L'Avvenire del Lavoratore - anno XXII - n. 33 - 16 agosto 1919

ZURIGO. 16 AGOSfO 1919. ' Settimanale del Partito St:Jc1all8ia ltaliano 11ella Svizzera c.rtesia M la cc>o1a REDAZIO~E: UN NUMERO ARRETRATO~ 19 u L' AYYemre del LaYoratore,, • im~ AM~1I~ISTRAZ10~E : C-ommis.sione Esec!lddvealP.S. I. - ~ 1; ABBONAMDm ~ LA SVIZZERA Aaao &. 5 Semestre f r. 1,50 - Estero Fz. 8 Abbo!J.amento J)OStale, ceni. 29 ba Jhl N . ~ 01 Il nostro momento. e la pe:-.:h-! ~-0.1 tiu ...<. o :,OIG ::-.~.ac, ;-;!ls_irèm3 a:3ri ~omro ai!a ,-ii11uranz.1 podesrata e , :? jil~ra,e il l)Opo.o dal!e ;o:m:! più o meno ri,•i!egia(a che :a u ò finora e che priva- ' .:hia.e .:d abb:er.e di .....--nomisi:me e di ::ila di Quesm S!JOr,ri,·Hegio rene~ abbating n:10 a cui oggia QU:! finora. $olo co- :ere con ogni mezzo Quelli ..ile la ,insero. miti rer::hè ~- due forze o::-ri ili p:.iò sog- · es.'.Lìiir,a-e ~.:a~e:-.:> -:v:--:,e . .! P0 :bili:: ji ì rius.::iremo a :are delb ri.::chezza un pa- La dirtarura cesserà quel giorno in cai gli s:~0'4a;-e i 1:bell:: !:i mi::-agL:; e '-t :ame. ... ,u.ta.: ~~-H ..h... L. ,. ih~1~, o ""'O'- · no rri;noi"lio com!!il~~. So:~ ~o i ,·edtèrno la eserciti dei par~ iri aranno ~comparsi, Internazionale I ~rand i e d~i ì,i periodi wri-1. ,mili La de;1vx:razia b:>rghese ,.-0,·:1 il uo c:·,c-rt:. prim:i , olta gli uomini t:{!ua!i nei! 1 giu 1i- moni ::>piega:i. di irome :llla inehntabia ~l!PJO he liamo a:rraYersan&.>. ge11~- (liric,o nella i rza bru,1.! Diri:ro ..t.,e i Là 1.it:mo~r.12i" ,o~. r .rg iungerebbe il -DO zia e nel ta,·oro. 'i1à del la,·oro. rano 5empre in tune le cos.::i~nze - ior:i 1rasmei~e. :npre diie-o dal mi!i(a-ismo. '--:JPO ndl. m.!g 0"ior pane dei .:-asi e per Ci anuncni--.:ono di SQ,·en:e: - Dirta-, Che impcrtano a noi i pia..~nistei e le o debcl· he _iano - un sen o ;,roi0ndo di generazione in ene:-azione e che ori- b ,o_t' dei ~ni rappresentami più illu 1ri :ura prolecaria i nifi::a man_anza di mag- dia ribe di quelli che temono il progredire di e~..:;1az:one e di a e ur.1emo :::ne_ ;-;ili I g_in_a~ai. ?i~irri _he ?an nei _,empi to-1 nella -.:o-;,i?ueme. Q~e t~ ~ 1it~ent~ sa- gbranza da pane rn r,._._- Chi pa.!"laco- della luce? Di quelli che pensano nel sonc:1 •.~--sa fino a quando una delle :~~• > ;-1.:1pr1mmn la .:oa~m. ta guerriera. rc:bbt: pre,·1_.:nente ,a p, ::ma d1 cm po- ì è per lo meno 11:1 'ngenao. ~on cno c:iaJismo di perdere qualche :osa? tial: ~he _i urtano non abbia 3YUtO 1j so- Que~,.. io.ma - e.:olare di brucale domi- i ..:·anzi parla,·o. In Quetra Qua impura i io:-se maggioranza q:.ielli che oggi la,·ora- .-\\":imi~ ..\mmi! senz:i curard dei ro,i pranemo deiiniri,•o e compl~t0 su ~udle :i~. um.1:,ameme i'le2ale. rappr emò ,·orrebbc:ro 11:-e:isarneme a~coppiare in no e OPP'.)rtano rnnc l"iniame giogo del che i pungono. che i ficcano ua le no- ·èk! •e ravano cli frome ~me gr~daziom emprr;; la Jitu.wra dei pochissimi ui una iorm:i di aiieno re::iproco ed i11conce- ..:apitale? ~on _0:10 ior~e ::oloro che la,·o- ,ue ossa, nella carne! piu u m\·no sbiadire dell.1 mede una _b~e. , n_1o_lti. Di~r_a~ura.reo.:r:itka nei rempi ro-1 Pi~i!e ~a un t_Jmano~rYeilo wni gli uo- -ano quelli 3. ctii ,pet~an(\ i di:-ini del pro- Axan:i ! '.'ron abbiamo potuto dar nulla (.:gg: OJY.>in campo tr~ impcnam, ior- ·,_1 pr.m,m1: d1ila.:ura ~eo-r-luro-..ratica o 1rum d.1 rnue le class1. E ta bene! Fo e d3no? I dirini del layo-o spettano iorse a ancora ai no rri fratelli di Ru ia di ,·eraze ;~d~li le quali tentano di dism!~ger~i ~mpli.::ememe plmo::,a:ica. poi. Indi ieu- \ero -he dop0 un acrific:io così nobile da ~hi non produce? E. for,e giu tizia ,·olerli mente fanirn! :i ,-._en<ia: tla'i·mo. Da uhim~ borghese ::om·è quel- pa-re d~gl; i!"unar\ di__rnHa !a terra I~ 1 . èi\i i tra Quelli .:he -rru.~ano a Quelli che Diamo lor:> almeno. panecipando anche l. La demo.::razb borghese: j la :he ryzgi ci opprime. Dirtatura che dà borghes,a capi e I enma pa,·emnsa dei laYorano? noi alla ITI I.Hemazionale. il pegno sacro 2. La democrazia socialista: I !a ia\.'.olrà ad u:1 i.mii\iduo di imPOrre !:i delini .:ompimi. PU!"!ando oggi um ola ' L èi::a:ura pru!t:~.ri:1 agi-:e .con la' delL r-rom~ a e della fede! J. La democrazia proletaria.. I \'Olomà ua. r,er cnale. a diecimila altri gcner _.,zione il peso delle colpe delle pre- I io-u in nome della maggio:-anza dei laYo- , , nel nome: ( Lioccamen:e ri ono :.:imQ da , -:edemi duecemo. de,.;idendosi rinaJmeme DoP'J r in,ito di ~fosca operaia era lo- rnui l di rnr.i. '.':on '.;;.èche dire! Quesra ir: una cr.u:figurazione di,ina. ed abbracgico che i la,·oratori di tutto il mondo =onna di diuarura. cr::ezi0n iarta di Qual- iare come ir:uelli cn!oro ::he oggi calpedecidessero ,·erso Quale delle democ.r:1.zie \.'.he ;mtx .. ilie. nc~sun la,·orawre .:-orrobo- <:.::i e deride. Se io e ,·ero! Poresse an·epretendon3 salire. Alcuni più ,·ehi 10 -a Ji .:eno del U'l \"OH) di plau,o e d·ap- , 1 nirt:~ ~aremmo tra Quelli! Perchè odiamo hanw.> iarto di già '.\?i. pi~ ~r~i\i. ma poggio. • lo ·pargimemo di -a.,gue in~- .:ieme od AI COMPAGNI D'ITALIA! ~ una e:tera di A. 8.-U.ABA.'«>FF). con alrreuanta bu_ona , olonta cli rnr bene. :nno.~eme ome od·,amn Quello pa~.,. i- i sul bi I - ·J • ->-J Da una lt·uaa prfro,a, 51. ri:ca da Angelica Ba- dO\T_emo_senren.z1ar_eDr_ o em_apropo-: Dove le masse proletarie nua·tme11re. 1 d ~aJJan••.i. un ·amu qu~,t JU>!i~ e col15iderazioni stx1 dai compagru russi e. m:iposr0<: 1 . ~!a... la borghesia è pronta a tale sai- eh,· in:tr.Se.cmo ccr:i,m~r.e un:i ; compt.gni.. Alla ~alla t~~ ~a narura di la,oraton. I debbono sclegltere. ro? Chi è per codesco democraticisrno ba- nos.ra compt1v.c mandiamo ,1 nos,ro salmo e ira Po.'.:hlgiorm.. . ? S I . . . :,tardo ruò dimo rrare ;;on elemenri degni rcssicaru:i r.! clu: i soda:isri italiani non man. Quale delle ne sceglieremo. aremo , . La baitagha. cne ':>iameme mleressa, di fede ~he ~iò è PoS ibile? Chi crede a 1u d. • • 1 d .. ml coi aoStri millenarii assassini o ci dare- i du:tQue. i larnrarori è quella che de,·e de- Qtle!: ia i~oo;rura se non ~oloro ~he te- t· ranno ~ ,a~e _q~ho m. 0 ~ 0 per_ Rnlle _ere t Il b -· -•Ietta.rrici ino-annatri i ·d . d. · · ali-"' asse I · - - • prop,Jzan , PnT1C101 e e 1r,on,ano m ssw__ mo n~ e racu~ ~ · u'° d ere se_ ~OnY~a~a I PILI ~ m _a mono il sociJJi mo? E la,·oraao a cli rrug- . . . . . , parola. Ad ~ ~..ante Si sente la dmeztuza e pernde del soctahsm~ bast~r~3? . . democr~1a ocialt ~ ~ 1_:i de~o razi.a gerb? Quali sa!"ebbero i risuJtari di Que- \o: !1~ '°i oo:ete__ ~e un id~ di_ q~e!Jo i tr2 la -~a_di_ior signori e la 1JOStra no benchè il ii_Ore della classe lJ"\·oraoice d'3bba laseiare f amministrazione pubblica .,eri! ironre. Se Yoi sapes:a con ~~ SP~ di lreeo sacrmcio si compie QUi il rech.uameuto! Ho assist:to da par.re dedi 11fficiali rossi a maniiesta.zioni di coraggio e di ~ veramente religiosi net senso migliore della Oppi.:.re anemo la rorza d1 UTIP'J~C..l ~! pro!erana. Oemo-..:raz1ae d1 per e sLeSsa ,:a demxraz.ia sodali~ra di cui si è runa che QlD I s,·olge_ L 1so.~enrc m cw S!alllO lnuille d:n, cne non_ solo al fronte ma dap. districarci da rune le siepi dei P:eg1u~z11 una ,·ana parola. '.':on ha ignificari inn-in- imbenna l.l odierna se~onda inrernazio- P?5"ti e I~ s=~:~atica denr~;~ ~~ fi_ ~ pernmo si vooe lo uunpioo degJ; Alleati. Riinveterari ed :itadci per dare nm tessi a eci che escano fuori dai ,·'Jeabolario. Ser- . nale? nn~ .oe! @~e anch~ 1 ;>~ amm. ~I I COrT?JlO a ~ i _mezzi, ~ ind.iretti. per noi? ,·e da belletto :t tune le rurpimdini. a rune , Ci i t..lice: _ Liberi nella ~o riruente ~èa e. un po d.ivesra_. S1 ':~ al ~n- ~ITT: ~ m·o!uz;one oroterana. Rxze !1"'- La ~ntenza be tiamo per det~re_ non ìe menzogne. :--=asconde: più orrendi de- di decidere deUe proprie soni. ,·orrà dire . diano. lll!Tacolc_ d~a r?~~ru.zzazt0ne d1 un j ~nane m-re:ne non ve !le sono: la ~ si .:.ollega canto direnameme agh une- 11ni. Inganna i deboli di imelligenza e di I ~h -1 • Li .· . • .. h. or~ dec.epi~, ;>u:reT.-atto. <:be ~~ le I~, nu:re so!amenre da rame estera m tmti . . . d . . - 1• . . ._ ... e se , oc1a mo non , .nce _1 e p~rc e nuo\'e r gene:-a-re torre oOS-~ i2Te m,--e- • 5elJSi dea.a parola. ress: ne_m come a quelli e1 n~s1n ng I e cuore. Dem8Craz,a. e deYe 1gru.ncare I le masse non sono anc0ra mature. - Che re· ~ ass· ;-,e a q,.,.._,. nr...A: • di ·• ~ · E · · · d lo · - d 11 · · I · d Po la I h d I · I cli • .,. t:> .. =..., .,, vu,g10 rmnv, e:- 1 rerma com"UlZZllDe et pci,o e det ~ e t:: generaz1om e re , erranno o ~ua~..:e -:-osa, e,;e es e_re :i_~su t~nre . 1 è_quanro_d~re che la .c~.1,irù ~ il giogo. memo_ cas-.ame.. men:re si è minacciati, boi-1 ngemi che i lavoratori dei oaesi in quesitionost:1:a. __ . _ un -..::>nglomeram~mo cli dennne ,nlonta. I nconos!::ILin anche dai ,arlatam della co- cor..at~. sabor.ac.. h.. 1occan da run:e le pero. ne non pemretteranno che aiiogbi nel san- . t;:10. 1_gmn-:3..-:he ?~li~ no rre mam 'SODO ,·?he ad _una_un:~ m~ra. Ouesw grupp_o j ~:i:ueme, dei:>bono persistere fino a quan- P una s~..JaZklne incredibilmente grandiosa. gue !a rivcluziOne russa e quella sì bramata 1 aesum ddl ~.unam~ ~tera! . _ . d! ,·oloma puo e!! sere 101:1113<0 da ~ma nu- 1 do la pera ~rà del tun-0 marura. ~fa que- raie da fare insu~:-bire chiunque, da iare ri- I cedesca che. attraverso ind'cibili •Nfiooità. ... m_olte n_a1eg1a p1anser h ngb re~ nora~a o d~ una magg1oranz.a d1 n~e- I :e ragioni non sono neanche riformismo. ,~,-ere la iede n~?o sior7X> umano, nell2 di- pr~ alla nostra ,it:ona.. Ora ~ destino .;c!pa_de ~dn ! ... . ·? . . . ro. d; ,·?lom:'1 :>mogenee. ~ soi:io _mmo-1 no e,·oluzionjsmo. E rernluzionismo. Io nna j)()~~ del! ~:e. PU:_ ~ da ~~- 1 dei DOPOli_ <fil>:ende davv ro dai ~ della Ch, ose~ tr~d,_rh. Chi dei ~mpagm r_anza. nenmamo. enza. dIScus ,oru. nel- anno mui. è la rassegnazione umana che ca le parn b.:~~n da d~~ materiati, ~- Riceviamo notizie iucoraaianti. La no rri no:1 I abb!a rauo ancora. 1 racco!- I ambtto della dem::>craz,a borghese. Se I guarda opporta. non impreca. climemica d2 lotte es:~ si cr~ moln~ net cam- cduc:a e la speranza di 1Utti riposa nei amga in sè tesso: pen i alla gr~nde respon- sono maggior,..nza i presen:a.no aire.sa.me j neri. chiude ,,.li occhi aJ domani piange PO della sc:enza. dell' 2rre. de0 ~ooe pagni: in cli; è sra:o r antesignano ed il basabilità ~~·ei deYe ::>bbar~<-i in Questa due Qt1alità di_ mag~io_ranze.. Cna fa caJY.) I e prega .. · i ~on possiamo essere· tra co- c!e2e masse ~ d~e :i:°'~e g~r:e:cmon:. . l~do _di _-une_~ gloriose lotte ~ante queo.a e decida. no~ sensa. pmr.a a,·er~ -O~- aJla democraz,a -oc1aJ1 t.1. ~ alr~ alla _de- loro che µiangono e pregano. ~oi iamo . O~ s;_ :~a. la ~,or:.a di ~es:o ~o 5;·. anm _cli du~ttne ~OY~. ~ acrenno a mate alle , olt.:mra ideali rut:e le disponi- mo.::razia proletaria. La pruna e la ror- ira Quelli che nno he il diieno è nel- a SI ~èrav;gl:er~ cue con ~ scarse rorze \m susota en~ ~enab1~ hilirà iatth·e. • rua:a che t..!nde a conciliare il dia\"OIO e ruorn. :r.1~nche s; ab~:lla ~ruto •~, ~eggere ~er, Quanto ~.l sprt)'\·vrsti di vaso-e noOue<-ro è dunque il no cro mo;nent0! I l"a-:.:iua .i.ma. La -.:econda la formo!a che e r:gene:Me :m o::-?~ SI '"~o, _s. CXlll1.. UZ1e._ .Q non ~~Jtù non scio della ,~ostra . I puil. 3,a_ d~-e atrumanirà Quanto le ,iene Qu~le è il soclalismo dei lavoratorf. PI~. si_~o. s1 _ac:raccaro_e ~ mma~. In ~~a d_e..ouone .alla ~- della f"!'"-ohlQuall sono le tre forze in contrasto. in base a •3 giu tizia ed al diritto degli ---------------- quan.o é!i ~-1 ~ga:rn ~-e ':1 SJ ~escm:=mo : rmsa,__ma n~e del ~o_stro discer- ..;...________________ , ,, ruaJi di ;rome alle leggi deUa natura. e Socialismo nella sua ,·era interpreta- e,?~ ~~ta ao_bo~ d1 oug;:e e dJ P2rt!CO- ~ 40 ~a...:>. \O!. avete ~;rv che. non '.\e abbiamo clen:.J.te tr;:. ~ n::>le 1orze I della so.:iale .::Oil\"e:12ionein deduzione da zi-0ne - _iai-no qua i ranchi di do,·erlo na4.-~1 0~?- dnh id~~ ~ll~~ ;>a.~ù- .. .a tra:zaun·a1rr1>1.au ;!iaz~ngli~J·nca·ira11 l?<>ali~~to · L 1- -~ d ··- · e del'e qua- . • • - d. · d 1 • ,e .....,., c:o e e Slh.-"'u:;ue nezti a.u i paes: e o-u ... .v e ,,_ , sca sta. :,.,.- ~~po. e 1 a ue. e-o~ a~,, ,m . •~ . 1 ~ue_lla.~a demo.::raz~ so_:1ali r~ e. un p~- · . ,~mrnam~me . ripetere. sempre a mo u ,-oj ,·edre:e che il concraccobo della gl!erra b...onefra la rt,~è!'Jldicazione<tt:J dmt?o prole- !~ non ,~a;~ la P_~na---~ra, ~r dat? ...~. n: ,~m·o. r~no ~r acmnre I d~lon cli ~anoa m~ om~re__, - e _lona ?1 cl~sse pura. pur~. s; _ente molto meno qui che aj:rove e le COI!- tarlo e Ja msa d!Jetla dtl! p:i·.i!eg--o bor- ,on~ d1 \ILI rnlessa. gr~n.lano m_ c1.n a~ J1 :um : r- rn delle buone idee. dei ne-::r, li so.:_1alim? 1. anerera ~lameme u:3 seguenze che sono ogn; alt:"ù :'egjme avreb- g}Rse. Di \•ia d'usqO? non ce u·è. DO!J ce oa mosrera ammor~ata. ~er e-~-_ da.i tem- ;oh:. Pi rnr:i i p·u:rosi. di rutti gli imeres- , Quel g10'.no m . lU la lotta d1 c_la5:5_aena. ber-o J)OrtZ:O alla com;>leta decomposizione e può essere. Chi »?n vede q~..o si rende bili gas che lasciano dietro d1 e le ~me- ~ari. di ruai i rrad;w:i che ,·ogliono in que- toccar~ 11ma uno uo pumo cli emcienza dec:mazjone delle cJass: meno resis:emi al Q>mp!ice della reaz:one e t!adisce. in,·o1antate immense di cui r una ta nel pen<;><i<? <::~apis_in:i ;iur!!are le lo:o anime immon- òi uno con la classe antagonista. Sarà morbù. ora si $0pj)()rtaIJo e si distribuiscono I ruuneme, magari, la causa proletaria -e saldissoluriYo. l'altra illuminata dai bagh.n . de. , dalruno che ne uscirà ,incitore il prole- con un criterio di equ.ità. Quando ooi si vuo- va il sistema capital'sra ne! momenro per essinisrri, e non periamo ,irnci. del corpo l taria:o. le dare ad in:endere che s. vr,e iD mezro al s.:i pi[! decisiYo. Ciò \'é?"e nanualmenie lfùD decompcnentesi della prima: r uhima nd ' la democrazia socialista. La trada che percorrono gli uomini re:rore ed agi.i ~JÙ. tenere PTesente che ~ la Russ:a sola. anZi in Germania la sia:iape,i::>do definiti•:o di io,,'ìJlazione. avente ------------ JeU:1 _e-:onda imemazY.)flale non è Quella quanto a questi ultimi lllai sono s:an così I zi?:ie è anrora pià chiara ~ m: mer .. ,igià "hrep::s<::a:o di 2;ran h1n!!:t i' s110 ,atO I La co~iddetta maggioranza democrari- -he ci Porta al ociaJi mo. Poichè è imbe- POCOnumerosi come lo sono ora. mai; quan_, ~e; ~-àa _,•ci a.1:r, i p:ù accaniti accusa ui ::_iiulo'-.i. ...o-~v.:Llista. compr~nde sono di ~. il nua d; rune le eresie parriortiche e di mt- ~ at ::er_:-ore, ~ paragonare i ~, giorni I !0:-t det ~~~ 1~~!'ì1~. ci~ P~ periodo 111: \;"e-:c :t~no =or·::: ,o, er-.:mt: parole çer ~ompl~o d1 tutto 1I pope!o enza d1 un- ,e le sconcezze del c~l!aborazionismo di di _lo=-:m3_Ge~rua e a.lrrov: oe:_ ca;>:re ~': bessero _ùra 1 PJ CIIilO diiensori. ora che essi -..p:e~are qi;,Jt::: i::_ nel uo it;imo la demo- z\oni ~i ~1as.se. . . . . ::~a -se.. li collaborazbni mo protegge il qu, 1 s. ~a::2 ~1 l~.2. ben ~ila. eh ~~on 1 i sa~-;:!;!fon~re CD.l sangue quella sres- ::ruia t-o,2he--e :' \o:! O!S!mgue. non \·uole pan,gianene tra para.s i.a e il prodcnore. se è nella sua ~D01,:b~e,:~ di !2 ' orq dg\_, 1 eT? 1:1marcali. E 1 \'- bic-n.=~ ~ .... e ..~~tòn!eech,~ Pr~~ ' .. d Il - h .. ·1 --a·o . -· .· : ·- - ' d. . . Posa ca d. : . 1· 11 ·a1· aJ . ·" " v, sane.e Quaato } m10 .eID;>e:"amen- I ·'1-a '"""'= . -....e ~e ..,. • !)et" cr=.._ . ~ e a en:e _ e J1,~.n~_1e 1. 3'-t , 1ru,.ati .: :).ruua,'}r1 . 1 i~n. a 1- iorma m,g 1ore. soci 1smo conrran~ tu s;a ~" all \..: 0 ..,...,,~ ...,..._.._,. .....,b~• che in r.....m...,.;~ c;ve i! P<>""~~ s· D._.,, d I . l . . '. h ~ , . '1a 10 ...,, un ~oper o . . h I I ct· • ,-..,uu a . ---~ ..,.,.-.... O=u,1 se' '-"'"''~ - .-v-v t --ra a e .e .:oSc: ai i!Om1 .:.1 c:-se ann . . . ua:neme. -.:O!_!le t=. nu_,. "':· . ... - r. n puo ncono "ere e e una e asse S0 a , ,; dico che ·• :erro:-e b:z:ico è mil',e \"Clte p:ù m.amfas:are per ben altr'e rivendica.zioti. que. -~··;; ~d ~ei;npio c,hi _·-o··a un~ pro1on-.!a I :~1? _u_ \-~!Hl _eco!~ d1 oarb~rie. cli :lSSas- ;>e:~~e: queUa dei produnori mili alla co-. ~:..1ct:te. p:ù ra:fin2.to. ()lii S'J.bdo~. e cba le s-..a ~a r~ _e definitiva banagtia.-11 eodme,,.enza n...... mec __ ;ns:no lurido d ~b- 1 _ 1m1. d1 , 1oienze -nza pan e Senza no- mt..nua. , di:::ene sul :erro:-e rOSSo sono invenzioni ren- . mums,.ìlQ sca::ms,,-..e da.Ha stes-<::c? orgia ~ bi-e,:o di menzogna e o;Jruso srat:!;e, rra !;~e t i.rana !iel \·--reo _am~ della demo- Perchè il ocialismo dh·emi iano com- , òenri:Jse. Hamio aYuto la s:accia-raggine. con. r:atistz ed è da C9Jnpatire r o:le:Sto rivohi.zio.. un ~::,,·e.,- . ...ssobto .:zaris::::. ed Lina bella 1 _:-azi.i. alla sres a -..:regua. I assa inaco e I piu:a n~iia distruggere fin nelle radi- sa;>evo!e.bene in:eso. d: !are oass.,.re oét- rer- nar~. còe _non se ne rc!DdaCùll:o. e pomP.QS".. r;..pubbli.::a irancese. ra :assino. ::-heae rn:ri i paras iri. rurri coloro che nuJ- rvns::no c:ò cbe è }egi:runa difesa. Bastereb- )io, ~~.J sui socic1listi italian; come sui \ ..è anche. per -.:olmo di s,·enrura. colui 01.:ono. .::ode ta bella e buona geme: ~e i 'a "i utile dànno alla sodetà. Il cozw fi- · be i1 pro~ Lockar: durante iì qua!e ho P u decsi JOnda:or. della Tena lnternazio_ ~he os.a ri,--omrare akun chè di buono ,ogliamo ere - -ia:' r: ,·eri. \"i~ri. dob- nate che cbrà la ,iuoria al pr::>letariato iu:n.zio:iato $ :::-admtorè. e qumdj ~o con na!e. ..\..~GEUCABAI.ABANOFF. ~nn r.el!e democraz:e borghesi. hiamo ~~re giu ti e magnmimi '.\on dob- ~ar:.. Que~lo in c!!i ,·emmno oggingari con ~!tr,..a ??13osce::?~a d; causa oer da:-e una bia·~o iare agli altri .:io .::he non \"Orre;:n- la icrz.a c~mi gli -irmtatori i Quali. in Quel ~ di ~:~ che S! :enra -~ _danno _nostro. ~ Ai comparrn1· metallur•1c1· ' La democrazia borghese. mo io se iar:o a noi. Dobbia.tY.>pe'ìlleHe- gic71o. non rnlessero cap::>\"olgere la lorn ~ni:;o_ ~ t;t:~rc? PoP<>l22:'IO!l!... quali pr~e~ti 6" 6 • . . .. I re e \·olere .:he il diri:ro e la \irn iano ociale i unzione. di~?c:. ;>e:- ra:-e. sa!t~e 1~ ~ P<:-36- ~dur.- ' J OOIDPaiOI\ rnetaDm-gft:! (li . .\rbon ci an, La dem~razia iY.>r~ese e !a I3rm:i PILI dati anche a q~el!i ~he ce_ la io!sero e~- lavoratori r~t ~me _decme di ~~ -~: ~itann. D~!aDO. ~e: la sera daJ sene rorrente si ern!ura ed 11 P~~ PILIaJro della pa~abo!a pre: o an·etenaror.o. 0 du;prezzarono m sono tut11 per ~be ct.:.~~n~ ~~ J)Otijca, s::b~~ rnrru cola d u.rgenzz, oer d..;scurere cose im- :ISre!ldeme a cu1 è. ed h3: POtut? salire. la miJe maniere. fin~ ad ori la terza internazionale. COillJ>'o~~~~~:o ~n~ ~e: cer:~i=o del DOrtan?S5:me, il Comr:.ato del Gruppo Me- ;~r~ gove:namenraJe _de! ~J><?h_ net~~- ma_- lm·en? nel m3men,o ~-i,ici imo de_lla ----------- DCPO!~- ··1l:~r2:e alla ~~~a ~i ocresq iam ta!lu~ .. lJ pre..~ del Gnippo I~! m . 1 PoChi p::>sses an ~1 .um 1_ Pm _lleg1. borghesia .. e- a _!lOrghe 1a - la pane m- -iamo per la cerza internazionale per i la m?:ezza èella ~- i t112ggion e ixù che _d o~,o ~te_ aJ!e. asse~Jee. men f! 1ar!o :e ~o :.:he ess:i 1orma_d1 go,emo telli~er,e oen mrende (e che -:osa non ~uc_pc ti rw.:>,i\·i e perchè comprendiamo dire::i co:J>e\·on scaPJ)2ti. r un:c:> ~o ~; tr~ Je ~-e d:isCUSSlOD.!_ ra~es: ~\!a 5:ra tlo,e:re _-p?n!alleamente. Quasi dap~ert~:- rendè imelligen~e i1 denaro?).---:- non J?O-che ::>lo il ierro rO\·eme piantato nella Qui rtna rn. co~Yo~-e d: s;:,:onagg5o e di di- ~~a il DlùV1!:1_ent 0 o;>erajO, ~ ~1~ m- :o.. ~oimrs1 c!el ~ant0 _della derr._o-r_azi~- rev:i ~roYare un salv~ior~ _m1gl~ore._\_on piag1 che da se.:oli rumarurà cormenta po- :-~.a P<cr.e.:·;:>aro.ae a:. COIDJ)!or:o.!a esecu_ ~,~a: ~-- 0 • che ~~.o I< Av, e~~ del !nd1..:a pa1esemen,e a,e:-e r::wgmm0 .I pe, a1eme !a borghesia I e da:a p1ed1e tr:i sal,:arci. Siamo per la rerza inrerna- ZJpile dai'a conda.ima e s:a:a ~ta per ~ ?T . ~ ~:,:co ~esso tlf-:...2~ '11a5 ;m3 della Potenza ua. mani leg:Ei al;a sridde:ra democrazi1 o- ziona!e perchè non abbochiama a!l"am0 ai un eYe:r:uaic! sczmb:o di prigionte:i! .ilio gjco, -~d~orna e ~ . < lJ ~- ~el c!emocrar!ci mo esteriore c·è qu~- -!~t: ra. :,~on per nu!la ~- i a::.can.i ce quc_Ul ~he ~nc~ra un_a\"Olta nel nome ~~l . cb:e rerr°:e :-osso!. .. . _ nale ~ 2 rr~ ~~~ = ~ ..,he ..:osa ('.he dmoia ~na non tr~..:ur~1I~ e iorta a mone ..o..~ le amu •~ pugno c0n- sociali m::>._e~.anod1 ~h·_are la borgh~ia , __ 1:1, memo ~ ~ ; d:ietn de! ~ ,-ogfjooo ~ibure 1111 giomaJe ern""'9a& ,C':rnra di g~ng!ii int.erni nervosi e n:ah e-o a!!a dem~::r_a~1aprole:ar~a che _uona a danno dei .1~·orat0n .. !allY.) per la cli:- ::_:a.21e, ~1.1 •. a._..a ~~ _di co~rmo-: ~e riservato alla lotta ecooomica. de! suo istema. La democ;-azia borghese i:gua~lia:iza e dmrro per m~t1. Il che ,·or- rntura prnlera:-1a perche olamen:e con " capa~ ~ c.osci~~ s: ese:-cna nei gJOmali Il Comitato italiano dei metallurgici di :\.rè dh·enu,a un rnrt"uw.> col capit~i ;n::> rebtle dire pe:- es a di cendere di molli QUL ,G mezzo pro·.,isorio di imp::>,izione ?e!. Pa:-3:0 ~1:1': -:rr.~ca.~,'era e spSetzj_a. -.ma bon ha sut>i:a na:ill.ralmen:epro:esta:o ed·..,. ,fru:ra.o;-e. L. u:1a senza !"altro non ono I gradini dal piede.,:al'o u -..ui è__ alita. ~ p•xr~!T!.Ogiu~gere al socialismo._ ~~o:ie eh~ _af°:"m~oram_en:~ e~ s<>!o ,ita tutte ~ altre Sezjooi a stare attenti ed più. c;epa:a,amente. La dèmo::r'.!zia bo,- G:s.:ender<.!rant? Q~r0 basta nno _a_ n- D,~tamra e parola_ che_~ol_H s;:>c:,·en_ta. ~~ -d ~ ~ù~o:1a:.o ;mo :n ez:e. !!~OC- a lare la ~ cosa QUakra vemssero ~ rrhe .. e· quc-! 1 ,<i che ci· ha ~ndono al!a èur i wzu.Je d1 quelh che c::1:pe,t0 nno pe-::1e e !a di ono 1 ::>c1::ilisn.Quella m- -;, ·0 DO.~-:a ~-es:io:Ja ~-1..Quan:o ~ ::-uen~ fatte consimili PruPOSfe .,,· ' ~ - - - f ~ a:.a ··•ca ·n-e:-na cc- e CJ.Jerocc · o,er · · da ,·t·~-r, 1:· ouel'a ,..he nel e<Yrero:!el!e sue ade o. ,·e::e -he è impo ta ignobilmen,e dalla bor- --- ... ~.:i.... · · · .. "'. 2 a.r g ,- · ~. I ca:ito no.sr:o, nre:i:re ringraziamo .,, ·- -·· - . • - -~ :..1~." <-<.: a• comun,s:i :n gene-e S07,Y.·-..are" · ccmpa · m talhzrg: · · :\rbon ,- di:--bmazie la,:ora ~gi :i prepararne delle Tale. i_i:e~a di _impos:azi?~e _pra:i_ca ghe~-i~ ~e! -!.!O_puro inreres e _ul a~~e :o~seg--.1en~ee le ·~::~:,ili:à cii;:., ~ 1 . clJ'e~ e .. Cl~ • • per .:eneraìue più ~rudeli e cn:en:e. La dem'>'.:ra- del " ..i.ah~m-:>ron p1.1.cea mo.e.. ~on pia- p,cn:,ano pnch1 la contestano. Tur,1 1a t>":.t:i da nemic' d r:-adi,._.; da im~ che ~ ~- P()Seo ìmmed:aramen.e .n~ do- . d 11· ... ' ,. · · I 1-.· ' L · · o · · · Il ' ., a '· ,.,,,._ · .,....,w,, ,erosa ;> o as:a. non J)(}SS?arJlO <:b'eOJaS1flla.re zi.1 i}')rghe-e è quella ~!le .:i à rani ue ..e. a Q~e , ...:,e -.ono ...e-~11au~e_nnc1a,·ora- · u,,1,.:or.3. o ::n,ay -' amrua a e sue ~ !nc-u::oianone!:e :1os:re me. op:;>tJTe da im- pub!>lk2~ ·. · -end _,• ., olre -~hia,i: chia\·i poliiicameme e ,•xi. :\ori p1a.:t! a tui:.,t. que1!i he hanno ..:ar~ne.e ~pe. o le ama. _Qualche ,·oh.a :,fega:: che !:Jga:ma:, 0 ~a b:ior.a iòie. sabora- madana 2E:D-~'~. i 1 ~. ~:--cmamenr: ~hia, 1 economi::::a'"!leme. Po:i,icameni:.e oclh; ..e. r n:de:-e L ,·enta e cen·ello per :..::::1Je:I be;-ie;auore -..heghe le ha trap- no, ~=-ca:nodi impedi:-e oo:i opi mezzo la o:::ie:-a'~u-l-a c-,.,. 11> 1 .;a ,do~el m 1Zz.-rre. gli • · · ··· ·• ·-•· d . • • . . . ~• _,..,,a, , eu-4 or.a ecoDOIJllCa, e_ a ~;>e:-a e~. a il -.op;_a:Tenro a rr.ezzo ::apire_. m~~n'1~-.;'";~ 1. soc1:1..1L~, o e~e ap- pa..e. v ~ :::or.nz,e. rt.=-.1;_te:i<fo. da~r tiea che le .:rrga.n:zzazionì olki ro~. rn.1!~e. Po..:zie~ t~3- pht'.'.! :-€1._ ::i,'.),... o P.Onbasca pa~oneg- Siamo Ptr !:l terza in,ernazionale, e di Co:i :u::o ~.ò i! ~aase vìYe e S: r-costrtù- J)era!edeb::>onoes.sere la scuola poEéC2.dove . : 1i::1- 1 l,: . -(!)1;- r , . I ellezze. B1~a ,...ri,ezuenza pe; la dir:atra '"'rote aria s.,:e. :ruo,.·e :ala;J·t. c:-e:...~no e! s: m, '.::p; ca- ; ;J:-èJ)arano ~ c::sde::ze de!--12 sode.--à 7flY3.

L' A VVfMRE Da.. LAVORATORE Chiesa e Scuola nella Repubblica dei S • I s:a;-e so:;:,:i;ns:o - ~:o:v ciJe !ianno !' san0 v le t :;-.ze b'.e>.1. eè a oon .,~res:;a;e_ !.:atJL-rrss:one I neJ.a ~ol~ me&e. e µiù spe.:·a)l;en: r:ezl isri:'..I:: ;,iù alti (un:yersi;à s.:::noie di mgegne- ~o~ ;:,o~~!a:e. d' d2re 2 :nci i ~ ed a ::.i:-.2. ia z:-oven:ù dci due sess; iilf!a ris::uz:one che ess: crooo:10 ire-~2 per :ma ,-r.2 ;e}ce. La classe ..,pe.aia ed i) s u~ parti.o - i!. Gu a.-vemment1 detla reo-a uguagliati per m~zo òi m:JG ...,rg_2.nizz.az5cnsepe~ak. la r=a e simili 1s:::r:m) e:-a ass,J;ataille:J:e fuori ~tiro comums--.a bo:sce,··m - mira ncn a quelli del cieio. Cb?eSa, che è r organizzaz:on-e religjosa dallo di ozru ipo:es: De:- e oopa~o basso. b ques:o ..\:i-u.aimerr:e in ~=-:e s::uole dJ ,~u e di ì):"J'\-iroe. ar....w;i t-a i più s::..w.,éj msegnznti con ;· a:u:o de; ìaloks (o. p:ù esa:-~ i>~dando. i ku:kas. cvn r a:ato di quesi :nse~nti s=:upià;) {:'();Jè:JCO:JO am cznpazaa che ha -;;-e.- 's:opo d: da:-e ad 1nte:ldere cire ; bolse~Y-~!'!i ,-r,~u0. dis-nzzare w::ti gli mse- ~a,ie:n::. Yog2:o:;o a:»:t-e og:;ii edu:az'onz. ~fa q-.1es:a è. e,iden:e:nen:e. llll2 volg.rre .n~nzo~. Il ùoe dei boiscev:ictù~ è <le1nmo d.ire:-e.i:e: essi ,·og:Jom !fue.-are 1z e±.;(:2Z]-;;;e da; COil::ro)fo de: ca;>~::ale: ~ ,0g~o.10 te-"Àe:-e 1a sde-.a..22. a~ile a11e ill2.S-- ,e aye:-a:e: "e5Si vozi_ion<J ~ U mo- :K>X>Jv deJ":suuzjroe crea.o òz.i nociri_ Q-..ie- -:o è :o i2.:-.o :-e2!e. E .nQD sonr.ende còe i :-:~hi -sl2:JO ?•t',i,ns' di -::c1:t--~r-rnre ogni in· , :e'!o su CUi vcssa::c 2~-si. QU2Ir · og:i ~ ba t2:;._a :s:rm.one quan-. ~- :::::ila 1.I:i :.:;:;egne;e:-è. zlio,a d.a.·e:na ca:ti- \·a ~- ;?ilsi.z1cne d.eJ ~;ù~·;s-_.a e det :icco b- ~,zne;-i!: \'i sa.-armo ,C.;-ra moìt:. come m; ed c:_;iJ ~ a•.-:-à u~;a di speciale di cui alld.2re ,:.g::~oso .. .\llo:-"'- ::.,~ oo::c.n:i~ ;iù ~ man~a:-! ln ::la!o,z - groge::i degli ~ nè :SE.-à p,.;ss·6i:e c!!e gij anticru de:eniCri della !"!Xh~zza iacdaoo il ~:-'~. E questo ciò cne ; ros.ri ru.,7'.-:.:!l>l'.i arnie: bo:-gbasi re- ~o:-:r !2:-~alne:r ~ ... solo ad una :iberazione. eamomic:a. ma aocte D'amo ora Ulh) sxuardo al D:c èe!lz Chiesa -.zw. 1n Qaa.5i -:urr:: paesi ca:;>i:alisti !a urie. n::~o -era sraw cre.!:.:oun mo~lio ~ar eduad una emanc:n!>7·1·one spiriruale òell.e m .. =e odo- Q . . . ,_,__ sa è un' isc:uz::one di Sr.a:o cte! medes:mo j- ~:-Jne. O:te.:iere una decenre educazJODe era .,....._ m.~ or. ssz. Uesta conceziODe 1U esavura::2 2 ·~n- • , . . , --...:-• d~1 ""~~ ... a~ so·cn ,,.,, 1· ....,..,..1.- O -..:>- coi·-O cbP B . ·o eh" -·. :;, .,.1 il di . . pO dw:!a oorgoe:::.72l:i pre:e e un Uill=e <;;!- ..,,._,.,_,l.U.Jv .v o.., .,~..;u. ,,.,, VI - JaYOT2:lici. E r e;:n2nc·pazicne ecùncmic:2 oro- JSa1lZ! ' "' on:n ,.: mvue:i.o un regnne • S· . l med . od I • ,.. eJcmO ma:renuti dai nccbi E ia cJzsse de ... ii ced au-0072 -co c\ll resta. dello s- .0 SG: -- il !ù :a:o ne es.::mom o co:ne o e . rm- - · . . 6,-U ~.-à anca:-.>iù s:;la(iji:2Iileme. se i pro~e:a.--5r"~D"";,.,.;a,;' , 1..:.,_,!,.;co 1 ,.;,. • ..,...,d--:-o~' s"o~c::.m;_ pkcz:ore, il genda.7ne_ .!o SP!CJ:e. Wi r.ceYc! cr.e::e:_.12!.: sir..i:.a_..-:?. qu~:.a s:~e a _s-..10 e ~1,; on~ · ..a I' I ~ =""" "'""""'"l, • ...,.,......,..1 e::.. ua.i u ' ...... - :.i, ..._.. s-- - · , b eSC::us1vo ...-a:m:a_,.,..,.. -i::,; e oumdi h.a..... chlz:-o ,;.u .,.__.aia g;ornara ca~o u'.ò ..:a o:-o msrri; ,-eIL~·ano oJ! colera i QU2li reggeva~o j ~ < ~.'U..'O, =o ':"--O_0e. 11 \c_eno c e - _ • =- ~- c:.u -= . . .....u-.u _ ...; tes:a rune o_ye:Je idee scioxbe che : ~_òi ~1: ·- · •• , - • ,. • •· . • = _ ;no::u!.c¼ :Jet poJ)OJC. Ed e qrn, o;:,pu:1:0. il g:-an- !)eTLhe essa ,::,sse cc.n:ra.:;a a1 1.... ,0 o:;-a:o., <>•---e- ;;u umo om ~e,c::.u. '.;l.u 1n gru e:-a n :.:i.itr2 d · I , J · - · n.o)la riYobz·ore di no ·e:nme· essa n:;uùv2 pro;::irla:a.; di ieTre eq i boigDesi e gf ind.u· o:gamzzazjone di_ ~ci.ili au:o:-Szzati. E l2. e~per.cv 0 • ae a s::-Jazjo:ie. __ . . . __ ilv pe:-=co!O ~r -i suo: p;._; 1 ~ ;e1 ~ j)Os~ ,; hanno o::n:f.:::ca:o~oi aòbiam.:, g:à jede onodoss:a è una ;ii)roduzjcme esa::z d: ~ ~ non ~. ))er 0.lleS~ a.:rr:oaiche, r<?:r:m· sw.on:. pm~;,m-,:a -e~ sa-~be ~~:, a.:m!ll- . ques-0 <:i<-rem2 • : 1 """'"' · e:; d · ~:a e ;:.ioranos::,--nna o~gan:zzag:;o::ie e e te. ..:. - ..,.,.,.._ - veduro Quante iacite s1a Stato ..- le anjcbe . : "'"=' · .-u a •.--::a s-ca 11 < v!g!)Ore ,ei .,.,. = ··- d , -'--',y- --- • - • !ata se :u::- aYr!S,Se,::2-o...-u:o !S::'UV.O::Je s.--~ . li"' C1elr > A-w:iro a Ju· l suo; sanr di onmo .,lita -Il n... a u. ~ t.:.O oo.g:3ese. . , . - dassi CÌOIIUnalà di c:icnire gli O;)e;-2i da urti OTili. e. e· l - ·1 I • - . - ..... 1 ' I Do! non av:-emmo akun orere.. ce:rpure pe:- ::be Qtt~b di sa:ir.re :1eTù a~;essero z-,-.i.n :la . 1 . . · 1 n come I l)()r.emoso o;>eraio .,1ro.a, ra . •~ h . . -~· . ·:..u:..... o:>J)Onl'Dità ili -u;rcnde;-e e di =-rru,_~ i !30. coi loro gicrnzn, le loro riYisre, 'i toro :\fad:e .d; mc- Qua!cbe oJSa come un· illl- :1Il gic~ SOrv. L,..~ a.n0:c.v::>e::-m_o •=e:no . . ... . . ..:, .. mantiesti, i }ùro preti e S31 con I<! loro scuo.. pe:-2cr~ce. una doDDé deUo s:>1:i:osacro). che 'I :mma&a:amen.e. )fa il ;a::o e che ~. S:z:~ L' istruzicne de,e ~ uni,~2.le le . . . , , . . .. __,. .: - b • OG:gbese d: ru::o a,::::-e me:-:e ra:u ; SUO;. ed obb1:.,. 3 ~ 3 _ che esse erano nusci·e a rrasormare àa corr.:Sp0:1uono a.i nnn-s ... , Dlli 1D asso e una I m . A,= - . ... ., . . ""'" ,~, 1 ' · · - ·· • sede di anzeJi e d5 santi, disposti m Uu or- ' eTf: ~ ~.,.,.,SlZ!o;:e. ue1.a ~ ge:arcn:z ecmezZi di ~ca.z.one 1n sm:nnen:o rJaI osat- dine cba è _sr.mile a quello de? e chlnonill.-s > 1 cJ_es_ ~~ q q~Je. ~~ ""?1°'~• con ~"!! a:- Pr:ma ~ ru::o è ne.cessa--:o :-e:1de:-e r :s.:-.lrare ~ cosc:enza J)Opo]a,-e_ de}~,cSrz:o aurocra~ro.. ~no cos::o-.... 1. ,....... ,Ln.e._ ctie~-ae ~ p,J.ere o_crgnese_ ;:io __ o lo zi<r.R u::nv-e:sa:-e éd obnl.iga:o:ia.. Soc:ro il mo- -.JV -v .........,, cza: :e ,,_ il ,·e:, o::-ga:iJaiDe:nod.e:!a Y1:a ~e. n:is.z s::i La rede de::i < 2.1ge:· ed --ca.n:reli . i ""he::-ul>b:.,. -. ! P- :i :ussi IlO:t SO:,., mgannaro:m ;>o· >' e · nza in Dio e nei diaTO~ è una s~ gli ;nge":i ili ~ ;di Y~ ·a!ai or- , i>OW. n:za :idl~-s: seri;~no è~~ ~~o~a:e lìl.!oYe b:::si è 0e:es..q;-:o che i g:o,-am òi,~- confusione nel pensiero dei la,oratori. dim. U scessa parO!a <ehm, (grado) Ci ~ I~ 5P•2:..; i 1 p.u ~p":'c: s~r~enn. c:ie iOS-: g230 ar.:i al JaYCro ;>::ofcuo. Gli ;ilir;nj d~e Uno dC:i ~ezz.i per onenoorare ta coscienz2 oorda !' e clnlo,-nik >. il bu,OC...atko. e ru:-re I "e-~ ~ a. Go, ero.?· e5.S1 :s; ~en,:rono d~ s:::i~!e deònc.:io cSse:-e e.dn-:::a:: aì vario :la-.;-0- ..... 1 "''''lo ,_ ed · o· .-1 n.;_ ::.l I ..,....,,,~_.-, SCO""' À! ~..-.,,,.,"""'e Ed ai il) necessarlo a.lJa proànz.kma. Le ""'r.e Ò.,,.il \!'-! po.,,~ e ua cr enza :n 1ù e nc;j! 1..Ji.ci.- e due te P'"c:JO~ :SODù deri.a:e dclJa stessa <,........,i- •. > ' ~ _u:-~ ..,_,_,.__ ,...,,.u ... ,. . . '1 "" "9 v~. n~ bu?.ni e ne! cai.ti.i spiriti,_ 1!-~ an- 1 radice. ~ . I ~-~--e:13-:> ~on ~clQ li ~ese! ma persegm:o _co! isr~ ~!2S:.?ci p:ù 2.!ti èeòo::;:30 esse::'e agail, nei sam!, ~-• ìD breye: ia religione. Le Ques:i g:-adi (e cm:ns >) erano .:a;>p.esen:a- , ___,_,~_e_ ~~ _,a G7'~.o:ne e OJ?._ :n:u ~ Per.e a mm_ I ;>re:i deboollO essera cacciaj ma~ 0~ie s~ sono ab;tua·~ a ~e7:e in l 6 nelle iconi dafu d.'.-ersa nccliezza d: pain- I :n~, ~!i! :u:u_ 1 cosi der:. e diliama:::on da m:-...eJe scnoJe; se essi Jo -o:cono. possoques.e ~ eppure. __ se noi co_IlS!_denam_ ù d2menà: più alte il ":"".-10. niù ri-•~"' i.I Yest~- . de]a Chiesa orredo:.sa >. Do ru.ir.nua:re il iom CO:Jr;>i:o d; dey'z;-e la ed- da E,.c.u , ., ..,,....., in:ellize-.aa della &:!O~"iI m aim luoghi. LOD qu~ cr eaze Ticmo, ~ 001 ~amo ' men:o, e p:ù larga r a11T~a SUiia res:a: cioè. Percbè Chiesa e Siam debbcno es- aene SC-..l<Ù~ del governo; 1e-scoo!a de,;e eSc-u:~:-a P.!T ; ::~bi. mlser'.a :n:e~le.:tll2!e ~ i 90-.~: qne:;-.o è il merodo ~ CGP:ta· lis--n0_ CU::u.ra pe7 md emanèpazjùne s;:- :?~.H!~ riaJ g:ogc de1 :z..,ira!e: ecco il Im)tro dei paTTi:'.>. de!:2 cias..~ operaia. deì pa:tito .:ollll!nis:a. ad m~ere d2 ~lre rosa detrva ~ r~ne, 1 ess1 a,-evano !11 ci~o una g::aduaro:-a di de- ' sere ~..: e pe_rcbe _essa '!,cera tanto e.ifflS'..as:ico aP- 1 C(l]'a.zéoo.e di o:-di:ni esa::amenre come gli 1 , _-~- ~ • _ sere, ~e:te:-2.1memeu. tti...-e::sare. ~ rie: pre~. P'.l&&:!O dai g_enL,ucm,nj_ della_ oogbCSi.a, _noi i nomu..n_ sulla ~m~n~ 1,__,, so=n.e. I _Da :ur:o e:? _e chiari>; q_ua!e_oeye esser.;;-. l! Gli o:-gani delle :o=ali aumdt cr,.K.'aie debd..J-1. "'-- ~ v.,., ..,. '"" •.....,......_, -;,== , ,,.,,,..., d ,1_ lxr:10 ~vere t co:nrollo delle scuo:e. e non ~lafilo c~'!-IDen~e mr~aere ~ _la nm- ~ello Staio auwcra:Jco i! buro~a::co \'110}é I P-~zr ............ m ae1 _'--"='~" ~e1.,_ rai)µOni. eu.::.. _2:cne _della rengione e ai giorno d·ogg1 quella , la mancia obbl!gEo:ia ,. vuvle un:2 '2 ma:ic. 1 Ch.~ ~n 1o s~ro. ~01_ dOill)!aiJlO comoatre- debbo::io smca:rs: l!ei ~oro sh. z: pe: r e:iud. a~e ~me ve~enc, ~•piremo 'IDCÙe ~ • d'obbligo, àh-ersameme nnlia Si fa: così : '.re]~ Oéesa no~ ccn !a ;ù:-z.z ma con la~- ==================================== cbè il pernto c.:!llUDiSta è COSÌ risohnam .!l]~ l santi vogliono le Jù!"o candele. cliversameir..e • SUas!O!!e. La Chl~ ~~-e esse.i:ese~a:ra aal- IL o s f\ ·, o p ero rr en era I e d,· B as ·11 ea I crnuano alta regfc~ si incorre neJ~ }CT.} ira, ed ess: sj r::iiu:aru Òi I b S:Z:o. Qu~m ~ca ~ : 0 ~:i J>GSSOOO IJ Ei • • • • • • ~·. i i::rasmenere qtl2!siasi preghiera a1 loro ~ co_mmll2r~ 20 ~JS:'ere. Il"IG ~eboono esse:-e Acqu.e:Forti. Il.~ dei ~-l'J)I degli estinti n~: simo Sllperiore. a D:o. ~ello Sraro au:ocrati- ~:e::ua da co1oro che vogliono coml)è~e ~ la ~- • co ,i soffi:> soo::iali burocratici che. per un l 11 lo::-o ve!~ o ~e ~o qualche ~:r~ 211- !--a. ~~ ~ ~ggi _ ~c.cer~o che 12 p:ù '. ceno pezza, ·si assumono r mca.;-ico di 1)2· 1 :er~ nella runcnaaz:?ne de~a loro esisten: P~mil:h~ ifrma di_ re~ne 10 ra~resen12~ c-roc;né@n. Ed, ~en..-e, Yi sono d~ sanj i~- ~:i altro _wJeno_ aello _s.e$ù _garere e da, o~ Gei ~~~ C3Pij)()POlo. ~- che. Questa spec~ che pregano ~ m:ercedonu 2 favore • ! cp;>10. Quelli che _I b~- ~to '7-i'i'O aa~~~~nacoilllilco, ~ _la p~ ai:inca .SO: _ ~"5almenre ~ delle donne. Péi esempio, I,~~ o~ sana_ d1 ~~om _ oia_cen:m, ~ oetà ~ • net ~om~to. In cm_ gli 2llZlant la madre di D~. che è f< a,,.OC2:0, per~ f s~y ~-• 0 _c::-~~r.:a.. . ? o<:-r~~- ili l uso d~_lte ~ù. Y~ e nccbi, ii)raOci e scaltri ccllenza. Ed essa non la,-ora ~- nulla. A. 'ei de_ O;l]>J~ Sl nsotYe pm .ardi 1n una rolll- - PlD degli ~ITT, a,-ev~ già ~to il ~ essere ccscuir. remp~ p:ù ~ p~era ~-ma della sa:lare e OJ!o:-o i ~ ~ ~!ere ~ ~111 l!lembn. de_~ comum1:3. che ~ alui; riso de\-e essere poru:-::u per ~o d:,~~rano a ~. a ~ de! nmo r . NeJ temp.) m cm_ba p~p10 Ja stona de!- le sue icone, e ques:e debbono essere ado;· . ~ou. ~- e ~ Ja religi~e. , 1 son~. pe..~ l uomo, quando ~ u~ erano ancora m na:e con te pietre più orez~ose ecc ì n-: a cm piace romare OJ>Jm. ili sareooe criuno stato di semi-barbarie. CSS! erano eguali ' · nnooso per lo Stato mzn:ene::-e a .sue spese, Gli anziani non re::e:-o la loro o:i~ cbè 1..3 credenza io Dio è una credenza c:oè a SJ>ese den· m:era ~one. dei gc:- più tardi e dji allora comiDc!ò la soggéz!one nei sili.aggio. bineni per i fumatali ili ol);iio ed 23SOMa.-e degfi altrf membri. Fu allora, anche, che i In J>OCheparole !a credenza m Dxi è una delli:, pe,sona SJ)eci2!i Je..r servire ai b:sozru .semplici membri cominc:a-ono a vene!'are i espr~one cteUe haSSe condfzfum della terra. d~ Ir<::!F,len:ato.n di Quesr. gabmeti. :'\o: dobcap1, ~ Questa YeneraziOile dei COFPi modi dei è la credenza nC! sen-agg:5o. che esiste sulla bi.2!130conseguememe:ne ~edere -~ la ricchi. Ì!l il orincl;>io delt! r~one; questi terra. e neir a...-ero !llL'--erso Chiesa in quesiO modo (e ~n realtà, ooi. 2bc ~ >, ~~esti px:coli iddii furono PlÙ tardi E" naarrabnenre chiaro che non Yj è im:Jda_ !>:am~ già fatto . cosp: D~ do~Diamo_ priyare ~~~n. m_altrettante deità. J)UDiDici e pre.. 1 me.noo di ,·en:à in ques::a credenza. Ed è a1- '. m-e::. metrPPulitaru. namar~ abati e .tutfo miat:rici, ~ e regoJanq. che cruaro che quesre ra11rasr;d1e~ecosti:ui- il res:o della ru..-ba., di rur.o il sosregno de! Veda@c_ come si ~ oogl.i _nomini. qu-e_ , .sco~ un inclzmpo sulla v:a dei progresso Go,erno; i_ credenti_ smçeri,. se vogfuno, 1!- sra o.:mcezi~. E' ~ 12tto che J _uomo 1enra umano._ lli q~ im-ece di indagare, SJ)ie-1 !3U~O ~ di stonone e ili_ ~ùlle ~ cm SCIDPJ'e di. sp~; ~ ~ a _lui POCo DO!e ~e. ~ P,;)!f~ _iede ~ mo O ne: san:-!. 0 ~- 1 sano vadn sono taIIio devoti di.oratori. Stila ~ ~e cose cne e~, co~osce b4: ~Y_oli _-0 nei r.m_taSDll. a!lora nou ,i e ~ La refigiODe è una cosa ·,aia ne. Egli -~ ~ei:preta ~la talsa r12:a delle b:J.ita <li consegmre a.bm .risW!Z:O. Yantaggio- I . . ,. ~ . sue ~- Uno studioso ba rip...ì"t21Qque. so. Va:fumolo con alçuns esempi_ Cem oo--1 D. aio:-3 ~.e. n01_ dobo~ù gararr:rre li· s~o esemv.o: una ragazza che era sempre mini retigi(rs; credono che ~net.:> riJDbomoa il !>ena_ ct; !eligwne_. ~-eces~.ama~re ~egue ,~ta in una tenuta do,·e si prar:caya !a tuono. è E}'jàh che ccrre sul suo e2rro. Co- I il JITTDCOJO: ~ r~~e e un an-ae pnvaw: IJO~ in una maniera estesissima. era st0r4?. consegu~remente, quando t.."'dono un 1 ~~:o non SlgDlllca m akun, modo che_ no: oontinuamente occupata con le ®va; davan!j I ruooo. si cavano il cam,elk> e si fanoo i! se- • d~.:»anlù cessar.e ia nosu.: ·_o:ta 'CCh---::,en~ i suo: ~ ~n erano aJ~o che aoY2; e XllO dellz croce_ lli come dato dj iar:.il quel- , COD_!O la Chiesa. Ques:~ s~ solo c~e q~ le 10 ~~ guardare il d.~o in un.a la ene::-g',.a elemicz che pro:iuce il zuono è lo ::,:a:o ~ d~...-e Qai~ !l 5!10 a:u:o ad ai- ~ serata ili stelle, tei russe che !j j ben .no~ alJa scienza ed è ro' suo aiuto che, cnna orgamzzan~ chi~. . .. cielo era rusparso <E uo,.-a. E di ~ di ooi .t.~=amo moovere i trailT\\l::J"S. che ci I Il pr.:,gr2m~a ~e! bo!scevi<:bi-C0:11Ullh"'_nm ~es:~ gene~ se ne POtrebbero ricordare a ~er.ono di rra~e qaeUo clie noi yo-1 ques:a_ ~re e g:a siata ~PD!i?'-.:am ~ ~.na. . _ g_lizmo. E nremre il _,ecchio Eli.iab era invi- I ?:~ di _ruu~ je ClelLt'111!.Il2Z10Ili sono s:a::. L uomo _ ba mostrato che YJ sono alcmn siliile come mezze d? aasporto. it noscro mo- I P~ z:1 de!J aSS'sten_za dello S::aro. çh~ ~ e<1 ~i che comandano; demo Eljjab ~emico è un auriga di prima. . ~:aturalm~me ~ mon::aro:n~_su ~ne le egli s. e trovato da,-a:nu, sempre QUes:o s,et. cJasse. ~o; non anemmo oomto essere m rune a ques-.o ~~mro, e matecfuono l a~ate ~!o: ~•anzi.ano (che P!Ù tar9-1 sarà il prin· grado di avere alcnn ca.-i-o eJe;::nco. p:.ù cbe Go..-~IDQ,che e ll GoY~ de.,. ~,ora~ ~ ape). ctreoodato cl.li ~oi aiutanti, è sraro il n.on ~ in gradc di ,ederci Je oreccb.ie. ~"GDO dall~ loro chiese rum 1 ~un:su. ~ accorto l'ld il più espeno, il pjù iene, il in alrre ~-ole. se ci iossnno attenuti seD1J>i?- Pens2~ un i?<>.: sono_ ~o czar es51 _2ltei1Iiavz· l)ill r:cco, eq è stato egli a. dare g)j ordini, cemente alla religione, anemmo dovuto I D<?: < \:o_n \"J e amoma ~ oon ~~n<ia d2 e gli ah:ri hanno agilo seconde re sue istru- continuare a :imalare in uno srato di bai- · D10, e liDl)Onevaoo: < Siate oime<fe;:m a un- ~ in alni termini gli albi hamlo obre- bar-e. ti i PO.eri cbe ~o> .. Essi n0n troYavano àito a lui. Questi raPl)Ofti ~ stati eyjdem:i Un ahro es~5ù. ScoP;>ia-4a. guerra Gli ~~. o~lo ad asJ)2Tgen~ .di a~ ~.ta J11 mm i giorm l'ld in finte le ore. ed ba:nn.a 11.Jmiui SOI?o rusrru~· a m.iliom Oceani di r:n 1 tlllJ)x:ca:ore. ~ perche -essa dilIDenuca. daro occas:pne ad, imerire che tutli gli avve- sangue S000 ,-ersa-ti_ Si cerca una spieega- fO® _queSti lo.-o_~emi. aPJ>eD:a saliroJiiment. procedono da una causa si.mjle. Su!.- zme di quesro iat:o. Coloro i quaìi oon ere- !30 a: po:~e .gli o~! ? _O e ooss~1e che la terra, come reabneme è, vi s.Jno guelli che dono in D:o. sanno iJ rome., il oercbè e n di 11_ ~re di dio non ~ laig:no ?anche _ai comu~ ..ocmandano e quelli che obhedisCOno. Che 53a dove: e5Si neoncscono che Ja guerra è o:;>era ~-ti •. ç:<>~e,·a !a racceuda • ~ ~sta _e - ba pensa(() il oOPOlo- ~ organizzato degli czars. dei J)OSSidenti del'le P!Ù ritthe sempljCJSS1Ill2. _IJ G<me!Ilo ?et Scr,"?et e _il P~ Wrtù il mondo? Ancbe i! mondo ha il suo borgb~ -e dei }atifundisti; eSSi vedono che I mo ~-emo tn Russ~ _cne col~ 1 ~~ regolarore, un eme di una l>Otenza grandissi- la guerra è rar.a 1;elf~ter~ di basse e so:-- nella OO:S3. E o.uesr.o e :i!_ pun:o PJU sensiliµ: .ma, da cui tutto dipende. e che punisce se- d:de aspirazioni. E conseguen.emenre es.si d!-1 che ablna. iJ pre,e. I Prett sono ora. c::.:rendao veramente turre ~ -qisobbe(lienze_ E QUeSto cono ai la,crzcort di rutti i paesi: < Prendete I n~lo stesso caIDPll ~elJa < op;rressa ~e- .regclatore che sta ai di SQpra di .nr.o il m011-I le arm: conrro : vfJSUi'ùi>J)ressori.bui.rare .giù I S13 >. Ess; ~voraoo ;n _segrero _è.cl a!l _apeno do è « D:o >. O:isì 12 concez1one di Dio in ìl capj~e da! suo trono!>. Ya coi relig!Osi con~~ la ..:!asse ,~pe:raia. .ll~ l :empJ sono cieJo sorge nel momento. in cUi Sfilla terra 1 1 la iaccendo è im.erameme diiierènte. Essi in ~rm,, e )ç _?J'aI:?1 masse dei 1a,·or.a,:tm ron sottastan:e l' anti~ socieià unitaria è divisa • ques:c mcdo (ed amzno. menrre parlacu. co- ' ao~o pm 20 a.m!} COIDe una ,·oka. (?uetra coloro che obbediscono e tra coloro che I me piccoli vecchi): li Signore ci ha J)l.JD!:o j s:o_ tf g::.mde nsu!:aro èdu~i._or~ ~Ila n~.-~ sono aJ ootere.. e sono g}j anZlaJli e coill2.D- · pe:- i nosm peccaii, < Oh. P2dre Smoo, Dio I l.uzione. ~a libe!a dal.~ ~'~~u ~::Jv311· da:no aHe tribù. · : dei C 1 q'!i. gmst2menre tu bai castigato noi , ca. :i.ta ubcra a:n!:be dalla scrua,-:::u S:Jmwale. La parola -e Dio , è derh-ata d3lla pa- ~on! > ·. E, se ~. ~rra di _un zclaJte ~ - La seuota de.-e essere a clisposiziooe • mdçsso, egl,i stabil:rn di mang:.are una guan. r1..- • • - _ . l"Ola « ~ ». _ ià di ciii jn,,ece à; un· a!tra (e Qu~ cb3a- ..,... PIO pc:n·en. E m:eressance il tmo che an~ Je parole I mera dig:iuno) e oar.erà Ja sua ~,a sulla du- V è un· alrra qu~-none imponame. connesche sen·ar,o ad im:licare ~i~ dimostra»<. ? in ra p:ierra (c:ò che chiamano « ;1::-os:r.mone,). sa CJn il mig'Jo.."2.mei:r.osoiriruale cfe)Je masse. modo -eloQllenre qnesca ongme <le!l2. N]jg;io- e commetterà una .s=-vr:e a; altri -atti di iollia. F la que.s:'one della scuota. ne. Che c.Jsa stznmca la paro)a e Bog > ? Es- Follie simili SOTh.) commesse da ref_giosi ebrei So=1_0 Ja domimzIDne borghese. la scuo!2 sa deriva dalla stessa ra<1?c_e_ da ~ deri,~ dai JJ120D1c:taii, da: buddlsti.. in UDa parolla da seniva ad =nsegnare alle masse .· obbedienza la paro!a e b.;:;saey, che S!gnmca P.CCO. D:o nm: ccJoro j owili credono in Dio Da mr.o alla bo:-gbes::a. :.m·ece che a dare lcr.o unz è colui che è_ ~e ~-io.te? e ricco. _ln ~e' dò risu)ra e,idenre che i o!)p()!i_ Yeramemere- is:ru.Z?one rea.le. Turtj i 1!1>li li ,es:'ù. m.r.i i a!tro modo D!O e g!cnncaro . O>me 11 < s-- ligiùSi non sono aci ad akr.tn genere d! JO.:ta. mezzi di educazio.ie erano iillJ):-egDati del gnore >. Che cosa è un « S1gDcre>? F un , Consegueme. la .relig}cme non sokan-,.o i:a si prmc.:p·o di scbia,;ru_r illiri d; 5:ona s:;p,a:- .pad.-om, è il coo:rapPQSio al < sen-o >. E cbe i~ ~lo r:ID12i1ga in uno sra:o di ba;-ha· mno. Più me:izogire che ia::i na..-ava.,o )e diiarti nelle p.reghiere noi clic:.amo: .e '.\'o1 sia- ne. ma Ji rende 2m ~ sdua,irù 1_; n:J<b· ges~ g!oriose deg~; cza:-s e deg=i ab'i b::-iganq mo i mOi < sen·j >. D5o è anche g..'Ciillcam duo rcligjcso è p:ù jllclina:~ e pron::o ad ac- co:onz-J. E C\lnsegueJAG1De:1::e. preti 2ye.. come il e re deJ c."elù >. Tutti gli clm ap:;Je!- cenare qua]sjasi cosa senza un la.memo (poi- nmo una par.e im1>0Tranra neUe scuo:e. Tu::i: lati'\-: di mo convergono ve;S(j !a s:ess:a di.. I cbè nmo, na:u.-almen:e. deriYa da mo). ed miraYa ad un fine: ur~:a.--e i ragazz: m rettone: < conq~:am:e >, <padrone>. ecc. a soir.ome:.erSi alle .:-rze ciJe sono a! pa:ere. modo :ale da re:::derli ob.booren:t non come P~r J' appunto. < P2dTone > è unz oerso:1a che ed a ~imre pazienremen:e (< Poichè :u.r-.o sa- c~r:adini ma come si.1druti. come schiaYi d;>mina. eh.e comanda ~ _mol_ti ~:ri. che ~ f rà compens2ro ce.mo Yoire C@tO ,). ~on e· è .::me ca:;:ia-:i. e necess2.-5o. di oo:::ide:-e S!ede UDa cerfa QuaDtna di r-cclfez:re. 01e dunque da mzr~niglizrsi se CO.loTv che SODO ÌI -::Cffij)ag::..) Se ~ fusse COSÌ audace eia !ElCGSa cinnque è Dio? rno. a di: cmi, è un I al POtere ~o la religione uno s:ru· sorge:-e corr:ro il PO:e:-e de2 ca:;>i'.2!e. Le scu0padro11e Y~&Ilen? .:lCCC. ;>orenticssùn?-_ 11:1 mento estremamen:a necessario ;>e: i:Jgan::1a: te s:esse e:arrù dh :se in classi. a]ci.me oer gli possessore di sern. uno che goverr12 1 c:eb. :-e il popoio. allie,i di sangue nero. je a)~ pe:- cr.1eJr~u un giudice; in una p~o!z-. una 1)Te.::isa OJD· sang,.1e o:yu. h ~o e r u:t,·e:-srd! e;:-a;Jo rr-d'fa:ricne. una CO]f.a dei ;;,orere :e:-:-enodel- ' La Chiesa organizz.aziOoe dello Stato per (f.Je·~: di sangue ble-.i_ Qu5 i ::-a:n:>o>i <ie~ r anzjal]o, d.! quello ::bè ;>hl :2..-w sarà ti p::- ,m- borghese. bo:-gbes1a .-en.i\·ano ammessi at cui!o delk cipe Qll2.L.-ido i &iud.¼:t fo.rono go,·e:-nari dai lo- I Xo: abbiamo ,~e che la bo:-gb~ è irun- ~enze. ;:,erch~ pa:e5Sero go,-e:na:e e sogg5oro ~ 1 .::be !, pnniYano o li :onnenra- , ,~::a nOc!_:Jo dal,a fo::-za ci~!le baiGùe-i:e.ma gare Q'-1.elli di sannre .nero. Pe::-i :z,gazn di ,,ano m ogni modo possiliTie, si immò Ja dor- dai s:srema <fi COO:()!jdere H ~~v dei sno: sa;:ig,.1e Dttù ~:Z'2no Je ~e :nie:::-cr:i. Q-.ù uina di un Dio clle e:-a ca .. :\·o e malen..."O. schi,ni. ~~ abl:rizmo egualmen:e Y:s-.o. <fax-a : p:-eri aYev2:10 :m pru a oJ:uo dominio clic Tuie è il Dio de} eo:mo Tesramerr.ù Egl: è P2--re. e Ja oorgbQ~ an·e:Iena ìa coscieiJ· ,ùroYe_ I} compi:o dj o.ues:e scu::::e. che mi- ,q~;J ·er<>e . iaffizge al sn ,A de · ~~~ un ;:iiano o:-i2- pa:-:n-a:10 ~ pe,::z isrmone. e:'2 q::tel!o ci! ~ · dèll~ cm · ~ :~.-a: e ~r.~ -~ fine è ragg:10:0 ;,:-~e i: p..J;X>lo a srort"e. 2d c:>::>edi;a a LE ORIGi\1. - L' ECCIDIO. - L' ruPO· ~TI SOLIDARlETA' Dal.E MASSE. - LE ULTlliE RIPERCl:SSIO~ El PL.\..°'\GE\.'\._ e coi suo p~2mù ha. .fu:-w ,-e--..a<! il... mago::,e t lt :acrime aglj o-xhi a oomb:n:, ai bamoi· n: delfAsik> I.n:ian:ile. alla cazne:ra. del maeGtà ja sco:-sa seramam. n~ ccmmenro a!- stro Cac-..abaru. a!l.a spesa e aJa cay~JL? del k, scS~:-o ~erale di Zurigo. neìr anicoio Più Yeccbio e dei p;ù ialsa:n> dei coznrab- ,Ji sfo~o de: nos=-o e AYvens-e,. S! clii.a.~ ban::!ie::-ì sca;,;>ati dall' ltaUa. (fJali furono i moYenft <le~-oscio;>e:-o dei fin_ Veni::-e a Zfili.go dal!a cara Pania ~ .Pian- ~ori di cos-.à i o.uali. ;>~ primi.. e::it:are-JO m gere, sofo oer ;,:an~e e ru;n d.re nlill&, IG::a. da:o cb-e : baroni de: < trus: ~ seraiuolo ;l70;>rio nulla di nuovo, ,..ia, è rr~p;>0 poco! ayei.-ano Sdegr;OS2:nemerifma:o di ccn.cooe- Anche se si ricorre alla go:riiamra degli ilIL re gli aamemi che quella ca:egor.a. da ol.ce bouiwri del gjorna.Je dei p2Jj0nume imbotre mesi. aye,.-a domand2w. ~to. a.oche se si cmamano e... richiamaw Alla deiiber-aione dei del~ dei~".\rbeice: in anno tutti i se:n-:tort, gli scribiYenckti asUmon frora:a nellz sera di mercc:edì 3l lu- ~j&ri per la ga:i:anizvnione del patrlottigjjo) che ch:zmaYa Ja massi ii g:icrno 31 ?- smo__ lllC::e.n:e Cora che n:.n o:::cJ!l'Ono p..~ scerde:-e ooml)2-r.a in lo:::a cli sol?àarietà O).] ~i di esJ)O>t2.Zimra) non si riescirà a 1 tintori. si ~soose come un so! uOiJY.); ~ seb- Yalo.:izzare iJ @SC<>rsoinsipido, in:alcico di Oene !a ;r.Yola ct· crcfure :::sse per re ore 12 !'l!®J! cornun' che ;: Fao-Ji.netti ba__. ~avd: que} ziù!:JO. la s:rag::ande maggio:-anzz. dei JY.Jhro alle cento P<=l'SOue comp:eso do.nrrc!, laYora.-Ori abn2:Jdonò ~ lavoro aìJe ore 9. bambini. musicami consti e... i:enirenti che lli men:re ; l)J'Ote:z:i. senza ~ ,"cl- ;;ie:r'.<rneggtuono ì1e.lla sala · delJ'AJb:sgutt§. leità di ,iO~enza. manii~-a.no m cor-rei pa- do~- ;:>assaia. ciiic:. lor sigoort sgujnzagliarooo la POrrz:oi. I ~! eb: ib! oh! ubl Cris-w, clre .roba yec,- ragfia contro di essi dopo 2ver dis;>ensafo , chic? soo., le iacrimè se Pllfe versate m.-. ,~o ed Zlebe brrra. ~lo scopo di ..• tenenR .:e.o! alw iJ ~e. Abbiamo visto Yillo p:ù mollo de1 solito! ~Ha se:-?ta del primo z:orno. g!i operai I E.-a._ pa{L~o. :remzm~. raID.-mùllito come non bru!Zlmeme ~-?DO cari:a:i dalla polizia. 1 .o .m ma.i. !a quale sci2bo~ò anche 1e donne. L2, matrina La sala della iest:1 scelta daYa colonia dedoPO .:::arrtcns carichi d:i soldati < volont2Ji ,. ' g~ ~~'i e ~:iu a~er: di Zango pe, ven:izinosarnent<! oe=-:::cr.~cillO a città :::-a !e I cnnre ai redn:::i della bii}a guerra il vessf!i PTOtes:~ della iroSSa :nenoe. la qua1.e. ,e- pec cui essi, gli iliu.tj, hanno arrischiata, torde--Ao cmi ~mp:meme:;:-e :nessa a re;>en:agUc ~.zta tante \'dte la oelle su; campi ài batla P:-ov;ia ,ira. z..?~·a,,-a qazlclJe ~asso coo- I -agia, s~raYa una valle di lacrime! tro un· "'-u:cmnbil-~ 1, so'rla:i.. se;iza aerò :o!. Fa.ccrune.:::ì -ha i, 1ffi'P.ro. oltre di essere i.I pire nessuno d.; for9'. I l'.liù ~gn:fica.nre c.~gli esai:arèri deJ!a guerra Fu .'.:OlTieun s~ale: il (:aID:on che si d!· det bel pazse ,·geva verso !a case:ma ri~ò J>OCh. mmu- che i: mar circonda e falpe ti ~ accompagnaw da_ at::n tre eh.e: giun5 d. essere pure i' più immenso ~ne sa~~ C'.e.n:;>ia:z. _e ;;,~nte su}! an~ del pamottjsmc; dei :-.elo e dcl!a ren;a_ ~euen~e e ~eog-c>SSe~.-:-rrono un moco cli I pacrìctti bam,o hatru:o ~ e réccrd , della r.la sugl: _ .menn: or'~D~ ~fpe!lèo:ne due a ' ,ig:lt?o::heria. mvne e 1erendone ar::: ..-a I quali una don- Sape,-ano ciJe a!ia inaugurazione della banna. gra-em~. . _ , . . . d:eJ:a dei rednd di Zurigo, che essi 5'Jlo ba:nT~nato ~ _c1e1 mcr alJ Ar~?:e:bu:nd. ilO ,-cima, regalata, pagati e ratta ricamare relei.Ji!.:C21Den.e mro:-zr,2:0. SOj):agg ~e sul .i~ne ro;o ~ sar~'-ber ~-- h"'" - . 1 . d!J .,.. d n = -~,.... ~ o=,,~,, oure ~ .. ~~~ ~ um~a e medico, con e .mliln eua i ~i, e1 esst p<>.,r paura. oer ù:npe:'dcnasanr.a , o.o.a~. doJ)ù ~cnsra~:a la mene. ac· è:le Yilià, hanno ~ta la resta,, · · C?7~a:-onoa: i>reseD~ dre _ 1 traspo:n:sase !a , !mboscati. ancora una v~ù!ta. ed ~ = ,,rtima _n~~ sala ~or.nana. della ca~rma. daro solo quella vecchia ~cassa cl! « trepej. Impro--nsa_u:. 1ma barella. quamo operai. a~- pe:::e> ii cavaliei-e 2.Dlbulan·e che me a! ~'!~ti ~al rosso Y~ill.o <!ej\~ G~,-en:ù !lubb!i~ che 1o be.ii~ 1~ ~- di ~-~~ SJ re=:::a:.onocolà ~a. r.unr. a _ PO- una senilità ia:t2 d: pemd;a e di guascone- ::b1 m~ dalla ~~ ~-~,-ano ~lj d~ 1 rjz bu:iiooesca e incoscieme ~ nu~ SC;31?ca ~ mc~er:a che ne colp1· 1 _ E' cnsm.i il D' . \rtag:n<lIJ d~ Da:rio:asmo che , a .a marre rum rr.: n~ renva un buùn nu- f si nasconde. cosrui che gll sguatteri di < Par.Telo. rn~ .. ~e u?~ aa::ompa_gnamen- gine 1:aliane » hanno scelto a palaà:no ,-es- ~o- h ;11c.~a~ce_. s·ruata ne! _cortik della t sill.iieio de!!e toro ~.~ per te !uride • rol- ._:aser.:na__ SJ)a}a,a crrcz 200 coh>1. I la, che essi noo si sernono il coraggio di _ Oa~~w dG!orCS-j e delimicso farc0 non ai· I sosrene~. ' nernb pumo Ja. volontà di io~. P.-ovocò m- ! reduci furoilo abbandona1i. 1asciari •· ':ec:e. I' ~bau~~-- ~el 1:-,~~ro ~ a':1COra di- la loro iesta sa.ebbe apparsa tma -!: ,~s: cani d~;1 urna ~tali e_pn-a:i. _ hmebre ~ non rosse sta.Ja rani,-ara det con- .. e. !lll2 rn_.era ~ ~ ~-000 P. ?· corso zn:ma:vre dej;a io~ dei so...-Yersivi. lei.ari com,;:ia~ ed e!l~ si ~an:enn~o bl Si_d__e,,i!a wi, a noi soli se ira i Podùsulot:ra. i! meru:re 5?."1' o ~uesn:_ n~e di era:- J>e:-s:in ador2i!Ori e aqu!ar:ori dj l<iea!ità trana:3_ (do.PO la de~:o~,~ w ni!i~e.e i! momare, un raggio di ,ira, Un sorriso di bel- !a~o,?) ~~ ~ _rle!fuero_~be. m nessuna t l~ una ,·aIDpata di idealismi> .nuovo po:è ~!>ra. =~ Sl_ ::-tp~~ 11 la"1rro._se noa TTYIDca-e per un momento qu~ sala rranammessi ne., ~ ad ~m:1~0 onera.io. sforma:a in necrOJ)O}t ~ ques:a sen~oa. ili ~"JO;>ero ~en.erae. ~fa mol:i gej reduci, i più illct.~ti. i ~ -~SSe la,"C~mee ~ &sirea ha ~~ostra- , meno ignorami, coloro clJe Si senmoo sce- ~u d . sa~ ~-e:e p_.._n!Z al sacn~c:o pe:- 1 \Ti d2 Ogni sentinre!rl() ili ser.-il:ira, banno già ! SUOi dinm d1 .:las§e e ~ !c. urna- co=eso che DOi .,.;-,mn 1- "t<> l' . : · · e~-~...,_ - bi -~,,, = ia ,,.... avvenrre, m~: ~,_,o oec col().o che ~ la forza che cmTe alla COilQIUSla de! mondo: :'~ro comp::-eso come le _classi lavora~ci, me_:acre dalr atro Jaro. dO'=.e ~.:anno i dùnaG n:rzi. erso Quesra lon.a. ancne cadendo. Sl 2"" wn della band.:era. gli es:enso· ~ ~!O~ la srrada Y~ la :o_~ compleza emau- d. < Pazine bugiarde,. n:m ,; v~ò esseie che ,._V.:aZJone cGnùnuca e oObnca. la srasi. ij tramonto. la mo.-:e! mir. ..\l.F.\. Lutto soeiallsta Assemblee . \li• ora di a:nda:-ein mao::hina Yeitiamo b- s_ ic:maii della re;)e:::i:·na mw:e de'.. comparu0 GAµ.O. - Saoo:o. 16 corr .. alle ore llagris Ferdinando. mscrr.:o p:-esso !a nosrra 7 pOilL. ne1 sr.Ai:olccate: ..\ssemb:ea d~ SmSezime d: Za ·go. pres~re della Lega da::a:o .\l. e !Il. ~:;!~nn· e d 01 ega:J deC\.rre're; Cmoa di WAmVIL. - Dcmemca. 17 corr _ aYTà Cos:e::-na:j da1k diP2:-ti:a di oues-.o nos::ru 1'.10~ in Ucb:ensteig. nel Resrauran:: ~eua.:·,-~ ccm~o di !.m:>ro e di. fede. nnia- hot aEc? tJre 3 DO.Jl.. l' assamnlea dcl Si..."Xi2- ~i0 Je nosrre p;ù sm:ere condoglianze a9a di ~to ~f. e ~ 1 :ra caldo appello, aocbe ai 1tri ianriZJia !o:;:a::ia. ~nz _,.:,mµagna_ che da no:1 o;gamzzati. d. "o:ern:n:ir-e_ ~ C:m:iue anm più non ,ooe,·a. nella s;,e::-z:iza, mancb~. cne ne]1a :eci~:Ie sci29'U:ra. come noi anche . ~ parenn da: cOrrlJl2.in'J sa'P;Jiano :ro-·are co11- I .-\RBOX. - Saòa.:o. 16 co::-.. alle tr'e i ::ir:o ntj do.vere che i: ~,tjmo ~iagns ha J)OiJl.. nel RElSW.L."2.DCf rum:er: .\.ssemblea se:np- ~ OJmJ>'T.O. §:rao:diaa.-:a de= m.eraJurg-ci.

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