di oU;obre di quell'anno, dopo il giorno 4 (festa di San Francesco), si saltassero 10 giorni, cosicchè il quinto giorno di ottobre divenisse il deci1noquinto. La rifonna di Gregorio (dice il P. Adolfo l\iluller ne' suoi pregevolissimi Elementi di Ast1·onomia) (l) era motivata principalmente dallo spostamento della Pasqua e delle altre feste dipendenti dalla d~ta di questa (le feste mobili). Come si sa, la Pasqua si deve celebrare dai Cristiani' nella don1enica se- (1) Roma, 1904-906, vol. I, pag: 511. guente il primo plenilunio che avviene il 21 di rnarzo (epoca presunta del1' equinozio) o sùbito dopo. Con la restrizione apportata alla regola giuliana dei bisestili, l'epoca dell'equinozio fu resa praticamente stabile, e ciò fu un bene. Meno felice - anzi, per parlare schiettamente - erroneo fu il provvedimento di sopprimere 10 giorni nel 1nese di ottobre 1582, col semplice scopo di ricondurre la data dell'equinozio di prin1avera al 21 di marzo. Questa sottrazione di 10 giorni fu uno sbaglio, perchè ha scompigliato la Cronologia. Cenni storici sulla propagazione succe&siva della riforma gregoriana. Le prescrizioni della Bolla papale uniformò al calendario gregoriano, per furono obbedite sùbito, o quasi, nella· volere specialmente di Lord Chester• 1nassima parte degli Stati cattolici. In- field (Filippo Dormer Stanhope, scritvece la gran maggioranza dei Prote- 1 tore ed uomo di Stato). Lo stesso festanti rin1ase fedele al "vecchio stile ,,, cero nel 1753 la Svezia, nel 1784 parte per motivi principalmente politici e dei Grigioni e nel 1798 il ri1nanente, religiosi. Non valse in Germania che come pure Glarona e Appenzell esterno, si ,dichiarasse favorevole alla riforma, per decreto del Direttorio della Repubnel 1613, un uomo tanto stimato ed au- blica elvetica. torevole co1ne Giovanni I{eplero. Co1ne curiosità si può notare cl~e Dopo molti anni di disputazioni Poschiavo rimase fedele al calendario non sen1pre serene riuscì finalmente, giuliano fino al 1760, e che il Con1une di verso la fine del secolo XVII, al ma- Sus nella Bassa Engadina tenne duro tematico e astronomo Erardo Weigel a 1nantenere il vecchio stile fino al 1811 (professore all'Università di Jena), aiu- e cedette solo di fronte a una rninaccia tato dal celebre Goffredo Guglielmo di intervento punitivo armato. Leibnitz (suo antico scolaro), di per- Ai tempi nostri il calendario giusuade.re gli Stati tedeschi evangelici ad liano è rimasto in vigore, come si sa, adottare il " nuovo stile ,,, e nella Ger- soltanto pres~o la Chiesa greca orto1nania protestante e nei Paesi Bassi dossa, cioè presso i Russi, i Greci ed l'anno 1700 ebbe undici giorni di meno, i C1·istiani d'Oriente. La differenza è essendosi fatto seguire immediatamente attuahnente di 13 gior:ni, éssendo ereil 1 ° 1narzo al 18 febbraio. sciuta di tre unità risretto al suo vaSeguirono l'esempio i principali lore prin1itivo, per causa che gli anni Cantoni protestanti della Svizzera; come secolari 1700, 1800 e 1900 furono biseZiurigo, Berna, Basilea, Sciaffusa e Gi- stili nel calendario giuliano e comuni nevra, dove si principiò l'anno 1701 in quello gregoriano. Tale differenza col dodicesimo giorno di gennaio. Ma rin1arrà di 13 giorni fino al 28 febfu solo nel 1752 che l'Inghilterra si braio 2100 (gregoriano). ✓L9 èra cristiana o volgare. Come è. noto, si chia1na·" èra ,, una successione continua di anni che si cominciano a · conta.re partendo da un'origine fissa (" epoca ,,). Oggi quasi tutte le nazioni civili seguono l' èra cristiana o volgare, cioè contano gli anni a partire dal 1 ° gennaio immediatamente consecutivo alla nascita di Gesù Cristo. Secondo il còmputo di Dionisio il piccolo (Dionisius detto ex?°guus per la ::;uabassa statura, BibliotecaGino Bianco mona~o scita vissuto in Roma nel sesto secolo), Cristo nacque il 25 dicembre dell'anno 753 dalla fondazione di Ro1na secondo Varrone. Poichè in que- · sta èra romana l'anno principia col 1 ° gennaio, così è manifesto che il primo anno dell' èra cristiana cominciò col 1 ° gennaio dell'anno 754 dalla fondazione di .Roma. Questo primo giorno dell' èra cristiana, che è propriamente l'epoca di es.sa, fu un sabato, come si
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