;: sin-,• <.e~.;:.:: _:i.N-on_d~1_1i1mee-::-,1:i_di_ co'o~_o eh~ ~r.o Ques:a ditta sempre CO~ muracore e norie POS- sor::-<-;c con,ro c!iiunque :emasse di scredirare 13 ~al-.:t•> n~l comizio d ..i Muratori ~i sepç~ deJ r~ .:ere idici!V'io'li ,. wuam.:l:i ..¼ ;nucncare I..: raoom ed 1 ·oru delle si.bile che propr!o ora racda ~a Pale_ua. Quand~ I ioro opera m::di:ime i~obfi c.Jncessioni '.? reni- I c:tpricciante iat:o dell'.-henue d.:: ~nè,·e. d Lo- :::;.._no~ i; • .:ro è., perv ben ::o•~:.:. pa..i in ca~ i quali. :I più delle \ ol,! :>no an- la Baugeselschair ha sono dei \'ecch, e pro\'att tenti e di,enori. ,·oi ~iament:: sapere di non sanna. do. e la,·ora,·ano una di-.:::in1 di "Y,:er:ii per Molti :-e<l:i::i ,L ~oi ir.1.1:;;o,ra'.i ell a·. gua:i •.?- I eh·~! \ ii'ii_nn d."'i lo,~ i~ier~"'-Ì d_i ~ne. del si- palena a cui tocca la\·~rare 00 m~rato~e :i_ppuruo dire il ,·ero. Ed e:::co. a pro,·arlo. in barba alle l"in>prcs:!rio FerinL c:ernrno \:,;!!e':'e i, comunicaro m qcest,one. pur , "lem.1 boro;:r.l'se e ca;m.il!s:.a m cui nnm.> " che :>erchè non _hanno la pi.azza Per tare I ass,sreme. \"OStre buffonesch:: CO',tlionerie !"ordine d<!I giorno Questo siZ,10r:! rer non a,·;;:r iastidio ha ripriessendo rezolanreme ins.::..;::i ed :uri\; a tu1ce j unne t:i'i :ion possono darè ;or;o ai lo;o s;mi!! Un altro ratto. se :non ~~ QuestO. a com- appro,·aio dalla Fedcraziore Reduci e Mutilati f. stin:uo il la, oro a coa'mo. Cosi 1ro\·a lauti pro- !<! r·!l.ilil'I":. , : ..:i~s.:-, d '::nonre •uuo qu:i.:110 I S<.':17.... !Cn:ir•.: il rir·or,'> nel condanna-e tSSl pro,·are ~he la\'orano a 1 cornmo t: che rt1entre per t ta'iani che con:.=i.o\:-:: ;;oo.ooo so::i e che al suo I iicti 3.Jlche stando lont:ino o al c:.ifiè a bere qu:ut-d aq.i:msero. arz· ,.!" ;!\e:.! 1::ella..-;ie.nt.: messo I Stessi. ques=a d_itt:a ~~un pa.eua non ~a ma,_ :i,·uto e I primo Congresso tenut0 in !llibno il 27 Giusmo I che mezzuccio di Barbera. alla porra questi .,,._.::a!: J" im"'eriUl:: o::roriii- .\ c"e v;ile ri~ ..:re ancora p,cr IJ 1;1iil-.:.;'mJ ~cm ha 1'2COltadi ~ssumere 11u 0 "1• o~r~. _costo:o I l919 al secondo comma dom:incu ramnistia (!e- j Gli operai. non conoscendo misure e prezzi cen.ze. che s·era•, l ·,"'lu- r• "ldla 30CJ::ta qua!i : · !ta .:an~ no, m:in:;ia cane? m;·:ce ,·anno ~ chiamare 3 casa I mi~on mu~a- -eraJe i:er cutii i reati politici e militari. sieuero con fiduci:i nel padrone poicbè egli nme.."llbri o;,or3ri ir .::cr::-i J; ~::ia-!o no:; \;en.e d'.?- • ~ia i'!O' finisce mHo Qui. ton e mano,-ah. che conoscono e s:mno che la,0- I 1 •an1i cl:e. anche :re non a\·essero poruto ca,-arsi to - no. l)".:nw--o! - a :nlOt"n .:he ,~o i I il i.se-:::~o ,i è eh.:- ~'i2 p:iciii:::1 a.te,.? cn::-ua :-ano lo sresso senza cacciarli. ci ianno passare Ll'.':l.. DO~fA'.\D.\ -\L RECGE'.'-t'TE IL CO!\- la giorn:ua. il padrone a,·eva loro promesso 1.30 lung;,; anni de,'b. ;r..1~. i:: una parola. :ii can- ;n.-<1i::c,i o;-i::-0~-:::o,oi ;>i:.1 ,uhdo' ma',·a.:;i ie,:ati- qu~he c':°!esimo_ d. più degli all.l'i pos,i e cosi I S?LATO _DI Gl;,;EVR.~ - Al -~rcto. di. amni- :iu·ora. L'in1?"ordigi3 del dt'n:iro .i iece lavorare didni al.la mor:{'. ; ,i. Rk;or-o::o -' rn,ti : rr.czzL meno eh~ .. <:,uelli ;;reocno di rarla ,ranca a Ja,·orare a contrano e S"Ja pubblicato n-ella d~llS'.l ;I.. 50 dc- 11:JOmale ! come bestie se117,a nessuna attenzione. Sabato ni. .\,,.,~ness-o ~rò --:1.! Q~•~-to ri :i:~-.;:: o~~: .. di j o:ies:i. :n,r di ,•ince·e .. quah:nQue co .o. di.'llostrare che sono "' giornata... 1 ! Militare Uiiiciale e iinro.to dal minisiro Albrieei. timo scorso sc.isando grosse rane. due operai un çTI!;>;>O iso"a O di :é\l .ci :::i dis~ un,, di que- I Ricor·ere alla mano d"op.!r:?. crnm'r.;1;:.1 co!Th! Ma ormai non ci crede più nessuno: ... ncbe Quei è deuo che le autorità diplomatiche e consolari caddero sotto un-: if:Ula.. Unr. pare abbil le gamsti. no:, sa:i:: d7..o c.ltt cr>e-:? di ,eri e so'i •rre- c;i è ,h:o noS!ro rnalirado di consu.ta:z. non sa- compagni che in buo:?:i iede andarono a f::l:,·orare sono pre~1e di port:ir~ con la ma~~ore pubb'ici- 1-.e e ~ bra~cb ro11e. !"altro contOSioni meno graspor-<.abili -~z non hann<' f;-r>,:?,o k· amJr,: l.!i-1 reoc-e a.,cora il ~ore dei mezzi. R;co:rere. su ·que~ lavoro se ne sono accorti del tranello. :à j)OSSibi!e a conoscenza dei nazionali che si ,i: ma. de• d~ nessuno in aado di camminare. si'lusio.-u c:-e:'a ç.1e:-ra. di q:;elii ir. un.,, p.:w:>'.a. rt•ò. all.1 e lis!.1 '1Cr-I per iare 'ice•P'.i'lr.._quelli .! noi li invitiamo a /a,.·rrt:re il meM l}QSSi/Jile. siano tro,·ati in alcu,1a delle condizioni sopra in- Eht-en.::. rensate ,·Oi. 0 lettori. che i IDf'o ~ I · d Lasciale pure che era loro finga.io di cacciarsi diane. che il termine utile oer :1,-Yalersi delle ia- · d. · · bb" da · ..a..._ • .:ne per g-.n;:;gere :i. -m,;raziar: ed a ".!'r.:i:"!;'si ,· :-J ;::!: o;>cr:i.' eh.:. s;>inti da coscienz,n._., ,,vere pagm , ,anca a ,ano to soccorso a. u c: m- . • runo con l"alr-o ~r darla ad intendere a \"Oi3lt,i ci'i1azioni accordace con la presente circolare è · ·-:, u '-- , Li bann tra cc., le o-orefi:::enze conier:e_. a tam>.- :·;;n! ,.• I ili r.o'l 1:-adi_-e i;e n-.:_ a_n1;uono_ a_hro,•_~ :i _.'_av0- .,... 10:-11111;?t..1..a neanc,r.: per ~o. o - I I d del . ~ e !a·.-o.are cli più. ma iinzeie di no:1 cor.:prender.: fissato "' 'I dic-~mbre 1919 e -;:he puciò. non al- sc,·nati p·1u· lonMno ed 1·, meno "ra,•e lo ,.,_ scati. bis.o;;na essere .,.., ! ,::.::i:) a'" <5 : • :-,e:~- , ..ir::. .:;o;n:: 1e...e·o ::; 1 •n?Jr'er. llon . a , .;.:t. 7 ,... -.. , uu1,g1- • • • • ., -... .!<i aopena capita l"occas;ooe non mancate di spu- tre qnes10 1errnine essi donanno prO\'Yedere a rcarono do • er cad 1 .:i<►.!.. parti!i ~li nl~;~- ~ rtor ,:..!i i i)rirnL I col p:;:...iso iN.e;;:o di l.:::enz13:e Que· ,,J o ~, mu- 1 \:'! a u o. t.:na domand:l. -.e-i .:: "iene s;>omar,e'l e cl:e la 1 .-J. •rl t: 7~0·,a'i cii';: h:1'1:JO1-n:at0 la\·'>-·• e :iux tacchiar loro in iaccia e gridare sul mu o: fiiù Qt:amo i! disposto. Il padrone. certo.- non era prasente.. I due di- -;:Vi.a:no ai -e,hi.:i Ui bo:, s.:-~o. e d"ciamo ad l ~ois ~ ,:r •. ves,o ~I. :i.l:1u,iC::. t: il ;:ol'ilu del col- la maschera O ipo:riti S?::esuitie mos:-a:.z,i pe· 1 :3ino ad oggi nor. \ede:nmo alcun:i suddetra s~razi:i.ti .oiiersero di\·erse ore senza il minim.l c·,i: C'-:è<!ele. 0 ,ed:ici. a;di 0 :-~:ill-:;.!'.i e dipll'l- j :-n:. L -.::enzia;-e; propri operai per un ca;>ric:ioso '-!UCiloche re:ilmente s'cre. circolare pubblicat?. e perciò dom'.lndi:imt'l al si- soccorso. m2ci d. -v.:::zi. t;!nk ;u i' !oro con•e,znc QU3.:Jdo l colpo <li :es.a z poi 1e-1a;e ru::i i me~zi p;r.:hè La fednazione mmariu. znor R~en:u il C-or.so':uo se dctta circolare O la\·ora1ori! r-011 prendete mai il lavoro a r._,,..._ r__,., ..... ",'-'.a l"·ta·.-.cco .-.~.:hè il -::-o•;e.n'l i,alia- "·n:,. ·ro,·ino o-.:cuoazi.one o .iano a,,c!1_ an:o·. ~ D L On · · 1 1 \·errà pubblicata dopo il 31 diccmb~e. Si direbbe ' contralto rerchè i: l:! ro,;n:i delh \"OStrasalute v, < _,., V, - ., .\I COMP.\C~I E I I. - ci,;; I COlTIJ)agl>J d" . .eh. . tb'" I . ,, i I no :is"-:;t.'1'~"-:! .\Il~ •.OS.,·! ml}::li. a• ,-o~.:i h:ir.:. ~:,' s-Jl Jas:r'co. è il Più iniame ed i' ::1ù orren- ·iano orientati. CC>il'uniclriamo lo-o . ,. . , 1 s,. PO! e Quesr.a iu pu ,c:ita su. snom e u - e del'a massa opera•a che si tT0\'3 disoccupata! · -~ d nuO\ lm-n,e I "ciale il 22 -ettem. sco~"O. e anco-a :i Gin~vra binl u..! :ii ::-e::ii:ori ,., .:eae·e o ,assi::1., meno o del'no. che con i.J 1 ottobre . on<> entrate i:} ,·i~re le 4i r-on se ne h 3 conos.:-e.11..a. 11 (:,imilatn. , 1 LA "ERAT-\ TEATRALE DEL ~ SfTTEMan i:'!rr.t: t" :;ii! ~,..i ~e a''~ ne::~sità e-l a.i bi- Richiamidlo'o J:t' ciò rattcnzi .te dc!;.1 F::<Lr:i- ore setùnana.H pe• la piazz:i di Basilea. e sono BRE orsranizzata dalla Società e Aurora• è riuSl}.;-J di QC·.!t'i. i ~!!:?'.i.co-..e o· tu,j sape:-::. cr:i- zione ~iu.--aria ::-, i1.un jn•ch:: sa;>'J.a c.: ros_:i così di\•ise: d.!fle i a'lte 9 e dalle 9..30 :>li-:: 12: ' Da Bienne I scita ol:re ad ogni aspettati,·a. sia per il PllbbU- '•J:~ l"t::tic-:> ed in(li -'!~lt 5os~-:::~o. S\",l'L ·e l"infa~-! delitio ~!l'! un bri~:o di p.c- dalla 1.30 alle 5,30 di sera.. co inren·enuto si:l per il dramma rappresentato ~ r-0~ ·is;:-o.. d'.!rarn"> - de! ;:';e ~ dubi!i....- dl)D' i;a-assil s:an.ro pc;r;>etra~d:i :ii danni dei ,·e11· 1 · bi ò ond a,·0 - n- O · I Ra _._ alen · · · .~ u.:una assem ca per . e ..... W1 Il 3 uobre ,u da noi i compagno inoni per ..... ,. o art1st1. mo molto - ri::.f:>O'lc!eremono' per loro e prove- po,·eri r-oç;,o ?o·.er'. la,·o:atori edili .:he 1:on rario !!~aie in mai i cantieri iu dcliber,Ho d; mu conierenza su Caporet, 0 • Tuua Ja Colonia Il comp3.Jn10 Temp,;!Slini. suo fiiòio Michele. ed re;-o co::--e 1::mr.o -:..:-it3:0 Q.:e!le o;zo:.eficenze ed 1' cunarono i d-Orso e non chiiurono il :::,•p:> d·wa.,. •ir.unciare a'la mezz·or:i detta colazione !>e'.' co- p:o: ta:i.1 iu co!;>iia d:1.ll'e.sposizione de'Ie barba- i' co:ni;agno $ala. ·hanno la,·oraro con arte preil ":!,:fa ;r,ano di Q'Jakhc insensaw ·educe. ti a um:i. w~:;o-:ma.ra disonestà. minciare alle ore 7.30 dell:i mactina anzichè 3lle i. rie commesse da::di asszssini ,;a!lo.uti nel corso cisa. .-\nche gli altri lavorarono ben.e. cosi da rii ':lf--ii:1~ 0 oucsti !!l•i:ni dlz I:? \"illt)--:.~~:riderà I .Soi inviciamo quindi i compa~i a cerca·e .:be della t~edia di Caporeno. scuotere di applausi di tutti i presenti. .\LL 1 .JLTI~O .\tO)tE:--T,• . .:i \'k:?:.e rin~ a I a, io-:: ci-e 'ieJ'•Dero tonare. I questo deJ:hera.o \"enl?'a rispeuato. Pro'etari! O~ più che mai dobbiamo essere Ouesto a disprezzo di quei p:itriotti che. ge- ,>rO"",,ositod: q:ian:o ~{Y'!r:tnr.. d:::hi:!raz'one iir- \'i,-a l"or.,.a'lizzazion<.! operaia. Le =~.. ·ne so~.~ c~ 1·1 I o•,·,obre (med·,e s·,·n- 1 · · t I · ., ,... •~ ..,,. u1 ti t; ,!J"inzerci ar:orno a ·a nOStra bandiera. S111ttcamen:e acce tarono i manitesto e poi. r.er- mata da dh-eris r~u:: ..-t. •t:1c!e·e,-;.() pubblica \'h~ r umana solidarietà. 11 · .60 · "' tende): ;>e, i wuratori a ·on rr. I : ~ 1 ma,.. ,·es..•,illo del pro'.et::.riato iruernazionale. Diam•> 11n I chè uno stupido qualunque disse loro: se non ti- ~ ,:c:s~:.:r=· ncm >'e'! ; so; n:duci. ma c.n,Tl~C \~DO COI_L.\ u::::.\ !')f::i ·..-1u w,ali ir. 1..-i,: pe- 'ò\'li s·e,,.:i.to·i f-. 1.4o. e ~ i !"la;.<-,J .11 ~ost,..o com;i:i.~no Rainoni. rate ,•ia QUel manifesto cambier-mo locale. Si ri1JeT' u:::; i la\'o::u ·•i in :.:em:·ak. I CRt;~A!RI h m~zzo ~ t~mo_ sir~:'•'inen'.o -;a.! po~:::~::::t·P~~:'2. i comJ)'.l~ che cambiassero _LL~rO~ATE POLP~Tf:.\R~ DI Bl~~-~E.. ;;~r~n~ d~oce:;rret:i i'ia:no;;::: m:-:.St.~.~; E" o:.cl!o c'·e "-0:,-ar'l,; .:omtata:::. Jron:il~ eJ alle nule ar:i di eh, n·11 ~ r,:oou;.; e G 00 n 51 0',.nno d annu z _ g 0 , · I tutt'> ::ode: la ,·ilcà. il uadimenm ;>rr;J;tar'a va domicilio. a ,·oler annunci:n-e il nuo,·o loro indi- ,iorm sono. e u. 0 1 n 1 "u 1 1 • conoscere chi ha lacerato il maniiesto e se n•m Lix i:- rizzo al sezrecano nella Richemorsrrasse S. 11. n:i:i locali. si cltiama~a a raccolta tuni s'i i1a- ! scoperto la p_,,._~ra· cara. .\I PITTORI E GE..,::-. \TORI DI MOSTRE ... :1;x::-~ S\er-;:O'!Tia,o ne!r intento a!me,-:> d1 cw:re - e· p p I axm: '. E\ ER I~ ~tJl\;Jc::l.,o pi:.·oi t ~essatori loca-- e~i;-pare. di'-tru~e•e u:ia siffau:i e ca::i,·:i erha, ,...... "' =• ......_.., """'Che· cos·, ·, coll ..•tor·, pa1ranno conoscendolo 1"1.'li. coi diriai eh !i =' 1 (iion a~ine o'pe!: 1,·e). I :"-t·,·amo ·,1 do,·ere di dire alla a·tta_.,_, __ _,._ . aJl . . continuare a po-rar loro il (!iorn.a'e e le marchet- Tema: Colonia (?). 1 che 3 caffè hanno boicottato la serata delr e .\a- ie ..: pnr~ com;>os:o. co:ne IU!!i i , indacati ,..,~ ,0-:1·, a .a 1.1m:i,na. " . . 1 . . . " te r=obrmeme ed i cor:1p:11rnistessi non si tro- .,01 ocia ISIJ non anemmo ma, !)enn~o 1..,- . rora -. maJrrr~·do ,·osse ~ beneiic1·0 del'c __,.,.... rr.i:'ano .,, mi;;-li<K .;.:-.: il ,:::nore ..!~ila :;rande iarni- On, a '"Oi. .:-umiri. che tradi:c !a 'I' ,~t•a e ..... .. "' .. -.=~... :rua pro'e-.aria. ili r-a.,i e~ ont:Sti ian)rar.ori. 1".1!:r:Ji cauS3 :: cl;e in un non loraan•J J' .. lW'li • • · •. . . ="' ,--.. ,.u wa I \·eranno in arre·ato -:e personalmente non lo 1a iniami:i. a tenendosi dal pro:es:.i.:-e ~ ,,1,ro a ,. .... ,~ <n....rra cap"italista tanto decan..,_.a _._ qaePOSSOno 1are. lo comuruchmo per mezzo di c:ir- Qll<! ,i iorcaio'i del'a !thssom,rr.1. sn· ,·.,,..mor·osi·.Oue·1 s·,.....,.,.n·che non sa· ,__,.._ "1ò oo-. ,.;; IT!!.:~O ~..:re si <=ia-n chruc;i r.e: t""O!)- do·. re:;: rence-e :::omo d.!1 ,·os.ro lD0'1a 1ii:.1":!e . _ I - . - .. ~ ""'-U _. ... l • d J I I tesso .\ll'c l!r:i1a <.'el nos.ro irni:-r<>. QuC:,t· eroi adta po ·:.str~;· ... ·or;:,or-,: , ismo cl,c ia. Ji;e loro ce ·te ,'adi.-.:e.1:0 d. .r 3.r-:i a· <:i;:;- ~o e,! ur.i~•~1s1k 1ri- 10 ma O pe, mezzo e co .et ore 5 ' · . che della propria pancia e del propr;o tontacon- . . . . Per 1u,ri coloro che an~ssero deJ'e redamaz .,, • Caue:1a <lello :3pon .. e gu.!;rieri delh :,eopa. li . ..,........ nch 1 . 1 di • m..~e cii nous.e. ,,e nvn an::he •nu.-nane p:1- ht::J31e .!el •a··o-o. . 1 _ . ,. . . .. 10 ,·o!?' ono hni,çutre a e a.~ 1 a tri occup:irSI , ., . st 1 . 0 , . . . . ) d. 0 . da rare. per P3-.ra. ,cenz,ame:1,1 m1orton11 ecc.. S-Ono51,lli pre,,i daJla 1remerella. d. quest ,··ttime del m. 1 ..._. __ 0 n:,!e ;. uJr:,r -:e ,a "'--1n,.1 .: zin a o :a 1:1;:a~- aa:c:.no d rn : :e:110 ,·a J~l:11 t'l _·11e• 01 . 1 e 1 1 1.....-" . . dal . -'--· •.. d 1. . , . ... I _._,_. .... . . d . . .. 1 il se;rreiario è a loro di,;rosiziOTle ~ni ::-,omo Il più bello iu eh~. :llla presidenza. con \ ota- ,- Jarno che la massa opera· ter . cont di "'"la _ L'l<=>...tlf) ::-::1"'.: e 12 p:azza. .1 cui \ •~ .,,,.. ,1• .tino pr,..-<.0.._, , "'" 1 ·e uc1. ai q,1a.1 :i:Jn a 1 _ _ . . . 1 l>a . - .,.,r ,a ra o ..- da" Ile t n I I ed e·• ~~ •o 1n zion.:. dbimo un rostro compa""'O. reniteme! La - · · I I · e ,. · dr · ><e·' 3 1 ecce tua,,. 1 .ur. 1 J 1 ~ • · .,.. quanto diciamo e non andrà più a p0rtar? ~~ tori.a sarà b..:,";Jtn~ 1 ,_ sa'ou,.: pe::- IUIIJ I avora- re:-don: 3:iw. .1a3 -ito m:-c, 0 ,are et'·· - · on • • · · · I ? ·1 · b:Htadia era , ima. Il si.1:no:-Pezzoni. dele2ato di :o:i ed.i!' - 1ù: : e -:'-' g•,..-; ..:O'llr·e,i della ½ad;ar.i ;::o,i r.el sN1i!e jr:• qucf' :::'1: r, 11 ,' I cm I or~no c lllYece dal_e - a, e ~- dagnj a chi la classe operaia disprezza. d " d. . . _periamo che ouesto I co"'ipaf0l1 in:ere.sati n<.n Bern2. d"ede lecrura dello $1a1uro. lnuti'e i:;irJare ~"izze--a rOMan :i. trO\·ano ne ..e nostre con IZ!Om. I d.:lle r.ro1es1_,._ Il primo <r"ntro an·enne aJl.l di- Li~ !IP5C ALZO:-.:E - Co:-ris;Jond~ 1 un re- • ... , ,~ ...". lfl .... ir-1en(::a'"'c. - ,,, - ~ Dire. in "'.:aa ~'-é·,•n!ca. ~ l:: p,etes.: dcl 0&11.;· Si':,":10".;uaku:10 br!bbe be:1::: :i prc-::1'-lr.: . Il . , duce della i-.•1a =•-ra. Or_1 ,·1. la ""err• a nn: Il Comi!UI • tlctlu zimic edik. scussio:1~ del primo articolo de o :::-,tatuto <o •= ,.u...,, . - -.w J .... Sindacato e-:'."e ~O"" izius:e- t:Qt!haie dire ai pa- e n!ni~e :i cirio a noi. Gli ·is;>oadercrrro. 1 quak si aderisce aJh ~ran:le Federa7,ione di socialisti che raccogliamo iondi per il nostr:) IO()r_ dro-r .. -.! ... m:o ·a .. (,'!.(:. u· -3,prc n-..:n< e iar ,Se ci abb:am :èr!'1IO a sottolineare l.1 quali!à 1 .\: PORTO ')El. RE:-SO. Cii cl·e u::~e Bernc.1. Due O tre dei nostri compa~. spiegarono na'e. $c. costui panto non sapp''.lmo da chi. non la\·o:ar.: di pi!! i -::rn- ;i di?>Cridemi. I di redu...i di ce,1i crumi:i ~i è ;;'.!rchè ,;:iar.11 • -:on- nei la-:- ori del Pono de' R..no. e pT"ecisa.meme ! r :n'!'anno di Qcc.s:a Colonia. e iu abbastanza per niole contribuire. non s'incomodi . - - • ~ - -, ... ,.......... '" - · • .. - .,.,. r.1cc~lie:c d:i ml ·a r .\ ,;emb!ea i' massimo de- . 11monno u.:,·e sapere. ,. 1 nOStro iiorna .'\o,,-, ~· 1irr~-,·.~:~. _ -:,_ ~ ,,. ,..· .:"rdinCI i 1 ')it ;o·i vin,!"1 ci-e eh; i:.! sen·ito il biw-:::no. o n 1 <; l;>ulo rn-,, 0 1·,.·mnr=.~ ..:.'l13'.-.•.- .\full. - ... qu~tch.· co~ . , Il · · .... che ·1 · le e .;-essa.t0r' e quan:r•~on lo-e. Jàr.no se-.mo di no, I sacrificare molti an:?i pe, una causa no'l sua. 3 - d; dc,,!o-.!,·o:c e .:o-11~ario._a :c~n. ~i C<>n;::o~daci .;-li ..tfi>l.tusi. • non ,·i\·e di iondi s...~eti come te Pagine potpet_ a\·ere co;npr.:.-<:l l • ço-ra::a C"7ia e e rrorale I nch"'e do-. u:o e dnH<; 1 b-.: sen:ire il i:.an:o r.~;:es.. ,,;, . .!,1 <..on le o·:::i-·n..::1.10., Ot>era1c:. ~= :..:nt< ,. 0 _ 1 ,·ot.1zio"l.: che. co:i (!rande mag- Il tare. on ha i Rodio. i Bracco. i Bianchi, i Cudella 101;3 eh~ . t.anno to:Tlha:t-e•u!o i lavo:a;ori q:io ohcrmo di n •n 1r;.idi:.: i P.O:>:ii ::a1;-; li. :,;e, so'" si ..,,e, on,, '.J1~ ;Il· - .: ,;,v-•.i.:,i. mal- j {ioranza. respinse Questa cana~lil:J. di Colonia parinetti e compa_12:n'a.consoli e preii. ma \"f\"e edili t!i !.ic-i:r•.:u:i. ~ di!J!o-n•: llOlJ "' dimentichi ~:inno. pur 1roppo. q.:elli lrd i reuu:i :rnmir:. I ;ra1umenti da pane di Q:u'che • .:o .::nerito pa- roili2_"1J.. con il soldino proletario. .\ chi non flia..;.e non dice• ·amo. che quan.-:.., ·.:l..r:;;i~ren.liwri edili con- eh:: r.n:, so,~o .1ac;triaci quel!i eh~ o:;zi si , ejon::i lj•,u. ma s: , ~liono ohht''.!':?·e ;:-li on.;:-ai J la,·o0 . 1 me,.... nu .~n·a con ·,1,..____ a ,.....,~ sua. ~•,r.·,m1 · 1 ... - r.:: compa::-n•. a \'O'! :-- :ira•,:liate i patrioti .,._ ' ""'-""' '"°-..., ... ,....,., s,.a;.e.a"1no <li a~ • • n;:~11:0 :azi""'c ì1 -;:hi: ,i!lìm. J" 1amfJ 1r.1Jiu•~mo: rru :Ulli ildli:mi. Oll- rare 12 e 13 ore al ~il)rnO. promettèt!do pe le ore potremo ___,.e dir..,., che fanno la sp· 1 a. , ;.o',;x::tiri •.: t>Or -ct-"' '>i. Il nostro compilo <- Quello "'""' ><• l ·nr.u, n:i.t:.rr.n:c non s ra ma ~a-à r.a,,::ia il tu:- \-::'Jli e c-:.c ,i on..!cuno dei Qu'ai ha H ira1~ lo od !'•:r"' ·1 3lario d.!1 Z."i eh-e do-•> non viene pa- r,• 1 11 ..,..,., • .,, - ' di dis:.u·.:zcr: u::" .: ~o.."ie,à horlrtte.,j e: sune • ,... r.o dai ~:lrn:ii cbi pittori e •:es<.a:o-:. i Quali di- il rr.:·; J .i' •,e-, izio J-~•la ::,rrande madre ra:•i.!. ::-a:o.• 11 e I? ore- di n'>tte pc. un piccolo tm::.-mio fO\ ir.e fond:ire la n:io'"a. :anr:o: ma non \ccft::: cl~ i mu:a•ori. mar-.o·.-:ili. I E al~ ·a':' i\llorJ ~"' non sa ,:i J come me--.:li1 diè':- no-a ~'l!adaQ;i.;•o che t2n10: t:P;>t!re :ip::,e- i.::nde-c;· dr" ·elJht:o s1.:1r">(:'.n-: zitti e rrc.:ditH-: sul ra"mO. \"h ano t1711a'm.:-,He.E ..,;f)JJ"~ fo·o :1.,che pa-,<.:!o. ood.: pn:i;arari,i ad a•.!'i::! nr.:·.dio 111 :l\- ~·('i.. \1..:li ...~. r;r i!l,raPrt'ncliw:-i di tun: l'" c;1 e-.::or-.: no I Ct>- I Ci ~mbra cli.: non cllkdiamo m,ppo. ~-OS,.;Ono ia -::-elO<òi:a.I ,m,;:.::w _ i-nno di ru,:o • ~erò i· li-t3 <'ei ~rurr.iri ,-;on.i!lua.. cd in e!.· ,.~- -.:-i:m~:::t al r~e"o d" colui eh- ~d'.l:;:ro cl •a \; ,,mo J ,r· redu.i. l:e :u ç:1 ::.. .1bbi:uno ., : pii, e !:.t•. or"' me o, f U :::u:iam'J a!l.1 .,.;e .,.:r•, .;u.1 di quei di~en.r ::hanno o lo com;ve-d~· :mo i piaorj :.rc•<.J- e reniwmi che in ,im Cl•: n:(enz! non si rno- ,to:-i t:i .Mon:r .ox ~ ,r 1 :ri siu: sir~ ow1 di\.·,· nè m ., , r di coloro che mcr•- 1;•,, fo ~ria:r:o e .;: lo 2u~1:uno pt:· jl f>.;:ne a110 I no t•o dispreno e di ·utti ~li ones,i. =h:! •~ta.i· mo di ~<--· :ome di :a:ii i l;t\O-ato:i J!tri nomi da ter:.;•:: • cr _ _.,i n:l!a rn.:n,e: de!fa::herso. 01:'~lio '-te:.c;o ben-.: ch·e.,.<:l pu:;: do- P ~ho Ciulio. del l....à~c \bz;{inrc: \·.-ctm-.:·o -~e p.:· i l:--11 :omP3(;!Ji di la\ oro, oni Gitsepp-i, :-=ici!ta"". pe• tu:t 1i ,;:-i1•: .. i:.i i11d·s1i~:.1.m.mt.. l~.:ni :-:eianc. ma:.itor,;. di lnt:a: ..\1 ~~o o ::omprc."JldcramlQ QIJ3::'ldo a,'J'an•l'J P..1 ,'o (,iu<eri:~. mGra~re e r::duec. di \ ,Ila seititn l"indis;>en!-.ibt"½r:e-...e<-s',:id. i k:-,e;;ere I n',- d"Ossol::... ,:i ~iemali .: di ;:ec ..._mru-e le r,<JS;Ie ril!nio:iL l!u1tica :,larco. ~c~'<ltore tdu.: ,o·.c 1..-rumi:o lt: m,,,·e ::o;;::!: ..:ize: =h-; sah·o cualche r:1•a ec- P'.:·che mura:ore da .,.:rav.vzo. di ~,lon!reu,: cezione. qu.al::he mo~ bi2"CJ. CQme .su.:>fdi:!>i. ::-::.ola,1 C'ari(). di P<>no \'al T:a•.-a~lfa '1..a~o ci ,;:i.::;o:io c-ome 5-e :r.,..,simo i lo•o « "3hao "· I '-la~;.;,;rc:I: E" --:s,e e do'o;ovi, k, -'lppiamo. ma t :osi. Picmon«:s· P,e:ro, d \\a:u ora 1','o\'arese: 'iirf ti~' ~;·"'G'iri 6.:-•··:.f ~~n,~-~, .,.,..~,.~. m•IO. Da llaPdgny r;iomi <.r.no du.! COffip:l'!TI che <"iriiiuuronn ,li Da Th I il ~0110 mohi i compaf,TT!i del C31ltone \'allese , orare le ore s1raordi;;:i,k , enh-:ino il :::iorn~ & 'W :hc i ricordano del \'alente compagno Domenico .! ;>o liccnliati re, o•di:;e d~I p.1lea.1, Quindi r·- \el ·as.sembl.."3 de! g'io:no 5 e s1a10 nomin.u.o C/1io110. e pulso dalla • ,·izzera per a,er reagito .1mme<:c;isubito d:il pnd•o·;_ in :-.ezui10 alrin;er- i1ll ~,1anìmità il 'luo,o C-0mitai0 cli.: and-à in ca- '.:nwz i Jn, _, a contro un capamastro del'a iabento del se-:;re:~•i(• c:im~r;ilc. rl- ',J :o. Ecco i nomi: 1'ri::a Ji c:irturo d' \'e,er. Resosi in Italia vi iu Tut10 QtK:~to rln icn • non s,:,!o per la caoart-, e- P , , ..eme: Cau-s~'n ~!a,. al nosto di <:;;ani ~uNto ac...a-.erma10 i.; condanna:o .. ,·enti anni di t:, dei padroni e dei suoi cani d.1 zuardia che. P.~tro - :-:..:::-rc1ar·o:Col m~:ra Giu e';JP.:. al p0- -:ar::e•c che '-13\ a sco111:1ndo:i ~iticu pres.'-o ':id"?O 1u110. difendono zii imere"i dei lo-,, c;upe~ 1 'e• ·<li T1,i1c:1'0 Cio· .1rm1 CJ ie•e: C::ppi L1fr.:. poli. ForrunJ volle che beneficiasse delb r.:c<!nte ;io; .ii qu.•'i "On ,o:!liono :u1'.zr;: b pa,;:--- ma la ..:I po'-IO di ~c:-rpe"a En-ico \ ice-seirciario: 'l'nnist'a. è. a,er.do ia110 iitorno al suo pa~ na- '.:0:pa prln::i,pa·e ,a :i::er.::!~t ne-:: i op~rai ai quali F. .:i ~c\ls r: Grc-:::ori ~.111tc. Riolfi Giacomo. ,io. ~aie Castelnuo,·o Torines!. seri\.: di là 3 '-eh~nc M~a: iu.1:: mar.e~ in e-.si In spirjw di Bian:=! Gi:ro1arr.o - Consi:rlieri: ~laierhoie• . .\I- compa:mo Pil?"n:iti I<."~uemi ridre: ~o:.ichrL1à e di ribc-llione. · ~·i O:ta\ io. Z1~;.mi. e Dopo ,:mte torture soiiene a c:iusa di quei 1..;n ,,ran: dalle or.: f.. e Qualch~ , ol· t da'lt. 'i ~ n:::razi: ~o .: :,i i con,pa,('m cedo11i !.t carica ha•b:l.ri bor'!hcsL ,ono libero del 1m:o col trionfo ck-! w:.;:cin•>.finn ali~ 6 di .'-tra co::i ,olo mezz·o-· ·1:r la loro ,alen:c opera pres ....1a .: p_ reiiicace dei ~i:ili mo. T~te le Joi:;: dei no;;tri COl111Xl~nj di r·Po"O .~ 1nczz~icrno. rc!M.l..:•"i do.;;i!' come Pt· ProlY.l;;<!''·a • 1 'a quale SéPJX.r J a,:irare nuo, i I :oscienti eJ umanitari hanno rai~umo !o SCO!><\. :::ort m:in~,e. non è Ja Ullmini e, olm, '11a da C(•.t1Pli11, ndla loua coni•o ~fimprenditori e ,pe- En·j\·a l'or'.?anizzazione'. \'h·a il ~ocialismo! ... re;•o:::·'ldi e éa r~iraa.ui .\bhi:i.' o cJuc" d<:Z!i ~ Jhll'.:~tc ;_ ~o~pa~n'> r.=.,,:i:.:.:.':. ~e~ pìu ~i un I Luce. or,er•,j -=o~en;E chc ,i s. ,~., ri-;o,ut mn:-me r:iiu- unno .... o 1 111tcll1-.:en1.;.i 1; "d ,,onc d1s1mf)e::{no10- , .\l compa,no Chiono. com:: a IU!ti :.di altri che ;..t·: di ~,·orar..: il di Più dc''e ore ~re<;..:rinc. I dernlmetc il suo 1'.l\' ro. I so,o nelb sua condizione. lilieri O rinchiusi in a1p:1d•o,i h:in:10 donno :l~J. .. <.Sa•c le com3. Pe- -1 \ùJ•··- n, i Cf)mpa;mi uscenti l:Ome modello 1esa di lil-eraziorn:. il nostro sine'.!ro S3'uto nel c'1è ~li :1hri non li imic:mo'' e icnid; ~olla"ora!("fi p.:r il nostro m·1'.!11·0~a-,•. no1n° dell',·d,·~ che · d - •.. " _ _. Pc, no c.: maes;·,:i i virtù e E ~:- ~.:n basta. Lucifero. ,·enire. /f S<''-?rl'tario: ['o/nmbt·r11 Giu cpne. d"ardire . .\'. ,,. ,.

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