( \ \ ; -7Idus col tredicesin10; e così ngualn1ente in feb}:>raio e nel mese intercalare (Mercedonius). Questa antica disposizione fu conservata da Giulio Cesare quando riformò il calendario. Partendo dalle suddette epoche mensili usavano i Romani designare gli altri giorni del mese, contando in senso retrogrado; cioè con un sistema analogo a quello che ancora adesso si usa qualche volta quando ci si don1~nda: " che ora è? ,, e si risponde per es.: " sono le 5 n1eno un quarto ,,, invece di dire: " sono le 4 e tre quarti ,,. Le regolé in proposito erano queste: il giorno da cui si parte viene sempre compreso: per es. il 3 maggio è il quinto giorno avanti le none di maggio (== 7 maggio); il 28 giugno è il qnnrto giorno avanti le calende di luglio; il 9 agosto è il quinto giorno avanti gli idi di agosto (== 13 agosto). Il giorno che precede le tre epoche si chiamava pridie ,· così per es. pridie Idus Aprilis == 12 aprile. Nel designare una data (cioè rispon• dendo alla doma~da: "in qual giorno?,,). le parole " calende, none, idi ,, erano usate all'ablativo ( Kalendis, Nonis, Idibus) e glì altri giorni erano espressi con ante diem ... e con quelle parole all'accusativo; per es. ante diem (oppure a. d.) sextum Idus Iunias == 8 giugno; pridie J[alendas Iulias == 30 giugno. Piil raramente il nu1nerale ordinativo si trova posto -all'ablativo e l'epoca di partenza all'accusativo; per es. tertio I:Calendas JHnias == 30 maggio. E su ciò basti, per brevità. 11 periodo giuliano e le ère principali. Si chiama " periodo giuliano ,, un periodo di 7980 anni giuliani proposto dal matematico e filologo Giuseppe Giusto Scaligero (1540-1609). Il numero 7980 è il prodotto dei tre nun1eri ·ciclici 28, 19 e 15, dei quali si dirà più innanzi. Il primo anno del1' èra volgare corrisponde all'anno 4714 del periodo giuliano, la cui origine ·è quindi anteriore a tutte le date dei tempi storici; per conseguenza questo sistema di numerazione degli anni esclude ogni ambiguità proveniente dal can1biamento dell' èra e così con• tribuisce moltissi1no a render chiare e ordinate le com,Putazioni cronologiche. Il seg1-iente quadro contiene l' indi• cazione di alcune fra le p1·incipali ère che furono in uso nel corso dei secoli. Gli anni avanti Cristo sono contati col l'anno - 752 (XI. Kal. Mai. festa primaverile dei Parilia), epoca tradizionale della fondazione di Roma. Ma per semplicità si suol trascurare tale differenza di quasi 4 mesi e si assume ~he tutto intero il primo anno ab. U. c. coincida con l' anno - 752 dell' èra cristiana (== 753 av. Cr. secondo i Cronologisti). II. - Nel terzo secolo avanti Cristo, quando fui·ono ufficialn1ente redatti gli elenchi dei Consoli (Fasti consulare.s), divenne generale l'uso di designare i singoli anni dal nome <lei Consoli in carica. (1) Questo còmputo secondo gli" anni consolari,, era quindi un surrogato dell'uso di un' èra e durò per parecchi secoli, nell'età repubblicana e imperiale. metodo degli Astronomi. (1) Vedi il Diziona1·io epig,afico di Antichità Relatl ·vainente all' èra ab Urbe con- romane di E. DE RuGGI.ERO (Roma,, 1910), articoli « Consul 1> e « Consularis »; a cui seguono gli dita, è bene osservare quanto segue: elen9hi al~abeti~i. e cro1;1ologici dei. Consoli roI. _ A tutto rigore la sua epoca . n:am negh un~1c1 secoli e mezzo d1 durat~ ~~et d b • "d l 21 .1 d l Consolato (dall anno - 508 a,l + 632 dell era ovreb e co1nci ere co apri e e • cristiana). EPOCA OD ORIGINE DENOMINAZIONE DELL' ÈRA o <l) ANNO r:l cn ~....__ - 1--4 <l) dell' èra del periodo o ~ ..... ~ cristin.ua giuliano e, Periodo giuliano ... . . . . . . . . . . . . . 1 Gn. - 4712 1 Ebraica (dalla creazione del mondo) .. 7 Ot. 3760 953 Delle Olimpiadi (periodi quadriennali) .. 1 Lg. 775 3938 Della fondazione di•Roma, secondo Varrone 1 Gn. 752 3961 Di Nabonassar . . . . . . . . . I 26 Fb. 7-16 3967 Cristiana ·o volgare •... 1 Gn. + 1 4714 ' Maomettana (dell'Egira) .. 15 Lg. + 622 5335 BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==