Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1915

ÌI PÀlJlfflEHTI iò rERAffllrA bello STABILlmEnto G.. APPIA Hl,. ~~ TREUIS0 1 ,. ( , - HAnno f AfflA fflOHDl·ALE ES16ERE SUI PROùOTfl tA mARrA',ùl fRBBRICA' • _(AfAL06HI A Rl(filEST,. A chi legge. Aliusque et idem, nascor quot annis • . . . . l\'.lai non furo strenne Che fosser di piacere a questa· uguali. (DANTE). Con questo volume l'Almanacco Italiano con1pie il suo quart<? lustro, m_a. il n_ostro_consueto saluto augurale questa volta e senza let1z1a. R1cord1, cortese lettore, lo sconsolato Dialogo di un venditore d' allnanacchi e di un passeg;g·ere di Giacomo Leopardi, che è una delle pit.1 elette prose della' nostra letteratura? Passeggere. Almanacchi per l'anno nuovo? Venditure. Sì signore. Passeggere. Credete che sarà felice quest'anno nuovo? Vendito1·e. Oh illustrissi1no sì, certo. Passe,qge1·e. Come quest'anno passato? Vendito1·e. Più più assai. Passegge1·e. Come quello di là? Venditore. Più più, illustrissi1no. Passeggere . .1.Vlcaon1e qual altro? Non vi piacerebb' egli che l'anno nuovo fosse come qualcun0 di qnesti anni ultimi? Venditore. Signor no, non 1ni piacerebbe. Pa:sse,qgere. Quanti anni nuovi sono passati da che voi vendete alinanacchi? Venditore. Saranno vent'anni, illnstrissin10. Passeggere. A qnale di cotesti vent· anni vorreste che somigliasse l'anno venturo? . Venditore. Io? non snprei . .1\nche noi, che da vent'anni facciamo questo mestiere di facitori e venditori di aln1anacchi, anche. noi vogliamo e speriamo che l'anno nuovo sia più felice degli anni trascorsi, ma che soprattutto non rasson1igli a quest'ultimo che muore soffocato nel sangue, fra gli odi e le violenze di un conflitto di cui la Storia non ricorda l'uguale. Dcsideriatno e auguriamo che il 1915~siaapportatore di giorni migliori: e particolarmente auguriamq alla patria nostra che le siano risparmiati tanti lutti, tante rovine ma che al tempo stesso essa possa difendere efficacemente i suoi interessi, i suoi diritti, le sue aspirazioni. Confidiamo dunque che il 1915 sia davvero migliore per tutti e ripetian10, ma senza ironia, n1a senza sconforto, le parole ultin1e del n1elancon ico Passeggere nel Dialogo leopardiano. «Coll'anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e n1~ •e tutti gli altri, e si principierà la vita felice, > · Biblioteca Gino Bianco

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