Almanacco socialista per l'anno 1896

« SUPERIOREAI PART'l1l ! » « Superiore a1 partiti! » - È questo un cliché che gli scrittori e gli oratori della borghesia mettono fuori,· tratto tratto, nelle grandi occasioni. Lo s1~ovano dall' armadio , lo_ spolvera.no , lo fanno luccicare, poi lo ripongono di nuovo, per non sciuparlo negli attriti della minuta Yita quotidiana. Se è scritta, questa frase, la trovate negli articoli brevi e gravi, di prima pagina, , corpo 9 o corpo 10 interlineato a due punti; se è pronunciata: giova sia accompagnata da un tono solenne, risoluto, lievemente commosso - un tantino anche tragico non guasta. « Superiore ai partiti! » Ohe cosa è qnesta cabala ? AnGhe ieri lo stesso Cavallotti , che pùre non è mai oratore volgare, che ha più franchezza degli altri, di tanti altri, si servì alla Carnera di questa frase o di altra equivalente. Parlava delle ultime batoste toccateci in Africa da quella buona lana di Makonnen; · voleva sapere qualche cosa dal governo o proporre qualche cosa ; e anch' egli dichiarò che « in cotesta questione non conosce partiti ». L' affermazione riscosse , come suole, l' assenso rispettoso dell' ùditori.o. Alla buon'ora! - pareva pensassero - ecco un contegno corretto ; ecco un'occasione nella quale ci potremo intendere. In quegli ambienti ei pare, insomma, ehe allorquando sul serio si dice di farsi superiori ai partiti, si diventa amici anche dei nemici. Ripeto l'interrogazione: che cos'è questa cabala? ·nvo da ormai quindici anni nella vita politica; leggo un subisso di giornali; e questa frase mi sarà passata

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