Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1918

'I •· DICEMBRE 1918 - 120 -- ... (53a Settimana) 29 Domenica 363-3 ~ S. TomasoBecket, vescovo di Canterbury. Avendo disgustati alcuni granòi del regno, perdette la grazia sovrana. e fu trucidato da ----------' quattro ufficiali mentre trovavasi in cbie~a, l'a. 1170.- S. Davide, re e profeta del~ antfoo era ufficiatura. 'l'estamento, autore di molti dei Ralmi adottati dalla Chiesa nella sa.- -------------------?,~------------------- 30 Lu11edì . S. Eugenio, vescovo, onorato a l\'.Iilano qua.le difensore del rito am• 364-2 brosiano, quando al tempo dell'imperatore Carlo Magno si tentò di abolirlo (sec. VIII). - S. Gerardo, confessore, minorita. morto l'a. 1345, onorato a Valenza (presso Alessandria). - I Ss. Sabino, vescovo, Esuperanzio e Marcello, diaconi; Venustiano prec,ide con la moglie ed i figli, 1n:trtiri a Spoleto sotto Massimiano. - S. Liberio, vescovo di Ravenna dal 185 al 206. - S. Rainerio, vescovo di Aquila nerili Abruzzi. - Festa patrona.le della diocesi a Barletta. ___________________ ,,/ ____ /i~ 31 Martedì I S. Silvestro I, papa dal 314 al 337. - S. Colomba. vel'gine, martire, 365-1 verso gli anni 270-275, patrona di Rimini. - Ss. Stefano e compagni, ----------'ricordati a Catania (secolo III-IV). Can. prof. O. PANTALINI. Memorandum. - Chiusura dell'anno :finanziario delle aziende comunali, degli istituti ban• cari, delle case commerciali, ec. - Scade la seconda rafa semestrale della tassa di manomorta. Il pagamento deve esser fatto entro i primi 20 giorni del mese di gennaio en• traute. Tabella dei digiuni e delle astinenze secondo le disposizioni del nuovo Codice di Diritto canonico che andrà in vigore col 19 maggio 1918. I. Digiuno di stretto magro, ossia d'olio. (Abolito). Il. Digiuno e astinenza dalle carni., 1. Primo gio1·no del d 'giu110 qitai·esinrnle. 2. Ven•wdì e Saba'-i di Qua1·esima. 3. llfercoledì, Vene1•d),e Sabati &elle Tem• pora. 4.. Vi_q·il-iedi Pentecoste, dell'Assunta, di Ognissanti e di Natale. Nella refezione principale sono permesse le uova e i latticinii; e per condimento (anche nella piccola refezione) è permesso l'uso di qualunque grasso, del burro, della mar• garina e simili. lii. Digiuno coli'uso delle carni. I 'l'utti i gio1:ni! cf; Qitaresima (escluse le Domeniche), che non sono compre~i so·to -il nttmt1·0 II. Le carni sono permesse nella sola refezione principale, per gli ùbbligati al digiuno; J\P.lle piccole refezioui al mattino e alla sera J Biblioteca Gino Bianco sono permessi 1 condimenti di qu:1.lunq11e grasso, burro, ec.; e ra refezione dolla sera può essere permutata col pranzo. IV. Astinenzadalle carni senza digiuno. Tutti i Vene1·dì. non segnati al nume1·0 II, ecce~furt.to ,;z girwn.o di Natale, e ogni altro in cui cada unu festa conse1·• vata di precetto, cioè: la Circoncisione, l'Epifania, i Ss. Pieti-o e Prrolo, l' Assunttt, l'Immacolata, S. Giuseppe e Ognissanti. Sono permessi i condimenti di qualunque grasso e l'uso delle uova e dei latticinii. V. Avvertenze. 1a. La promiscuità di carne e pesce, nella medesima refezione, è permessa in tutti i giorni di digiuno. . 2a Quando è vietata la C:tl'ne s'intende vie• tato auche il brodo di carne. 3a Nelle Domeniche e altre feste di precetto conservate cessa ogni legge di astinen• za, come pul'e al Sabato Santo dopo mezzogiorno, e 11011 si anticipano le vigilie. 4° L'astinenza è obbligatoria dal settimo anno di età; il digiuno dai 21 anni all' iutz!o del sessantesimo. \

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