Almanacco italiano: piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1914

rnde in feblwn.fo: ovvero il m:trteclì do::)O 1:\, domenh·a stess:1, se questo marteù·L viene in rnàrzo: cp1i11diqnest' anno H 4 marzo. . . Erntefest (Festa delle mèssi), la. domenica immediat..1.mente dopo il 30 settembre, o il giorno stesso se di domenica; e quest'anno il 4 ottobre. 4La festa dc>lla.Riformrt. 1n. novnenirR imm0difl.- t:imente dopo il :w ùtt., o il giorno stesso se cli domeniea; e-q liest' anno il 1 novembre. La Commemorazione dei Morti, la domenica immediatamente dopo il 20 novembre, o il giorno stesso se di domenica ; e q uest' anno il 22 novembre. Calendario Israelitico. Gli ebrei si servono di un anno lunisolare, cioè compo-.;to di ~2 mesi lunari, che si accorda con l'anno solare mediante l'aggiunta (7 volte in un ciclo di 19 anni) di un mese embo1ismico, il mese di Yeadar. Ma le norme che regolano questa intercalazione, la variabile lunghezza dei diversi mesi che ·possono essere di 29 o di 30 giorni, e il principio del- ]' anno, non potrebbero trovar luogo qui. Basterà dire che è stabilito, che il principio dell'anno cada sempre nel giorno della nuova , luna più prossima al1' equinozio di autunno; e che la Pasqua, che è fissata al 15 del mC'se di Nissan, preceda costautemente il ·primo del1'anno di 163 giorni: ma a1iche queste regole hanno le loro eccezioni. Il giorno comincia per gli israeliti al traJnonto: e particolarmente il Sabato comineia 1,.1n'oraprima di notte, e termina la sera dopo un'ora e 15 minuti di notte: così, ad esempio, se incomincia il Sabato a ore 18 del Venerdì sera, terminerà a ore 19.13 del Sabato. Calendario Maomettano. I mussulmani, per espressa disposizione del Cora110, seguono soltanto l'anno lunare di 354 o 355 giornj, diviso in 12 mesi alternativamente di 30 ·e 29 giorni. L'ultimo, Zulheggè, invece di 29 giorni ne ha 30 per .11 volte ne1 corso di un ciclo di 30 anni. L'anno 1914 corrisponde all'anno 13:l2 (di gio1·ni 854), cominciato l' 11 dicembre 1913, e dal 30 novembre in là, alt' anno 1:133 {di giorni 35!), Anche per i mus~ulmaui il giorno comincia al tramonto e finisce al tramonto successivo. Calendario Etiopico. Gli abissini pr~sero dai cofti l'anno giuJiano di 365 giorni, diviso in 12 mesi di 30 g;orni, più 5 giorni supplementari o epagomeni (sei :pei bisestili), e lo cominciano rispettivamente all' 11 o":12 settembre del calendario gregoriano; dai cofti pure tolsero n computo degli anni secondo il calcolo di Giulio Africano, il quale pone 1a nascita di Cristo sette anni dopo il computo volgare. Anche gli abissini hanno l'anno bi::;estile: tale fu per loro il 1903, che C{)minciò il dì 11 settembre 1910 e finì lo stesso giorno del 1911. Nel ciclo dei quattr' anni, ciascun anno, prende il nome di un Evangelista, dicendosi Anno di S. Giovanni, di S. Matteo, di S. Marco, di S. Luca, che è H bisestile. Calendario Perpetuo. per.trovarien qualegiornodellasettimancaadaundeterminagtoiornodi uu annoqualunque.P) USO DELLA TAVOLA (1•ed. la pag. seguentP). Per tr.ovare in quale giorno della setti- _mana caçl.a un determinato giorno di un anno qualunque, sia del. calendario Giuliano tanto prima della Rifoi·ma quanto dopo la Riforma per le nazioni che non l'hanno accettata, sia del cal~ndario Gregoriano, si comincia dal cercare nei due quadri in basso delJa tavola il coefficiente di aumento corrispondente al secolo cni appartiene l'anno in questione; tale coefficiente deve essere sommato agli anni del secolo, e il numero ottenuto va cercato nel quadro centi.'aJe verso sinistra, .che è appunto intitolato Anni del secolo con i loro auinenti. Quindi nel quadro centrale, verso destr~, bisogna cercare 11 coefficiente corrispandente al mese di cui si ragiona, e si deve sommarlo alla data del giorno, per cercare il numero così ottenuto nel quadro in alto a destra, intitolat.o Giorni cZel mese con i lrwo aument-i. Sull'incontro delle due colonne si trova il giorno della settimana corrispondente al giorno indicato. Questa tavola .vale per !J. Calendario Giuliano dal]' anno 3500 a~. U. all' annd 3500 d. C., e per il Gregoriano fino all'anno 4000. Per il Giuliano p.uò essere. facilmente aumentato con l'aggiunta di nuove colonne; per 1'estensione al Gregoriano vi è un'incognita l'he risolverà solamentt~ un tardo avvenire, quella cioè di sapere in quale anno sarà soppresso il bisestile, che dovrà probabilmente togliersi per compensare la di.ft'erenza tnttoi'a esistente fra l'anno civile e l'anno solare. · (1) Compilato e cortesemente comunicato dall' Ing. GUIDO JACOB.A.CCIdi Buenos-Ayres. BibliotecaGinoBian.co f,

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