L'Avvenire del Lavoratore - anno XXII - n. 15 - 12 aprile 1919

ANNO X.Xll - N. 15. Conto Cbéqu_esN. vm-364-6 Tetefouo 4475. ' I I Settimanale del PBT'tito Socialist'; italiano nella Svizzera =============~~~~;1~=====-=R=c=D=AZ=I=O=-...rn=.:.==s=========A=M=M-IN=IS=T=R==A-Z-IO=N=E=:~=====e===ABBONAIIEMTI~~~:-~ GeMelliml Hl la COpfa c. ,.,.c. UN NUMmo ARREIRATo Cl!NTESlMI 11 "Ll'nenlre del Lavoratore,, • m\go + Oommhaloue Esecutiva del P. S. I. - ~!~!. i,: A11DO Fr. s - se..... Fr. 2.so -atem l'r. • S- ====;:===-==~=~=====-==-===-==~===== ~ l!~~~~Ì! n~-~. [~t~~~!l~~ç:~f§~jJf{f:f~}bi§i ~!~;,~~~~:~~~~~;~s ~ 0~~ ~~~:~~~*~:~e~ ~ )uzian,e ungherese vi telegrafavo che i or- funto non é gra<Ve come s1 crede e Se 1 pnn- Sul musetti de' suoi lmnbi 11011a,,rrbl1e ntro- comparso mm1edlacame111e davanti a, guid,c1 a è Jtt.o J• ~li Politici di Berlino vi ravvJ~ano U.nam: ~Di ?olsce-yrsti - liice_-tui_- fmmo b~ona vaJe neppure le briciole dell'ultima fetta di Po- sentirsi, rome del resto si sapevo :fià prima, con- L'ultimo artleolo di .Janr •, aer molimento ·per 1' mtesa, so~W1.gevo che 1 rmscita nella loro 'aPP!ica.IDone. -~~à un lenta, perchè da tango era11,odigiuni, ma da.:I'alto rknnare a morte. poehe ore prima di e•aere aeelao. CUOl'ti ~ed~. si riaprivan? iailla ~ s~cr:an?..a: moi:icto _nu?':o con nu<:\'.V/e 0T~v~tali; 1l\f ~e dc· suoi monti avrebbe trso il braccio mina~doso , \lilain, rassassino di Ja11rès, Ila atteso quattro I Poche ore p'rima di cadere vittima del fanati- <?~ 61 PU? aif.ermare. che 1 tedeschi no.n_ ~ ~et J)Mncipda.~~ananJe i::: fo~~o: eJ : verso la bllSsa terra lontana che ravev~ chiama- , anni, prima che i custodi della giustizia e dei di- 1 smo di un ,,azwnallsta, Jaurès scrfreva nell'Hulimit.ano . PlÙ a _sol~à SJ>~~• ~~SJ>l~'O 1 ~_I...nn,w ogni modo il bolscemsmo ~ e- , to in 11ome della Pat:ri:t' E!. avrebbe um.to il su~ ' ritti e doveri dei tittcullni si dRctclessero a por- '. manlté il s.eguentc articolo intitolato Sa:.1{{Ue fred- ~~~~~ cOro~ eh: ~ l manci.pe;à dall' ins<>ol)Olitabile sfr?tta.ment_o grl d o alf'urlo ,-,'k, sGl:"c dall'oscura r:u:ssa dei tarw davanti ai maglslraJi. i do necessario. nel qù<Jle dicewi fra raltro: (Jllalche giorno fa oa:revano ,incredibili. 1-ti> angk>f..fra11cese, ci darà la J)OSSibihità di. n- sofferenti, ~a,u, mtn.acdo~ e ira,, o._genre, e E durante il processo, gi.ganteggio di nuovo la ; Il più g-ra.'Xk:danr.o ne'l'ora attuale non è, se (leJscbi si dàoono rÌ'S<ÀlU.ati .n0n ii.nrul!re una ' oomir.ciare una nuova esistenza. non ·sclna<:-, e elle reco r:peteva lllflnfinJlo. Pama male- f:wra dell'uomo il qual.e presentì l'immane flagel- , cosi posso dire. ,.,egli avvenimenti in sè stessi. ~ quale sembmno volerla 1e Potenze del- : data sott1o gravami>. . ; detta! MaJeMtfo! l,laledetlo! io che ha devastaro tutfo it mondo e tento op- i Non ~ neanche nelle disposizioru reali delle Can1' lntes3: !,{a evidentemente un semplice: _ri- i Come <li~emmo 1>erò ~uesto passaggio, dei- '. OLGA MESSORI. porsi ad esso con !utre le si;e forze e cadde vit- i ceHerie per colpevoJi che possano essere: esso fiuto di nnma ~be soltanto una DOhtica la Germaw.a al bolscevrsroo Ta-pp.resen,~ _pier 1, ================== rima della sua azione e deUa sua propaga,uta ' non è nella volontà reale dei popo'l esso è ciella ne;gastiv~ dest:inam a nulla mitigare l,e soro il profess~e B~b~·ey saltallto I' :11timl.? I : contro la guerra. I nervosità che ~uadagna terreno, neil' inquietudine dt}I: •·ermania mezzo. Prima d1 ncorrere ad esso S'l puo Flecch·1a a·1compagn·1 . . . . . ... . . eh - ., · enta un'altra! via: e pr.eicisamente il proNel N. 2 dell'Avanti! de~!a Domemca (febbraio l elle s, propaga, nelle 11T1pulsiv1tiammediate e .,_,ues.a osservaz~one fo.ce.va a &rJ;no :;. · · ~l>SO~ Ell.Zbacher ~clude: « Dunque non T'JTZ). Claudio Trew•s pubblicava Il seguente ln- ; ·.uscono da.:Ja paura, dalla incertezza angosciosa. personaggi P<>litici coi quali J)ctirlavo delta si- Pl·u· ~ ... ce,ntro l'Intesa, ma dobbiamo_ Caro Avvenire, !eressante proli/o di Jaurès: ' dall'ansietà pro!ungata. tuazione. Uno di essi, ex diplomatico tede- v1v•=0 '- 1 :ti~ edalm t di 'c;QSe :rus.$'e e '.)orre ]e nostie condizioni di pace, .:onbt~- Porgi ai compagni tutti che rimangono il fer- Jaurès è nato nel '59. Lascio ai lettori il conto A questo panico folle le masse possono cedere :J': s:tat e~! {Parole convenne mo avere la ._,:-~cienza di POter PO~.i'e con Yido saluto ed augurio che mando loro prima dJ degli anni. Ne ha moltissimi per la sapienza, ne lie non è certo che i Go,-erni non cedano a loro ~a· ~~ ne~ )l3! firma sar~be opera . Jizbni di pace. 1: queste sono. 1. ~•Jr.a lasciare il suolo Svizzero che ~r sei anni ho ca~- ha pochissinti 1>erl'azione. Voglio dire che la sua I volta. Essi passano il loro temPo (delizioso travana ~ o<>i concluse: "Noi abbiamo ancora un ! ainne:-sione,. l ,_.,.. :::·eno della parte. !€.J~ cato QUale operaio, milite devoto e modesto del attività è sempre quella di un giova::ieattivissimo. 1 stullo) a impressio:iarsi gli uni con gli altri e a altro 'mezzo, C-On cu, difendere i nootrj inte- I d~a Al<:a~•:1.-.Jore:na; 2. .Nessun'<i!.indc:ri~1i~ Partito Socialista a cui consacrai la ,ita. Oratore. scrittore giorna1ista, capo-partito, pro- i tra.i1qui'lizzarsi gli uni con gli alt-ri. E ciò, che essi r~: Ci ~ alla Russ~ dei Soviet> .. E di ~erra: _3. Ah:l:z 1?:~e ~el blocc,o, 4 .Ube Potevo preteJdere, (qual., attestato di riccno- iessore, czli è 1111 poliedro a molte tacce h11te non si ingaruùno, pub durare delle settimane. di altri due uomhù pQliti<:; presenti co.nferrn,a.- razwn~ dei nos!ri pngion:~~ ~ 1 Intesa n~n scenza per il poco che feci) qualcosa di piil di sfavillanti, iridlsoenti. • Coloro che immaginai.10 che la crisi dipJo:ma1 · -1 eh · nccetta le no~· ·t: cond.iz,1om, 12. Germama I · · I · alch · r0110 ®estt eallaparGeo~gnalm.gtrenu.? e oramai prcclamerà la ReD!lhblica dei Consigì}i oPe- una es:pulsiono per propaganda rivoluzionaria Ma il mondo 10 conosce come oratore. Ha ra- I uca ~ossa elidebbaCoesserenlsbotutatJalinQlld lle e giornon '.l'bS a ermarua a Vla.. . ra· ed ofirii à l'alleanza all'Ungheria e aJl-a compromettente niente di meno che la sicurez7..a gione il mondo. Il socialismo si è fatto... verbo in ; no, s1 s~ an~. me e a &' e e guerre -Cod~e ?3Iol~ it10;n_ f~ che_ nsp~~!~rl: I R~sla " del paese? . Jaurès ed ha voluto ai Quattrn venti dello spirito. '. moderne SI sviluppan-0.su _un f~oote Immense _e ! sentimen~ e l pem;ien orarruu d:.fiusissirru I Questo l' aflt:ioo,c, d,'cl .Pr~~e Eltzba- Se cosl è Cjlrrùnato il pericolo a'.!a terra di Gu- Come? lo .1011lo so. 11 tronco dei Jaurès è del I d~ran~- sette od otto f<!Orru_, cosi_ le battaglie. dilo_ Cer~. ç<l!le altra _volta ~~mo, I cher; che, CCit'amente. alcuno vi ravvis~~ gllelmo Tel1: che regni i, eterno l'ordine reazio- Tuu. Dernzionc e moderazione; Idee severe i! pornaoche, che metto.io or_am gioco tutta ~nEu~ di st ~ 1 pattiob ted~ eh~ diai: _lll~ 1 !>0ltant-0una mir.a{:.C.ta te lo chlame.rà uno ac1 nario di sfruttamento c.apitali~tlco! Ma non sarà tradizionali; repubbllcan.es:mo roseo nato appo- : ro~ ~ un ap~ato fo:11"dabile e ~oltepbce di cavano 1 r~anqe~ ~ gl, ing]es 1 . per ~ "<>ljti bluff. Ma il pr'Ofe'SSOreElt.wacher non cosl! Un pericoloso J}iù o meno. lìOT1 arresti il sta per c~ere 7,overnativo. Gen'.e di toga, di am- na.uo:n potenti, abbracciano necessariamente palo s~hismo.Ger1m:o~o OI'él;alla l~A~!s~wtù :ìSillod è solo a pe,lllS2J'ee.osi Simili cose scrisse 'al- fatale an<lare delle cose. , , ministrazioni e di armi. Lui, Jaurès, debutta pro- , recch:e settima.ne. Per resistere alla prova biso- 'Per liberare la mania d =Vl e - . . . fa cl I . tt del! VoS- t li . . bb' d . I di ..,A,_ l' .ID • · · simil stato d' am, cum giorm an le i dire _ore_ a « • L'uomo passa. ma l'idea rimane, :(ermog!ia, e fessore di iilosofta e sa il neo latino e il greoo. gna e.te g uormm a 1a:no ei r.erv ac.__,., o t~_:,.e PTOPT,l.O.,,_oggi ,.,,ti e....OIV =•tore- sische Zeitung "'. Del reslo npetiamo _ctiree~ I fruttifica Le oldate reazìonarie non hanno arre- , Lo ia.1no deputato e siede al centro; siede silen- piuttosto una ragione ferma, clùara e calma. E' mo. S.Jlllle 'J)rOJ)OS1,vPOu CO 'Ll a .... bb . sti ~ ·1mu· "---pi,' IOiOCaslO:ne d1 . . 11.· t ·1· d l I . sJ eh vole documentazione in un articolo de} pro- e e, !n que . ,Ul L',:; 11 '. • • • • rOI- stato mai la m1rcia del Sociailismo! An:z.i, per ziosamente. Passa una legislatura e nessuno si a 1~ e igenza_ e POP<o>, e a.1 suo pen ero ~ fessore Etzbacher nel giornale aPOlitic.o « Der a~?~tare sr,a~sJonatam~~e 1 giud~J e 1 ? . esse se ne accerera il trionfo. La marca rossa ab- accorge di lui. Rientra nell'anonimo delJ.a noto- dobbramo oggi fare appello se vogliamo che egli Ta.g.,, di Berlino !>OS-rtl te_de<¼:ln, ISa ~ che ct'~ pensi~~ , batterà l'ordinamento borghese iniquo e ingiusto! rietà pro,'inci:ale. l possa rima::iere padrone cli sè, respingere il pa- . , ckl pr,e:t~ore .Eltzbacher e :on l\'lSO ~ 1 ' · d • · · · liar u Il professore Eltzbacher, ex rertoTe delli! i m:1l~e t,cr~-one altolocate. Nella terra ove nacqui ritornerò piìl iorte ~ Senonchè si trova di mezzo a due gigantesche I n~co, o~re I suoi ner.., e sorveg e moUniversrtà Commerci:ale di Berlino, Ul1-0 dei - i ripren<lere il mio posto di battaglia. Pronto a tutn !ot:e del lavoro: La Vetrerb cli Albi che nasce da v1mento dei nomi e delle cose, per evJtare alla più noti economisti ¾<i§Chi, membro dd J?ar~ • . i sacrifici, pur sap~:ido quale sorte mi sarà riser- uno sciopero e la sollevazione dei minatori di razza u~1a l'orrore del!a guerra. . . . tito oo~~~e. scrive~- quel suo arnco- Patria... riconoscente! vata, affronterò le conseguenze che la patria bor~ Carmaux. Ed eccoli che la sua filosofia vede da-: l1 ~encolo è_ grande, m~ esso non è UM~bfle lo, -~ hù intitola~ cL ultuno mezzo », sa j ghese regala ai socia!isf. La galera non ha mai vanti a sè impronisa agitarsi l'azione della , ~e :101coru:erviamo__la chi:ar_ez:z:~aello spinto, la benissimo quale ardunento contengano te su~ 1 L'Eroe, r Uomo che sulle balze del trent1',w giovato che ad abbattere il fisico degli uomini di c·asse. A;izi vede Quest'azione contenere in sè 1emezza dei propositi, se no1 sappia.mo avere nel- ?roP05te:; perciò prem~tl)e. al?.me parole ~ I aveva se~nalo di sangue, del sr,o sangue l!ene- fede. ~ propria filosofia che ripudJa. anzi ignora; cosi lo st~, te~ipo l'ero~~ deJla pazienza e !'eroi: mt:t:od~:n~. che ~nvie11:e _r.lJ)r.od~~~. roso, le ,~n~te contr~de, che senza un /amento Compagni! Avanti! Avanti. dunque. sempre, 10 SJ>i(i:uaiismotra.scendente come il positivismo s~ deJ azione. La v1~1onenetta del dovere Q ~~- e I seguenti pensier1 sgom_ I aveva lasciati brandelli di sua carne e rocce mo- lungo il calvario, ma per la lotta ve-1dicatrice dei meccanlco siocome emanazioni d'uno stesso si- dara hl forza per co!T?J)1erlo. PIÙ di uno; ma non sono uill~rod.ott.o di unllatetr_? stmose, brani dei suo cuore om•sto l' b11ono o- ' martiri che s'Immolarono ali' idea. Non seim>re sterna di .interessi avverso al propri Jaurès fu Tutti i militanti socialisti iscritti alla Federaumore bensl di un tranq o esame de S1· I 1 • • f 1 _, ·1 ' • dell Se t· d • t 1:ua.z;i(nieIo SO benissimo ~he cosa signlii.chi vunque era passa o'. ngirava ora ra _e mu,u ' I si morrà! Perseveranòo nella battaglia, è fatale tutto invaso da Quel contrasto; la sua coltura, la z;one a ~ nna, sono oo:woca t omenica ma - se un membro del Partito Tedesco Nazionale I ~o~~edo che non gU aveva Portato la !!loia, la fe- che il giorno della vittoria non sia )Ontal!.-0L1 'e- sua iJtelligenza, la sua parola ne iurono trasfor- tlna alla S3da Wagram., ad una riunione nella lit.'. la che aveva sognato l s lal' t ,. ---' tta quale sarà esposta la situazione in.ter::iaziona.le, fa simile Professi. ·on.e d; iede ». ~ ~i che I : . · 1 ven-to de oc ISlllO rige'leJ'a ore e V,.;;,rue so- mati. Egli sentì al,!ora che la sua vita aveva uno il p:roies9cre Eltzòadter ~ì svolge I.! pr~ /,Ibero~. Era llber~ ora.. . ciale ed umana! scopo, che egli era k> strumento sacro di esterio- dove sarà precisata l'azione che I' lntemaziona~ Plio pensiero: Oh quante volte l aveva sognata _qu_cst~ ":Q.gì-Vt abbraccio tutti- rizzazione di Quel'e aspirazioni di giustizia che attende da noi. L' lntesai 'trattiene ancora alla Germania i-a libertà fontana, quaru:o anondau t fJl"d1 nel Viva il Socialismo! Viv;i r Internazionale portava con sè la germinazione proletaria: che Altre riunidrù t.radurran.10 in pratica il peni xeneri aìimenta.ri e 1e. materie prime., Tutto fango della trincea, scnfim sul suo capo ~lare : Proletaria! egli sarebbe stato il nunziatore... siero e Ja volontà del Proletariato e prepareranno ciò n<>n è sokanto prodotto da cattiveria OP- rabbiosamente iJ. cannone! Ubero... esser libero I Per SC..'l\l)Tveostro . la manifestazione certamente magnifica che preJ)Ure da mancanza di _giudizio, ma trattasi di voleva allora. per correre lontano nel suo caso- 1 OIROTITV FLECCHIA. E si senù felice! 1uderà ai lavori del Congresso Ii:tternaz!onalc. llJi p~ano prestabilito per pro'Strare il DOP01<1 /,are diroccato che per lui era una regr;ria, per ba- i , . . . . . . . t _Cosiil socialismo ha avuto iJ suo orat-0re. Per- Ciò che sopra tutto importa è la continuità deltedesoo, per eliminai,e un ooncorrente. Che ciare con frenesi.a i piccoli nwsetti <U1corsporchi ! K B. 1 nuei disonesti, mlSC'TabiUavvCTsarl ' che Jau.rès è esse:uialmente oratore. Tutte le sue l'azione e I.a perpetua vigilanza del J:ensiero e OOSa. P()SSOIJ,(} iare i tedeschi ~ tSOfuarsi a di polenta de' bimbi suai per iiverc ancora un'0- ' politici. gesuiti e delatori, che tanto s'affaticarono semsazioni si compongono essenzialmente in im- della coscienza operaia. Là è la vera salv~- ~le s.::b:iavitù_? F}~ Erzbe:rger, Scheide.- ra. un'ora sola in quez ~ovrro ambiente annerito per _rcndem11 il. ira_to servi7.Jo..._~on rida•]o. im- magini. La vita r1bolle entro cli lui ne!la ua pie- dia. Là è la garanzia ooll'avvenire. !Tléi~, ~~ S1 ~~ro _semp~ aJ vol~e e affumicato, ma pur tanto luminoso di pace r di ~,S('_•nand_cohe io p1anr{a.Non ,Umvldlo. ma non : nezza e si disvela tutta ·.1ella parola sonora e ~eil. Jn~esa.. Alcuni _pOj r~vyisano 1~ tutto ciò amore. · I li dimenticherò! chiara, evi<lente e infiarmna.ta, ironica e com1 L' altlmo dlHOno di .J■al'èa flhedestino 111:esora~ile Y1 e unè UlllC-0mezzo Fuggire dalla trincea maledetta ed esser libero i Verrà P-Jre il gior10 de'la tempesta Ì11 cui nuo- mossa. L' improvvisazio.ne dalla tribuna non è u- I E il t t d lr··•tt ,,.,~- _..,_, e PO!Ssa ruuta:rci· ma non un mezzo per . 1 vamente l'incontreremo' Olrotfiv. I na febbr vu1si 1 . è . Jil alt I .eco es o e "' mo .......orso pronu, ...-o PlCCOli sp:riti incal)a-Oi d; soll:ewa:rsi ad alte di correre lassù in sua casa e... e poi monrc, ma . . . .. e, una co~ ~Je. per w; \I P. ~ da Giovanni Jaurès a Broxelles dinllnzi a ventid · • • · Ou ~A è ìl boJ~,_,,.,,...,.0..,,, ~enlire sul suo corpo ghiacciato U caldo dei baci Losanna, 4 A11rik 1919. 1 il PlU naturale dei modi di vivere, Quello m cui I Il eclSid,ni eslA.I,mez2l0 ~vv~,.. . • . . .• m a persone: NOrJ bas::a dkhiara:re .sempre che se i °nemiCj appassi.onali dei bimbi suoi, del/a moglie. della ---- ; es~de le sue energie Ptil sane, pm buone. ! . . oon.tinuano m ques.i,o :modo SI)in.-ge.rarmo il madre, ad-Orali!.. Certamente!_ U giorno della vendetta non è '. E stato e resta l'oratore dell' unità del socia- Cittadini. l)QJ)ologernran:ico eUe braiocia del bols.cev,i- . Ed ora che era linatmente libero non sapeva ri- lun~i! Ad og-u ora che passa è W1 evento nuovo Usmo francese. Le sue te:idenze sono riformiste; lo dirò ai miei compatrioti, ai compagni del smo; ma dobb~ a:rditamerrwe a~ttare so/versi. a partire, non aveva provato neppure un , e ~randioso che sorge a darci ragione e ad assi- I ma il riformismo non deve essere la conquista Partito in Francia, ,con quale emozione io ho seotutti i_ mali che il bo~o J)O~ COil sè. brldolo di quella gioia che ranle voUe si era ri- ! c~arci clte _anclle per ~~ um~ll è_ giunto li t~po I del•a asSie~te CJll beurre. Se minaccia di ~ven_- tito - io che sono denunciato come ICl senza pa,- Per liberarci dalla 'SCh1av1tù ang]o-nancese; promesso invano! ! di essere nscaldaU ed 11Jumma11da uno sprra- i tarlo non si può salvare che romando al~ originL tria - con quaJe emozione ho inteso acclamare unanimi dobbiamo adoprarCi perdlè il bo!- Perchè? l glio di sole! Carissimo F'eccltia! Qui! In Italia! Jaurès ha \<i.1to in dialettica Guerde. I lntransi-1 Qui il ricordo deL!a Grande Rivoluzione. soevismo venga sino a noi; non dobbiamo Non /o sapeva neppure lui. ecco il pcrchè, ma; Altrove! Vicini o lontani: .,on c,0nta! La !onta- irentc. rna ,il socialismo ha ripreso Jaurès quando Ma noi n-OJlsiamo Qui per abba<.-idonarcla con.~ di mos.tJ:are ali' Intesa lo spau: ~embrava che intorno raria non fosse mii para .. l nanza degli spiriti non si misura a leirhe! la chiocciola riformista faceva i pulcini Briand!.. queste emozioni, ma per unire le nostre forre di raoch::o del ~~ ma,_ co_:133--pevoh che lentamente lo sof!ncasc:e. ! Quando, tra non molto, le barriere borghesi A.Jlorai! duello Jaurès-Guesde diventa il duello I ragione e di sentimento per evi-fare la guerra.. dalla ,nostra _meta. d-Obb_~ 12• OV??lre que- Aveva affondato la mano nella tasca e ril!imva I cadran,10 sotto al colpi v·ole.nti ed inesorabili del- I Jaurès-Clemenceau. La linea riprende In alto, con Si direbbe che 1e diplomazie hanno giurato di st o sconvol<L%1:1t0' s°uaiaL e ~h!!CO; sor fra le dita i pochi spiccioli che la patria, in nome I la p-roletaria giustizia, per fare degno ,posto ali.a I tutte le audacie, con tutti gli sla.,ci avveniristi, atterrare i ,popoli: leri, verso le Quattro, si J)TO- ~ente oltre ;oR n~ rlJ r::-i~n~ ~ della quale aveva tanto pianto e sofferto, g!i n- l fratellanza tmlversale, torneremo ad essere vicini; trasportando le anime ncll'al di là della giustizia palò .1ei corridoi della Camera una voce, seconla Ger~ Gi 00~;,t/ a:] ~f$C~mo, la ~e\•a _al!1111~~1ini 1~n'11lfima sfacciata f'ie~oslna. 'mol'!o vicini! Anche se passeremo ai poli OPPosti buo~a, ~ala _bontà giusta. Jaur~ coi suo intellet- do la quale la guerra stava per scoppiare. La onda bolsoovista allagherà i paesi oxiden- r. q,w flOChz denan non sarebbero bastw :um- ! det globo! LA REDAZIONE. to c1 vive già dentro. Perchè e cosl attualmente voce era falsa e ftmnno rassicurati. tali, trascinerà via Cl~enceau, Lloyd Goor- vure pel TJmU? che avrebbe mangiato durante U I =================== huono - n<1,1delle affabilità degli oratori di ca.r- Quando venti seco!i di cristianesimo son-0 pasge e tut!i gli al:r; vadndG il .Proletan, .. t.; è• ~•iagglo luntthl~simo per quanJa economia avesse tel10, che carezzano in ognuno il plauditore della sati sui popoli, quando con le armi hanno trion1:!lr•;Pa si pr.rgrrà }(' Ti ·ru, nessuno più pen- lana. 1· Pe,r·1pross·,mo 1' Ma11a1·0 platea - ma della affabilità che è IJtuito e ca- fato I principii dei Diritti dell'Uomo, come avSlelrà ~ IS'tl-a.t>Pare ;aJ.la 1Ge.rm$1ia (Provinde E l!iunto aJfultlmo vaese sulla linea ferroviaria E, & rezza de!l':mimo altrui che ne abbisogna. Se ne viene che sia Possibile che miJio;ii di uomini, posPUrament.e tedesche, oppure ad_ ~assare i~ ~ i rimaneva a11cora una buona giornata di cam- chiedei.e a Giuseppe Pescetti ve ae dirà assai. Pe- sano senza sapere perchè, seRza che i clirigenti POJ>Olo ~~--O allo stat-0 d'i _schia:yi:tù. Se o0: mino per strade orribili, fra le montazne coperte Al COMPAGNI. scetti, e come quei tanti altri i1alinai che nei '98 lo sappiano: scannarsi a vicenda? 1 1. t>,;!,:~ \ 1~11<:n~n . - · triera nell Eui Oy;, o~ d! n<'\'C che celava ad Ol!ni passo l'lnsidla e la SEGRETARI DEI.LE SEZIONI! ripararono a Parigi, ricordano di aver trovato Quando vado nella strada e 'Jei sobborxhi, io ~enta1e, Il ~o ~ se1!ll>Te grande. morte, sul ;:/ul!ccio e fra la tormenta e unica com- Tutta una serie d1 grandi dlificoltà (che di- nel redatto\e capo_ della Petite Renublique, che mi domando come, 1n ogni cuore di donna, <YVe ~ Oermarua ~lsc6Vlsfla( 1 ~~. n~ paf!na indivisibile la fame che l'avrebbe accom- pendono daII' assenza dei migliori e più at- precedett,e I Humamté, un irateno consolatore. In vibrano i sentimenti materni, potrebbero agitarsi ~~~èprender.e: odgn}.; 1~nno partecchi ~ 1 ~t ~ 1;r:t{nato <' sarebbe imperata anche lassù. tivl compagni, vittime della reazione bOr- Quei giorni Jaurès era ':lei fitto della battaglia be:1 presto per la volontà dei Governi l plil oscu- ""''-,U manca iJ o..,ue 3J)para o ammuus ra 7· . o Iib h rt,,,· I.A.-~ ·nn ,..,,,.,..; . ,,.,,., . d ·t .,.;...,,, . . . rt· . tiv mentr • I' Int dQVrà dars· ornava e ver • ern ero... ma e e po ~ra g,...,:=, o ~ v_, resi o- ancora un- rei u.,..,,..., ogni g1011)0scnveva un a 1co1o _ n terrori! da]J~ misur/ vi:f~ti per ~ura del :ta.gfo 1 1 lassù: E liii lo sapev~- .' bimbi avrebbero aspet- ~bDi) imPed1;5ce che cpresf anno la Com- « le Prove" - ma n?n se ne isolava, ma era e- Ciò che mi angoscia di pii'!, è l' inintelligenza U professore berlinese adunq,ue vede nel lato ti pane e le vest1cc111oleche avrebbero ripa- mlsswne Esecutiva provveda adeguatamente gualmente con tutto I animo in co-:itatto con tutta della diplomazia.. Osservate i diplomatici dell'Auboi.9ce:vismo l'uni.ca sa1~ezza N;turalmente rato daJ. freddo, quel pane rhe era la salvezza e , ad in\'iare oratori. per Il _giorno della Festa l'internazionale. I stria-Ungheria; essi hanno concepitg un capo.. ne vooe mche i danni; ma non li ,teme, Ezli la vlfa della povera famiglia sua. I del Lavo.ro, a •Quelle S9zionj che ne fecero Un triomo al Congresso d'Amsterdam netla se- ! lavoro. Quali siano state le follie degli altri dJoo.nti.nua infatti: E soffocava ll triste eroe sotto l'onda impefuo- 0 ne far~no richiesta . zio:ie che discuteva della tattica, Jaurès parlava j rigenti al Marocco, i.i Trii)olitania, nei Bakani, e Se vogliamo cbe il bolscevismo venga a sa di sangue che il cuore ~ettava con violenza al ! W:d ovvJaée ~ a tale gravehaiJ1C°;DVe- - come un Dìo! - tra l'entusiasmo commoi.so colla brutalità d~ sua Nota, col suo miscuglio salvarci.. dobbiam-0 l'ealmente metrterci su} cervello. I tonte, élhaè ? ~•hb<>nel.l_Esecutiva elisi?°· della folla di httti i paesi det mondo che assie- di violenze e dl gesuitismo, la diplomazia austro- te ad u~. . . t . e ·,.,J· • s per sia you, cal.U un munero spec.ta I' • sno _rreno, 0~14.je 1I s1s_~a d!!1 OrtSl!',11 Era partito un K'!ornri accompagnato da!la pr~- le dell'« Avventre » Jn sei pagine, ma nello pava aula. . ungarica sembra voler passare al primo Piano. 9l>era11 prQcedere a!-Ja socia1.i.m:azio~. za messa che ~ patna a_vrebbe fe~ato alla famr-1 stesso temi>o confida eU' attività solerte dei Ad un_ tratto agitandosi Jaurès nel rtstrettissi- E 1a Germania? Se essa ha conosciuto la Nota md~o. !utto CIÒ d'<mJleggerà. gli :.nte,. gUa che . nman~va pnva dell unico sostegno, e I segrenu-J delle $ezioni. I\ affinchè pensino essi mo spazio libero la_sciato a!l'oratore dalla foUa austro..ungarica essa non può essere scusata dl reSSià Sepnva.ti,_ma anche ~'IJttesa hhid~_eg- che 11n giorno si sarebbe ricordaia del suoi pal- , stessi ...,, mOdo che riterranno Opportuno e che si accalcava, egli fini accompagnando un oer- non aver impedito 11 ., !>aSSO simile. g,,er• ogn1 anno suochla P<lI'OOC mihar- ud· ot Rii 1 t h lei ·t I ' ""'1 ' 1 • d' · d di, doPO qualche anno non iavremo più nulla>. ', er . .., ordniava,,ora co codrlv~,l'Sc ~ rirt1o per secondo Je locali POSS_ibilità, ad aggiungere ,cos aneto I i peno o, per u~~ .P~lo lgl~ias, Se si .potesse legg.ere nel cuore dei governanti, Il profesSfOre Eltzbacher Ttt'ene J)()j che le quat ro an,u so_ erenze e <,oore. ornava alla propaganda del giornale anche la lor<>, ~ spag;iuo o, che era seduto vietrusS1moIn pnma non vi SI potrebbe vedere se essi sono veramenoonsidera.zioni di politica estera debbono a,. ora ne/ cuore delflnverno lacero'. anomalo, se_nza I o ~ella. di più indl~tt compagni ~e1 luogo fila, producendo un certo movivento di ilarità e di te contenti di ciò che hadno fatto. Vorrebbero vere .1 sopravvento stùle considera.zion· d. 11nso/do, e senza speranza. l?ltornava lassu a I affiochè 11 grande s1JO)iflcato deJ giorno che rumore. Ma Jaurès lo troncò, prestissimo, con I essere grandi: conducono i POPoli al lirnH d 1 _ Il'O]iti~ int~a e che oramai debbono ~n~ f)()rta~vi il fardello ~elle _mi~e~c sue,_a piangere si festeggia non ne risulti 3d ogni costo di- q~esta. uscita: Si vede bene che 110n ci sono Più • l'abiSS-O,ma all' ultimo momento essi esita:o. ~l vç,rft..l'Sial bolscevismo am.che ooloro che gli le ultime lacrime '>zu /ìghu<>lt mtlrlzz,ti che chi<'• i tn1nu1to. Pirenei! Questa esitazione noi dobbiamo PTofittare per la sono contrari. "Così Ci avviciniamo :nuwa- devano pane, pane, pane!... LA COMMISSIONE ESECUTIVA. L'allusione p.rcntissima, felicissima, .scoccata causa della pace. men-te al nostro a]J~o naìtu.rale, il &fan.dei e Piangerei F.. lo poteva forc;p ancoro? No, non ; ~- B. _ Le $ezi0ni si p~ in prece- con e1egantissimo gesto come una freccia dall'ar- 11 nostro dovere cli socia,listi francesi è sem- -1ier,t,·~~~o j .Popolrl'I r~ Det :est 1L,;,• · •rbbe Qio..,r,to #.ù. denn oer lo COpie dei Primo Magglo_ co. suscitò un'ovazione. I plicc: -.ioi non abbiamo bisogno d'imporre al no-

L',O'VEMRE Da LAVORAroRE I Lruppe $:ate alla guerra sociale di class•~ m Oriente. ~:~h~ 0 ::'~om;a~~~~C3~~~:~ ~r~~u:«:i ! A.cquerorti. Il Gruppo Parlamìntare Socialista Italiano alPaese nùo capo l'odio de~ nos!ri sc.l~n~ti, _a_dlgione i Bodlo ret,lta . . _ . . . . . , . , , . Tu.lrt:iZli sfor:ti par.zia\; di roopzza?Jion~ s,o-- della mia volontà ostinata di riavv1ci~nto I O •tndla da matto~ E rerrrmnata I ultu11a mutone del GrnJ)po "'.~e, !a raPJ?r~ta:'!~z'.'- ~~!:~ d~li org,a.,. c·:aiis".a ali' intcrJ\O di Cia!SC'Un Stato, tu,tti i fnl':1~-tedesco,_ ~ eh~ ~on ill<li~treggierò miam- I ;\l'e/i' /,etto l'ulrimo num,ero di pagj,;ie Italiane? l pru-lamentare socialista, alla ,quale ha parte-! ~%~a.;~~da~tÒli~t~~ih~~~\;se%.r~~~l r~ ! oona1:j_·~zi~ <!i 1~ e_ <li ia~Uzkme mai: ,o ho il dintto d1 dire ~~e m questo momen- I /~ ,;11a trattoria di Berna, Rodio, "in.itato a : cipato anche D'ATa:g;ona,, oogtetaTio della Con- i di ~utoc;n~ocazio.ne per la Ca-mora. i.I più I <l'~l ~vileg~ ~ttal_ista ~I prorondo itJ;ternJa. to il Governo f~ancese vuoje ,\a pace e lavor~ r.eciWre il monologo dei terzo atto della Cena del- ' iederazi,o'n;;; Geine.rale del Lavoro. 1 largo deoenh·amcnto ltC>~ko Cd wn:mirustratr-- ! Z10nalizza:s 1 de.Ua_ v:~" ~ spuntera:nnccondaotlse TWst per la conservauone della pace. ! b n I fì t · di N · P r t ·a Il ni.an'iiesto di cui diamo qui SO!tto1-1 testo, : vo, ccz.. in o-.,isaeh~ J"isutti alla fine una nan I. sa.t ranno .... ~~~o ....u~ntet s ,~'--·t · dtLolle !J Govemo fra~cese è il nùgliorc alleato della e et e,d al ma p~zz,a en, res_o a iegg, · . . , , -. da "" . ; A-• IV\-n 0 ,, 0 1 sesso 11-uuoo: mOVJrnen o tfJ1VJUd,:11 e • 1 G . 1 1 h men o e pazzo mcatenato, coml11clò a vaneg- è stato defimt.ivamente al)l)rpvato. I rappre- ! oug,.ar scvranri.a \,l,l;'J •~V.., 1 _ "- 1 otto ore _ ,cer.gno tren_.~,.,.,,.,Je ssritto n"'I~ pace 1nsieme co overno mg ese e 1e a preso . E l .q e~ vra, eh·· OP'"'"',,.,, aUd, ~ ...,,,..,,.. " giare· -..~ , J--u o· . d 1 Part'"' I sp o per u "'La - l"""""' I A: , J p. . M , . ,~ t , I' t:tizlativa de1la conciliazione. E dà alla Russia · . , s .... Jll<lno " a 1re.z1one e hO - pur &1 de· Gover;ni 'i pace dei pop0li i pro- l.UVLSa de ,nrn,o aggio dei <lo4VOTa oi:1 - a dei consigli di prudenza e di pazienza. I « La Camera ... i reduci»!. E poi sca1((mdo 111 oon le ru..~uralj r.iserve di prindJJio sull' indi- le~~i d~l mond~ .s~ mettono itosto ~ grado b~evc andare cadr'eb~e al Jud~brio . d1 :Str~ Quanto a noi, il nostro dovere è di insistere l tJiedi: « Date Qualtrini per i reduci>, rizzo generale del marnifeisto - hanno cli-citi.ai;-di affermare ora. e di mantenere progra,;si- mena con<:<>rr.enze~ s1. tradurreobe 111 ~liel1te p,erchè parli in modo che la Russia si astenga. Ma I Testuale! iato di viva.men-le compiacersi per l' adesio• · vam~- n~J tem_po,, ~uella n:eces~a e .sem.1. I t1~~!~:/i:;:~~t1 1 ~on:~~ se per dlsg:razia la Russia non ~,e tenesse cdnto. l Noi avremmo 1111aproposta da fare a Rodio: n:e dai!a dal GruPPO 31 concetfo dello sci{)- pre piu 1111d1ma conhe. v1v<:nza_ d1 StaitiStainto~ovpa I politi021 estero e llllOn l,o v-0,lgessero COt1 iernrra il nostro dovere è di dire: Noi 110n conosciamo 1 1 ili wI ristorante tta1ia1zodella Lagherstrasse, si le e nel mon o, e ne ra<:c1a uno .... o I . , . d'-tper,o gene.ra1 , che tutti 1( comprende L',.Internazi.o.nale, oiù ~ano a costituire llml•:. con'V1venz_a ~n LCUe che un trattato. Il trattato che cl lega alla razza : riproduce su!le scene Gioppino già da u11a seffi. ~ ~ * , che un idea.le. è_già un fatto nelle cose. La I siC'U!"a, basata st~ pa1 cmoo scambio dCi_ P1:0:- 11mana. I m(l11a. Esso si distingue principalmente ne:la per- .Poichè il Go·,,eN~ con una oficsa alla so- guer.ra, che vote.w, esaltare tutti i naz~onaùi- ; dot~ ~el liaivoro, emanCJ.pato dalla sch1av1tù Ecco il nostro dovere ed esprimemdo1o, noi Ì te di « Governatore di Trieste~. vranità del Parlamento oa!ll~Lla con Wl dC· : smi, ll ha tutti morii. Basta la lo11itana mina.e- I Cé'.iPìtc?Jisfia. . . . •aon oi siamo trovati d'accordo coi compagni d! 1 , Provi Rodio cli tarsi accettare come seconda creto il votiv .i.ella Camera cl.e COt!lvocava eia di uno ·s::iopero di minatori in Lnghilter- O QPpreisisi ~ t~tte l~ oJ>l)T'efSS1omde~ ll\<JIIw Germania che domandano al loro Governo <li , parte netta compagoia di Gioppino! Per jJ 3 àftrJle la Camera stes.sa, il Gruppp · ra perchè, di riml>a-lzo. immed:ia:ramente sia ~. o lav--omt~ _di_og:ni ,terra.. abb~ttu~ ~ esigere che n'Austria moderi i suoi atti. 1 E' davvero un peccato che la cura di • Cma sociaJi6ta non può tacere umi. parola di alta r.incru<lita la crisi econcmlica in 1/talia e siano 1 ~h>i_ d~lla l!TllS'er~ e deJla ti:ramp1a ~1 Sta:u Ecco ciò che ci permétte di dire che c'è mà; delle belle~ il ciccioso padro11e di Pagine Italiane pr<:i.testa,n,è rilJ;ùnz.iare a<i 0sprtm~re pub- , par.a!lizzate le sue indllStirie "~ i suoi ope:ai I cap1~-alist~ o S?ld.rt1 con SOS~ l orn<l? :a-anoo diplomazia 'soaialista che si fa strada e che l no11abbia pensato a cominciarla u11po' prima, Nvi IJH:caimente il proprio pensiero •~0pra 1,a grayc si ve'.lla!ll.o al la!St:rico. , vaiglio <l1 uccidere per non ~ U?CLS-; lavora non per straziare i cuori, nè per turbare ; il pubblico, i bambini dell'Asilo infantile, le serve situazione politica internazionale. La ricostmzione del mondo r-OYlnato 111(),n Per cna ca-usa, ohe è s:emPre ~ co~trana ~e~ ~ coscienze. . , ! del consorzio, lo sg11attero de/l'Hòtel Commercio,. !)QPO i rerrori e ,gli orr?ri <li. :iu~tro. anni può avverarsi che in_ via sol$~e, coo-p~ii: , cau.sa. vos.tra_ - a:ne~te a n~~fngern CO! Noi li abbiamo intesi parecchie vo!te I nostn e la cagnetta amica del cane del ristorante coope- cli guerra che costarono d1ec; on,ilioru di mor:- • va, ira tll~tc {e genb, mentre I Governi S! ~t:~- "."ostri,J~P~U: ~~tad~m.r O ~~ .,a.zion.alisti <lire: Ah! come saremm-0 tranquilli ! rativo, avremmo principiato a ridere di lui mo!lo ti, di mutilati, di <i1walidi, di miliaxd.i d.: de• os'llinaow: ,a non Ne.der.la, clte nella oonoor- ; d 11 1 .2 .nla:11!1: 1 1' .e e ~~i ~ OS~tbi . se avessimo in Francia dei socialisti moderati e '1 nrima che in Questi tardi "iomi ed egli forse a biti e ;0n11e sopra rovine. Quando il nove.m,. rell7Ja ,e nei monoPOli straJ>pat; agli altri. La ; ne ti\.,orJgt?n 1 1;~; diO:at Vide . • h al :.} "' . b · · l' d 'll' · ti · La f · I 1·...: d -1· s•,..,_ · he J-:ar .,. ,sociawY"' men rs1 opra e S.Pta.· cal .... c ...,____ ;,,,ri i socialisti francesi furono a I forza di esercizi di prave di allenamenti avrebbe I e .scorso scocco or.a e arrrus. z:o, nteniaztona e oo ,w.ca e~1 1J<11,1 ,non e c . I ., f ti d't i • . d 1 ,_ eo-r,. eo ..... ,i;;,uuc,a.., ,.., ' · · • • · . O' h · , ~ i- LI 1 d · r,. · , · · ta:r · d U' 11- na ce ron ere, 1 :e a Sl&'!lOTil e 141 1111,-.,r • Berlino e manifestarono in numero d1 cento- potuto riescire a dare la parve,iza di averr reaI0 en t~ c e aveva <OP u~ a ~ ,D~:0 e _ei '-"-I"' Il 'll>ec~~no esten?re rapprcsen , si e . di p , ...k- ffr---U:-- 1 1 •_ I • vem1 sperò che fosse 11 praicl.})10 d.1 una nesonahlle Ln.terna2:1to:nale economtca, fuo.r1 za ang:j \,;I~ a <-ccmu a oTo oper~ ~ mila. _ , mente perse parecchie... rotelle del meccarusmo P ,.,,,,,_., pa,ce 1 ual _ se J)UT noo realiz- . della quale è va-no o.-m-,a· 0 ,,,,,.; speranza d· chè un'opera 'IllUOVa è cominciata per la U · · . d' t t..: , , ecco l'o=~a di ' d d · h · t a . Tvu.a a q e ~ .... 1 O'"·"' \ .. -~ • ,...;), ..:1 om1m_ u~m I u ':' , ~S1,. ~ ,.": 1 , et compr~n ,om~ e e _no, veramen e non s pma- zaisse tutte lie fav-0lose 'altltese cli l:bertà ,e di rinnovamento e persino il .d.esiderio della QU<LJe essi .~o_&,.,.,,,_ monw. . pace e dt gu'.stlzla, eh: n?i dob~1amo com))lere. ; 1110se egli l~bta ma,_ posseduto a~ comvlet_1. giU$tizia ch'e la ,&7\l.erfa per sè non poteva pace_ E' f~e i., ciò la C<?JUSai clre i Governi P.ro:Jetari, tn p1e~1! ~~ la lf)3Ce,_oer 1~ « v,:,t- ~1 pro1etanato ha g-Jà 11 scnti1~ento d~lla__su~ ! . Cosi forse, invece d1 essere _dichiarato ab_!le ~ ma'llter<:rc _ ~etjasse a:lmeno colla repr~- borghesi, non potendos; acoonoiaire a ~esto S!1'~'" J>aee! _P~r il ~tto, ~. tl ,e -..ostro• forza e con una fermezza maggiore. dei milioni i d1fe11dcrela vatria, poteva darsi che fosse nesci- sion(! dei più smodera~i imoeri:alli!Smi e colla mQvimento, traldisoono a Par,igj i orinctJ>i per ~lintt~) !n Piedi, ofer I Intern:azioriale e per e nùlloni di proletari, attraverso i loro ra1>presen- : 10 a farsi scartare per ... Cena o beffemrmia! promu1garhìane di ,gara.nzi-e e di di.rr'illit,p,er cui aveivano detto di con:v.ocarr-si! E' forse per li Soclaiismo! . , tanti, converrmao a Parigi ad affermare la loro '. Vero è. che egli 11011è mai partito nonosiall(e rutti i popoli i fondamenti di una nuova Eu,- ciò che l' Intesa, non ha SOSJ)eSO la tSUa giUerra , Firn:a ti: Agt ini. Albertem, lµsagHa. Be· volontà di giustizia e di pace! ' ; sia stato dichiarato abile all'tdtima visita, ma i11- ropa. così organata _eh~ l' imm~ ~era ne- ' contro le Poten?Je Centra!; che o~ vol,g~ 1 1 ghl, Bettrrun~ ~. Bern~, Boe- =================== , fine si sarebbe trattato della manifestazion? di u11 C'essaria .e sociale. d1 nco.st:ruz1one S1 potesse CO'llD!'O le Pote:niz:e araldie del moVlll1ento lll- 1 coni, B011.nrcUB. usSJ, BrunelH, Cagno. i lluovo genere di pazzia, come i11fìnite, Ilei resfo. ripren<lc:re mancata daa terrore e dalla SOT· , tern:a!Zionalista? Come l'antica Santa Alleian. I ni, Caroti, Casallni. Cavallai, Cavane. Do O le elezl• ODI• j f11ro110le forme di imboscamento scelte da tanti Dr~ cli altri . pr_ossimi .~cellL Mél! ora. do-- z3: m:ra,va-__ a so~ire !l ·~iberali~, I~ nuova ra, De Giovanni, Dugouf, ~. P · vatriotri italiani. durante tutta l'epoca della Po cmq~e mesi dt 11egozLaiti ~~he Quella: spe-: n:nra a_'SOtlocar,e11 :SCX!tahsmo_schiacoiando _la M~ MaffJoU. Marang'On!, Masùu,Maz- , Z •· ! ,,uerra ranza e ;trarrnont:arta. La Conrerenza di pa,. ! nvoluZ)One oroJenaina1n ~1a, in .Germania, zom, Merloni. Modigllan1, Montemarif- Plf la,conquista daCl omùdni aungo i " Ma .recitare la parte di... matto oggi che /a r-igi - che si annUllcia.v,a 0001e la .graud-e ! in Ungheria; torJ:>i.do sogno eh~ allea oonu:o ni, l\forgarl, Musatti, Pescetti, PramA'SSisi del mon<lo rinnovato, a otù dovevano ! l'Incesa t,rotì i proieta:ri del mondo -e depn- ()Ollnf. Q~gllno, Rondanl. Savio, ~ Domenica scorsa ebbero luogo le elezioni per ; guer:a è finita, st udiare da mentecatto per rac- partcciparre se;nza distJ.nizi;one id.i, vmti e ctil; me quelli degJ.i Stati deU' In~ i .quali .re- I rafi, Sicbel, Soglia. TodesdllnJ, Tt'0Yes, il rinnovamento del Consiglio Comu.iale di Zu- '. cogliere, sia pure qualche b~Jocco O quaJc!,e fr~i'.- vincito]j, di bel!ig,eraint;i. e di neu,tri,, tutti .gl; cJama.n,o che la smobili,uaa.i,On.c cominci dalle Turati, ZlbOcdJ. .,, N .. hè . glia dar mola imt>ortanza I co, r;rr coloro che quando e stata l'ora d1 ,,arl11e. Stati 11011 solo.. ma PC!I',Sino le grandi forze ===============--======================= ngo •. on ~ pere s1 vo I id' t 1 •t t 1 t de' d · -• f "-Ile el · · deUa conquista di un Co- ! non ,anno io amen e ree, a a a par e i e- morali. come il Lav:oro - si è venuta ri,• 1 "' atto uç ez,om e , nti . . la t - e · · ' ...-...M -I -·- ,--· momento storico che sta i me , e non sono nrnasl.J sav men e QUl, com · d~cendo ,ali' o.scura fatica di t<}ua.ttr.o uom1ru ; 3r4ot • ·a ·o mune. "'1-!'>"'ma e...., ·"" , . t . . a1· . t . f l h I . A,. I G,.,_;...,,...to . lZl •1 , ver~do il nostro Partito, unitamente ali'! , sie e n11~to voi, o cav ,ere ~p1ra11 e; et a o e e ue ITlJS~ \ljvl . or? . ·a.uu.-..~ . Sl par- : • ' Settimanale JY&ondiale attra lz _, . let i 1 q IJ pur adottando 1 effetto d1 ,ma. buffonata beffeggiatrice talmente a- ,1.iscono genti e ri.'e.ritorJ in donwuo e CX>l,l organ za,..oru pro are. e ua , I . 1 . . 1 ,.. d • d , a. tir. • cli ar.b'tri dic,nn,"gon d"· . !1e uesta forma di lotta, (che è nei program- , rroce, che se ossimo noi n_ po,,.o ei re ucr, s. nuo~a , ~~ , . J o , ..,..,v,., o, ~' , Dimcslrazlonj e disordini ad Amsterdam. - drjd. Esse scmo: la ~ta di otto ore. l' lanc Q ) 1 ed I e stanno ,pre- j premino tro1·are la forza d1 buttargU sulla faccia de~ni d1 fiurt!lio~. ~-ondo. _L •l~tasa po1chc. ; I giornaJ.i hanno ~ Amsiteròam che lleii,j : stitw,i,one di C,ons.i:gli aCibitrtliii,~- n CollSima '· 10 d st r_o peri' aassalunmaafti r 1 enzlone.,;=e bor~ese . il danaro raccolto nella forma indecentemente C?~ t~v-01;e <!,ella, illim_ Lba4aVlti~ non sente I scorsi giorni sono av.v.enute dil~oni e ! ~lio ha esaminato atJChe .i me~ Aeff" oe,iene, paran osi per a o na e a r ,,_.. 511 · • • • • ~m 1J b!SO""'" d ma~e l:a isua viera ,t., · 99 _..., .,..,,, · 1 tr h alt . todl 'Più radicaJJ. · 1 chiassosa ed umiliante di cm VI servite, forse, pel "' ~·".". 1 · •. _ , dmrdini, La p0l\.Zda ha ~trua'lio a1rlc11e i con contr,amq ~ anni e au un w1e:sise con a tre ta ic e e con n me . puro scOf}o di farvi della réclame e di farvi per- ltatura e -~~ tn~enditnenti su:o1, che la nve: I coutmo i dimostranti. 1 gklrnali i1>rotestano con- : dcll' uno i:i.er cento, aille LSOcietà murue di,' tJMa la lotta che avevano ingaggiato i nost n ! donare /a colpa gravlsstma di avere vredicata la !ano onruu equrv.cttente'3Jle P9t~e ~tra!! ; tiro un _éonteo che è stato ~I11l1ess<> daHta i perai aigriceli, 800.000 pr<>pri.età irurali. d~ -compagni di Zurigo, merita tutta la •nostra con- 1 guerra e di essere rimasto qui a fare i hanchetli. - get~a a<i dlilcO ad uno ,tuttl • prm~t l>~,o-! 1)Q}izia .Gli sn-..,JI\ieri sono :soti!QJ>osti ad una li qua,J,j Io Sta,to è IJ)ro~ta:nio in ~to ad slderazlone ed il ·;,ostro plauso. : le taralltelJe e a recitare la commedia! ~lama-ti durante la guerr_a ~ ebh_radi m:1J>~a,. I rigorosa oor.veg,1:ianza. 1 azioru <Li e.wropr~ da panl'e degli agent'; de1 Mentre la borghesia reazionaria di ,Zurigo, do- '. Ci virole ben altro o cavaliere in erba; ben a/. llsmo, non •trova ainµess:iona ed mdenrutà m- : · frsco per mancato Pa@menro dcli~ imPIOSte. .... f , sufficienti a saziare le .sue brame. ca:lcando ; La situazl<>ne in Ispagna. - Lo sci®eno I po ,\o sciopero generale, si illudeva di J>O= 50 • 1 tro che ,, vrendere l'aiteggiamento del pazzo in- esmpr.e più il ginocchio spretato sui v,inti. ; dei fattorin; POst.sli è corru>letamcnte te,rmi.- La sU:uazfonea Barcellona. _ La si:tua2ioiocare con ogni arma, anche la più reazionaria : catenato, che vaneggia», perckè se i partiti ver Tutti i 14 "IJ)'Unti,, di W:il:9.0n, che avevallo 1 1 nMo. Parrecchie faibbr.iohe di Ba:rcellona ~o ne i alqua:ntio migliorata.. 1 c,ameneri ~ i e la pià deleteria, il gJ'andioso movimento di No- ! la guerra saranno della gente savia, consci della cost:ittrito il paltt'O ili resa ,tra vin.ct,torì 'e vint:. state ria~e. Lo st.aito d'assedio è staro CUQChi dei catiè e d:Ci restaumnts in se&'Uilb vemhre, cercando appu;ito di colpire I compagni : loro miseria, vi chiederanno il conto dl qua11Jo a. sono a terra. . .Oli Stati nuovi emersi dallo ! pr:oolamato .id Alicaw~ Si va riwendcndo ad aocordi coi lor:o .sindacati dell' a:limemasoc.lallsli e con essi il Socialismo, che a questo ; vele guadagnato restando a casa! ~mento degli ,lm~ Centrali, come gli l H lavoro nelie rutre proy,inOie. zione hanno QPreso li ~oro ie 6. restaurams sciopero avevano data tutta la loro fede e tutta . E allora ve 11eaccorgerete: che non basta of- S-taii belH,g,eranti prima debla ®~C'lle, . . . _ e i ca.ffè -si S:Cno ria!PeTti. iLe raiw~i la !<'ro co1nbattlvità, i socialisti accettarono ìa : frire alla loro fame nera solo un quarto d'ora dl... Si 'Vamr.o co.st;tuendk)nOn per :tè; ma soltanto l ?v1 1 d~~ n?n escono a_ M;1~· na!St f: da teatrali riJ>renclleranno presto iJ lavoro. Si sfid:i ai;punto attraverso il sistema elettivo. nou ' ,,azzin studiata pef pardoscenJco o per rosterla. come strumento d' influenza nelle maru ctelle i f a n e :nd~etan'--- gior . i . -~ di,ce che siano stati QPea'a!otiltlre llllille anreisti. ' 1--· rt·u 1·fi ' ,· P.ote:nze vin,,,;tr·1ci· n<»- ,._,_.,__,are i vinti e . O!1T1Mo_, un \SI, a,ca,w ed ,1411wO deQJSo_d1 non • curandosi di nessuna fusione c_<!;ia ••I pa t a ,. i ... _, -•~ .. vJ D :dhlè 1 Gli scioper in Ar&enfut U decreto Dai 1) • 1. m·• combattendo ri""'damente con intransigen- Aprite le frontiere 'ctmculoarne i diritti t1a2ionali. u~ire t . a "_Ciensura r~a" sara_ eser- . . , 1 • • . ,.~__,~! d"'- 1 ..- • " li' 11 1 ti bili ti · ,1.L.J ~+A""""' 1· -•"""' 11.,"9~,.,.. ~.i..,...., ~-A- citata dagl., ol)6IW. « ,Et Socialista> è 11 soi,,o uonai!JZZa 1 senvw. di ~10 .QI vua,.o za. La tur=, campa~aa di corruz.ione esercitata ' 80' em sran ·-· ua . , ~"l'C: '-/VU ...... &&,IIV ..... .,.,. ~-..~u"l --- • - I • ., M drid ~11,. d' •. ,.ti • a Lo ,e,,,,;o , .,., . ezion( I e i n:a.ti garregigiaino 00. vinti nella spezzamento giornaue -ci-e e uscrto a- a - "-'IV S<OOJ)O i O'VM.are ~o s<l~ . ._. - ~- nostn avver5'.11'l nd P_eriodo !,e~ tiel es~ j Tocca a voi signori del govemo italiano, Lo d,tj dir.itt; degli Stati vmti. solo gelosi di ac- 1 La socializzazione della stam . Baviera. I>-.eaio delle ~~v~.te e ~- Un Ml>· iu immensa. Non 1Jtdietreggiarono van a n . I sc<Uica barile è divenuto un giuoco da cinici di crescer.e -i .1,orp iterritori e di strappar.e ,ai _ s· ha ,,,1_, M 1 · •~a~ dell' f. por~ d~~ Cém.i~ det ~lfo ie ~voe~ canagliata spi,:1ta fino alla compera a .prezzi 1 • • nf' . . . 'ù ..;~i .1 - F 1 u:<11 onaco e le ad miz.a1.1va u alla ratilica della QOnveD.Zlo<me con 1 ~. suna • _ , fronti: alla misena che muiaccia U povero foc'!lare ~ manti !e Pl'O,'Vl1lCle _P1 ~~1e. __ iL.4 ran, ficio eoonomioo centrale ha avuto luogo una mi alieati relaitivamen.fe. d' ~ ~ <»- enormi, del voto. . a recedente le elezioni. i ! delle famigUe dei richiamati parUli dalla Svi?- ~ S-O~ L~ pretesto ~ g~~ ~Ila ~e- riunione per d.:sA1tere la ooci.aJ,izzaziane ~eJ... n.la!]j e di altri PTOdQUti ddl'Arzentina. Per tutta la sett~ P • • • , : zua! muta r~ gerunaaucai rdell a-~ie •. tir~ la siiampa .a:1la- quale hanno onQ.So par,tle g1orloro giornaU erano Pieni de&1• insulti ~il bassi. , Voi li avete tolti alle loro famiglie alle loro le sue hontii.ere al ~ e, per nfarsi dei nalisti., jn,pj~-ati di aanmi:ms:tr.araione ,e tecnic: Delle caricature, ideate certo ~ cerve~li amma- ; occupazioni, alk loro case e voi ve U 'dovete ri- d:a!llni dcllia_ guerra,. preten:cle il OOISll1o dell~ deii ~l-orn.a:1i.Nou:raltlh, ~ d~ll' uff.iCiOeconolati da anti~llsmo, e <la ai:1tiboLsce:vism,oc.he ! tornare; costi, che costl! Sarr~ pe~ 1 carboni dei , ~sool~_ e cogli mioO, ha esposto I.a necessità delia ~ per noi è tutt uno, comparv~ro osoename,tte su : Come avete trovato il modo di strapr,are i fi. UOIDmi d,eJ SlOWiaS\lO~. ~.1:~~:.~. oscilla tra la zaziune del-la stampa_ Le org:aniz.zaiziO!lj p?'etutte le cantonate deHe case. 1 glt aUe /oro mamme il babbo a deboli fanclulliten pr~~~~~~-~ w~~:.,no E: ulau au- I seJllteraillno ,ina breve ; P~ti c.tncxieti. Si volle far passare il bo1scevismo oome la . · . ' , ...__. 1m~~•,Q ,per OUJ ,pauLeg<l?Jla r~- , t , . ta base che i-: l'amore a tante povere donne, cosl oggi avete cipr,ocìtà dell' apJ>Oggio ,per Je più }airghe an- 1 soclaliSti in maggioranza alla Dieta del beSlla ~r~, e,~ _appun. 0 su q:o impeg:naro- ! l'obbligo di provvedere a che gli emigranti smo- nessioni ,territoriali. L' dn~erra e l'Ameri- Mecklemburg StreUtz. - Si ha da Neu Strevarl i)artlti dell 0tdme. a modo · ; bilifati possano raggitmgere immedlatamente f.e ~a fanno balena!re sempre la r-ipr.e-sadelle !,tti: Nelle elezio.11.J pe:r la Dieta dello S~ no la battaglia. . • , lor~ famlglie che li aspettano c<>ntrepidazione. pro.Prie tremende ga.r'e per la 5\ll>rema2ia de1 M<cd~:emburg Str.e:1tz i oocialisii hanno 1':1 considerazione del m~o come_ venne. m_ ! Abblamo avuto sott'occhio centinaia e centi- n.:aivale- rip0rta,to la maggi.aranza. (?aggiata la fotta da part(? _-del_no~n ~vv~san. ! nai<Z di lettere di poveri lavoratori che furono 1i- Il d:segno di Wilson, di fare ~Qll rutti i n~i auguravamo ai compa~, di Zurigo '1 tnonfo ; cacciatt da Chiasso, perchè privi del lascia pas- Paesi di oolcm,ia tm grande dmnanio interna.- . Sclot,erl e COniirosclopero a Stoocarda. 7 ,iel se~reto delle urne. . I safe delle autorità Svizzere che resplngollO, ri- zianale per il [)'aCiiico continuo ,tiionumcn.'bo S~ ha da Stooca:r~a oh~ -la o~sta e le ferr~vie · E infatti se trionfo compieto non fu. perche l fi t d nt li t ac. • d'ltalla del1e IT!lalterie prime n;ecessa<rie ali-o 'SV;ihl!PPO ~o ,G,essato di NllZ)ooaJ"e~ le strade sono • ' - d.., la t . recchi - u ano s egnosame e g s r a . i- ~~ . - è 4..-..,,t,. - l·l a.miuaitc e la J>QPOlaziion.e penf-ettamenfe ancora V1 è ~,ella massa ,:;, vora on pa l E' 11110 spettacolo triste doloroso commovnue delw 1,1J,v.u'UZIOUe8,1 ~:~rt~ ne a pura · , . • . • incoscienti· s'ottenne nonostante una bellissima 1 • lfardm ' .:,,, di d cessione iatlle Pote:nzc v:incitl'ici delle colonie ca'lma. E com~ i.1 C?ntr<? ~oP,e-ro bor- • . 1 . li tro a : che suscita ne o nostro vamvu,,e s eg110 d _ . di ~hese. J 11 eio-l-l sroro s~ 1 .ohlusi. vittoria, dato che 1 socia lst_, ~rano _so. ~n . ' e parole infocate contro i res,,onsabitJ di tanto e; ~ · , , . quattro altre Uste, e cioè: 1 .liberal,. si:wrumo d, ; scen,xo degli affetti umani i pii! sacri! lnnne, 1] Patto delle ~0111, che .d-Q!v,ev.a reazionari; i <lemocratlci che non rawr~tano i Sono m'gUaia di bimbi che aspettano le carez- precedere e, g~ernare il nuovo ord:na.m«m· lt h i scialba infmgarda democrazia de- 1 • 1 • . 1io eur.®OO è !116Ulta.to.. 1m0 scherno oo.v-c a r~ e ~ a_ . , 1 ho : ze dc, l<>ro gemtort sono spose che sospirano ra- .1 ~ è ·ero per .,,i iVmùi. t' arbitr.ato è crepita; 1 cr~tiano-socl~li _che ~ tr~ n~ : = I more rubatogli da Quattro antri, sono poveri vec- ~bligato~o ~ iè ma,t'erie che le Pa~enze n~n pre~on~olt, accattoni cli voti :.!~tro 1=~o. ; chi che attendono il sole degli occhi loro, ll sor- associate -ritOO'gOllO arblltrabili, menitr.e il 4iai gonzi <l:i ~ vita mt~liore . infine i Grù- ' riso tabbracdo delle toro creature! ritto sovrano di guerra - e -co.n 'esso i g.randi mentre essi S! dlverton~ Ul ~es~, . . lis Puc/1è la Svizzera non continui a respingere anma11t1om1i cli ,terra e di uiaire - -continu~ tliani. ~~m~ ~lls~ ma il ~ 1 CJ.U 1 50'::n_ ~ ! qaell'eI;ercito di pezzenti, bisogna che li governo rainno come prima. iorse ;più cli prima. a sepuzza d1 sacnsba e cl! nazlona!ismo on °. i italiano si. renda gara,ue per essi, bisogna che i g:nare il rito de!Ja vita (o d.e.!la morine) degli mll1e miglia; derugr_atori spietati del vero SOCtJ· : w,st,i conso:ati abbiano la facoltà di rilasciare ,,. Statti del mondo. lismo e de1 bo~mo._ _ ; na dichiarazlo,ie alle alltorità di q11estopaese, per La guerra nulla ha inse.g:natlo ai Gm·-emù La vittoria dei nost ri compagni de~e essere i ogni individuo che ritorna, U Console abflia facol- e ciò che si ixroiessav.a SO'Ùi'O le rìcor:ie del appunto per questo, più soddlsiacente. inquanto- l td di disparre a fa\lOre deU'cspaJriato, di sussidio doiore. la ~¼I. OlllJ)ld.a. -deJ.J.a, Y}tLra-~a O' ha cM dovettero lottare in un'atmosfer~ o~ra e • dl disoccuvazlone, dato che non avesse a trwar cam.oellato dai loro cuori. Come ~rima, forse pregna di reazìoae, di corruz.lone ~ d, saldi pro- , lavoro subito. più -dn prima, per la pa,ce clle SJ •n~.o.z;I,a ~ posi-ti da parte degli altri partiti d1 voler vtncere. I E' i/ solo mezzo per mettere a tacere il ma/. P-rurigj - emu~ di QUC!\a di Bre,s'.-L1towsk} Vincere ad og~ costo_. . , . . conremo eh,> serpeggia fra le famiglie dei richill- - la guerra. j ·cse::-rab,Jc gitterra. tUCOmbera Non valsero 1 ~~zi dei no str1 netmCJ. 1 c~m- mati, che con nostalgia indidblle aspetcano il ri- s-uJmondo· _ _ , , , J\ag11i di Zurigo rimandano al ~omune 58 i ap~ torno dei loro cari che non vengon mai. il so/o . Ora ~. J)()SSil>~leche l p~-1etaT11an a~1si;a1}° :>:cse;Jtanti come già avevano e. m plil, due altn I modo ver rendere sicuro il ritorno degli sventu- 1m1}ass1b1li a ~ scemp;p delle, vairJta.,e arn;ora. . ' rati che per qu.aftro aimi han110provato tutti g:i ?.r-om_esse, lascmo pa:SSal'C _1Se112a tnsor.g~, Quello ct,e però deve Importare magg1ormen- , . tmchè ,11,esono in tentJ)O, QJteSta asoena Svu,u!- . . . , .. . 58 . stenti, t11Ite le sofferenze della trincea fredda e Z""''1.C dell-a p1ù """aitde crisi politica deUa, le a noi è ti fatto che pnma deten_vano segITT . i"' t , 1· . d U t d't I "'.,,. ·"" . . . . , . v ne hanno 60 nuc l,Uale. tu t, g .1 orrori e a mor e, u , o o Storia ? Non è già t'c.nlJ)() che ess-i -co11sideco!l aiuto dei Griltham._ ora'. m ~• , . . straziame !>inghiozzo dei morenti che negli ultimi rirro in tutti i paesi se quell' aimn.a estrema da soll, col, n:""e~o d~ 501'. _rad. ~iati, per mo I aneliti invocava110 disperatamente il bado, la pa- dell{) sciopero generale, che g,\à ,1)0'.Cès.er\'àrc d'J che. tutti I voti dei partiti ~-:titi, non 501~_maJJo I rola. l'ultima carezza dei loro cari. eg:ro~mentc a oim{lUtstc pairticolar;, no.n posa tanti voti quanti ne otten~e cl no st r~ par ,to. , I Speriamo di 1101a1ver parlato al vento ! sa s-ervir~ .aid affermaTc ;nrernaziona<lmcu~c !;ccc perchè, tan!o _noi, ~u~nto 1 _compagni L'UOMO CHE RIDE. la loro volontà di \'i1a? sviz7.eri siamo orgogliosi dell esito, seppure due Lo .scopo a c1f teJ1de l' azio.rre nostra - dei nùgliori compagni: P!.atte, e Nobs. rimasero ================== e p-er il quaLe i~ochiamo il -più intimo. aiC'r soccombenti, L M hi R · cordo fra httti j proietca«i.u:i che s.i jnspirano Non per questo, però. ,iene meno il s1gmnca- a aCC a OSS& ! dal isocialismo - è quesw: cost i.nger~ la to d::Ua lotta, e noi, da queste colonne,_por~iamo Anche in Baviera è stata prcclamata la CqnierenZJa ci; Par.ig-i al ri.sJ)CttO delle soleni! pJauso ai conl'J)agrii zurighcsi per la v,tiona che RepubbHca dei Soviets. Pure negli altri Stati lli p~omess'e. -<: d~rc h1, 1\1ttti_ ~li Stati a} proè anche •.1ostra. tedeschi regna grande eccitazione, sì da far letar,air~ la etfethva dispos.iz1011e d-Cl potere 11crjciaiismo 11011 ha conii1_!1iBatte all'unissono credere inuninente- I' iStituzlone ctel nuovo csecut!vo; il che. oe~ r ltalia. imporra alm~- iu t~·tfi i cuori che aspirano ad una umanità gfo. regime. Mancanza assoluta dj spazio non ~i no ,ed im!n~atament~ la _,nfo~!na radical_c st- e al ~.1esser:, d' tutti. ·~.r~ftè .di a · tari. Alla pr<>ssJ- della oostituz1one 111ed1ainte il om lal!'go SU!· l e NT ma seUima ! .>; -:/IiVÌ fr.agi.o, k elezioni col mefO<I~ delle gramdi Sciopero generale di minatOli nei bacino renanoe nella WesfaUa. - Si ha (ia Essen: L' a.S6em:bl~a Idei 1<1~1.e.ga\Lj, dim m~naton cte.l Ruhr ha vota.t:o ialci unanimità una deli~azio.ne. oon la quale dichiara lo sci()J)ero gene· rale in itutto il bacino industri:alerenano e della W~ia fiino a che n@ siaino Sl'.a!tè- _ottenute tanme r-ivendka2ion, di carattere economi-oo_ L' ~emble.a ha domandato inoltrt" il licenr..icmiènto dei corpi di volontari e la lioorazione dle1 datemr-n; potmci Il bo~ismo in Bessatabia. - Sec'ln.do notizie da font<e tedesca,. l' insitrrezione boi- ~evi.ca. in Bessara:b-:a. che 11otizie austriaclic hanno di :recente segnal-ano. a.vrel1>11e p:rogre. ditx; sino aJ Da,Rubio. Il notevole successo dea"1i indipendenti. - Si ha da Berlino: il' ~mblea dei Cons.igl: degli oJ>c:r.ai e co11,-rarlinl d; Ber-lino hai nom-i.- n:aito vencr<lì scor~ , diei-egati ail Congiresso che avrà luogo l' 8 a-pr;,le a Berlino. 11 rÌ'SU11Jatodel-le ~ezioni .oostituiscc un no· te.vole sucoesso pc,r ~li ind~de.n,ti i quali nella e~ione del Con,s~glio iesecutivo erano ridotti aj una m.inora,117,,1insig,fulJMalllte. Essi Poi in una eJezioDe p<Xster,ior~ airrivarono :ali' -eguaglianza con i maggio:liitari. Venierdì g1 ~ndì:pcn.denti \,Su uu totale di 643 vota11.ti .attennero 355 voti, contro 205 diaiti a-i ma:ggioritairi cd 83 ai demo:cra!t<:.i dol piccolo grupoo oornunista di cu.; una. part~ si astenne perchè fl vdt',o costitiuisce una. forma tr-01>Po bor~hese oc.r I' esl)reS&one dclta volon.ià. . Primo concessioni in lspagna, Tclcgr2• ianr da \1arJrìtl che :I Co.11,siglio dei ministn ha accolt,o in massim,a alcune delle rivieildi ~q,io.ni dcJ Co11®;esso ~n-erafo vhe i mina.lori hanno tcn,lto in que_ti ~•iOl'llia Yla- ~~- ~ Senza. pané A q~te migliaia sommano i pro~i. buttati sulla strada dalla brutalità pa<lronale? Per ◄ 1unghi anni abbiamo. a lor signorL fruttato ~ ci:ie cli milioni lasciandoci dissanguare da mane a sera: -per 4 lunghi anni di nefasta guerra al,. biamo toro ·djfeso ,pe}le e ca-pitale. Eppure, la caterva di milio1ù accumulati in PoChe c:assclorti di banchieri, industriali. o speculatori ad altro non servi che a renderci a-:toora più schiavi e ad inasprire la reazione. Ed ora? Ora che la produzione m guerr-a è cessa:-a e che ima crisi minaccia, siamo gettati su: lastrico. come le irrnnondizie al letamaio. Compaitni ! 11 profitto non conosce sentimentalità. i1 profitto nasconde la truffa. Il profitto è lo scheletro del capitalismo, ed è per dò che ma:ncan<lo al profitto l'esca d' un nuovo guadagno ci si dJce: Alldate. vagate per le ampie contrade! Seguite la ,·ostra strada verso 11,1 altro sistema dJ sfruttamento. verso la sclùavttil moderna! Come rnandTe vQl,g'enti al mercato, i disoccupati si devono ofiljre al capitale per una paga che non ra~ 1mi::-e mai ì'I l-a.bbisogno alla vita. t•urc 1;, ~~rai: p,1nc di quci poveri reietti 1;10n si accoric: cieli' infame trattamento, In essi ogni iil>l>ra è spezZ2:a e, mestamente, se ne vanno da VJl cance'Jo di fabbric.1 ad u.1 altro per delle ore. mendicando un tozzo di pane. Su! s,·eglia1c,·i ! Guardate ili alto! Pensa~ che rntto quanto ,·cdete è opera vostra e quindi vostro clirittr. di usufruirne! RJu,1itcvi ai compa:- ::;,i che r.ià hanno infr:tinnata ,a !orta che terminerà colla disiruzionè del capitalismo. Su, ln massa! Sulle piazv.! a reclamare il proprio diritto alla vita! Distruf!giarno una volta per sc·mprc •·orribile mostro ciel millta.rismo, unico puute1l0 della bo11thesia. e di tutti i suoi succhio- .ii! Riuniti sotto la bandiera fiamme:;gjante del socialismo. w1endo i fatti alle parole, gridiamo: abbasso il regime capitalistico! Evviva la dittatura del P~olefariaio! Evviva /a rivol11zione so. clale! C~RLO CRJPPA. I COMPAGNI che disponessero d1 Ubri di lett,i.-.1 o d'istruzione adatti per <>pera, f.arebbero opera degna. non usandoli più, a rimettci:çeti onde Possiamo fornire di libri lta• lia111 le biblioteche delle Case dJ Pena dot Cantone di Zurigo cbe ne sono totalmente sprovviste.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==