Acpol notizie - Anno II - n. 8 - Giugno 1970

GLIINCONTRI POLITDIEClIl'ACPOl ., Bi iotecaGino Bianco Fra le varie motivazioni che-fornirono ai promotori la· giustificazione per costituire .I' ACPOL, non mancava la c·onvinzione che occorresse trovare, sia pure nella varietà delle vicende politiche e culturali, "un canale di comunicazione e di dialogo per la elaborazione d'un discorso e di una strategia comuni", obiettivo che si poteva conseguire, tra l'altro con un serio "lavoro cultura le" che affrontasse i nodi fondamentali del sistema. .JI concetto veniva ripreso recentemente nelr'incontro del 25-26 Aprile, nel cui documento finale, unitamente ad altre proposte operative, era .sottolineata la. indispensabilità di un "intenso lavoro di formazione politica" capace di coinvolgere e rafforzare in una comune strategia anticapitalistica, tutte le forze sociali e culturali e tutti i militanti disponibili. E siamo così giunti, attraverso varie "tappe di awicinamento", ad una delle scadenze che più e meglio possono qualificare l'Associazione, · il cui "modo nuovo di fare politica" non può. essere consumato in una parentesi effimera, ma deve continuamente trovare e creare occasioni per compiutamente esprimersi. · Una di queste occasioni - come s'è detto - viene fornita dalle attività di formazione: una fòrmazione però che deve differenziarsi, per caratteristiche pecu-. liari ed essenziali, da una attività di indottrinamento o di propaganda, dall'educazione degli adulti tradizionalmente intesa o da accademiche digressioni culturali. Altrimenti si rimane nel campo della cultura (intesa come "conoscenza del reale") e non si passain quella della politica (intesa come "modifica del reale"), che è una dimensione obbligata perchè una attività formativa assurga a livello di presa di coscienza e a volontà innovatrice.

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